2. IL FILM Ilfantasma dell´opera (2004) è l´ultimoadattamentocinematograficodell famoso romanzo di GastonLeroux. Il film è direttodalregista di “number 23” e “ilclente”, Joel Schumacher. La colonna sonora è composta da Andrew Loyd Webber e interpretata per gliattoristesi: EmmyRossum, come Christine Daeé, Gerard Butler, come il Fantasma, e Patrick Wilson, come Raoul.
3. La storiapercorre a Parigi, nel 1870.Nel teatro dell´opera è cresciuta la giovane Christine Daae, sotto le cure della direttrice del ballo, Madame Giry. La ragazza, sente ogni notte una voce misteriosa che la chiama e che le insegna l’arte del canto, il suo “angelo della musica”. Però in realtà la voce è quella del “Fantasma dell’Opera”, un uomo misterioso dal volto sfigurato, che abita nei sotterranei del teatro terrorizzando la compagnia.
4. Quando la primadonna Carlotta abbandona la scena, Christine la sustituisce è fa così il suo debutto sulla scena. La ragazza canta divinamente, facendo innamorare il pubblico, il fantasma e anche il conte Raoul de Chagny, mecenate del teatro ed amico di Christine. L’amore del Fantasma, che vuole trasformare la ragazza in una stella dell’Opera, diventa ossessione e alla fine, Christine si trova divisa tra l’amore romantico di Raoul e l’oscura passione del Fantasma.
5. LA SEQUENZA Il film comincianel 1919, ilconteRaoul de Chagny, giàvecchio, assiste ad un´astanellantico Teatro dell´opera di Parigi, del cuale fu propietario nelpasato. Dopo mettere in vendita vari oggetti del teatro, mostranoil lampadario, che una volta illuminòquelluogo. Quandoanunciano la meravigliosalampada, Raoulricordaquello che ha sucessonel teatro è cosí comincia la scena, e anche il film.
6. Nellascenavediamo come illampadario sale, e tuttol´anticoe incendiato teatro ritorna al pasato, diventando una bellisima opera piena di luci e colore. Possiamovederealleballerine, aidirettori e a tutta la compagnialavorando. Le imagini, con tanticambiamenti di inquadratura, vengonoacompagnati dalla musica, coordinandosi, come se fossi un videoclip. Senzamusica, la scena non avrebbesenso e non provocarebbenellospetatoretantiemozioni.Sembra che la forzadellcambiamento del teatro viene generato dalla musica.