[Communiqué de presse] Annemasse Agglo ouvre officiellement sa pépinière d'en...
Polemica_Booking
1. Ci
sono
alcuni
casi
di
grande
successo
per
le
prenotazioni
online.
Pensiamo
a
quante
destinazioni
turistiche
hanno
visto
incrementare
il
loro
posizionamento
in
pochi
mesi
grazie
a
degli
accordi
di
inclusione
all’interno
dei
portali
online
come
Booking.com
o
Zoover.com.
A
volte
però
partono
delle
polemiche,
perché
appoggiarsi
a
delle
piattaforme
esterne
può
effettivamente
portare
a
dei
cambiamenti
del
mercato.
Tra
queste,
un
ultimo
caso
da
segnalare
è
quello
di
Booking.com
riportato
da
Federalberghi
per
l’appunto,
che
ha
escluso
dai
risultati
per
la
città
di
Roma
alcuni
quartieri
periferici
come
Tor
Vergata,
che
adesso
vengono
listati
come
fossero
una
vera
e
propria
città
a
se
stante.
Da
una
parte
è
chiaro
il
motivo
che
ha
spinto
la
società
a
fare
questa
mossa;
molto
spesso
gli
hotel
in
periferia
fuori
dal
GRA
vengono
venduti
a
prezzi
molto
bassi,
e
questo
significa
che
per
la
maggior
parte
degli
acquirenti
rappresentano
le
prime
pagine
di
ricerca.
Dall’altra
però
c’è
l’accusa
del
comitato
pubblico
per
il
turismo
che
vede
un
decadimento
delle
prenotazioni
proprio
dopo
una
scelta
come
questa.
Di
certo,
questo
dimostra
un
po’
di
ignoranza
sui
meccanismi
di
funzionamento
del
sistema.
E’
chiaro
che,
cosi
come
anche
in
Toscana,
bisogna
rendere
più
generica
la
ricerca.
Sicuramente
sarà
importante
per
questo
una
formazione
che
venga
resa
più
specifica,
magari
da
una
università
telematica
di
servizio
alberghiero
che
si
occupi
proprio
di
fornire
questo
tipo
di
formazione
ai
manager
del
futuro
nel
settore
del
turismo
Ci
aspettiamo
nelle
prossime
settimane
un
commento
da
parte
della
società;
molto
probabilmente
le
motivazioni
che
verranno
rese
disponibili
somiglieranno
molto
alle
spiegazioni
sopra
proposte,
considerando
anche
che,
effettivamente,
stando
fuori
dal
GRA
è
accettabile
offrire
una
classificazione
diversa,
magari
facendola
rientrare
in
“Roma
e
dintorni”
piuttosto
che
solo
Roma
generica.
Vedremo
l’evolversi
della
faccenda.