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DOSSIER DEL
TERRITORIO MONTANO
A cura di: Roberto Gigante
Coordinamento Tecnico: Teresa Schipani
2
Sommario
1. Le molteplici classificazioni per le aree marginali montane.................................................................. 3
2. Il contesto dei territori montani............................................................................................................. 7
3. Il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013......................................................................................... 9
4. Il contributo del PSR ai territori montani nel periodo 2007-2011........................................................ 11
5. Disponibilità finanziaria nella programmazione in corso (2012– 2013).............................................. 14
6. Le priorità di lungo termine per la programmazione futura 2014 – 2020........................................... 15
7. Allegato 1 – Lista completa dei comuni con confronto classificazioni................................................. 18
3
1. Le molteplici classificazioni per le aree marginali montane1
Nel riferirsi ad aree del territorio regionale “aree marginali montane” si fa riferimento a diverse
classificazioni riportate nel presente paragrafo:
• Classificazione altimetrica ISTAT:
La definizione dei criteri per la classificazione dei Comuni Montani è data dalla legge 991/52. La legge
considera territori montani i Comuni situati per almeno l'80% della loro superficie sopra i 600 metri di
altitudine sul livello del mare e quelli nei quali il dislivello tra la quota altimetrica inferiore e la superficie del
territorio comunale non è minore di 600 metri. In seguito la legge 142/90, attraverso l'abrogazione di tale
norma, congela il territorio montano a quanto fin all'epoca identificato. La stessa legge stabilisce la potestà
delle Regioni all'inclusione nelle Comunità Montane dei comuni classificati come Montani o Parzialmente
montani, ma preclude alle stesse la possibilità di variare la classificazione di un comune.
• Classificazione della Legge Regionale n. 10 del 30 giugno 2008, (in modifica della “Legge per la
Montagna” L.R. 2/2004)
Identifica le zone montane come: i territori appartenenti al sistema appenninico emiliano-romagnolo
individuati secondo criteri geomorfologici e socio-economici definiti con apposito atto della Giunta
regionale. Le disposizioni della presente legge relative alle Comunità montane si applicano anche alle
Unioni di Comuni comprendenti zone montane ed al Nuovo Circondario imolese, di cui all'articolo 23 della
legge regionale 24 marzo 2004, n. 6 (Riforma del sistema amministrativo regionale e locale. Unione
europea e relazioni internazionali. Innovazione e semplificazione. Rapporti con l'Università), qualora esso
ricomprenda zone montane non incluse in una Comunità montana.
Nell’ambito del Programma di Sviluppo rurale si fa anche riferimento alle definizioni del:
• Classificazione del Regolamento CE nr 1698 del 20052 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte
del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR)
1
Nell’Allegato 1 viene riportata la lista dettagliata dei comuni compresi nelle varie classificazioni
2
Il Regolamento CE nr 1698 del 2005 integra quanto stabilito dalla Direttiva 75/268/CEE del Consiglio, del 28 aprile 1975, sull'agricoltura di
montagna e di talune zone svantaggiate
1 . Le zone agricole svantaggiate comprendono zone di montagna nelle quali l 'attività agricola è necessaria per assicurare la conservazione
dell'ambiente naturale, soprattutto per proteggere dall'erosione o per rispondere ad esigenze turistiche, ed altre zone in cui non sono assicurati il
mantenimento di un livello minimo di popolazione o la conservazione dell'ambiente naturale .
3 . Le zone di montagna sono composte di comuni o parti di comuni che devono essere caratterizzati da una notevole limitazione delle possibilità di
utilizzazione delle terre e un notevole aumento dei costi dei lavori
- a causa dell'esistenza di condizioni climatiche molto difficile , dovute all'altitudine , che si traducono in un periodo vegetativo nettamente
abbreviato ,
- ovvero , ad un ' altitudine inferiore , a causa dell'esistenza , nella maggior parte del territorio , di forti pendii che rendono impossibile la
meccanizzazione o richiedono l ' impiego di materiale speciale assai oneroso ,
- ovvero , quando la svantaggio derivante di ciascuno di questi fattori presi separatamente è meno accentuato , a causa della combinazione dei due
fattori , purché la loro combinazione comporti una svantaggio equivalente a quello che deriva dalle situazioni considerate nei primi due trattini .
4 . Le zone svantaggiate minacciate di spopolamento e nelle quali è necessario conservare l ' ambiente naturale , sono composto di territori agricoli
omogenei sotto il profilo delle condizioni naturali di produzione , che devono rispondere simultaneamente alle seguenti caratteristiche :
esistenza di terre poco produttive , poco idonee alla coltura e all'intensificazione , le cui scarse potenzialità non possono essere migliorata senza
costi eccessivi e che si prestano soprattutto all'allevamento estensivo;
b ) a causa della scarsa produttività dall'ambiente naturale , ottenimento di risultati notevolmente inferiori alla media quanto ai principali indici che
caratterizzano la situazione economica dell'agricoltura ;
c ) scarsa densità , o tendenza alla regressione demografica , di una popolazione dipendente in modo preponderante dall'attività agricola e la cui
contrazione accelerata comprometterebbe la vitalità e il popolamento della zona medesima .
4
Art.50
〉 le zone montane sono quelle caratterizzate da una notevole limitazione delle possibilità di
utilizzazione della terra e da un notevole aumento del costo del lavoro, dovuti:
a) all'esistenza di condizioni climatiche molto difficili a causa dell'altitudine, che si traducono in un periodo
vegetativo nettamente abbreviato;
b) in zone di altitudine inferiore, all'esistenza nella maggior parte del territorio di forti pendii che rendono
impossibile la meccanizzazione o richiedono l'impiego di materiale speciale assai oneroso, ovvero a una
combinazione dei due fattori, quando lo svantaggio derivante da ciascuno di questi fattori presi
separatamente è meno accentuato, ma la loro combinazione comporta uno svantaggio equivalente
〉 le zone diverse dalle zone montane sono quelle:
a) caratterizzate da svantaggi naturali considerevoli, segnatamente scarsa produttività del suolo o
condizioni climatiche avverse, e nelle quali il mantenimento dell'agricoltura estensiva è importante per la
gestione del territorio; oppure
b) caratterizzate da svantaggi specifici e nelle quali gli interventi sul territorio sono necessari ai fini della
conservazione o del miglioramento dell'ambiente naturale, della salvaguardia dello spazio rurale e del
mantenimento del potenziale turistico o a fini di protezione costiera.
• Classificazione delle aree rurali nell’ambito delle politiche di sviluppo rurale
Il PSR classificazione il territorio regionale sulla base della valutazione delle caratteristiche di ruralità
secondo la metodologia prevista dal Piano Strategico Nazionale, basata sulle indicazioni
dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) come prescritto dal
Regolamento attuativo del Reg. (CE) 1698/2005, in applicazione del punto 2.4 degli Orientamenti
Strategici Comunitari (Decisione 2006/144/CE). L'applicazione di tale metodologia ha portato alla
ripartizione del territorio regionale in 4 aree:
√ le Aree rurali con problemi complessivi di sviluppo (zone D) comprendono tutta la fascia
appenninica di montagna;
√ le Aree rurali intermedie (zone C) si riferiscono a tutta la collina e della pianura piacentina-
parmense;
√ le Aree ad agricoltura intensiva specializzata (zone B) comprendono la pianura reggiana-modenese;
√ poli urbani (zone A) indicano le zone della pianura bolognese e ferrarese.
Nel presente lavoro, i territori montani a cui si fa riferimento sono quelli ai sensi della L.R. 10/2008, che
include le aree montane secondo la definizione ISTAT, la quasi totalità delle zone svantaggiate di montagna
(l’81% del totale) e tutti i comuni “rurali con problemi complessivi di sviluppo” (zone D) e anche alcuni delle
aree intermedie (zone C).
5 . Possono essere assimilate alle zone svantaggiate ai sensi del presente articolo , limitate zone nelle quali ricorrono svantaggi specifici e nelle quali
il mantenimento dell' attività agricola è necessario per assicurare la conservazione del ' ambiente naturale e la vocazione
5
Grafico: numero di comuni inclusi nelle varie classificazioni.
Grafico: sovrapposizione nella classificazione della LR. n. 10 e la delimitazione fatta dal PSR per le aree C
(intermedie) e D (rurali con problemi complessivi di sviluppo).
Come si può osservare i comuni incluse dalla LR n. 10 sono 125 e comprendono la totalità dei comuni
presenti in area D del PSR (pari a 74) e 51 comuni presenti in area C.
6
Cartina: delimitazione aree incluse nella LR n. 10, fasce altimetriche ISTAT e aree rurali identificate dal PSR
• Classificazione del Piano Territoriale Paesistico Regionale (PTPR)
La delimitazione degli ambiti territoriali altimetrici utilizzata ai fini dell’applicazione dell’Asse 2 del
Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 deriva dal Piano Territoriale Paesistico Regionale (PTPR)
dettagliato a livello provinciale dai Piani Territoriali di Coordinamento Provinciale (PTCP), di competenza
delle Province. Come definito dal Programma Operativo d’Asse (Delibera di Giunta 363 del 2008)
all’allegato 1 paragrafo 3, le Province definiscono in propri atti amministrativi la cartografia utilizzata per la
gestione dell’asse 2 che viene poi messa a disposizione nel sistema informativo regionale. La delimitazione
a livello regionale è costituita pertanto dal mosaico delle cartografie provinciali.
Cartina: classificazione aree secondo il PTPR
7
2. Il contesto dei territori montani3
La popolazione residente in montagna complessivamente nell’ultimo decennio registra una crescita del
6,1%, a fronte del 10,1% regionale, ma è necessario distinguere al proprio interno tra situazioni
profondamente diverse:
- oltre il 20% del dei comuni montani, concentrati nel bolognese, modenese e cesenate-riminese, ha
un aumento superiore all’aumento medio regionale (+10,1%);
- il 43% dei comuni montani registra un calo importante della popolazione. Tale calo interessa in
maniera diffusa tutti e 15 i comuni dell’Appennino piacentino.
La montagna emiliano-romagnola risulta essere tendenzialmente abitata da persone anziane, ma anche in
questo caso le situazioni sono diverse: l’area appenninica con maggiore sofferenza risulta essere quella di
Piacenza, con un debolissimo 8% di popolazione giovane ed un importante 36,4% di residenti con più di 65
anni, mentre l’Appennino bolognese e riminese sono in netta contro-tendenza e registrano valori più alti
di popolazione giovane anche del dato regionale.
La dotazione di aree protette (parco, siti di interesse comunitario e zone protette) e l’incidenza dei
fenomeni di franosità, consente di raggruppare i comuni in relazione alle quote altimetriche:
 al di sopra dei 500 metri, 15 comuni (Cerignale, Coli, Ottone, Zerba, Monchio delle Corti,
Ligonchio, Villa Minozzo, Fanano, Fiumalbo, Pievepelago, Grizzana Morandi, Lizzano in Belvedere,
Bagno di Romagna, Santa Sofia, Torriana), con particolari qualità ambientale (alta presenza di aree
protette) e dove i fenomeni di franosità sono in linea con la media della montagna, distribuiti lungo
quasi tutta la montagna regionale ad eccezione della montagna ravennate
 concentrati nella montagna parmense e reggiana e a partire dai 700 metri circa in poi, 4
comuni (Corniglio, Tizzano Val Parma, Busana e Ramiseto) in cui ad un’alta presenza di aree
protette (con il valore minimo di circa il 39% a Ramiseto fino ad un massimo di oltre il 99% a
Corniglio) si associano però fenomeni rilevanti di franosità.
La distribuzione del reddito pro capite è più alta nei territori dell’Appennino bolognese e parmense, dove
la maggior parte dei comuni hanno un reddito più alto della media montagna (di questi comuni, 16 si
trovano ad una quota altimetrica al di sopra dei 650 metri). Di contro, sono quattro i comuni (Casteldelci,
Borghi Maiolo, San Leo) sotto la soglia di povertà di 9.382 euro calcolata a livello nazionale. Tra i comuni
con reddito in assoluto si registra Travo.
La diffusione delle unità locali e la percentuale di addetti rispetto alla popolazione, evidenzia che ben 51
comuni hanno una struttura imprenditoriale debole, 48 presentano una consistenza nella media della
montagna e 26 mostrano una struttura imprenditoriale consistente (localizzati in prevalenza nel parmense
e modenese).
I dati ancora provvisori, del Censimento dell’agricoltura 2010 (non disponibili per comune ma solo per fasce
altimetriche o a livello provinciale) così come riportati nelle tabelle seguenti, mostrano significativi
cambiamenti strutturali, infatti, il numero complessivo delle aziende agricole si è ridotto notevolmente e
fronte della più debole diminuzione della determinando un aumento delle dimensioni medie. Tali
3
Analisi e caratterizzazione della montagna regionale – a cura di Ervet; Relazione annuale sullo stato di attuazione del PSR – a cura di Regione Emilia-
Romagna, Ervet.
8
cambiamenti sono particolarmente forti nelle zone altimetriche più alte accentuando le disparità strutturali
già esistenti e determinando situazioni di profondo disagio. Nelle zone di montagna la riduzione delle
aziende agricole ha superato il 42% in un solo decennio, a cui si accompagna quella della SAU di oltre il 20%
e in ugual misura della SAT. Nelle zone di collina, dove le aziende sono diminuite del 32%, di poco superiore
alla media regionale, la riduzione delle SAU raggiunge quasi l'11%, intaccando quindi le capacità produttive
di queste aree, anche se in misura molto inferiore rispetto a quelle montane.
Una riduzione consistente dell’uso del suolo si è verificato anche per i prati permanenti e pascoli in modo
particolare nelle zone di montagna e collina.
Gli allevamenti della regione continuano a fare registrare una crescente concentrazione nelle stalle di
maggiori dimensioni, ma allo stesso tempo si sottolinea un certo disinvestimento in termini di numero di
capi, in particolare per quanto riguarda gli allevamenti bovini e suini, mentre aumentano quelli avicoli.
9
3. Il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013
Il settore agricolo interviene a sostegno dell’economia e delle comunità dei territori montani
principalmente con il Programma di sviluppo rurale (PSR) 2007 – 20134
. Il PSR persegue il miglioramento
complessivo del sistema agricolo e dei territori rurali regionali, con particolare riferimento a :
- Miglioramento della competitività dell’agricoltura e della silvicoltura tramite un sostegno alla
ristrutturazione;
- Miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale tramite un sostegno alla gestione del
territorio;
- Miglioramento della qualità della vita nelle zone rurali e incentivazione alla diversificazione delle
attività economiche
Accanto agli obiettivi generali il PSR per ciascuna misura/azione individua un sistema di priorità territoriali
mirate a sviluppare e valorizzare le specificità locali e in particolare delle aree montane che rappresentano
il 41% della superficie regionale con solo il 10% della popolazione e il 26% delle aziende agricole regionali in
cui insistono il 52% delle operazioni finanziate dal PSR.
L’approccio marcatamente territoriale è stato adottato in particolare negli Assi 3 “Qualità della vita e
diversificazione dell'economia” e 4 “Attuazione dell'approccio Leader”, mentre per l’Asse 1 “Miglioramento
della competitività del settore agricolo e forestale“, considerata la tipologia dei bisogni del sistema
produttivo e la dimensione dei problemi da affrontare, l’azione del PSR si è orientata a privilegiare un
approccio settoriale e integrato, individuando nella progettazione di filiera l’elemento strategico per
incrementare la competitività del settore. Per quanto riguarda l’Asse 2 l’approccio territoriale prende a
riferimento le aree ad elevata sensibilità ambientale, fra le quali assumono particolare rilievo le aree
vulnerabili definite ai sensi della Direttiva 91/676/CEE, le aree sensibili definite ai sensi della Direttiva
91/271/CEE, le aree incluse nella Rete Natura 2000 definite ai sensi delle Direttive 79/409/CEE e 92/43/CEE,
nonché le aree agricole svantaggiate definite in base all’art. 50 par. 2 e par. 3 lettera a) e b) del
Regolamento (CE) del Consiglio n. 1698/05.
Anche il modello di governance definito per il PSR si prefigge, oltre che la promozione dell’integrazione
degli interventi con gli altri strumenti programmatici regionali - in particolare con quanto definito dalla L.R.
2/2004 e con gli interventi dei Fondi di coesione - di valorizzare le capacità programmatorie dei territori
locali attraverso l’introduzione dei PRIP, ai quali è demandata la definizione di ulteriori priorità territoriali
per tutte le tipologie di intervento.
In tale quadro di riferimento il PSR definisce alcune priorità territoriali per le zone rurali per tutti gli Assi di
intervento:
 per l’Asse 1 si prevede, oltre a quanto definito in merito alle priorità territoriali per i settori
produttivi, di intervenire differenziando il tasso di contribuzione pubblica per le aziende situate in
4
Asse 1 - Miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale
Asse 2 - Miglioramento dell'ambiente e dello spazio rurale
Asse 3 - Qualità della vita e diversificazione dell'economia
Asse 4 - Attuazione dell'approccio Leader
10
aree svantaggiate, che comprendono tutte le D - aree con problemi complessivi di sviluppo e parte
delle C - aree rurali intermedie;
 per l’Asse 2 si prevede di potenziare e ampliare l’applicazione delle specifiche indennità per le zone
svantaggiate (tutte le D - aree con problemi complessivi di sviluppo e parte delle C - aree rurali
intermedie), allargando il numero e le tipologie di potenziali beneficiari al fine di assicurare il
sostegno ad un ampio numero di aziende operanti in tali aree;
 per l’Asse 3 si prevede di concentrare e dare priorità ad interventi localizzati nelle aree a maggiore
grado di ruralità (D - aree con problemi complessivi di sviluppo e C - aree rurali intermedie) in
particolare per quanto riguarda le Misure finalizzate al miglioramento della qualità della vita delle
popolazioni rurali;
 per l’Asse 4 i territori eleggibili interessano le D - aree con problemi complessivi di sviluppo e C -
aree rurali intermedie, mentre i soli territori eleggibili nelle B - aree ad agricoltura specializzata
sono i Comuni attualmente interessati dall’Iniziativa LEADER+. Pertanto oltre il 90% dei territori
eleggibili per attivazione delle strategie di sviluppo locale integrato ricadono in aree ad elevato
grado di ruralità.
11
4. Il contributo del PSR ai territori montani nel periodo 2007-2011
I dati del monitoraggio al 31 dicembre 2011 sulla base delle domande presentate e ammesse5
ricadenti in
Comuni classificati montani ai sensi della L.R. 10/2008, ha verificato la distribuzione territoriale degli
interventi e l’efficacia delle misure e delle priorità assolute e relative introdotte nei dispositivi attuativi nel
favorire l’accesso al sostegno da parte dell’area montana.
L’analisi della domanda pervenuta mostra una evidente capacità di “domanda”: le istanze provenienti dai
125 Comuni montani (il 36% dei Comuni totali della Regione) sono il 44% del totale, comprendendo i
trascinamenti. La politica regionale interpreta quindi una necessità territoriale e la buona performance di
questa area conferma quindi quanto già emerso nella valutazione intermedia nella quale tale
partecipazione era stata attribuita anche “all’efficace funzionamento delle azioni di animazione,
informazione e stimolo alla domanda realizzate da Regione e Province”.
L’applicazione delle procedure istruttorie ha determinato un modesto spostamento del peso delle
domande in montagna nel passaggio fra presentate ed ammissibili al finanziamento dal 44% al 40,6%.
In fase di definizione delle graduatorie e di selezione “nel merito” delle istanze ritenute ammissibili, il peso
della montagna torna ad aumentare leggermente fino al 41,9% della domanda complessivamente ammessa
a finanziamento. I criteri di priorità pur scarsamente applicati, determinano un lieve incremento delle
operazioni finanziate provenienti dai Comuni montani (+ 1,3%).
Al 31 dicembre 2011, in queste aree si segnalano 19.884 istanze finanziate cui corrispondono oltre 225
milioni di contributi pubblici.
Escludendo i trascinamenti della passata programmazione le domande (13.690) si riducono del 31% e i
contributi (180,4 milioni) del 20% definendo la situazione riportata nella tabella seguente:
Tabella 1– Progetti e risorse per aree montane
Area
CON TRASCINAMENTI SENZA TRASCINAMENTI
Progetti Risorse Valore medio Progetti Risorse Valore medio
Aera montana 42% 33% 11.355 39% 33% 13.175
Aera non montana 58% 67% 22.558 61% 67% 17.382
Fonte: Sistema di monitoraggio regionale (2011)
Si conferma la minore dimensione finanziaria degli interventi in area montana: il contributo medio 11mila
euro è circa la metà che nell’area non montana (22.558 euro) considerando anche i trascinamenti.
5
Si fa riferimento al numero totale di domande presentate, al lordo delle sovrapposizioni derivanti dalla possibile partecipazione di uno
stesso operatore a più misure del PSR.
12
Interessante notare che la percentuale di domande non ammissibili e revocate sul totale delle presentate è
più basso nelle zone montane che in quelle non montane, probabile indicatore di una maggiore qualità
progettuale. Leggermente superiore nelle aree montane invece la percentuale di rinunciate (4,5% invece di
4%) ad indicare probabilmente maggiori difficoltà finanziarie dei beneficiari, tutti soggetti privati, in queste
aree.
La distribuzione delle iniziative finanziate tra le aree non montane e le montane, conferma in queste ultime
il ruolo dell’Asse 2 sia in termini di iniziative che di contributi erogati (comprendendo i trascinamenti).
PSR: Stato di attuazione nelle aree di montagna
Dalle aree montane proviene il 45% dei beneficiari che aderisce all’offerta del PSR, per il 96% rappresentato
da aziende agricole (n. 7.370) che a loro volta rappresentano il 10% delle aziende censite nel 6°Censimento
dell’Agricoltura (2010).
Si tratta per lo più aziende di dimensione economica (classi di UDE) basse: le aziende agricole montane con
UDE compresa tra < 4 a 16 UDE rappresenta il 58% delle aziende beneficiarie montane, mentre nel
complesso dei beneficiari tale insieme rappresenta il 35%. Molto esigua (4%) la porzione di aziende grandi.
Ne consegue che nel “parco beneficiari” le aziende comprese tra 4 e 16 UDE siano per il 64% montane: per
queste piccole aziende ai vincoli di natura dimensionale si sommano quelli di natura geografica e
ambientale.
Le domande ammesse provenienti da ditte individuali sono 14.135 dove la percentuale di domande di aiuto
presentata da conduttrici femminili è al 29%, mentre la percentuale di giovani <40 anni si attesta al 20%. Il
13
62% delle domande complessive presentate arriva da piccole aziende agricole aziende che presentano una
superficie agricola utilizzata (SAU) inferiore ai 20 ha. Le domande relative al settore biologico
rappresentano invece il 35% e catalizzano 94 Meuro complessivamente.
Numero di domande ammesse per classe di SAU Numero di domande ammesse – Biologico
Distribuzione risorse PSR per aree (rapporto di valutazione Marzo 2012)
36%
24%
26%
10%
4%
Meno di 10 ha
Da 10 a 20 ha
Da 20 a 50 ha
Da 50 a 100 ha
Oltre 100 ha
33%
2%
65%
BIOLOGICO Azienda
agricola
BIOLOGICO
Preparatori-importatori
NON BIOLOGICO
Asse 1; 29%
Asse 2; 52%
Asse 3; 12%
Asse 4; 7%
3%
30%
51%
16%
3%
28%
48%
21%
Area A - Poli Urbani
Area B - Agr. Spec.
Area C - Intermedie
Area D - Problemi Svil.
Contributi
Domande
Montagna
Asse 1; 69%
Asse 2; 16%
Asse 3; 14%
Asse 4; 1%
Asse 1; 44%
Asse 2; 6%
Asse 3; 41%
Asse 4; 8%
Asse 1; 60%
Asse 2; 27%
Asse 3; 11%
Asse 4; 3%
14
5. Disponibilità finanziaria nella programmazione in corso (2012– 2013)
Da una stima delle risorse previste dal PSR regionale a favore delle aree montane per il restante periodo di
programmazione 2007-2013 si prevede che saranno stanziati per interventi futuri un ammontare di quasi
90 Meuro. Gli investimenti maggiori saranno concentrati attraverso le Misura: 211 (Asse 2) “Indennità a
favore degli agricoltori delle zone montane” alla quale si affianca anche la misura 212 “Indennità a favore
degli agricoltori delle zone caratterizzate da svantaggi naturali diverse dalle zone montane”, le Misure 121 e
123 (Asse 1 ) per gli interventi volti alla “ristrutturazione del settore lattiero caseario” (intervento già
avviato con l’health check), e per il blocco di misure afferenti all’Asse 4 attuate con approccio Leader.
Stima risorse per gli interventi 2012-2013
Altri interventi di particolare rilievo finanziario riguardano l’implementazione della dorsale telematica con
la Misura relativa alla “banda larga” implementata con l’Asse 3, mentre nell’Asse 2 altre due Misure: la 226
e 227 stanzieranno complessivamente ulteriori 5,8 Meuro per, “Interventi per la riduzione del rischio di
incendio boschivo”, e “Sostegno agli investimenti forestali non produttivi”. L’Asse 1 infine con le Misure 122
“Accrescimento del valore economico delle foreste”, 125 “Infrastrutture connesse allo sviluppo ed
all’adeguamento dell’agricoltura e della silvicoltura” e 126 “Ripristino del potenziale produttivo agricolo
danneggiato da calamità naturali ed introduzione di adeguate misure di prevenzione” finanzierà oltre 10
Meuro.
15
6. Le priorità di lungo termine per la programmazione futura 2014 – 2020
Le problematiche rilevabili nel territorio montano regionale appaiono particolarmente complesse e in molti
casi legate a fattori di criticità strutturali che pertanto richiederebbero investimenti finanziari ben oltre le
possibilità correnti. Inoltre, la congiuntura economica che stiamo attraversando certamente non facilita il
rilancio di queste aree che specialmente in ambito agricolo tendono a risentire maggiormente degli
andamenti negativi dei prezzi a fronte di costi già elevati e sempre maggiori. La riflessione della DG
Agricoltura della Regione Emilia-Romagna punta pertanto a focalizzare ulteriormente gli sforzi e
l’attenzione su alcuni temi specifici che possano fungere da volano economico per il territorio.
In un prospettiva di risorse calanti a fronte di un crescente divario fra le aree montane e i territori più
sviluppati della regione, occorre prestare grande attenzione all’integrazione delle strategie settoriali e dei
relativi strumenti programmatici. Le prime proposte legislative dell’Unione europea, offrono molti spunti di
riflessione in tal senso e definiscono modalità attuative che per la prima volta con costituiscono un ostacolo
all’integrazione delle programmazione e della progettualità.
Per indirizzare fin d’ora in tal senso lo sviluppo dei futuri interventi a sostegno delle aree montane si
propone di definire uno specifico Programma d’Azione Regionale per i Territori Rurali (PARTeR), che
integri in una visione strategica comune i fabbisogni di tali comunità e metta a fattor comune le esperienze
fin qui acquisite ma soprattutto definisca le modalità di integrazione fra i diversi strumenti finanziari.
A tal fine si propone una prima riflessione rispetto alle priorità di intervento per le aree montane che
coinvolgono sia il settore agricolo che il sistema ecomonico-sociale nel suo insieme. La riflessione prende
anche spunto dai fabbisogni emersi dall’indagine in corso sul miglioramento della qualità della vita che il
valutatore indipendente del PSR sta conducendo e che, partendo dal presupposto che il concetto di qualità
della vita (QdV) è ampio e necessariamente intriso di percezioni soggettive6
, valorizza le indicazioni di molti
metodologi e utilizza un metodo misto7
, basato su percezioni soggettive di testimoni privilegiati8
e l’uso di
dati strutturali. Dai risultati di tale indagine infatti è interessante leggere come riferendosi alle aree
montane a fronte delle innegabili difficoltà strutturali rispetto ai collegamenti, ai servizi più sporadici, alle
condizioni per le imprese e la popolazione più incerte, al reddito più fragile, gli intervistati riconoscono a
queste aree un ruolo ed un valore che discende dalla qualità ambientale, dalla qualità paesaggistica e
insediativa, dall’essere bacino di memoria e di cultura oltre che ambito di produzioni tipiche regionali e in
virtù di tali caratteristiche l’area da “includere” e non dimenticare, nelle sue problematiche e nei suoi
valori. Nei territori intervistati, anche montani la minor soddisfazione la si registra sugli indicatori
economici, esprimendo giudizi medi per i servizi socio-sanitari e culturali e medio-alti per alcuni territoriali-
ambientali.
Di seguito si riporta la determinazione dell’indicatore complesso “Qualità della vita” nelle sei dimensioni
prese in esame, così come stimato dai testimoni sui diversi territori:
6
Tratto dal Rapporto di Valutazione annuale del PSR - a cura di Agricounsulting
7
Col termine “metodi misti” (Mixed Methods) si intende generalmente l’uso di tecniche qualitative e quantitative combinate
assieme in vari modi. Cfr. Greene Jennifer C., Caracelli Valerie J. (editors), “Advances in Mixed-Method Evaluation: The Challenges
and Benefits of Integrating Diverse Paradigms”, New Directions for Evaluation, n° 74, Jossey-Bass Pub., San Francisco, CA. 1997;
Greene Jennifer C., Benjamin Lehn, Goodyear Leslie, “The merit of Mixing Methods in Evaluation”, Evaluation, vol. 7, n. 1, 2001.
8
Fanno parte del campione anche soggetti residenti nella Comunità Montana delle Valli del Taro e del Ceno, nell’Appennino
Reggiano e Bolognese
16
In relazione a quanto fin qui detto, le prime ipotesi di priorità di intervento del settoriali per l’agricoltura e
i territorio rurali da perseguire in abito del PSR nel successivo periodo sono:
1) Puntare ad incrementare e mantenere l’attuale livello di attività economiche incentivando
l’imprenditorialità locale delle aziende agricole, del micro artigianato locale.
2) Migliorare la vitalità e la vivibilità territoriale nelle comunità montane recuperando e mantenendo
in buono stato gli immobili di pregio ed i villaggi rurali
3) Incentivare il settore turistico supportando la creazione di strutture ricettive (agriturismi, albergo
diffuso, ecc)
4) Promuovere il governo del territorio attraverso il sostegno delle attività agricole e l’incentivazione
di nuove imprenditorialità, anche in forma collettiva, per la realizzazione di servizi ambientali e di
manutenzione del territorio anche a supporto delle attività turistiche.
5) Sostenere la produzione di energie rinnovabili stimolando anche lo sviluppo di gestione collettiva
della produzione energetica a servizio delle comunità locali.
6) Valorizzazione e protezione del patrimonio forestale sial punto di vista del governo del territori sia
quale occasione di sviluppo economico delle filiere del legno e dei prodotti del “bosco” (es.
castagneti)
7) Investimenti per la creazione di reti e filiere di imprese per rendere più competitiva la produzione
locale (logistica, trasformazione, promozione congiunta, ecc.)
8) Completamento dell’infrastrutturazione di piccola scala, anche sul tema delle ICT.
Le prime ipotesi di priorità di intervento di sistema, che per molti versi costituiscono precondizione per lo
sviluppo di ogni obiettivo settoriale, quindi anche di quelli agricoli, da perseguire con altri strumenti di
intermento in modo coordinato e sinergico con le priorità settoriali, sono:
1. Investimenti per l’ICT attraverso l’implementazione della dorsale telematica e di sviluppo di servizi
accessibili tramite web.
17
2. Incentivare attività di cooperazione con progetti territoriali che presentino ricadute oltre i confini
comunali o provinciali.
3. Incentivare l’integrazione sociale e culturale con la popolazione straniera particolarmente presente
in queste aree, sostenendo attività di formazione specifiche per stranieri e iniziative di inserimento
4. Migliorare la viabilità e l’accessibilità ai territori montani sia per i residenti che per il
raggiungimento dei luoghi da parte dei visitatori.
5. Qualificare l’offerta turistica con una promozione territoriale coordinata in grado di garantire degli
standard qualitativi omogenei.
6. Incentivare le attività di telelavoro e di delocalizzazione di attività economiche gestibili tramite le
strutture informatiche (es. culturali, didattico scientifiche, ecc.).
7. Migliorare la presenza di servizi al cittadino come scuole e servizi sanitari.
18
7. Allegato 1 – Lista completa dei comuni con confronto classificazioni
COD. ISTAT PROV
Denominazione
Comune
zona
altimetrica
Istat
Classificazione
regionale
area
PSR
Comune
svantaggiato
dir 268
Comune
svantaggiato
tipo delimitazione
Classificazione
LR 2-2004; LR10
Classificazione
PTPR
Pianura Collina Montagna Intero
33001 PC Agazzano Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
33002 PC Alseno Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
33003 PC Besenzone Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
33004 PC Bettola Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
33005 PC Bobbio Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
33006 PC Borgonovo Val Tidone Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
33007 PC Cadeo Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
33008 PC Calendasco Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
33009 PC Caminata Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si si Parziale
33010 PC Caorso Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
33011 PC Carpaneto Piacentino Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si si Parziale
33012 PC Castell'Arquato Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
33013 PC Castel San Giovanni Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
33014 PC Castelvetro Piacentino Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
33015 PC Cerignale Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
33016 PC Coli Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
33017 PC Corte Brugnatella Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
33018 PC Cortemaggiore Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
33019 PC Farini Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
33020 PC Ferriere Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
33021 PC Fiorenzuola d'Arda Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
33022 PC Gazzola Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
33023 PC Gossolengo Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
33024 PC Gragnano Trebbiense Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
33025 PC Gropparello Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
33026 PC Lugagnano Val d'Arda Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si si Parziale
33027 PC Monticelli d'Ongina Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
33028 PC Morfasso Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
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COD. ISTAT PROV
Denominazione
Comune
zona
altimetrica
Classificazione
regionale
area
PSR
Comune
svantaggiato
Comune
svantaggiato
Classificazione
LR 2-2004; LR10
Classificazione
PTPR
33029 PC Nibbiano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si si Parziale
33030 PC Ottone Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
33031 PC Pecorara Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
33032 PC Piacenza Pianura Poli urbani A Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
33033 PC Pianello Val Tidone Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si si si Parziale
33034 PC Piozzano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si si si Parziale
33035 PC Podenzano Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
33036 PC Ponte dell'Olio Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si si Parziale
33037 PC Pontenure Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
33038 PC Rivergaro Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Non comprese si si si Parziale
33039 PC Rottofreno Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
33040 PC San Giorgio Piacentino Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
33041 PC San Pietro in Cerro Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
33042 PC Sarmato Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
33043 PC Travo Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si si si Parziale
33044 PC Vernasca Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
33045 PC Vigolzone Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si si Parziale
33046 PC Villanova sull'Arda Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
33047 PC Zerba Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
33048 PC Ziano Piacentino Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
34001 PR Albareto Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
34002 PR Bardi Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
34003 PR Bedonia Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
34004 PR Berceto Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
34005 PR Bore Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
34006 PR Borgo Val di Taro Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
34007 PR Busseto Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
34008 PR Calestano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
34009 PR Collecchio Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
34010 PR Colorno Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
34011 PR Compiano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
34012 PR Corniglio Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
34013 PR Felino Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Non comprese si si Parziale
20
COD. ISTAT PROV
Denominazione
Comune
zona
altimetrica
Classificazione
regionale
area
PSR
Comune
svantaggiato
Comune
svantaggiato
Classificazione
LR 2-2004; LR10
Classificazione
PTPR
34014 PR Fidenza Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
34015 PR Fontanellato Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
34016 PR Fontevivo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
34017 PR Fornovo di Taro Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si si Parziale
34018 PR Langhirano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si si si Parziale
34019 PR Lesignano de' Bagni Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si si si Parziale
34020 PR Medesano Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si si Parziale
34021 PR Mezzani Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
34022 PR Monchio delle Corti Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
34023 PR Montechiarugolo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
34024 PR Neviano degli Arduini Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
34025 PR Noceto Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
34026 PR Palanzano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
34027 PR Parma Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
34028 PR Pellegrino Parmense Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
34029 PR Polesine Parmense Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
34030 PR Roccabianca Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
34031 PR Sala Baganza Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Non comprese si si Parziale
34032 PR Salsomaggiore Terme Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si si Parziale
34033 PR San Secondo Parmense Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
34034 PR Sissa Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
34035 PR Solignano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
34036 PR Soragna Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
34037 PR Sorbolo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
34038 PR Terenzo Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
34039 PR Tizzano Val Parma Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
34040 PR Tornolo Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
34041 PR Torrile Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
34042 PR Traversetolo Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si si Parziale
34043 PR Trecasali Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
34044 PR Valmozzola Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
34045 PR Varano de' Melegari Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
34046 PR Varsi Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
21
COD. ISTAT PROV
Denominazione
Comune
zona
altimetrica
Classificazione
regionale
area
PSR
Comune
svantaggiato
Comune
svantaggiato
Classificazione
LR 2-2004; LR10
Classificazione
PTPR
34048 PR Zibello Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
35001 RE Albinea Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero C
35002 RE Bagnolo in Piano Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
35003 RE Baiso Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
35004 RE Bibbiano Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
35005 RE Boretto Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
35006 RE Brescello Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
35007 RE Busana Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
35008 RE Cadelbosco di Sopra Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
35009 RE Campagnola Emilia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
35010 RE Campegine Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
35011 RE Carpineti Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
35012 RE Casalgrande Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
35013 RE Casina Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
35014 RE Castellarano Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
35015 RE Castelnovo di Sotto Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
35016 RE Castelnovo ne' Monti Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
35017 RE Cavriago Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
35018 RE Canossa Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
35019 RE Collagna Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
35020 RE Correggio Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
35021 RE Fabbrico Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
35022 RE Gattatico Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
35023 RE Gualtieri Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
35024 RE Guastalla Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
35025 RE Ligonchio Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
35026 RE Luzzara Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
35027 RE Montecchio Emilia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
35028 RE Novellara Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
35029 RE Poviglio Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
35030 RE Quattro Castella Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
35031 RE Ramiseto Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
35032 RE Reggiolo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
22
COD. ISTAT PROV
Denominazione
Comune
zona
altimetrica
Classificazione
regionale
area
PSR
Comune
svantaggiato
Comune
svantaggiato
Classificazione
LR 2-2004; LR10
Classificazione
PTPR
35033 RE Reggio nell'Emilia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
35034 RE Rio Saliceto Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
35035 RE Rolo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
35036 RE Rubiera Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
35037 RE San Martino in Rio Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
35038 RE San Polo d'Enza Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
35039 RE Sant'Ilario d'Enza Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
35040 RE Scandiano Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
35041 RE Toano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
35042 RE Vetto Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
35043 RE Vezzano sul Crostolo Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si si Parziale
35044 RE Viano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
35045 RE Villa Minozzo Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
36001 MO Bastiglia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
36002 MO Bomporto Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
36003 MO Campogalliano Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
36004 MO Camposanto Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
36005 MO Carpi Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
36006 MO Castelfranco Emilia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
36007 MO Castelnuovo Rangone Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
36008 MO Castelvetro di Modena Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
36009 MO Cavezzo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
36010 MO Concordia sulla Secchia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
36011 MO Fanano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
36012 MO Finale Emilia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
36013 MO Fiorano Modenese Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
36014 MO Fiumalbo Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
36015 MO Formigine Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
36016 MO Frassinoro Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
36017 MO Guiglia Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
36018 MO Lama Mocogno Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
36019 MO Maranello Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
36020 MO Marano sul Panaro Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si si Parziale
23
COD. ISTAT PROV
Denominazione
Comune
zona
altimetrica
Classificazione
regionale
area
PSR
Comune
svantaggiato
Comune
svantaggiato
Classificazione
LR 2-2004; LR10
Classificazione
PTPR
36021 MO Medolla Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
36022 MO Mirandola Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
36023 MO Modena Pianura Poli urbani A Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
36024 MO Montecreto Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
36025 MO Montefiorino Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
36026 MO Montese Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
36027 MO Nonantola Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
36028 MO Novi di Modena Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
36029 MO Palagano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
36030 MO Pavullo nel Frignano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
36031 MO Pievepelago Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
36032 MO Polinago Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
36033 MO Prignano sulla Secchia Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
36034 MO Ravarino Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
36035 MO Riolunato Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
36036 MO San Cesario sul Panaro Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
36037 MO San Felice sul Panaro Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
36038 MO San Possidonio Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
36039 MO San Prospero Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
36040 MO Sassuolo Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
36041 MO Savignano sul Panaro Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
36042 MO Serramazzoni Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
36043 MO Sestola Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
36044 MO Soliera Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
36045 MO Spilamberto Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
36046 MO Vignola Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
36047 MO Zocca Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
37001 BO Anzola dell'Emilia Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
37002 BO Argelato Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
37003 BO Baricella Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
37004 BO Bazzano Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
37005 BO Bentivoglio Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
37006 BO Bologna Collina Poli urbani A Svantaggiate non montane Delimitazione Parziale Non comprese si si Parziale
24
COD. ISTAT PROV
Denominazione
Comune
zona
altimetrica
Classificazione
regionale
area
PSR
Comune
svantaggiato
Comune
svantaggiato
Classificazione
LR 2-2004; LR10
Classificazione
PTPR
37007 BO Borgo Tossignano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
37008 BO Budrio Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
37009 BO Calderara di Reno Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
37010 BO Camugnano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
37011 BO Casalecchio di Reno Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
37012 BO Casalfiumanese Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
37013 BO Castel d'Aiano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
37014 BO Castel del Rio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
37015 BO Castel di Casio Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
37016 BO Castel Guelfo di Bologna Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
37017 BO Castello d'Argile Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
37018 BO Castello di Serravalle Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si Intero C
37019 BO Castel Maggiore Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
37020 BO Castel San Pietro Terme Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Non comprese si si Parziale
37021 BO Castenaso Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
37022 BO Castiglione dei Pepoli Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
37023 BO Crespellano Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
37024 BO Crevalcore Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
37025 BO Dozza Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
37026 BO Fontanelice Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
37027 BO Gaggio Montano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
37028 BO Galliera Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
37029 BO Granaglione Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
37030 BO Granarolo dell'Emilia Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
37031 BO Grizzana Morandi Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
37032 BO Imola Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
37033 BO Lizzano in Belvedere Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
37034 BO Loiano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
37035 BO Malalbergo Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
37036 BO Marzabotto Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
37037 BO Medicina Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
37038 BO Minerbio Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
37039 BO Molinella Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
25
COD. ISTAT PROV
Denominazione
Comune
zona
altimetrica
Classificazione
regionale
area
PSR
Comune
svantaggiato
Comune
svantaggiato
Classificazione
LR 2-2004; LR10
Classificazione
PTPR
37040 BO Monghidoro Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
37041 BO Monterenzio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
37042 BO Monte San Pietro Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si si si Parziale
37043 BO Monteveglio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Parziale Compreso si Intero C
37044 BO Monzuno Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
37045 BO Mordano Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
37046 BO Ozzano dell'Emilia Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Non comprese si si Parziale
37047 BO Pianoro Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Parziale Compreso si si Parziale
37048 BO Pieve di Cento Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
37049 BO Porretta Terme Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
37050 BO Sala Bolognese Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
37051 BO San Benedetto Val di Sambro Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
37052 BO San Giorgio di Piano Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
37053 BO San Giovanni in Persiceto Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
37054 BO San Lazzaro di Savena Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Non comprese si si Parziale
37055 BO San Pietro in Casale Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
37056 BO Sant'Agata Bolognese Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
37057 BO Sasso Marconi Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
37058 BO Savigno Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
37059 BO Vergato Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
37060 BO Zola Predosa Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
38001 FE Argenta Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
38002 FE Berra Pianura Aree rurali intermedie C Assimilate alle svantaggiate Delimitazione Totale Non comprese si Intero Pianura
38003 FE Bondeno Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
38004 FE Cento Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
38005 FE Codigoro Pianura Aree rurali intermedie C Assimilate alle svantaggiate Delimitazione Totale Non comprese si Intero Pianura
38006 FE Comacchio Pianura Aree rurali intermedie C Assimilate alle svantaggiate Delimitazione Parziale Non comprese si Intero Pianura
38007 FE Copparo Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
38008 FE Ferrara Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
38009 FE Formignana Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
38010 FE Jolanda di Savoia Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
38011 FE Lagosanto Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
38012 FE Masi Torello Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
26
COD. ISTAT PROV
Denominazione
Comune
zona
altimetrica
Classificazione
regionale
area
PSR
Comune
svantaggiato
Comune
svantaggiato
Classificazione
LR 2-2004; LR10
Classificazione
PTPR
38013 FE Massa Fiscaglia Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
38014 FE Mesola Pianura Aree rurali intermedie C Assimilate alle svantaggiate Delimitazione Totale Non comprese si Intero Pianura
38015 FE Migliarino Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
38016 FE Mirabello Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
38017 FE Ostellato Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
38018 FE Poggio Renatico Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
38019 FE Portomaggiore Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
38020 FE Ro Pianura Aree rurali intermedie C Assimilate alle svantaggiate Delimitazione Totale Non comprese si Intero Pianura
38021 FE Sant'Agostino Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
38022 FE Vigarano Mainarda Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
38023 FE Voghiera Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
38024 FE Tresigallo Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
38025 FE Goro Pianura Aree rurali intermedie C Assimilate alle svantaggiate Delimitazione Totale Non comprese si Intero Pianura
38026 FE Migliaro Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
39001 RA Alfonsine Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
39002 RA Bagnacavallo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
39003 RA Bagnara di Romagna Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
39004 RA Brisighella Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si si Parziale
39005 RA Casola Valsenio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
39006 RA Castel Bolognese Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
39007 RA Cervia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
39008 RA Conselice Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
39009 RA Cotignola Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
39010 RA Faenza Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
39011 RA Fusignano Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
39012 RA Lugo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
39013 RA Massa Lombarda Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
39014 RA Ravenna Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
39015 RA Riolo Terme Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Compreso si Intero C
39016 RA Russi Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
39017 RA Sant'Agata sul Santerno Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
39018 RA Solarolo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
40001 FC Bagno di Romagna Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
27
COD. ISTAT PROV
Denominazione
Comune
zona
altimetrica
Classificazione
regionale
area
PSR
Comune
svantaggiato
Comune
svantaggiato
Classificazione
LR 2-2004; LR10
Classificazione
PTPR
40003 FC Bertinoro Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
40004 FC Borghi Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Compreso si Intero C
40005 FC Castrocaro Terme e Terra del Sole Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si si Parziale
40007 FC Cesena Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Non comprese si si Parziale
40008 FC Cesenatico Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
40009 FC Civitella di Romagna Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
40011 FC Dovadola Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
40012 FC Forlì Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
40013 FC Forlimpopoli Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
40014 FC Galeata Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
40015 FC Gambettola Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
40016 FC Gatteo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
40018 FC Longiano Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
40019 FC Meldola Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si Intero C
40020 FC Mercato Saraceno Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
40022 FC Modigliana Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
40028 FC Montiano Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
40031 FC Portico e San Benedetto Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
40032 FC Predappio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si si Parziale
40033 FC Premilcuore Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
40036 FC Rocca San Casciano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
40037 FC Roncofreddo Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si Intero C
40041 FC San Mauro Pascoli Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
40043 FC Santa Sofia Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
40044 FC Sarsina Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
40045 FC Savignano sul Rubicone Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
40046 FC Sogliano al Rubicone Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale
40049 FC Tredozio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
40050 FC Verghereto Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
99001 RN Bellaria-Igea Marina Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
99002 RN Cattolica Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
99003 RN Coriano Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
99004 RN Gemmano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si si Parziale
28
COD. ISTAT PROV
Denominazione
Comune
zona
altimetrica
Classificazione
regionale
area
PSR
Comune
svantaggiato
Comune
svantaggiato
Classificazione
LR 2-2004; LR10
Classificazione
PTPR
99005 RN Misano Adriatico Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
99006 RN Mondaino Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si Intero C
99007 RN Monte Colombo Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
99008 RN Montefiore Conca Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si si Parziale
99009 RN Montegridolfo Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si Intero C
99010 RN Montescudo Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si Intero C
99011 RN Morciano di Romagna Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
99012 RN Poggio Berni Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
99013 RN Riccione Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
99014 RN Rimini Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
99015 RN Saludecio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si Intero C
99016 RN San Clemente Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
99017 RN San Giovanni in Marignano Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
99018 RN Santarcangelo di Romagna Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale
99019 RN Torriana Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si si Parziale
99020 RN Verucchio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si si Parziale
99021 RN Casteldelci Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero C
99022 RN Maiolo Collina Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero C
99023 RN Novafeltria Collina Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si Intero C
99024 RN Pennabilli Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero C
99025 RN San Leo Collina Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero C
99026 RN Sant'Agata Feltria Collina Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero C
99027 RN Talamello Collina Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si Intero C

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Contributo "Piano per la Montagna"

  • 1. 1 DOSSIER DEL TERRITORIO MONTANO A cura di: Roberto Gigante Coordinamento Tecnico: Teresa Schipani
  • 2. 2 Sommario 1. Le molteplici classificazioni per le aree marginali montane.................................................................. 3 2. Il contesto dei territori montani............................................................................................................. 7 3. Il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013......................................................................................... 9 4. Il contributo del PSR ai territori montani nel periodo 2007-2011........................................................ 11 5. Disponibilità finanziaria nella programmazione in corso (2012– 2013).............................................. 14 6. Le priorità di lungo termine per la programmazione futura 2014 – 2020........................................... 15 7. Allegato 1 – Lista completa dei comuni con confronto classificazioni................................................. 18
  • 3. 3 1. Le molteplici classificazioni per le aree marginali montane1 Nel riferirsi ad aree del territorio regionale “aree marginali montane” si fa riferimento a diverse classificazioni riportate nel presente paragrafo: • Classificazione altimetrica ISTAT: La definizione dei criteri per la classificazione dei Comuni Montani è data dalla legge 991/52. La legge considera territori montani i Comuni situati per almeno l'80% della loro superficie sopra i 600 metri di altitudine sul livello del mare e quelli nei quali il dislivello tra la quota altimetrica inferiore e la superficie del territorio comunale non è minore di 600 metri. In seguito la legge 142/90, attraverso l'abrogazione di tale norma, congela il territorio montano a quanto fin all'epoca identificato. La stessa legge stabilisce la potestà delle Regioni all'inclusione nelle Comunità Montane dei comuni classificati come Montani o Parzialmente montani, ma preclude alle stesse la possibilità di variare la classificazione di un comune. • Classificazione della Legge Regionale n. 10 del 30 giugno 2008, (in modifica della “Legge per la Montagna” L.R. 2/2004) Identifica le zone montane come: i territori appartenenti al sistema appenninico emiliano-romagnolo individuati secondo criteri geomorfologici e socio-economici definiti con apposito atto della Giunta regionale. Le disposizioni della presente legge relative alle Comunità montane si applicano anche alle Unioni di Comuni comprendenti zone montane ed al Nuovo Circondario imolese, di cui all'articolo 23 della legge regionale 24 marzo 2004, n. 6 (Riforma del sistema amministrativo regionale e locale. Unione europea e relazioni internazionali. Innovazione e semplificazione. Rapporti con l'Università), qualora esso ricomprenda zone montane non incluse in una Comunità montana. Nell’ambito del Programma di Sviluppo rurale si fa anche riferimento alle definizioni del: • Classificazione del Regolamento CE nr 1698 del 20052 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) 1 Nell’Allegato 1 viene riportata la lista dettagliata dei comuni compresi nelle varie classificazioni 2 Il Regolamento CE nr 1698 del 2005 integra quanto stabilito dalla Direttiva 75/268/CEE del Consiglio, del 28 aprile 1975, sull'agricoltura di montagna e di talune zone svantaggiate 1 . Le zone agricole svantaggiate comprendono zone di montagna nelle quali l 'attività agricola è necessaria per assicurare la conservazione dell'ambiente naturale, soprattutto per proteggere dall'erosione o per rispondere ad esigenze turistiche, ed altre zone in cui non sono assicurati il mantenimento di un livello minimo di popolazione o la conservazione dell'ambiente naturale . 3 . Le zone di montagna sono composte di comuni o parti di comuni che devono essere caratterizzati da una notevole limitazione delle possibilità di utilizzazione delle terre e un notevole aumento dei costi dei lavori - a causa dell'esistenza di condizioni climatiche molto difficile , dovute all'altitudine , che si traducono in un periodo vegetativo nettamente abbreviato , - ovvero , ad un ' altitudine inferiore , a causa dell'esistenza , nella maggior parte del territorio , di forti pendii che rendono impossibile la meccanizzazione o richiedono l ' impiego di materiale speciale assai oneroso , - ovvero , quando la svantaggio derivante di ciascuno di questi fattori presi separatamente è meno accentuato , a causa della combinazione dei due fattori , purché la loro combinazione comporti una svantaggio equivalente a quello che deriva dalle situazioni considerate nei primi due trattini . 4 . Le zone svantaggiate minacciate di spopolamento e nelle quali è necessario conservare l ' ambiente naturale , sono composto di territori agricoli omogenei sotto il profilo delle condizioni naturali di produzione , che devono rispondere simultaneamente alle seguenti caratteristiche : esistenza di terre poco produttive , poco idonee alla coltura e all'intensificazione , le cui scarse potenzialità non possono essere migliorata senza costi eccessivi e che si prestano soprattutto all'allevamento estensivo; b ) a causa della scarsa produttività dall'ambiente naturale , ottenimento di risultati notevolmente inferiori alla media quanto ai principali indici che caratterizzano la situazione economica dell'agricoltura ; c ) scarsa densità , o tendenza alla regressione demografica , di una popolazione dipendente in modo preponderante dall'attività agricola e la cui contrazione accelerata comprometterebbe la vitalità e il popolamento della zona medesima .
  • 4. 4 Art.50 〉 le zone montane sono quelle caratterizzate da una notevole limitazione delle possibilità di utilizzazione della terra e da un notevole aumento del costo del lavoro, dovuti: a) all'esistenza di condizioni climatiche molto difficili a causa dell'altitudine, che si traducono in un periodo vegetativo nettamente abbreviato; b) in zone di altitudine inferiore, all'esistenza nella maggior parte del territorio di forti pendii che rendono impossibile la meccanizzazione o richiedono l'impiego di materiale speciale assai oneroso, ovvero a una combinazione dei due fattori, quando lo svantaggio derivante da ciascuno di questi fattori presi separatamente è meno accentuato, ma la loro combinazione comporta uno svantaggio equivalente 〉 le zone diverse dalle zone montane sono quelle: a) caratterizzate da svantaggi naturali considerevoli, segnatamente scarsa produttività del suolo o condizioni climatiche avverse, e nelle quali il mantenimento dell'agricoltura estensiva è importante per la gestione del territorio; oppure b) caratterizzate da svantaggi specifici e nelle quali gli interventi sul territorio sono necessari ai fini della conservazione o del miglioramento dell'ambiente naturale, della salvaguardia dello spazio rurale e del mantenimento del potenziale turistico o a fini di protezione costiera. • Classificazione delle aree rurali nell’ambito delle politiche di sviluppo rurale Il PSR classificazione il territorio regionale sulla base della valutazione delle caratteristiche di ruralità secondo la metodologia prevista dal Piano Strategico Nazionale, basata sulle indicazioni dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) come prescritto dal Regolamento attuativo del Reg. (CE) 1698/2005, in applicazione del punto 2.4 degli Orientamenti Strategici Comunitari (Decisione 2006/144/CE). L'applicazione di tale metodologia ha portato alla ripartizione del territorio regionale in 4 aree: √ le Aree rurali con problemi complessivi di sviluppo (zone D) comprendono tutta la fascia appenninica di montagna; √ le Aree rurali intermedie (zone C) si riferiscono a tutta la collina e della pianura piacentina- parmense; √ le Aree ad agricoltura intensiva specializzata (zone B) comprendono la pianura reggiana-modenese; √ poli urbani (zone A) indicano le zone della pianura bolognese e ferrarese. Nel presente lavoro, i territori montani a cui si fa riferimento sono quelli ai sensi della L.R. 10/2008, che include le aree montane secondo la definizione ISTAT, la quasi totalità delle zone svantaggiate di montagna (l’81% del totale) e tutti i comuni “rurali con problemi complessivi di sviluppo” (zone D) e anche alcuni delle aree intermedie (zone C). 5 . Possono essere assimilate alle zone svantaggiate ai sensi del presente articolo , limitate zone nelle quali ricorrono svantaggi specifici e nelle quali il mantenimento dell' attività agricola è necessario per assicurare la conservazione del ' ambiente naturale e la vocazione
  • 5. 5 Grafico: numero di comuni inclusi nelle varie classificazioni. Grafico: sovrapposizione nella classificazione della LR. n. 10 e la delimitazione fatta dal PSR per le aree C (intermedie) e D (rurali con problemi complessivi di sviluppo). Come si può osservare i comuni incluse dalla LR n. 10 sono 125 e comprendono la totalità dei comuni presenti in area D del PSR (pari a 74) e 51 comuni presenti in area C.
  • 6. 6 Cartina: delimitazione aree incluse nella LR n. 10, fasce altimetriche ISTAT e aree rurali identificate dal PSR • Classificazione del Piano Territoriale Paesistico Regionale (PTPR) La delimitazione degli ambiti territoriali altimetrici utilizzata ai fini dell’applicazione dell’Asse 2 del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 deriva dal Piano Territoriale Paesistico Regionale (PTPR) dettagliato a livello provinciale dai Piani Territoriali di Coordinamento Provinciale (PTCP), di competenza delle Province. Come definito dal Programma Operativo d’Asse (Delibera di Giunta 363 del 2008) all’allegato 1 paragrafo 3, le Province definiscono in propri atti amministrativi la cartografia utilizzata per la gestione dell’asse 2 che viene poi messa a disposizione nel sistema informativo regionale. La delimitazione a livello regionale è costituita pertanto dal mosaico delle cartografie provinciali. Cartina: classificazione aree secondo il PTPR
  • 7. 7 2. Il contesto dei territori montani3 La popolazione residente in montagna complessivamente nell’ultimo decennio registra una crescita del 6,1%, a fronte del 10,1% regionale, ma è necessario distinguere al proprio interno tra situazioni profondamente diverse: - oltre il 20% del dei comuni montani, concentrati nel bolognese, modenese e cesenate-riminese, ha un aumento superiore all’aumento medio regionale (+10,1%); - il 43% dei comuni montani registra un calo importante della popolazione. Tale calo interessa in maniera diffusa tutti e 15 i comuni dell’Appennino piacentino. La montagna emiliano-romagnola risulta essere tendenzialmente abitata da persone anziane, ma anche in questo caso le situazioni sono diverse: l’area appenninica con maggiore sofferenza risulta essere quella di Piacenza, con un debolissimo 8% di popolazione giovane ed un importante 36,4% di residenti con più di 65 anni, mentre l’Appennino bolognese e riminese sono in netta contro-tendenza e registrano valori più alti di popolazione giovane anche del dato regionale. La dotazione di aree protette (parco, siti di interesse comunitario e zone protette) e l’incidenza dei fenomeni di franosità, consente di raggruppare i comuni in relazione alle quote altimetriche:  al di sopra dei 500 metri, 15 comuni (Cerignale, Coli, Ottone, Zerba, Monchio delle Corti, Ligonchio, Villa Minozzo, Fanano, Fiumalbo, Pievepelago, Grizzana Morandi, Lizzano in Belvedere, Bagno di Romagna, Santa Sofia, Torriana), con particolari qualità ambientale (alta presenza di aree protette) e dove i fenomeni di franosità sono in linea con la media della montagna, distribuiti lungo quasi tutta la montagna regionale ad eccezione della montagna ravennate  concentrati nella montagna parmense e reggiana e a partire dai 700 metri circa in poi, 4 comuni (Corniglio, Tizzano Val Parma, Busana e Ramiseto) in cui ad un’alta presenza di aree protette (con il valore minimo di circa il 39% a Ramiseto fino ad un massimo di oltre il 99% a Corniglio) si associano però fenomeni rilevanti di franosità. La distribuzione del reddito pro capite è più alta nei territori dell’Appennino bolognese e parmense, dove la maggior parte dei comuni hanno un reddito più alto della media montagna (di questi comuni, 16 si trovano ad una quota altimetrica al di sopra dei 650 metri). Di contro, sono quattro i comuni (Casteldelci, Borghi Maiolo, San Leo) sotto la soglia di povertà di 9.382 euro calcolata a livello nazionale. Tra i comuni con reddito in assoluto si registra Travo. La diffusione delle unità locali e la percentuale di addetti rispetto alla popolazione, evidenzia che ben 51 comuni hanno una struttura imprenditoriale debole, 48 presentano una consistenza nella media della montagna e 26 mostrano una struttura imprenditoriale consistente (localizzati in prevalenza nel parmense e modenese). I dati ancora provvisori, del Censimento dell’agricoltura 2010 (non disponibili per comune ma solo per fasce altimetriche o a livello provinciale) così come riportati nelle tabelle seguenti, mostrano significativi cambiamenti strutturali, infatti, il numero complessivo delle aziende agricole si è ridotto notevolmente e fronte della più debole diminuzione della determinando un aumento delle dimensioni medie. Tali 3 Analisi e caratterizzazione della montagna regionale – a cura di Ervet; Relazione annuale sullo stato di attuazione del PSR – a cura di Regione Emilia- Romagna, Ervet.
  • 8. 8 cambiamenti sono particolarmente forti nelle zone altimetriche più alte accentuando le disparità strutturali già esistenti e determinando situazioni di profondo disagio. Nelle zone di montagna la riduzione delle aziende agricole ha superato il 42% in un solo decennio, a cui si accompagna quella della SAU di oltre il 20% e in ugual misura della SAT. Nelle zone di collina, dove le aziende sono diminuite del 32%, di poco superiore alla media regionale, la riduzione delle SAU raggiunge quasi l'11%, intaccando quindi le capacità produttive di queste aree, anche se in misura molto inferiore rispetto a quelle montane. Una riduzione consistente dell’uso del suolo si è verificato anche per i prati permanenti e pascoli in modo particolare nelle zone di montagna e collina. Gli allevamenti della regione continuano a fare registrare una crescente concentrazione nelle stalle di maggiori dimensioni, ma allo stesso tempo si sottolinea un certo disinvestimento in termini di numero di capi, in particolare per quanto riguarda gli allevamenti bovini e suini, mentre aumentano quelli avicoli.
  • 9. 9 3. Il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 Il settore agricolo interviene a sostegno dell’economia e delle comunità dei territori montani principalmente con il Programma di sviluppo rurale (PSR) 2007 – 20134 . Il PSR persegue il miglioramento complessivo del sistema agricolo e dei territori rurali regionali, con particolare riferimento a : - Miglioramento della competitività dell’agricoltura e della silvicoltura tramite un sostegno alla ristrutturazione; - Miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale tramite un sostegno alla gestione del territorio; - Miglioramento della qualità della vita nelle zone rurali e incentivazione alla diversificazione delle attività economiche Accanto agli obiettivi generali il PSR per ciascuna misura/azione individua un sistema di priorità territoriali mirate a sviluppare e valorizzare le specificità locali e in particolare delle aree montane che rappresentano il 41% della superficie regionale con solo il 10% della popolazione e il 26% delle aziende agricole regionali in cui insistono il 52% delle operazioni finanziate dal PSR. L’approccio marcatamente territoriale è stato adottato in particolare negli Assi 3 “Qualità della vita e diversificazione dell'economia” e 4 “Attuazione dell'approccio Leader”, mentre per l’Asse 1 “Miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale“, considerata la tipologia dei bisogni del sistema produttivo e la dimensione dei problemi da affrontare, l’azione del PSR si è orientata a privilegiare un approccio settoriale e integrato, individuando nella progettazione di filiera l’elemento strategico per incrementare la competitività del settore. Per quanto riguarda l’Asse 2 l’approccio territoriale prende a riferimento le aree ad elevata sensibilità ambientale, fra le quali assumono particolare rilievo le aree vulnerabili definite ai sensi della Direttiva 91/676/CEE, le aree sensibili definite ai sensi della Direttiva 91/271/CEE, le aree incluse nella Rete Natura 2000 definite ai sensi delle Direttive 79/409/CEE e 92/43/CEE, nonché le aree agricole svantaggiate definite in base all’art. 50 par. 2 e par. 3 lettera a) e b) del Regolamento (CE) del Consiglio n. 1698/05. Anche il modello di governance definito per il PSR si prefigge, oltre che la promozione dell’integrazione degli interventi con gli altri strumenti programmatici regionali - in particolare con quanto definito dalla L.R. 2/2004 e con gli interventi dei Fondi di coesione - di valorizzare le capacità programmatorie dei territori locali attraverso l’introduzione dei PRIP, ai quali è demandata la definizione di ulteriori priorità territoriali per tutte le tipologie di intervento. In tale quadro di riferimento il PSR definisce alcune priorità territoriali per le zone rurali per tutti gli Assi di intervento:  per l’Asse 1 si prevede, oltre a quanto definito in merito alle priorità territoriali per i settori produttivi, di intervenire differenziando il tasso di contribuzione pubblica per le aziende situate in 4 Asse 1 - Miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale Asse 2 - Miglioramento dell'ambiente e dello spazio rurale Asse 3 - Qualità della vita e diversificazione dell'economia Asse 4 - Attuazione dell'approccio Leader
  • 10. 10 aree svantaggiate, che comprendono tutte le D - aree con problemi complessivi di sviluppo e parte delle C - aree rurali intermedie;  per l’Asse 2 si prevede di potenziare e ampliare l’applicazione delle specifiche indennità per le zone svantaggiate (tutte le D - aree con problemi complessivi di sviluppo e parte delle C - aree rurali intermedie), allargando il numero e le tipologie di potenziali beneficiari al fine di assicurare il sostegno ad un ampio numero di aziende operanti in tali aree;  per l’Asse 3 si prevede di concentrare e dare priorità ad interventi localizzati nelle aree a maggiore grado di ruralità (D - aree con problemi complessivi di sviluppo e C - aree rurali intermedie) in particolare per quanto riguarda le Misure finalizzate al miglioramento della qualità della vita delle popolazioni rurali;  per l’Asse 4 i territori eleggibili interessano le D - aree con problemi complessivi di sviluppo e C - aree rurali intermedie, mentre i soli territori eleggibili nelle B - aree ad agricoltura specializzata sono i Comuni attualmente interessati dall’Iniziativa LEADER+. Pertanto oltre il 90% dei territori eleggibili per attivazione delle strategie di sviluppo locale integrato ricadono in aree ad elevato grado di ruralità.
  • 11. 11 4. Il contributo del PSR ai territori montani nel periodo 2007-2011 I dati del monitoraggio al 31 dicembre 2011 sulla base delle domande presentate e ammesse5 ricadenti in Comuni classificati montani ai sensi della L.R. 10/2008, ha verificato la distribuzione territoriale degli interventi e l’efficacia delle misure e delle priorità assolute e relative introdotte nei dispositivi attuativi nel favorire l’accesso al sostegno da parte dell’area montana. L’analisi della domanda pervenuta mostra una evidente capacità di “domanda”: le istanze provenienti dai 125 Comuni montani (il 36% dei Comuni totali della Regione) sono il 44% del totale, comprendendo i trascinamenti. La politica regionale interpreta quindi una necessità territoriale e la buona performance di questa area conferma quindi quanto già emerso nella valutazione intermedia nella quale tale partecipazione era stata attribuita anche “all’efficace funzionamento delle azioni di animazione, informazione e stimolo alla domanda realizzate da Regione e Province”. L’applicazione delle procedure istruttorie ha determinato un modesto spostamento del peso delle domande in montagna nel passaggio fra presentate ed ammissibili al finanziamento dal 44% al 40,6%. In fase di definizione delle graduatorie e di selezione “nel merito” delle istanze ritenute ammissibili, il peso della montagna torna ad aumentare leggermente fino al 41,9% della domanda complessivamente ammessa a finanziamento. I criteri di priorità pur scarsamente applicati, determinano un lieve incremento delle operazioni finanziate provenienti dai Comuni montani (+ 1,3%). Al 31 dicembre 2011, in queste aree si segnalano 19.884 istanze finanziate cui corrispondono oltre 225 milioni di contributi pubblici. Escludendo i trascinamenti della passata programmazione le domande (13.690) si riducono del 31% e i contributi (180,4 milioni) del 20% definendo la situazione riportata nella tabella seguente: Tabella 1– Progetti e risorse per aree montane Area CON TRASCINAMENTI SENZA TRASCINAMENTI Progetti Risorse Valore medio Progetti Risorse Valore medio Aera montana 42% 33% 11.355 39% 33% 13.175 Aera non montana 58% 67% 22.558 61% 67% 17.382 Fonte: Sistema di monitoraggio regionale (2011) Si conferma la minore dimensione finanziaria degli interventi in area montana: il contributo medio 11mila euro è circa la metà che nell’area non montana (22.558 euro) considerando anche i trascinamenti. 5 Si fa riferimento al numero totale di domande presentate, al lordo delle sovrapposizioni derivanti dalla possibile partecipazione di uno stesso operatore a più misure del PSR.
  • 12. 12 Interessante notare che la percentuale di domande non ammissibili e revocate sul totale delle presentate è più basso nelle zone montane che in quelle non montane, probabile indicatore di una maggiore qualità progettuale. Leggermente superiore nelle aree montane invece la percentuale di rinunciate (4,5% invece di 4%) ad indicare probabilmente maggiori difficoltà finanziarie dei beneficiari, tutti soggetti privati, in queste aree. La distribuzione delle iniziative finanziate tra le aree non montane e le montane, conferma in queste ultime il ruolo dell’Asse 2 sia in termini di iniziative che di contributi erogati (comprendendo i trascinamenti). PSR: Stato di attuazione nelle aree di montagna Dalle aree montane proviene il 45% dei beneficiari che aderisce all’offerta del PSR, per il 96% rappresentato da aziende agricole (n. 7.370) che a loro volta rappresentano il 10% delle aziende censite nel 6°Censimento dell’Agricoltura (2010). Si tratta per lo più aziende di dimensione economica (classi di UDE) basse: le aziende agricole montane con UDE compresa tra < 4 a 16 UDE rappresenta il 58% delle aziende beneficiarie montane, mentre nel complesso dei beneficiari tale insieme rappresenta il 35%. Molto esigua (4%) la porzione di aziende grandi. Ne consegue che nel “parco beneficiari” le aziende comprese tra 4 e 16 UDE siano per il 64% montane: per queste piccole aziende ai vincoli di natura dimensionale si sommano quelli di natura geografica e ambientale. Le domande ammesse provenienti da ditte individuali sono 14.135 dove la percentuale di domande di aiuto presentata da conduttrici femminili è al 29%, mentre la percentuale di giovani <40 anni si attesta al 20%. Il
  • 13. 13 62% delle domande complessive presentate arriva da piccole aziende agricole aziende che presentano una superficie agricola utilizzata (SAU) inferiore ai 20 ha. Le domande relative al settore biologico rappresentano invece il 35% e catalizzano 94 Meuro complessivamente. Numero di domande ammesse per classe di SAU Numero di domande ammesse – Biologico Distribuzione risorse PSR per aree (rapporto di valutazione Marzo 2012) 36% 24% 26% 10% 4% Meno di 10 ha Da 10 a 20 ha Da 20 a 50 ha Da 50 a 100 ha Oltre 100 ha 33% 2% 65% BIOLOGICO Azienda agricola BIOLOGICO Preparatori-importatori NON BIOLOGICO Asse 1; 29% Asse 2; 52% Asse 3; 12% Asse 4; 7% 3% 30% 51% 16% 3% 28% 48% 21% Area A - Poli Urbani Area B - Agr. Spec. Area C - Intermedie Area D - Problemi Svil. Contributi Domande Montagna Asse 1; 69% Asse 2; 16% Asse 3; 14% Asse 4; 1% Asse 1; 44% Asse 2; 6% Asse 3; 41% Asse 4; 8% Asse 1; 60% Asse 2; 27% Asse 3; 11% Asse 4; 3%
  • 14. 14 5. Disponibilità finanziaria nella programmazione in corso (2012– 2013) Da una stima delle risorse previste dal PSR regionale a favore delle aree montane per il restante periodo di programmazione 2007-2013 si prevede che saranno stanziati per interventi futuri un ammontare di quasi 90 Meuro. Gli investimenti maggiori saranno concentrati attraverso le Misura: 211 (Asse 2) “Indennità a favore degli agricoltori delle zone montane” alla quale si affianca anche la misura 212 “Indennità a favore degli agricoltori delle zone caratterizzate da svantaggi naturali diverse dalle zone montane”, le Misure 121 e 123 (Asse 1 ) per gli interventi volti alla “ristrutturazione del settore lattiero caseario” (intervento già avviato con l’health check), e per il blocco di misure afferenti all’Asse 4 attuate con approccio Leader. Stima risorse per gli interventi 2012-2013 Altri interventi di particolare rilievo finanziario riguardano l’implementazione della dorsale telematica con la Misura relativa alla “banda larga” implementata con l’Asse 3, mentre nell’Asse 2 altre due Misure: la 226 e 227 stanzieranno complessivamente ulteriori 5,8 Meuro per, “Interventi per la riduzione del rischio di incendio boschivo”, e “Sostegno agli investimenti forestali non produttivi”. L’Asse 1 infine con le Misure 122 “Accrescimento del valore economico delle foreste”, 125 “Infrastrutture connesse allo sviluppo ed all’adeguamento dell’agricoltura e della silvicoltura” e 126 “Ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali ed introduzione di adeguate misure di prevenzione” finanzierà oltre 10 Meuro.
  • 15. 15 6. Le priorità di lungo termine per la programmazione futura 2014 – 2020 Le problematiche rilevabili nel territorio montano regionale appaiono particolarmente complesse e in molti casi legate a fattori di criticità strutturali che pertanto richiederebbero investimenti finanziari ben oltre le possibilità correnti. Inoltre, la congiuntura economica che stiamo attraversando certamente non facilita il rilancio di queste aree che specialmente in ambito agricolo tendono a risentire maggiormente degli andamenti negativi dei prezzi a fronte di costi già elevati e sempre maggiori. La riflessione della DG Agricoltura della Regione Emilia-Romagna punta pertanto a focalizzare ulteriormente gli sforzi e l’attenzione su alcuni temi specifici che possano fungere da volano economico per il territorio. In un prospettiva di risorse calanti a fronte di un crescente divario fra le aree montane e i territori più sviluppati della regione, occorre prestare grande attenzione all’integrazione delle strategie settoriali e dei relativi strumenti programmatici. Le prime proposte legislative dell’Unione europea, offrono molti spunti di riflessione in tal senso e definiscono modalità attuative che per la prima volta con costituiscono un ostacolo all’integrazione delle programmazione e della progettualità. Per indirizzare fin d’ora in tal senso lo sviluppo dei futuri interventi a sostegno delle aree montane si propone di definire uno specifico Programma d’Azione Regionale per i Territori Rurali (PARTeR), che integri in una visione strategica comune i fabbisogni di tali comunità e metta a fattor comune le esperienze fin qui acquisite ma soprattutto definisca le modalità di integrazione fra i diversi strumenti finanziari. A tal fine si propone una prima riflessione rispetto alle priorità di intervento per le aree montane che coinvolgono sia il settore agricolo che il sistema ecomonico-sociale nel suo insieme. La riflessione prende anche spunto dai fabbisogni emersi dall’indagine in corso sul miglioramento della qualità della vita che il valutatore indipendente del PSR sta conducendo e che, partendo dal presupposto che il concetto di qualità della vita (QdV) è ampio e necessariamente intriso di percezioni soggettive6 , valorizza le indicazioni di molti metodologi e utilizza un metodo misto7 , basato su percezioni soggettive di testimoni privilegiati8 e l’uso di dati strutturali. Dai risultati di tale indagine infatti è interessante leggere come riferendosi alle aree montane a fronte delle innegabili difficoltà strutturali rispetto ai collegamenti, ai servizi più sporadici, alle condizioni per le imprese e la popolazione più incerte, al reddito più fragile, gli intervistati riconoscono a queste aree un ruolo ed un valore che discende dalla qualità ambientale, dalla qualità paesaggistica e insediativa, dall’essere bacino di memoria e di cultura oltre che ambito di produzioni tipiche regionali e in virtù di tali caratteristiche l’area da “includere” e non dimenticare, nelle sue problematiche e nei suoi valori. Nei territori intervistati, anche montani la minor soddisfazione la si registra sugli indicatori economici, esprimendo giudizi medi per i servizi socio-sanitari e culturali e medio-alti per alcuni territoriali- ambientali. Di seguito si riporta la determinazione dell’indicatore complesso “Qualità della vita” nelle sei dimensioni prese in esame, così come stimato dai testimoni sui diversi territori: 6 Tratto dal Rapporto di Valutazione annuale del PSR - a cura di Agricounsulting 7 Col termine “metodi misti” (Mixed Methods) si intende generalmente l’uso di tecniche qualitative e quantitative combinate assieme in vari modi. Cfr. Greene Jennifer C., Caracelli Valerie J. (editors), “Advances in Mixed-Method Evaluation: The Challenges and Benefits of Integrating Diverse Paradigms”, New Directions for Evaluation, n° 74, Jossey-Bass Pub., San Francisco, CA. 1997; Greene Jennifer C., Benjamin Lehn, Goodyear Leslie, “The merit of Mixing Methods in Evaluation”, Evaluation, vol. 7, n. 1, 2001. 8 Fanno parte del campione anche soggetti residenti nella Comunità Montana delle Valli del Taro e del Ceno, nell’Appennino Reggiano e Bolognese
  • 16. 16 In relazione a quanto fin qui detto, le prime ipotesi di priorità di intervento del settoriali per l’agricoltura e i territorio rurali da perseguire in abito del PSR nel successivo periodo sono: 1) Puntare ad incrementare e mantenere l’attuale livello di attività economiche incentivando l’imprenditorialità locale delle aziende agricole, del micro artigianato locale. 2) Migliorare la vitalità e la vivibilità territoriale nelle comunità montane recuperando e mantenendo in buono stato gli immobili di pregio ed i villaggi rurali 3) Incentivare il settore turistico supportando la creazione di strutture ricettive (agriturismi, albergo diffuso, ecc) 4) Promuovere il governo del territorio attraverso il sostegno delle attività agricole e l’incentivazione di nuove imprenditorialità, anche in forma collettiva, per la realizzazione di servizi ambientali e di manutenzione del territorio anche a supporto delle attività turistiche. 5) Sostenere la produzione di energie rinnovabili stimolando anche lo sviluppo di gestione collettiva della produzione energetica a servizio delle comunità locali. 6) Valorizzazione e protezione del patrimonio forestale sial punto di vista del governo del territori sia quale occasione di sviluppo economico delle filiere del legno e dei prodotti del “bosco” (es. castagneti) 7) Investimenti per la creazione di reti e filiere di imprese per rendere più competitiva la produzione locale (logistica, trasformazione, promozione congiunta, ecc.) 8) Completamento dell’infrastrutturazione di piccola scala, anche sul tema delle ICT. Le prime ipotesi di priorità di intervento di sistema, che per molti versi costituiscono precondizione per lo sviluppo di ogni obiettivo settoriale, quindi anche di quelli agricoli, da perseguire con altri strumenti di intermento in modo coordinato e sinergico con le priorità settoriali, sono: 1. Investimenti per l’ICT attraverso l’implementazione della dorsale telematica e di sviluppo di servizi accessibili tramite web.
  • 17. 17 2. Incentivare attività di cooperazione con progetti territoriali che presentino ricadute oltre i confini comunali o provinciali. 3. Incentivare l’integrazione sociale e culturale con la popolazione straniera particolarmente presente in queste aree, sostenendo attività di formazione specifiche per stranieri e iniziative di inserimento 4. Migliorare la viabilità e l’accessibilità ai territori montani sia per i residenti che per il raggiungimento dei luoghi da parte dei visitatori. 5. Qualificare l’offerta turistica con una promozione territoriale coordinata in grado di garantire degli standard qualitativi omogenei. 6. Incentivare le attività di telelavoro e di delocalizzazione di attività economiche gestibili tramite le strutture informatiche (es. culturali, didattico scientifiche, ecc.). 7. Migliorare la presenza di servizi al cittadino come scuole e servizi sanitari.
  • 18. 18 7. Allegato 1 – Lista completa dei comuni con confronto classificazioni COD. ISTAT PROV Denominazione Comune zona altimetrica Istat Classificazione regionale area PSR Comune svantaggiato dir 268 Comune svantaggiato tipo delimitazione Classificazione LR 2-2004; LR10 Classificazione PTPR Pianura Collina Montagna Intero 33001 PC Agazzano Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 33002 PC Alseno Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 33003 PC Besenzone Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 33004 PC Bettola Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 33005 PC Bobbio Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 33006 PC Borgonovo Val Tidone Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 33007 PC Cadeo Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 33008 PC Calendasco Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 33009 PC Caminata Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si si Parziale 33010 PC Caorso Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 33011 PC Carpaneto Piacentino Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si si Parziale 33012 PC Castell'Arquato Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 33013 PC Castel San Giovanni Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 33014 PC Castelvetro Piacentino Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 33015 PC Cerignale Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 33016 PC Coli Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 33017 PC Corte Brugnatella Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 33018 PC Cortemaggiore Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 33019 PC Farini Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 33020 PC Ferriere Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 33021 PC Fiorenzuola d'Arda Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 33022 PC Gazzola Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 33023 PC Gossolengo Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 33024 PC Gragnano Trebbiense Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 33025 PC Gropparello Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 33026 PC Lugagnano Val d'Arda Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si si Parziale 33027 PC Monticelli d'Ongina Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 33028 PC Morfasso Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
  • 19. 19 COD. ISTAT PROV Denominazione Comune zona altimetrica Classificazione regionale area PSR Comune svantaggiato Comune svantaggiato Classificazione LR 2-2004; LR10 Classificazione PTPR 33029 PC Nibbiano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si si Parziale 33030 PC Ottone Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 33031 PC Pecorara Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 33032 PC Piacenza Pianura Poli urbani A Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 33033 PC Pianello Val Tidone Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si si si Parziale 33034 PC Piozzano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si si si Parziale 33035 PC Podenzano Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 33036 PC Ponte dell'Olio Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si si Parziale 33037 PC Pontenure Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 33038 PC Rivergaro Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Non comprese si si si Parziale 33039 PC Rottofreno Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 33040 PC San Giorgio Piacentino Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 33041 PC San Pietro in Cerro Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 33042 PC Sarmato Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 33043 PC Travo Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si si si Parziale 33044 PC Vernasca Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 33045 PC Vigolzone Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si si Parziale 33046 PC Villanova sull'Arda Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 33047 PC Zerba Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 33048 PC Ziano Piacentino Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 34001 PR Albareto Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 34002 PR Bardi Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 34003 PR Bedonia Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 34004 PR Berceto Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 34005 PR Bore Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 34006 PR Borgo Val di Taro Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 34007 PR Busseto Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 34008 PR Calestano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 34009 PR Collecchio Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 34010 PR Colorno Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 34011 PR Compiano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 34012 PR Corniglio Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 34013 PR Felino Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Non comprese si si Parziale
  • 20. 20 COD. ISTAT PROV Denominazione Comune zona altimetrica Classificazione regionale area PSR Comune svantaggiato Comune svantaggiato Classificazione LR 2-2004; LR10 Classificazione PTPR 34014 PR Fidenza Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 34015 PR Fontanellato Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 34016 PR Fontevivo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 34017 PR Fornovo di Taro Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si si Parziale 34018 PR Langhirano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si si si Parziale 34019 PR Lesignano de' Bagni Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si si si Parziale 34020 PR Medesano Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si si Parziale 34021 PR Mezzani Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 34022 PR Monchio delle Corti Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 34023 PR Montechiarugolo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 34024 PR Neviano degli Arduini Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 34025 PR Noceto Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 34026 PR Palanzano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 34027 PR Parma Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 34028 PR Pellegrino Parmense Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 34029 PR Polesine Parmense Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 34030 PR Roccabianca Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 34031 PR Sala Baganza Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Non comprese si si Parziale 34032 PR Salsomaggiore Terme Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si si Parziale 34033 PR San Secondo Parmense Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 34034 PR Sissa Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 34035 PR Solignano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 34036 PR Soragna Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 34037 PR Sorbolo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 34038 PR Terenzo Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 34039 PR Tizzano Val Parma Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 34040 PR Tornolo Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 34041 PR Torrile Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 34042 PR Traversetolo Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si si Parziale 34043 PR Trecasali Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 34044 PR Valmozzola Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 34045 PR Varano de' Melegari Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 34046 PR Varsi Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
  • 21. 21 COD. ISTAT PROV Denominazione Comune zona altimetrica Classificazione regionale area PSR Comune svantaggiato Comune svantaggiato Classificazione LR 2-2004; LR10 Classificazione PTPR 34048 PR Zibello Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 35001 RE Albinea Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero C 35002 RE Bagnolo in Piano Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 35003 RE Baiso Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 35004 RE Bibbiano Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 35005 RE Boretto Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 35006 RE Brescello Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 35007 RE Busana Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 35008 RE Cadelbosco di Sopra Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 35009 RE Campagnola Emilia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 35010 RE Campegine Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 35011 RE Carpineti Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 35012 RE Casalgrande Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 35013 RE Casina Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 35014 RE Castellarano Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 35015 RE Castelnovo di Sotto Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 35016 RE Castelnovo ne' Monti Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 35017 RE Cavriago Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 35018 RE Canossa Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 35019 RE Collagna Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 35020 RE Correggio Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 35021 RE Fabbrico Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 35022 RE Gattatico Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 35023 RE Gualtieri Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 35024 RE Guastalla Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 35025 RE Ligonchio Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 35026 RE Luzzara Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 35027 RE Montecchio Emilia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 35028 RE Novellara Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 35029 RE Poviglio Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 35030 RE Quattro Castella Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 35031 RE Ramiseto Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 35032 RE Reggiolo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
  • 22. 22 COD. ISTAT PROV Denominazione Comune zona altimetrica Classificazione regionale area PSR Comune svantaggiato Comune svantaggiato Classificazione LR 2-2004; LR10 Classificazione PTPR 35033 RE Reggio nell'Emilia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 35034 RE Rio Saliceto Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 35035 RE Rolo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 35036 RE Rubiera Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 35037 RE San Martino in Rio Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 35038 RE San Polo d'Enza Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 35039 RE Sant'Ilario d'Enza Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 35040 RE Scandiano Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 35041 RE Toano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 35042 RE Vetto Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 35043 RE Vezzano sul Crostolo Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si si Parziale 35044 RE Viano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 35045 RE Villa Minozzo Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 36001 MO Bastiglia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 36002 MO Bomporto Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 36003 MO Campogalliano Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 36004 MO Camposanto Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 36005 MO Carpi Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 36006 MO Castelfranco Emilia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 36007 MO Castelnuovo Rangone Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 36008 MO Castelvetro di Modena Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 36009 MO Cavezzo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 36010 MO Concordia sulla Secchia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 36011 MO Fanano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 36012 MO Finale Emilia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 36013 MO Fiorano Modenese Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 36014 MO Fiumalbo Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 36015 MO Formigine Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 36016 MO Frassinoro Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 36017 MO Guiglia Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 36018 MO Lama Mocogno Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 36019 MO Maranello Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 36020 MO Marano sul Panaro Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si si Parziale
  • 23. 23 COD. ISTAT PROV Denominazione Comune zona altimetrica Classificazione regionale area PSR Comune svantaggiato Comune svantaggiato Classificazione LR 2-2004; LR10 Classificazione PTPR 36021 MO Medolla Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 36022 MO Mirandola Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 36023 MO Modena Pianura Poli urbani A Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 36024 MO Montecreto Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 36025 MO Montefiorino Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 36026 MO Montese Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 36027 MO Nonantola Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 36028 MO Novi di Modena Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 36029 MO Palagano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 36030 MO Pavullo nel Frignano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 36031 MO Pievepelago Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 36032 MO Polinago Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 36033 MO Prignano sulla Secchia Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 36034 MO Ravarino Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 36035 MO Riolunato Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 36036 MO San Cesario sul Panaro Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 36037 MO San Felice sul Panaro Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 36038 MO San Possidonio Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 36039 MO San Prospero Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 36040 MO Sassuolo Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 36041 MO Savignano sul Panaro Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 36042 MO Serramazzoni Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 36043 MO Sestola Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 36044 MO Soliera Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 36045 MO Spilamberto Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 36046 MO Vignola Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 36047 MO Zocca Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 37001 BO Anzola dell'Emilia Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 37002 BO Argelato Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 37003 BO Baricella Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 37004 BO Bazzano Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 37005 BO Bentivoglio Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 37006 BO Bologna Collina Poli urbani A Svantaggiate non montane Delimitazione Parziale Non comprese si si Parziale
  • 24. 24 COD. ISTAT PROV Denominazione Comune zona altimetrica Classificazione regionale area PSR Comune svantaggiato Comune svantaggiato Classificazione LR 2-2004; LR10 Classificazione PTPR 37007 BO Borgo Tossignano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 37008 BO Budrio Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 37009 BO Calderara di Reno Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 37010 BO Camugnano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 37011 BO Casalecchio di Reno Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 37012 BO Casalfiumanese Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 37013 BO Castel d'Aiano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 37014 BO Castel del Rio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 37015 BO Castel di Casio Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 37016 BO Castel Guelfo di Bologna Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 37017 BO Castello d'Argile Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 37018 BO Castello di Serravalle Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si Intero C 37019 BO Castel Maggiore Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 37020 BO Castel San Pietro Terme Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Non comprese si si Parziale 37021 BO Castenaso Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 37022 BO Castiglione dei Pepoli Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 37023 BO Crespellano Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 37024 BO Crevalcore Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 37025 BO Dozza Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 37026 BO Fontanelice Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 37027 BO Gaggio Montano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 37028 BO Galliera Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 37029 BO Granaglione Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 37030 BO Granarolo dell'Emilia Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 37031 BO Grizzana Morandi Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 37032 BO Imola Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 37033 BO Lizzano in Belvedere Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 37034 BO Loiano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 37035 BO Malalbergo Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 37036 BO Marzabotto Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 37037 BO Medicina Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 37038 BO Minerbio Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 37039 BO Molinella Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
  • 25. 25 COD. ISTAT PROV Denominazione Comune zona altimetrica Classificazione regionale area PSR Comune svantaggiato Comune svantaggiato Classificazione LR 2-2004; LR10 Classificazione PTPR 37040 BO Monghidoro Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 37041 BO Monterenzio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 37042 BO Monte San Pietro Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si si si Parziale 37043 BO Monteveglio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Parziale Compreso si Intero C 37044 BO Monzuno Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 37045 BO Mordano Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 37046 BO Ozzano dell'Emilia Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Non comprese si si Parziale 37047 BO Pianoro Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Parziale Compreso si si Parziale 37048 BO Pieve di Cento Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 37049 BO Porretta Terme Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 37050 BO Sala Bolognese Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 37051 BO San Benedetto Val di Sambro Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 37052 BO San Giorgio di Piano Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 37053 BO San Giovanni in Persiceto Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 37054 BO San Lazzaro di Savena Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Non comprese si si Parziale 37055 BO San Pietro in Casale Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 37056 BO Sant'Agata Bolognese Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 37057 BO Sasso Marconi Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 37058 BO Savigno Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 37059 BO Vergato Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 37060 BO Zola Predosa Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 38001 FE Argenta Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 38002 FE Berra Pianura Aree rurali intermedie C Assimilate alle svantaggiate Delimitazione Totale Non comprese si Intero Pianura 38003 FE Bondeno Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 38004 FE Cento Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 38005 FE Codigoro Pianura Aree rurali intermedie C Assimilate alle svantaggiate Delimitazione Totale Non comprese si Intero Pianura 38006 FE Comacchio Pianura Aree rurali intermedie C Assimilate alle svantaggiate Delimitazione Parziale Non comprese si Intero Pianura 38007 FE Copparo Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 38008 FE Ferrara Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 38009 FE Formignana Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 38010 FE Jolanda di Savoia Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 38011 FE Lagosanto Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 38012 FE Masi Torello Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura
  • 26. 26 COD. ISTAT PROV Denominazione Comune zona altimetrica Classificazione regionale area PSR Comune svantaggiato Comune svantaggiato Classificazione LR 2-2004; LR10 Classificazione PTPR 38013 FE Massa Fiscaglia Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 38014 FE Mesola Pianura Aree rurali intermedie C Assimilate alle svantaggiate Delimitazione Totale Non comprese si Intero Pianura 38015 FE Migliarino Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 38016 FE Mirabello Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 38017 FE Ostellato Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 38018 FE Poggio Renatico Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 38019 FE Portomaggiore Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 38020 FE Ro Pianura Aree rurali intermedie C Assimilate alle svantaggiate Delimitazione Totale Non comprese si Intero Pianura 38021 FE Sant'Agostino Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 38022 FE Vigarano Mainarda Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 38023 FE Voghiera Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 38024 FE Tresigallo Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 38025 FE Goro Pianura Aree rurali intermedie C Assimilate alle svantaggiate Delimitazione Totale Non comprese si Intero Pianura 38026 FE Migliaro Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 39001 RA Alfonsine Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 39002 RA Bagnacavallo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 39003 RA Bagnara di Romagna Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 39004 RA Brisighella Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si si Parziale 39005 RA Casola Valsenio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 39006 RA Castel Bolognese Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 39007 RA Cervia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 39008 RA Conselice Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 39009 RA Cotignola Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 39010 RA Faenza Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 39011 RA Fusignano Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 39012 RA Lugo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 39013 RA Massa Lombarda Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 39014 RA Ravenna Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 39015 RA Riolo Terme Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Compreso si Intero C 39016 RA Russi Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 39017 RA Sant'Agata sul Santerno Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 39018 RA Solarolo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 40001 FC Bagno di Romagna Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna
  • 27. 27 COD. ISTAT PROV Denominazione Comune zona altimetrica Classificazione regionale area PSR Comune svantaggiato Comune svantaggiato Classificazione LR 2-2004; LR10 Classificazione PTPR 40003 FC Bertinoro Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 40004 FC Borghi Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Compreso si Intero C 40005 FC Castrocaro Terme e Terra del Sole Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si si Parziale 40007 FC Cesena Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Non comprese si si Parziale 40008 FC Cesenatico Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 40009 FC Civitella di Romagna Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 40011 FC Dovadola Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 40012 FC Forlì Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 40013 FC Forlimpopoli Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 40014 FC Galeata Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 40015 FC Gambettola Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 40016 FC Gatteo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 40018 FC Longiano Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 40019 FC Meldola Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si Intero C 40020 FC Mercato Saraceno Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 40022 FC Modigliana Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 40028 FC Montiano Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 40031 FC Portico e San Benedetto Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 40032 FC Predappio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si si Parziale 40033 FC Premilcuore Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 40036 FC Rocca San Casciano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 40037 FC Roncofreddo Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si Intero C 40041 FC San Mauro Pascoli Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 40043 FC Santa Sofia Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 40044 FC Sarsina Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 40045 FC Savignano sul Rubicone Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 40046 FC Sogliano al Rubicone Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si si Parziale 40049 FC Tredozio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 40050 FC Verghereto Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero Montagna 99001 RN Bellaria-Igea Marina Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 99002 RN Cattolica Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si Intero Pianura 99003 RN Coriano Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 99004 RN Gemmano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si si Parziale
  • 28. 28 COD. ISTAT PROV Denominazione Comune zona altimetrica Classificazione regionale area PSR Comune svantaggiato Comune svantaggiato Classificazione LR 2-2004; LR10 Classificazione PTPR 99005 RN Misano Adriatico Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 99006 RN Mondaino Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si Intero C 99007 RN Monte Colombo Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 99008 RN Montefiore Conca Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si si Parziale 99009 RN Montegridolfo Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si Intero C 99010 RN Montescudo Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si Intero C 99011 RN Morciano di Romagna Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 99012 RN Poggio Berni Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 99013 RN Riccione Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 99014 RN Rimini Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 99015 RN Saludecio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si Intero C 99016 RN San Clemente Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 99017 RN San Giovanni in Marignano Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 99018 RN Santarcangelo di Romagna Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si Parziale 99019 RN Torriana Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si si Parziale 99020 RN Verucchio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si si Parziale 99021 RN Casteldelci Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero C 99022 RN Maiolo Collina Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero C 99023 RN Novafeltria Collina Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si Intero C 99024 RN Pennabilli Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero C 99025 RN San Leo Collina Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero C 99026 RN Sant'Agata Feltria Collina Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso si Intero C 99027 RN Talamello Collina Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si Intero C