1. IL CASO ILVA- BAGNOLI
ESEMPIO DI PERCORSO INTERDISCIPLINARE
BASATO SULLA METODOLOGIA IBSE
Paola Palazzo(1), Italo Testa(2), Silvia Galano(2)
(1)Liceo Statale “G.Mazzini” di Napoli
(2) Dipartimento di Fisica "E. Pancini", Università degli studi di Napoli
Federico II
2. IL CASO ILVA
Introduzione
Theorethical Framework
Descrizione del Percorso Didattico
Valutazione del Percorso didattico
Sviluppi futuri
3. METODOLOGIA IBSE
Inquiry Based Science Education (IBSE): approccio didattico
centrato sugli studenti che sono protagonisti di un
apprendimento attivo, partecipativo, interattivo e applicativo
nell’ambito delle scienze.
Gli studenti apprendono facendo ricerca in prima persona.
La Scienza non è solo un insieme di conoscenze che
riflettono ciò che sappiamo del mondo, essa è anche un
insieme di processi, metodi, sistemi ecc. che gli scienziati
utilizzano per studiare il mondo stesso.
(National Research Council [NRC], 1996,2000,2012 )
4. ENGAGE
Introduzione contesto reale e
problematico per generare
interesse, generare curiosità e
domande da parte degli studenti.
Non vengono date definizioni
formali, né possibili soluzioni.
EXPLORE
Gli studenti cercano risposte alla
domanda di ricerca, costruiscono
modelli, esplorano ricerche e studi
precedenti, sperimentano,
raccolgono dati, osservazioni ecc.
EXPLAIN
gli studenti forniscono spiegazioni
e interpretazioni ai fenomeni
osservati e ai dati raccolti
"generando nuova conoscenza"
ELABORATE
gli studenti applicano ciò che
hanno appreso a situazioni nuove,
approfondendo e mettendo alla
prova la conoscenza che hanno
acquisito
EVALUATE
gli studenti autovalutano la propria
comprensione di quanto, si
confrontano tra pari e presentano i
risultati a cui sono giunti alla
comunità.
LE "5 E"
5. PERCHÉ UN PERCORSO SULL'ILVA?
Formazione docenti continua che ha portato me e altri
colleghi a conoscere la metodologia IBSE (Inquiry Based
Science Education)
Convinzione che sia necessario trattare contesti reali
che coinvolgano maggiormente i ragazzi
Volontà di attuare una didattica realmente integrata tra
discipline di area umanistica e di area scientifica
(STEM)
Volontà di sperimentare in aula nuovi percorsi didattici e
nuove metodologie con il supporto dei ricercatori in
didattica
6. OBIETTIVI:
Cogliere il nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica
(Indicazioni nazionali – Licei scientifici 2012)
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla
realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i
concetti di sistema e di complessità
Acquisire metodi, concetti, atteggiamenti indispensabili ad
interrogarsi, osservare e comprendere il mondo e a misurarsi con
l’idea di molteplicità, problematicità e trasformabilità del reale
(D.M. 139/2007- Assi culturali)
Le competenze dell’area scientifico-tecnologica, nel
contribuire a fornire la base di lettura della realtà, diventano
esse stesse strumento per l’esercizio effettivo dei diritti di
cittadinanza. Esse concorrono a potenziare la capacità dello
studente di operare scelte consapevoli ed autonome nei
molteplici contesti, individuali e collettivi, della vita reale.
7. COMPETENZE (LICEO SCIENTIFICO E
CHIAVE DI CITTADINANZA):
Acquisire una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-
filosofico e scientifico
Essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e
tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei
diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche
delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti
Imparare a imparare: Partecipare attivamente alle attività portando il proprio
contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse
per assolvere un determinato compito; organizzare il proprio apprendimento;
acquisire abilità di studio.
Competenze sociali e civiche: Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e
osservando regole e norme, con particolare riferimento alla Costituzione.
Collaborare e partecipare comprendendo i diversi punti di vista delle persone.
Spirito di iniziativa e imprenditorialità :Risolvere i problemi che si incontrano nella
vita e nel lavoro e proporre soluzioni; valutare rischi e opportunità; scegliere tra
opzioni diverse; prendere decisioni; agire con flessibilità; progettare e pianificare;
conoscere l’ambiente in cui si opera anche in relazione alle proprie risorse.
Consapevolezza ed espressione culturale:Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici,
territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture
demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso
del tempo.
D.M. 2012 e 2007
8. COMPETENZE RELATIVE ALL’EDUCAZIONE
CIVICA
(D.M. 35/2020-LINEE GUIDA)
Cogliere la complessità dei problemi esistenziali, morali,
politici, sociali, economici e scientifici e formulare
risposte personali argomentate.
Compiere le scelte di partecipazione alla vita pubblica e
di cittadinanza coerentemente agli obiettivi di
sostenibilità sanciti a livello comunitario attraverso
l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
9. PERCHÉ UN PERCORSO SULL'ILVA?
26/01/2022 (ore 15.30): Francesca Scamardella & Italo Testa
Il caso Ilva di Taranto: l’uso dei dati scientifici nelle sentenze
https://youtu.be/EeopNN74_Eg
10. Studenti coinvolti
Classe 3°, a.s. 2020-2021, del Liceo Statale “G. Mazzini”
di Napoli
N. Studenti 29 di cui M 23 - F 6
Età: 16 anni
Causa COVID
il percorso è
stato svolto a
distanza
11. DESCRIZIONE DEL PERCORSO DIDATTICO
FASE -
DURATA (ore)
ATTIVITA’
Cosa fa il docente Cosa fa lo studente
ENGAGEMENT
1 h
Presentazione di un contesto reale
durante PCTO e contestualizzazione
su una realtà più vicina: Bagnoli
Brainstorming sulle conoscenze delle
problematiche presentate
EXPLORATION
1 h
Ricerca di materiali (documenti,
articoli di giornale, blog, ecc)
Domande e ipotesi degli studenti
ELABORATION
1 h
Richiesta agli alunni: ricercare testi,
foto, documenti, testimonianze su
Bagnoli e sulla trasformazione della
zona nel tempo – Cosa avrebbero
scelto come destinazione d’uso di
tale zona?
Divisione in gruppi degli studenti
Ciascun gruppo sceglie su cosa indagare
(aspetti storici, aspetti scientifici,..)e di
analizzare i dati raccolti
EXPLANATION
2 h
Condivisione dei lavori degli studenti Presentazione dei lavori
Ciascun gruppo espone le proprie soluzioni
EVALUATION
1 h
Valutazione qualitativa con intervista
degli alunni ed analisi dei loro lavori
Gli alunni predispongono dei lavori finali in
cui espongono le proprie conclusioni alla
comunità scolastica.
Gli alunni valutano il percorso svolto
12. ELABORATI DEGLI ALUNNI
GLI ALUNNI SI SONO
PROIETTATI SU:
•Ricerca storica sul sito di
Bagnoli a partire dal 1900
• Ricerca di documenti che
analizzassero la situazione
dell’ITALSIDER dal 1983 fino
alla dismissione
• Ricerca di foto attraverso
giornali dell’epoca
•Sopralluogo dell’area dove
ancora ci sono gli ultimi resti
della fabbrica
• Contatti con l’ARPAC per
poter avere dati sull’analisi
delle acque (dati mai
pervenuti)
14. PUNTI DI FORZA PUNTI DI DEBOLEZZA
Interessarsi ad un argomento di cui gli
studenti non sapevano assolutamente
nulla
Il percorso è stato svolto interamente
online ed è stato più complicato
gestire i gruppi nelle discussioni
collettive e nella fase di esplorazione
Ricercare le fonti più adatte allo scopo Gli allievi hanno dovuto fare ricerche
solo da remoto perché non era data la
possibilità di andare in presenza
presso il Mattino o contattare persone
informate della situazione
Imparare ad analizzare i documenti
(differenza tra articoli pubblicati da il
Mattino e quelli pubblicati
dall’associazione del territorio)
Impossibilità di analizzare i dati
dall’Arpac che non ci sono mai arrivati
Accrescere l’interesse per la ricerca e
per carriere di tipo scientifico
Fare una corretta valutazione
dell’intero percorso
VALUTAZIONE DEL PERCORSO DIDATTICO
15. SVILUPPI FUTURI
Visto l’interesse suscitato negli alunni, si potrà
implementare il modulo intervenendo su quelle fasi
che da remoto sono state difficili da gestire
Gli alunni della classe coinvolta, hanno richiesto un
ulteriore contatto con l’ARPAC per poter analizzare
dati tecnici sul controllo delle acque e del territorio
dal punto di vista dell’inquinamento ambientale
Per controllare l’efficacia del modulo, si potrà
procedere confrontando l’attività svolta da un
gruppo di controllo a cui si proporrà un percorso
solo frontale
16.
17. BIBLIOGRAFIA
https://www.miur.gov.it/liceo-scientifico
National Research Council (NRC). (1996). National
science education standards. Washington, DC:
National Academy Press.
National Research Council (NRC). (2000). Inquiry
and The National science education standards: A
guide for teaching and learning. Washington, DC:
National Academy Press.
National Research Council (NRC). (2012). A
framework for k-12 science education: Practices,
Crosscutting concepts, and core ideas.
Washington, DC: National Academy Press.