Stefano Broccardo | Digitalizzazione e sostenibilità: cosa può fare il cost m...
Il Project Management nell'Open innovation - Luigi de Costanzo
1. Il project management nell’Open Innovation:
I progetti di co-innovazione
Luigi de Costanzo
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2. Il project management nell’Open Innovation:
I progetti di co-innovazione
Relatore: Luigi de Costanzo2
Chi Siamo
Società consortile nata nel 1992 con l’obiettivo principale di favorire l’incontro tra il mondo universitario e le
realtà aziendali, proponendo percorsi formativi di eccellenza.
CONSULTING
& LABS
Nasce nel 2003 all’interno del Consorzio ELIS con l’obiettivo di offrire ai propri clienti servizi di consulenza
aziendale di alta qualità e innovazione. Mira alla formazione umana e allo sviluppo della persona.
È una realtà educativa no profit, che da oltre 50 anni prepara i giovani al lavoro dando loro l’opportunità di
misurarsi con un mondo in costante evoluzione e costruirsi una vita più piena.
3. Il project management nell’Open Innovation:
I progetti di co-innovazione
Relatore: Luigi de Costanzo
4. Il project management nell’Open Innovation:
I progetti di co-innovazione
Relatore: Luigi de Costanzo
Struttura del programma Junior Consulting
Junior Consulting è un programma di formazione rivolto ai migliori laureandi magistrali,
provenienti da università italiane e straniere, delle facoltà di:
• Ingegneria
• Informatica
• Scienze Matematiche e Statistiche
Lo scopo del programma di Junior Consulting
È quello di accrescere le competenze umane
e professionali fornendo:
• Sviluppo di un reale progetto di consulenza
finalizzato alla stesura della Tesi magistrale
• Formazione manageriale e comportamentale
• Percorso di sviluppo personale con il supporto di un Tutor dedicato
• E molto altro…
5. Il project management nell’Open Innovation:
I progetti di co-innovazione
Relatore: Luigi de Costanzo
Educational Plan
PM & Innovation
Strumenti di PM
Business planning
Idea Generation
Business English
Massima efficacia nei
contesti lavorativi delle
multinazionali
Soft skills
Teamwork
Comunicazione
Problem Solving
Personal Leadership
Microsoft Office
Applicazioni avanzate
dello standard di
produttività aziendale
6. Il project management nell’Open Innovation:
I progetti di co-innovazione
Relatore: Luigi de Costanzo
Junior Consulting in sintesi
UNIVERSITÀ AZIENDA
PLACEMENT
TESI DELIVERABLES
7. Il project management nell’Open Innovation:
I progetti di co-innovazione
Relatore: Luigi de Costanzo
Il primo «Sales Accelerator» per le Startup
Innovative
Oltre 1.000.000 € di commesse assegnate a 9 startup
Open Italy
8. Il project management nell’Open Innovation:
I progetti di co-innovazione
Relatore: Luigi de Costanzo8
9. Il project management nell’Open Innovation:
I progetti di co-innovazione
Relatore: Luigi de Costanzo
8 settimane di progetto
Attività progettuali:
✓Analisi fattibilità tecnica
✓Individuazione nuovi servizi da
erogare
✓Piano di implementazione della
soluzione / lancio sul mercato
Meeting 1:1
Obiettivi:
✓ Definizione Use
Case
✓ Individuazione
requisiti di prodotto
TEAM
STARTUP
AZIENDA
KICKOFF
CO-INNOVATION
TEAM
PROJECT DEFINITION
(RFP)
PROTOTIPO
BUSINESS CASE
OFFERTA ECONOMICA
ASSEGNAZIONE
COMMESSA
Presentazione
Finale ai CEO
Valutazione
Deliverable
Team Staffing
Team:
✓1 Senior Advisor
✓1 Team Leader
✓2 Junior Consultant
La metodologia «8 weeks Sprint»
10. Il project management nell’Open Innovation:
I progetti di co-innovazione
Relatore: Luigi de Costanzo
La metodologia Sprint è parte dell’approccio di progettazione Agile, consente alle
Corporate e alle Startup di collaborare in risposta alle Challenge aziendali attraverso un
piano di lavoro di 8 settimane.
Co-Innovare permette di
creare un mindset aperto
e innovativo.
Lo Sprint permette di accelerare
la reattività e la prontezza di
risposta al cambiamento.
Il programma di Co-Innovation promuove un
significativo cambio di paradigma e di vision
nella gestione dei progetti.
La metodologia «8 weeks Sprint»
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I progetti di co-innovazione
Relatore: Luigi de Costanzo11
Time
Level of
enthusiasm /
Rate of
innovation
Traditional approach
Sprint approach
La Metodologia Sprint permette di ottenere i seguenti vantaggi:
• Ciclo di lavoro abbreviato, maggior focus sulle attività
• Aumento della produttività e dell’efficienza del gruppo di lavoro
• Feedback continui tra Startup e Corporate
• Tutti gli attori coinvolti sono attivi in tutte le fasi
• Tutti gli attori coinvolti sono responsabili dell’output proposto
ogni settimana
I Rischi legati all’applicazione di tale metodologia sono legati
principalmente all’ attività di co-working tra Corporate e Startup:
• Pianificazione errata
• Richieste di modifiche continue dei deliverable
• Mancata condivisione di una Value Proposition
• Task settimanali non chiare o non condivise
• Problemi di comunicazione tra Startup e Corporate
La metodologia «8 weeks Sprint»
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I progetti di co-innovazione
Relatore: Luigi de Costanzo12
Contestualizzazione
Attraverso il «Template Challenge» i team definiscono nel dettaglio sia la sfida aziendale sia la soluzione più efficace offerta dalla Startup. È di
fondamentale importanza presentare al meglio lo stato attuale in cui si trovano Corporate e Startup per costruire una cpllaborazione forte e
proficua nel tempo.
Questa fase permette di:
• Delineare i confini delle attività da svolgere
• Definire gli obiettivi comuni del progetto
• Condividere le aspettative di ciascuna
parte
• Analizzare il problema per aumentarne le
probabilità si successo
• Individuare eventuali criticità
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Relatore: Luigi de Costanzo
Value Proposition Canvas
Sulla base della Challenge aziendale lanciata dalla Corporate e della soluzione offerta dalla Startup vengono delineati i bisogni dei clienti in
modo strutturato, i loro vantaggi e le loro problematiche. L’obiettivo è identificare opportunità da cogliere per creare un valore unico tra
Corporate e Startup.
Durante tale sessione di lavoro in team si utilizza il modello del Value
Proposition Canvas applicato alla specifica challenge, così
strutturato:
• Customer Jobs: si identificano tutte le esigenze dei clienti, i
problemi e le attività che stanno cercando di eseguire o
completare in merito all’argomento della challenge.
• Customer Pains: si definiscono tutte le emozioni negative e i
costi, le situazioni e i rischi indesiderati che il cliente potrebbe
sperimentare prima, durante e dopo aver completato un’attività.
• Customer Gains: si definiscono tutti i vantaggi e i desideri del
cliente (personali, funzionali, economici ecc.)
• Pain Relievers: si descrivono le modalità con le quali eventuali la
soluzione della Startup potrebbe soddisfare i bisogni dei clienti.
• Gain Creators: si descrivono le modalità con le quali tali
prodotti/servizi potrebbero portare vantaggi ai clienti.
• Product & Services: si identifica la risposta della Startup alla
challenge.
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I progetti di co-innovazione
Relatore: Luigi de Costanzo14 / 10
Attraverso il «Template Assignment» vengono definite nel dettaglio tutte le macro e micro attività che devono essere svolte settimanalmente dal
team tenendo in considerazione tempi e risorse necessarie. Successivamente, tali attività vengono inserite nel piano di lavoro. Il Gantt di
progetto viene completato andando ad esplicitare gli output previsti al termine di ogni week.
Gantt operativo
15. Il project management nell’Open Innovation:
I progetti di co-innovazione
Relatore: Luigi de Costanzo
Define Refine
Kick-
off
Week
01
Week
02
Week
03
Week
04
Week
05
Week
06
Week
07
Week
08
Clos-
ing
Ogni lunedì
• SAL tra Startup, Corporate, Team Leader e Senior Advisor per un debrief della settimana precedente e coordinare i lavori della settimana
Ogni mercoledì
• Call tra Startup e Team Leader per un allineamento e risoluzione eventuali criticità
Ogni venerdì
• Invio deliverable settimanali al Team Leader e al Senior Advisor
• Invio Report SAL settimanali al Team Leader e al Senior Advisor
Linee guida per le 8 settimane
16. Il project management nell’Open Innovation:
I progetti di co-innovazione
Relatore: Luigi de Costanzo16
1. Proof of Concept
3. Offerta Economica
2. Business
Case
4. Demo
5. Presentazione
finale
Il team di lavoro dovrà preparare i seguenti deliverable di progetto in modo da:
• Testare la soluzione
• Preparare i documenti necessari per avviare la commessa
• Prepararsi al Closing Day di Open Italy
Gli Output attesi
17. Il project management nell’Open Innovation:
I progetti di co-innovazione
Relatore: Luigi de Costanzo17
Presentazione finale del progetto
PROBLEMA
SOLUZIONE INDIVIDUATA
RISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE: POC & BUSINESS CASE
POSSIBILI SVILUPPI FUTURI
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Relatore: Luigi de Costanzo
Grazie per l’attenzione.
l.decostanzo@elis.org
www.elis.org
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