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EDIFICAZIONE DELLA CIVILTÀ CRISTIANA ALTERNATIVA A QUELLE FONDATE SUL
PROFITTO SULL’ACCUMULO DELLE RICCHEZZE E DEL POTERE PER CONTRASTARE LE
INGIUSTIZIE, LE GUERRE E IL MALE 1
SOMMARIO ELABORATO N°3
- Edificare una Civiltà Cristiana o Evangelica alternativa a quelle fondate
sul profitto e sull’accumulo delle ricchezze e del potere per
contrastare le ingiustizie, le guerre e il Male Pagina 1
- Il caos che c’è nel mondo e le ragioni del disordine “ 7
- Quanto all’importanza del pensiero, della mente, della mentalità (queste cose
non sono ben note) “ 9
- Quanto alle Religioni, alla cultura multireligiosa e alle alleanze tra vere
religioni “ 17
- Quanto alle Civiltà degli uomini di questa epoca “ 20
- Quanto alle cause delle ingiustizie e del dolore “ 23
- Quanto al Demonio, agli altri Demoni e alle loro azioni offensive “ 25
- Quanto alla vita sulla Terra e alle affinità tra Lucifero/Satana, gli altri
Demoni e noi uomini “ 27
- Quanto ai micro soli dei Demoni e ai modi di difendersi da loro “ 30
- Quanto a Satana che ha in sommo grado tutti i vizi capitali “ 40
- Quanto al Signore Gesù, il Vincitore di Satana e del peccato ( il peccato è
trasgressione alle Leggi di Dio: il Decalogo e i Comandamenti dell’amore “ 41
- Quanto all’uomo, spesso alleato dei Demoni “ 45
- Quanto all’amore “ 47
Edificare una Civiltà Cristiana o Evangelica, alternativa a quelle fondate sul profitto,
sull’accumulo delle ricchezze e sul potere per contrastare le ingiustizie, le guerre e il Male:
a. L’ Ordine Gesù Redentore ( e per abbreviazione OGR ) istituirà una Civiltà Cristiana nelle
diverse Nazioni della Terra che sarà alternativa a quelle attuali fondate sul predominio degli
interessi dei singoli sugli interessi generali. Tali civiltà dell’uomo provocano una
concorrenzialità esasperata, che determina dissidi e conflitti a tutti i livelli e la creazione di
centri di potere economico e finanziario mondiali, continentali o regionali che tendono a
dominare l’economia dei popoli al di fuori di ogni controllo, regola e compassione;
1
Complemento agli articoli n°1 e n°3 dello Statuto dell’Ordine Gesù Redentore
1
b. Contribuire a fare sapere che l’eccessivo spirito di competizione che ne deriva, diffuso
ormai ovunque, ci rende insensibili ai bisogni e alle ragioni degli altri. Le civiltà che ne sono
derivate in ogni nazione sono contro il Cristo 2
ed amiche di Satana; perciò le società
umane di questa epoca ( fine del secondo Millennio ed inizi del terzo ) sono inciviltà;
c. Noi consideriamo indispensabile edificare una Civiltà Cristiana in tutti i Paesi del Mondo
affinché gli uomini che vogliano vivere secondo la giustizia dei Vangeli possano farlo in
apposite Comunità Evangeliche, poiché altrimenti è difficile crescere in coscienza,
considerato che le società civili sono improntate all’egoismo, all’amoralità, all’indifferenza e
alla crudeltà, ma con tante eccezioni che il diffuso volontariato evidenzia;
d. Nelle Comunità della Civiltà Cristiana che l’Ordine Gesù Redentore istituirà, potranno
convivere non soltanto le persone religiose, ma anche gli atei purché condividano gli ideali
evangelici e vogliano adottare i Comandamenti di Gesù Cristo 3
; altrimenti gli atei non
potranno fare parte di tali Comunità 4
, per non ridurle allo stato penoso in cui sono le attuali
civiltà del mondo, anche quelle democratiche;
e. Contribuire a fare sapere che nelle Comunità della Civiltà Cristiana dovranno essere
condivisi da tutti - quanto meno - il senso della fratellanza, del perdono, del dovere, del
rispetto, dell’altruismo, della condivisione comunitaria 5
e quello del servizio, poiché
“l’amoralità dell’egoismo e la moralità dell’altruismo sono l’una contro l’altra”. Ciò significa
che le persone che appartengono all’una o all’altra parte hanno stati d’essere diversi e
perciò è difficile farle vivere insieme; il Signore Dio stesso ci consiglia di circondarci di belle
persone 6
; poiché le persone appartengono a due differenti categorie, del Bene o del Male.
Perciò, se nelle Comunità della Civiltà Cristiana accogliessimo persone con una mentalità
egoista e prepotente, non potremmo vivere in pace. Ne deriva che gli altruisti avrebbero
ostacoli a crescere spiritualmente;
f. Quando i tempi saranno maturi, l’Ordine Gesù Redentore potrà contribuire con altre
religioni a edificare Comunità Civili Multireligiose purché le altre religioni adottino il
Decalogo e i Comandamenti dell’amore e consentano ai propri fedeli lo studio dei Vangeli.
In mancanza di tale possibilità l’Ordine Gesù Redentore collaborerà con le altre religioni per
le opere di Carità e per assicurare a tutti gli uomini le libertà fondamentali e i diritti
inalienabili riconosciuti dalle Convenzioni internazionali, ma non potrà istituire con loro
comunità civili multireligiose;
g. Nelle Comunità Cristiane o Evangeliche che l’Ordine Gesù Redentore fonderà, le attività di
lavoro non avranno per scopo la ricchezza, il potere o il successo, ma il soddisfacimento
dei bisogni, mettendo in comune i talenti delle persone. Tali Comunità saranno il più
2
Vangelo di Matteo 12, 30
3
Si vedano i Vangeli
4
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 9 Settembre e del 12 Novembre, Edizioni Amrita
5
Atti degli Apostoli 2, 42-48
6
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 9 Settembre, Amrita
2
possibile indipendenti dalle civiltà consumistiche di qualunque parte del mondo. Il
sostentamento degli Associati si fonderà principalmente sui prodotti della Terra, che
saranno coltivati secondo gli usi e i costumi delle civiltà contadine dell’inizio del ventesimo
secolo a ciclo integrale, in comunione con il mondo angelico. Non si useranno pesticidi, né
concimi chimici e, possibilmente, organismi geneticamente modificati. Per qualunque
problema ci si rivolgerà al mondo angelico. Le malattie saranno curate, preferibilmente, con
medicine e cure naturali ( ad esempio, erbe medicinali ). Medici, esperti e altri
professionisti, si cercheranno, preferibilmente tra coloro che condividono i nostri ideali,
senza preferenze di etnie o religioni, ma tenendo conto di moralità e professionalità;
h. Nelle Comunità della Civiltà Cristiana o Evangelica si rispetteranno tutte le leggi, sia quelle
divine che quelle umane secondo il principio evangelico: “Dai a Cesare quel che è di
Cesare e a Dio quel che è di Dio 7
“;
i. Le Comunità Evangeliche si ispireranno al primo Cristianesimo per la condivisione, ma
terranno conto dei progressi delle scienza, rispettando ovunque i costumi e gli usi sociali,
mitigati e migliorati dalla cultura dell’amore, della giustizia, dell’uguaglianza nella fratellanza
e del perdono;
j. Il tipo di democrazia che noi proporremo sarà libero, ma diverso da quelli in essere, poiché
i rapporti sociali saranno improntati alla Giustizia del Decalogo, così come completato con i
Comandamenti dell’Amore e dagli insegnamenti dell’Emmanuele, il Dio con noi 8
, Gesù il
Cristo;
k. Il prodotto del lavoro sarà condiviso, non secondo le capacità delle persone, ma in base
alle necessità di tutti, secondo la Morale evangelica 9
. Le Comunità Evangeliche saranno
fondate secondo principi di mutua assistenza, di volontariato e cooperativistico. Gli
associati o i soci dovranno essere tutte persone di buona volontà e saranno ammesse
previi esami attitudinali e dopo un periodo di prova. Chi supererà la prova dovrà dichiarare
per iscritto di condividere i principi della Comunità Evangelica e i modi di comportarsi in
base ad essi, prima di essere ammesso come associato o socio. La violazione di principi e
comportamenti saranno sanzionati con l’espulsione dalle Comunità e dalle imprese di tipo
cooperativo o di mutuo soccorso che saranno state costituite. Tutti, associati o soci,
potranno dimettersi e andarsene a piacere, quando ciò desiderassero;
l. Per non turbare la pace della Comunità, coloro che si comportassero in modo difforme
dagli insegnamenti evangelici e dagli impegni presi prima di entrare, se dopo un formale
ammonimento, non si ravvedessero, saranno richiesti di andarsene dalla Comunità. La
richiesta sarà fatta dai rappresentanti legali delle Comunità o delle imprese comunitarie
dopo il provvedimento di espulsione. Questo perché persone beneducate e rispettose degli
7
Vangelo di Matteo 22, 15 - 22
8
Isaia 7,14 ( Si veda la nota 7,14 di pagina 1566 della Bibbia di Gerusalemme )
9
Vangelo di Matteo 20, 1-16
3
altri, delle regole comunitarie e degli impegni presi, non possono convivere senza frizioni o
conflitti, anche soltanto a livello di pensiero, con altre persone che violino le regole poiché
altruismo e spirito comunitario sono alternativi a egoismo e egocentrismo individuali. Se
coloro a carico dei quali fosse emanato un provvedimento di espulsione non si
ravvedessero subito - rimettendo ordine in se stessi e nei rapporti che hanno con gli altri 10
- o non se ne andassero, o creassero disagi o problemi, la Comunità sarebbe costretta ad
intervenire legalmente nell’interesse generale. In tal caso sarà fatto ricorso all’intervento
delle Autorità locali per i provvedimenti necessari. Tuttavia, né i dimissionari, né gli espulsi
saranno dimenticati, poiché fratelli erano e fratelli rimarranno, ma dovranno essere espulsi,
perché non si può consentire a nessuno di turbare la vita religiosa, calma e pacifica delle
Comunità dell’Ordine Gesù Redentore. I dimissionari e gli espulsi potranno rientrare, dopo
un nuovo e più lungo periodo di prova, sia nelle Comunità che nelle imprese, secondo
l’insegnamento delle parabole della pecorella smarrita 11
e del figliol prodigo 12
;
m. l’Ordine Gesù Redentore potrà dare la sua collaborazione ad altre Religioni o ad altri enti
per lo sviluppo di iniziative compatibili con i suoi fini istituzionali e viceversa riceverla da altri
soggetti, nel rispetto della reciproca indipendenza;
n. Questo Ordine religioso contribuirà a edificare nel mondo Civiltà Evangeliche alternative a
quelle attuali, nelle quali si possa vivere fraternamente come nelle Comunità del primo
Cristianesimo. Tali Civiltà Evangeliche utilizzeranno di quelle attuali, soltanto i valori e i
luoghi dove vi si possa vivere a misura d’uomo, uguali tra uguali, nelle quali ognuno si
faccia servo degli altri 13
. In tali Civiltà Cristiane non si ricercherà un guadagno superiore a
quello necessario per vivere semplicemente, lontani dalle ricchezze, dalle carriere e dal
potere. Le Comunità della Civiltà Cristiana che vogliamo contribuire a edificare sulla Terra,
costituiranno un’alternativa a quelle attuali, che sono intrise di egoismo, in quanto ingiuste,
violente e senza pace. Nelle Comunità Evangeliche, tra Cristiani maturi nella fede, sarà
possibile condividere i beni e la ricchezza prodotta dal lavoro di tutti secondo la giustizia
della carità, della fratellanza e della pari dignità in Cristo, che ci libererà definitivamente
dalle catene del Male, solo che noi ci si impegni a volerne essere liberati 14
. Nelle
Comunità della Civiltà Cristiana i capi si prodigheranno per il bene degli altri 15
;
La vita delle Comunità Evangeliche sarà improntata al rispetto delle regole e dei ritmi
naturali; non si useranno pesticidi o altri prodotti chimici che uccidano esseri viventi.
Nell’agricoltura saranno usati metodi esclusivamente naturali, così come è stato fatto nella
10
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Edizioni Amrita
11
Vangelo di Luca 15, 1-7
12
Vangelo di Luca 15, 11-32
13
Vangelo di Matteo 20, 24-28
14
Vangelo di Giovanni 8, 31-36
15
Vangelo di Matteo 21, 24-28
4
Comunità di Findhorn, in Scozia, in stretta collaborazione con il mondo angelico, ottenendo
prodotti straordinari 16
. Gli stessi metodi saranno utilizzati per l’allevamento del bestiame.
Per evitare errati comportamenti si farà ricorso in ogni campo anche a scienziati ed esperti
di ogni branca della scienza che amino e rispettino la Natura;
o. La Civiltà Evangelica che vogliamo edificare, in alternativa con quelle del profitto, del
consumismo, dei rifiuti e della spietata concorrenza tra persone, imprese e popoli, può
essere considerata utopia soltanto da chi ha interesse a lasciar le cose come sono, magari
per ignavia; noi vogliamo vivere semplicemente, in pace, perché ci si contenterà di avere il
necessario per vivere;
p. Per vivere evangelicamente, ognuno deve adottare almeno la regola aurea: “Fate anche
agli altri tutto quel che volete che essi facciano a voi; così comanda la legge di Mosè e così
hanno insegnato i profeti 17
“;
Per vivere evangelicamente è necessario allontanarsi dalle grandi città per andare a vivere
in piccoli o piccolissimi centri, dove ci si conosca tutti e dove le mamme non siano costrette
ad andare a lavorare fuori casa, lasciando la cura dei loro bambini ad altri. Ci si avvicinerà
ai luoghi dove esiste ancora una civiltà contadina e artigiana per fondare piccole comunità,
simili a Nomadelfia in Italia, diventando il più possibile autonomi. Le possibilità ci sono, ad
esempio nei paesi abbandonati o quasi abbandonati delle montagne italiane. In tali
Comunità sarà proibito aumentare i prezzi senza ragione, anzi non circolerà denaro, ma
buoni di acquisto secondo le necessità ( Ad esempio un vestito, un quaderno, un libro e
così via ). Sarà necessario farsi assistere da tecnici esperti in diverse discipline per avere
una visione globale dei problemi che incontreremo e delle modalità per risolverli, anche al
fine di rispettare le leggi delle Nazioni. Queste Comunità Cristiane terranno le porte aperte
per le persone di buona volontà, sia per ammetterli, che per consentire loro di andarsene,
se così vorranno;
q. Per vivere evangelicamente è necessario preparare un’ Etica evangelica per i Mezzi di
comunicazione di massa, conforme agli insegnamenti del Signore Gesù, con regole di
condotta e di auto controllo per gli addetti ai lavori, in sostituzione delle regole attuali del
tutto contrarie agli insegnamenti evangelici e che contribuiscono enormemente alla
pubblicità e alla diffusione del pensiero negativo e del Male tra gli uomini;
r. Contribuire a diffondere con idonei Mezzi di comunicazione di massa programmi e opere di
artisti che rispettino l’Etica evangelica e quindi anche il senso del pudore e il diritto delle
persone a non essere scandalizzate da programmi intrisi di violenza, volgarità e oscenità,
in quanto derivate dalla cultura del Male;
s. In questi programmi ritorneremo ad apprezzare i valori della verginità maschile e femminile,
della castità nei rapporti tra uomo e donna, anche perché la cosiddetta emancipazione
16
Dorothy Maclean, Spiriti di Natura, Edizioni Mediterranee
17
Vangelo di Matteo 7, 12
5
sessuale si è rivelata un completo fallimento e una delle cause della crisi del matrimonio e
della famiglia, fonti di tanti dolori per i figli e per gli sposi abbandonati. In tali programmi si
apprezzeranno tutti gli altri valori evangelici e in special modo la Fede, la Speranza, la
Carità, la Prudenza, la Giustizia, la Fortezza e la Temperanza. Ma anche il vivere
semplicemente, l’autoconoscenza 18
, l’amore, la condivisione, il perdono, la conversione, la
ricerca della Divinità dentro di noi 19
;
t. In particolare tutti i programmi dei Mezzi di comunicazione per i bambini e per i giovani
saranno adatti a donare loro la conoscenza di Dio e del pensiero positivo 20
, che possa
guidarli nelle scelte della la vita quotidiana, privilegiando sempre il Bene degli altri, al fine di
creare un mondo migliore, più giusto e pacifico; i bambini e i giovani diventati adulti
saranno liberi di andarsene e di tornare in base alle regole delle Comunità Cristiane o
Evangeliche;
u. I mezzi di comunicazione di massa si ispireranno sempre agli ideali cristiani: all’amore, alla
giustizia, alla pace, all’amicizia, al rispetto, alla solidarietà, al dialogo e al perdono, ma
contribuiranno anche a diffondere la conoscenza delle Verità principali delle vere Religioni
in tutto il mondo. Ci saranno anche programmi dedicati all’arte, allo sport non violento e ai
divertimenti etici;
v. Tali Mezzi di comunicazione di massa contribuiranno anche a diffondere la conoscenza
dell’esistenza dei movimenti o gruppi fondamentalisti di tutte le culture e religioni dove
operino persone violente che predicano la guerra e l’odio. Queste Sette si nascondono
sotto diverse forme ( ad esempio, in centri studi, istituti diversi, scuole religiose o simili ). I
loro capi parlano in nome di Allah, in arabo Dio, come quelli delle Sette islamiche, ma in
realtà parlano in nome di Satana, il quale semina zizzania come sempre. Tali
organizzazioni fondamentaliste sono dominate da uomini perversi che sottomettono i propri
seguaci alle loro idee, senza consentirgli le libertà che danno le vere Religioni ai loro fedeli;
w. Contribuire a fare sapere, che al contrario delle vere Religioni, detti movimenti o Sette
hanno soltanto lo scopo di dominare gli altri, a cominciare dai loro stessi seguaci. I
fondamentalisti ignorano, o non tengono conto, che l’unico Dio, il Dio dell’Amore del quale
cerchiamo indegnamente di parlare ha fatto fondare diverse Religioni nei vari continenti
della Terra, perché i popoli e gli individui hanno differenti esigenze spirituali; gli individui
debbono poter scegliere in piena libertà la loro religione, secondo le loro esigenze, ma
imparando a rispettare le altre religioni. I fedeli delle altre Religioni sono fratelli perché
fanno parte della stessa famiglia umana e sono uniti da una relazione d’amore 21
. E le
religioni sono sorelle perché tutte le strade portano a Dio 22
; perciò nessuna concorrenza
18
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 35-36 (Autoconoscenza), Mediterranee
19
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 29 Maggio, del 21 Luglio, del 30 Agosto e del 4 Settembre, Amrita
20
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 18 Agosto e del 12 Novembre, Amrita
21
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 4 e 12 Settembre, Amrita
22
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 17 Giugno, Amrita
6
deve farsi tra Religioni, tranne quella per opere di bene 23
. Ogni Religione si limiti a
proporre i propri valori eterni agli uomini con rispetto della loro libertà. Anche le guerre di
religione sono guerre ispirate da Satana ai suoi figli perversi, che sono veri e propri demoni,
anche se impersonati in uomini 24
;
x. Contribuire a fare sapere che esistono movimenti, sotto diverse forme, che hanno
tendenze prepotenti, non necessariamente di matrice religiosa, che istigano al contrasto e
al conflitto come molte Sette islamiche (anche nelle moschee), invece che alla pacifica
composizione delle divergenze. Tali movimenti, comunque denominati sono nemici della
Pace sociale e mirano prevalentemente a conquistare o conservare un potere senza
considerare neppure i diritti dei propri adepti o iscritti. Il terrorismo nasce e si sviluppa
anche in queste organizzazioni di matrice satanica. Il terrorismo è anche frutto
dell’ingiustizia, della miseria e della disperazione. Le responsabilità dei conflitti e del
terrorismo sono tante, molte di più di quanto si creda: nascono anche dall’egoismo dei
ricchi e dall’indifferenza di tanti altri per i bisogni essenziali e i diritti personali dei disperati e
dei miseri.
Il caos che c’è nel mondo e le ragioni del disordine:
a. L’Ordine Gesù Redentore contribuirà a fare diventare consapevoli popoli e persone che le
attuali civiltà degli uomini, democratiche o meno, non possono essere giuste poiché sono
fondate sulla falsa credenza che l’uomo è separato da Dio e dalla Creazione; questa
credenza è falsa perché ogni uomo è unito a Dio ed alla Creazione da una relazione
d’amore 25
; l’uomo è unito allo Spirito di Dio 26
con la Goccia o Scintilla Divina, una cellula
dello Spirito Divino 27
che ci anima 28
. Dall’ errore di credersi separati da Dio e dagli altri
uomini derivano tutte le sofferenze tutti gli egoismi, tutte le barbarie e le guerre del mondo
29
, alimentate da Satana 30
che ci usa, prendendosi gioco di noi e delle nostre anime
perché restiamo lontani dal cuore della Madonna 31
; Satana ci usa per continuare a
combattere la sua già perduta battaglia contro Dio;
b. Contribuire a fare comprendere agli individui e ai popoli che il rifiuto di accettare la
relazione di amore che unisce spiritualmente ciascun uomo a Dio e agli altri uomini,
determina l’illusione - finché si vive nei mondi della Materia - di essere separati da Dio,
23
Il Corano, trad. L. Bonelli sura V 53, Ulrico Hoepli
24
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 162, Armenia
25
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 4 e 12 Settembre, Amrita
26
Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagina 267, Mediterranee
27
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 207 (Goccia o Scintilla Divina – Spirito – Sé), Mediterranee
28
Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagina 267, Mediterranee
29
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 29 Maggio e del 4 e 12 Settembre, Amrita
30
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25-9-2001, MIR
31
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25-3-1992, MIR
7
dagli altri esseri e dalla Creazione, mentre in realtà non lo siamo 32
. L’uomo alle prime
incarnazioni sulla Terra si vede con il suo corpo fisico realmente separato da tutto ciò che
lo circonda e perciò si comporta a lungo come se Dio non esistesse e crede che gli altri
esseri viventi e la Natura siano anch’essi separati da lui, mentre Tutto è Uno 33
;
c. Contribuire a fare sapere che da tale erronea credenza di separazione da Dio l’uomo si
allontana veramente, a livello di pensiero – ma non realmente 34
– dal suo Creatore. Ne
deriva che l’uomo non pensa al Creatore come al Padre-Madre-Dio 35
, ne dimentica
l’esistenza, non si rivolge a Lui, non lo ringrazia dei doni che ha ricevuto e si attribuisce
ogni merito di ciò che ha o ottiene nella vita. Talvolta fà di peggio, mentre cresce il suo
egoismo e la smania di avere e di godere sempre di più, senza dare o pensare al bene
degli altri non sapendo che vivendo così non potrà essere felice 36
. Vivendo così l’uomo
sprofonda nella materialità, non è mai soddisfatto di ciò che ha, si incattivisce e il suo stato
d’essere, diventa in tutto simile a quello di un diavolo. E così resta, finché il Padre Celeste
non attiva il rimorso e il pentimento nel suo intimo e lo affida al Figlio Gesù per la
Redenzione;
d. Contribuire a fare conoscere che dal rifiuto della relazione d’amore citata alla precedente
vocale a. derivano i comportamenti egoisti che arrivano fino alla malvagità e all’empietà. Da
tali cause derivano prima o poi gli effetti della legge di causa e di effetto (legge del karma) o
del taglione (le due leggi hanno fini educativi/formativi 37
); tutte le pene, le angosce, gli
affanni, i tormenti, le inquietudini e le sofferenze sono correzioni karmiche 38
. Tutti i litigi, i
contrasti, i conflitti e le guerre sono causati dal non accettare la relazione d’amore che
unisce tutti gli uomini 39
. Tutto ciò sconvolge l’ordine e l’armonia sulla Terra tra Dio e
l’uomo e tra l’uomo e tutte le altre creature e lo stesso pianeta vivente, perché dalla
presunta separazione dell’uomo da Dio 40
, deriva una mentalità sbagliata 41
al cui interno
nasce l’Io umano o Sé inferiore, egoista e egocentrico, che può rendere l’uomo simile a un
diavolo, e allo stesso tempo, lo rende succube di Satana, poiché il peccato schiavizza 42
.
La Madonna ci informa da Medjugorje che Satana “…vuole la guerra e l’odio … 43
.
32
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio (Microcosmo nel Macrocosmo) e del 4 e 12 Settembre,
Edizioni Amrita
33
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 296-297 ( Tutto ; Tutto è perfetto ; Tutto-Uno-Assoluto), Edizioni
Mediterranee
34
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Edizioni Amrita
35
Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagine 103/104, Mediterranee
36
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 9 Settembre, Amrita
37
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 43-49 e Robert Aron, gli anni oscuri di Gesù, pagine
56-57, Oscar Mondadori
38
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 49 (Mantra del Karma). Mediterranee
39
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Amrita
40
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Amrita
41
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 215 (Senso di separatività), Mediterranee
42
Vangelo di Giovanni 8, 34 ;
43
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25-9-2001, MIR
8
e. Contribuire a diffondere la conoscenza che le violazioni alle Leggi Divine e umane per
avidità o avarizia, sconvolgono la vita materiale e spirituale dei popoli e degli individui.
L’egoismo e la mancanza di rispetto dei trasgressori degradano anche l’Ambiente con
deforestazioni, inquinamenti e altri gravissimi danni ambientali tra cui il surriscaldamento
della Terra. Tale surriscaldamento è molto pericoloso perché scioglie i ghiacci della Terra,
incluso quelli dell’Artico e dell’Antartico, con la conseguenza che il livello delle acque degli
oceani e dei mari si alza e in certe zone sommerge le isole e le terre basse com’è il caso
del Bangladesh, uno Stato dell’Asia meridionale che confina con l’India. Ne è derivato
l’esodo e la miseria delle popolazioni che vivevano su tali terre basse sommerse dalle
acque.
Altri danni gravissimi con morti e distruzioni derivano dal cambiamento del clima; in questa
epoca, fine del secondo Millennio ed inizi del terzo, i tifoni, i nubifragi e simili cataclismi
sono frequenti e causano catastrofi, specialmente negli USA. Tutto ciò è colpa dell’uomo,
soprattutto per il calore generato da attività umane, tra cui quelle industriali, alle quali la
Natura reagisce come è stato detto sopra.
Gli scienziati ammoniscono i governanti delle Nazioni industriali, ma finora pochi, ma
insufficienti provvedimenti sono stati presi soltanto dalle vecchie Nazioni industriali, mentre
le nuove Nazioni industriali del Sud del mondo non ne prendono alcuno e continuano ad
inquinare l’aria anche col calore. Per tali ragioni l’effetto serra nel mondo peggiora ed è
gravido di catastrofiche conseguenze.
Tali comportamenti egoisti hanno matrice satanica;
f. l’Ordine Gesù Redentore contribuirà a diffondere una educazione multireligiosa e a far
conoscere le verità delle vere Religioni e le nuove stupefacenti Rivelazioni fatte agli uomini
nel diciannovesimo e nel ventesimo secolo, delle quali ci avvaliamo noi stessi:quelle del
Signore Gesù a Jakob Lorber, Austriaco e a Maria Valtorta, Italiana, quella del Signore Dio
a Eileen Caddy e quella degli Angeli a Dorothy Maclean ambedue della Comunità di
Findhorn in Scozia, quella della Madonna (Maria di Nazareth) a Medjugorje e quella dei
Maestri disincarnati del Cerchio Firenze 77 a Firenze (insegnamento prevalentemente
filosofico contenuto negli otto libri editi da Mediterranee). Tali Rivelazioni si integrano
vicendevolmente;
g. l’Ordine Gesù Redentore contribuirà a diffondere la verità che il Signore Dio non ha posto la
felicità nelle cose terrene, né nel loro possesso o nell’accumulo di ricchezze, potere e
successi,ma nella pace interiore, frutto di comunione con Lui;
h. l’Ordine Gesù Redentore contribuirà a diffondere la Verità che tutte le tentazioni a
comportarci bene derivano da Dio, mentre tutte le tentazioni a comportarci male derivano
da Satana, che incrementa i nostri vizi e difetti con pensieri negativi, cattivi o malvagi o con
scariche di energie malefiche 44
; l’uomo però, può vincere le tentazioni sataniche con la
44
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25-12-1991 e del 25-2-1992, Editrice MIR, Ancona
9
preghiera e può tenere Satana lontano con la corona del Rosario in mano 45
e spengendo
la televisione 46
;
i. l’Ordine Gesù Redentore contribuirà a diffondere la verità che l’amore è la forza che vince il
Male, perché “ L’amore è il più grande potere di unione dell’universo. L’amore apre tutte le
porte. L’amore porta armonia e comprensione dove non c’è altro che disarmonia e
incomprensione. Apri il tuo cuore e lascia che il mio amore divino scorra liberamente.
Esprimi questo amore divino in cento e una maniera… 47
“ . In forza di questo amore divino
il Signore Gesù venne dal Regno dei Cieli e si incarnò sulla Terra per aiutare, redimere e
salvare tutti gli uomini 48
a qualunque religione o popolo appartengano 49
;
Quanto all’importanza del pensiero, della mente e della mentalità ( queste cose non
sono bene note ):
a. L’Ordine Gesù Redentore contribuirà a fare conoscere la fondamentale importanza che
hanno nella vita degli uomini la Scintilla Divina e la Coscienza ( che insieme formano l’Ego 50
), ma
faremo conoscere anche l’importanza del pensiero 51
e dell’IO 52
umano, figlio del senso di
separatività 53
. Contribuiremo a fare conoscere la forza creativa del pensiero 54
, la fecondità della
preghiera, del silenzio e della meditazione interiore 55
;
b. Contribuire a fare sapere che il pensiero è una grande forza donata da Dio all’uomo;
siccome il pensiero crea 56
è indispensabile pensare positivamente per il bene nostro e degli altri;
c. Contribuire a fare riflettere le persone sul fatto che il pensiero è una energia creatrice 57
e che una parte rilevante della nostra vita è dedicata a pensare;
d. Contribuire a fare sapere che noi siamo ciò che pensiamo; questa è una legge divina
58
. Noi stessi, con il nostro pensare creiamo il nostro futuro. Le traversie e le tribolazioni non
derivano da un destino crudele, né dal caso, né dalla sfortuna, bensì dai nostri cattivi pensieri e
45
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio dell’ 8-8- 1985, Editrice MIR, Ancona
46
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 13-2-1986, Editrice MIR, Ancona
47
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 146, Mediterranee
48
Vangelo di Giovanni, capitolo 3 ; Vangelo di Matteo 28, 16-20 ; Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e
25 Dicembre, Amrita ; Giuditta Dembech, Conoscere il Wesak, pagina 15 e ss, L’Ariete
49
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le grandi verità
ricercate dall’uomo, pagine 160-161 (“Il ritorno” del Cristo), Mediterranee
50
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 Ego), Edizioni Mediterranee
51
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 140-141, Mediterranee
52
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagine 208-209 (Io), Mediterranee
53
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 215 ( Senso di separatività ), Mediterranee
54
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 140-141, Mediterranee
55
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 21 Luglio, Amrita ; La voce di Dio a Findhorn, pagina 61,
Mediterranee
56
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 140-141, Mediterranee ;
57
Cerchio Firenze 77, Maestro perché ?, pagine 147-184 (I poteri della mente); Dizionario del Cerchio pagina 221
(Piano mentale), Edizioni Mediterranee e Amadeus Voldben, I prodigi del pensiero positivo, Edizioni Mediterranee
58
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 140-141, Mediterranee
10
comportamenti del passato 59
; perciò per la legge del karma o di causa ad affetto noi siamo gli
artefici delle nostre traversie e tribolazioni future ( tra cui quelle delle nuove reincarnazioni ),
perché all’uomo non basta una vita soltanto per diventare un essere spirituale 60
. È necessario
sapere che i nostri pensieri e comportamenti concorrono a mettere in moto le leggi di causa e di
effetto e quella della reincarnazione; quindi, quando le tribolazioni ci colpiscono non dobbiamo
ribellarci, né dobbiamo domandarci perché traversie e tribolazioni accadono a noi, proprio a noi,
poiché noi stessi ne siamo stati la causa in una vita precedente o in quella attuale. Se siamo
informati però, possiamo prendere nelle nostre mani la responsabilità delle nostre vite future, e
scegliere consapevolmente di pensare e di comportarci bene, anche per interesse nostro. E
questo è giusto e lo si può fare, poiché lo scopo della vita è farci crescere in coscienza;
e. Contribuire a fare sapere che il pensiero di Dio è sempre positivo perché il pensiero
crea 61
, mentre quello negativo è proprio di Satana; dunque pensiamoci bene prima di pensare
male e soprattutto controlliamo i nostri pensieri affinché siano sempre amorevoli, puri, armoniosi e
altruisti;
f. Contribuire a fare sapere che è fondamentale riflettere bene su noi stessi per
conoscersi 62
, perché tale conoscenza è indispensabile alla crescita della nostra coscienza;
g. Contribuire a fare sapere che:
1. Il pensiero positivo è Bene ed è proprio di coloro che amano, lodano, cercano il meglio
nelle persone e poi le aiutano come meglio possono, le incoraggiano, pregano per loro e le
benedicono 63
.
Tutto ciò che di buono e di bello c’è nel mondo, è esclusivamente frutto del pensiero positivo
ricercando il meglio in ogni situazione 64
. E al contrario: tutto ciò che c’è di brutto e di male al
mondo è esclusivamente frutto del pensiero negativo 65
.
Il pensiero positivo è proprio delle persone che hanno una Fede incrollabile in Dio 66
, anche
quando si trovano davanti ad un ostacolo troppo alto per essere superato, perché si è convinti che
con Dio tutto può diventare possibile 67
.
Il pensiero positivo consiste anche nella Speranza di trovare la giusta soluzione a problemi che
sembrano logicamente e umanamente insolubili.
Il pensiero positivo induce le persone a condividere anche il loro unico pezzo di pane con uno
sconosciuto.
59
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 43-49, Mediterranee ; Dizionario del Cerchio, pagina
238-240 (Reincarnazione), Mediterranee
60
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 184/186, Armenia
61
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 140-141, Mediterranee
62
Tommaso apostolo, Il Quinto Vangelo, traduzione di Mario Pincherle, Pagine 17/19, MacroEdizioni ; Cerchio Firenze
77, Dizionario del Cerchio, pagine 54-55 (Conoscere se stessi) ; Dizionario del Cerchio, pagine 238-240
(Reincarnazione), Mediterranee
63
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Amrita
64
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 20 Marzo, Amrita
65
Amadeus Voldben, I prodigi del pensiero positivo, pagine 67/96, Mediterranee
66
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 10 di Settembre, Amrita
67
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 23 Agosto, Amrita
11
2. Il pensiero negativo è Male ed è proprio di coloro che odiano, invidiano, denigrano,
cercano i difetti negli altri per poi criticarli 68
. Le imprecazioni, le bestemmie, le avarizie, le
scortesie, le cattiverie, le malignità e via e via sono figlie del pensiero negativo. Le persone che
pensano male spesso non fanno il proprio dovere né in famiglia, né sul lavoro, poiché pensano
solo a se stesse.
Il pensiero negativo è proprio anche dei lussuriosi, degli iracondi e dei golosi.
Le discussioni, le liti, le iniquità, i dissidi e anche le guerre, le rivoluzioni, le dittature, gli
omicidi, le stragi, gli aborti, i divorzi, le separazioni dei coniugi e tutto quello che è vietato dalle
leggi di Dio e degli uomini sono esclusivamente i frutti avvelenati del pensiero negativo, cioè
egoista e egocentrico 69
.
Anche gli inquinamenti dell’Ambiente e le deforestazioni sono frutti del pensiero negativo;
h. Contribuire a far sapere che non si deve pensare continuamente a se stessi, ai nostri
interessi, ai nostri affari eccetera, perché questo corrisponde a troppo egoismo e perciò è pensiero
negativo. Pensando così ci si dimentica degli altri, con i quali formiamo il Corpo Mistico del Signore
Gesù, la famiglia umana 70
; pensando così ci si dimentica che Dio - che ci colma di doni - è nostro
Padre e Madre 71
e che Gesù è Colui che ci ha dato tutto, anche la vita, al termine di quel
magistero con il quale ha permesso a ciascuno di noi di poter entrare nel Regno dei Cieli, purché
ciascuno imiti il Suo stile di vita al meglio delle sue possibilità e riconosca Gesù come il Messia;
i. Contribuire a fare sapere che da tale magistero si evince che bisogna imparare a Dare,
specialmente quando si ha di più di quanto abbiamo bisogno, se vogliamo essere felici 72
. Dare
non significa soltanto fare offerte di danaro, ma anche visitare i malati o i carcerati, o dire un parola
buona a chi ne ha bisogno o dividere con gli altri quel poco che siamo riusciti a imparare sul lavoro
o studiando. Dare vuol dire anche aiutare in senso lato, fare almeno una buona azione al giorno,
contribuendo così al bene degli altri;
j. Contribuire a fare sapere che è sbagliato, quello che molte persone pensano sulla
frequentazione delle Chiese, sulla preghiera e sulla meditazione; infatti non basta andare una volta
alla settimana in Chiesa, dire le nostre preghiera alla sera e stare qualche minuto in silenzio,
pensando a Dio 73
. Vivere così significa vivacchiare spiritualmente, perché non entriamo nelle
profondità del nostro cuore, dove ci aspetta l’ IO SONO, il nostro Dio 74
. Così la nostra fede non
diventerà mai forte e allora continueremo ad essere preda di dubbi, preoccupazioni, ansie e paure,
frutti del pensiero negativo 75
;
68
Eileen Caddy, Le porte interori, Messaggi del 13 Agosto e del 4 Settembre, Amrita
69
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 6 Marzo, del 16 Maggio, del 1 Giugno e del 13 e del 18 di Agosto e del
12 Novembre, Mediterranee
70
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 4 e 12 Settembre, Amrita
71
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 103-104, Mediterranee
72
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 9 Settembre, Amrita
73
Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagine 140/141, Mediterranee
74
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 29-5, del 21-7, del 30-8 e del 4-9, Amrita
75
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 6 Marzo, del 16 Maggio, del 1 Giugno, del 13 e 18 Agosto e del 12
Novembre, Amrita
12
k. Contribuire a fare sapere che l’uomo pensando male, si avvicina al mondo delle
Tenebre fino ad entrarvi, anche se non se ne rende conto. Questo accade perché nelle varie
regioni del mondo le civiltà dell’uomo hanno finito col creare società civili amorali che adattano alle
loro brame la Legge e la Morale divine. Siamo circondati da troppi cattivi esempi, illustrati anche
dai Mezzi di comunicazione di massa, che contribuiscono a corromperci. Se non si sta attenti o
non ci si corregge in tempo, cioè rapidamente, di compromesso in compromesso, o di peccato
veniale in peccato veniale, ci si addentrerà nelle Tenebre sempre più fitte. E siccome tutti o quasi
fanno così, il malcostume è generalizzato ( ne è un indice molto significativo la perdita del senso
del pudore da parte delle famiglie sia in Oriente che in Occidente ). Basta guardare un
programma televisivo di una qualunque serata dell’anno, per rendersi conto di quanto siamo caduti
nella volgarità, nell’impudicizia, nel turpiloquio e nell’osceno. A giudicare dagli indici di ascolto
sono molti milioni le persone che seguono questi programmi; perciò sono innumerevoli le persone
che pensano male. Siccome l’uomo e la donna sono ciò che pensano o desiderano se si
interessano ad argomenti troppo materiali o sensuali ci si conformano 76
. E se così è come mi
sembra allora sono moltissimi milioni le persone che hanno cattive abitudini. E quale formazione
morale diamo ai bambini e ai giovani noi la lasciamo al vostro apprezzamento!
l. Contribuire a fare sapere che l’Io 77
umano si forma nella mente degli uomini fino da
bambini, per effetto delle scoperte, che i bambini fanno dopo che si rendono conto che sono
separati dalla mamma e da tutto ciò che li circonda. In seguito il bambino acquisisce la
consapevolezza dei suoi bisogni di cibo o di acqua e pian piano si sviluppa in lui anche il concetto
di possesso e di separatività 78
. Quando il bambino afferma che una cosa è sua e ne mantiene il
possesso, si può dire che si è formato non soltanto l’Io, ma anche l’egoismo. Sino da bambini
quindi, l’egoismo cresce nell’uomo insieme con la crescita del corpo fisico. Il pensiero negativo è
frutto dell’egoismo, delle preoccupazioni per noi stessi, dell’essere pessimisti, dell’aspettarsi il
peggio dalle situazioni, del criticare, eccetera. Per diventare ottimisti e altruisti bisogna imparare a
vivere evangelicamente come comanda il Signore Gesù nei Suoi Vangeli facendo agli altri ciò che
vorremmo fosse fatto a noi 79
; ciò significa amare gli altri come noi stessi 80
;
m. Contribuire a fare sapere che nella mente dell’uomo, una volta che si è formato il
senso di separazione, si crea una specie di muraglia, entro la quale c’è poco posto per altri esseri.
Anche se si sente parlare di Dio, quando si è in età scolare - riesce molto difficile comprendere
appieno che siamo figli del Suo amore paterno e materno e che, insieme a tutti gli altri uomini, si fà
parte della Famiglia umana 81
nel Corpo mistico del Cristo 82
;
76
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 140-141, Mediterranee
77
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagine 208-209 (Io), Mediterranee
78
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 215 (Senso di separatività), Mediterranee
79
Vangelo di Matteo 7, 12
80
Levitico 19, 18
81
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 4 Settembre, Amrita
82
Vangelo di Giovanni capitolo 17
13
n. Contribuire a fare sapere che il rapporto che ci lega al Padre-Madre-Dio è un rapporto
eterno, che mai sarà interrotto, poiché è parte essenziale del nostro Essere perché Dio è lo Spirito
che ci anima 83
con la Scintilla Divina 84
. Per abbattere la simbolica barriera di cui sopra è
necessaria una preparazione specifica, che inizi fino da bambini, ma con il linguaggio
contemporaneo usato da Dio a Findhorn, senza parlare di tanti misteri perché il Signore è pronto a
spiegarceli tutti 85
. Questa preparazione religiosa prende le mosse dalla fratellanza umana 86
,
perché tutti siamo figli dello stesso Padre-Madre-Dio. Infatti in Cristo, la Presenza Divina nell’uomo
87
tutti siamo Uno 88
; del Suo Corpo Mistico fanno parte tutti gli uomini di tutte le epoche e di ogni
religione e popolo 89
. Quando l’uomo sarà riuscito a fare emergere il Signore Gesù dentro di sé,
sarà Uno con Dio e potrà vivere la vita vera, quella dello Spirito 90
;
o. Contribuire a fare sapere che i talenti e le ricchezze di ognuno non sono date soltanto
in funzione dei singoli individui, ma per i bisogni della famiglia umana a cominciare dalla propria;
perciò nelle Comunità Cristiane ogni uomo dovrà mettere a disposizione di tutti, talenti e ricchezze,
altrimenti non si sarà mai felici, se si vivrà soltanto per noi stessi 91
;
p. Contribuire a fare sapere agli uomini, fino da piccoli, che l’IO SONO è ovunque, in
ognuno e in ogni cosa 92
; l’IO SONO è uno Spirito che sostiene tutto e tutti gli esseri viventi 93
; Dio
è nei Cieli così come in Terra e dentro di noi, così come risulta anche dall’Antico Testamento 94
. I
giovani sono disorientati dalle ingiustizie, dal dolore degli innocenti e dalle difficoltà della vita,
mentre cresce la loro preoccupazione per se stessi e per il loro futuro, perché non hanno un
rapporto personale con Dio e non apprezzano le cose buone che hanno, né ringraziano il Signore
95
, circondati come sono dalle mura mentali dove sono stati confinati dal proprio egoismo. Ai
giovani bisogna innanzitutto insegnare che non si vive sulla Terra una volta soltanto, ma molteplici
volte 96
e che il dolore corregge i nostri comportamenti sbagliati del passato, quelli cioè delle
precedenti trasgressioni ai Comandamenti Divini per mezzo del dolore azionato dalla Legge del
83
Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagina 267, Mediterranee
84
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 207 (Goccia o Scintilla Divina – Spirito – Sé), Mediterranee
85
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 21 di Luglio, Amrita ; La voce di Dio a Findhorn, pagina 61,
Mediterranee
86
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 4 Settembre, Amrita
87
Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagina 144, Mediterranee
88
Vangelo di Giovanni 17, 22-23 ; Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 70-71 (Dio) e pagine 296-297
(Tutto ; Tutto è perfetto ; Tutto-Uno-Assoluto), Mediterranee
89
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le grandi verità
ricercate dall’uomo, pagine 160-161 (“Il ritorno del Cristo”), Mediterranee
90
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 162, Armenia
91
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 9 Settembre, Edizioni Amrita
92
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 28 Marzo e del 17 Luglio, Amrita
93
Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagine 266-267, Mediterranee
94
Deuteronomio, capitolo 30, 11-14
95
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 21 Gennaio, Edizioni Amrita
96
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 184-186 (La reincarnazione), Armenia ; Cerchio Firenze 77, Dizionario del
Cerchio, pagine 238-240 (Reincarnazione), Mediterranee
14
Karma 97
. Ai giovani bisogna insegnare a rivolgersi a Dio per essere guidati e per fare domande
sulla vita; Dio stesso ci invita a rivolgersi a Lui per essere guidati 98
;
q. Contribuire a fare sapere che la mentalità egoista e egocentrica è una mentalità
sbagliata, poiché dall’egoismo e dall’Io umano derivano la propensione a trasgredire le leggi
divine per godere al massimo dei piaceri del mondo e della carne, senza curarsi dei bisogni e dei
sentimenti degli altri. Da questa mentalità derivano pensieri non retti e da tali pensieri deriveranno
discorsi e azioni non rette. Ma come sempre il Signore Dio viene in aiuto ai Suoi figli: il Signore ci
insegna a pensare rettamente cominciando dal pensiero più importante: al mattino il primo
pensiero dell’uomo deve essere per ringraziare Dio 99
, per trovare la sintonia con Lui, per fare le
cose che ci suggerisce e insieme a Lui 100
.
r. Contribuire a fare sapere che trovando la sintonia con Dio abbiamo la possibilità di
cambiare in un attimo anche la nostra mentalità da egoista ad altruista dedicando la nostra vita a
Dio 101
, basta volerlo e chiedere soccorso a Dio o a Gesù Redentore, che ci aspettano per aiutarci
a trasmutarci da esseri carnali in esseri spirituali. Se smettiamo di pensare a noi stessi e
cominciamo a pensare agli altri il nostro cuore e la nostra mente si apriranno pian piano al mondo
e aprendosi, riceveranno gradualmente sempre più amore da irradiare intorno a noi, come se
fosse luce. In un tale stato d’essere ci rivolgeremo sempre più a Dio e così facendo il nostro
rapporto con Lui diventerà come deve essere, sull’esempio del Signore Gesù: filiale. Anche
l’Angelo Custode sarà felice di questo cambiamento e ci aiuterà amorevolmente, poiché è ciò che
desidera fare, da quando abbiamo preso la strada del Male, ovvero del pensiero negativo;
s. Contribuire a fare sapere che per il cambiamento della mentalità umana occorre la
Fede 102
, poiché nel sentiero spirituale non si può fare nulla senza credere nell’amore e nella
potenza divina. Ma se scopriamo che siamo pessimisti e dominati dal pensiero negativo e non
riusciamo a cambiarlo, allora chiediamo subito aiuto al Signore Gesù secondo la Sua promessa: “
Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto perché chiunque chiede
riceve, e chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto…103
. Provare per credere, ma fatelo con fiducia,
perché la fede è molto apprezzata in Cielo.
97
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio pagine 153-156 (Karma), Mediterranee
98
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 21 Luglio, Amrita ; Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina
61, Mediterranee
99
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 21 Gennaio, Amrita
100
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 72-73, Mediterranee ; Le porte interiori, Messaggio del 21 Luglio,
Amrita
101
Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagine 72-73, Mediterranee ; Le porte interiori, Messaggio del 21 Luglio,
Amrita
102
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 23 Giugno, Amrita
103
Vangelo di Matteo 7, 7-11
15
Il potere di fare crescere e sviluppare le idee e i pensieri giusti è il potere dell’IO SONO in noi 104
.
La forza di questo potere aumenta con l’aumentare della nostra fede che dobbiamo contribuire a
far crescere, finché diventa incrollabile e allora tutto diventa possibile 105
;
t. Contribuire a far sapere che è indispensabile cambiare mentalità, poiché il sentirsi
separati da Dio e dagli altri ci rende egoisti, ingrati, critici, aggressivi e intolleranti. Pensando
sempre a se stessi, all’affermazione del proprio Io umano, criticando gli altri senza cercarne le
qualità e le virtù, ma solo i difetti, si finisce per non conoscere nemmeno se stessi per correggerci
106
. Dalla mentalità negativa o separativa derivano tutti i dissidi, le lotte, i conflitti e le guerre e
perciò tutte le sofferenze del mondo 107
, incluse le nostre e la nostra insoddisfazione, nonostante
le ricchezze e i successi che possiamo avere accumulato e avuto;
u. Contribuire a far sapere che il sentirsi separati dagli altri induce all’egoismo, alla critica,
ai pettegolezzi, alle maldicenze, all’intolleranza e simili errori; se invece ci si sentisse parte di un
Tutto si comincerebbe a rispettare gli altri, ad aiutarli 108
, a diventar veri amici, a volergli bene e
infine ad amarli. Con questa mentalità sbagliata non si può crescere che pochissimo in coscienza,
cioè spiritualmente, né si può essere felici senza dare agli altri 109
;
v. Contribuire a fare sapere che per cambiare mentalità bisogna pensare agli altri, a come
essere loro utili, a frequentare belle persone 110
che si prendono cura di chi ha bisogno di aiuto, che
non sparlano del prossimo, che fanno il loro dovere in casa come sul lavoro, che si interessano di
religione, di arte, di volontariato, che coltivano bei pensieri e fanno buone azioni 111
. In tal modo si
cresce in coscienza e si vive e si lascia vivere, ignorando le persone delle Tenebre, pur restando
sempre pronti ad aiutarli fraternamente. Ma non sempre l’agire bene cambia la nostra natura in
quanto può essere frutto di scelte dovute all’educazione ricevuta in famiglia, a scuola o in Chiesa.
Quando si scopre che l’agire bene è sempre contrastato dal proprio IO umano ciò significa che tale
agire bene non è del tutto frutto di coscienza raggiunta, allora è necessario ricorrere all’aiuto del
Signore Gesù, così come abbiamo già detto sopra affinché trasformi la nostra natura. Lo farà,
siatene certi e vi libererà anche da quell’essere mentale egoista e egocentrico, cioè delle Tenebre,
che è detto “Io” umano o piccolo Sé o Sé inferiore;
w. Contribuire a fare sapere che chi cambia mentalità da solo ( ma l’uomo che scrive non
è riuscito a cambiare la sua) o per merito del Signore Gesù trova equilibrio e armonia in se stesso,
impara ad alternare il lavoro con il riposo, lo svago e il divertimento e può trovare il tempo di fare
104
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 10 Settembre, Amrita
105
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 23 Giugno e del 10 Settembre, Amrita
106
Vangelo di Matteo 7, 1-5
107
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Edizioni Amrita
108
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 9, 10 e 12 Settembre, Edizioni Amrita
109
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 9 Settembre, Amrita
110
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Novembre, Amrita
111
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Novembre, Amrita
16
tutto ciò che desidera per sé e gli altri, senza stancarsi e senza tensioni nervose ( è un altro dono
di Dio ) 112
;
x. Contribuire a fare sapere che se vogliamo crescere in coscienza, non dobbiamo sentirci
separati da Dio, ma al contrario dobbiamo metterlo al primo posto e dobbiamo cercare la sintonia
con Lui; la troveremo con certezza 113
. È impossibile essere separati da Dio realmente poiché Egli
è assoluto e niente e nessuno può esistere all’infuori di Lui 114
;
y. Contribuire a fare sapere che è difficile per gli esseri umani accettare la fratellanza con
gli altri esseri umani 115
e anche con i cristalli del Regno minerale, se non viene loro bene spiegato
che tutto ciò che esiste è in Dio e che perciò Tutto è sacro e Uno. Essendo il Tutto il Signore è
logicamente assoluto e quindi perfetto 116
, in quanto non c’è nessuno e niente che lo limiti 117
;
z. Contribuire a fare sapere che il Dio dell’amore, che ci è Padre e Madre, permea
d’amore la Creazione e le creature che esistono in Lui; perciò tutto e tutti, debbono, logicamente,
essere uniti da una relazione d’amore 118
. La logica è importante, anche quando si parla di Dio, la
Perfezione. Anche la scienza umana ha dimostrato che la vita naturale è un prodigio di perfezione
e di onniscienza. Cosi essendo le cose tutto ciò che avviene deve essere logicamente noto a Dio
119
, nonostante che Egli tutto trascenda 120
. Il pensare e l’agire bene non è soltanto un dovere
verso Dio, e gli altri, ma lo è anche verso noi stessi;
aa. Contribuire a fare sapere che cambiando i nostri pensieri da egoisti, cioè negativi, a
altruisti, cioè positivi, si innesca un meccanismo tanto misterioso, quanto virtuoso, poiché è come
riconoscere che siamo tutti fratelli e che Dio, che ci è Padre e Madre ci aiuta in ogni modo; perciò
cerchiamo la Divinità dentro di noi e gradualmente crescerà il rispetto per gli altri e per l’Ambiente
con le sue creature e pian piano anche l’amore comincerà a sgorgare dentro di noi 121
;
bb. Siccome Dio è amore 122
, tutti siamo i Suoi amati; perciò dobbiamo contribuire a far
sapere che si deve imparare ad accettare tutto ciò che ci viene dalla vita, anche quando non ci
piace, poiché la vita è qualcosa di simile ad un’immensa fabbrica di coscienza 123
; per tale ragione
si deve accettare il male senza opporsi; dobbiamo contrastare il Male con il Bene 124
, così come ci
insegnò il Signore Gesù: ama i tuoi nemici e prega per i tuoi persecutori 125
. Questo
112
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 14 Settembre, Edizioni Amrita
113
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 72-73, Mediterranee
114
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 33-34 (Assoluto), Mediterranee
115
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 4 e 12 Settembre, Amrita
116
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 71-72 (Dio) e pagine 296-297 (Tutto; Tutto è perfetto; Tutto-
Uno-Assoluto), Mediterranee
117
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagine 205-206 (Dio), Edizioni Mediterranee
118
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Amrita
119
Sapienza 1, 7- 11
120
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagine 205-206 (Dio), Edizioni Mediterranee
121
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 4 Settembre, Edizioni Amrita
122
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 42, Mediterranee
123
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 61, Edizioni Mediterranee
124
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 13 Agosto, Edizioni Amrita
125
Vangelo di Matteo 5, 43-48
17
comandamento è più che difficile a mettere in pratica, ma se non ci si prova mai, non ci riusciremo
mai. Cominciamo a pregare per i nostri persecutori: i Demoni;
cc. Contribuire a fare sapere quanto benefico possa divenire il pensiero umano, quando
l’amore e la pace di Dio hanno cominciato a scorrere dentro di noi. Soffermiamoci a riflettere che
Dio è in tutti gli uomini 126
e cerchiamo “…di contemplare la Sua unità e perfezione in loro ” .
Quanto alle Religioni, alla cultura multireligiosa e alle alleanze tra vere religioni
a. Contribuire a diffondere nel mondo la verità che tutte le Religioni portano a Dio 127
, ma le
vere Religioni portano gli uomini a Dio prima delle altre; sono vere religioni quelle che
predicano l’amore, la fratellanza e il perdono; tutte le religioni trovano il loro
perfezionamento nel Magistero di Gesù Cristo, che è il più nobile insegnamento che sia mai
stato dato agli uomini. Diffonderemo anche la Verità che gli uomini trovano, nel Signore
Gesù, l’unione con Dio perché il Cristo è la Presenza Divina in noi 128
;
b. Contribuire a risvegliare nei popoli e negli individui la consapevolezza che siamo tutti figli
dello stesso Dio e perciò apparteniamo alla stessa famiglia 129
; perciò bisogna imparare a
conoscerci, a rispettarci, ad aiutarci e ad amarci;
c. Contribuire a diffondere nel mondo la consapevolezza che il Dio dell’Amore e della Vita ha
ispirato tutte le Religioni secondo le necessità spirituali dei singoli popoli o delle singole
“razze” di Anime 130
, senza nessuna preferenza, perché tutti i popoli sono allo stesso modo
il Suo popolo 131
, così come tutti gli uomini sono Suoi figli 132
; ma il Redentore e Salvatore
dell’umanità è per tutti il Cristo; in proposito è stato detto: “ Cristo sorgerà nell’intimo di ogni
uomo, appartenga all’una o all’altra religione, all’una o all’altra fede politica. L’uomo si
chiama cristiano quando ama il prossimo suo 133
“ ;
d. Contribuire a diffondere nel mondo la conoscenza dei differenti tipi di trasmissione della
Sapienza da Dio all’uomo ( ad esempio: la Rivelazione a Eileen Caddy del XX° secolo ha
un’impronta personale, ma è valida per tutti gli uomini );
e. Contribuire a diffondere nel mondo lo studio lo studio delle Rivelazioni Divine o Celestiali
del XIX° e XX° secolo perché tale studio ci aiuterà a scoprire gli errori della nostra religione
tradizionale e quelli che abbiamo commesso noi stessi ;
126
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 29 Maggio e del 17 Luglio, Amrita
127
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 17 Giugno, Amrita
128
Vangelo di Giovanni 14, 20 ; Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagina 144, Mediterranee
129
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 4 Settembre, Amrita
130
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 162-163 ( La Terra, scuola di “razze” in
evoluzione), Mediterranee
131
Isaia 56 ; Giuseppe Barbero, La Vergine a La Salette, pagine 23 e ss, San Paolo
132
Isaia 56 ; Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 16 Marzo e del 16 Maggio, Amrita
133
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 160, Mediterranee ; Eileen Caddy, Le porte interiori,
Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita
18
f. Contribuire a determinare quali Verità delle singole Religioni sono compatibili con il Vangelo
rivelato dal Signore Gesù nel XIX ° secolo al Suo scrivano austriaco Jakob Lorber, con la
Rivelazione del Signore Dio a Eileen Caddy della Comunità di Findhorn in Scozia, con la
Rivelazione della Madonna a Medjugorje, con la Rivelazione degli Angeli a Dorothy
Maclean della Comunità di Findhorn in Scozia e con la Rivelazione dei Maestri disincarnati
del Cerchio Firenze 77 a Firenze tramite il Medium Roberto Setti. Sono rilevanti le diversità
tra le Religioni cristiane e le altre Religioni in materia di amore e quindi di ampliamento delle
coscienze individuali dei fedeli. I Maestri disincarnati del Cerchio Firenze 77 insegnano sul
tema della reincarnazione o trasmigrazione delle Scintille Divine, che all’inizio Esse si
incarnano in moltissimi individui subumani (cristalli della materia, vegetali e animali 134
) “…
per esprimere gradi sempre maggiori di Mente e di Spirito 135
; dopo le stesse Scintille
Divine possono cominciare ad incarnarsi negli uomini ai quali doneranno la Mente e la
Coscienza fino ad allora sviluppata dalle creature nei Regni naturali inferiori: minerale,
vegetale e animale. L’evoluzione umana è lunga: all’uomo occorrono molteplici esistenze
nel Cosmo ( mondo fisico – il nostro universo con la Terra - mondo astrale, mondo mentale
e mondo akasico 136
), durante un periodo di oltre cinquantamila anni 137
. Così stando le
cose, i Cristiani e chiunque altro che sia convinto che l’uomo possa guadagnare il Paradiso
durante una breve vita terrena soltanto, deve leggere che cosa ha detto il Signore Gesù
sulla reincarnazione: Gesù ha detto con chiarezza inequivocabile nel XIX° secolo
all’austriaco Jakob Lorber che una sola esistenza su questa Terra non è sufficiente per
perfezionarsi 138
;
g. Contribuire a formare e diffondere nel mondo una cultura multireligiosa, integrata dalla
Giustizia del Decalogo 139
, perfezionato e completato con i Comandamenti dell’amore 140
e
dagli insegnamenti di Gesù, il Messia, fondati sull’Amore che è anche Giustizia, Carità,
Speranza, Pace e Fede in un unico Dio, Padre e Madre 141
di tutte le creature viventi;
h. Questo è ciò che ci si propone di fare: aiutare i cercatori di Verità 142
al fine di fare loro
capire che lo scopo delle vicende della vita quotidiana, incluso le tribolazioni, è quello di
fare trarre all’uomo il massimo profitto spirituale possibile 143
;
i. L’Ordine Gesù Redentore proporrà alle singole religioni di verificare se le loro Scritture
Sacre, usi e costumi sono compatibili con il Decalogo e i Comandamenti dell’amore. Detta
134
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 28-29 (Anima), Mediterranee
135
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 (Evoluzione), Mediterranee . Per Spirito si intenda
Coscienza o Anima
136
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 64-65 (Cosmo), Mediterranee
137
Cerchio Firenze 77, Oltre l’illusione, pagina 185, Mediterranee
138
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 184-186 (La reincarnazione), Armenia
139
Esodo capitolo 20 e Deuteronomio 5, 6 -22
140
Levitico 19, 18 e Deuteronomio 6, 4-9
141
Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagine 103/104, Mediterranee
142
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, Edizioni Mediterranee
143
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 133-137 (Significato della miseria, della malattia e del dolore), Armenia ; si
veda anche Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 43-49 (Karma), Mediterranee
19
verifica viene proposta al fine di adeguare le Scritture, gli usi e i costumi di ogni religione ai
Comandamenti Divini suddetti. Ciò perché tutti gli uomini debbono essere messi in grado di
integrare la propria Fede religiosa con i Comandamenti del Decalogo e delle Leggi
dell’amore;
j. I perfezionamenti e i completamenti delle Rivelazioni Divine del XIX° e XX° secolo saranno
proposti a tutte le Religioni;
k. Contribuire a informare popoli e individui che le Religioni hanno pari dignità 144
, perché
dettate o fatte dettare dall’Altissimo ai Fondatori delle singole Religioni, fermo restando che
Gesù Cristo è il Redentore e Salvatore di tutti gli uomini 145
; Gesù è Colui che ha spiegato il
Decalogo a tutti gli uomini dicendo in Palestina “…Voi vedete che ciò che dico è ancora
Decalogo. Sempre è Decalogo la parola del Rabbi. Perché il bene, la giustizia, la gloria è
nel compiere ciò che il Decalogo insegna e ordina di fare. Non c’è altra dottrina. Allora data
tra le folgori del Sinai, ora data tra i fulgori della Misericordia, ma la Dottrina è quella. E non
muta. E non può mutare…146
;
l. Contribuire a fare sapere che sono le pseudo religioni dell’Anticristo 147
, cioè di Satana,
quelle organizzazioni pseudo religiose che fomentano violenze e guerre; tali organizzazioni
sono Sette sataniche;
m. Contribuire a diffondere la conoscenza che nessuna vera Religione o frazione di essa può,
per natura, incitare al dissidio o alla lotta contro le altre Religioni o i fedeli di altre Religioni.
Se lo fanno è segno certo che hanno cambiato natura e sono diventate succubi
dell’Anticristo, cioè di Satana;
n. Contribuire a diffondere la conoscenza che le Sette pseudo religiose sono quelle
organizzazione, comunque costituite, in scuole, centri di studi, istituti, società segrete,
movimenti oltranzisti, gruppi e altre o simili organizzazioni, che fomentano dissidi e conflitti
o che vogliono imporre il loro credo religioso con la forza, o che sono aggressive, bellicose,
prepotenti e intolleranti. Dette Sette sataniche e simili organizzazioni non sono di
ispirazione divina, ma sono organizzazioni al servizio delle Tenebre, cioè di Satana,
l’Anticristo. Esse alterano o interpretano satanicamente le Sacre Scritture e il loro fine che
consiste nell’insegnare agli uomini che sono fratelli perché figli dell’unico Dio. Ad esempio:
nell’Islam sono molte le Sette sataniche che non considerano fratelli tutti gli altri uomini e
sorelle le altre religioni. Dette Sette insegnano a violare la libertà di culto e gli altri diritti
inalienabili dell’uomo e la pari dignità sociale e religiosa, riconosciute anche dalle
Convenzioni internazionali per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà
fondamentali. Le Sette sataniche, organizzazioni pseudo religiose – a causa dei loro capi e
144
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 17 Giugno, Amrita
145
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le grandi verità
ricercate dall’uomo, pagine 160-161 (“Il ritorno del Cristo”, Mediterranee
146
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, vol. VII°, pagina 123, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR)
147
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 30 (Anticristo), Mediterranee
20
discepoli - sono senza eccezione alcuna, qualunque sia il Profeta che dicono di seguire, le
false religioni dell’Anticristo, cioè di Satana stesso perché Dio disse: “Non vi sia costrizione
alcuna per la religione”( Il Corano, traduzione L. Bonelli, sura II 257)” e ” Dì: la verità viene
dal vostro Signore, e chi vuole creda e chi vuole, non creda” ( Il Corano, traduzione L.
Bonelli sura XVIII 28, U. Hoepli” ;
o. Contribuire a diffondere la conoscenza che i capi delle Sette sataniche si riconoscono
facilmente, perché incitano i loro fedeli alla separazione, al contrasto, al dominio, all’odio,
alla vendetta e alla guerra, invece che al dialogo per la comprensione delle diversità e al
perdono, per la pacifica composizione dei dissidi, delle incomprensioni tra i diversi popoli e
religioni;
p. Le religioni dovrebbero collaborare tra di loro per contribuire a portare armonia, giustizia e
pace sulla Terra;
q. Contribuire a fare sapere che è dovere di ciascuna Religione quello di guardarsi dagli
intolleranti e dai violenti al fine di proteggere i propri fedeli. È necessario fare questo,
perché i violenti sono nemici della giustizia, della pace, della fratellanza e della comunione
nell’Unico Dio, scopo e fine della Creazione; i credenti delle Sette sataniche vivono nelle
Tenebre. Ma con queste persone bisogna dialogare, se possibile, per aiutarle a
comprendere lo scopo della loro stessa vita: ampliare la propria coscienza pensando e
agendo bene alla luce dei Comandamenti Divini 148
. Si deve anche impedire che i credenti
delle Sette contaminino i credenti delle vere religioni con il loro pensiero negativo 149
. Da
loro bisogna stare lontani, secondo l’insegnamento del Corano perché sono ignoranti cioè
ignorano la fede 150
;
r. Cercare la collaborazione delle altre vere religioni per migliorare il mondo lavorando “ Tutte
insieme, nel loro insieme” per il bene spirituale e materiale dell’uomo e per difenderne i
diritti inalienabili nelle Nazioni e nelle Organizzazioni internazionali.
Quanto alle civiltà degli uomini di questa epoca
a. Contribuire a fare diventare consapevoli popoli e persone che le attuali civiltà dell’uomo,
fine del secondo Millennio ed inizi del terzo, sono inciviltà, perché non c’è giustizia e c’è
poca pace. Tali inciviltà sono fondate sulla falsa credenza che l’uomo è separato da Dio e
dalla Creazione 151
;
b. Contribuire a fare sapere che su questi erronei presupposti di separazione da Dio, dagli
altri essere umani e dalla Creazione sono edificate civiltà quasi completamente atee o
idolatre ( denaro, successo, potere, sesso ed altre cose sono i loro idoli ); esse inciviltà
148
Decalogo e Comandamenti dell’amore
149
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 6 Marzo, 16 Maggio, 1 Giugno, 13 e 18 Agosto, Amrita
150
Il Corano, traduzione L. Bonelli, sura VII 198, Ulrico Hoepli
151
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 29 Maggio, del 4 e 9 Settembre Amrita
21
hanno aggravato la mentalità individualista dell’uomo; tali inciviltà ci fanno diventare
insensibili ai bisogni degli altri. Da tutto ciò derivano tutte le barbarie del mondo 152
,
alimentate da Satana, che ci usa, prendendosi gioco di noi e delle nostre anime ( anche
perché restiamo lontani dal cuore della Madonna 153
). Satana si comporta così per
continuare a combattere la sua già perduta battaglia contro il Signore Dio;
c. Contribuire a fare diventare consapevoli persone e popoli che il rifiuto di accettare la
relazione di amore che unisce spiritualmente ciascun uomo a Dio e agli altri uomini,
determina l’illusione - finché si vive nei mondi della Materia - di essere separati da Dio,
dagli altri esseri e dalla Creazione 154
. Nella Realtà Relativa della Terra 155
l’uomo che con
il suo corpo fisico si vede realmente separato da tutto ciò che lo circonda si comporta a
lungo come se Dio non esistesse e crede anche che gli altri esseri viventi e la Natura siano
anch’essi separati da lui, mentre nello Spirito, cioè nella Realtà Assoluta Tutto è Uno 156
all’interno dello Spirito di Dio 157
;
d. Contribuire a fare sapere che da tale erronea credenza di separazione da Dio l’uomo si
allontana, quantomeno a livello di pensiero – ma non realmente 158
– dal suo Creatore. Per
molte incarnazioni l’uomo non pensa a Dio come Padre-Madre-Dio 159
e non sa nemmeno
che il Signore è anche dentro il suo cuore 160
; più tardi nel tempo, cioè in successive
incarnazioni, spesso l’uomo dimentica l’esistenza di Dio, non si rivolge a Lui, non lo
ringrazia dei doni che ha ricevuto e si attribuisce ogni merito di ciò che ha o ottiene nella
vita. Talvolta l’uomo fà di peggio, mentre cresce il suo egoismo e la smania di avere, di
godere sempre di più, senza dare o pensare al bene e alle necessità, anche affettive, degli
altri 161
. Vivendo così l’uomo sprofonda nella materialità, non è mai soddisfatto di ciò che
ha, non è felice, si incattivisce e il suo stato d’essere può diventare in tutto simile a quello di
un diavolo. E così resta, finché il Padre Celeste non attiva il rimorso e il pentimento nel suo
intimo e lo affida al Figlio Gesù per la Redenzione;
e. Contribuire a fare sapere che dal rifiuto di accettare la loro relazione d’amore con Dio e con
tutti gli altri esseri umani 162
e con le altre creature viventi derivano i comportamenti egoisti
che arrivano fino alla malvagità, all’empietà e ai conflitti 163
. Da ciò derivano prima o poi,
152
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Amrita
153
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25-3-1992, MIR
154
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 29 Maggio e del 12 Settembre, Edizioni Amrita
155
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 184-185 (Mondi della percezione e mondi grossolani),
Mediterranee
156
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 71-72 (Dio) e pagina 296-297 (Tutto ; Tutto è perfetto ; Tutto-
Uno-Assoluto), Edizioni Mediterranee
157
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagine 205-206 (Dio) ; Dizionario del Cerchio, pagine 278-279
(Spirito), Mediterranee
158
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Edizioni Amrita
159
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 102-103, Mediterranee
160
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 21-7, del 30-8 e del 4 Settembre, Amrita
161
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 13-8, del 3-9 e del 9-9, Amrita
162
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 4-9 e del 12-9, Amrita
163
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Amrita.
22
per la legge di causa e di effetto ( o karmica o del taglione ), che ha fini educativi/formativi,
164
tutte le pene, le angosce, gli affanni, i tormenti, le inquietudini, i timori, le trepidazioni e i
dubbi, nonché tutti i litigi, i contrasti, i dissidi e le guerre 165
. Tutto ciò sconvolge l’ordine e
l’armonia sulla Terra, tra Dio e l’uomo e tra l’uomo e tutte le altre creature e lo stesso
pianeta vivente, perché dalla presunta separazione dell’uomo da Dio 166
, deriva una
mentalità sbagliata 167
al cui interno nasce l’Io umano o piccolo Sé o Sé inferiore 168
,
egoista e egocentrico. Tale “Io” può rendere l’uomo simile a un diavolo e - allo stesso
tempo - succube di Satana, poiché il peccato schiavizza 169
;
f. Contribuire a diffondere la conoscenza che le continue violazioni delle Leggi Divine, e
umane per avidità o avarizia, sconvolgono la vita materiale e spirituale dei popoli e dei
singoli. L’egoismo e la mancanza di rispetto dei trasgressori degradano anche l’Ambiente
con deforestazioni, inquinamenti, discariche di rifiuti e altri gravissimi danni ambientali. Tali
comportamenti illegali sono di matrice satanica;
g. Contribuire a risvegliare l’amore per Dio e gli uomini 170
e il rispetto per la Natura, perché la
Salvezza delle Anime non è disgiunta dalla Salvezza degli ecosistemi della Terra, perché
tutto vive nel pianeta vivente, anzi nell’universo, di vita macrocosmica 171
( la materia ) o
microcosmica 172
( gli individui) e tutto e tutti si fa parte di una vita autenticamente perfetta
173
. Tutto è sacro, poiché niente può esistere al di fuori dell’Assoluto e tutto è stato creato
ed è sostenuto dallo Spirito di Dio 174
e di ciò dobbiamo impregnare la nostra mentalità .
Angeli e uomini sono liberi di pensare, parlare, agire o non agire, ma la Salvezza dipende
dalla obbedienza alle Leggi di Dio e dalla accettazione della relazione d’amore che unisce
tutto e tutti 175
;
h. Contribuire a diffondere la consapevolezza che gli Ecosistemi e l’Umanità stessa sono in
grave pericolo, se un grande numero di persone, non comincerà a fare la sua parte, quali
cellule del Corpo Mistico di Gesù, il Cristo. Questa parte inizia dall’accettazione della
relazione di amore 176
che unisce Dio alla Creazione e a tutti gli esseri umani. Chi rifiuta
questa relazione diventa prigioniero dell’erroneo senso di separazione, proprio dei Demoni
164
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 43-49 (Karma) ; Robert Aron, Gli anni oscuri di
Gesù, pagine 56 e 57, Oscar Mondadori
165
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Amrita
166
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Amrita
167
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 140-141, Mediterranee
168
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagine 208-209 (Io), Mediterranee
169
Vangelo di Giovanni 8, 34
170
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 25-3, del 28-6 e del 7-7, Amrita
171
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 217 (Vita macrocosmica), Mediterranee
172
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 217 (Vita microcosmica), Mediterranee
173
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 14 Agosto, Amrita ; Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagine
266-267 e Dizionario del Cerchio, pagina 296 (Tutto è perfetto), Mediterranee
174
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 28 Marzo, Edizioni Amrita ; Cerchio Firenze 77, Dai mondi
invisibili, pagine 211-242 (L’Assoluto) ; Jean E. Charon, Il Tutto, lo Spirito e la Materia, pagina 146, Mediterranee
175
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Amrita
176
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Amrita
23
e di molti uomini con i relativi egoismi, desideri, brame, passioni e concupiscenze. Quando
tali negatività sono eccessive, nessuno è capace di avere amore e rispetto per esseri
viventi e cose. Ciò spiega l’attuale caos del mondo, gli inquinamenti, il surriscaldamento
della Terra e le miserie morali e materiali degli uomini che vivono in questo pianeta in
questa epoca ( fine del secondo Millennio e inizi del terzo), nonché l’altissimo numero di
persone che pensano negativamente e che, perciò vivono nelle Tenebre 177
;
i. Contribuire a diffondere la Verità che tutto ciò che l’uomo fà deve essere fatto con amore e
per amore, cioè senza interessi materiali o spirituali di alcun tipo; anche la procreazione
eccessiva - cioè oltre le possibilità finanziarie di mantenere bene i propri figli come accade
nel Sud del Mondo - è da considerare un delitto, quando fà “lungamente soffrire 178
” , ma
anche quando è causa di lavoro minorile o quando i genitori fanno lavorare i figli al loro
posto;
j. Contribuire a risvegliare nei popoli e negli individui la fede nell’opera di redenzione di Gesù
Cristo 179
, figlio di Maria di Nazareth, ad opera dello Spirito di Dio 180
;
k. Contribuire a risvegliare nei popoli e nei singoli cittadini del mondo il ricordo dell’amore di
Gesù per il Padre Celeste, per noi e la Natura 181
.
Quanto alle cause delle ingiustizie e del dolore
a. Contribuire a diffondere la conoscenza che di tutte le ingiustizie e le sofferenze del mondo
e di tutto ciò che c’è di brutto e di iniquo, noi uomini, dopo Satana e i suoi Diavoli, siamo
corresponsabili;
b. Contribuire a diffondere la conoscenza che la sostituzione dei valori morali con i vizi e i
disvalori alla moda nelle varie epoche, con le tentazioni che ne derivano, determinano la
ricerca ossessiva dei successi materiali e dei piaceri del mondo e della carne,
l’inosservanza del Decalogo e dei Comandamenti dell’amore nonché l’inosservanza degli
insegnamenti delle vere Religioni. Anche da tutto ciò derivano le ingiustizie, le guerre e le
tribolazioni di tutte le epoche e particolarmente in questa epoca (fine del secondo Millennio
ed inizi del Terzo Millennio), nella quale il Male sembra trionfare sul Bene. Ma non sarà
così, poiché i Piani di Dio si verificano sempre 182
, perché l’Amore è l’energia che vince
l’energia Odio, così come la Parola di Dio non ritorna a Lui senza aver conseguito il suo
effetto 183
;
177
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 14-3-1985, Edizioni MIR, Ancona
178
Cerchio Firenze77, Oltre l’illusione, pagina 95, Mediterranee
179
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le grandi verità
ricercate dall’uomo, pagine 160-161 ( “Il ritorno” del Cristo ), Mediterranee
180
Vangelo di Luca 1, 26-38 ; Il Corano, trad. L. Bonelli sura III 40 e 52-53, Ulrico Hoepli
181
Questo amore emerge specialmente da molte pagine dell’Evangelo rivelato a Maria Valtorta, CEV srl, 03036 Isola
del Liri (FR)
182
Isaia 46, 9-13 e 51, 4-8
183
Isaia 55, 10-11
24
c. Idolatrie e schiavitù: Contribuire a diffondere la conoscenza che l’eccessiva ricerca del
piaceri dei sensi, della ricchezza, del successo, del potere e del lusso, da parte degli
uomini si trasformano in idolatrie 184
, le quali rendono schiavi e distolgono gli esseri umani
dalla ricerca dell’unica cosa che è loro necessaria: trovare nella preghiera la comunione
interiore con l’Altissimo 185
. Finché non si troverà il senso e lo scopo della nostra vita non si
scopriranno le verità su noi stessi e quindi, nemmeno che Dio, l’IO SONO, è in noi 186
.
Invece, è essenziale scoprire le verità su di noi con l’autoconoscenza 187
per scoprire i
propri limiti, cioè i vizi e i difetti che abbiamo, mediante l’autopsicanalisi 188
perché “L’unico
modo per superare i propri limiti è quello di rendersi consapevoli di essi 189
“, non soltanto
perché ciò fà parte dei nostri doveri, ma anche per essere più facilmente redenti da Gesù
Redentore. L’autoconoscenza fà parte delle cose che dobbiamo fare noi stessi 190
;
d. Contribuire a fare sapere che la scoperta della verità su noi stessi ci aiuta a vivere e a
crescere spiritualmente 191
e a scoprire la Divinità dentro di noi;
e. Contribuire a fare sapere che chi vive egoisticamente per trarre dalla vita il maggiore
numero di vantaggi senza dare non può trovare la felicità 192
; l’uomo pensando soltanto a
se stesso per godere dei piaceri del mondo e della carne, senza curarsi del bene degli altri,
degrada se stesso. Questo accade perché la ricchezza rende malvagi 193
anche perché i
piaceri e i successi materiali ottundono la nostra intelligenza e così si “…..diventa simili agli
animali da avviarsi al macello” 194
. Coloro che credono erroneamente di poter vivere
felicemente senza Dio e senza riconoscerlo e accettarlo non amplieranno mai la loro
coscienza come ci suggerisce di fare il Signore Dio 195
;
f. Contribuire a diffondere la consapevolezza che, in questa epoca (fine del secondo
Millennio ed inizi del terzo), soltanto una minoranza di uomini di tutte le religioni dimostra di
amare Dio, di metterlo al primo posto nella propria vita 196
, cercando di fare la Sua divina
Volontà. Sappiamo che un maggior numero di uomini studia le Sacre Scritture e cerca di
mettere in pratica i Comandamenti divini, tra cui il precetto di riservare all’Altissimo il
settimo giorno della settimana, ma molti di noi riservano a Dio soltanto pochi minuti di
184
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. III°, pagina 357, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR)
185
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 28 Luglio, Amrita
186
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 23 Gennaio, Edizioni Amrita
187
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 35-56 (Autoconoscenza), Mediterranee
188
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 37 (Autopsicanalisi), Mediterranee
189
Cerchio Firenze 77, La voce dell’ignoto, pagina 47, Mediterranee
190
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 30 Maggio, Amrita ; Tommaso apostolo, Il Quinto Vangelo, trad.
Mario Pincherle, pagine 17-19, Macroedizioni ; Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 36-37
(Autoconoscenza), pagina 37 (Autopsicanalisi) e pagine 54-55 (Conoscere se stessi), Mediterranee
191
Cerchio Firenze 77, Maestro perché, pagina 127 (Il significato di vivere spiritualmente), Mediterranee
192
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 9 Settembre, Amrita
193
Abacuc 2, 5
194
Salmo 49,21
195
Eileen Caddy Le porte interiori, Messaggio del 21 Ottobre, Edizioni Amrita
196
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 28 Agosto, Amrita ; La voce di Dio a Findhorn, pagina 72,
Mediterranee
25
questo giorno. Il settimo giorno, invece, dovrebbe essere in gran parte dedicato allo studio
delle Sacre Scritture, al silenzio, alla preghiera e alla meditazione;
Quanto al Demonio, agli altri Demoni e alle loro azioni offensive
a. Contribuire a diffondere la conoscenza che il Male ha la sua origine in Satana 197
, il
Demonio, il Diavolo o il Maligno, ma noi uomini siamo i suoi imitatori e alleati più o meno
consapevoli nella Sua folle guerra contro Dio quando scegliamo la materialità della vita, il
che accade di regola a tutti gli uomini perché siamo parenti stretti dei Demoni 198
. Le
eccezioni sono rarissime. Se ne rende conto chi cerca di vivere evangelicamente. È allora
che ci si rende conto quanto stretta sia la porta del Regno dei Cieli e quanto larga sia
quella del principato delle Tenebre;
b. Contribuire a fare comprendere alle persone e ai popoli che il nostro “Io” umano, o Sé
inferiore, o piccolo Sé 199
, ad un certo punto della evoluzione spirituale umana, diventa
avversario dell’Ego, cioè della Scintilla Divina e della Coscienza 200
. L’Io umano con le sue
esigenze, voglie, brame e passioni e Satana, sono avversari del Signore Gesù 201
. Il
Maligno non agisce palesemente, potendo rimanere nelle Tenebre del mondo astrale o
mentale dell’Aldilà. Da lì il Demonio accresce i nostri vizi e difetti e la nostra propensione a
trasgredire le Leggi divine, a discutere, a litigare, fino a fare guerre piccole e grandi,
facendole fare non nel suo nome, ma in quello del Dio della Pace e della Riconciliazione,
così come accade in molte moschee dell’Islam 202
. Il Signore che ci è Padre e Madre vuole
soltanto l’amore e l’armonia fra tutti i Suoi figli. Quell’Unico Dio che per riabbracciarci tutti,
anche i demoni e gli uomini malvagi, quelli che abusano del libero arbitrio - cioè della libertà
di scegliere tra il Bene e il Male - incarnò la Sua Luce, la Sua Parola e la Sua potenza
nell’uomo Gesù, affidandogli il ruolo di Redentore eterno, cioè di Salvatore di tutti gli
uomini, a qualunque religione o popolo essi appartengano 203
;
c. Contribuire a fare sapere che Satana sfrutta le nostre debolezze e il nostro egoismo, che ci
assoggettano alla schiavitù del peccato 204
; il Demonio ci usa come schiavi, cui non deve
rendere alcun conto; questo Schiavista, come gli altri Demoni, si nasconde nelle Tenebre
dell’Aldilà e da lì attacca gli uomini, contaminandoli con pensieri e energie viziose 205
a
197
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 157-163, Armenia
198
Jakob Lorber, Il Signore parla, page 162, Armenia
199
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagine 208-209 (Io), Mediterranee
200
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 (Ego), Mediterranee
201
Vangelo di Matteo 12, 30
202
Magdi Allam, Jihad in Italia, viaggio nell’Islam radicale, Oscar Mondadori. In molte moschee comandano i
Fondamentalisti Islamici e talvolta i Terroristi
203
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le grandi verità
ricercate dall’uomo, pagine 160-161 ( “Il ritorno” del Cristo), Mediterranee
204
Vangelo di Giovanni 8, 34
205
Il Corano, traduzione L. Bonelli, sura VII 199/201, Ulrico Hoepli ; Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje,
Messaggi del 25-5-1988, del 25-12-1991 e del 25-2-1992, MIR
26
loro insaputa e senza che essi possano fare nulla. Tali pensieri e energie accentuano i
nostri vizi: l’ira o l’avarizia, ad esempio. Le scariche viziose sono vibrazioni Malevoli che ci
vengono lanciate contro dall’Aldilà (mondi astrale e mentale); tali scariche viziose devono
essere considerate gli assalti e attacchi satanici di cui ci informa la Madonna 206
. Degli
attacchi e assalti satanici fanno parte anche i pensieri viziosi che i Demoni ci trasmettono
dal mondo mentale affinché noi li si coltivi e si contamini così la nostra mente. Il Signore
Dio ci insegna che i pensieri negativi sono dannosi 207
. Ciononostante non possiamo
attribuire tutta la colpa a Satana o ad altri Demoni, perché sarebbe un gravissimo errore,
poiché anche quando siamo sotto un assalto o attacco diabolico niente ci impedisce di
controllare azioni e pensieri e di comportarci bene. Se non ci riusciamo niente ci impedisce
di rivolgerci a al Padre Celeste o a Gesù Redentore e Salvatore nostro non appena ci
rendiamo conto che da soli non ce la facciamo a contrastare sia le vibrazioni che i pensieri
malevoli o i brutti sogni, incubi inclusi. Se noi non sappiamo niente di vibrazioni e pensieri,
sappiamo almeno che il Padre Celeste e Gesù possono aiutarci nelle difficoltà come anche
la Madre Spirito Santo; i tre Esseri Divini sono UNO, l’Unico Dio 208
. Se non ricorriamo a
Dio per aiuto possiamo soffrire per decenni o anni, anche se saltuariamente. Ma può venire
il momento che la nostra vita diventa un Inferno mentale, come ben sa una persona che
conosciamo. Satana e gli altri Demoni ci attaccano a fini plurimi, perlomeno quattro: a. per
fare del male a noi ( anche al fine di farci preoccupare, per demoralizzarci o per farci
perdere la speranza in un futuro migliore ) b. per istigarci a compiere a danno di altri azioni
cattive, malvagie o empie; c. per combattere la loro folle guerra contro Dio e noi; d. per
tentarci;
d. Contribuire a fare sapere che il Regno dei Cieli è uno stato mentale 209
e che il pensiero
crea perché “ Come l’uomo pensa, così egli sarà 210
“ . La nostra parte nella vita, se
vogliamo crescere spiritualmente, consiste nello scegliere il Bene nelle vicende del vivere
quotidiano, comportandoci sempre secondo l’insegnamento evangelico di fare agli altri ciò
che vogliamo sia fatto a noi 211
. Possiamo, se lo vogliamo, scegliere bene in ogni vicenda
della vita quotidiana, basta volerlo e perseverare giorno dopo giorno in tale atteggiamento.
Questa è la conversione che ci chiede il Signore Gesù. Quando si agisce male significa che
non soltanto abbiamo una coscienza piccola, in quanto egoisti, ma anche che abbiamo
scarsa volontà, perché subiamo l’egoismo e l’egocentrismo del nostro Io umano, alleato del
Male. E agendo male, ci creiamo un futuro di sofferenze, poiché ciò che facciamo agli altri
206
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggi del 25-12-1991, del 25-2-1992 e del 25-3-1992, MIR,
Ancona
207
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 18 Agosto, Amrita
208
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 71-72 (Dio), Mediterranee
209
Eileen Caddy, Le Porte interiori, Messaggio del 1 Giugno, Amrita
210
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 140, Mediterranee
211
Vangelo di Matteo 7, 12
27
a noi sarà fatto per insegnarci a comportarci bene con le pene irrogate con la legge di
causa ad effetto o karmica 212
; perciò quando soffriamo non incolpiamo mai il destino
crudele, il caso o la sfortuna perché nulla avviene per caso; tutto è una concatenazione di
cause e di effetti mossi da noi stessi, anche se tutto è nelle mani di Dio il Quale ci corregge
vita dopo vita per farci diventare santi con il Suo amore, la legge della reincarnazione e la
legge di causa e di effetto; perciò noi siamo i soli responsabili delle nostre cattive azioni (le
cause); quindi un destino crudele, il caso o la sfortuna non hanno niente a che fare con le
nostre sofferenze fisiche o psichiche (gli effetti) perché, ripeto, un destino crudele, il caso,
la sfortuna non esistono, così come la fortuna e tutto dipende dai nostri comportamenti del
passato 213
;
e. Gli assalti o gli attacchi demoniaci di cui si diceva prima consistono in azioni offensive con
tecniche vibratorie a noi sconosciute che colpiscono la nostra psiche o altri nostri corpi
ultrafisici. Tali azioni violente aumentano e caricano il vizio o il difetto insito nella natura
dell’uomo, come si fa noi con un giocattolo a molla per farlo muovere. Così si possono
comprendere i raptus più o meno violenti delle persone: da una rispostaccia a un delitto e
tanti altri comportamenti maleducati ingenerosi o cattivi, da persone che sembravano
normali. Satana e gli altri Demoni ci attaccano anche con pensieri negativi e pessimisti di
ogni tipo per farci soffrire o per farci perdere la speranza in una vita migliore; nonché per
istigarci a fare qualunque cattiva o malvagia azione.
Quanto alla vita sulla Terra e alle affinità tra Lucifero/Satana, gli altri Demoni e
noi uomini:
a. Contribuire a fare conoscere le affinità tra Lucifero/Satana, gli altri Demoni e noi uomini 214
.
Dopo la ribellione di Lucifero e degli altri Angeli ribelli e il loro rifiuto di correggere gli errori
commessi il Signore Dio, allo scopo di salvarli, creò “…il mondo materiale, l’intero universo,
l’uomo. In lui, a seconda del grado della loro malvagità, gli spiriti furono rivestiti di materia,
esposti a lotte, tentazioni e dolori; in primo luogo per portarli gradualmente, attraverso
queste condizioni di vita, alla comprensione dei loro errori, e in secondo luogo per dare
inizio in questo modo anche al loro volontario ritorno: perché ovunque per prima cosa, c’è il
principio di libertà, e il principio di perfezionamento viene come secondo. Tutta la Terra e gli
innumerevoli altri corpi celesti sono formati dalla grande anima di Satana: tutta la creazione
visibile consiste solo di particole del grande spirito di Lucifero e del suo seguito bandito e
caduto nella materia. Dio che è eterno amore e compassione non avrebbe mai potuto
annientare Lucifero perché ciò che Dio ha chiamato una volta alla vita può sì cambiare
212
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 43-49, Mediterranee
213
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 14 Dicembre, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate
dall’uomo, pagine 43-49; Dizionario del Cerchio, pagine 153-156 (Karma), Mediterranee
214
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 162, Armenia
28
forma e passare da una meno nobile ad una più nobile, o viceversa , ma non può mai
essere annientato…215
”. Il Signore Gesù si incarnò sulla Terra per mostrare agli uomini “
…come ci si poteva liberare dall’idolatria e dall’adorazione delle qualità polari …”.
L’incarnazione di Gesù “…doveva anche dimostrare ( e questo era il fine primo ) come la
morte che lega gli uomini alla materia e ai suoi piaceri possa essere superata e vinta, e
anche che la vita non si svolge nella materia, ma nello spirito e che quella è solo una
prigione di questo… 216
. Durante la Sua vita in Palestina duemila anni fà il Signore
Gesù illustrò il Decalogo con la Sua Dottrina evangelica 217
. In Palestina il Messia
visse secondo il Decalogo e i Comandamenti dell’amore e offrì la Sua vita per il riscatto
dell’umanità; poi vinse la morte risorgendo con il Suo Spirito 218
, così come aveva
profetato 219
;
b. Il Signore Dio - in un solo attimo eterno - ideò e realizzò con la Sua potenza creativa tutte le
leggi per disciplinare la vita nel Cosmo, vita da Lui stesso ideata e realizzata per salvare i
Demoni per mezzo dell’uomo 220
. Inoltre il Creatore ideò e realizzò anche le leggi che
riguardano l’evoluzione spirituale degli esseri viventi (cristalli della materia, vegetali e
animali 221
). L’evoluzione spirituale degli esseri viventi consiste essenzialmente
nell’ampliamento della loro mente e della loro coscienza per mezzo di nuove incarnazioni
sulla Terra con gradi sempre maggiori di Mente e di Spirito 222
, cioè di Mente e di
Coscienza;
c. La Scintilla Divina, che è eterna è lo Spirito che anima l’insieme uomo 223
, così come tutti
gli altri esseri viventi. Nei mondi della materia non ci può esistere niente che non abbia il
sostegno di un essere angelico che lo sostenga e ciò è valido anche per le organizzazioni e
le cose fatte dall’uomo, incluso le macchine 224
;
d. Contribuire a fare sapere che il Corpo di Leggi che riguardano gli esseri viventi, al cui
vertice c’è l’uomo, è composto da leggi meravigliose di incredibile creatività attraverso le
quali l’Altissimo guida, corregge e amplia la Coscienza dei Suoi figli che nelle prime
incarnazioni umane hanno un egoismo violento 225
: omicidio, furto, stupro e altre violenze
che noi ben conosciamo. Per l’ampliamento della Coscienza degli uomini il Signore Dio ha
ideato: la Legge dell’Evoluzione, la Legge Morale ( Il Decalogo e i Comandamenti
dell’amore ), la Legge di analogia, la Legge di azione e reazione, la Legge di causa ad
215
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 162-163, Armenia
216
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 162, Armenia
217
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. VII°, pagina 123, CEV srl 03036 Isola del Liri ( FR )
218
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol.X°, pagine 171-175, CEV srl 03036 Isola del Liri ( FR )
219
Vangelo di Matteo 12, 38-42
220
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 162, Armenia
221
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 28-29 (Anima), Mediterranee
222
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 (Evoluzione), Mediterranee
223
Cerchio Firenze 77, La Fonte preziosa, pagina 267, Mediterranee
224
Sapienza 12, 1-2 ; Dorothy Maclean, Spiriti di Natura pagina 107 e ss, Edizioni Mediterranee
225
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 228 (Prime incarnazioni umane), Mediterranee
29
effetto ( anticamente nota come la legge del taglione che è correzione e non vendetta, ma
è stata interpretata male da molte persone 226
), la Legge di equilibrio, la Legge della
reincarnazione, la Legge dell’oblio 227
. La legge karmica è la legge di causa e di effetto che
si applica agli uomini 228
. Con la Legge del Karma il Signore Dio stabilì anche le
responsabilità dei trasgressori e le relative pene ( traversie e tribolazioni, cioè castighi
proporzionati al male fatto agli altri 229
). Le pene non devono essere interpretate come
punizioni, ma come insegnamenti o correzioni per poter ampliare la Coscienza dell’uomo
ovvero per farlo diventare altruista; l’altruismo è una forma d’amore per gli altri. Gli
insegnamenti sono graduali vita dopo vita 230
e vengono impartiti quando siamo maturi per
comprenderli per coscienza raggiunta; gli insegnamenti non vengono impartiti prima che si
sia in grado di comprenderli perché non servirebbero a nulla e anche questa è misericordia
divina 231
. Perciò l’insegnamento per il male che si fà oggi può essere dato all’uomo anche
secoli o millenni dopo l’azione cattiva, empia o malvagia. Per aiutarci a comportarci bene il
Signore Dio assegnò ad ogni uomo anche un Angelo Custode, oltre a darci le Rivelazioni e
i Profeti. Le religioni, con le loro norme etiche, oltre che con la Rivelazione vera e propria,
aiutano l’uomo a comportarsi bene. Il Signore Dio ispirò anche l’organizzazione dei popoli
con i loro capi, le buone leggi umane, le istituzioni amministrative e politiche per disciplinare
la vita giornaliera e per consentire agli uomini di vivere in pace;
e. Contribuire a fare sapere che nonostante tutti i loro comportamenti trasgressivi tutti gli
uomini possono salvarsi, quando riconoscono i loro errori, si pentono, si convertono e
chiedono perdono. Dopo il perdono, debbono comportarsi bene; infatti, il Signore Gesù
diceva sempre ai miracolati che da quel momento in poi non dovevano peccare più; essi
dovevano essere buoni e dovevano obbedire ai Comandamenti Divini per evitare che gli
capitasse di peggio. La conversione è una scelta libera degli uomini, ma sta a loro fare il
primo passo 232
e poi perseverare nel nuovo stile di vita per tutta l’esistenza. L’uomo,
quando impara a vivere spiritualmente, può vincere la morte e abbandonare per sempre il
corpo fisico, il quale è una prigione del suo spirito 233
. La vita che conosciamo, può portare
gradualmente tutti gli esseri a riconoscere Dio liberamente e a ritrovare la comunione con
Lui, attraverso il Figlio Gesù, la Presenza Divina nell’uomo 234
;
f. Contribuire a fare sapere che nella loro vita tutti gli uomini devono fare la stessa trafila per
ragioni di giustizia in base alle loro particolari necessità spirituali. L’ampliamento delle
226
Robert Aron, Gli anni oscuri di Gesù, pagine 56-57, Oscar Mondadori
227
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagine 209-210 (Leggi), Mediterranee
228
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio , pagine 153- 156 e pagine 157-159, Edizioni Mediterranee
229
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 49, Mediterranee
230
T. Dethlefsen, Vita dopo vita, Mediterranee
231
Cerchio Firenze 77, La voce dell’ignoto, pagine 40/43 e le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 158,
Mediterranee
232
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 29 Agosto e del 30 Maggio, Amrita
233
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 162, Armenia
234
Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagina 144, Mediterranee
30
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013 - Edificazione della Civiltà Cristiana alternativa a quelle fondate sul profitto e sul potere per contrastare le ingiustizie, le guerre ed il Male (Elaborato 3)

  • 1. EDIFICAZIONE DELLA CIVILTÀ CRISTIANA ALTERNATIVA A QUELLE FONDATE SUL PROFITTO SULL’ACCUMULO DELLE RICCHEZZE E DEL POTERE PER CONTRASTARE LE INGIUSTIZIE, LE GUERRE E IL MALE 1 SOMMARIO ELABORATO N°3 - Edificare una Civiltà Cristiana o Evangelica alternativa a quelle fondate sul profitto e sull’accumulo delle ricchezze e del potere per contrastare le ingiustizie, le guerre e il Male Pagina 1 - Il caos che c’è nel mondo e le ragioni del disordine “ 7 - Quanto all’importanza del pensiero, della mente, della mentalità (queste cose non sono ben note) “ 9 - Quanto alle Religioni, alla cultura multireligiosa e alle alleanze tra vere religioni “ 17 - Quanto alle Civiltà degli uomini di questa epoca “ 20 - Quanto alle cause delle ingiustizie e del dolore “ 23 - Quanto al Demonio, agli altri Demoni e alle loro azioni offensive “ 25 - Quanto alla vita sulla Terra e alle affinità tra Lucifero/Satana, gli altri Demoni e noi uomini “ 27 - Quanto ai micro soli dei Demoni e ai modi di difendersi da loro “ 30 - Quanto a Satana che ha in sommo grado tutti i vizi capitali “ 40 - Quanto al Signore Gesù, il Vincitore di Satana e del peccato ( il peccato è trasgressione alle Leggi di Dio: il Decalogo e i Comandamenti dell’amore “ 41 - Quanto all’uomo, spesso alleato dei Demoni “ 45 - Quanto all’amore “ 47 Edificare una Civiltà Cristiana o Evangelica, alternativa a quelle fondate sul profitto, sull’accumulo delle ricchezze e sul potere per contrastare le ingiustizie, le guerre e il Male: a. L’ Ordine Gesù Redentore ( e per abbreviazione OGR ) istituirà una Civiltà Cristiana nelle diverse Nazioni della Terra che sarà alternativa a quelle attuali fondate sul predominio degli interessi dei singoli sugli interessi generali. Tali civiltà dell’uomo provocano una concorrenzialità esasperata, che determina dissidi e conflitti a tutti i livelli e la creazione di centri di potere economico e finanziario mondiali, continentali o regionali che tendono a dominare l’economia dei popoli al di fuori di ogni controllo, regola e compassione; 1 Complemento agli articoli n°1 e n°3 dello Statuto dell’Ordine Gesù Redentore 1
  • 2. b. Contribuire a fare sapere che l’eccessivo spirito di competizione che ne deriva, diffuso ormai ovunque, ci rende insensibili ai bisogni e alle ragioni degli altri. Le civiltà che ne sono derivate in ogni nazione sono contro il Cristo 2 ed amiche di Satana; perciò le società umane di questa epoca ( fine del secondo Millennio ed inizi del terzo ) sono inciviltà; c. Noi consideriamo indispensabile edificare una Civiltà Cristiana in tutti i Paesi del Mondo affinché gli uomini che vogliano vivere secondo la giustizia dei Vangeli possano farlo in apposite Comunità Evangeliche, poiché altrimenti è difficile crescere in coscienza, considerato che le società civili sono improntate all’egoismo, all’amoralità, all’indifferenza e alla crudeltà, ma con tante eccezioni che il diffuso volontariato evidenzia; d. Nelle Comunità della Civiltà Cristiana che l’Ordine Gesù Redentore istituirà, potranno convivere non soltanto le persone religiose, ma anche gli atei purché condividano gli ideali evangelici e vogliano adottare i Comandamenti di Gesù Cristo 3 ; altrimenti gli atei non potranno fare parte di tali Comunità 4 , per non ridurle allo stato penoso in cui sono le attuali civiltà del mondo, anche quelle democratiche; e. Contribuire a fare sapere che nelle Comunità della Civiltà Cristiana dovranno essere condivisi da tutti - quanto meno - il senso della fratellanza, del perdono, del dovere, del rispetto, dell’altruismo, della condivisione comunitaria 5 e quello del servizio, poiché “l’amoralità dell’egoismo e la moralità dell’altruismo sono l’una contro l’altra”. Ciò significa che le persone che appartengono all’una o all’altra parte hanno stati d’essere diversi e perciò è difficile farle vivere insieme; il Signore Dio stesso ci consiglia di circondarci di belle persone 6 ; poiché le persone appartengono a due differenti categorie, del Bene o del Male. Perciò, se nelle Comunità della Civiltà Cristiana accogliessimo persone con una mentalità egoista e prepotente, non potremmo vivere in pace. Ne deriva che gli altruisti avrebbero ostacoli a crescere spiritualmente; f. Quando i tempi saranno maturi, l’Ordine Gesù Redentore potrà contribuire con altre religioni a edificare Comunità Civili Multireligiose purché le altre religioni adottino il Decalogo e i Comandamenti dell’amore e consentano ai propri fedeli lo studio dei Vangeli. In mancanza di tale possibilità l’Ordine Gesù Redentore collaborerà con le altre religioni per le opere di Carità e per assicurare a tutti gli uomini le libertà fondamentali e i diritti inalienabili riconosciuti dalle Convenzioni internazionali, ma non potrà istituire con loro comunità civili multireligiose; g. Nelle Comunità Cristiane o Evangeliche che l’Ordine Gesù Redentore fonderà, le attività di lavoro non avranno per scopo la ricchezza, il potere o il successo, ma il soddisfacimento dei bisogni, mettendo in comune i talenti delle persone. Tali Comunità saranno il più 2 Vangelo di Matteo 12, 30 3 Si vedano i Vangeli 4 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 9 Settembre e del 12 Novembre, Edizioni Amrita 5 Atti degli Apostoli 2, 42-48 6 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 9 Settembre, Amrita 2
  • 3. possibile indipendenti dalle civiltà consumistiche di qualunque parte del mondo. Il sostentamento degli Associati si fonderà principalmente sui prodotti della Terra, che saranno coltivati secondo gli usi e i costumi delle civiltà contadine dell’inizio del ventesimo secolo a ciclo integrale, in comunione con il mondo angelico. Non si useranno pesticidi, né concimi chimici e, possibilmente, organismi geneticamente modificati. Per qualunque problema ci si rivolgerà al mondo angelico. Le malattie saranno curate, preferibilmente, con medicine e cure naturali ( ad esempio, erbe medicinali ). Medici, esperti e altri professionisti, si cercheranno, preferibilmente tra coloro che condividono i nostri ideali, senza preferenze di etnie o religioni, ma tenendo conto di moralità e professionalità; h. Nelle Comunità della Civiltà Cristiana o Evangelica si rispetteranno tutte le leggi, sia quelle divine che quelle umane secondo il principio evangelico: “Dai a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio 7 “; i. Le Comunità Evangeliche si ispireranno al primo Cristianesimo per la condivisione, ma terranno conto dei progressi delle scienza, rispettando ovunque i costumi e gli usi sociali, mitigati e migliorati dalla cultura dell’amore, della giustizia, dell’uguaglianza nella fratellanza e del perdono; j. Il tipo di democrazia che noi proporremo sarà libero, ma diverso da quelli in essere, poiché i rapporti sociali saranno improntati alla Giustizia del Decalogo, così come completato con i Comandamenti dell’Amore e dagli insegnamenti dell’Emmanuele, il Dio con noi 8 , Gesù il Cristo; k. Il prodotto del lavoro sarà condiviso, non secondo le capacità delle persone, ma in base alle necessità di tutti, secondo la Morale evangelica 9 . Le Comunità Evangeliche saranno fondate secondo principi di mutua assistenza, di volontariato e cooperativistico. Gli associati o i soci dovranno essere tutte persone di buona volontà e saranno ammesse previi esami attitudinali e dopo un periodo di prova. Chi supererà la prova dovrà dichiarare per iscritto di condividere i principi della Comunità Evangelica e i modi di comportarsi in base ad essi, prima di essere ammesso come associato o socio. La violazione di principi e comportamenti saranno sanzionati con l’espulsione dalle Comunità e dalle imprese di tipo cooperativo o di mutuo soccorso che saranno state costituite. Tutti, associati o soci, potranno dimettersi e andarsene a piacere, quando ciò desiderassero; l. Per non turbare la pace della Comunità, coloro che si comportassero in modo difforme dagli insegnamenti evangelici e dagli impegni presi prima di entrare, se dopo un formale ammonimento, non si ravvedessero, saranno richiesti di andarsene dalla Comunità. La richiesta sarà fatta dai rappresentanti legali delle Comunità o delle imprese comunitarie dopo il provvedimento di espulsione. Questo perché persone beneducate e rispettose degli 7 Vangelo di Matteo 22, 15 - 22 8 Isaia 7,14 ( Si veda la nota 7,14 di pagina 1566 della Bibbia di Gerusalemme ) 9 Vangelo di Matteo 20, 1-16 3
  • 4. altri, delle regole comunitarie e degli impegni presi, non possono convivere senza frizioni o conflitti, anche soltanto a livello di pensiero, con altre persone che violino le regole poiché altruismo e spirito comunitario sono alternativi a egoismo e egocentrismo individuali. Se coloro a carico dei quali fosse emanato un provvedimento di espulsione non si ravvedessero subito - rimettendo ordine in se stessi e nei rapporti che hanno con gli altri 10 - o non se ne andassero, o creassero disagi o problemi, la Comunità sarebbe costretta ad intervenire legalmente nell’interesse generale. In tal caso sarà fatto ricorso all’intervento delle Autorità locali per i provvedimenti necessari. Tuttavia, né i dimissionari, né gli espulsi saranno dimenticati, poiché fratelli erano e fratelli rimarranno, ma dovranno essere espulsi, perché non si può consentire a nessuno di turbare la vita religiosa, calma e pacifica delle Comunità dell’Ordine Gesù Redentore. I dimissionari e gli espulsi potranno rientrare, dopo un nuovo e più lungo periodo di prova, sia nelle Comunità che nelle imprese, secondo l’insegnamento delle parabole della pecorella smarrita 11 e del figliol prodigo 12 ; m. l’Ordine Gesù Redentore potrà dare la sua collaborazione ad altre Religioni o ad altri enti per lo sviluppo di iniziative compatibili con i suoi fini istituzionali e viceversa riceverla da altri soggetti, nel rispetto della reciproca indipendenza; n. Questo Ordine religioso contribuirà a edificare nel mondo Civiltà Evangeliche alternative a quelle attuali, nelle quali si possa vivere fraternamente come nelle Comunità del primo Cristianesimo. Tali Civiltà Evangeliche utilizzeranno di quelle attuali, soltanto i valori e i luoghi dove vi si possa vivere a misura d’uomo, uguali tra uguali, nelle quali ognuno si faccia servo degli altri 13 . In tali Civiltà Cristiane non si ricercherà un guadagno superiore a quello necessario per vivere semplicemente, lontani dalle ricchezze, dalle carriere e dal potere. Le Comunità della Civiltà Cristiana che vogliamo contribuire a edificare sulla Terra, costituiranno un’alternativa a quelle attuali, che sono intrise di egoismo, in quanto ingiuste, violente e senza pace. Nelle Comunità Evangeliche, tra Cristiani maturi nella fede, sarà possibile condividere i beni e la ricchezza prodotta dal lavoro di tutti secondo la giustizia della carità, della fratellanza e della pari dignità in Cristo, che ci libererà definitivamente dalle catene del Male, solo che noi ci si impegni a volerne essere liberati 14 . Nelle Comunità della Civiltà Cristiana i capi si prodigheranno per il bene degli altri 15 ; La vita delle Comunità Evangeliche sarà improntata al rispetto delle regole e dei ritmi naturali; non si useranno pesticidi o altri prodotti chimici che uccidano esseri viventi. Nell’agricoltura saranno usati metodi esclusivamente naturali, così come è stato fatto nella 10 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Edizioni Amrita 11 Vangelo di Luca 15, 1-7 12 Vangelo di Luca 15, 11-32 13 Vangelo di Matteo 20, 24-28 14 Vangelo di Giovanni 8, 31-36 15 Vangelo di Matteo 21, 24-28 4
  • 5. Comunità di Findhorn, in Scozia, in stretta collaborazione con il mondo angelico, ottenendo prodotti straordinari 16 . Gli stessi metodi saranno utilizzati per l’allevamento del bestiame. Per evitare errati comportamenti si farà ricorso in ogni campo anche a scienziati ed esperti di ogni branca della scienza che amino e rispettino la Natura; o. La Civiltà Evangelica che vogliamo edificare, in alternativa con quelle del profitto, del consumismo, dei rifiuti e della spietata concorrenza tra persone, imprese e popoli, può essere considerata utopia soltanto da chi ha interesse a lasciar le cose come sono, magari per ignavia; noi vogliamo vivere semplicemente, in pace, perché ci si contenterà di avere il necessario per vivere; p. Per vivere evangelicamente, ognuno deve adottare almeno la regola aurea: “Fate anche agli altri tutto quel che volete che essi facciano a voi; così comanda la legge di Mosè e così hanno insegnato i profeti 17 “; Per vivere evangelicamente è necessario allontanarsi dalle grandi città per andare a vivere in piccoli o piccolissimi centri, dove ci si conosca tutti e dove le mamme non siano costrette ad andare a lavorare fuori casa, lasciando la cura dei loro bambini ad altri. Ci si avvicinerà ai luoghi dove esiste ancora una civiltà contadina e artigiana per fondare piccole comunità, simili a Nomadelfia in Italia, diventando il più possibile autonomi. Le possibilità ci sono, ad esempio nei paesi abbandonati o quasi abbandonati delle montagne italiane. In tali Comunità sarà proibito aumentare i prezzi senza ragione, anzi non circolerà denaro, ma buoni di acquisto secondo le necessità ( Ad esempio un vestito, un quaderno, un libro e così via ). Sarà necessario farsi assistere da tecnici esperti in diverse discipline per avere una visione globale dei problemi che incontreremo e delle modalità per risolverli, anche al fine di rispettare le leggi delle Nazioni. Queste Comunità Cristiane terranno le porte aperte per le persone di buona volontà, sia per ammetterli, che per consentire loro di andarsene, se così vorranno; q. Per vivere evangelicamente è necessario preparare un’ Etica evangelica per i Mezzi di comunicazione di massa, conforme agli insegnamenti del Signore Gesù, con regole di condotta e di auto controllo per gli addetti ai lavori, in sostituzione delle regole attuali del tutto contrarie agli insegnamenti evangelici e che contribuiscono enormemente alla pubblicità e alla diffusione del pensiero negativo e del Male tra gli uomini; r. Contribuire a diffondere con idonei Mezzi di comunicazione di massa programmi e opere di artisti che rispettino l’Etica evangelica e quindi anche il senso del pudore e il diritto delle persone a non essere scandalizzate da programmi intrisi di violenza, volgarità e oscenità, in quanto derivate dalla cultura del Male; s. In questi programmi ritorneremo ad apprezzare i valori della verginità maschile e femminile, della castità nei rapporti tra uomo e donna, anche perché la cosiddetta emancipazione 16 Dorothy Maclean, Spiriti di Natura, Edizioni Mediterranee 17 Vangelo di Matteo 7, 12 5
  • 6. sessuale si è rivelata un completo fallimento e una delle cause della crisi del matrimonio e della famiglia, fonti di tanti dolori per i figli e per gli sposi abbandonati. In tali programmi si apprezzeranno tutti gli altri valori evangelici e in special modo la Fede, la Speranza, la Carità, la Prudenza, la Giustizia, la Fortezza e la Temperanza. Ma anche il vivere semplicemente, l’autoconoscenza 18 , l’amore, la condivisione, il perdono, la conversione, la ricerca della Divinità dentro di noi 19 ; t. In particolare tutti i programmi dei Mezzi di comunicazione per i bambini e per i giovani saranno adatti a donare loro la conoscenza di Dio e del pensiero positivo 20 , che possa guidarli nelle scelte della la vita quotidiana, privilegiando sempre il Bene degli altri, al fine di creare un mondo migliore, più giusto e pacifico; i bambini e i giovani diventati adulti saranno liberi di andarsene e di tornare in base alle regole delle Comunità Cristiane o Evangeliche; u. I mezzi di comunicazione di massa si ispireranno sempre agli ideali cristiani: all’amore, alla giustizia, alla pace, all’amicizia, al rispetto, alla solidarietà, al dialogo e al perdono, ma contribuiranno anche a diffondere la conoscenza delle Verità principali delle vere Religioni in tutto il mondo. Ci saranno anche programmi dedicati all’arte, allo sport non violento e ai divertimenti etici; v. Tali Mezzi di comunicazione di massa contribuiranno anche a diffondere la conoscenza dell’esistenza dei movimenti o gruppi fondamentalisti di tutte le culture e religioni dove operino persone violente che predicano la guerra e l’odio. Queste Sette si nascondono sotto diverse forme ( ad esempio, in centri studi, istituti diversi, scuole religiose o simili ). I loro capi parlano in nome di Allah, in arabo Dio, come quelli delle Sette islamiche, ma in realtà parlano in nome di Satana, il quale semina zizzania come sempre. Tali organizzazioni fondamentaliste sono dominate da uomini perversi che sottomettono i propri seguaci alle loro idee, senza consentirgli le libertà che danno le vere Religioni ai loro fedeli; w. Contribuire a fare sapere, che al contrario delle vere Religioni, detti movimenti o Sette hanno soltanto lo scopo di dominare gli altri, a cominciare dai loro stessi seguaci. I fondamentalisti ignorano, o non tengono conto, che l’unico Dio, il Dio dell’Amore del quale cerchiamo indegnamente di parlare ha fatto fondare diverse Religioni nei vari continenti della Terra, perché i popoli e gli individui hanno differenti esigenze spirituali; gli individui debbono poter scegliere in piena libertà la loro religione, secondo le loro esigenze, ma imparando a rispettare le altre religioni. I fedeli delle altre Religioni sono fratelli perché fanno parte della stessa famiglia umana e sono uniti da una relazione d’amore 21 . E le religioni sono sorelle perché tutte le strade portano a Dio 22 ; perciò nessuna concorrenza 18 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 35-36 (Autoconoscenza), Mediterranee 19 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 29 Maggio, del 21 Luglio, del 30 Agosto e del 4 Settembre, Amrita 20 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 18 Agosto e del 12 Novembre, Amrita 21 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 4 e 12 Settembre, Amrita 22 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 17 Giugno, Amrita 6
  • 7. deve farsi tra Religioni, tranne quella per opere di bene 23 . Ogni Religione si limiti a proporre i propri valori eterni agli uomini con rispetto della loro libertà. Anche le guerre di religione sono guerre ispirate da Satana ai suoi figli perversi, che sono veri e propri demoni, anche se impersonati in uomini 24 ; x. Contribuire a fare sapere che esistono movimenti, sotto diverse forme, che hanno tendenze prepotenti, non necessariamente di matrice religiosa, che istigano al contrasto e al conflitto come molte Sette islamiche (anche nelle moschee), invece che alla pacifica composizione delle divergenze. Tali movimenti, comunque denominati sono nemici della Pace sociale e mirano prevalentemente a conquistare o conservare un potere senza considerare neppure i diritti dei propri adepti o iscritti. Il terrorismo nasce e si sviluppa anche in queste organizzazioni di matrice satanica. Il terrorismo è anche frutto dell’ingiustizia, della miseria e della disperazione. Le responsabilità dei conflitti e del terrorismo sono tante, molte di più di quanto si creda: nascono anche dall’egoismo dei ricchi e dall’indifferenza di tanti altri per i bisogni essenziali e i diritti personali dei disperati e dei miseri. Il caos che c’è nel mondo e le ragioni del disordine: a. L’Ordine Gesù Redentore contribuirà a fare diventare consapevoli popoli e persone che le attuali civiltà degli uomini, democratiche o meno, non possono essere giuste poiché sono fondate sulla falsa credenza che l’uomo è separato da Dio e dalla Creazione; questa credenza è falsa perché ogni uomo è unito a Dio ed alla Creazione da una relazione d’amore 25 ; l’uomo è unito allo Spirito di Dio 26 con la Goccia o Scintilla Divina, una cellula dello Spirito Divino 27 che ci anima 28 . Dall’ errore di credersi separati da Dio e dagli altri uomini derivano tutte le sofferenze tutti gli egoismi, tutte le barbarie e le guerre del mondo 29 , alimentate da Satana 30 che ci usa, prendendosi gioco di noi e delle nostre anime perché restiamo lontani dal cuore della Madonna 31 ; Satana ci usa per continuare a combattere la sua già perduta battaglia contro Dio; b. Contribuire a fare comprendere agli individui e ai popoli che il rifiuto di accettare la relazione di amore che unisce spiritualmente ciascun uomo a Dio e agli altri uomini, determina l’illusione - finché si vive nei mondi della Materia - di essere separati da Dio, 23 Il Corano, trad. L. Bonelli sura V 53, Ulrico Hoepli 24 Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 162, Armenia 25 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 4 e 12 Settembre, Amrita 26 Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagina 267, Mediterranee 27 Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 207 (Goccia o Scintilla Divina – Spirito – Sé), Mediterranee 28 Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagina 267, Mediterranee 29 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 29 Maggio e del 4 e 12 Settembre, Amrita 30 Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25-9-2001, MIR 31 Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25-3-1992, MIR 7
  • 8. dagli altri esseri e dalla Creazione, mentre in realtà non lo siamo 32 . L’uomo alle prime incarnazioni sulla Terra si vede con il suo corpo fisico realmente separato da tutto ciò che lo circonda e perciò si comporta a lungo come se Dio non esistesse e crede che gli altri esseri viventi e la Natura siano anch’essi separati da lui, mentre Tutto è Uno 33 ; c. Contribuire a fare sapere che da tale erronea credenza di separazione da Dio l’uomo si allontana veramente, a livello di pensiero – ma non realmente 34 – dal suo Creatore. Ne deriva che l’uomo non pensa al Creatore come al Padre-Madre-Dio 35 , ne dimentica l’esistenza, non si rivolge a Lui, non lo ringrazia dei doni che ha ricevuto e si attribuisce ogni merito di ciò che ha o ottiene nella vita. Talvolta fà di peggio, mentre cresce il suo egoismo e la smania di avere e di godere sempre di più, senza dare o pensare al bene degli altri non sapendo che vivendo così non potrà essere felice 36 . Vivendo così l’uomo sprofonda nella materialità, non è mai soddisfatto di ciò che ha, si incattivisce e il suo stato d’essere, diventa in tutto simile a quello di un diavolo. E così resta, finché il Padre Celeste non attiva il rimorso e il pentimento nel suo intimo e lo affida al Figlio Gesù per la Redenzione; d. Contribuire a fare conoscere che dal rifiuto della relazione d’amore citata alla precedente vocale a. derivano i comportamenti egoisti che arrivano fino alla malvagità e all’empietà. Da tali cause derivano prima o poi gli effetti della legge di causa e di effetto (legge del karma) o del taglione (le due leggi hanno fini educativi/formativi 37 ); tutte le pene, le angosce, gli affanni, i tormenti, le inquietudini e le sofferenze sono correzioni karmiche 38 . Tutti i litigi, i contrasti, i conflitti e le guerre sono causati dal non accettare la relazione d’amore che unisce tutti gli uomini 39 . Tutto ciò sconvolge l’ordine e l’armonia sulla Terra tra Dio e l’uomo e tra l’uomo e tutte le altre creature e lo stesso pianeta vivente, perché dalla presunta separazione dell’uomo da Dio 40 , deriva una mentalità sbagliata 41 al cui interno nasce l’Io umano o Sé inferiore, egoista e egocentrico, che può rendere l’uomo simile a un diavolo, e allo stesso tempo, lo rende succube di Satana, poiché il peccato schiavizza 42 . La Madonna ci informa da Medjugorje che Satana “…vuole la guerra e l’odio … 43 . 32 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio (Microcosmo nel Macrocosmo) e del 4 e 12 Settembre, Edizioni Amrita 33 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 296-297 ( Tutto ; Tutto è perfetto ; Tutto-Uno-Assoluto), Edizioni Mediterranee 34 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Edizioni Amrita 35 Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagine 103/104, Mediterranee 36 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 9 Settembre, Amrita 37 Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 43-49 e Robert Aron, gli anni oscuri di Gesù, pagine 56-57, Oscar Mondadori 38 Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 49 (Mantra del Karma). Mediterranee 39 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Amrita 40 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Amrita 41 Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 215 (Senso di separatività), Mediterranee 42 Vangelo di Giovanni 8, 34 ; 43 Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25-9-2001, MIR 8
  • 9. e. Contribuire a diffondere la conoscenza che le violazioni alle Leggi Divine e umane per avidità o avarizia, sconvolgono la vita materiale e spirituale dei popoli e degli individui. L’egoismo e la mancanza di rispetto dei trasgressori degradano anche l’Ambiente con deforestazioni, inquinamenti e altri gravissimi danni ambientali tra cui il surriscaldamento della Terra. Tale surriscaldamento è molto pericoloso perché scioglie i ghiacci della Terra, incluso quelli dell’Artico e dell’Antartico, con la conseguenza che il livello delle acque degli oceani e dei mari si alza e in certe zone sommerge le isole e le terre basse com’è il caso del Bangladesh, uno Stato dell’Asia meridionale che confina con l’India. Ne è derivato l’esodo e la miseria delle popolazioni che vivevano su tali terre basse sommerse dalle acque. Altri danni gravissimi con morti e distruzioni derivano dal cambiamento del clima; in questa epoca, fine del secondo Millennio ed inizi del terzo, i tifoni, i nubifragi e simili cataclismi sono frequenti e causano catastrofi, specialmente negli USA. Tutto ciò è colpa dell’uomo, soprattutto per il calore generato da attività umane, tra cui quelle industriali, alle quali la Natura reagisce come è stato detto sopra. Gli scienziati ammoniscono i governanti delle Nazioni industriali, ma finora pochi, ma insufficienti provvedimenti sono stati presi soltanto dalle vecchie Nazioni industriali, mentre le nuove Nazioni industriali del Sud del mondo non ne prendono alcuno e continuano ad inquinare l’aria anche col calore. Per tali ragioni l’effetto serra nel mondo peggiora ed è gravido di catastrofiche conseguenze. Tali comportamenti egoisti hanno matrice satanica; f. l’Ordine Gesù Redentore contribuirà a diffondere una educazione multireligiosa e a far conoscere le verità delle vere Religioni e le nuove stupefacenti Rivelazioni fatte agli uomini nel diciannovesimo e nel ventesimo secolo, delle quali ci avvaliamo noi stessi:quelle del Signore Gesù a Jakob Lorber, Austriaco e a Maria Valtorta, Italiana, quella del Signore Dio a Eileen Caddy e quella degli Angeli a Dorothy Maclean ambedue della Comunità di Findhorn in Scozia, quella della Madonna (Maria di Nazareth) a Medjugorje e quella dei Maestri disincarnati del Cerchio Firenze 77 a Firenze (insegnamento prevalentemente filosofico contenuto negli otto libri editi da Mediterranee). Tali Rivelazioni si integrano vicendevolmente; g. l’Ordine Gesù Redentore contribuirà a diffondere la verità che il Signore Dio non ha posto la felicità nelle cose terrene, né nel loro possesso o nell’accumulo di ricchezze, potere e successi,ma nella pace interiore, frutto di comunione con Lui; h. l’Ordine Gesù Redentore contribuirà a diffondere la Verità che tutte le tentazioni a comportarci bene derivano da Dio, mentre tutte le tentazioni a comportarci male derivano da Satana, che incrementa i nostri vizi e difetti con pensieri negativi, cattivi o malvagi o con scariche di energie malefiche 44 ; l’uomo però, può vincere le tentazioni sataniche con la 44 Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25-12-1991 e del 25-2-1992, Editrice MIR, Ancona 9
  • 10. preghiera e può tenere Satana lontano con la corona del Rosario in mano 45 e spengendo la televisione 46 ; i. l’Ordine Gesù Redentore contribuirà a diffondere la verità che l’amore è la forza che vince il Male, perché “ L’amore è il più grande potere di unione dell’universo. L’amore apre tutte le porte. L’amore porta armonia e comprensione dove non c’è altro che disarmonia e incomprensione. Apri il tuo cuore e lascia che il mio amore divino scorra liberamente. Esprimi questo amore divino in cento e una maniera… 47 “ . In forza di questo amore divino il Signore Gesù venne dal Regno dei Cieli e si incarnò sulla Terra per aiutare, redimere e salvare tutti gli uomini 48 a qualunque religione o popolo appartengano 49 ; Quanto all’importanza del pensiero, della mente e della mentalità ( queste cose non sono bene note ): a. L’Ordine Gesù Redentore contribuirà a fare conoscere la fondamentale importanza che hanno nella vita degli uomini la Scintilla Divina e la Coscienza ( che insieme formano l’Ego 50 ), ma faremo conoscere anche l’importanza del pensiero 51 e dell’IO 52 umano, figlio del senso di separatività 53 . Contribuiremo a fare conoscere la forza creativa del pensiero 54 , la fecondità della preghiera, del silenzio e della meditazione interiore 55 ; b. Contribuire a fare sapere che il pensiero è una grande forza donata da Dio all’uomo; siccome il pensiero crea 56 è indispensabile pensare positivamente per il bene nostro e degli altri; c. Contribuire a fare riflettere le persone sul fatto che il pensiero è una energia creatrice 57 e che una parte rilevante della nostra vita è dedicata a pensare; d. Contribuire a fare sapere che noi siamo ciò che pensiamo; questa è una legge divina 58 . Noi stessi, con il nostro pensare creiamo il nostro futuro. Le traversie e le tribolazioni non derivano da un destino crudele, né dal caso, né dalla sfortuna, bensì dai nostri cattivi pensieri e 45 Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio dell’ 8-8- 1985, Editrice MIR, Ancona 46 Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 13-2-1986, Editrice MIR, Ancona 47 Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 146, Mediterranee 48 Vangelo di Giovanni, capitolo 3 ; Vangelo di Matteo 28, 16-20 ; Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita ; Giuditta Dembech, Conoscere il Wesak, pagina 15 e ss, L’Ariete 49 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 160-161 (“Il ritorno” del Cristo), Mediterranee 50 Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 Ego), Edizioni Mediterranee 51 Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 140-141, Mediterranee 52 Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagine 208-209 (Io), Mediterranee 53 Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 215 ( Senso di separatività ), Mediterranee 54 Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 140-141, Mediterranee 55 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 21 Luglio, Amrita ; La voce di Dio a Findhorn, pagina 61, Mediterranee 56 Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 140-141, Mediterranee ; 57 Cerchio Firenze 77, Maestro perché ?, pagine 147-184 (I poteri della mente); Dizionario del Cerchio pagina 221 (Piano mentale), Edizioni Mediterranee e Amadeus Voldben, I prodigi del pensiero positivo, Edizioni Mediterranee 58 Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 140-141, Mediterranee 10
  • 11. comportamenti del passato 59 ; perciò per la legge del karma o di causa ad affetto noi siamo gli artefici delle nostre traversie e tribolazioni future ( tra cui quelle delle nuove reincarnazioni ), perché all’uomo non basta una vita soltanto per diventare un essere spirituale 60 . È necessario sapere che i nostri pensieri e comportamenti concorrono a mettere in moto le leggi di causa e di effetto e quella della reincarnazione; quindi, quando le tribolazioni ci colpiscono non dobbiamo ribellarci, né dobbiamo domandarci perché traversie e tribolazioni accadono a noi, proprio a noi, poiché noi stessi ne siamo stati la causa in una vita precedente o in quella attuale. Se siamo informati però, possiamo prendere nelle nostre mani la responsabilità delle nostre vite future, e scegliere consapevolmente di pensare e di comportarci bene, anche per interesse nostro. E questo è giusto e lo si può fare, poiché lo scopo della vita è farci crescere in coscienza; e. Contribuire a fare sapere che il pensiero di Dio è sempre positivo perché il pensiero crea 61 , mentre quello negativo è proprio di Satana; dunque pensiamoci bene prima di pensare male e soprattutto controlliamo i nostri pensieri affinché siano sempre amorevoli, puri, armoniosi e altruisti; f. Contribuire a fare sapere che è fondamentale riflettere bene su noi stessi per conoscersi 62 , perché tale conoscenza è indispensabile alla crescita della nostra coscienza; g. Contribuire a fare sapere che: 1. Il pensiero positivo è Bene ed è proprio di coloro che amano, lodano, cercano il meglio nelle persone e poi le aiutano come meglio possono, le incoraggiano, pregano per loro e le benedicono 63 . Tutto ciò che di buono e di bello c’è nel mondo, è esclusivamente frutto del pensiero positivo ricercando il meglio in ogni situazione 64 . E al contrario: tutto ciò che c’è di brutto e di male al mondo è esclusivamente frutto del pensiero negativo 65 . Il pensiero positivo è proprio delle persone che hanno una Fede incrollabile in Dio 66 , anche quando si trovano davanti ad un ostacolo troppo alto per essere superato, perché si è convinti che con Dio tutto può diventare possibile 67 . Il pensiero positivo consiste anche nella Speranza di trovare la giusta soluzione a problemi che sembrano logicamente e umanamente insolubili. Il pensiero positivo induce le persone a condividere anche il loro unico pezzo di pane con uno sconosciuto. 59 Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 43-49, Mediterranee ; Dizionario del Cerchio, pagina 238-240 (Reincarnazione), Mediterranee 60 Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 184/186, Armenia 61 Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 140-141, Mediterranee 62 Tommaso apostolo, Il Quinto Vangelo, traduzione di Mario Pincherle, Pagine 17/19, MacroEdizioni ; Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 54-55 (Conoscere se stessi) ; Dizionario del Cerchio, pagine 238-240 (Reincarnazione), Mediterranee 63 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Amrita 64 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 20 Marzo, Amrita 65 Amadeus Voldben, I prodigi del pensiero positivo, pagine 67/96, Mediterranee 66 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 10 di Settembre, Amrita 67 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 23 Agosto, Amrita 11
  • 12. 2. Il pensiero negativo è Male ed è proprio di coloro che odiano, invidiano, denigrano, cercano i difetti negli altri per poi criticarli 68 . Le imprecazioni, le bestemmie, le avarizie, le scortesie, le cattiverie, le malignità e via e via sono figlie del pensiero negativo. Le persone che pensano male spesso non fanno il proprio dovere né in famiglia, né sul lavoro, poiché pensano solo a se stesse. Il pensiero negativo è proprio anche dei lussuriosi, degli iracondi e dei golosi. Le discussioni, le liti, le iniquità, i dissidi e anche le guerre, le rivoluzioni, le dittature, gli omicidi, le stragi, gli aborti, i divorzi, le separazioni dei coniugi e tutto quello che è vietato dalle leggi di Dio e degli uomini sono esclusivamente i frutti avvelenati del pensiero negativo, cioè egoista e egocentrico 69 . Anche gli inquinamenti dell’Ambiente e le deforestazioni sono frutti del pensiero negativo; h. Contribuire a far sapere che non si deve pensare continuamente a se stessi, ai nostri interessi, ai nostri affari eccetera, perché questo corrisponde a troppo egoismo e perciò è pensiero negativo. Pensando così ci si dimentica degli altri, con i quali formiamo il Corpo Mistico del Signore Gesù, la famiglia umana 70 ; pensando così ci si dimentica che Dio - che ci colma di doni - è nostro Padre e Madre 71 e che Gesù è Colui che ci ha dato tutto, anche la vita, al termine di quel magistero con il quale ha permesso a ciascuno di noi di poter entrare nel Regno dei Cieli, purché ciascuno imiti il Suo stile di vita al meglio delle sue possibilità e riconosca Gesù come il Messia; i. Contribuire a fare sapere che da tale magistero si evince che bisogna imparare a Dare, specialmente quando si ha di più di quanto abbiamo bisogno, se vogliamo essere felici 72 . Dare non significa soltanto fare offerte di danaro, ma anche visitare i malati o i carcerati, o dire un parola buona a chi ne ha bisogno o dividere con gli altri quel poco che siamo riusciti a imparare sul lavoro o studiando. Dare vuol dire anche aiutare in senso lato, fare almeno una buona azione al giorno, contribuendo così al bene degli altri; j. Contribuire a fare sapere che è sbagliato, quello che molte persone pensano sulla frequentazione delle Chiese, sulla preghiera e sulla meditazione; infatti non basta andare una volta alla settimana in Chiesa, dire le nostre preghiera alla sera e stare qualche minuto in silenzio, pensando a Dio 73 . Vivere così significa vivacchiare spiritualmente, perché non entriamo nelle profondità del nostro cuore, dove ci aspetta l’ IO SONO, il nostro Dio 74 . Così la nostra fede non diventerà mai forte e allora continueremo ad essere preda di dubbi, preoccupazioni, ansie e paure, frutti del pensiero negativo 75 ; 68 Eileen Caddy, Le porte interori, Messaggi del 13 Agosto e del 4 Settembre, Amrita 69 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 6 Marzo, del 16 Maggio, del 1 Giugno e del 13 e del 18 di Agosto e del 12 Novembre, Mediterranee 70 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 4 e 12 Settembre, Amrita 71 Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 103-104, Mediterranee 72 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 9 Settembre, Amrita 73 Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagine 140/141, Mediterranee 74 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 29-5, del 21-7, del 30-8 e del 4-9, Amrita 75 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 6 Marzo, del 16 Maggio, del 1 Giugno, del 13 e 18 Agosto e del 12 Novembre, Amrita 12
  • 13. k. Contribuire a fare sapere che l’uomo pensando male, si avvicina al mondo delle Tenebre fino ad entrarvi, anche se non se ne rende conto. Questo accade perché nelle varie regioni del mondo le civiltà dell’uomo hanno finito col creare società civili amorali che adattano alle loro brame la Legge e la Morale divine. Siamo circondati da troppi cattivi esempi, illustrati anche dai Mezzi di comunicazione di massa, che contribuiscono a corromperci. Se non si sta attenti o non ci si corregge in tempo, cioè rapidamente, di compromesso in compromesso, o di peccato veniale in peccato veniale, ci si addentrerà nelle Tenebre sempre più fitte. E siccome tutti o quasi fanno così, il malcostume è generalizzato ( ne è un indice molto significativo la perdita del senso del pudore da parte delle famiglie sia in Oriente che in Occidente ). Basta guardare un programma televisivo di una qualunque serata dell’anno, per rendersi conto di quanto siamo caduti nella volgarità, nell’impudicizia, nel turpiloquio e nell’osceno. A giudicare dagli indici di ascolto sono molti milioni le persone che seguono questi programmi; perciò sono innumerevoli le persone che pensano male. Siccome l’uomo e la donna sono ciò che pensano o desiderano se si interessano ad argomenti troppo materiali o sensuali ci si conformano 76 . E se così è come mi sembra allora sono moltissimi milioni le persone che hanno cattive abitudini. E quale formazione morale diamo ai bambini e ai giovani noi la lasciamo al vostro apprezzamento! l. Contribuire a fare sapere che l’Io 77 umano si forma nella mente degli uomini fino da bambini, per effetto delle scoperte, che i bambini fanno dopo che si rendono conto che sono separati dalla mamma e da tutto ciò che li circonda. In seguito il bambino acquisisce la consapevolezza dei suoi bisogni di cibo o di acqua e pian piano si sviluppa in lui anche il concetto di possesso e di separatività 78 . Quando il bambino afferma che una cosa è sua e ne mantiene il possesso, si può dire che si è formato non soltanto l’Io, ma anche l’egoismo. Sino da bambini quindi, l’egoismo cresce nell’uomo insieme con la crescita del corpo fisico. Il pensiero negativo è frutto dell’egoismo, delle preoccupazioni per noi stessi, dell’essere pessimisti, dell’aspettarsi il peggio dalle situazioni, del criticare, eccetera. Per diventare ottimisti e altruisti bisogna imparare a vivere evangelicamente come comanda il Signore Gesù nei Suoi Vangeli facendo agli altri ciò che vorremmo fosse fatto a noi 79 ; ciò significa amare gli altri come noi stessi 80 ; m. Contribuire a fare sapere che nella mente dell’uomo, una volta che si è formato il senso di separazione, si crea una specie di muraglia, entro la quale c’è poco posto per altri esseri. Anche se si sente parlare di Dio, quando si è in età scolare - riesce molto difficile comprendere appieno che siamo figli del Suo amore paterno e materno e che, insieme a tutti gli altri uomini, si fà parte della Famiglia umana 81 nel Corpo mistico del Cristo 82 ; 76 Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 140-141, Mediterranee 77 Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagine 208-209 (Io), Mediterranee 78 Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 215 (Senso di separatività), Mediterranee 79 Vangelo di Matteo 7, 12 80 Levitico 19, 18 81 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 4 Settembre, Amrita 82 Vangelo di Giovanni capitolo 17 13
  • 14. n. Contribuire a fare sapere che il rapporto che ci lega al Padre-Madre-Dio è un rapporto eterno, che mai sarà interrotto, poiché è parte essenziale del nostro Essere perché Dio è lo Spirito che ci anima 83 con la Scintilla Divina 84 . Per abbattere la simbolica barriera di cui sopra è necessaria una preparazione specifica, che inizi fino da bambini, ma con il linguaggio contemporaneo usato da Dio a Findhorn, senza parlare di tanti misteri perché il Signore è pronto a spiegarceli tutti 85 . Questa preparazione religiosa prende le mosse dalla fratellanza umana 86 , perché tutti siamo figli dello stesso Padre-Madre-Dio. Infatti in Cristo, la Presenza Divina nell’uomo 87 tutti siamo Uno 88 ; del Suo Corpo Mistico fanno parte tutti gli uomini di tutte le epoche e di ogni religione e popolo 89 . Quando l’uomo sarà riuscito a fare emergere il Signore Gesù dentro di sé, sarà Uno con Dio e potrà vivere la vita vera, quella dello Spirito 90 ; o. Contribuire a fare sapere che i talenti e le ricchezze di ognuno non sono date soltanto in funzione dei singoli individui, ma per i bisogni della famiglia umana a cominciare dalla propria; perciò nelle Comunità Cristiane ogni uomo dovrà mettere a disposizione di tutti, talenti e ricchezze, altrimenti non si sarà mai felici, se si vivrà soltanto per noi stessi 91 ; p. Contribuire a fare sapere agli uomini, fino da piccoli, che l’IO SONO è ovunque, in ognuno e in ogni cosa 92 ; l’IO SONO è uno Spirito che sostiene tutto e tutti gli esseri viventi 93 ; Dio è nei Cieli così come in Terra e dentro di noi, così come risulta anche dall’Antico Testamento 94 . I giovani sono disorientati dalle ingiustizie, dal dolore degli innocenti e dalle difficoltà della vita, mentre cresce la loro preoccupazione per se stessi e per il loro futuro, perché non hanno un rapporto personale con Dio e non apprezzano le cose buone che hanno, né ringraziano il Signore 95 , circondati come sono dalle mura mentali dove sono stati confinati dal proprio egoismo. Ai giovani bisogna innanzitutto insegnare che non si vive sulla Terra una volta soltanto, ma molteplici volte 96 e che il dolore corregge i nostri comportamenti sbagliati del passato, quelli cioè delle precedenti trasgressioni ai Comandamenti Divini per mezzo del dolore azionato dalla Legge del 83 Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagina 267, Mediterranee 84 Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 207 (Goccia o Scintilla Divina – Spirito – Sé), Mediterranee 85 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 21 di Luglio, Amrita ; La voce di Dio a Findhorn, pagina 61, Mediterranee 86 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 4 Settembre, Amrita 87 Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagina 144, Mediterranee 88 Vangelo di Giovanni 17, 22-23 ; Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 70-71 (Dio) e pagine 296-297 (Tutto ; Tutto è perfetto ; Tutto-Uno-Assoluto), Mediterranee 89 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 160-161 (“Il ritorno del Cristo”), Mediterranee 90 Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 162, Armenia 91 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 9 Settembre, Edizioni Amrita 92 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 28 Marzo e del 17 Luglio, Amrita 93 Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagine 266-267, Mediterranee 94 Deuteronomio, capitolo 30, 11-14 95 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 21 Gennaio, Edizioni Amrita 96 Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 184-186 (La reincarnazione), Armenia ; Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 238-240 (Reincarnazione), Mediterranee 14
  • 15. Karma 97 . Ai giovani bisogna insegnare a rivolgersi a Dio per essere guidati e per fare domande sulla vita; Dio stesso ci invita a rivolgersi a Lui per essere guidati 98 ; q. Contribuire a fare sapere che la mentalità egoista e egocentrica è una mentalità sbagliata, poiché dall’egoismo e dall’Io umano derivano la propensione a trasgredire le leggi divine per godere al massimo dei piaceri del mondo e della carne, senza curarsi dei bisogni e dei sentimenti degli altri. Da questa mentalità derivano pensieri non retti e da tali pensieri deriveranno discorsi e azioni non rette. Ma come sempre il Signore Dio viene in aiuto ai Suoi figli: il Signore ci insegna a pensare rettamente cominciando dal pensiero più importante: al mattino il primo pensiero dell’uomo deve essere per ringraziare Dio 99 , per trovare la sintonia con Lui, per fare le cose che ci suggerisce e insieme a Lui 100 . r. Contribuire a fare sapere che trovando la sintonia con Dio abbiamo la possibilità di cambiare in un attimo anche la nostra mentalità da egoista ad altruista dedicando la nostra vita a Dio 101 , basta volerlo e chiedere soccorso a Dio o a Gesù Redentore, che ci aspettano per aiutarci a trasmutarci da esseri carnali in esseri spirituali. Se smettiamo di pensare a noi stessi e cominciamo a pensare agli altri il nostro cuore e la nostra mente si apriranno pian piano al mondo e aprendosi, riceveranno gradualmente sempre più amore da irradiare intorno a noi, come se fosse luce. In un tale stato d’essere ci rivolgeremo sempre più a Dio e così facendo il nostro rapporto con Lui diventerà come deve essere, sull’esempio del Signore Gesù: filiale. Anche l’Angelo Custode sarà felice di questo cambiamento e ci aiuterà amorevolmente, poiché è ciò che desidera fare, da quando abbiamo preso la strada del Male, ovvero del pensiero negativo; s. Contribuire a fare sapere che per il cambiamento della mentalità umana occorre la Fede 102 , poiché nel sentiero spirituale non si può fare nulla senza credere nell’amore e nella potenza divina. Ma se scopriamo che siamo pessimisti e dominati dal pensiero negativo e non riusciamo a cambiarlo, allora chiediamo subito aiuto al Signore Gesù secondo la Sua promessa: “ Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto…103 . Provare per credere, ma fatelo con fiducia, perché la fede è molto apprezzata in Cielo. 97 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio pagine 153-156 (Karma), Mediterranee 98 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 21 Luglio, Amrita ; Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 61, Mediterranee 99 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 21 Gennaio, Amrita 100 Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 72-73, Mediterranee ; Le porte interiori, Messaggio del 21 Luglio, Amrita 101 Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagine 72-73, Mediterranee ; Le porte interiori, Messaggio del 21 Luglio, Amrita 102 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 23 Giugno, Amrita 103 Vangelo di Matteo 7, 7-11 15
  • 16. Il potere di fare crescere e sviluppare le idee e i pensieri giusti è il potere dell’IO SONO in noi 104 . La forza di questo potere aumenta con l’aumentare della nostra fede che dobbiamo contribuire a far crescere, finché diventa incrollabile e allora tutto diventa possibile 105 ; t. Contribuire a far sapere che è indispensabile cambiare mentalità, poiché il sentirsi separati da Dio e dagli altri ci rende egoisti, ingrati, critici, aggressivi e intolleranti. Pensando sempre a se stessi, all’affermazione del proprio Io umano, criticando gli altri senza cercarne le qualità e le virtù, ma solo i difetti, si finisce per non conoscere nemmeno se stessi per correggerci 106 . Dalla mentalità negativa o separativa derivano tutti i dissidi, le lotte, i conflitti e le guerre e perciò tutte le sofferenze del mondo 107 , incluse le nostre e la nostra insoddisfazione, nonostante le ricchezze e i successi che possiamo avere accumulato e avuto; u. Contribuire a far sapere che il sentirsi separati dagli altri induce all’egoismo, alla critica, ai pettegolezzi, alle maldicenze, all’intolleranza e simili errori; se invece ci si sentisse parte di un Tutto si comincerebbe a rispettare gli altri, ad aiutarli 108 , a diventar veri amici, a volergli bene e infine ad amarli. Con questa mentalità sbagliata non si può crescere che pochissimo in coscienza, cioè spiritualmente, né si può essere felici senza dare agli altri 109 ; v. Contribuire a fare sapere che per cambiare mentalità bisogna pensare agli altri, a come essere loro utili, a frequentare belle persone 110 che si prendono cura di chi ha bisogno di aiuto, che non sparlano del prossimo, che fanno il loro dovere in casa come sul lavoro, che si interessano di religione, di arte, di volontariato, che coltivano bei pensieri e fanno buone azioni 111 . In tal modo si cresce in coscienza e si vive e si lascia vivere, ignorando le persone delle Tenebre, pur restando sempre pronti ad aiutarli fraternamente. Ma non sempre l’agire bene cambia la nostra natura in quanto può essere frutto di scelte dovute all’educazione ricevuta in famiglia, a scuola o in Chiesa. Quando si scopre che l’agire bene è sempre contrastato dal proprio IO umano ciò significa che tale agire bene non è del tutto frutto di coscienza raggiunta, allora è necessario ricorrere all’aiuto del Signore Gesù, così come abbiamo già detto sopra affinché trasformi la nostra natura. Lo farà, siatene certi e vi libererà anche da quell’essere mentale egoista e egocentrico, cioè delle Tenebre, che è detto “Io” umano o piccolo Sé o Sé inferiore; w. Contribuire a fare sapere che chi cambia mentalità da solo ( ma l’uomo che scrive non è riuscito a cambiare la sua) o per merito del Signore Gesù trova equilibrio e armonia in se stesso, impara ad alternare il lavoro con il riposo, lo svago e il divertimento e può trovare il tempo di fare 104 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 10 Settembre, Amrita 105 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 23 Giugno e del 10 Settembre, Amrita 106 Vangelo di Matteo 7, 1-5 107 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Edizioni Amrita 108 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 9, 10 e 12 Settembre, Edizioni Amrita 109 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 9 Settembre, Amrita 110 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Novembre, Amrita 111 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Novembre, Amrita 16
  • 17. tutto ciò che desidera per sé e gli altri, senza stancarsi e senza tensioni nervose ( è un altro dono di Dio ) 112 ; x. Contribuire a fare sapere che se vogliamo crescere in coscienza, non dobbiamo sentirci separati da Dio, ma al contrario dobbiamo metterlo al primo posto e dobbiamo cercare la sintonia con Lui; la troveremo con certezza 113 . È impossibile essere separati da Dio realmente poiché Egli è assoluto e niente e nessuno può esistere all’infuori di Lui 114 ; y. Contribuire a fare sapere che è difficile per gli esseri umani accettare la fratellanza con gli altri esseri umani 115 e anche con i cristalli del Regno minerale, se non viene loro bene spiegato che tutto ciò che esiste è in Dio e che perciò Tutto è sacro e Uno. Essendo il Tutto il Signore è logicamente assoluto e quindi perfetto 116 , in quanto non c’è nessuno e niente che lo limiti 117 ; z. Contribuire a fare sapere che il Dio dell’amore, che ci è Padre e Madre, permea d’amore la Creazione e le creature che esistono in Lui; perciò tutto e tutti, debbono, logicamente, essere uniti da una relazione d’amore 118 . La logica è importante, anche quando si parla di Dio, la Perfezione. Anche la scienza umana ha dimostrato che la vita naturale è un prodigio di perfezione e di onniscienza. Cosi essendo le cose tutto ciò che avviene deve essere logicamente noto a Dio 119 , nonostante che Egli tutto trascenda 120 . Il pensare e l’agire bene non è soltanto un dovere verso Dio, e gli altri, ma lo è anche verso noi stessi; aa. Contribuire a fare sapere che cambiando i nostri pensieri da egoisti, cioè negativi, a altruisti, cioè positivi, si innesca un meccanismo tanto misterioso, quanto virtuoso, poiché è come riconoscere che siamo tutti fratelli e che Dio, che ci è Padre e Madre ci aiuta in ogni modo; perciò cerchiamo la Divinità dentro di noi e gradualmente crescerà il rispetto per gli altri e per l’Ambiente con le sue creature e pian piano anche l’amore comincerà a sgorgare dentro di noi 121 ; bb. Siccome Dio è amore 122 , tutti siamo i Suoi amati; perciò dobbiamo contribuire a far sapere che si deve imparare ad accettare tutto ciò che ci viene dalla vita, anche quando non ci piace, poiché la vita è qualcosa di simile ad un’immensa fabbrica di coscienza 123 ; per tale ragione si deve accettare il male senza opporsi; dobbiamo contrastare il Male con il Bene 124 , così come ci insegnò il Signore Gesù: ama i tuoi nemici e prega per i tuoi persecutori 125 . Questo 112 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 14 Settembre, Edizioni Amrita 113 Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 72-73, Mediterranee 114 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 33-34 (Assoluto), Mediterranee 115 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 4 e 12 Settembre, Amrita 116 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 71-72 (Dio) e pagine 296-297 (Tutto; Tutto è perfetto; Tutto- Uno-Assoluto), Mediterranee 117 Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagine 205-206 (Dio), Edizioni Mediterranee 118 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Amrita 119 Sapienza 1, 7- 11 120 Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagine 205-206 (Dio), Edizioni Mediterranee 121 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 4 Settembre, Edizioni Amrita 122 Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 42, Mediterranee 123 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 61, Edizioni Mediterranee 124 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 13 Agosto, Edizioni Amrita 125 Vangelo di Matteo 5, 43-48 17
  • 18. comandamento è più che difficile a mettere in pratica, ma se non ci si prova mai, non ci riusciremo mai. Cominciamo a pregare per i nostri persecutori: i Demoni; cc. Contribuire a fare sapere quanto benefico possa divenire il pensiero umano, quando l’amore e la pace di Dio hanno cominciato a scorrere dentro di noi. Soffermiamoci a riflettere che Dio è in tutti gli uomini 126 e cerchiamo “…di contemplare la Sua unità e perfezione in loro ” . Quanto alle Religioni, alla cultura multireligiosa e alle alleanze tra vere religioni a. Contribuire a diffondere nel mondo la verità che tutte le Religioni portano a Dio 127 , ma le vere Religioni portano gli uomini a Dio prima delle altre; sono vere religioni quelle che predicano l’amore, la fratellanza e il perdono; tutte le religioni trovano il loro perfezionamento nel Magistero di Gesù Cristo, che è il più nobile insegnamento che sia mai stato dato agli uomini. Diffonderemo anche la Verità che gli uomini trovano, nel Signore Gesù, l’unione con Dio perché il Cristo è la Presenza Divina in noi 128 ; b. Contribuire a risvegliare nei popoli e negli individui la consapevolezza che siamo tutti figli dello stesso Dio e perciò apparteniamo alla stessa famiglia 129 ; perciò bisogna imparare a conoscerci, a rispettarci, ad aiutarci e ad amarci; c. Contribuire a diffondere nel mondo la consapevolezza che il Dio dell’Amore e della Vita ha ispirato tutte le Religioni secondo le necessità spirituali dei singoli popoli o delle singole “razze” di Anime 130 , senza nessuna preferenza, perché tutti i popoli sono allo stesso modo il Suo popolo 131 , così come tutti gli uomini sono Suoi figli 132 ; ma il Redentore e Salvatore dell’umanità è per tutti il Cristo; in proposito è stato detto: “ Cristo sorgerà nell’intimo di ogni uomo, appartenga all’una o all’altra religione, all’una o all’altra fede politica. L’uomo si chiama cristiano quando ama il prossimo suo 133 “ ; d. Contribuire a diffondere nel mondo la conoscenza dei differenti tipi di trasmissione della Sapienza da Dio all’uomo ( ad esempio: la Rivelazione a Eileen Caddy del XX° secolo ha un’impronta personale, ma è valida per tutti gli uomini ); e. Contribuire a diffondere nel mondo lo studio lo studio delle Rivelazioni Divine o Celestiali del XIX° e XX° secolo perché tale studio ci aiuterà a scoprire gli errori della nostra religione tradizionale e quelli che abbiamo commesso noi stessi ; 126 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 29 Maggio e del 17 Luglio, Amrita 127 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 17 Giugno, Amrita 128 Vangelo di Giovanni 14, 20 ; Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagina 144, Mediterranee 129 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 4 Settembre, Amrita 130 Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 162-163 ( La Terra, scuola di “razze” in evoluzione), Mediterranee 131 Isaia 56 ; Giuseppe Barbero, La Vergine a La Salette, pagine 23 e ss, San Paolo 132 Isaia 56 ; Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 16 Marzo e del 16 Maggio, Amrita 133 Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 160, Mediterranee ; Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita 18
  • 19. f. Contribuire a determinare quali Verità delle singole Religioni sono compatibili con il Vangelo rivelato dal Signore Gesù nel XIX ° secolo al Suo scrivano austriaco Jakob Lorber, con la Rivelazione del Signore Dio a Eileen Caddy della Comunità di Findhorn in Scozia, con la Rivelazione della Madonna a Medjugorje, con la Rivelazione degli Angeli a Dorothy Maclean della Comunità di Findhorn in Scozia e con la Rivelazione dei Maestri disincarnati del Cerchio Firenze 77 a Firenze tramite il Medium Roberto Setti. Sono rilevanti le diversità tra le Religioni cristiane e le altre Religioni in materia di amore e quindi di ampliamento delle coscienze individuali dei fedeli. I Maestri disincarnati del Cerchio Firenze 77 insegnano sul tema della reincarnazione o trasmigrazione delle Scintille Divine, che all’inizio Esse si incarnano in moltissimi individui subumani (cristalli della materia, vegetali e animali 134 ) “… per esprimere gradi sempre maggiori di Mente e di Spirito 135 ; dopo le stesse Scintille Divine possono cominciare ad incarnarsi negli uomini ai quali doneranno la Mente e la Coscienza fino ad allora sviluppata dalle creature nei Regni naturali inferiori: minerale, vegetale e animale. L’evoluzione umana è lunga: all’uomo occorrono molteplici esistenze nel Cosmo ( mondo fisico – il nostro universo con la Terra - mondo astrale, mondo mentale e mondo akasico 136 ), durante un periodo di oltre cinquantamila anni 137 . Così stando le cose, i Cristiani e chiunque altro che sia convinto che l’uomo possa guadagnare il Paradiso durante una breve vita terrena soltanto, deve leggere che cosa ha detto il Signore Gesù sulla reincarnazione: Gesù ha detto con chiarezza inequivocabile nel XIX° secolo all’austriaco Jakob Lorber che una sola esistenza su questa Terra non è sufficiente per perfezionarsi 138 ; g. Contribuire a formare e diffondere nel mondo una cultura multireligiosa, integrata dalla Giustizia del Decalogo 139 , perfezionato e completato con i Comandamenti dell’amore 140 e dagli insegnamenti di Gesù, il Messia, fondati sull’Amore che è anche Giustizia, Carità, Speranza, Pace e Fede in un unico Dio, Padre e Madre 141 di tutte le creature viventi; h. Questo è ciò che ci si propone di fare: aiutare i cercatori di Verità 142 al fine di fare loro capire che lo scopo delle vicende della vita quotidiana, incluso le tribolazioni, è quello di fare trarre all’uomo il massimo profitto spirituale possibile 143 ; i. L’Ordine Gesù Redentore proporrà alle singole religioni di verificare se le loro Scritture Sacre, usi e costumi sono compatibili con il Decalogo e i Comandamenti dell’amore. Detta 134 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 28-29 (Anima), Mediterranee 135 Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 (Evoluzione), Mediterranee . Per Spirito si intenda Coscienza o Anima 136 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 64-65 (Cosmo), Mediterranee 137 Cerchio Firenze 77, Oltre l’illusione, pagina 185, Mediterranee 138 Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 184-186 (La reincarnazione), Armenia 139 Esodo capitolo 20 e Deuteronomio 5, 6 -22 140 Levitico 19, 18 e Deuteronomio 6, 4-9 141 Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagine 103/104, Mediterranee 142 Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, Edizioni Mediterranee 143 Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 133-137 (Significato della miseria, della malattia e del dolore), Armenia ; si veda anche Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 43-49 (Karma), Mediterranee 19
  • 20. verifica viene proposta al fine di adeguare le Scritture, gli usi e i costumi di ogni religione ai Comandamenti Divini suddetti. Ciò perché tutti gli uomini debbono essere messi in grado di integrare la propria Fede religiosa con i Comandamenti del Decalogo e delle Leggi dell’amore; j. I perfezionamenti e i completamenti delle Rivelazioni Divine del XIX° e XX° secolo saranno proposti a tutte le Religioni; k. Contribuire a informare popoli e individui che le Religioni hanno pari dignità 144 , perché dettate o fatte dettare dall’Altissimo ai Fondatori delle singole Religioni, fermo restando che Gesù Cristo è il Redentore e Salvatore di tutti gli uomini 145 ; Gesù è Colui che ha spiegato il Decalogo a tutti gli uomini dicendo in Palestina “…Voi vedete che ciò che dico è ancora Decalogo. Sempre è Decalogo la parola del Rabbi. Perché il bene, la giustizia, la gloria è nel compiere ciò che il Decalogo insegna e ordina di fare. Non c’è altra dottrina. Allora data tra le folgori del Sinai, ora data tra i fulgori della Misericordia, ma la Dottrina è quella. E non muta. E non può mutare…146 ; l. Contribuire a fare sapere che sono le pseudo religioni dell’Anticristo 147 , cioè di Satana, quelle organizzazioni pseudo religiose che fomentano violenze e guerre; tali organizzazioni sono Sette sataniche; m. Contribuire a diffondere la conoscenza che nessuna vera Religione o frazione di essa può, per natura, incitare al dissidio o alla lotta contro le altre Religioni o i fedeli di altre Religioni. Se lo fanno è segno certo che hanno cambiato natura e sono diventate succubi dell’Anticristo, cioè di Satana; n. Contribuire a diffondere la conoscenza che le Sette pseudo religiose sono quelle organizzazione, comunque costituite, in scuole, centri di studi, istituti, società segrete, movimenti oltranzisti, gruppi e altre o simili organizzazioni, che fomentano dissidi e conflitti o che vogliono imporre il loro credo religioso con la forza, o che sono aggressive, bellicose, prepotenti e intolleranti. Dette Sette sataniche e simili organizzazioni non sono di ispirazione divina, ma sono organizzazioni al servizio delle Tenebre, cioè di Satana, l’Anticristo. Esse alterano o interpretano satanicamente le Sacre Scritture e il loro fine che consiste nell’insegnare agli uomini che sono fratelli perché figli dell’unico Dio. Ad esempio: nell’Islam sono molte le Sette sataniche che non considerano fratelli tutti gli altri uomini e sorelle le altre religioni. Dette Sette insegnano a violare la libertà di culto e gli altri diritti inalienabili dell’uomo e la pari dignità sociale e religiosa, riconosciute anche dalle Convenzioni internazionali per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali. Le Sette sataniche, organizzazioni pseudo religiose – a causa dei loro capi e 144 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 17 Giugno, Amrita 145 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 160-161 (“Il ritorno del Cristo”, Mediterranee 146 Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, vol. VII°, pagina 123, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR) 147 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 30 (Anticristo), Mediterranee 20
  • 21. discepoli - sono senza eccezione alcuna, qualunque sia il Profeta che dicono di seguire, le false religioni dell’Anticristo, cioè di Satana stesso perché Dio disse: “Non vi sia costrizione alcuna per la religione”( Il Corano, traduzione L. Bonelli, sura II 257)” e ” Dì: la verità viene dal vostro Signore, e chi vuole creda e chi vuole, non creda” ( Il Corano, traduzione L. Bonelli sura XVIII 28, U. Hoepli” ; o. Contribuire a diffondere la conoscenza che i capi delle Sette sataniche si riconoscono facilmente, perché incitano i loro fedeli alla separazione, al contrasto, al dominio, all’odio, alla vendetta e alla guerra, invece che al dialogo per la comprensione delle diversità e al perdono, per la pacifica composizione dei dissidi, delle incomprensioni tra i diversi popoli e religioni; p. Le religioni dovrebbero collaborare tra di loro per contribuire a portare armonia, giustizia e pace sulla Terra; q. Contribuire a fare sapere che è dovere di ciascuna Religione quello di guardarsi dagli intolleranti e dai violenti al fine di proteggere i propri fedeli. È necessario fare questo, perché i violenti sono nemici della giustizia, della pace, della fratellanza e della comunione nell’Unico Dio, scopo e fine della Creazione; i credenti delle Sette sataniche vivono nelle Tenebre. Ma con queste persone bisogna dialogare, se possibile, per aiutarle a comprendere lo scopo della loro stessa vita: ampliare la propria coscienza pensando e agendo bene alla luce dei Comandamenti Divini 148 . Si deve anche impedire che i credenti delle Sette contaminino i credenti delle vere religioni con il loro pensiero negativo 149 . Da loro bisogna stare lontani, secondo l’insegnamento del Corano perché sono ignoranti cioè ignorano la fede 150 ; r. Cercare la collaborazione delle altre vere religioni per migliorare il mondo lavorando “ Tutte insieme, nel loro insieme” per il bene spirituale e materiale dell’uomo e per difenderne i diritti inalienabili nelle Nazioni e nelle Organizzazioni internazionali. Quanto alle civiltà degli uomini di questa epoca a. Contribuire a fare diventare consapevoli popoli e persone che le attuali civiltà dell’uomo, fine del secondo Millennio ed inizi del terzo, sono inciviltà, perché non c’è giustizia e c’è poca pace. Tali inciviltà sono fondate sulla falsa credenza che l’uomo è separato da Dio e dalla Creazione 151 ; b. Contribuire a fare sapere che su questi erronei presupposti di separazione da Dio, dagli altri essere umani e dalla Creazione sono edificate civiltà quasi completamente atee o idolatre ( denaro, successo, potere, sesso ed altre cose sono i loro idoli ); esse inciviltà 148 Decalogo e Comandamenti dell’amore 149 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 6 Marzo, 16 Maggio, 1 Giugno, 13 e 18 Agosto, Amrita 150 Il Corano, traduzione L. Bonelli, sura VII 198, Ulrico Hoepli 151 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 29 Maggio, del 4 e 9 Settembre Amrita 21
  • 22. hanno aggravato la mentalità individualista dell’uomo; tali inciviltà ci fanno diventare insensibili ai bisogni degli altri. Da tutto ciò derivano tutte le barbarie del mondo 152 , alimentate da Satana, che ci usa, prendendosi gioco di noi e delle nostre anime ( anche perché restiamo lontani dal cuore della Madonna 153 ). Satana si comporta così per continuare a combattere la sua già perduta battaglia contro il Signore Dio; c. Contribuire a fare diventare consapevoli persone e popoli che il rifiuto di accettare la relazione di amore che unisce spiritualmente ciascun uomo a Dio e agli altri uomini, determina l’illusione - finché si vive nei mondi della Materia - di essere separati da Dio, dagli altri esseri e dalla Creazione 154 . Nella Realtà Relativa della Terra 155 l’uomo che con il suo corpo fisico si vede realmente separato da tutto ciò che lo circonda si comporta a lungo come se Dio non esistesse e crede anche che gli altri esseri viventi e la Natura siano anch’essi separati da lui, mentre nello Spirito, cioè nella Realtà Assoluta Tutto è Uno 156 all’interno dello Spirito di Dio 157 ; d. Contribuire a fare sapere che da tale erronea credenza di separazione da Dio l’uomo si allontana, quantomeno a livello di pensiero – ma non realmente 158 – dal suo Creatore. Per molte incarnazioni l’uomo non pensa a Dio come Padre-Madre-Dio 159 e non sa nemmeno che il Signore è anche dentro il suo cuore 160 ; più tardi nel tempo, cioè in successive incarnazioni, spesso l’uomo dimentica l’esistenza di Dio, non si rivolge a Lui, non lo ringrazia dei doni che ha ricevuto e si attribuisce ogni merito di ciò che ha o ottiene nella vita. Talvolta l’uomo fà di peggio, mentre cresce il suo egoismo e la smania di avere, di godere sempre di più, senza dare o pensare al bene e alle necessità, anche affettive, degli altri 161 . Vivendo così l’uomo sprofonda nella materialità, non è mai soddisfatto di ciò che ha, non è felice, si incattivisce e il suo stato d’essere può diventare in tutto simile a quello di un diavolo. E così resta, finché il Padre Celeste non attiva il rimorso e il pentimento nel suo intimo e lo affida al Figlio Gesù per la Redenzione; e. Contribuire a fare sapere che dal rifiuto di accettare la loro relazione d’amore con Dio e con tutti gli altri esseri umani 162 e con le altre creature viventi derivano i comportamenti egoisti che arrivano fino alla malvagità, all’empietà e ai conflitti 163 . Da ciò derivano prima o poi, 152 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Amrita 153 Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25-3-1992, MIR 154 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 29 Maggio e del 12 Settembre, Edizioni Amrita 155 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 184-185 (Mondi della percezione e mondi grossolani), Mediterranee 156 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 71-72 (Dio) e pagina 296-297 (Tutto ; Tutto è perfetto ; Tutto- Uno-Assoluto), Edizioni Mediterranee 157 Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagine 205-206 (Dio) ; Dizionario del Cerchio, pagine 278-279 (Spirito), Mediterranee 158 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Edizioni Amrita 159 Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 102-103, Mediterranee 160 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 21-7, del 30-8 e del 4 Settembre, Amrita 161 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 13-8, del 3-9 e del 9-9, Amrita 162 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 4-9 e del 12-9, Amrita 163 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Amrita. 22
  • 23. per la legge di causa e di effetto ( o karmica o del taglione ), che ha fini educativi/formativi, 164 tutte le pene, le angosce, gli affanni, i tormenti, le inquietudini, i timori, le trepidazioni e i dubbi, nonché tutti i litigi, i contrasti, i dissidi e le guerre 165 . Tutto ciò sconvolge l’ordine e l’armonia sulla Terra, tra Dio e l’uomo e tra l’uomo e tutte le altre creature e lo stesso pianeta vivente, perché dalla presunta separazione dell’uomo da Dio 166 , deriva una mentalità sbagliata 167 al cui interno nasce l’Io umano o piccolo Sé o Sé inferiore 168 , egoista e egocentrico. Tale “Io” può rendere l’uomo simile a un diavolo e - allo stesso tempo - succube di Satana, poiché il peccato schiavizza 169 ; f. Contribuire a diffondere la conoscenza che le continue violazioni delle Leggi Divine, e umane per avidità o avarizia, sconvolgono la vita materiale e spirituale dei popoli e dei singoli. L’egoismo e la mancanza di rispetto dei trasgressori degradano anche l’Ambiente con deforestazioni, inquinamenti, discariche di rifiuti e altri gravissimi danni ambientali. Tali comportamenti illegali sono di matrice satanica; g. Contribuire a risvegliare l’amore per Dio e gli uomini 170 e il rispetto per la Natura, perché la Salvezza delle Anime non è disgiunta dalla Salvezza degli ecosistemi della Terra, perché tutto vive nel pianeta vivente, anzi nell’universo, di vita macrocosmica 171 ( la materia ) o microcosmica 172 ( gli individui) e tutto e tutti si fa parte di una vita autenticamente perfetta 173 . Tutto è sacro, poiché niente può esistere al di fuori dell’Assoluto e tutto è stato creato ed è sostenuto dallo Spirito di Dio 174 e di ciò dobbiamo impregnare la nostra mentalità . Angeli e uomini sono liberi di pensare, parlare, agire o non agire, ma la Salvezza dipende dalla obbedienza alle Leggi di Dio e dalla accettazione della relazione d’amore che unisce tutto e tutti 175 ; h. Contribuire a diffondere la consapevolezza che gli Ecosistemi e l’Umanità stessa sono in grave pericolo, se un grande numero di persone, non comincerà a fare la sua parte, quali cellule del Corpo Mistico di Gesù, il Cristo. Questa parte inizia dall’accettazione della relazione di amore 176 che unisce Dio alla Creazione e a tutti gli esseri umani. Chi rifiuta questa relazione diventa prigioniero dell’erroneo senso di separazione, proprio dei Demoni 164 Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 43-49 (Karma) ; Robert Aron, Gli anni oscuri di Gesù, pagine 56 e 57, Oscar Mondadori 165 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Amrita 166 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Amrita 167 Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 140-141, Mediterranee 168 Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagine 208-209 (Io), Mediterranee 169 Vangelo di Giovanni 8, 34 170 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 25-3, del 28-6 e del 7-7, Amrita 171 Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 217 (Vita macrocosmica), Mediterranee 172 Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 217 (Vita microcosmica), Mediterranee 173 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 14 Agosto, Amrita ; Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagine 266-267 e Dizionario del Cerchio, pagina 296 (Tutto è perfetto), Mediterranee 174 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 28 Marzo, Edizioni Amrita ; Cerchio Firenze 77, Dai mondi invisibili, pagine 211-242 (L’Assoluto) ; Jean E. Charon, Il Tutto, lo Spirito e la Materia, pagina 146, Mediterranee 175 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Amrita 176 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Amrita 23
  • 24. e di molti uomini con i relativi egoismi, desideri, brame, passioni e concupiscenze. Quando tali negatività sono eccessive, nessuno è capace di avere amore e rispetto per esseri viventi e cose. Ciò spiega l’attuale caos del mondo, gli inquinamenti, il surriscaldamento della Terra e le miserie morali e materiali degli uomini che vivono in questo pianeta in questa epoca ( fine del secondo Millennio e inizi del terzo), nonché l’altissimo numero di persone che pensano negativamente e che, perciò vivono nelle Tenebre 177 ; i. Contribuire a diffondere la Verità che tutto ciò che l’uomo fà deve essere fatto con amore e per amore, cioè senza interessi materiali o spirituali di alcun tipo; anche la procreazione eccessiva - cioè oltre le possibilità finanziarie di mantenere bene i propri figli come accade nel Sud del Mondo - è da considerare un delitto, quando fà “lungamente soffrire 178 ” , ma anche quando è causa di lavoro minorile o quando i genitori fanno lavorare i figli al loro posto; j. Contribuire a risvegliare nei popoli e negli individui la fede nell’opera di redenzione di Gesù Cristo 179 , figlio di Maria di Nazareth, ad opera dello Spirito di Dio 180 ; k. Contribuire a risvegliare nei popoli e nei singoli cittadini del mondo il ricordo dell’amore di Gesù per il Padre Celeste, per noi e la Natura 181 . Quanto alle cause delle ingiustizie e del dolore a. Contribuire a diffondere la conoscenza che di tutte le ingiustizie e le sofferenze del mondo e di tutto ciò che c’è di brutto e di iniquo, noi uomini, dopo Satana e i suoi Diavoli, siamo corresponsabili; b. Contribuire a diffondere la conoscenza che la sostituzione dei valori morali con i vizi e i disvalori alla moda nelle varie epoche, con le tentazioni che ne derivano, determinano la ricerca ossessiva dei successi materiali e dei piaceri del mondo e della carne, l’inosservanza del Decalogo e dei Comandamenti dell’amore nonché l’inosservanza degli insegnamenti delle vere Religioni. Anche da tutto ciò derivano le ingiustizie, le guerre e le tribolazioni di tutte le epoche e particolarmente in questa epoca (fine del secondo Millennio ed inizi del Terzo Millennio), nella quale il Male sembra trionfare sul Bene. Ma non sarà così, poiché i Piani di Dio si verificano sempre 182 , perché l’Amore è l’energia che vince l’energia Odio, così come la Parola di Dio non ritorna a Lui senza aver conseguito il suo effetto 183 ; 177 Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 14-3-1985, Edizioni MIR, Ancona 178 Cerchio Firenze77, Oltre l’illusione, pagina 95, Mediterranee 179 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 160-161 ( “Il ritorno” del Cristo ), Mediterranee 180 Vangelo di Luca 1, 26-38 ; Il Corano, trad. L. Bonelli sura III 40 e 52-53, Ulrico Hoepli 181 Questo amore emerge specialmente da molte pagine dell’Evangelo rivelato a Maria Valtorta, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR) 182 Isaia 46, 9-13 e 51, 4-8 183 Isaia 55, 10-11 24
  • 25. c. Idolatrie e schiavitù: Contribuire a diffondere la conoscenza che l’eccessiva ricerca del piaceri dei sensi, della ricchezza, del successo, del potere e del lusso, da parte degli uomini si trasformano in idolatrie 184 , le quali rendono schiavi e distolgono gli esseri umani dalla ricerca dell’unica cosa che è loro necessaria: trovare nella preghiera la comunione interiore con l’Altissimo 185 . Finché non si troverà il senso e lo scopo della nostra vita non si scopriranno le verità su noi stessi e quindi, nemmeno che Dio, l’IO SONO, è in noi 186 . Invece, è essenziale scoprire le verità su di noi con l’autoconoscenza 187 per scoprire i propri limiti, cioè i vizi e i difetti che abbiamo, mediante l’autopsicanalisi 188 perché “L’unico modo per superare i propri limiti è quello di rendersi consapevoli di essi 189 “, non soltanto perché ciò fà parte dei nostri doveri, ma anche per essere più facilmente redenti da Gesù Redentore. L’autoconoscenza fà parte delle cose che dobbiamo fare noi stessi 190 ; d. Contribuire a fare sapere che la scoperta della verità su noi stessi ci aiuta a vivere e a crescere spiritualmente 191 e a scoprire la Divinità dentro di noi; e. Contribuire a fare sapere che chi vive egoisticamente per trarre dalla vita il maggiore numero di vantaggi senza dare non può trovare la felicità 192 ; l’uomo pensando soltanto a se stesso per godere dei piaceri del mondo e della carne, senza curarsi del bene degli altri, degrada se stesso. Questo accade perché la ricchezza rende malvagi 193 anche perché i piaceri e i successi materiali ottundono la nostra intelligenza e così si “…..diventa simili agli animali da avviarsi al macello” 194 . Coloro che credono erroneamente di poter vivere felicemente senza Dio e senza riconoscerlo e accettarlo non amplieranno mai la loro coscienza come ci suggerisce di fare il Signore Dio 195 ; f. Contribuire a diffondere la consapevolezza che, in questa epoca (fine del secondo Millennio ed inizi del terzo), soltanto una minoranza di uomini di tutte le religioni dimostra di amare Dio, di metterlo al primo posto nella propria vita 196 , cercando di fare la Sua divina Volontà. Sappiamo che un maggior numero di uomini studia le Sacre Scritture e cerca di mettere in pratica i Comandamenti divini, tra cui il precetto di riservare all’Altissimo il settimo giorno della settimana, ma molti di noi riservano a Dio soltanto pochi minuti di 184 Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. III°, pagina 357, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR) 185 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 28 Luglio, Amrita 186 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 23 Gennaio, Edizioni Amrita 187 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 35-56 (Autoconoscenza), Mediterranee 188 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 37 (Autopsicanalisi), Mediterranee 189 Cerchio Firenze 77, La voce dell’ignoto, pagina 47, Mediterranee 190 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 30 Maggio, Amrita ; Tommaso apostolo, Il Quinto Vangelo, trad. Mario Pincherle, pagine 17-19, Macroedizioni ; Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 36-37 (Autoconoscenza), pagina 37 (Autopsicanalisi) e pagine 54-55 (Conoscere se stessi), Mediterranee 191 Cerchio Firenze 77, Maestro perché, pagina 127 (Il significato di vivere spiritualmente), Mediterranee 192 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 9 Settembre, Amrita 193 Abacuc 2, 5 194 Salmo 49,21 195 Eileen Caddy Le porte interiori, Messaggio del 21 Ottobre, Edizioni Amrita 196 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 28 Agosto, Amrita ; La voce di Dio a Findhorn, pagina 72, Mediterranee 25
  • 26. questo giorno. Il settimo giorno, invece, dovrebbe essere in gran parte dedicato allo studio delle Sacre Scritture, al silenzio, alla preghiera e alla meditazione; Quanto al Demonio, agli altri Demoni e alle loro azioni offensive a. Contribuire a diffondere la conoscenza che il Male ha la sua origine in Satana 197 , il Demonio, il Diavolo o il Maligno, ma noi uomini siamo i suoi imitatori e alleati più o meno consapevoli nella Sua folle guerra contro Dio quando scegliamo la materialità della vita, il che accade di regola a tutti gli uomini perché siamo parenti stretti dei Demoni 198 . Le eccezioni sono rarissime. Se ne rende conto chi cerca di vivere evangelicamente. È allora che ci si rende conto quanto stretta sia la porta del Regno dei Cieli e quanto larga sia quella del principato delle Tenebre; b. Contribuire a fare comprendere alle persone e ai popoli che il nostro “Io” umano, o Sé inferiore, o piccolo Sé 199 , ad un certo punto della evoluzione spirituale umana, diventa avversario dell’Ego, cioè della Scintilla Divina e della Coscienza 200 . L’Io umano con le sue esigenze, voglie, brame e passioni e Satana, sono avversari del Signore Gesù 201 . Il Maligno non agisce palesemente, potendo rimanere nelle Tenebre del mondo astrale o mentale dell’Aldilà. Da lì il Demonio accresce i nostri vizi e difetti e la nostra propensione a trasgredire le Leggi divine, a discutere, a litigare, fino a fare guerre piccole e grandi, facendole fare non nel suo nome, ma in quello del Dio della Pace e della Riconciliazione, così come accade in molte moschee dell’Islam 202 . Il Signore che ci è Padre e Madre vuole soltanto l’amore e l’armonia fra tutti i Suoi figli. Quell’Unico Dio che per riabbracciarci tutti, anche i demoni e gli uomini malvagi, quelli che abusano del libero arbitrio - cioè della libertà di scegliere tra il Bene e il Male - incarnò la Sua Luce, la Sua Parola e la Sua potenza nell’uomo Gesù, affidandogli il ruolo di Redentore eterno, cioè di Salvatore di tutti gli uomini, a qualunque religione o popolo essi appartengano 203 ; c. Contribuire a fare sapere che Satana sfrutta le nostre debolezze e il nostro egoismo, che ci assoggettano alla schiavitù del peccato 204 ; il Demonio ci usa come schiavi, cui non deve rendere alcun conto; questo Schiavista, come gli altri Demoni, si nasconde nelle Tenebre dell’Aldilà e da lì attacca gli uomini, contaminandoli con pensieri e energie viziose 205 a 197 Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 157-163, Armenia 198 Jakob Lorber, Il Signore parla, page 162, Armenia 199 Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagine 208-209 (Io), Mediterranee 200 Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 (Ego), Mediterranee 201 Vangelo di Matteo 12, 30 202 Magdi Allam, Jihad in Italia, viaggio nell’Islam radicale, Oscar Mondadori. In molte moschee comandano i Fondamentalisti Islamici e talvolta i Terroristi 203 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 160-161 ( “Il ritorno” del Cristo), Mediterranee 204 Vangelo di Giovanni 8, 34 205 Il Corano, traduzione L. Bonelli, sura VII 199/201, Ulrico Hoepli ; Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggi del 25-5-1988, del 25-12-1991 e del 25-2-1992, MIR 26
  • 27. loro insaputa e senza che essi possano fare nulla. Tali pensieri e energie accentuano i nostri vizi: l’ira o l’avarizia, ad esempio. Le scariche viziose sono vibrazioni Malevoli che ci vengono lanciate contro dall’Aldilà (mondi astrale e mentale); tali scariche viziose devono essere considerate gli assalti e attacchi satanici di cui ci informa la Madonna 206 . Degli attacchi e assalti satanici fanno parte anche i pensieri viziosi che i Demoni ci trasmettono dal mondo mentale affinché noi li si coltivi e si contamini così la nostra mente. Il Signore Dio ci insegna che i pensieri negativi sono dannosi 207 . Ciononostante non possiamo attribuire tutta la colpa a Satana o ad altri Demoni, perché sarebbe un gravissimo errore, poiché anche quando siamo sotto un assalto o attacco diabolico niente ci impedisce di controllare azioni e pensieri e di comportarci bene. Se non ci riusciamo niente ci impedisce di rivolgerci a al Padre Celeste o a Gesù Redentore e Salvatore nostro non appena ci rendiamo conto che da soli non ce la facciamo a contrastare sia le vibrazioni che i pensieri malevoli o i brutti sogni, incubi inclusi. Se noi non sappiamo niente di vibrazioni e pensieri, sappiamo almeno che il Padre Celeste e Gesù possono aiutarci nelle difficoltà come anche la Madre Spirito Santo; i tre Esseri Divini sono UNO, l’Unico Dio 208 . Se non ricorriamo a Dio per aiuto possiamo soffrire per decenni o anni, anche se saltuariamente. Ma può venire il momento che la nostra vita diventa un Inferno mentale, come ben sa una persona che conosciamo. Satana e gli altri Demoni ci attaccano a fini plurimi, perlomeno quattro: a. per fare del male a noi ( anche al fine di farci preoccupare, per demoralizzarci o per farci perdere la speranza in un futuro migliore ) b. per istigarci a compiere a danno di altri azioni cattive, malvagie o empie; c. per combattere la loro folle guerra contro Dio e noi; d. per tentarci; d. Contribuire a fare sapere che il Regno dei Cieli è uno stato mentale 209 e che il pensiero crea perché “ Come l’uomo pensa, così egli sarà 210 “ . La nostra parte nella vita, se vogliamo crescere spiritualmente, consiste nello scegliere il Bene nelle vicende del vivere quotidiano, comportandoci sempre secondo l’insegnamento evangelico di fare agli altri ciò che vogliamo sia fatto a noi 211 . Possiamo, se lo vogliamo, scegliere bene in ogni vicenda della vita quotidiana, basta volerlo e perseverare giorno dopo giorno in tale atteggiamento. Questa è la conversione che ci chiede il Signore Gesù. Quando si agisce male significa che non soltanto abbiamo una coscienza piccola, in quanto egoisti, ma anche che abbiamo scarsa volontà, perché subiamo l’egoismo e l’egocentrismo del nostro Io umano, alleato del Male. E agendo male, ci creiamo un futuro di sofferenze, poiché ciò che facciamo agli altri 206 Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggi del 25-12-1991, del 25-2-1992 e del 25-3-1992, MIR, Ancona 207 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 18 Agosto, Amrita 208 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 71-72 (Dio), Mediterranee 209 Eileen Caddy, Le Porte interiori, Messaggio del 1 Giugno, Amrita 210 Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 140, Mediterranee 211 Vangelo di Matteo 7, 12 27
  • 28. a noi sarà fatto per insegnarci a comportarci bene con le pene irrogate con la legge di causa ad effetto o karmica 212 ; perciò quando soffriamo non incolpiamo mai il destino crudele, il caso o la sfortuna perché nulla avviene per caso; tutto è una concatenazione di cause e di effetti mossi da noi stessi, anche se tutto è nelle mani di Dio il Quale ci corregge vita dopo vita per farci diventare santi con il Suo amore, la legge della reincarnazione e la legge di causa e di effetto; perciò noi siamo i soli responsabili delle nostre cattive azioni (le cause); quindi un destino crudele, il caso o la sfortuna non hanno niente a che fare con le nostre sofferenze fisiche o psichiche (gli effetti) perché, ripeto, un destino crudele, il caso, la sfortuna non esistono, così come la fortuna e tutto dipende dai nostri comportamenti del passato 213 ; e. Gli assalti o gli attacchi demoniaci di cui si diceva prima consistono in azioni offensive con tecniche vibratorie a noi sconosciute che colpiscono la nostra psiche o altri nostri corpi ultrafisici. Tali azioni violente aumentano e caricano il vizio o il difetto insito nella natura dell’uomo, come si fa noi con un giocattolo a molla per farlo muovere. Così si possono comprendere i raptus più o meno violenti delle persone: da una rispostaccia a un delitto e tanti altri comportamenti maleducati ingenerosi o cattivi, da persone che sembravano normali. Satana e gli altri Demoni ci attaccano anche con pensieri negativi e pessimisti di ogni tipo per farci soffrire o per farci perdere la speranza in una vita migliore; nonché per istigarci a fare qualunque cattiva o malvagia azione. Quanto alla vita sulla Terra e alle affinità tra Lucifero/Satana, gli altri Demoni e noi uomini: a. Contribuire a fare conoscere le affinità tra Lucifero/Satana, gli altri Demoni e noi uomini 214 . Dopo la ribellione di Lucifero e degli altri Angeli ribelli e il loro rifiuto di correggere gli errori commessi il Signore Dio, allo scopo di salvarli, creò “…il mondo materiale, l’intero universo, l’uomo. In lui, a seconda del grado della loro malvagità, gli spiriti furono rivestiti di materia, esposti a lotte, tentazioni e dolori; in primo luogo per portarli gradualmente, attraverso queste condizioni di vita, alla comprensione dei loro errori, e in secondo luogo per dare inizio in questo modo anche al loro volontario ritorno: perché ovunque per prima cosa, c’è il principio di libertà, e il principio di perfezionamento viene come secondo. Tutta la Terra e gli innumerevoli altri corpi celesti sono formati dalla grande anima di Satana: tutta la creazione visibile consiste solo di particole del grande spirito di Lucifero e del suo seguito bandito e caduto nella materia. Dio che è eterno amore e compassione non avrebbe mai potuto annientare Lucifero perché ciò che Dio ha chiamato una volta alla vita può sì cambiare 212 Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 43-49, Mediterranee 213 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 14 Dicembre, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 43-49; Dizionario del Cerchio, pagine 153-156 (Karma), Mediterranee 214 Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 162, Armenia 28
  • 29. forma e passare da una meno nobile ad una più nobile, o viceversa , ma non può mai essere annientato…215 ”. Il Signore Gesù si incarnò sulla Terra per mostrare agli uomini “ …come ci si poteva liberare dall’idolatria e dall’adorazione delle qualità polari …”. L’incarnazione di Gesù “…doveva anche dimostrare ( e questo era il fine primo ) come la morte che lega gli uomini alla materia e ai suoi piaceri possa essere superata e vinta, e anche che la vita non si svolge nella materia, ma nello spirito e che quella è solo una prigione di questo… 216 . Durante la Sua vita in Palestina duemila anni fà il Signore Gesù illustrò il Decalogo con la Sua Dottrina evangelica 217 . In Palestina il Messia visse secondo il Decalogo e i Comandamenti dell’amore e offrì la Sua vita per il riscatto dell’umanità; poi vinse la morte risorgendo con il Suo Spirito 218 , così come aveva profetato 219 ; b. Il Signore Dio - in un solo attimo eterno - ideò e realizzò con la Sua potenza creativa tutte le leggi per disciplinare la vita nel Cosmo, vita da Lui stesso ideata e realizzata per salvare i Demoni per mezzo dell’uomo 220 . Inoltre il Creatore ideò e realizzò anche le leggi che riguardano l’evoluzione spirituale degli esseri viventi (cristalli della materia, vegetali e animali 221 ). L’evoluzione spirituale degli esseri viventi consiste essenzialmente nell’ampliamento della loro mente e della loro coscienza per mezzo di nuove incarnazioni sulla Terra con gradi sempre maggiori di Mente e di Spirito 222 , cioè di Mente e di Coscienza; c. La Scintilla Divina, che è eterna è lo Spirito che anima l’insieme uomo 223 , così come tutti gli altri esseri viventi. Nei mondi della materia non ci può esistere niente che non abbia il sostegno di un essere angelico che lo sostenga e ciò è valido anche per le organizzazioni e le cose fatte dall’uomo, incluso le macchine 224 ; d. Contribuire a fare sapere che il Corpo di Leggi che riguardano gli esseri viventi, al cui vertice c’è l’uomo, è composto da leggi meravigliose di incredibile creatività attraverso le quali l’Altissimo guida, corregge e amplia la Coscienza dei Suoi figli che nelle prime incarnazioni umane hanno un egoismo violento 225 : omicidio, furto, stupro e altre violenze che noi ben conosciamo. Per l’ampliamento della Coscienza degli uomini il Signore Dio ha ideato: la Legge dell’Evoluzione, la Legge Morale ( Il Decalogo e i Comandamenti dell’amore ), la Legge di analogia, la Legge di azione e reazione, la Legge di causa ad 215 Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 162-163, Armenia 216 Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 162, Armenia 217 Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. VII°, pagina 123, CEV srl 03036 Isola del Liri ( FR ) 218 Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol.X°, pagine 171-175, CEV srl 03036 Isola del Liri ( FR ) 219 Vangelo di Matteo 12, 38-42 220 Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 162, Armenia 221 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 28-29 (Anima), Mediterranee 222 Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 (Evoluzione), Mediterranee 223 Cerchio Firenze 77, La Fonte preziosa, pagina 267, Mediterranee 224 Sapienza 12, 1-2 ; Dorothy Maclean, Spiriti di Natura pagina 107 e ss, Edizioni Mediterranee 225 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 228 (Prime incarnazioni umane), Mediterranee 29
  • 30. effetto ( anticamente nota come la legge del taglione che è correzione e non vendetta, ma è stata interpretata male da molte persone 226 ), la Legge di equilibrio, la Legge della reincarnazione, la Legge dell’oblio 227 . La legge karmica è la legge di causa e di effetto che si applica agli uomini 228 . Con la Legge del Karma il Signore Dio stabilì anche le responsabilità dei trasgressori e le relative pene ( traversie e tribolazioni, cioè castighi proporzionati al male fatto agli altri 229 ). Le pene non devono essere interpretate come punizioni, ma come insegnamenti o correzioni per poter ampliare la Coscienza dell’uomo ovvero per farlo diventare altruista; l’altruismo è una forma d’amore per gli altri. Gli insegnamenti sono graduali vita dopo vita 230 e vengono impartiti quando siamo maturi per comprenderli per coscienza raggiunta; gli insegnamenti non vengono impartiti prima che si sia in grado di comprenderli perché non servirebbero a nulla e anche questa è misericordia divina 231 . Perciò l’insegnamento per il male che si fà oggi può essere dato all’uomo anche secoli o millenni dopo l’azione cattiva, empia o malvagia. Per aiutarci a comportarci bene il Signore Dio assegnò ad ogni uomo anche un Angelo Custode, oltre a darci le Rivelazioni e i Profeti. Le religioni, con le loro norme etiche, oltre che con la Rivelazione vera e propria, aiutano l’uomo a comportarsi bene. Il Signore Dio ispirò anche l’organizzazione dei popoli con i loro capi, le buone leggi umane, le istituzioni amministrative e politiche per disciplinare la vita giornaliera e per consentire agli uomini di vivere in pace; e. Contribuire a fare sapere che nonostante tutti i loro comportamenti trasgressivi tutti gli uomini possono salvarsi, quando riconoscono i loro errori, si pentono, si convertono e chiedono perdono. Dopo il perdono, debbono comportarsi bene; infatti, il Signore Gesù diceva sempre ai miracolati che da quel momento in poi non dovevano peccare più; essi dovevano essere buoni e dovevano obbedire ai Comandamenti Divini per evitare che gli capitasse di peggio. La conversione è una scelta libera degli uomini, ma sta a loro fare il primo passo 232 e poi perseverare nel nuovo stile di vita per tutta l’esistenza. L’uomo, quando impara a vivere spiritualmente, può vincere la morte e abbandonare per sempre il corpo fisico, il quale è una prigione del suo spirito 233 . La vita che conosciamo, può portare gradualmente tutti gli esseri a riconoscere Dio liberamente e a ritrovare la comunione con Lui, attraverso il Figlio Gesù, la Presenza Divina nell’uomo 234 ; f. Contribuire a fare sapere che nella loro vita tutti gli uomini devono fare la stessa trafila per ragioni di giustizia in base alle loro particolari necessità spirituali. L’ampliamento delle 226 Robert Aron, Gli anni oscuri di Gesù, pagine 56-57, Oscar Mondadori 227 Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagine 209-210 (Leggi), Mediterranee 228 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio , pagine 153- 156 e pagine 157-159, Edizioni Mediterranee 229 Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 49, Mediterranee 230 T. Dethlefsen, Vita dopo vita, Mediterranee 231 Cerchio Firenze 77, La voce dell’ignoto, pagine 40/43 e le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 158, Mediterranee 232 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 29 Agosto e del 30 Maggio, Amrita 233 Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 162, Armenia 234 Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagina 144, Mediterranee 30