7. Nel profondo di ciascuno di noi c’è un
bambino che era innocente e libero e
sapeva che il dono della vita era il
dono della felicità. A. Lowen
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8. Quando il nostro spirito è stato rotto e domato,
la gioia è un sentimento alieno. A. Lowen
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9. Concentrate l'attenzione sulla
sensazione di camminare.
Cercate di sentire il piacere di
essere vivi, di muovervi
liberamente senza preoccuparvi
di altro.
Alexander Lowen
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10. La repressione di un
sentimento ce lo fa
temere: più lo si
nasconde, più incute
paura. Diventa un’ombra
nella notte, che la nostra
immaginazione
ingrandisce sino a farne
figure da incubo.
Alexander Lowen
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11. Le emozioni profonde che
abbiamo sepolto
appartengono al bambino che
eravamo, quel bambino che
era innocente e libero e che
conosceva la gioia prima che
la vergogna e la colpa
frenassero i suoi impulsi. Quel
bambino vive ancora dentro di
noi, perdere il contatto con lui
significa perdere il contatto
con la parte profonda di noi.
Per incontrarlo dobbiamo
scendere nell'oscurità del non
conosciuto. www.nicolettacinotti.net Alexander Lowen
13. “L’ individuo che da neonato o
da bambino non ha mai
sperimentato
consapevolmente certe
sensazioni non le può
acquisire attraverso l’analisi.
Laddove una persona abbia
sofferto per una carenza di
sicurezza nelle fasi precoci
della vita, ciò di cui ha
bisogno nella terapia non è
solo di analisi, ma
dell’opportunità e dei mezzi
per acquisire questa
sicurezza nel presente
”Lowen. www.nicolettacinotti.net
14. Stranamente, è attraverso
l’accettazione del fallimento che ci
liberiamo dalle nostre nevrosi. A.
Lowen
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15. Nessuna persona in una
posizione difensiva è libera.
Questo è vero per il carattere
nevrotico che erige muri e
armature muscolari come
protezione per le possibili difese,
solo per scoprire che la ferita che
teme, è imprigionata dentro di lui.
A. Lowen www.nicolettacinotti.net
16. L’alternativa, la
via salutare, è
attraverso la
comprensione,
che conduce
all’accettazione
di sé,
all’espressione e
alla padronanza
di sé. A. Lowen
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17. Normalmente le azioni sono
associate ai sentimenti che le
motivano. Quando facciamo
l'opposto della nostra motivazione -
dare quando dovremmo chiedere -
entriamo nel dolore. A Lowen
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18. La forza e la carica che si trovano nei pensieri sono
dovute alle sensazioni che l’accompagnano.
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19. Lo sforzo di superare
un problema di
personalità negandolo,
internalizza il problema
e ne assicura la sua
continuazione.
A.Lowen
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20. Ogni approccio terapeutico che
miri a radicare una persona deve
produrre un rilasciamento delle
tensioni muscolari.
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21. Essere legati al corpo, alla
propria sessualità, al
terreno non è un ideale di
salute: è il minimo di
salute.
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23. L'Io deve servire il cuore ma in
molte persone è l'amore che è al
servizio dell'Io per accrescere il
suo potere e il suo senso di
sicurezza. Alexander Lowen
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24. Quando la freccia dell'amore
attraversa la nostra armatura e
raggiunge il nostro cuore ci apriamo
alla vita e alla gioia. Ma non
rimaniamo aperti. Il nostro ego
lentamente riprende il potere
dubitando, diffidando e
controllando. Questa apertura è
vista come una breccia nelle nostre
difese che va guarita o chiusa.
Innamorarsi non è la soluzione.
Amare lo è. E amare è essere aperti.
A. Lowen
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25. Per essere amati
abbiamo bisogno
di essere amabili
(lovable), cioè
capaci di amare
(able to love). Per
essere amabili è
necessario essere
umili, protendersi,
aprire il proprio
cuore ed essere
vulnerabili. A.
Lowen
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26. Fare è l'opposto di arrendersi.
Fare è una funzione dell'Io,
mentre arrendersi al corpo
esige un abbandono dell'Io.
Alexander Lowen
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