L'uomo e la natura
Presentazione Power Point creata per l'esame di maturità per un liceo socio-psico-pedagogico.
Materie: Filosofia, Scienze Sociali, Diritto, Storia, Italiano, Inglese.
Anno scolastico: 2009/2010
11. Cos’è
La natura ?
Cos’è
L’uomo ?
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Fichte Schelling Hegel
12. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? fichte
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
19/05/1762 – 27/01/1814
13. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? fichte
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
il fondamento di ogni realtà è l’Io puro, un
processo creativo infinito che si articola in tre
momenti essenziali: tesi, antitesi, sintesi.
14. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? fichte
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
il fondamento di ogni realtà è l’Io puro, un
processo creativo infinito che si articola in tre
momenti essenziali: tesi, antitesi, sintesi.
l’Io puro, è attività spirituale, infinita e universale, priva di
condizionamenti empirici. L’Io è posto da se stesso e da
nessun altro ed il principio primo ed incondizionato.
Assoluta attività creatrice e fonte della stessa realtà delle cose.
15. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? fichte
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
il fondamento di ogni realtà è l’Io puro, un
processo creativo infinito che si articola in tre
momenti essenziali: tesi, antitesi, sintesi.
tesi: “l’Io pone se stesso”
Si rivela come attività “autocreatrice”. È un principio
ontologico in quanto è l’Io stesso a creare la propria
esistenza costitutiva.
16. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? fichte
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
il fondamento di ogni realtà è l’Io puro, un
processo creativo infinito che si articola in tre
momenti essenziali: tesi, antitesi, sintesi.
nel momento in cui si afferma,
l’Io si determina e,
determinandosi, si distingue e si
contrappone al diverso da se.
17. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? fichte
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
il fondamento di ogni realtà è l’Io puro, un
processo creativo infinito che si articola in tre
momenti essenziali: tesi, antitesi, sintesi.
antitesi: “l’Io pone il non-Io”
L’Io puro deve necessariamente opporsi a un non-Io, ossia
all’oggetto, in quanto, essendo suprema attività ha bisogno
di qualcosa d’altro da se per realizzarsi.
18. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? fichte
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
il fondamento di ogni realtà è l’Io puro, un
processo creativo infinito che si articola in tre
momenti essenziali: tesi, antitesi, sintesi.
antitesi: “l’Io pone il non-Io”
L’Io puro deve necessariamente opporsi a un non-Io, ossia
all’oggetto, in quanto, essendo suprema attività ha bisogno
di qualcosa d’altro da se per realizzarsi.
IL NON-IO
Costituisce la natura
intesa in senso
generale come il
“regno dei limiti”.
Esso è posto dall’Io
puro, il quale,
delimitandosi,
produce
continuamente
l’altro da se come
oggetto e ostacolo
indispensabile alla
sua attività.
19. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? fichte
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
il fondamento di ogni realtà è l’Io puro, un
processo creativo infinito che si articola in tre
momenti essenziali: tesi, antitesi, sintesi.
Trovandosi l’Io limitato dal non-
Io si arriva alla concreta
situazione del nostro essere nel
mondo, in cui si fronteggiano
una molteplicità di cose e una
pluralità di pesone.
20. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? fichte
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
il fondamento di ogni realtà è l’Io puro, un
processo creativo infinito che si articola in tre
momenti essenziali: tesi, antitesi, sintesi.
sintesi:
“l’Io oppone, nell’Io, all’Io divisibile un non-Io
divisibile”
L’Io si particolarizza nei singoli Io empirici e finiti che
costituiscono il mondo e la sua molteplicità, e quindi si trova
ad esistere concretamente.
21. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? fichte
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
il fondamento di ogni realtà è l’Io puro, un
processo creativo infinito che si articola in tre
momenti essenziali: tesi, antitesi, sintesi.
sintesi:
“l’Io oppone, nell’Io, all’Io divisibile un non-Io
divisibile”
L’Io si particolarizza nei singoli Io empirici e finiti che
costituiscono il mondo e la sua molteplicità, e quindi si trova
ad esistere concretamente.
L’IO DIVISIBILE:
L’Io puro che, nel
momento in cui
pone il non-Io si
trova limitato da
esso e dunque nella
condizione di
individuo finito e
concreto
22. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? fichte
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
La natura e il mondo non sono relatà autonome
indipendenti dal soggetto, esistenti prima di lui
come “materia” della sua conoscenza,
ma debbano essere compresi quali momenti
indispensabili della stessa vita dello spirito,
correlati all’infinita attività della soggettività.
Essi esistono per l’Io e nell’Io quali “funzioni”
della sua attività creatrice.
23. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? schelling
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
27/01/1775 – 20/08/1854
24. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? schelling
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
il fondamento di ogni realtà è l’assoluto,
suprema unità tra natura e spirito, soggetto e
oggetto, io e mondo, consapevolezza e inconscio,
libertà e necessità.
25. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? schelling
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
il fondamento di ogni realtà è l’assoluto,
suprema unità tra natura e spirito, soggetto e
oggetto, io e mondo, consapevolezza e inconscio,
libertà e necessità.
Si può qualificare come il principio immanente e permanente
che si autorealizza e si manifesta in tutti i livelli della realtà e,
dunque, implica una visione “panteistica”.
26. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? schelling
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
il fondamento di ogni realtà è l’assoluto,
suprema unità tra natura e spirito, soggetto e
oggetto, io e mondo, consapevolezza e inconscio,
libertà e necessità.
La natura è lo spirito nella sua forma inconscia e per così dire
“pietrificata”, mentre lo spirito è la natura smaterializzata.
Dal più elementare dei minerali fino all’uomo sono intrisi di
infinito.
27. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? schelling
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
FILOSOFIA della NATURA
Studia le forma con cui la
spiritualità emerge dalla materia:
dal livello di espressione
elementare più primitivo, in cui la
spiritualità è sommersa e nascosta,
arriva alla vita organica, in cui si
avverte il primo affiorare
dell’autocoscienza.
dalla NATURA allo SPIRITO
FILOSOFIA dello SPIRITO
Indaga quel processo grazie al
quale lo spirito, attraverso i vari
gradi della conoscenza, si
riconosce come natura, principio
originario di tutta la realtà (cioè
artefice, grazie all’immaginazione
produttiva, della sua produzione
inconscia).
dallo SPIRITO alla NATURA
28. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
27/08/1770 – 14/11/1831
29. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
il fondamento di ogni realtà è l’idea, o spirito
assoluto, un processo di realizzazione che si sviluppa
attraverso tre momenti dialettici: tesi, antitesi,
sintesi.
30. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
il fondamento di ogni realtà è l’idea, o spirito
assoluto, un processo di realizzazione che si sviluppa
attraverso tre momenti dialettici: tesi, antitesi,
sintesi.
Tesi: l’idea in sé e per sé (l’idea nella sua stuttura logico
razionale, indipendente dalla sua concretizzazione nella realtà).
31. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
il fondamento di ogni realtà è l’idea, o spirito
assoluto, un processo di realizzazione che si sviluppa
attraverso tre momenti dialettici: tesi, antitesi,
sintesi.
Tesi: l’idea in sé e per sé (l’idea nella sua stuttura logico
razionale, indipendente dalla sua concretizzazione nella realtà).
Antitesi: l’idea nell’uscire fuori da sé (l’idea si estrania e
aliena nella natura).
32. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
il fondamento di ogni realtà è l’idea, o spirito
assoluto, un processo di realizzazione che si sviluppa
attraverso tre momenti dialettici: tesi, antitesi,
sintesi.
Tesi: l’idea in sé e per sé (l’idea nella sua stuttura logico
razionale, indipendente dalla sua concretizzazione nella realtà).
Antitesi: l’idea nell’uscire fuori da sé (l’idea si estrania e
aliena nella natura).
Sintesi: l’idea che ritorna in sé (l’idea, che doppo essersi
alienata nella natura, ritorna presso di sé nell’uomo).
33. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
il fondamento di ogni realtà è l’idea, o spirito
assoluto, un processo di realizzazione che si sviluppa
attraverso tre momenti dialettici: tesi, antitesi,
sintesi.
Tesi: l’idea in sé e per sé (l’idea nella sua stuttura logico
razionale, indipendente dalla sua concretizzazione nella realtà).
Antitesi: l’idea nell’uscire fuori da sé (l’idea si estrania e
aliena nella natura).
Sintesi: l’idea che ritorna in sé (l’idea, che doppo essersi
alienata nella natura, ritorna presso di sé nell’uomo).
A tali livelli di realizzazione dell’idea
corrispondo altrettanti livelli del sapere
filosofico:
1) la logica (scienza dell’idea in sé e per sé);
2) la filosofia della natura (scienza dell’idea
nel suo estraniarsi da sé);
3) la filosofia dello spirito (scienza dell’idea
che, dal suo alienamento, ritorna in sé).
34. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
LALOGICA
Dottrina dell’essere E’ (concetto astratto).
Nulla.
Divenire.
Caratterizza la ragion
d’essere.
Totalità compiuta che
comprende l’oggetto e il
soggetto.
Dottrina dell’essenza
Dottrina del concetto
35. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
LALOGICA
Dottrina dell’essere
E’ (concetto astratto).
Nulla.
Divenire.Caratterizza la ragion
d’essere.
Totalità compiuta che
comprende l’oggetto e il
soggetto.
Dottrina dell’essenza
Dottrina del concetto
ESEMPIO
l’uomo ragione
(essere) (essenza)
36. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
LAFILOSOFIA
DELLA
NATURA
Meccanica Leggi della realtà
Ultimo stadio
(comprende animali e vegetali)
Fisica
Organica
37. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Momento più basso
Morte dell’idea, momento della sua
“estraniazione”, la cui unica funzione è
quella di preparare il passaggio alla fase
successiva, ossia alla filosofia dello spirito.
SVALUTAZIONE DELLE
SCIENZE DELLA NATURA
LAFILOSOFIA
DELLA
NATURA
38. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Soggettivo
(individualità)
Antropologia (legame tra spirito e natura)
Fenomenologia (consapevolezza di se)
Psicologia (manifestazioni universali)
Oggettivo
(collettività)
Assoluto
Diritto astratto
Moralità
Eticità
Arte
Religione
Filosofia
LAFILOSOFIA
DELLO
SPIRITO
39. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Soggettivo
(individualità)
Antropologia (legame tra spirito e natura)
Fenomenologia (consapevolezza di se)
Psicologia (manifestazioni universali)
Oggettivo
(collettività)
Assoluto
Diritto astratto
Moralità
Eticità
Arte
Religione
Filosofia
Contratto
Torto
Sanzione
LAFILOSOFIA
DELLO
SPIRITO
40. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Soggettivo
(individualità)
Antropologia (legame tra spirito e natura)
Fenomenologia (consapevolezza di se)
Psicologia (manifestazioni universali)
Oggettivo
(collettività)
Assoluto
Diritto astratto
Moralità
Eticità
Arte
Religione
Filosofia
Contratto
Torto
Sanzione
CONTRATTO:
Definito dall’art. 1321 del
c.c. come “l’accordo di
due o più parti per
costruire, regolare o
estinguere fra loro un
rapporto giuridico
patrimoniale.”
LAFILOSOFIA
DELLO
SPIRITO
41. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Soggettivo
(individualità)
Antropologia (legame tra spirito e natura)
Fenomenologia (consapevolezza di se)
Psicologia (manifestazioni universali)
Oggettivo
(collettività)
Assoluto
Diritto astratto
Moralità
Eticità
Arte
Religione
Filosofia
Contratto
Torto
Sanzione
LAFILOSOFIA
DELLO
SPIRITO
42. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Soggettivo
(individualità)
Antropologia (legame tra spirito e natura)
Fenomenologia (consapevolezza di se)
Psicologia (manifestazioni universali)
Oggettivo
(collettività)
Assoluto
Diritto astratto
Moralità
Eticità
Arte
Religione
Filosofia
MORALITA’:
Prendere
coscienza del
bene e del male
non più in base
alle leggi.
LAFILOSOFIA
DELLO
SPIRITO
43. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Soggettivo
(individualità)
Antropologia (legame tra spirito e natura)
Fenomenologia (consapevolezza di se)
Psicologia (manifestazioni universali)
Oggettivo
(collettività)
Assoluto
Diritto astratto
Moralità
Eticità
Arte
Religione
Filosofia
Contratto
Torto
Sanzione
LAFILOSOFIA
DELLO
SPIRITO
44. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Soggettivo
(individualità)
Antropologia (legame tra spirito e natura)
Fenomenologia (consapevolezza di se)
Psicologia (manifestazioni universali)
Oggettivo
(collettività)
Assoluto
Diritto astratto
Moralità
Eticità
Arte
Religione
Filosofia
Famiglia
Società
Stato
LAFILOSOFIA
DELLO
SPIRITO
45. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Soggettivo
(individualità)
Antropologia (legame tra spirito e natura)
Fenomenologia (consapevolezza di se)
Psicologia (manifestazioni universali)
Oggettivo
(collettività)
Assoluto
Diritto astratto
Moralità
Eticità
Arte
Religione
Filosofia
Famiglia
Società
Stato
FAMIGLIA:
Insieme di persone che
vivono sotto lo stesso
tetto, unite da legami
di parentela o di altro
genere.
LAFILOSOFIA
DELLO
SPIRITO
46. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Soggettivo
(individualità)
Antropologia (legame tra spirito e natura)
Fenomenologia (consapevolezza di se)
Psicologia (manifestazioni universali)
Oggettivo
(collettività)
Assoluto
Diritto astratto
Moralità
Eticità
Arte
Religione
Filosofia
Famiglia
Società
Stato
SOCIETA’:
Insieme di più famiglie
che “lottano” tra di
loro per i propri
interessi.
LAFILOSOFIA
DELLO
SPIRITO
47. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Soggettivo
(individualità)
Antropologia (legame tra spirito e natura)
Fenomenologia (consapevolezza di se)
Psicologia (manifestazioni universali)
Oggettivo
(collettività)
Assoluto
Diritto astratto
Moralità
Eticità
Arte
Religione
Filosofia
Famiglia
Società
Stato
STATO:
regole e rapporti socilai
tra famiglie e società,
l’ultimo anello della
filosofia soggettiva.
Lo stato fa
dell’individuo un
cittadino.
LAFILOSOFIA
DELLO
SPIRITO
48. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Soggettivo
(individualità)
Antropologia (legame tra spirito e natura)
Fenomenologia (consapevolezza di se)
Psicologia (manifestazioni universali)
Oggettivo
(collettività)
Assoluto
Diritto astratto
Moralità
Eticità
Arte
Religione
Filosofia
Famiglia
Società
Stato
LAFILOSOFIA
DELLO
SPIRITO
49. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Soggettivo
(individualità)
Antropologia (legame tra spirito e natura)
Fenomenologia (consapevolezza di se)
Psicologia (manifestazioni universali)
Oggettivo
(collettività)
Assoluto
Diritto astratto
Moralità
Eticità
Arte
Religione
Filosofia
Famiglia
Società
Stato
nell’ARTE:
Lo spirito acquista
consapevolezza di se
stesso nella forma
dell’intuizione sensibile.
LAFILOSOFIA
DELLO
SPIRITO
50. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Soggettivo
(individualità)
Antropologia (legame tra spirito e natura)
Fenomenologia (consapevolezza di se)
Psicologia (manifestazioni universali)
Oggettivo
(collettività)
Assoluto
Diritto astratto
Moralità
Eticità
Arte
Religione
Filosofia
Famiglia
Società
Stato
nella RELIGIONE:
Lo spirito acquista
consapevolezza di se
stesso nella forma della
rappresentazione.
LAFILOSOFIA
DELLO
SPIRITO
51. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Soggettivo
(individualità)
Antropologia (legame tra spirito e natura)
Fenomenologia (consapevolezza di se)
Psicologia (manifestazioni universali)
Oggettivo
(collettività)
Assoluto
Diritto astratto
Moralità
Eticità
Arte
Religione
Filosofia
Famiglia
Società
Stato
nella FILOSOFIA:
Lo spirito acquista
consapevolezza di se
stesso mediante il
concetto.
LAFILOSOFIA
DELLO
SPIRITO
52. Cos’è La natura ? Cos’è L’uomo ? hegel
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Soggettivo
(individualità)
Antropologia (legame tra spirito e natura)
Fenomenologia (consapevolezza di se)
Psicologia (manifestazioni universali)
Oggettivo
(collettività)
Assoluto
Diritto astratto
Moralità
Eticità
Arte
Religione
Filosofia
Famiglia
Società
Stato
La FILOSOFIA si identifica
con la sua storia: è infatti solo
nella storia che lo spirito
perviene alla sua completa
autocoscienza e
consapevolezza.
La FILOSOFIA coincide con
l’intero processo del divenire
della verità, di cui l’idealismo
rappresenta la conclusione
LAFILOSOFIA
DELLO
SPIRITO
53. Cos’è
La natura ?
Cos’è
L’uomo ?
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Fichte Schelling Hegel
58. I !kung cacciatori e raccoglitori
Le società di cacciatori-
raccoglitori spesso sono
basate su principi di pace,
ordine, eguaglianza,
cooperazione, senso di
responsabilità, amore,
finezza d’animo, rispetto
della natura e
sfruttamento equilibrato
delle risorse naturali.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
59. I !kung cacciatori e raccoglitori
Sono “stanziati” nella
parte nord occidentale
del deserto del Kalahari,
tra Botswana e Namibia
in prossimità delle Paludi
dell’Okawango.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
DOVE SONO
Area di diffusione delle tribù boscimani
60. I !kung cacciatori e raccoglitori
Sono “stanziati” nella
parte nord occidentale
del deserto del Kalahari,
tra Botswana e Namibia
in prossimità delle Paludi
dell’Okawango.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
DOVE SONO
Area di diffusione delle tribù boscimani
i !Kung vivono in un altopiano
(800-1.300 mt. slm) dove boscaglia e
savana, zone sabbiose, pianure
salmastre, rocce e bacini fluviali
caratterizzano il territorio.
Alberi e arbusti carichi di bacche,
animali di piccola e media taglia
costituiscono le risorse ambientali
61. I !kung cacciatori e raccoglitori
Sono di bassa statura (pigmoidi 140-160cm),
longilinei, dalla carnagione rossastra e
asciutta, con capelli neri che si arricciano a
“grani di pepe”, presentano un caratteristico
accumulo adiposo sulle natiche.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
come SONO...
62. I !kung cacciatori e raccoglitori
Vivono in accampamenti o villaggi mobili e
sono nomadi, si spostano in modo preciso
seguendo i ritmi dettati dalle stagioni e dalle
disponibilità idriche, che hanno imparato a
sfruttare al massimo.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
come SONO...
63. I !kung cacciatori e raccoglitori
ACQUA:
Abbondante solo durante la stagione
delle piogge, in altri momenti
dell’anno è estratta anche da meloni
o altri vegetali, animali uccisi,
tronchi cavi e viene conservata in
“borracce” ottenute da uova di
struzzo.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Cosa mangiano...
64. I !kung cacciatori e raccoglitori
RACCOLTA:
Praticata ogni giorno dalle donne,
che con i figli percorrono decine di
chilometri.
Oltre alle noci di Mongongo
(alimento base), raccolgono bacche,
erbe, frutti vari, uova di struzzo,
bruchi, insetti, miele, piccoli serpenti,
tartarughe e piccoli uccelli non in
grado di volare.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Cosa mangiano...
65. I !kung cacciatori e raccoglitori
CACCIA:
Riservata esclusivamente agli uomini,
che armati di piccoli archi, raramente
riescono a uccidere l’animale al
primo colpo, trovandosi costretti a
seguire la preda anche per giorni,
seguendone le tracce, sempre che
qualche predatore non l’abbia già
divorata...
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Cosa mangiano...
66. I !kung cacciatori e raccoglitori
CACCIA:
Il cacciatore che ha colpito la preda
viene definito “l’eroe del giorno”e
proprio per questo merito gli viene
riservato la quota maggiore di carni.
Il rimanente viene distribuito ai
cacciatori che hanno partecipato alla
battuta.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Cosa mangiano...
67. I !kung cacciatori e raccoglitori
CACCIA:
Il cacciatore che ha colpito la preda
viene definito “l’eroe del giorno”e
proprio per questo merito gli viene
riservato la quota maggiore di carni.
Il rimanente viene distribuito ai
cacciatori che hanno partecipato alla
battuta;
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Cosa mangiano...
La carne viene distribuita ai
familiari:prima ai genitori della
moglie, poi alla moglie e ai figli e
infine alla propria famiglia di
origine.I familiari dei cacciatori
poi provvederanno a distribuire
la carne a tutti quelli
dell’accampamento.
68. I !kung cacciatori e raccoglitori
Ogni tribù ha un capo, ma lui è
semplicemente un individuo particolarmente
stimato, di solito per la sua abilità nella caccia
o in altre attività o per la saggezza, e viene
ascoltato più degli atri.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
La societa’...
69. I !kung cacciatori e raccoglitori
I kung vivono in bande di circa 20/40
persone ognuna.
Più bande formano una tribù con una propria
lingua, tradizioni, riti e cerimonie comuni.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
La societa’...
70. I !kung cacciatori e raccoglitori
I kung vivono in bande di circa 20/40
persone ognuna.
Più bande formano una tribù con una propria
lingua, tradizioni, riti e cerimonie comuni.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
La societa’...
Una banda è formata da
poche famiglie e da alcune
persone senza famiglia.
71. I !kung cacciatori e raccoglitori
Per quanto riguardi i matrimoni, le bande
sono esogamiche (ci si sposa tra persone di un’altra
banda), la tribù è endogamica (ci si sposa tra persone
della stessa tribù).Si formano così legami di
parentela che uniscono le bande.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
La società...
72. I !kung cacciatori e raccoglitori
Per quanto riguardi i matrimoni, le bande
sono esogamiche (ci si sposa tra persone di un’altra
banda), la tribù è endogamica (ci si sposa tra persone
della stessa tribù).Si formano così legami di
parentela che uniscono le bande.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
La società...
Il matrimonio è celebrato
con un “rito di cattura”: il
futuro marito porta la
ragazza a forza nella
capanna matrimoniale,
mentre questa si dispera e si
ribella.
73. I !kung cacciatori e raccoglitori
Esistono anche legami di parentela informali:
quando nasce un bambino gli si dà il nome di
un genitore, zio o nonno ma si ritengono
parenti anche tutti quelli che si chiamano con
lo stesso nome (parenti onomastici).
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
La società...
74. I !kung cacciatori e raccoglitori
Nei primi 4/5 anni il bambino viene portato
con la mamma nei campi,quando sono più
grandi vengono lasciati all’accampamento.
Poi verrà insegnato loro le tecniche di
sopravvivenza di caccia e di raccolta.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
La societa’...
75. I !kung cacciatori e raccoglitori
Lo sciamano è un individuo al quale si
attribuisce la capacità di entrare in contatto
diretto con il mondo soprannaturale e con gli
spiriti cadendo in trance.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
La societa’...
76. I !kung cacciatori e raccoglitori
Lo sciamano è un individuo al quale si
attribuisce la capacità di entrare in contatto
diretto con il mondo soprannaturale e con gli
spiriti cadendo in trance.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
La societa’...
Il suo compito è quello di curare e
propiziare la caccia. Non gode di
speciali privilegi, né di potere ma
è solo stimato per quello che fa.
77. I !kung cacciatori e raccoglitori
Pensano che ci sia un Creatore,
un essere supremo che ha fatto
la terra e ogni forma di vita e
lo invocano recitando preghiere
collettive.
Alla Luna si rivolgono preghiere
per la pioggia.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
La Spiritualita’...
78. I !kung cacciatori e raccoglitori
Regole, prodotte e mantenute
in vita dalla società, che
disciplinano la vita sociale.
Possono essere scritte o orali,
esplicite o tacite, universali o
speciali.
Il rispetto delle norme può
essere assicurato attraverso un
controllo informale o attraverso
un controllo formale.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
NORME SOCIALI...
SOCIETA’CONTEMPORANEA
SOCIETA’DEI!KUNG
Le norme sociali sono tutte orali,
troviamo norme universali e
norme speciali.
Il rispetto delle norme è assicurato
solo da un controllo informale.
79. I !kung cacciatori e raccoglitori
Complesso di norme sociali,
che risponde a un disegno
ordinato e mira a determinate
finalità.
L’associazione di individui che ne
fanno parte si avvale di impianti
e strutture materiali.
Possono tendere a fini che
interessano l’intera collettività o
che interessano solo una parte di
essa (a volte a scapito di altre).
Limitano la libertà dei singoli (a
volte sono poco trasparenti).
Possono risultare potenti agenti
di disuguaglianza e di ingiustizia.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
ISTITUZIONI...
SOCIETA’CONTEMPORANEA
SOCIETA’DEI!KUNG
Comprendono le assemblee, la
famiglia, il matrimonio, ma anche
la spartizione della carne.
Sono trasparenti e mirano a
finalità collettive, non di parte.
80. I !kung cacciatori e raccoglitori
Posizione stabile che
l’individuo occupa nella società.
Ciascuno si trova in una
collocazione definita in rapporto
a quella degli altri.
È simbolico e a determinarlo
concorrono quattro fattori: il
compito sociale, la condizione
economica, il prestigio e il
potere.
Ci sono status ascritti e status
acquisiti.
In genere sono ordinati
gerarchicamente.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
SOCIETA’CONTEMPORANEA
SOCIETA’DEI!KUNG
Sono ascritti, per la maggior
parte, però ci sono anche status
acquisiti.
non sono gerarchizzati.
È definito dal campito sociale.
Status...
81. I !kung cacciatori e raccoglitori
Complesso delle azioni che ci
si aspetta da un individuo per la
posizione che occupa in società.
Ci sono norme sociali che
regolano il comportamento di
chi si trova in quella posizione.
Ci sono ruoli istituzionali o
formali e ruoli informali.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
SOCIETA’CONTEMPORANEA
SOCIETA’DEI!KUNG
Ci sono ruoli istituzionali e ruoli
informali.
ruolo...
82. I !kung cacciatori e raccoglitori
Insieme di persone che
perseguono determinati fini con
appositi mezzi e rapportandosi
le une alle altre secondo schemi
stabiliti.
Sono realtà progettate e create
appositamente da alcuni
individui in vista di obiettivi.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
SOCIETA’CONTEMPORANEA
SOCIETA’DEI!KUNG
Essendo la società egualitaria,
priva di autorità dotate di potere
e di concentrazione di ricchezza, è
assente qualsiasi tipo di
organizzazione.
organizzaZIONI...
83. I !kung cacciatori e raccoglitori
Disparità di trattamento che in
seno alla società penalizzano
determinati individui rispetto ad
altri, che hanno origini sociali,
vengono giustificate con
costrutti di legittimazione e sono
vissute come ingiuste.
La disparità dipende dal modo
in cui la società è organizzata.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
SOCIETA’CONTEMPORANEA
SOCIETA’DEI!KUNG
È presente una modesta
disuguaglianza uomo-donna,
legata al fatto che l’attività
femminile di raccolta non è
stimata come quella maschile di
caccia.
Disuguaglianze sociali...
84. I !kung cacciatori e raccoglitori
Diseguaglianza che interessa
intere categorie sociali e che è
organizzata nel quadro della
società e mantenuta stabilmente
in vita.
Categorie diseguali vengono a
disporsi in ordine gerarchico
l’una sull’altra.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
SOCIETA’CONTEMPORANEA
SOCIETA’DEI!KUNG
È assente, però ci sono
disuguaglianze legate al sesso e
all’età.
-La caccia è riservata agli uomini.
-I bambini in certe fasce d’età non
possono lasciare il villaggio.
-Anziani e donne hanno l’ultima
parola nelle decisioni importanti.
Stratificazione sociale...
85. I !kung cacciatori e raccoglitori
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
SOCIETA’CONTEMPORANEA
SOCIETA’DEI!KUNG
È assente, però ci sono
disuguaglianze legate al sesso e
all’età.
-La caccia è riservata agli uomini.
-I bambini in certe fasce d’età non
posso nolasciare il villaggio.
-Anziani e donne hanno l’ultima
parola nelle decisioni importanti.
Stratificazione sociale...
CASTE INDIANE
Quattro caste principali
-Brahmini (sacerdoti);
-Kshatriya (guerrieri);
-Vaishya (mercanti);
-Shudra (contadini, artigiani,
addetti a lavori umili).
Estranei al sistema i Paria o
intoccabili.
86. I !kung cacciatori e raccoglitori
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
SOCIETA’CONTEMPORANEA
SOCIETA’DEI!KUNG
È assente, però ci sono
disuguaglianze legate al sesso e
all’età.
-La caccia è riservata agli uomini.
-I bambini in certe fasce d’età non
posso nolasciare il villaggio.
-Anziani e donne hanno l’ultima
parola nelle decisioni importanti.
Stratificazione sociale...
SISTEMA FEUDALE
Le categorie principali erano:
-Nobiltà (proprietari guerrieri,
che governavano, amministra-
vano la giustizia e difendevano
militarmente il territorio);
-Clero;
-Terzo stato (mercanti,
artigiani, contadini).
Estranei al sistema poveri e
mendicanti.
87. I !kung cacciatori e raccoglitori
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
SOCIETA’CONTEMPORANEA
SOCIETA’DEI!KUNG
È assente, però ci sono
disuguaglianze legate al sesso e
all’età.
-La caccia è riservata agli uomini.
-I bambini in certe fasce d’età non
posso nolasciare il villaggio.
-Anziani e donne hanno l’ultima
parola nelle decisioni importanti.
Stratificazione sociale...
SOCIETA’
MODERNA
Le categorie principali sono:
-Borghesia (grandi proprietari,
imprenditori, professionisti di alto
livello);
-Piccola Borghesia
(coltivatori di retti, artigiani e
commercioanti);
-Classe media
impiegatizia ;
-Classe operaia;
-Sottoploretariato;
88. I !kung cacciatori e raccoglitori
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
SOCIETA’CONTEMPORANEA
SOCIETA’DEI!KUNG
È assente, però ci sono
disuguaglianze legate al sesso e
all’età.
-La caccia è riservata agli uomini.
-I bambini in certe fasce d’età non
posso nolasciare il villaggio.
-Anziani e donne hanno l’ultima
parola nelle decisioni importanti.
Stratificazione sociale...
SOCIETA’
MODERNA
Le categorie principali sono:
-Borghesia (grandi proprietari,
imprenditori, professionisti di alto
livello);
-Piccola Borghesia
(coltivatori di retti, artigiani e
commercioanti);
-Classe media
impiegatizia ;
-Classe operaia;
-Sottoploretariato;
IMPRENDITORE:
Definito dall’art. 2082 del
c.c. come “colui che
esercita professionalmente
un’attività economica
organizzata al fine della
produzione o dello
scambio di beni e servizi.
89. I !kung cacciatori e raccoglitori
Insieme di persone che vivono
sotto lo stesso tetto, unite da
legami di parentela o di altro
genere.
Secondo i seguenti tipi: nucleare,
estesa, multipla verticale,
multipla orizzontale, allargata,
ricostruita.
Può essere monogamica o
poligamica.
Può essere dotata di maggiore o
minore stabilità naturale e
sociale.
Si distingue in famiglia
autoritaria e coniugale interna.
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
SOCIETA’CONTEMPORANEA
SOCIETA’DEI!KUNG
È di tipo nucleare e monogamica.
È dotata di stabilità naturale e
sociale.
Il clima interno è di tipo
coniugale intima.
famiglia...
90. I !kung cacciatori e raccoglitori
Sfruttamento intensivo,
massimizzazione delle rese,
eccessivo consumo e spreco,
cancellazione delle
biodiversità, modificazione
genetica (globalizzazione).
SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
SOCIETA’CONTEMPORANEA
SOCIETA’DEI!KUNG
Consumo del solo necessario
alla sussistenza, rispetto per
le risorse della natura,
migrazione verso nuove
risorse.
Rapporto con la natura...
91. I !kung cacciatori e raccoglitori
Le società di cacciatori-
raccoglitori spesso sono
basate su principi di
pace, ordine,
eguaglianza,
cooperazione, senso di
responsabilità, amore,
finezza d’animo,
rispetto della natura e
sfruttamento
equilibrato delle risorse
naturali.SCIENZE SOCIALI: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
96. Impresa agricola e agriturismo
DIRITTO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
L’imprenditore agricolo
E’ colui che esercita una delle seguenti attività:
• Coltivazione del fondo;
• Selvicoltura;
• Allevamento di animali;
• Attività connesse.
QUADRO NORMATIVO
(Art. 2135 c.c. - d.lgs. 228 del 18/05/2001 - d.lgs. del 29/03/2004)
97. Impresa agricola e agriturismo
DIRITTO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
L’imprenditore agricolo
E’ colui che esercita una delle seguenti attività:
• Coltivazione del fondo;
• Selvicoltura;
• Allevamento di animali;
• Attività connesse.
QUADRO NORMATIVO
(Art. 2135 c.c. - d.lgs. 228 del 18/05/2001 - d.lgs. del 29/03/2004)
Attività dirette alla cura e allo
sviluppo di un CICLO BIOLOGICO
o di una sua fase necessaria, di
carattere vegetale o animale, che
utilizzano o possono utilizzare il
fondo, il bosco o le acque.
98. Impresa agricola e agriturismo
DIRITTO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
La coltivazione del fondo
Attività che utilizza o può utilizzare il fondo e le sue
infrastrutture (per esempio la coltivazione in serra o colture
idroponiche che non utilizzano il terreno ma solo tunnel o fabbricati
aziendali).
99. Impresa agricola e agriturismo
DIRITTO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
La conduzione del bosco
Attività che trae dal bosco il prodotto legname attraverso
tagli periodici e comprende tutte le operazioni di
salvaguardia e manutenzione del bosco.
100. Impresa agricola e agriturismo
DIRITTO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
L’allevamento di animali
Comprende l’allevamento del bestiame, da carne, da
latte, da lana e da lavoro, nutrito con prodotti ottenuti
dal fondo, gli allevamenti intensivi a terra di polli, di
conigli, di suini in stalla o batteria, con l’impiego di
mangimi industriali.
101. Impresa agricola e agriturismo
DIRITTO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Le attività connesse
Attività diretta alla manipolazione, sformazione,
commercializzazione e valorizzazione che abbia come
oggetto prodotti ottenuti prevalentemente dalla
coltivazione del fondo o del bosco o dall’allevamento di
animali.
Attività dirette alla fornitura di beni e servizi mediante
l’utilizzo prevalente di attrezzature o risorse dell’azienda
normalmente impiegate nell’attività agricola esercitata.
102. Impresa agricola e agriturismo
DIRITTO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Le attività connesse
Attività diretta alla manipolazione, sformazione,
commercializzazione e valorizzazione che abbia come
oggetto prodotti ottenuti prevalentemente dalla
coltivazione del fondo o del bosco o dall’allevamento di
animali.
Attività dirette alla fornitura di beni e servizi mediante
l’utilizzo prevalente di attrezzature o risorse dell’azienda
normalmente impiegate nell’attività agricola esercitata.
Definito dall’art 2135
comma 3 c.c.
103. Impresa agricola e agriturismo
DIRITTO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Benefici fiscali …
- contributi agricoli unificati per titolari e dipendenti;
- concessione del gasolio a prezzo agevolato
-IVA dovuta nella misura del 50%
-Smaltimento dei rifiuti
… e oneri
104. Impresa agricola e agriturismo
DIRITTO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
L’agriturismo
Attività mediante la quale agricoltura e turismo si
integrano creando una nuova manifestazione dello
sviluppo rurale, riservata agli imprenditori agricoli, singoli
o associati, o ai loro famigliari, e deve avvenire attraverso
l’utilizzo della propria azienda, in rapporto di
connessione e di complementarità rispetto alle attività
agricole che rimangono principali.
QUADRO NORMATIVO
(legge 730/1985 - legge 413/1991 - legge 228/2001 - leggi regionali varie e relativi
regolamenti di attuazione - art. 230bis e 2135 c.c.)
105. Impresa agricola e agriturismo
DIRITTO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
L’agriturismo
Attività mediante la quale agricoltura e turismo si
integrano creando una nuova manifestazione dello
sviluppo rurale, riservata agli imprenditori agricoli, singoli
o associati, o ai loro famigliari, e deve avvenire attraverso
l’utilizzo della propria azienda, in rapporto di
connessione e di complementarità rispetto alle attività
agricole che rimangono principali.
TURISMO:
Veicolo più efficace attraverso cui le
produzioni agroalimentari possono
trovare adeguata remunerazione
economica, perché destinate
direttamente ai consumatori finali.
QUADRO NORMATIVO
(legge 730/1985 - legge 413/1991 - legge 228/2001 - leggi regionali varie e relativi
regolamenti di attuazione - art. 230bis e 2135 c.c.)
106. Impresa agricola e agriturismo
DIRITTO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
L’agriturismo
L’articolo 4 della legge 730/85 delega alle regioni il
compito di legiferare in merito allo svolgimento
dell’attività agrituristica in funzione dell’azienda nel
rispetto della legge nazionale.
QUADRO NORMATIVO
(legge 730/1985 - legge 413/1991 - legge 228/2001 - leggi regionali varie e relativi
regolamenti di attuazione - art. 230bis e 2135 c.c.)
107. Impresa agricola e agriturismo
DIRITTO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
L’agriturismo
In virtù dell’articolo 3 della legge 228/2001 rientrano fra le
attività agrituristiche:
- organizzazione di attività ricreative, culturali e didattiche;
- degustazione dei prodotti aziendali;
- pratiche sportive, escursionistiche e ippoturismo;
(se finalizzate a una migliore fruizione e conoscenza del territorio)
- attività folcloristiche e ospitalità stagionale.
108. Impresa agricola e agriturismo
DIRITTO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
L’agriturismo
In virtù dell’articolo 3 della legge 228/2001 rientrano fra le
attività agrituristiche:
- organizzazione di attività ricreative, culturali e didattiche;
- degustazione dei prodotti aziendali;
-pratiche sportive, escursionistiche e ippoturismo;
(se finalizzate a una migliore fruizione e conoscenza del territorio)
- ospitalità stagionale.
LOMBARDIA:
Ammette l’agriturismo equestre, purché i cavalli siano
mantenibili con l’attività agricola e non superino il numero di 30.
L’allevamento della selvaggina e il suo utilizzo, ai fini dell’allevamento
e addestramento dei cani da caccia o a fini venatori.
Agriturismo pescatorio, di ittiofauna prodotta nell’azienda.
109. Impresa agricola e agriturismo
DIRITTO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
L’agriturismo
DIVIETI:
- lo svolgimento di attività sportive che richiedono l’uso di
motoveicoli o natanti a motore (ad es. motocross, quad,
motoscafo e gommone a motore);
- attività rivolte ad un’utenza che ne usufruisca in modo
esclusivo (ad es. la piscina se non fruita dagli ospiti
dell’agriturismo).
110. Impresa agricola e agriturismo
DIRITTO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
L’Agriturist
Associazione senza fini di lucro
che promuove iniziative per
favorire la valorizzazione
turistica dell’ambiente agricolo
e delle sue risorse.
Sostiene in sede regionale,
nazionale e comunitaria gli
interessi e lo sviluppo del
settore, sollecitando iniziative
poliche.
111. Impresa agricola e agriturismo
DIRITTO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
L’Agriturist
Fornisce agli agricoltori i
seguenti servizi:
- Informazioni di carattere
organizzativo e legislativo per
avviare l’attività agrituristico.
- Tenuta della contabilità
obbligatoria ai fini fiscali.
112. Impresa agricola e agriturismo
DIRITTO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
L’Agriturist
Redige annualmente la guida
dell’ospitalità rurale,
venduta nelle librerie che elenca
le aziende agrituristiche
nazionali ben organizzate,
descrivendone le caratteristiche,
indirizzi, recapiti,
confortevolezza, posti letto,
prezzi e gli altri servizi.
117. STORIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
La scoperta
dell’america
e il buon
selvaggio
118. STORIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Il desiderio di trovare nuove
rotte capaci di collegare i porti
dell’Europa ai mercati dell’Estremo
Oriente, spinse i portoghesi e gli
spagnoli ad esplorare le coste
dell’Africa e l’Oceano Atlantico.
La scoperta dell’america
119. STORIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Il desiderio di trovare nuove
rotte capaci di collegare i porti
dell’Europa ai mercati dell’Estremo
Oriente, spinse i portoghesi e gli
spagnoli ad esplorare le coste
dell’Africa e l’Oceano Atlantico.
La scoperta dell’america
Questo è potuto
avvenire grazie a:
-innovazioni;
-nuove teorie
geografiche.
120. STORIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
La scoperta dell’america
Il 3 Agosto 1492 Cristoforo
Colombo parte da Palos, dopo
aver ottenuto i finanziamenti
dalla regina Isabella di Castiglia,
per raggiungere le Indie
evitando l’intermedio arabo.
Giunse a destinazione 12
Ottobre del 1492.
121. STORIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
La scoperta dell’america
Il 3 Agosto 1492 Cristoforo
Colombo parte da Palos, dopo
aver ottenuto i finanziamenti
dalla regina Isabella di Castiglia,
per raggiungere le Indie
evitando l’intermedio arabo.
Giunse a destinazione 12
Ottobre del 1492.
Sbarcò in un’isola delle
Bahamas da lui
ribattezzata San Salvador.
Credeva fossero le coste
del Giappone ma, in
realtà, erano di un nuovo
e sconosciuto continente.
122. STORIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
La scoperta dell’america
Il primo ad avanzare il
dubbio che le isole dove era
sbarcato Colombo non
appartenessero all’Asia fu il
navigatore Amerigo Vespucci.
123. STORIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
La scoperta dell’america
Il primo ad avanzare il
dubbio che le isole dove era
sbarcato Colombo non
appartenessero all’Asia fu il
navigatore Amerigo Vespucci.
Il quale compì, tra il
1499 e il 1502, un
viaggio lungo le coste
atlantiche dell’America
Meridionale.
124. La scoperta dell’america
STORIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
All’arrivo di Colombo in America la situazione si
presentava:
- gli Atzechi stanziati nel Messico;
- la civiltà incaica stanziata lungo la cordigliera andina e
le coste del Perù.
125. La scoperta dell’america
STORIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
All’arrivo di Colombo in America la situazione si
presentava:
- gli Atzechi stanziati nel Messico;
- la civiltà incaica stanziata lungo la cordigliera andina e
le coste del Perù.
Società complessa ma
tecnologia arretrata.
126. La scoperta dell’america
STORIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
All’arrivo di Colombo in America la situazione si
presentava:
- gli Atzechi stanziati nel Messico;
- la civiltà incaica stanziata lungo la cordigliera andina e
le coste del Perù.
La conquista spagnola inizia
dal Messico,con Cortés, per
arrivare in Perù. Con
Pizarro.
127. STORIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
La scoperta dell’america
“Più di dodici milioni di
anime, uomini donne e
bambini, sono morti nel
corso di questi
quarant’anni per la tirannia
e le opere infernali dei
cristiani, ingiustamente e
iniquamente.”
B. de Las Casas.
128. STORIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Il mito del buon selvaggio
“… tutta questa gente fu
creata da Dio senza
malvagità e senza
doppiezze. La gente più
umile, più paziente pacifica
e quieta che ci sia al
mondo.”
B. De Las Casas
129. Lo scambio colombiano
STORIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Lo scambio colombiano è il processo di introduzione
di nuove specie animali e vegetali originarie ora
dall’Europa, ora dall’America e non esistenti sull’altro
continente.
Ad esempio l’esportazione del tacchino dall’America, e
l’importazione di mucche, maiale, pecore e cavalli in America.
Piante ornamentali e alimentari (pomodori, mais e patate)
importate in Europa, la canna da zucchero e il caffè, originarie
dell’Asia e dell’Africa, introdotte nel sud America, inoltre venne
esportato dal nuovo continente il cacao.
130. STORIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
La scoperta
dell’america
e il buon
selvaggio
134. ITALIANO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
X agosto
135. di Giovanni pascoli X agosto
ITALIANO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Poesia dedicata alla morte
del padre ucciso
ingiustamente.
Ricca di parallelismi
strutturali, sapientemente
disseminati tra le quartine.
Per Pascoli, poeta decadente
la morte della rondine e
dell’uomo, rappresentano
simbolicamente la malvagia
ingiustizia che regola la vita
sulla terra.
31/12/1855 – 06/04/1912
136. di Giovanni pascoli X agosto
ITALIANO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Anche un uomo tornava al suo nido:
l’uccisero: disse: Perdono;
e restò negli aperti occhi un grido
portava due bambole in dono...
Ora là, nella casa romita,
lo aspettano, aspettano in vano:
egli immobile, attonito, addita
le bambole al cielo lontano
E tu, Cielo, dall’alto dei mondi
sereni, infinito, immortale,
Oh! d’un pianto di stelle lo inondi
quest’atomo opaco del Male!
San Lorenzo, io lo so perché tanto
di stelle per l’aria tranquilla
arde e cade, perché sì gran pianto
nel concavo cielo sfavilla.
Ritornava una rondine al tetto:
l’uccisero: cadde tra spini:
ella aveva nel becco un insetto:
la cena de’ suoi rondinini.
Ora è là come in croce, che tende
quel verme a quel cielo lontano;
e il suo nido è nell’ombra, che attende,
che pigola sempre più piano.
5
10
15
20
137. di Giovanni pascoli X agosto
ITALIANO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Anche un uomo tornava al suo nido:
l’uccisero: disse: Perdono;
e restò negli aperti occhi un grido
portava due bambole in dono...
Ora là, nella casa romita,
lo aspettano, aspettano in vano:
egli immobile, attonito, addita
le bambole al cielo lontano
E tu, Cielo, dall’alto dei mondi
sereni, infinito, immortale,
Oh! d’un pianto di stelle lo inondi
quest’atomo opaco del Male!
San Lorenzo, io lo so perché tanto
di stelle per l’aria tranquilla
arde e cade, perché sì gran pianto
nel concavo cielo sfavilla.
Ritornava una rondine al tetto:
l’uccisero: cadde tra spini:
ella aveva nel becco un insetto:
la cena de’ suoi rondinini.
Ora è là come in croce, che tende
quel verme a quel cielo lontano;
e il suo nido è nell’ombra, che attende,
che pigola sempre più piano.
5
10
15
20
138. di Giovanni pascoli X agosto
ITALIANO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Anche un uomo tornava al suo nido:
l’uccisero: disse: Perdono;
e restò negli aperti occhi un grido
portava due bambole in dono...
Ora là, nella casa romita,
lo aspettano, aspettano in vano:
egli immobile, attonito, addita
le bambole al cielo lontano
E tu, Cielo, dall’alto dei mondi
sereni, infinito, immortale,
Oh! d’un pianto di stelle lo inondi
quest’atomo opaco del Male!
San Lorenzo, io lo so perché tanto
di stelle per l’aria tranquilla
arde e cade, perché sì gran pianto
nel concavo cielo sfavilla.
Ritornava una rondine al tetto:
l’uccisero: cadde tra spini:
ella aveva nel becco un insetto:
la cena de’ suoi rondinini.
Ora è là come in croce, che tende
quel verme a quel cielo lontano;
e il suo nido è nell’ombra, che attende,
che pigola sempre più piano.
5
10
15
20
139. di Giovanni pascoli X agosto
ITALIANO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Anche un uomo tornava al suo nido:
l’uccisero: disse: Perdono;
e restò negli aperti occhi un grido
portava due bambole in dono...
Ora là, nella casa romita,
lo aspettano, aspettano in vano:
egli immobile, attonito, addita
le bambole al cielo lontano
E tu, Cielo, dall’alto dei mondi
sereni, infinito, immortale,
Oh! d’un pianto di stelle lo inondi
quest’atomo opaco del Male!
San Lorenzo, io lo so perché tanto
di stelle per l’aria tranquilla
arde e cade, perché sì gran pianto
nel concavo cielo sfavilla.
Ritornava una rondine al tetto:
l’uccisero: cadde tra spini:
ella aveva nel becco un insetto:
la cena de’ suoi rondinini.
Ora è là come in croce, che tende
quel verme a quel cielo lontano;
e il suo nido è nell’ombra, che attende,
che pigola sempre più piano.
5
10
15
20
140. ITALIANO: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
X agosto
145. globalization
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
The phenomenon of the globalization involves a
lot of changes in the world.
For example we could mention the conection among
people, informations and money that fly very quickly, the
production of goods and services that is increasingly
available in all parts of tha world. We could also talk abaut
international travel and international comunications.
146. globalization
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
The phenomenon of the globalization involves a
lot of changes in the world.
For example we could mention the conection among
people, informations and money that fly very quickly, the
production of goods and services that is increasingly
available in all parts of tha world. We could also talk abaut
international travel and international comunications.
The globalization
describes the current
times: thees changes are
political, economical
and cultural.
147. globalization
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
If we ask our-self abaut this phenomenon, if it is
positive or negative we could answer whit Kofi
Annan’s words:
“The globalization is an irreversible process, not an option”.
He means that the process is positive but it should be
carefully harnessed.
148. globalization
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
If we ask our-self abaut this phenomenon, if it is
positive or negativa we could answer whit Kofi
Annan’s words:
“The globalization is an irreversible process, not an option”.
He means that the process is positive but it should be
carefully harnessed.
Kofi Annan spoke abaut
globalization in his raport and
he underlines that it needs
great responsability from all
countries such as integration
and developing of countries.
149. globalization
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Thomas Friedman also spoke abaut globalization
and wrote a book the “ lexus and the Olive Tree:
Understanding Globalization”.
In his opinions globalization isn’t a mere trend. It could be
seen like fire; fire itself in neither goods nor bad, it depens
an using.
The globalization could be usefull or dangerous like a fire.
150. globalization
FILOSOFIA: presentazione di Nerissa Fiorani, Classe V BS, Istituto Magistrale “De Titta” Lanciano (CH), anno scolastico 2009/2010
Thomas Friedman also spoke abaut globalization
and wrote a book the “ lexus and the Olive Tree:
Understanding Globalization”.
In his opinions globalization isn’t a mere trend. It could be
seen like fire; fire itself in neither goods nor bad, it depens
an using.
The globalization could be usefull or dangerous like a fire.
For example from one side it could
integrate cultures but at the otherside
it could share people individuality. It
could be negative but also it could
bring opportunities and benefits.
One important thing is to decide rules
at the beginning and then to fallow
them.