1 Laboratorio presso l'Università Federico II di Napoli insieme al Dipartimento di Economia, Unina e Solidarius Italia.
Sono stati trattati i seguenti temi:
Presentazione di NeXt, obiettivi e azioni della nuova economia
Il Voto col Portafoglio e il Consumo critico
Programma dei Laboratori e risultati dell'edizione 2014/2015
#1 laboratorio Prepararsi al Futuro Napoli - 5 novembre 2015
1. #1 Laboratorio
X la Nuova Economia
5 novembre 2015 Università Federico II, Dipartimento di Economia
2.
3. I 5 principi di
• Rafforzare e creare di Reti nei territori per
co-progettare insieme alle organizzazioni
• Valorizzare e formare le imprese sui
vantaggi della sostenibilità e sugli strumenti
di apertura alle comunità locali e al
territorio in cui operano
• Sensibilizzare e MOBilitare i cittadini dando
voce ai loro bisogni e organizzando
iniziative collettive sul consumo
responsabile per supportare le imprese più
responsabili e aperte (superamento del
boicottaggio)
• Supportare l’autoimprenditorialità dei
giovani, fornendo loro competenze sulla
Responsabilità Sociale d’Impresa e
connettendoli con il tessuto associativo e
imprenditoriale presente nel territorio
• Mettere a disposizione uno spazio libero per
l’autovalutazione delle imprese, dei
osservazioni dei cittadini e le idee dei
giovani
5. I 4 stadi della CSR
CSR difensiva
CSR filantropica
CSR promozionale
CSR territoriale
6. La Corporate Social Responsability è stata un
fallimento nei territori
Le 3 ragioni del fallimento:
L’approccio incrementale
La visione periferica
La natura antieconomica
7. Comunicare in modo BIDIREZIONALE
Abbiamo bisogno di una Wikieconomia e di stimolare conoscenze
collettive
i prodotti e i servizi sostenibili diventino la norma, la regola sul
mercato e non l’eccezione
Approccio Multitakeholders
10. Rockefeller Foundation
La R. F. si unisce
alla campagna
che sposterà 50
miliardi di dollari
di investimenti,
nei prossimi 5
anni, da aree
legate ai
combustibili
fossili
13. Ben il 65% dei consumatori globali è disposto a
pagare di più per prodotti e servizi di aziende che
hanno sviluppato programmi di responsabilità
sociale
Gli ultimi dati globali Nielsen
(28.000 interviste in 56 paesi)
14. La convenienza del commercio equo e
solidale
• In Italia le quote di mercato del commercio equo e
• solidale crescono rispetto alla riduzione dei consumi
Crescita rapida dei fondi etici
Consumi Faitrade
2012 -3,2% +13,7%
2013 -2,4% +16,7%
Fonti (Istat) (Faitrade)
16. L’obiettivo è quello di creare un gruppo di consumatori in grado
di premiare le aziende e le realtà che operano sul mercato
producendo valore ECONOMICO, SOCIALE e AMBIENTALE,
dimostrando che ci sono persone disposte a destinare i propri
risparmi all’acquisto di prodotti che incarnano valori etici al di là
di quelli economici.
2
21. Prodotti sabato27/sabato13 sabato27/sabato20
Solidal +257% +290%
Libera Terra +500% +600%
Frutti dipace +612% +1200%
250
200
150
100
50
0
Sabato 27
Sabato 20
Sabato 13
Solidal
Libera
Frutti di Pace
SOLIDAL
LIBERATERRA
FRUTTIDI PACE
Numero pezzi venduti
sabato13/20/27giugno
Sabato 13
Sabato 20
Sabato 27
ES. RISULTATI DELLA MOBILITAZIONE DI QUARTO OGGIARO
22. 250
200
150
100
50
0
Sabato 27
Sabato 20
Sabato 13
VIVIVERDE:
numero pezzi venduti
sabato 13/20/27 g
Sabato 13
Sabato 20
Sabato 27
ES. RISULTATI DELLA MOBILITAZIONE DI QUARTO OGGIARO
La presenza dei volontari che hanno sostenuto i prodotti attraverso interviste dirette e spiegato ai
clienti il valore aggiunto sociale e ambientale dei prodotti ha determinato un incremento molto
significativo dei pezzi venduti pur non essendo in corso alcuna promozione specifica sul prezzo.
Per quanto riguarda Viviverde, bisogna tenere in considerazione il fatto che sabato 13 i prodotti
erano in promozione con esposizione preferenziale all’ingresso. Anche nel caso dei prodotti
Viviverde sabato 27, rispetto al sabato precedente, vi è stato un incremento significativo nei pezzi
venduti:
23. L’economia sostenibile è una occasione colta più
che un dover essere
372.000 le aziende italiane (ossia il 24,5% del totale) dell’industria e
dei servizi che dal 2008 hanno investito, o lo faranno quest’anno, in
tecnologie green per ridurre l’impatto ambientale, risparmiare
energia e contenere le emissioni di CO2.
alla green economy si devono 102,497 miliardi di valore aggiunto -
pari al 10,3% dell’economia nazionale -
2 milioni 942mila green jobs, ossia occupati che applicano
competenze ‘verdi’. Una cifra che corrisponde al 13,2%
dell’occupazione complessiva nazionale ed è destinata a salire ancora
entro dicembre.
Nel 2015 294.200 assunzioni legate a competenze green: ben il 59%
della domanda di lavoro.
120mila imprese hanno investito green, o intendono farlo entro
dicembre, il 36% in più rispetto al 2014
27. Prepararsi al Futuro
I Laboratori X la Nuova Economia
L’obiettivo generale del progetto “Prepararsi al futuro” è quello di
promuovere un nuovo tipo di Responsabilità Sociale Territoriale,
attraverso un modello “bottom up” ossia sensibilizzando i cittadini –
a cominciare dai più giovani - ad “agire” consapevolmente,
individualmente e come comunità, al fine di orientare con le proprie
scelte e azioni le aziende e le istituzioni ad adottare “sistemi
sostenibili”, ossia strategie atte a creare valore sociale e ambientale
28. per il migliore Cash Mob Etico
per la migliore scelta e «narrazione» d’impresa sostenibile
per la migliore proposta di sviluppo sostenibile del territorio
Premio Prepararsi al Futuro
32. Premio Prepararsi al Futuro 2014/15
Video Premio Prepararsi al Futuro
www.youtube.com/watch?v=GvXVpbppWNQ
Video Speed date Sostenibile BIC Lazio
www.youtube.com/watch?v=1CU_EosOrxs
6
33. I 3 VINCITORI
Premio X la migliore
comunicazione sostenibile
Gruppo TV6
Premio X la migliore
MOBilitazione dal basso
Gruppo Equo Mob
Premio X la miglior proposta
di sviluppo sostenibile
Gruppo I Sapientoni
MOBilitarsi in favore delle imprese
responsabili attraverso una esperienza di
acquisto collettivo di beni e prodotti con un
valore etico per sensibilizzare i cittadini e i
consumatori sul tema del consumo
critico.Plini Ludovica, Pagano Fabio, Carinci
Claudia, Campagna Paola
Realizzazione Progetto
www.youtube.com/watch?v=9qF6DaWdYvQ
La Locanda dei Girasoli la prima pizzeria
socialmente utile di Roma. Yasmine Cosmi,
Cristina Chiappetta, Martina Tranzocchi,
Giulia Giovannini, Emanuela Leonardi,
Denada Bedini.
Video di Presentazione
www.youtube.com/watch?v=wLA7EV9PC6
M
Un Network B2B innovativo per sprecare
meno cibo e nutrire le nostre coscienze di
cittadini consum-attori! Cavalletti Valeria,
Travetti Martina, Picarelli Pier Paolo,
Angelini Francesco, Scognamiglio Davide,
Beliacqua Marco, Oliva Michele
Video di Presentazione
www.youtube.com/watch?v=kjKwMEDdkls
6
34. I Gruppi Locali X la Sostenibilità
Reti locali a supporto del lavoro degli
studenti
35. 2 PROGRAMMA
• (Cittadini) Cosa ti aspetti dalle
aziende
• (Azienda) Cosa ti aspetti dai
cittadini
• Presentazione imprese e analisi
collaborative sulle ricadute nel
territorio dei progetti realizzati
• Come collaborare per rispondere
ai bisogni del territorio
• Valutazione dialogo e grado di
apertura
1 PROGRAMMA
• Ogni Gruppo di lavoro compila la
rosa di tali situazioni/rododentri)
• In reazione a questa prima lista i
partecipanti predispongono due
liste/cartellone successive di
gruppo:
• La lista delle erosioni (che
emozioni suscitano ad ogni
componente del tavolo questi
episodi nel loro insieme);
• La lista dei pensieri (cosa
impariamo/pensiamo guardando
l’insieme dei casi raccolti da ogni
tavolo)
INCONTRI DI NUOVA
ECONOMIA
37. - Conoscere meglio le aziende, profit e non profit senza
discriminanti dimensionali, e il loro comportamento
- Far emergere politiche e processi produttivi non sostenibili
- Premere perché le imprese cambino i loro comportamenti
- Stimolare la crescita di nuove nicchie e segmenti di mercato
sempre più sostenibili
- Toccare con mano la capacità della pressione dal basso di
incidere sulle aziende
Invito ai cittadini informati e responsabili a MOBilitarsi per:
38. Cogliere nuove opportunità strategiche, differenziandosi;
Aprire un dialogo trasparente con i cittadini e rispondere alle richieste
riducendo i rischi e stimolando l’innovazione sociale;
Motivare iniziative premiali e di mobilitazione dal basso dei cittadini,
acquisendo nuove quote di un mercato in crescita;
Anticipare o almeno attenuare maggiori vincoli normativi futuri;
Aumentare la reputazione e l’immagine aziendale, consolidate da un
percorso verso la sostenibilità reale e trasparente.
La sostenibilità è conveniente per le imprese e permette di:
39. Anche nel deserto bisogna seminare
<< …Io ho un metodo per restare positivo psicologicamente:
seminare nel deserto. E’ in quest’ottica che vedo il mio lavoro e
il mio impegno. Io semino e se domani piove va bene e se no
almeno i semi ci sono, perché che cosa succederebbe se non
seminassi? Su che cosa cadrà la pioggia? Che cosa germoglierà:
delle pietre? E’ il modo che ho scelto di lavorare: seminare nel
deserto…>>
Moncef Marzouki, maggio 2010
40. Per maggiori informazioni
Sito Web www.nexteconomia.org
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Riferimenti
Luca Raffaele
L.raffaele@nexteconomia.org - 3930976059