Medipav, è specializzata in trattamenti e interventi di ripristino e manutenzione delle pavimentazioni industriali in calcestruzzo. Sono diverse le cause di degrado di un pavimento industriale, e a volte le concause sono difficili da identificare e valutare ma Medipav propone tutte le soluzioni tecniche che possano garantire il ripristino delle funzionalità e dell'estetica di una pavimentazione.
1. Ripristini e ristrutturazioni di pavimentazioni ammalorate
2. Pavimentazioni ammalorate Su pavimentazioni esistenti si riscontrano spesso segni tangibili di degrado dovuti a costante utilizzo della pavimentazione, errata progettazione rispetto alla destinazione d’uso, errori realizzativi, cattiva manutenzione. La sbrecciatura dei giunti, il logorio delle corsie di transito, eventuali crepe o fessure, effetti ragnatela sono i classici problemi delle pavimentazioni, che per ampiezze più diffuse possono addirittura compromettere il normale svolgimento delle attività produttive.
5. Malta spatolata Apertura crepe Preparazione supporto Finito É composta da resine (solitamente epossidiche o poliuretaniche) e da cariche minerali in curva granulometrica. Staggiatura malta La malta deve essere quindi stesa manualmente a piè d’opera, livellata con staggia e lisciata con frattazzatrice meccanica. Si applica sul supporto un primer impregnante per favorire l’adesione del massetto. I prodotti devono essere omogeneizzati mediante l’uso di un mescolatore meccanico a spirale, miscelando inizialmente la base e il reagente e aggiungendo gli altri componenti successivamente. Il pavimento in malta conferisce al pavimento ottimo spessore protettivo, impermeabilità, resistenza agli agenti chimici. Il pavimento è durabile al transito di carrelli con ruote piene, è di facile manutenzione e di buona planarità ed effetto estetico soddisfacente.
6. Rivestimento multistrato Preparazione supporto Stesura resina Chiusura crepe e buche Finito É un rivestimento composto da strati di formulati resinosi, intervallati da semine di inerte in grado di formare un rivestimento continuo di spessore compreso tra 2 e 4 mm. Conferisce uno spessore protettivo, impermeabile, resistente all’abrasione, all’usura, all’aggressione chimica, antisdruccioli, resistente al graffio, ripristinando lo stato originale della pavimentazione in termini di planarità e funzionalità. Su supporto asciutto, pulito, preparato per consentire adesione al rivestimento si applica uno strato di primer, quindi un primo strato di resina seguito da una semina di inerte quarzifero sulla resina ancora fresca . Successivamente l’inerte incoerente viene rimosso per poi procedere ad applicare un ulteriore strato resinoso.
8. Autolivellante resinoide Preparazione supporto Fresatura É un rivestimento resinoso composto da materiale indurente e pigmento che viene applicato ad alto spessore da 1 a 3 mm. Conferisce spessore protettivo, impermeabile, resistente agli agenti chimici, all’abrasione ma non al graffio, ma non può essere proposto per migliorare la planarità del supporto sottostante. Stesura resina Finito Dopo aver preparato la superficie si applica il primer e quindi successivamente, con una spatola dentata, in unica soluzione, si applicherà il quantitativo stabilito di prodotto. La planarità di questo pavimento autolivellante sarà uguale alla planarità del supporto. Per autolivellante infatti s’intende un formulato sufficientemente fluido che una volta posto in opera con la cazzuola si autolivella durante la fase di indurimento.
9. ABS autolivellante cementizio Sistema autolivellante ad applicazione meccanica col quale risulta possibile realizzare oltre 1.500 metri quadri al giorno grazie alle sue caratteristiche di rapida asciugatura. La superficie ripristinata può essere calpestata in 1-4 ore e aperta al traffico di veicoli e mezzi di sollevamento e trasporto nel giro di sole 24 ore. Prima Dopo
10. ABS autolivellante cementizio A tutto questo si affiancano le notevoli performance tecniche che il sistema è in grado di esprimere: elevata resistenza all'usura, elevatissima adesione al sottofondo, durabilità, resistenza alle aggressioni chimiche e alle sollecitazioni meccaniche (resistenza a compressione di 30/40 N/mm2, una resistenza a flessione di 10/15 N/mm2, un ritiro libero inferiore allo 0,07% ). E' la soluzione ideale per la realizzazione di magazzini e depositi in cui la pavimentazione è sottoposta ad usura ed abrasione.
11. 1. Stesura Primer 5. Getto ABS 4. Prova di strappamento 2. Miscelatrice 3. Prova di fluidità Processo realizzativo ABS autolivellante cementizio
13. Fresature e scarificature Le superfici da manutenere presenteranno evidentemente parti in distacco, profonde crepe, microcavillature, effetti ragnatela, effetti di degrado localizzato o esteso che solo con drastiche operazioni di fresatura possono essere rimosse. La preparazione della superficie ammalorata è indispensabile alla successiva applicazione del prodotto studiato per risolvere il problema e ripristinare le condizioni di efficienza operativa del supporto. Bobcat dotato di fresa con utensili diamantati per profonde sgrossature 1.
14. Fresa con utensili diamantati per scarificature medie Fresa con utensili diamantati per scarificature ridotte 2. 3.
15. Micropali e levigatura manuale Apertura del supporto con fresa 4. 5.