1. Screening e formazione sull'imparare a studiare.
Approcci educativi inclusivi alle abilità e a metodi di studio
Luca Ferrari
Dipartimento di Scienze dell’Educazione, Università di Bologna
3. Attività Obiettivo
Frase significativa e/o parola
chiave
Sviluppare capacità legate all’autonomia dell’alunno
nell’ identificare elementi/nozioni essenziali alla
comprensione del testo.
Scansione temporale Rafforzare negli alunni la capacità di scandire,
riconoscere, gestire il tempo (con l’aiuto degli
insegnanti e in autonomia).
Mappe concettuali
(individualizzazione)
Realizzare mappe concettuali dove sono
chiaramente individuati i principali concetti e le
relazioni tra i contenuti del brano.
Mappe concettuali
(personalizzazione)
Valorizzare le potenzialità dei singoli alunni
attraverso proposte differenziate, in aggiunta agli
obiettivi di tutti.
Studio a casa in coppia Favorire l’acquisizione di competenze socio-
relazionali attraverso la sperimentazione di modalità
di lavoro tra pari (peer tutoring).
Attività sperimentate in classe e a casa
4. Risultati alunni
• la maggior parte degli alunni adotta un metodo di studio basato sulla
lettura reiterata del testo, accompagnata dalla sottolineatura dei concetti
salienti e dall’esposizione orale degli stessi ad una figura adulta di
riferimento;
• risulta essere prassi consolidata dagli allievi l’elaborazione di schemi e
mappe concettuali al fine di individuare e stabilire i principali concetti e
le relazioni tra i contenuti dei brani studiati: “[gli alunni] stanno
imparando a costruire mappe in autonomia, mentre negli anni passati la
mappa veniva data a loro già impostata”.
5. • le forme di apprendimento collaborativo risultano essere state
sperimentate sovente all’interno del contesto classe, ma pressoché mai
nelle attività di studio da svolgere a casa. Tuttavia “…per i ragazzi [è]
stato molto utile confrontarsi sulle strategie utilizzate, sui diversi metodi
e soprattutto un nuovo approccio a conoscersi, ad organizzarsi per
lavorare insieme fuori dall'ambiente scolastico”.
• i dati sottolineano una sostanziale propensione degli alunni ad uno
studio consapevole ed un atteggiamento incline all’auto-
osservazione/valutazione e alla riflessione sui propri processi di
apprendimento
Risultati alunni
6. • le forme di apprendimento collaborativo risultano essere state
sperimentate sovente all’interno del contesto classe, ma pressoché mai
nelle attività di studio da svolgere a casa. Tuttavia “…per i ragazzi [è]
stato molto utile confrontarsi sulle strategie utilizzate, sui diversi metodi
e soprattutto un nuovo approccio a conoscersi, ad organizzarsi per
lavorare insieme fuori dall'ambiente scolastico”.
• i dati sottolineano una sostanziale propensione degli alunni ad uno
studio consapevole ed un atteggiamento incline all’auto-
osservazione/valutazione e alla riflessione sui propri processi di
apprendimento
Risultati alunni