3. Bill Gates a 19 anni fonda
la Microsof Jack Dorsey a 30
anni fonda Twitter. Sergey Brin
e Larry Page a 25 anni
creano Google Mark Zuckerberg
a 20 anni lancia Facebook
Sono solo alcuni nomi di ragazzi
prodigio che hanno trasformato
l’era del digitale. Intuizioni
geniali, analisi di mercato,
ricerca continua di collaboratori:
questi gli ingredienti adoperati
da questi geni dell’informatica.
Alla base di tutto sta
la“globalizzazione”ovvero l’intern
azionalizzazione dei mercati
finanziari e la libertà di
movimento dei capitali e uomini,
tutto grazie alle nuove
tecnologie di comunicazione,
ossia : LA GLOBALIZZAZIONELA GLOBALIZZAZIONE
4. Verso la metà del novecento, a partire dal secondo dopoguerra, avviene
nei paesi più sviluppati del primo mondo, una forte spinta all’innovazione
tecnologica e un conseguente sviluppo economico e progresso della
società.
La diffusione di applicazioni tecnologiche quali la produzione di energia
dal nucleare e dalle fonti rinnovabili, la diffusione delle biotecnologie e
delle nanotecnologie, la rivoluzione informatica e delle telecomunicazioni e
la creazione di un mercato globale, sono le cause di un radicale
cambiamento socio-economico nella società moderna.
Tale fase è indicata con il termine di “terza rivoluzione industriale”.
Le cause della terza rivoluzione industriale sono la crescita, lo sviluppo e
l’accumulo delle conoscenze scientifiche e tecnologiche.
Inoltre condizioni politiche assai più stabili a livello mondiale nei paesi
occidentali, hanno favorito la crescita economica.
Il risultato ne è un accelerazioni al progresso e all’innovazione tecnologica
in molti settori industriali e l’inizio del processo di globalizzazione dei
mercati.
LA TERZA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
5. La terza rivoluzione industriale tocca maggiormente l’elettronica, la telematica e
l’informatica. Tali settori subiscono tutt’ora un continuo sviluppo e diffusione a
tal punto da provocare impatti notevoli sugli stili di vita della popolazione dei
paesi occidentali.
E con il loro sviluppo, nasce e si afferma anche il settore terziario cioè quello
dei servizi.
I SETTORI PRINCIPALI
6. L’ELETTRONICA
L’elettronica è la scienza che studia
la propagazione degli elettroni
l'insieme delle conoscenze teoriche
e pratiche utilizzate per la
progettazione e realizzazione dei cir
cuiti elettronici costituiti
da componenti elettronici.
Di tale ambito si occupa
l'ingegneria elettronica.
La terza rivoluzione industriale è
segnata proprio dalla diffusione
dell’elettronica digitale con
l’invenzione del transistor, della radio,
della televisione, dei microprocessori e
soprattutto del personal computer.
Con l’avvento di internet e in
particolare del web, una rete globale di
computer collegati tra loro in tempo
reale, nasce la cosiddetta società
dell’informazione e aumenta anche la
7. L’informatica è la scienza che si occupa dell'informazione mediante procedure
automatizzabili.
In particolare ha per oggetto lo studio dei fondamenti teorici dell'informazione,
della sua computazione a livello logico e delle tecniche pratiche per la sua
applicazione in sistemi elettronici automatizzati detti quindi sistemi informatici.
L’INFORMATICAL’INFORMATICA
Immagine tratta dal sito
http://geo.tesionline.it
8. La telematica si occupa della trasmissione dell’informazione mediante un
proprio linguaggio digitale e tiene in contatto ogni giorno miliardi di
persone. Questo ha reso possibile l’affermazione delle moderne reti di
telecomunicazioni, dei satelliti artificiali e l’uso dei telefoni cellulari.
Fanno parte della telematica le telecomunicazioni e i media.
LA TELEMATICA
SVILUPPO DEL TERZIARIO
In contemporanea allo sviluppo tecnologico, si afferma anche il settore
terziario, cioè quello dei servizi, in particolare modo i settori dei trasporti,
della comunicazione e della pubblica amministrazione, accompagnati da
un lento processo di deindustrializzazione.
La realizzazione di sistemi stradali più evoluti e capillari favorisce sempre
più le reti di trasporti internazionali e di conseguenza il commercio
internazionale e il fenomeno della globalizzazione.
9. Negli anni successivi alla seconda guerra mondiale, Stati Uniti e Unione
Sovietica si contesero per decenni il primato dell'esplorazione spaziale.
Inizialmente i russi ebbero la meglio, lanciando in orbita il satellite
artificiale Sputnik nel 1957 e nello stesso anno, mandarono nello spazio il
primo essere vivente, Lajka, una cagnetta.
Un anno dopo, anche gli americani lanciarono in orbita un loro satellite, ma
poco tempo dopo i sovietici inviarono nello spazio il primo essere umano: Yuri
Gagarin nel 61.
Nel 1969 gli statunitensi riuscirono ad avere un proprio primato nella storia
dell'industria aerospaziale, mandando sulla Luna l'Apollo 11.
Negli anni successivi vi sono state enormi innovazioni nel campo aerospaziale,
per esempio nel 1981 fu costruito il cosiddetto Space Shuttle, un vettore
riutilizzabile più volte che rivoluzionò la conquista dello spazio.
Dagli anni settanta in poi vi è stato un forte aumento di lanci di satelliti artificiali,
del quale Stati Uniti ed Europa detengono il primato.
Uno degli scopi principali del loro utilizzo è il campo delle telecomunicazioni,
questi vengono inoltre utilizzati per rilevamenti meteorologici ma anche a scopi
militari.
Altre importanti applicazioni sviluppate dal secondo dopoguerra furono
il radar e il laser.
CURIOSITA’: LA CORSA ALLO SPAZIO
11. TERRITORIO
CONFINI:
Nord: Canada
Est: Oceano Atlantico
Sud: Messico
Ovest: Oceano Pacifico
CONFINI:
Nord: Canada
Est: Oceano Atlantico
Sud: Messico
Ovest: Oceano Pacifico
FORMAZIONE DEL
TERRITORIO:
La disposizione dei rilievi dà
vita a tre grandi aree:
- La pianura costiera atlantica
e la fascia degli Appalacchi a
est.
- Le grandi pianure al centro.
- Le montagne rocciose a
ovest.
FORMAZIONE DEL
TERRITORIO:
La disposizione dei rilievi dà
vita a tre grandi aree:
- La pianura costiera atlantica
e la fascia degli Appalacchi a
est.
- Le grandi pianure al centro.
- Le montagne rocciose a
ovest.
12. LE MONTAGNE ROCCIOSE
Le Montagne Rocciose si
innalzano a ridosso del pacifico.
Le sue vetta presentano una
formazione recente la cui altitudine
media è tra i 3.500 m la cima più
alta è il McKinley, 6.194 m..
È preceduta dalla duplice dorsale
delle Catene Costiere e tra
quest’ultima e la catena montuosa
si estendono gli altipiani centrali
come il Gran Bacino e l’ altopiano
del Colorado.
Tra gli altipiani si trovano gruppi
montuosi isolati o profonde
depressioni come la Valle della
Morte, una zona desertica sotto il
livello del mare.
13. IL MISSISSIPPI
Il Mississippi, lungo 5.620 km, è il
fiume più lungo e più importante
degli Stati Uniti e sfocia nel Golfo
del Messico.
Dopo un tratto iniziale segnato da
rapide e cascate, scorre lento e
maestoso attraverso la pianura, con
una larghezza media di circa 2 km.
Il suo bacino, a cui concorrono
affluenti come il Missouri, il
Minnesota e l’Ohio, copre circa il
35% dell’intera superficie del paese.
Inoltre il fiume è facilmente
navigabile e collegato da una serie
di canali al complesso dei Grandi
Laghi diventando così una delle
principali vie di trasporto e
comunicazione del paese.
14. I GRANDI LAGHI I Grandi Laghi sono 5
bacini lacustri di enormi
dimensioni compresi tra
Stati Uniti e Canada e
sono: Superiore, Huron,
Erie, Ontario e Michigan.
17. ORGANIZZAZIONE POLITICA
Gli Stati Uniti sono una federazione
di 50 stati, più il distretto della
capitale di Washington; il governo
centrale è retto da un presidente
eletto ogni 4 anni da un’assemblea di
grandi elettori, votati da tutti i
cittadini.
Il presidente gode di ampi poteri
esecutivi, egli è assistito da capi di
dipartimento da lui nominati e può
promuovere le leggi ed esercitare il
diritto di veto e nominare i giudici
della corte suprema.
Il potere legislativo è esercitato dal
Congresso, diviso in Camera dei
rappresentati e Senato.
Inoltre la stabilità e l’equilibrio del
sistema politico è dovuto dalla
presenza di soli due grandi partiti,
quello repubblicano e quello
18. LA PATRIA DELLA MEGALOPOLI
Le maggiori conurbazioni sono
Boswash, che si estende da
Boston a Washington
comprendendo New York,
Philadelphia e Baltimora;
Chippitts, formata da Chicago,
Detroit, Cleveland e Pittsburgh, e
sul Pacifico, San San, estesa da
San Francisco a San Diego
passando per Los Angeles.
Le città più grandi sono New
York, Los Angeles e Chicago
mentre Washington, la capitale,
non supera i 600.000 abitanti ma
costituisce il centro politico e
amministrativo del paese, dove
si trovano i simboli dell’unità
nazionale: la casa bianca, il
campidoglio, la sede del
parlamento e il pentagono.
19. PRIMA POTENZA AL MONDOPRIMA POTENZA AL MONDO
Con la dissoluzione dell’ Urss, gli Stati Uniti
sono rimasti l’unica superpotenza mondiale,
rafforzandosi in tutto il mondo e in ogni
ambito:
-In ambito economico hanno il primato
finanziario e hanno ribadito anche il ruolo
industriale/tecnologico, diventando oggi
l’economia più importante del globo.
-In ambito militare rimangono una
superpotenza impossibile da sfidare.
-In ambito politico, i mandati degli ultimi
presidenti si sono svolti all’insegna di una
sostanziale stabilità e pace sociale.
-In ambito culturale, le industrie
cinematografiche e televisive americane
dominano il mercato europeo e le università
sono considerate le più prestigiose del
mondo. Tuttavia esistono all’interno del
paese profondi squilibri sociali a causa della
mancanza dell’assistenza sociale e sanitaria
20. SETTORE PRIMARIO
L’agricoltura è molto produttiva
grazie all’applicazione delle più
moderne tecnologie; le colture
principali sono per lo più
specializzate: mais, frumento e
cotone.
Gli Stati Uniti hanno anche il
primato nella pesca e inoltre
vaste distese di foreste
forniscono molto legname.
21. INDUSTRIA
Grazie alla grande disponibilità di
risorse minerarie e allo sviluppo
delle nuove tecnologie, l’industria
americana è oggi ai primi posti del
mondo in vari settori:
automobilistico, petrolchimico,
farmaceutico, alimentare,
informatico e aerospaziale.
In particolare la Silicon Valley ( dal
silicio, materiale usato per le
componenti fondamentali di
computer ), lungo la baia di San
Francisco, ospita un’enorme
concentrazione di aziende
specializzate in prodotti di alta
tecnologia e di laboratori dediti alla
ricerca e allo sviluppo nel campo
dell’elettronica e dell’informatica
come Google, Apple, Microsoft, IBM
e Yahoo.
22. SETTORE TERZIARIO
Oggi il settore principale e
più sviluppato è il terziario.
Importanza crescente riveste
il turismo, fondamentale è
anche il settore finanziario: a
New York, a Wall Street, ha
sede la più importante borsa
valori del mondo.
23. I CAMBIAMENTI CLIMATICI
Nel mondo “globalizzato” anche molti problemi sono globali: uno dei
più gravi è il problema ambientale.
Il clima sta cambiando e la temperatura sta aumentando; solo pochi
gradi sono sufficienti per sciogliere i ghiacciai, alzare il livello degli
oceani e sommergere le coste piatte.
Il cambiamento climatico minaccia la sopravvivenza delle foreste e
quasi un terzo delle specie animali; anche le popolazioni sono a rischio
e la scarsità d’acqua farebbe diminuire la produzione agricola e ciò
causerebbe l’esplosione di conflitti per il controllo delle risorse idriche.
Inoltre in un futuro non lontano migrazioni di massa dei paesi più
colpiti verso quelli più ricchi.
TECNOLOGIATECNOLOGIA
24. LA CAUSE DEL RISCALDAMENTO GLOBALE
Nell’ultimo secolo la temperatura media del pianeta, è salita di circa 0,8° a
causa dell’ aumento dell’effetto serra , dovuto ad un’ intensificazione
nell’aria del diossido di carbonio emesso dalle industrie , dei gas
naturali , del metano, del diossido di azoto e dei cfc ( cloro fluoro carburi).
Per restare entro i 2° , la soluzione migliore è stabilizzare il clima :
-Ridurre l’ uso dei combustibili fossili.
-Promuovere l’ efficienza energetica.
-Proteggere e incrementare le foreste per aumentare la capacità del
pianeta di assorbire Co2.
-Promuovere l’ agricoltura sostenibile.
-Sviluppare le fonti rinnovabili di energie .
25. PROTOCOLLO DI KYOTO
Il protocollo di Kyoto è un trattato
internazionale in materia
ambientale riguardante
il surriscaldamento globale, redatto
l'11 dicembre 1997 nella
città giapponese di Kyoto da più di
180 Paesi in occasione
della Conferenza delle Parti "COP3"
della Convenzione quadro delle
Nazioni Unite sui cambiamenti
climatici (UNFCCC). Il trattato è
entrato in vigore il 16 febbraio 2005 e
tutt’ora gli Stati che aderiscono e
ratificano il protocollo sono 192.
L’atmosfera terrestre contiene 3
milioni di megatonnellate (Mt) di CO2
e il protocollo prevede che i Paesi
industrializzati riducano del 5% le
proprie emissioni di questi gas. Le
attività umane immettono 6.000 Mt di
CO2 all' anno, di cui 3.000 dai Paesi
industrializzati e 3.000 da quelli in via
di sviluppo; per cui, con il protocollo
di Kyoto, se ne dovrebbero
immettere 5.850 ogni anno anziché
6.000, su un totale di 3 milioni.
L’Ultima conferenza si è
tenuta a Parigi ottobre
e dicembre scorso anno
COP21 queste sono le
conseguenze se non -2C°
http://www.rainews.it/ran24/speciali/2015/webdoc-conferenza-clima-cop21-parigi/
26. LE RISORSE RINNOVABILI
Le risorse rinnovabili sono illimitate nel tempo in quanto inesauribili e l’
energia ricavata da queste fonti è interamente pulita , ma hanno un flusso
incostante e quindi per la maggior parte, sono trasformabili in energia
elettrica con bassi rendimenti e con costi più alti.
Sono risorse rinnovabili l’ acqua , il vento , i vegetali e gli animali , il sole e
il calore della terra.
La forma di energia è la manifestazione di una fonte di energia e
attualmente si stanno sfruttando le seguenti forme energetiche per
produrre energia elettrica :
Fonti Forme
Sole energia solare
Vento energia eolica
Acqua energia idrica
Calore della terra energia geotermica
27. LA CENTRALE IDROELETTRICA
La fonte principale è l’acqua in una diga .
La diga è collegata alle condotte forzate (grandi tubi inclinati), all’interno di
esse scende l’acqua.
Collegata alle condotte c’è la turbina , l’acqua scende con forte pressione
dalle condotte e fa muovere la turbina .
Segue l’ alternatore detto anche generatore di corrente.
Infine il trasformatore modifica la tensione della corrente e tramite i pali
della luce l’energia elettrica viene distribuita alle utenze ( case , uffici ,
scuole, ospedali).
vantaggi
-L’energia dell’acqua è rinnovabile e
pulita.
-Durante la notte, quando la domanda di
energia è minore , l’ acqua può essere
pompata verso l’ alto per essere
utilizzata nei momenti in cui c’è bisogno
di energia.
Svantaggi
-L’energia idroelettrica è disponibile solo
dove esistono fonti d’ acqua.
-I bacini artificiali hanno un notevole impatto
ambientale
-in caso di incidenti , si possono causare
gravi danni alle popolazioni.
28.
29. LA CENTRALE GEOTERMICA
Le centrali geotermiche sfruttano i vapori provenienti dal sottosuolo per
generare elettricità.
L’ acqua piovana penetra attraverso delle fessure raccogliendosi in
serbatoi naturali sotterranei.
Il magma ( roccia fusa ) fa evaporare l’ acqua, il vapore sale in superficie
attraverso dei pozzi di profondità e utilizzato per muovere un turbina che
aziona un generatore di corrente.
L’ elettricità prodotta passa al trasformatore e infine alle linee di
distribuzione.
Grazie ad un condensatore il vapore utilizzato viene raffreddato e
ritrasformato allo stato liquido e poi rinviato nel sottosuolo.
Vantaggi
-La fonte utilizzata è inesauribile e
poco inquinante
Svantaggi
-Soltanto alcune zone del pianeta
consentono l’ utilizzo dell’ energia termica
30.
31. ENERGIA SOLARE
Il calore del sole viene sfruttato negli impianti termici a panelli solari, fotovoltaici, e
termodinamici per produrre energia elettrica.
- Nel primo il calore del sole viene raccolto mediante collettori solari e utilizzato poi
per riscaldare l’ acqua contenuta in un serbatoio e sfruttare il vapore acqueo per
azionare una turbina collegata ad un alternatore. Successivamente dopo il vapore
viene ritrasformato allo stato solido attraverso il condensatore.
- Nel secondo l’energia solare viene convertita direttamente in energia elettrica
sfruttando l’ effetto fotoelettrico, per il quale una piastra metallica se esposta alla
luce, emette cariche elettriche. La piastra è formata da speciali materiali come
silicio detti semiconduttori.
- Nell’ ultimo la radiazione solare viene concentrata per mezzo di specchi, su un
ricevitore, dove una miscela di Sali fusi lo assorbe accumulandolo in appositi
serbatoi. Con il calore accumulato si produce vapore per azionare una turbina.
Vantaggi
-L’ energia solare è gratuita,
inesauribile, diffusa in tutto il mondo.
-Non inquina e non produce residui.
-è adatta anche per usi di tipo
domestico
Svantaggi
-L’energia solare è una fonte
discontinua: sparisce di notte e quando
è nuvoloso
-Gli impianti solari sono ancora costosi
-Per produrre buoni quantitativi di
elettricità è necessario coprire grandi
aree con pannelli solari
32.
33. LA CENTRALE EOLICA
Nella centrale eolica viene sfruttata l’energia del vento per produrre
energia elettrica.
Gli Aereogeneratori sono muniti di pale che quando spinti dalla forza del
vento girano azionando un rotore che tramite un moltiplicatore di giri
aumenta l’andatura delle pale e attiva un generatore di corrente .
Tutti gli aereogeneratori sono collegati tra loro ( wind farm) sotto il terreno
tramite cavi che finiscono in unico trasformatore e infine la corrente
prodotta viene distribuita alle utenze per mezzo dei pali della luce.
Vantaggi
-L’energia del vento è gratuita,
inesauribile, non produce residui e
non inquina.
Svantaggi
-Solo alcune località sono adatte all’
utilizzo dell’ energia eolica.
-Gli impianti sono costosi e necessitano di
ampi spazi.
-provocano impatto visivo, inquinamento
acustico, effetti sulla flora e sulla fauna e
interferenze elettromagnetiche.
34.
35. LA MUSICA NELL’ERA DEL BENESSERE: IL ROCKLA MUSICA NELL’ERA DEL BENESSERE: IL ROCK
Il rock è un genere musicale che nasce negliIl rock è un genere musicale che nasce negli
Stati Uniti verso la metà degli anni cinquantaStati Uniti verso la metà degli anni cinquanta
dall’unione di tanti stili musicali mescolati neldall’unione di tanti stili musicali mescolati nel
corso degli ultimi cinquant’anni come forma dicorso degli ultimi cinquant’anni come forma di
contestazione giovanile.contestazione giovanile.
Gli elementi che differenziano il rock sono ilGli elementi che differenziano il rock sono il
ritmo, scandito con energia, i timbri vocaliritmo, scandito con energia, i timbri vocali
decisi e ruvidi e i testi anticonformisti.decisi e ruvidi e i testi anticonformisti.
MUSICAMUSICA
36. DIVERSI TIPI DI ROCK
Nel corso degli ultimi quarant’anni
nascono decine di stili musicali che si
differenziano più o meno dalla matrice
comune:
-L’hard rock, caratterizzato da un
ritmo veloce e da sonorità aggressive.
-L’heavy metal, una forma particolare
di rock duro.
-Il latin rock, l’unione tra il rock e la
musica latino americana.
-Lo psychedelic rock, uno stile che
vuole riprodurre gli effetti e le
sensazioni delle droghe.
-Il rock pop, il genere rock leggero di
più facile ascolto, destinato al grande
pubblico.
38. GLI ANNI CINQUANTA
Intorno alla metà degli anni cinquanta, in
America nasce la prima forma di rock: il
rock’n’roll ( dondola e rotola ).
Questo genere ha un andamento veloce
e un ritmo scatenato, adatto al ballo; gli
strumenti principali sono la chitarra
elettrica, la batteria e il contrabbasso.
Con il rock’n’roll ha inizio una
rivoluzione musicale portata al
successo da cantanti come Bill haley e
Elvis Presley, che continuerà nei
decenni successivi con l’evoluzione del
rock.
39. ELVIS PRESLEYELVIS PRESLEY
Il re del rock’n’roll è Elvis
Presley, egli modifica
radicalmente il modo di
proporsi al pubblico.
Canta accompagnandosi
con dinamici movimenti e
contorsioni del corpo,
veste in modo del tutto
particolare e porta uno
stravagante ciuffo ribelle;
in breve tempo il suo stile
viene imitato in tutto il
mondo.
40. GLI ANNI SESSANTA
Gli anni sessanta sono considerati gli anni d’oro
del rock.
In questo periodo il genere musicale si diffonde
in tutto il mondo, rivoluzionando il modo di fare
musica; gli strumenti tradizionali diventano
anche solisti e i brani si arricchiscono di nuovi
timbri con la comparsa delle tastiere e del
distorsore, che rende più aggressivo il suono
della chitarra.
Gli artisti iniziano a scrivere album cha hanno
come temi principali la guerra del Vietnam, le
lotte contro il razzismo e i problemi della società
e nuovi idoli come i Beatles e i Rolling Stones
fanno la loro comparsa.
I concerti sono sempre più seguiti e raccolgono
folle immense di giovani, un clamoroso esempio
ne è stato ciò che è passato alla storia come il
“concerto dei concerti”, Woodstock, a cui si
radunarono 300 mila giovani per ascoltare gli
artisti rock più importanti del periodo.
41. I BEATLES
I Beatles sono stati il gruppo musicale più
straordinario e innovativo del nostro tempo
segnando la musica, la moda e l’arte
contemporanea.
Con John Lennon, Paul McCarteney, George
Harrison e Ringo Starr il gruppo nasce a
Liverpool il 16 agosto 1962 e il brano che li
porta alle porte del successo è please please
me.
Nel 1964 grazie ad un lungo tour di concerti
per il mondo, si affermano anche negli Sati
Uniti e in breve tempo diventano il modello di
riferimento per chiunque voglia fare musica.
A l’apice del successo scoppia la beatles-
mania e i loro taglio di capelli, il modo
informale di vestirsi e gli atteggiamenti
anticonformisti vengono imitati da milioni di
giovani.
Nel 1969 esce il loro ultimo album let it be e
qualche mese più tardi il gruppo si scioglie a
causa di numerose tensioni tra i membri e i
quattro artisti continuarono il loro percorso
42. GLI ANNI SETTANTA E OTTANTA
Il rock continua la sua evoluzione: le
semplici strumentazioni del decennio
precedente vengono sostituite da
quelle elettroniche che danno la
possibilità di creare nuove sonorità, e
potenti tastiere elettriche (i
sintetizzatori) accompagnano la
chitarra.
In questo periodo nascono nuovi stili
molto diversi tra loro ma sempre
riconducibili al filone rock.
Si diffondono il rock duro e l’heavy
metal con i Led Zeppelin, il rock
psichedelico con i Pink Floyd, il latin
rock con Bob Marley e Carlos
Santana, Il rock sinfonico con i
Genesis, gli Emerson Lake and
Palmer e i Jethro Tull, ma il genere
che ha maggiore influenza rimane
sempre il rock pop, lo stile più
commerciale e di facile ascolto i cui
massimi rappresentati sono i Queen,
43. GLI ANNI NOVANTA
Nell’ultimo decennio del novecento vi è
un forte bisogno di recuperare la
tradizione originale del rock e dopo
anni in cui i cantanti si erano abituati
a lavorare in sala di registrazione, essi
ristabiliscono il contatto diretto con il
pubblico attraverso i concerti dal vivo.
La tendenza a riproporre aspetti della
musica del passato continua nel rock
definito grunge, una musica a metà
strada tra sperimentazione moderna e
tradizione i cui maggiori esponenti
sono i Nirvana e i Pearl Jam.
Inoltre, i gruppi appartenenti a questo
nuovo stile, propongono anche un look
particolare: camicie a quadri o
magliette, jeans stracciati, scarpe da
tennis, capelli lunghi.
I contenuti delle loro canzoni evocano
atmosfere cupe e senza speranza, con
racconti di fallimenti e disperazione.
Gli anni novanta sono gli ultimi anni
44. FUTURISMOFUTURISMO
Il futurismo nasce il 20 febbraio
1909 quando Filippo Tommaso
Marinetti pubblica sul quotidiano
francese Le Figaro il ”Manifesto
del Futurismo” annunciando un
rinnovamento radicale della
cultura e profetizzando
l’annullamento del passato,
sostenendo la distruzione dei
musei, simboli di una cultura
ormai tramontata, e del pensiero
romantico.
Si doveva esaltare l’ azione, in
quanto espressione di
trasformazione del presente e
attraverso la rappresentazione del
movimento celebrare tutto ciò che
poteva esprimere energia ,velocità
e cambiamento.
ARTEARTE
45. I MANIFESTI E GLI ARTISTI DEL FUTURISMO
Testi fondamentali del futurismo sono:
-Il manifesto della pittura futurista redatto dai
pittori Giacomo Balla, Umberto boccioni, Carlo
Carrà, Luigi Russolo e Gino Severini.
-Il manifesto tecnico della pittura futurista
-Il manifesto della scultura futurista, entrambi di
Umberto Boccioni.
-Manifesto dell’ architettura futurista di Antonio
Sant’Elia .
46. LO STUDIO DEL MOVIMENTO
Il futurismo portò all’ esasperazione le ricerche sul movimento realizzate
nel XIX secolo grazie alla scoperta della fotografia. In particolare, per
analizzare il moto, i futuristi studiarono la cronofotografia e la
strobofotografia.
47. UMBERTO BOCCIONI
Nasce a Reggio Calabria, da genitori
romagnoli, nel 1882.
Nel 1897, Boccioni consegue il diploma
in un istituto tecnico e nel 1901 si
trasferisce a Roma dove comincia
frequentare lo studio di un cartellonista.
In questo periodo incontra Severini,
insieme al quale diventa allievo di
Giacomo balla .
Nel 1906 si iscrive all’ accademia delle
belle arti di Venezia.
Successivamente, si trasferisce a
Milano, dove si avvicina al movimento
dei futuristi e nel 1910 scrive assieme
ad altri artisti il “manifesto dell’arte
futurista”.
Diventa il massimo esponente del
movimento, sviluppando un proprio
linguaggio riconoscibile.
All’inizio della prima guerra mondiale
parte per il fronte e nel frattempo la sua
arte si trasforma, sull’onda delle nuove
avanguardie europee.
48. IL MOVIMENTO DELLE FORME
Umberto boccioni fu il principale esponente dell’ arte futurista; sia in pittura che
in scultura esaltò la funzione della linea: ovvero una linea-forza, tesa ad
indicare una direzione, capace di determinare effetti dinamici.
Da qui deriva lo studio delle forme in movimento : il loro volume si modifica, in
funzione della traiettoria sviluppata dalla linea.
49. RISSA IN GALLERIA, 1910
Eseguito con la tecnica
divisionista, il dipinto rappresenta
un’opera chiave nel passaggio di
Boccioni alle tematiche futuriste.
La scena, ambientata nella
galleria Vittorio Emanuele di
Milano, ritrae un episodio di
cronaca notturna cittadina, ovvero
l’accorrere della folla intorno a
due donne che si stanno
accapigliando davanti alle vetrine
di un caffè illuminato dalla luce
elettrica.
Il soggetto diviene spunto per una
felice sintesi di ricerche sugli
effetti della luce artificiale e sul
movimento della folla.
50. GIACOMO BALLA
Nasce a Torino nel 1871.
Studia all’accademia Albertina di
belle arti; nel 1895 si trasferisce a
Roma dove lavora come illustratore,
caricaturista, ritrattista.
Nel 1899 le sue opere vengono
presentate alla biennale di Venezia
con discreto successo.
Nel 1903 insegna a Severini e a
Boccioni la tecnica della pittura
divisionista e continua ad esporre
con successo sia in Italia che
all’estero.
Nel 1910 firma il secondo manifesto
della pittura futurista con Boccioni,
Severini, Carrà e Russolo, ma
esporrà con i futuristi soltanto a
partire dal 1913.
Nel 1914 si cimenta per la prima
volta con la scultura e nel 1915
redige con Depero il manifesto
“Ricostruzione Futurista
51. DINAMISMO TOTALE
Dopo un periodo realista, intorno al 1912, Balla studiò a fondo la dinamica del
movimento e i suoi effetti visivi.
Scelse di rappresentare in pittura, il movimento attraverso la scomposizione
dinamica: questa consiste nella ripetizione della figura, poste in sequenza,
ciascuna a rappresentare una fase dell’azione;ciò da origine a ritmi diversi,
ricomposti, però, in un’unica immagine.
Ragazza che corre sul balcone
Il moto accelerato della figura è
analizzato mediante una
sequenza di una decina di
fotogrammi, in cui si percepisce
il movimento che scandisce
spazio e tempo.
Le linee a zig-zag che
costituiscono il moto, e quindi
anche il corpo della fanciulla, si
contrappongono alle righe
verticali della ringhiera.
52. Compenetrazioni
iridescenti
Gli studi ottico percettivi
e l’analisi del movimento
conducono Balla,
progressivamente, verso
l’abbandono della
figurazione per
concentrarsi solo sugli
effetti della luce, unica
protagonista dei nuovi
quadri.
Hanno inizio le
compenetrazioni
iridescenti, in cui l’artista
sviluppa cunei, rombi e
combinazioni
geometriche di colore.
53. ANTONIO SANT’ELIA
Nasce a Como nel 1888.
Nel 1903 frequenta la scuola di Arti
e Mestieri nel corso di costruzioni
civili, idrauliche, e stradali; nel 1906
si diploma capomastro e poi lavora
all’ Ufficio Tecnico Comunale di
Milano, in qualità di disegnatore
edile.
Nel 1909 si iscrive all’accademia di
Brera nel corso di architettura, nel
1914 espone alcuni schizzi nella sala
della Permanente di Milano e viene
segnalato su numerose riviste
specialistiche, soprattutto per le
tavole della città nuova.
Nel 1915 si arruola al movimento
futurista ponendo la sua firma sul
manifesto dell’ architettura
futurista.
Nel 1916 riceve l’ incarico di
progettare il cimitero della Brigata
Arezzo, a Montefalcone.
54. ARCHITETTURA DEL FUTURISMO
Sant’Elia ha esposto i princìpi della nuova arte del costruire. Egli ha affrontato il
tema della”città nuova”: ha prefigurato la metropoli del futuro in cui viene esalta
la componente tecnologica.
Questi progetti esprimono una visione utopistica della città dove emerge anche
una nuova concezione estetica del paesaggio urbano, fatto di “nuove forme,
nuove linee, una nuova armonia di profili e di volumi”.
La città nuova, 1914
Sant’Elia progetta una città pensata su
più livelli, per garantire la distinzione
funzionale tra le parti.
I progetti mostrano un linguaggio basato
sulla precisione geometrica, su
complesse costruzioni tridimensionali e
sull’esattezza della linea.
Egli ha utilizzato prospettive accidentali o
centrali; prevale l’aspetto monumentale
dei possenti volumi che si compenetrano
tra loro, contrapponendosi allo spazio
circostante.
55. FORTUNATO DEPERO
Nasce a Fondo (Trento) nel 1892.
Studia alla scuola Reale
Elisabettiana di Rovereto.
Nel 1913 pubblica un libro di disegni
e poesie in chiave simbolista, nello
stesso anno incontra Marinetti e
Balla e aderisce al futurismo.
Nel 1915 pubblica con Balla il
Manifesto Ricostruzione Futurista
dell’Universo.
Nei suoi dipinti Depero rappresenta
un mondo fantastico di forme
vegetali, animali, e meccaniche, rese
attraverso vaste campiture di colori
brillanti.
Nel 1919 fonda la Casa d’Arte
Futurista a Rovereto, dove progetta e
costruisce mobili, oggetti, grafiche,
manifesti, e tessuti.
Dal 1928 al 1930 vive a New York,
dove arreda ristoranti; lavora
soprattutto come grafico
56. IL MAGO DEL FUTURISMO
Fortunato Depero applicò le idee futuriste nel teatro e nelle arti applicate;
costumi teatrali e scenografie sono caratterizzati da forme geometriche e
stilizzate, parte di un fantasioso universo meccanico. Il teatro li consente di
realizzare l’obbiettivo della sinestesia delle arti, cioè l’espressione simultanea
delle arti e la dinamizzazione delle immagini, con colori e luci in movimento.
I miei balli plastici, 1918
Balli Plastici è il titolo di uno spettacolo
teatrale in cui elimina attori e ballerine,
sostituendoli con automi dalle forme
geometriche semplici che si ispirano ai
giocattoli a molla o ai carrilon. Lo spazio
irreale è riconducibile a quello di un
palcoscenico con quinte sceniche
disposte in piani sovrapposti ed incassati
tra loro. I colori vivaci e a tinta piatta,
tendono ad annullare l’effetto volumetrico
degli elementi compositivi.
57. Il ciclismo è lo sport in cui si utilizza la bicicletta.
Nell'ambito del ciclismo sportivo classico esistono storicamente tre
specialità principali: il ciclismo su pista, il ciclismo su strada e il
ciclocross.
Dagli anni ottanta ha avuto molta diffusione anche il ciclismo
fuoristrada e il mountain biking.
Esistono poi anche le competizioni di BMX, quelle di trial, quelle
di ciclismo indoor (suddivise in ciclismo artistico e cycle ball) e quelle
di paraciclismo.
Queste otto discipline sono quelle riconosciute dall'UCI ( Unione
Ciclistica Internazionale ).
CICLISMOMOTORIAMOTORIA
58. CICLISMO SU STRADA
Il ciclismo su strada è il genere più
popolare ed il più seguito tra le
competizioni di ciclismo.
È anche la forma di ciclismo più
familiare visto che le gare vengono
svolte sulle strade di tutti i giorni senza
aver bisogno di usufruire di particolari
60. Nelle corse in linea, la partenza viene data a
tutti i corridori simultaneamente e vince chi
taglia per primo la linea d'arrivo.
61. Nelle corse a cronometro,
invece, ciascun corridore parte
separatamente dagli altri
(solitamente a intervalli di uno,
due o tre minuti, a seconda
della lunghezza del percorso).
62. Le corse a tappe si sviluppano
su più frazioni, chiamate
appunto "tappe", che si
svolgono di solito in giorni
consecutivi. La classifica viene
compilata sommando, per
ciascun corridore, il tempo
impiegato nelle varie tappe:
vince chi impiega il minor
tempo complessivo; colui che è
in testa alla classifica indossa
una maglia specifica, in questo
caso la maglia rosa del Giro
d’Italia.
63. STORIA
Le prime competizioni ciclistiche si
svolsero nella seconda metà
dell'Ottocento. Furono fondati molti
club che si occuparono di organizzare
varie gare di resistenza, di velocità e di
acrobazie.
Le gare si svolgevano allora su percorsi
molto lunghi, anche oltre i 500 km, e
potevano durare 24 ore e più. Nelle
corse a tappe si correva ogni due-tre
giorni, per dare ai corridori il tempo di
riposare. Le strade erano per lo
più sterrate e spesso piene
di buche, guasti e forature erano
all'ordine del giorno e i corridori
dovevano riparare le biciclette da soli.
Non esisteva il cambio di velocità e salite
e discese si affrontavano con lo stesso
rapporto.
In seguito si inizia a ridurre la
distanza, che diventa in media di
200–300 km.
64. L'epoca d'oro del ciclismo si può
collocare tra gli anni
trenta e cinquanta, nonostante
l'interruzione imposta dalla Seconda
guerra mondiale: in questi anni il
ciclismo compete in popolarità
col calcio, le gare richiamano
grandissime folle e sulle strade si
sfidano grandi campioni
come Learco Guerra, Gino Bartali e
Fausto Coppi.
In questo periodo
vengono anche affrontate
per la prima volta
montagne che
diventeranno leggendarie,
come i passi delle
Dolomiti, il Galibier,
l'Izoard, lo Stelvio e l'Alpe
d'Huez.
65. PRINCIPALI COMPETIZIONI
Le corse più importanti, per tradizione
e per il valore dei corridori che vi
prendono parte, sono:
-Tra le corse in linea: la Milano-
Sanremo, il Giro delle Fiandre,
la Parigi-Roubaix, la Liegi-Bastogne-
Liegi e il Giro di Lombardia.
-Tra le "grandi corse a tappe": il Giro
d'Italia, il Tour de France, la Vuelta a
España. -i campionati nazionali organizzati
dalla federazione nazionale, Il cui
vincitore indossa una maglia con i
colori nazionali.
-i campionati del mondo, che si
svolgono annualmente nella seconda
parte della stagione che designano
l'atleta campione del mondo,
riconoscibile nelle gare cui prende
parte dalla maglia iridata.