PON Cultura e Sviluppo - Cultura CREA

Università Cattolica Del Sacro Cuore (Piacenza)
Laurea Magistrale in Gestione d’Azienda
Corso “Politica Economica Avanzata”
Prof. Timpano Francesco
“PON Programma Sviluppo e Cultura 2014-2020”
-Cultura CREA-
A cura di:
Juanita Suarez Caypa
Anno Accademico 2016/2017

INDICE
1. Fatti E Cifre Chiave PON*................................................................................ 3
1.1 Fatti E Cifre Chiave Cultura CREA**.......................................................... 4
2. Riassunto......................................................................................................... 5
3. Luogo, Beni e Limiti ......................................................................................... 5
4. Strumenti e Practiche Innovative ..................................................................... 7
4.1 Strumenti innovative ...................................................................................... 7
4.1 Prattiche......................................................................................................... 8
5. Fattori di Successo........................................................................................ 8
6. Placed-Based approccio al lavoro ................................................................. 9
7. Conclusioni.................................................................................................. 10
8. Abbreviazione e Terminilogia ...................................................................... 11
9. Fonti ............................................................................................................ 11

1. Fatti E Cifre Chiave PON*
FATTI E CIFRE CHIAVE
“PON Programma Sviluppo e Cultura 2014-2020”
Paese Italia
Territorio Oggeto del Programma
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Dimensione Territoriale
NUTS 2
ITF3
ITF4
ITF5
ITF6
ITG1
Tipologia Territoriale Urban Area
Obiettivi Cultura & Sviluppo
Durata 2014-2020
Fonti di Finanziamento
L'importo complessivo
del programma è pari a
490,9 milioni di euro; Di
cui:
1. 368,2 Millioni di euro:
Quota Fest
2. 122,733 Milioni di
euro: Cofinanziamento
Nazionale
TA 2020
1. Crescita Intelligente
2. Crescita Sostenibile
3. Crescita Inclusiva
*Fatti e cifre chiave del Programma Cultura e Sviluppo in generale.

1.1 Fatti E Cifre Chiave Cultura CREA**
FATTI E CIFRE CHIAVE
“Cultura CREA”
Paese Italia
Territorio Oggeto del Programma
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Dimensione Territoriale
NUTS 2
ITF3
ITF4
ITF5
ITF6
ITG1
Tipologia Territoriale Urban Area
Obiettivi Cultura & Sviluppo
Durata 2014-2020
Fonti di Finanziamento
Le risorse disponibili ammontano
complessivamente a circa 107
milioni di euro, così suddivisi:
1. 42 milioni per la nascita di nuove
imprese
2. 38 milioni per il sostegno alle
imprese già attive
3. 27 milioni per il terzo settore
4. E’ prevista una dotazione
finanziaria aggiuntiva di 7 milioni
di euro da ridistribuire
proporzionalmente sui tre filoni.
TA 2020
1. Crescita Intelligente
2. Crescita Sostenibile
3. Crescita Inclusiva
**Fatti e Cifre chiave del programma CREA sviluppato d’accordo al PON Cultura e
Sviluppo.

2. Riassunto1
Dal 2014 si sta svilupando il “PON Cultura e Svilupo 2014-2020” approvato dalla
Commissione Europea e cofinanziato dai fondi comunitari (FESR) e nazionali.
Questo PON ha un approccio placed-based destinato su 5 regioni del Sud Italia
(Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) contribuendo alla costruzione di
una società “Intelligente, sostenible e Inclusiva” (Europa 2020, 2010) nella
programmazione della politica di coesione 2014-2020 attraverso della
valorizzazione dei settori culturali e creativi.
In linea con la priorità TA2020 e 3 di cardini della stessa: La crescita intelligente, la
crescita sostenibile e la crescita inclusiva, dove si riconosce che i settori culturale e
creativo come fonte d’innovazione tecnologica e non tecnologica, che permette
accelerare il processo di trasformazione non solo dell’Italia ma anche dell’Europa
sfruttando l’elevato potenziale economico delle industrie culturale e creative. Il PON
ha come principale obiettivo la valorizzazione del territorio (beni culturali) facendo
interventi di conservazione del patrimonio culturale, potenziamento del sistema dei
servizi turistici e sostegno alla filiera imprenditoriale collegata a questo settore.
Come programma operativo nazionale è molto ampio, per questo il presente
documento si concrentrerà in 1 dei programmi chiave nel sviluppo del PON, che è
“Cultura Crea”, il primo programma di sviluppo del sistema imprenditoriale della
filiera culturale nelle 5 regioni di oggeto.
3. Luogo, Beni e Limiti2
Come programma di sviluppo della politica di coesione, Cultura CREA vuole
concentrare gli obiettivi sulle 5 regioni (Basilicata, Calabria, Sicilia, Puglia,
Campania) meno svilupatte (PIL <75% della media UE-28) dell’Italia, che hanno un
alto potenziale di crescità ma che finora non hanno avuto delle politiche efficaci
specializzate per risolvere i problemi specifici3. Pur essendo caratterizzato da
indicatori socio-economici generalmente al di sotto della media UE, queste regioni
hanno grande potenzialità, hanno delle risorce culturari nel territorio che possono
servire come mezzo di sviluppo.
1 Si veda al riguardo della pagina del ministero dei beni e delle attività culturi e del turismo
http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-
MiBAC/Contenuti/MibacUnif/Comunicati/visualizza_asset.html_1618058599.html
2 Si veda al riguardo della pagina INVITALIA http://www.invitalia.it/site/new/home/cosa-
facciamo/creiamo-nuove-aziende/cultura-crea/cose.html
3 Si veda al riguardo dell’articolo http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2011-03-03/arbitro-
stesso-064011_PRN.shtml

D’accordo a questo fatto “Cultura CREA” come programma di incentivi crea e
sviluppa iniziative imprenditoriali nel settore dell'industria culturale-turistica, per
sostenere le imprese no profit che puntano a valorizzare le risorse culturali del
territorio nelle regioni per rafforzare la competitività delle micro, piccole e medie
imprese.
Per questo il Programma prevede 3 linee di intervento:
Linee di Intervento Programma CREA
 Supportare la nascita di nuove imprese nei settori industrie culturali,
promuovendo processi di innovazione produttiva, di sviluppo tecnologico e di
creatività (INVITALIA, s.d.)
Che spinge le persone a dimostrare il loro spirito imprenditoriale, così attraverso le
loro aziende a raggiungere non solo per valutare ma anche per dimostrare il grande
potenziale delle sue regioni e la volontà di crescita.
 Consolidare e sostenere l'attività dei soggetti economici esistenti nella filiera
culturale, turistica, creativa, dello spettacolo e dei prodotti tradizionali e tipici,
promuovendo la realizzazione di prodotti e servizi finalizzati all'arricchimento,
diversificazione e qualificazione dell'offerta turistico-culturale degli ambiti
territoriali di riferimento degli attrattori (INVITALIA, s.d.)
Che aiuta alle persone ad avere la conoscenza nelle diverse attrazioni, sia come
città o regione.
1. Supportare la
nascita di nuove
imprese
3.Favorire la
nascita e la
qualificazione
2. Consolidare
e Sostenere

 Favorire la nascita e la qualificazione di servizi e attività connesse alla gestione
degli attrattori e alla fruizione e valorizzazione culturale, realizzate da soggetti
del terzo settore (INVITALIA, s.d.)
Concede il valore reale alle attrazioni culturale e favorisce il desiderio di sviluppo e
di fiducia delle persone nelle regioni.
Come il nome del programma lo dice, quello che cerca è creare valore sulle cose
che essistono per permettere cosi avere un sostegno della regioni attraverso la sua
potenzialità, della stessa forma attraverso la creazione di nuove (in questo caso
imprese) che aiutano a promuovere il settore della filiera cultura e creativa, e
sopratutto aiutano nello sviluppo regionale, nazionale e internazionale (UE).
4. Strumenti e Practiche Innovative4
4.1 Strumenti innovative
Il Programma CREA come strumenti innovative usa degli incentivi concessi
nell’ambito del regolamento de minimis, che possono coprire fino all’80% delle spese
totali, elevabili al 90% in caso di premialità. Con Finanziamento agevolato a tasso
zero e contributo a fondo perduto sulle spese ammesse, con una premialità
aggiuntiva per giovani, donne e imprese con rating di legalità. Questo varia secondo
il tipo d’azienda.
4 Si veda al riguardo della pagina INVITALIA http://www.invitalia.it/site/new/home/chi-siamo/area-
media/focus/cultura-crea-infografica.html
• Regioni: Basilicata, Calabria, Campania,
Puglia e Sicilia
• Finanziamento a tasso zero fino al 40%
delle spese+Contributo a fondo perduto fino
al 40% delle spese
Nuove Imprese
dell'industria culturale
Puglia
• Finanziamento a tasso zero fino al 60%
delle spese+ Contributo al fondo perduto
fino al 20% delle spese
Imprese dell'industria
culturale e turistica
Puglia, Sicilia
• Contributo al fondo perduto fino al 80% delle
spese
Terzo settore che opera
nell'industria culturale

2. Gli Incentivi Cultura CREA5
Anche queste agevolazioni possono aumentare, fino al 90% della spesa ammessa,
in caso di imprese a maggioranza femminile o giovanile o in possesso del rating di
legalità.
4.1 Prattiche
Come prattiche innovativa usa la presentazione di una domanda online sulla pagina
culturacretiva.beniculturali.it dove attraverso di un Business plan con:
 Descrizione dell’attività proposta
 Analisi del mercato e strategie
 Aspetti tecnico-produttivi ed organizzativi
 Aspetti economico finanziari
Che doveva essere presentato il 15 settembre 2016 dalle 12:00. Questa valutazione
ha 60 giorni dove saranno valutate le domande d’accordo:
 Requisiti formali
 L’esame di merito
 Livelli di approfondimento d’accordo alla linee di intervento.
5. Fattori di Successo6
I risultati del Programma CREA al 28 settembre 2016 sono d’accordo alle domande
totali presentati in ogni settore:
3. Risultati Programma CREA al 28 settembre 2016
media/focus/cultura-crea-infografica.html
media/focus/cultura-crea-primi-risultati.html
DomandeNuove
Imprese
132
Domande
consolidamentoPMI
33
Domandeterzo
settore
44

Anche come fattori di successo può essere considerato la creazione della pagina
web con tutta l’informazioni del programma, normativa, istrutivo e tutto lo correlato
alla stesa.
Al momento ci sono pochi risultati di questo programma causa delle sue dimensioni,
ma possono essere considerati di grande importanza per lo sviluppo delle regioni e
soprattutto servire a dimostrare l'interesse delle persone per sostenere la crescita
delle loro regioni attraverso lo sviluppo culturale.
6. Placed-Based approccio al lavoro
Lineamenti Placed
Based
Placed-Based a mettere in pratica
Coordinamento
Orizzontale,
Governo multilivello,
Dialogo territoriale
 Creare, supportare, consolidare e favorire l’imprese
nell’industria culturale e turistica delle 5 regioni Assicura
la capacità di sviluppo e il desiderio delle regioni di
migliorare non solo la regione anche il paese con il
cambiamento della mentalità
 Il coordinamento tra soggetti pubblici e privati con le
persone sono assicurate attraverso l'istituzione di
programmi/politiche di incentivazione per la creazione, il
mantenimento e lo sviluppo delle imprese
 Il governo riconosce le zone più colpite e definisce i modi
per aiutare a risolvere i problemi presentati in questo
caso, in queste cinque regioni del sud Italia
Integrazione delle
aree Funzionali
 Una visione a lungo termine concentrata sullo sviluppo
regionale attraverso la cultura, i beni culturali e
l'imprenditorialità delle persone che fanno parte di
queste aree
 C'è un forte interesse per la creazione, il mantenimento
e lo sviluppo delle imprese, promozione del turismo e dei
suoi beni più importanti, questo permette ottimizare e
dare il valore a quello che essiste.
Evidenza- Definizione
delle Politiche
 La Potenzialità locale con i suoi beni culturali e lo
sviluppo centrale della piccole e medie imprese
attraverso l’imprenditorialità si riflettono nella
formulazione delle priorità strategica regionale
 L'interazione con le piccole e medie imprese, l'incentivo
alla creazione di nuove imprese nel settore dell'industria
culturale per lo sviluppo delle regioni, garantire adeguata
conoscenza della capacità di queste regioni per
sviluppare le loro debolezze di fronte alla situazione
attuale

7. Conclusioni
 Il programma CREA è uno dei programmi che fa parte del grande “programma
Sviluppo e Cultura 2014-2020”
 Gli scopi del programma CREA sono fondamentalmente supportare la nascita di
nuove imprese, Consolidare e sostenere l'attività dei soggetti economici esistenti
nella filiera culturale, turistica, creativa, dello spettacolo e dei prodotti tradizionali
e tipici e favorire la nascita e la qualificazione di servizi e attività connesse alla
gestione degli attrattori e alla fruizione e valorizzazione culturale
 Le regioni convolte in queste programma sono: Basilicata, Calabria, Campania,
Puglia e Sicilia
 Il programma CREA vuole sviluppare lo spirito d’imprenditorialità delle persone
di queste 5 regioni per la crescità delle regioni
 Questo programma ha un approccio placed-based definito sulla politica di
coesione e d’accordo al TA2020 dell’EU

8. Abbreviazione e Terminilogia
 TA2020: Agenda Terrritoriale 2020
 PON: Programma Operativo Nazionale
 FESR: Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
 NUTS: L'Unione europea ha istituito una nomenclatura statistica comune delle
unità territoriali, denominata «NUTS», per permettere la rilevazione, la
compilazione e la diffusione di statistiche regionali armonizzate nell'UE. Questo
sistema gerarchico permette altresì di condurre analisi socioeconomiche nelle
regioni e di elaborare gli interventi nel contesto della politica di coesione dell'UE.
(Parlamento Europeo, 2016)
9. Fonti
 INVITALIA. (s.f.). INVITALIA. Ottenuto da
http://www.invitalia.it/site/new/home/cosa-facciamo/creiamo-nuove-
aziende/cultura-crea/cose.html
 Parlamento Europeo. (06 de 2016). Europarl Europa. Ottenuto da
http://www.europarl.europa.eu/atyourservice/it/displayFtu.html?ftuId=FTU_5.1.6
.html
 INVITALIA. (S.f). INVITALIA Ottenuto da
aziende/cultura-crea/cose.html
http://www.invitalia.it/site/new/home/chi-siamo/area-media/focus.html
http://www.invitalia.it/site/new/home/chi-siamo/area-media/focus/cultura-crea-
primi-risultati.html
aziende/cultura-crea.html?k
 Ministero dei beni delle attività culturali e del turismo (2014) MiBACT. Ottenuto
da
http://www.beniculturali.it/mibac/multimedia/MiBAC/documents/1424262987989
_PON_CULTURA_E_SVILUPPO.pdf
da http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-

MiBAC/Contenuti/MibacUnif/Comunicati/visualizza_asset.html_1618058599.ht
ml
da
_Sintesi_-_PON_Cultura_e_Sviluppo_2014-2020.pdf
da
_CRITERI_PER_LA_SELEZIONE_DELLE_OPERAZIONI.pdf
da
https://www.beniculturali.it/mibac/multimedia/MiBAC/documents/142953112787
1_Sintesi_-_PON_Cultura_e_Sviluppo_2014-2020.pdf
da http://ponculturaesviluppo.beniculturali.it/wp-
content/uploads/2016/06/AOA_PON-Cultura-e-Sviluppo_Basilicata.pdf
da http://ponculturaesviluppo.beniculturali.it/index.php/programma/assi/asse-
ii/asse-ii-cultura-crea/
 Video: https://www.youtube.com/watch?v=YeLN9hYHRx0&feature=youtu.be
 Reichlin P. (s.f) Il Sole 24 ore. Ottenuto da
http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2011-03-03/arbitro-stesso-
064011_PRN.shtml

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