Senza l’apporto di una puntuale strategia relazionale, creatività e tecnologia non bastano per addentrarsi nelle dinamiche della comunicazione online, terreno su cui oggi si gioca la reputazione delle marche e che arriva a influenzare anche i comportamenti offline dei consumatori.

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li fin qui misurati. Anzi non sono neppure Incontri, confronti, nuovi progetti
tracciabili, considerando anche la compli- A sinistra, Stefano Lamon, amministratore delegato di Innexa. Sotto la home
cità dei device mobili, per i quali il popolo page del sito dell’agenzia, all’indirizzo www.innexa.it
reteScenari La
tricolore sembra avere un’autentica passio-
ne. Anche grazie ai moderni dispositivi che
consentono di restare connessi da ogni po-
stimola nuovi
sto in ogni momento, a marzo il 94,5% della
popolazione online è entrato almeno in un
social network, con Facebook che ha cata-
legami
lizzato il 93% del tempo dedicato a questa
attività. A questo dato, emerso dalla ricer-
ca realizzata da Demoskopea e ComScore,
se ne aggiunge un altro, che pure non do-
vrebbe sfuggire agli advertiser, ancora ine-
rente l’attività degli internauti: ben 10 milio-
ni di utenti frequentano siti di e-commerce,
capaci a loro volta - considerando anche gli
acquisti effettuati in negozio ma influenza-
ti da informazioni cercate su internet - di in-
dirizzare le scelte di consumo di ben 25 mi-
lioni di italiani. due facce… «E la seconda è rappresentata teristiche di internet a fare sì che il ruolo di ra la comunicazione si basava su un dialogo
Il ventaglio di opportunità offerte dalla rete dall’attenzione che le imprese devono dedi- consulenza sia oggi più fondamentale che a senso unico tra un emittente - l’azienda - e
porta dunque con sé un cambiamento epo- care alle conversazioni in rete, perché oggi è mai». In quest’ottica, proprio per rispon- un destinatario - i consumatori -, oggi quegli
cale che non può non riflettersi sul modo di lì che si giocano la loro reputazione - ripren- dere a esigenze diverse rispetto a quelle di stessi destinatari, attraverso la rete, veicola-
comunicare, poiché ribalta i rapporti di for- de Marzia Curone -. Sebbene le aziende a ieri, da una costola di Relata e dall’incontro no i loro messaggi di soddisfazione o insod-
za tra aziende e consumatori. Come già ac- volte non siano presenti direttamente e in con Stefano Lamon (già direttore generale disfazione alle imprese. Le quali, a loro volta,
cade in Paesi in cui questo processo è più modo esplicito, per esempio con siti e pa- di Grey Interactive) è nata Innexa, declina- devono essere pronte all’ascolto.
avanzato, anche da noi il grande popolo del gine sui principali social network, gli uten- zione più profonda della mission distintiva Come si caratterizza la nuova
web comincia ad attribuire maggiore credi- ti parlano dei prodotti e dei servizi che esse dell’agenzia guidata da Marzia Curone. Ai sigla nell’attuale panorama
G
li osservatori attenti di quanto ac- Senza l’apporto di una puntuale bilità alle opinioni espresse online da chi ha offrono. Ed essere a conoscenza dei conte- vertici della nuova sigla, la stessa manager competitivo?
cade in parti del mondo dove si già sperimentato un certo prodotto o servi- nuti del buzz online diventa fondamentale, in qualità di presidente, affiancata da Stefa- I fattori distintivi di Innexa sono il suo aspet-
affermano tendenze destinate ad
strategia relazionale, creatività e zio, piuttosto che alla pubblicità destinata a sia per scoprire il grado di soddisfazione re- no Lamon in qualità di amministratore de- to consulenziale e la capacità di aggrega-
arrivare anche in Italia lo sapevano da tem- tecnologia non bastano per addentrarsi promuoverli. E al posto di quest’ultima di- ale del target, sia per attivare azioni corretti- legato. E proprio l’a.d. anticipa le caratteristi- re professionalità diverse e con specifiche
po: prima o poi la rete avrebbe cambiato i nelle dinamiche della comunicazione venta più proficua quella che veicola i valo- ve qualora i commenti non fossero positivi. che della struttura, il cui battesimo ufficiale competenze, affinché ogni progetto venga
paradigmi della comunicazione. Chi, con online, terreno su cui oggi si gioca la ri del brand. In altre parole, ciò che cambia Non bisogna poi dimenticare un altro fatto- coincide con l’evento organizzato il 22 mag- realizzato e seguito da esperti di tecnologia,
una buona dose di coraggio, osava rende- è «La relazione fra le imprese e i loro target, re chiave: le persone cercano gio al Palazzo dei Giurecon- di contenuti, di creatività. Innexa è insom-
re pubblico questo pensiero, era considera-
reputazione delle marche e che arriva che deve sempre più orientarsi al dialogo, sempre di più un confronto Per presidiare sulti di Milano, durante il ma un partner strategico sul piano ideati-
to un visionario e le sue parole suonavano a influenzare anche i comportamenti all’interazione» spiega Marzia Curone, pre-
la rete in modo
diretto con le aziende, dalle efficace, prima quale verrà presentata la ri- vo e un catalizzatore e coordinatore di pro-
come una specie di profezia, che si sarebbe offline dei consumatori. A guidare le sidente dell’agenzia Relata. Esperta di mar- quali non sono disposte ad di scegliere cerca “Gli italiani “social” e le fessionalità di volta in volta coinvolte sulla
magari avverata, ma di certo non a breve. aziende nella complessità del web è keting relazionale applicato a ogni settore accettare il paradigma mo- strumenti marche” realizzata in colla- base degli obiettivi che il cliente vuole ot-
Del resto erano tempi non sospetti: in un di attività, la manager intravede nella cresci- nodirezionale adottato fino e attività, è borazione con Blogmeter. tenere e degli strumenti da noi proposti per
Paese che non metteva lo sviluppo tecnolo-
Innexa, declinazione più profonda della ta di internet in Italia un segnale di «For- a qualche tempo fa dall’ad- necessaria raggiungerli. Non crediamo nelle soluzio-
gico, né le infrastrutture per “importarlo”, al mission consulenziale di Relata, di cui tissimo mutamento sociale prima ancora
una puntuale
vertising. Si tratta di fatto- strategia Quali sono la ni preconfezionate, bensì in strategie fina-
centro delle proprie strategie, quanti avreb- rappresenta la punta evoluta che economico: pensiamo soltanto al ruo- ri critici per la costruzione relazionale mission e il lizzate a portare benefici tangibili e misura-
bero scommesso sullo sviluppo del digitale, lo svolto dalla rete durante le ultime ele- del valore di marca». Spes- posizionamento di bili. Per questo utilizziamo creativamente la
di Grazia Maria Giorgi
in tutte le sue declinazioni? Invece sta acca- zioni amministrative - afferma -. Oggi ci si so, però, accade che le aziende fatichino a Innexa? tecnologia, creando conversazioni interes-
dendo, proprio qui, a dispetto di infrastrut- le persone online sono state 13,7 milio- rivolge a un pubblico che, proprio grazie destreggiarsi in modo efficace nei meandri Innexa è un’agenzia che crea idee per gesti- santi e coinvolgenti, coerenti al contesto in
ture che continuano a non essere all’altezza ni; in media, ciascuna di esse ha navigato al web e ai contatti sviluppati attraver- della rete e non abbiano gli strumenti per re al meglio le relazioni di marca attraverso cui devono calarsi e attraverso gli strumen-
dell’esplosione della rete. E se questo non la per 1 ora e 18 minuti consultando 147 so di esso, accede a una quantità di in- effettuare le azioni necessarie a presidiar- i canali digitali. Porsi in un nuovo rappor- ti più adeguati. Il nostro, tuttavia, non è un
facilita, nemmeno ne impedisce la crescita, pagine. Sono sufficienti queste ragio- formazioni potenzialmente infinita: le la. E qui entrano in gioco le agenzie. «Cre- to dialettico con il proprio target è il pri- approccio tecnologico: non sempre i clien-
costante, caparbia, inesorabile. Da qualsiasi ni a giustificare un’altra progressio- persone si scambiano opinioni, noti- do che lo sforzo da parte degli “addetti ai mo passo per accedere in modo proficuo ti hanno al loro interno un team dedicato ai
punto di vista si guardi il web, i suoi nume- ne, quella degli investimenti zie, impressioni su ogni aspetto del- lavori” debba essere quello di offrire un sup- alle opportunità offerte dalla comunicazio- new media e avvezzo a linguaggi e caratte-
ri sono in progressione. Partiamo dall’au- pubblicitari dedicati a in- la quotidianità. Anche, e soprattutto, porto di tipo consulenziale - dice Marzia ne online, il cui avvento ha reso necessario il ristiche dei diversi canali digitali. Per questo
dience: secondo gli ultimi dati Audiweb di- ternet, attestati da Nielsen su marche e prodotti. Tutto ciò crea Curone -, impegno che peraltro caratteriz- cambiamento di approccio, che da mono- noi ci adoperiamo per far capire concreta-
sponibili, relativi a marzo, gli italiani che nel in aumento di un ulterio- valore e impatta sui comporta- za la nostra struttura fin dalla sua nascita. direzionale deve diventare bidirezionale. Il mente le varie possibilità offerte dai singo-
mese si sono connessi almeno una volta da re 12,3% nel primo bime- menti di acquisto, non solo online, Per addentrarsi nelle dinamiche del web, sa- messaggio tradizionale, veicolato sui mezzi li strumenti che possono essere inclusi nel
casa, dal posto di lavoro o da altri luoghi stre di quest’anno. I confi- ma anche offline. Proprio per que- per proporre progetti ad alto tasso di crea- classici, costituisce oggi soltanto una parte piano strategico da adottare.
sono stati 27,7 milioni, il 7% in più rispet- ni del panorama che la rete sto le aziende non possono rimane- tività o essere soltanto esperti di tecnologia di una relazione più ampia, che si sviluppa Più in generale, che ruolo
to allo stesso periodo dell’anno scorso. Un sta disegnando sono tut- Marzia
re estranee all’evoluzione in atto». non è sufficiente se manca l’apporto di una in potenza sul web attraverso l’interazione hanno oggi le agenzie nel
altro dato interessante: nel giorno medio, tavia ben più ampi di quel- Curone Come sempre, però, la medaglia ha puntuale strategia relazionale. Sono le carat- tra gli utenti e le marche. In pratica, se fino- rapporto tra marche e
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Utenti Page view In contatto Budget
Gli italiani che a marzo si sono connessi Sempre a marzo, nel giorno medio, Il 94,5% degli utenti a marzo è entrato Nel primo bimestre di quest’anno, gli
almeno una volta a internet sono le persone online sono state 13,7 almeno in un social network, con investimenti pubblicitari dedicati a
stati 27,7 milioni, in netta crescita milioni; in media, ciascuna di esse ha Facebook che ha catalizzato il 93% internet hanno registrato ancora una
rispetto allo stesso periodo del 2011 consultato 147 pagine del tempo dedicato a questa attività volta una progressione a due cifre
+7%
consumatori online?
147 94,3% +12,3%
di più. Innexa, a questo ruolo di interprete, anticipare i tratti salienti?
Il ruolo delle agenzie è fortemente condi- unisce anche quelli di guida e di supporto. I risultati della ricerca consentono di traccia-
zionato dal nuovo scenario. Oggi i mezzi Nel ruolo di guida, aiuta l’azienda ad adot- re uno scenario generale dell’attività degli ita-
che un’azienda ha a disposizione per rag- tare anche online la logica bidirezionale tipi- liani sui social media. In collaborazione con
giungere il proprio target sono moltepli- ca del marketing relazionale, la affianca nella Blogmeter, ci siamo focalizzati sulle 200 fan
ci: accanto ai media pagati - quelli sui qua- definizione della social media policy, quin- page più frequentate su Facebook. Ne sono
li compra spazi pubblicitari - si affiancano i di studia l’architettura generale dell’engage- emersi insight molto interessanti e utili per
media posseduti, per esempio il sito azien- ment, individuando i touch point in modo fornire al mercato un orientamento su cosa
dale, e quelli guadagnati, ovvero i commenti sincrono e sinergico. Il ruolo di supporto si piace fare agli italiani sulle fan page. Poi ci sia-
espressi online dai consumatori, che creano esplica invece nell’ascolto delle communi- mo concentrati su tre settori, in particolare
eco e visibilità alla marca. In questo scenario, ty, nella gestione e nella misurazione delle sulle dieci marche top spender nel nostro Pa-
l’agenzia non può limitarsi a un apporto di conversazioni online. Per un’efficace strate- ese, analizzando le strategie social adottate.
tipo esclusivamente creativo, ma deve far- gia relazionale sul web questi aspetti devo- Infine una curiosità. Perché
si interprete di un mondo in costante cam- no essere curati con un’attività continuativa avete scelto il nome Innexa?
biamento, per aiutare le imprese a orientarsi difficilmente esercitabile dalle aziende. An- Abbiamo voluto mantenere la matrice la-
sulla scelta più adeguata tra un ventaglio di che per questo l’apporto dell’agenzia diven- tina già espressa dal nome di Relata, nel
soluzioni in perenne divenire. I clienti han- ta fondamentale. suo significato di “cose dette”, che vengo-
no insomma bisogno di qualcuno che sap- La presentazione ufficiale di no scambiate con altri e diventano oggetto
pia identificare rischi e opportunità di ogni Innexa sarà accompagnata di dialogo e interazione. Un’interazione che
strumento, valutare il contesto competitivo dai risultati di una ricerca tesa oggi si esplica anche in rete: da qui, come
e ciò che è rilevante, i temi ricorrenti, l’au- a indagare le attività degli detto, la nascita di Innexa e del suo nome:
dience online raggiungibile con un’opzio- italiani sui social network “cose che creano legami”, proprio come
ne o con un’altra, gli influencer che contano in relazione ai brand. Ci può quelli che si sviluppano sul web.
Studio Universal A giugno, tranquilli weekend di paura
Thriller, horror e azione sono gli in- ghilterra, vengono attaccati da un Nell’immaginaria città di Derry, quat-
gredienti dei “tranquilli weekend di lupo mannaro in una piovosa notte tro amici di lunga data si ritrovano per
paura” proposti a giugno da Stu- di luna piena. Jack muore, David vie- l’annuale caccia tra i boschi. Tutti e
dio Universal (Mediaset Premium ne ricoverato in ospedale perchè feri- quattro condividono una storia che li
sul dtt). A partire da sabato 2 alle to. Nei giorni successivi diventerà lui ha visti protagonisti da bambini: l’aver
22:50, e a seguire tutti i sabati del stesso un lupo mannaro. salvato un quinto ragazzo da dei tep-
mese in seconda serata, il canale Si passa poi a “Open Water”, film sta- pisti che lo stavano picchiando e umi-
propone infatti la rassegna “Vacan- che il loro figlioletto è morto in un in- tunitense a basso costo del 2003 scrit- liando. Per ricompensa, il piccolo rega-
ze da incubo”, che inizia con “Un cidente d’auto, John e Rae, che era alla to e diretto dal regista Chris Kentis e la loro speciali poteri di tipo telepatico.
tranquillo week-end di paura”, il film guida, cercano di riprendersi partendo basato su una storia vera. Susan e Da- Durante il ritrovo annuale, ormai adul-
cult del 1972 diretto da John Bo- con la loro barca per una vacanza. In niel, appassionati di subacquea, par- ti, scoprono che nella zona si è diffuso
orman. Tratto dal romanzo “Dove mare aperto incrociano un’imbarca- tono per i Caraibi dove partecipano uno strano virus che infetta uomini e
porta il fiume” di James Dickey, zione che non risponde ai segnali ra- a un’immersione, ma l’imbarcazio- animali e che l’esercito tenta di contra-
la pellicola narra la storia di quat- dio e notano un giovane, Hughie (Billy ne che li aveva portati in mare aper- stare in ogni modo possibile.
tro amici che decidono di gettar- Zane), che li avvicina in chiara difficol- to riparte senza che nessuno si accor-
si alla scoperta di una zona selvag- tà a bordo di una scialuppa di salva- ga che Susan e Daniel sono ancora I titoli della rassegna
gia, destinata a scomparire a causa taggio. Hughie spiega che il resto del- sott’acqua. I due si ritrovano soli in • 2 giugno “Un tranquillo week-end
dell’intervento dell’uomo. Una ri- la ciurma è morta di botulismo ma la mezzo all’Oceano Atlantico. Meduse, di paura”
scoperta della natura che si rivele- verità è un’altra. barracuda e squali non tarderanno a • 9 giugno “Ore 10: calma piatta”
rà, però, un incubo inimmaginabi- La rassegna continua con “Un lupo farsi vivi. Il ciclo si conclude con “L’ac- • 16 gugno “Un lupo mannaro ameri-
le. Il sabato successivo sarà la volta di mannaro americano a Londra”, il film chiappasogni”, film del 2003 diretto da cano a Londra”
“Ore 10: calma piatta” (1989), la pelli- del 1981 di John Landis. David e Jack, Lawrence Kasdan e tratto dall’omoni- • 23 giugno “Open Water”
cola diretta da Phillip Noyce. Dopo due turisti americani in vacanza in In- mo romanzo di Stephen King (2001). • 30 giugno “L’acchiappasogni”
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