Il presente Project Work ha come oggetto un’analisi di prefattibilità per l’implementazione di una piattaforma logistica presso il Porto di Damietta, in Egitto. Lo studio fa parte di un progetto più ampio, ITALMED, il cui scopo primario è quello di rafforzare le relazioni Italia - Sponda sud del Mediterraneo attraverso la collaborazione nell’ambito dei trasporti e della logistica. Obiettivi della ricerca sono stati quello di verificare la consistenza del network di offerta di trasporto presente e futuro in relazione allo sviluppo di una piattaforma logistica all’interno del Porto di Damietta, di identificare il mercato della domanda di riferimento e di individuare i vantaggi competitivi del Porto di Damietta rispetto ad altre località egiziane. In particolare, sono state analizzate le caratteristiche demografiche, del sistema produttivo, delle relazioni commerciali, delle politiche economiche, delle infrastrutture trasportistiche e logistiche dell’Egitto. Attraverso il confronto con i principali porti competitor si è, infine, giunti a formulare tre diversi scenari riguardanti la scelta della tipologia di piattaforma logistica da implementare.
Our Project Work focuses on an analysis of pre-feasibility, functional to the implementation of a logistics platform in Damietta Port in Egypt. It belongs to a wider project, called ITALMED, whose main target is to strengthen the relationships between Italy and the Mediterranean Southern area by the cooperation in the field of transport and logistics.
There are three main key-points at the basis of our research:
1) to check the consistency of current and future transport supply network connected with the development of a logistics platform in Damietta Port;
2) to identify the potential target demand markets;
3) to highlight Damietta Port competitive advantages compared with other Egyptian sites.
In particular, we analyzed the Egyptian demographic features, the productive system, the commercial system, the economic policies and the transport and logistics infrastructures.
By comparing the most important competitor ports, we have been able to outline three scenarios related to the choice of three different typologies of logistics platform to be implemented.
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Project work ipe - logica
1. Studio di prefattibilità per una piattaforma logistica a Damietta Erica Pighetti Stefania Rossi Master in Shipping: Logistica, Finanza e Strategia d’Impresa
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3. Analisi dell’offerta: i principali punti di accesso al mercato egiziano Master in Shipping: Logistica, Finanza e Strategia d’Impresa Traffici import-export. Traffici import-export Traffici di transito Port Name General Cargo Dry Bulk Liquid Bulk Containers Special Cargo Transit Total ALEXANDRIA 378.35 252.72 407.60 237.39 195.22 1.32 1472.59 EL DEKHEILA 366.68 552.95 53.45 351.87 4.84 18.83 1348.61 DAMIETTA 217.68 590.34 20.29 92.67 14.45 278.63 1214.05 WEST PORT SAID 30.52 130.59 0 89.77 0.38 15.21 266.47 EAST PORT SAID 0 0 0 52.99 0 1031.01 1084 AL ARISH 0 4.64 0.04 0 0 0 4.68 SUEZ 3.76 0 0 0 1.84 0.03 5.64 SOKHNA 95.54 0 0 184.16 0 56.79 336.49 Traffici di transito
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8. Analisi dell’offerta: Il mercato dei servizi logistici Master in Shipping: Logistica, Finanza e Strategia d’Impresa Operatori portuali : la maggioranza degli operatori sono società a partecipazione maggioritaria pubblica ma negli ultimi anni è in atto una tendenza alla liberalizzazione e privatizzazione. Operatori logistici internazionali: allo stato attuale non esistono, in Egitto, provider logistici con una consistente rete distributiva di supporto. Infatti, prendendo in esame i primi 10 operatori logistici internazionali, appena una metà di essi e spesso solo al Cairo e ad Alessandria. Porti marittimi Porto di Sokhna : primo porto (dal 2000) in Egitto ad essere interamente gestito da un’impresa privata (grazie ad una concessione di 25 anni, ed in regime di B.O.T), Sokhna Port Development Company (SPDC) appartenente prima ad Admiral Group e dal 2008 a Dubai Ports World. Porto di Damietta : nel 2006 DIPCO (KGL) ha ottenuto una concessione per 40 anni per lo sviluppo e la gestione del nuovo terminal container. Porto di Alessandria : dal 2007 Alexandria International Container Terminal (AICT), appartenente al gruppo Hutchinson Port Holdings (HPH), ha costruito e tutt’ora gestisce 2 banchine (una Alexandria e El-Dekheila). Porto di Port Said : il terminal container di East Port Said è gestito da Suez Canal Container Terminal (SCCT) il cui azionista principale è APL (seguita da Cosco, Suez Canal Authority, Egyptyan Private sector e National Bank of Egypt), Porti fluviali La National River Managment Company (NRPMC) è stata la prima impresa privata ad operare nello sviluppo e nella gestione di porti fluviali in Egitto: Porto di Tanash (2008 concessione per 15 anni) Porto di Tebbin (ampliamenti in corso) Porto di Alessandria (ampliamenti in corso) Porto di Beni Suef (ampliamenti in corso) Porto di Minya (ampliamenti in corso) Porto di Assuit (strategia di sviluppo) Porto di Aswan (strategia di sviluppo)
9. Analisi dell’offerta: Le infrastrutture logistiche - free zone e altre aree speciali- Master in Shipping: Logistica, Finanza e Strategia d’Impresa Alexandria Public Free Zone (pronto moda, tessili, prodotti chimici e petrolchimici, produzione di ferro e acciaio, olii vegetali, raffinati del petrolio) Nasr City Public Free Zone (tessili, farmaceutica, prodotti elettronici e meccanici, automotive) Port Said Public Free Zone (pronto moda, pelletteria, tessili, prodotti chimici, apparecchiature refrigeranti, servizi marittimi e logistici) Suez Public Free Zone (tessili, pronto moda, metalli e prodotti metallici, manutenzione navi, servizi petroliferi e marittimi) Ismailia Public Free Zone (tessili, pronto moda, magazzini, prodotti chimici, pelletteria, plastica, prodotti chimici, cavi elettrici, prodotti metallurgici) Damietta Public Free Zone (mobili, prodotti chimici, trattamento di semi, fertilizzanti, servizi marittimi) Media Public Free Zone (cinema, software, servizi turistici, magazzini, costruzione di hotel) Shebin El- Kom Public Free Zone (tessili, pronto moda, lavorazione e confezionamento di prodotti alimentari) Qeft Public Free Zone (prodotti farmaceutici, prodotti meccanici, lavorazione e confezionamento di prodotti alimentari) Port Said East Public Free Zone (servizi logistici, container terminal)
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12. Analisi della domanda: I maggiori centri di produzione Le principali industrie Master in Shipping: Logistica, Finanza e Strategia d’Impresa 1125 2640 2500 4000 15000 3910 385 3470 140 1797 478 2420 367 4500 600 (200.000)
13. Analisi della domanda: Flussi di import-export Master in Shipping: Logistica, Finanza e Strategia d’Impresa Principali Partner Commerciali dell’Egitto Principali commodities scambiate 37,2 % 9,8 % 1,2 % 13,2 % 2,1 % 13,7 % 18,4% Imports - Partner US , Cina, Germania, Italia, Turchia. Exports – Partners US, Italy, Spain, India, Saudi Arabia, Syria, France, South Korea. Exports - commodities Petrolio greggio e prodotti del petrolio, cotone, tessili,prodotti in metallo, prodotti chimici, alimenti già pronti. Imports - commodities macchinari, prodotti alimentari, prodotti chimici, manufatti in legno, carburanti.
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Editor's Notes
Nei box evidenzierei meglio i punti elenco, così mi sembra confusa. I contenuti sono ok
Questa forse si può togliere
Attenzione: nello scenario 1 dire comunque che è una cosa che ha poco senso perché di fatto nel transshipment non succede quasi mai di aprire container e fare logistica. Nel secondo non citare kenya, non ha senso (o avete fonti da citare?). Nel terzo non si capisce bene quali traffici si dovrebbero assorbire, bisogna spiegare meglio.