4. Lezione Strategie di Gita Citazioni da scialpinista strategico “ Quella che stiamo aspettando non dovrebbe tardare ad arrivare ma solo a Nord delle Alpi, le regioni che dovrebbero essere più interessate dalle precipitazioni sono quelle del Nord Ovest dalle previsioni di oggi 15/12, invece qui a meridione delle Alpi resteremo all'asciutto e per di più arriverà pure un forte vento da Nord a trasportare via la neve e così sarà un bel pasticcio: peccato. A Nord prevedono entro Sabato o Domenica circa 100 cm di neve e di sicuro il pericolo salirà a Marcato 3 nelle zone interessate dalle precipitazioni. Speriamo che dopo questa fase di maltempo a Nord, ora del prossimo fine settimana arrivi ancora neve anche a Sud delle Alpi. Se il tempo e specialmente il vento non la trasporterà via tutta domenica sarà da stare sulle Orobie perchè nelle Alpi sembra brutto tempo e pericoloso.” Giovanni, 15 dicembre 2004, sul forum di Skirando (www.skirando.ch) “ Ci sono gite che abbiamo programmato da 20 anni”. Lorenzo, scialpinista valtellinese, 12 dicembre 2004.
5. Lezione Strategie di Gita Gite invernali/primaverili Itinerari generalmente in buone condizioni nel periodo invernale/primaverile. Invernale (Dic-Feb) Primaverile (Mar-Giu) Terreno Fondo prativo, non richiede neve abbondante No ghiacciaio Terreno a media pendenza Fondo che richiede molta neve (sassi, irregolarita`) Ghiacciaio Canali ripidi Quota Medio-bassa ( < 3000m ) Medio-alta ( > 3000m ) Altro Valutazione del rischio valanghe difficile, manto nevoso piu` insidioso Rischio valanghe generalmente piu` prevedibile
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9. Lezione Strategie di Gita Guide e carte sono ancora la base della conoscenza dello sci alpinista, ci sono sempre più sostituti su internet ma una buona guida o una carta dettagliata sono ancora necessari. IMHO una guida con molte fotografie può essere un buon punto di partenza.
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12. Lezione Strategie di Gita Sfruttiamo il web a fondo Abbonarsi a servizi online: Mailing (meteo e/o valanghe), RSS* (video youtube ) (h ttp://www. camptocamp.org/articles/113714/it/aiuto-utilizzo -dei-flussi-rss ) Condizioni nelle zone di interesse: Creare dei flussi RSS* con http://meta.camptocamp.org/ Condizioni Ticino: http://www.camptocamp.org/outings/rss/areas/14422-14423/act/1 Condizioni Vallese: http://meta.camptocamp.org/outings/query?activity_ids=10&outing_lang=fr,it,de&system_id=1,2,3,4&orderby=outing_date&limit=50®ion_id=72,71
13. Lezione Strategie di Gita Geografia + Meteo + Neve: la mappa delle gite La mappa delle gite risiede nella testa dello scialpinista “strategico”, il quale memorizza elementi geografici, fotografa cime e pendii, ne rileva l’esposizione ed inizia ad immaginare il periodo giusto, la neve giusta, il meteo giusto. Una volta creata la mappa delle gite la scelta dell’itinerario e` veloce e predeterminata: ogni condizione attuale avra` una gita corrispondente.
14. Lezione Strategie di Gita I data base delle condizioni degli itinerari www.camptocamp.org www.gulliver.it www.lalpinistavirtuale.it www.thetop.it www.skitouren.ch www.on-ice.it www.skitour.com www.snghm.org www.lafiocavienmola.it Etc etc
15. Lezione Strategie di Gita Quindi torniamo alla 1) Geografia: A questo si aggiunge un monitoraggio costante delle condizioni durante la settimana. Altro che venerdì, meglio cominciare prima a chiarirsi le idee Invernale (Dic-Feb) Primaverile (Mar-Giu) Val d’Aosta G. S. Bernardo, Valle principale Val di Rhemes, Valgrisanche, Valpelline, Monte Rosa, Gran Paradiso, Monte Bianco Lombardia Val Tartano, Val Gerola, Val Seriana, Val Brembana, Lago di Como, Val Sassina Cime maggiori Orobie, Spluga, Cevedale, Disgrazia Piemonte Val Formazza bassa, Sempione Alta Val Formazza, Sempione, Val Varaita, Argentera Svizzera Valli del Ticino (Maggia, Leventina, Bedretto), San Bernardino, Gottardo, Engadina Cime maggiori Ticino, Oberland Bernese, Vallese, Monte Rosa, Bernina, Sustenpass, Alpi Urane, Engadina
17. Lezione Strategie di Gita il fattore umano! LA RIDUZIONE DEL RISCHIO: REGOLA 3X3 di W. Munter fornisce una buona schematizzazione del processo mentale che bisogna seguire nella diminuzione del rischio. La valutazione del pericolo in tre fasi: * pianificazione dell'escursione "a tavolino" * scelta dell'itinerario sul terreno (macrotraccia e microtraccia) * valutazione del singolo pendio Ma ATTENZIONE che tali metodi per diminuire il rischio: empirici e semplificativi che, pur utilissimi, nella semplificazione delle situazioni possono portare a valutazioni non oggettive che sono invece frutto dell'esperienze e della conoscenza dei fenomeni.
19. Lezione Strategie di Gita Trappole euristiche : Familiarità Competitività sociale Eccesso di determinazione Scarsità / euforia Consenso sociale negativo Effetto di apprendimento “ aura” esperto/effetto gregge VANTAGGI SVANTAGGI Comportamento a rischio Discesa entusiasmante /soddisfacente Ferite o morte per travolgimento Comportamento NON a rischio Tornare a casa incolumi Rinunciare alla meta prefissata