1. LE NEUROSCIENZE TRA SPIEGAZIONE DELLA
VITA E CURA DELLA MENTE
11 maggio 2012
Università di Padova
Aula Nievo, Palazzo del Bo, via VIII Febbraio
VERSO UNA NEUROPSICOPATOLOGIA
Davide Liccione
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI SCUOLA LOMBARDA DI
PAVIA PSICOTERAPIA
PAVIA-PADOVA
WWW.SLOP.IT
venerdì 11 maggio 2012
2. Scienza & Filosofia
La natura, sia quella fisica sia quella psichica, risponde
nell’esperimento sempre e soltanto a ciò che le si
chiede.
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3. Il filosofo deve vedere dietro le spalle
del fisico ciò che lo stesso fisico non
vede…
Ma è pericoloso lasciare troppa libertà
al filosofo… Come non interessarsi
dunque alla scienza (esperienza nella
sua forma più regolata) per sapere che
cosa sia la natura?
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6. • Cos’è una condizione psicopatologica?
• Quando dovremmo adottare una spiegazione
causale vs. motivazionale?
• Quali sono le intuizioni o i principi (regole)
che spingono gli psichiatri a scegliere tra
spiegazioni causali e non causali?
• Qual è il limite tra cause e motivi?
Meynen, G. & Verburgt, J (2009).
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7. CAUSA
SPIEGAZIO
MENTE CERVELLO (CORPO)
FUNZION ORGANIC
MOTIVO
COMPREN
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8. Quale causa ?
• Concetto humeano di causa
– Gli antecedenti e i conseguenti sono logicamente
indipendenti es: fiammifero – esplosione (SE UN
FIAMMIFERO DA FUOCO A UN ESPLOSIVO IO POSSO
DESCRIVERE PERFETTAMENTE IL FIAMMIFERO SENZA
DESCRIVERE L’ESPLOSIONE)
• Intenzione & Azione – Motivo & Progetto
– Non posso enunciare i motivi della mia azione,
senza collegare questi motivi all’azione di cui essi
sono il motivo. Il motivo è al tempo stesso
mozione del volere e giustificazione (es.: adesso
vado a studiare perché domani avrò l’esame e mi
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9. Causa del decesso ?
Il signor Rossi sta consumando la sua
colazione tranquillamente seduto
all’aperto nel bar della piazza. A un
certo punto due uomini armati
entrano nel bar, estraggono le pistole
e iniziano a sparare verso il
proprietario del locale.
Nel corso della sparatoria un proiettile
vagante perfora il cranio del signor
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10. Causa del decesso ?
Il signor Rossi è seduto al bar
della piazza quando,
improvvisamente, si alza in
piedi e si spara un colpo al
cranio procurandosi lesioni
cranio-cerebrali mortali.
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11. Causa vs. motivo
spiegare vs. comprendere
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12. Causa vs. motivo
spiegare vs. comprendere
Dilthey: scienza della natura, scienza dello spirito. La vita ha in se
stessa la capacità di superarsi tramite significati. La vita coglie la vita
solo attraverso le unità di significato che si elevano al di sopra del flusso
storico.
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13. Causa vs. motivo
spiegare vs. comprendere
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14. Causa vs. motivo
spiegare vs. comprendere
E. Anscombe: Teoria dell’azione.
EVENTI CHE SI VERIFICANO NELLA NATURA E AZIONI FATTE DAGLI UOMINI.
CAUSA E RAGIONE. “WHY” E “BECAUSE OF”.
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15. Causa vs. motivo
spiegare vs. comprendere
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16. J. Parnas & L. Sass (2008). On Description, Understanding, and
Explanation in Psychiatry. In: Philosophical issuess in psichiatry (Kendler
& Parnas eds.)
Criterio della
Criterio della (non)
comprensione.
comprensione.
Contenuti la cui
Contenuti la cui
articolazione
articolazione interna
interna è
non è accessibile
accessibile
attraverso la
attraverso la
comprensione
comprensione
empatica allora si
empatica allora si
utilizza il dispositivo
utilizza il
concettuale della
dispositivo
spiegazione causale-
concettuale della
efficiente della fisica/
comprensione
biologia del sistema
nervoso
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17. J. Parnas & L. Sass (2008). On Description, Understanding, and
Explanation in Psychiatry. In: Philosophical issuess in psichiatry (Kendler
& Parnas eds.)
K. Jaspers
Criterio della
Criterio della (non)
comprensione.
comprensione.
Contenuti la cui
Contenuti la cui
articolazione
articolazione interna
interna è
non è accessibile
accessibile
attraverso la
attraverso la
comprensione
comprensione
empatica allora si
empatica allora si
utilizza il dispositivo
utilizza il
concettuale della
dispositivo
spiegazione causale-
concettuale della
efficiente della fisica/
comprensione
biologia del sistema
nervoso
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18. QUANDO CONTA SOLO O QUASI LA SPIEGAZIONE
CAUSALITA’ quasi lineare:
Vespa di Mare (Chironex Fleckeri)
Veleno cardiotossico e neurotossico…dopo la puntura…restano 2-3 MINUTI
di vita
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19. QUANDO CONTA SOLO O QUASI LA SPIEGAZIONE AI
FINI TERAPEUTICI
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20. QUANDO LA MOTIVAZIONE E’ INDISPENSABILE AI
FINI DIAGNOSTICI E TERAPEUTICI
SVILUPPO DI UN DISTURBO
CLAUSTROFOBICO IN PROSSIMITA’ DEL
MATRIMONIO
DEPRESSIONE REATTIVA IN SEGUITO ALLA
PERDITA DEL POSTO DI LAVORO
ECC.
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21. P. Ricoeur (Dal testo
Il carattere intenzionale di un’azione è
pienamente riconosciuto quando la
risposta alla domanda «Che cosa?» è
spiegata in funzione della domanda
«Perché?».
E qui deve entrare il motivo, la ragione
di, non la causa. Il motivo oltre a
spiegare che cosa è successo offre un
insieme di sentimenti o di disposizioni
personali, offre un senso all’azione, la
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22. Essere umano come Körper, come
«cosa» tra le cose
vs.
essere umano come Leib e come
«Chi?»
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23. • Il corpo è al mondo nel modo del
«soggetto-oggetto», risponde alle regole
della natura e a quelle della personalità.
• Il «corpo proprio» fonda l’incontro tra i
due giochi di linguaggio
• il corpo come «Io-posso», come
l’insieme del potere e del non potere
(Merleau-Ponty)
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24. Causa vs. motivo
spiegare vs. comprendere
G. H. VON WRIGHT (1971) EXPLANATION AND
UNDERSTANDING
CONDIZIONI DELLA SPIEGAZIONE
INTERVENTO INTENZIONALE NEL
MONDO
CONDIZIONI DELLA
COMPRENSIONE
L’INTENZIONE (CAUSA E INIZIATIVA DELL’AGENTE) INCLUDE IL MOTIVO PERCHE’
L’INTERVENTO NEL CORSO DELLE COSE IMPLICA CHE NOI SEGUIAMO
L’ARTICOLAZIONE DEI SISTEMI NATURALI
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25. L’uomo è tale perché appartiene al tempo
stesso al regime della causalità e a quello della
motivazione
CAUSALITA’ MOTIVAZIONE
SENZA SENZA
MOTIVAZIONE CAUSALITA’
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26. Empirically based pluralism
LA MOLTEPLICITA’ DELLE
CAUSE SENZA UN CRITERIO
ESPLICATIVO IN GRADO DI
RENDERE CONTO DEI DIVERSI
MODI DI ACCEDERE AL
FENOMENO NPS NON
AFFRONTA IL PROBLEMA.
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27. Empirically based pluralism
LA MOLTEPLICITA’ DELLE
CAUSE SENZA UN CRITERIO
ESPLICATIVO IN GRADO DI
RENDERE CONTO DEI DIVERSI
MODI DI ACCEDERE AL
FENOMENO NPS NON
AFFRONTA IL PROBLEMA.
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28. • CARNE & CORPO
• DIMENSIONE TEMPORALE
DELL’ESISTENZA UMANA
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29. CAUSA
IMPERSONALE ATEMPORALE
y=f(x)
MOTIVO
INDIVIDUALE TEMPORALE
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30. IL CARATTERE TEMPORALE DELL’ESPERIENZA UMANA: IL TEMPO DIVENTA
TEMPO UMANO NEL MOMENTO IN CUI VIENE ESPRESSO SECONDO UN
MODULO NARRATIVO
IPSEITA’ CORPO IPSEITA’ CORPO IPSEITA’ CORPO
CARNE CARNE CARNE
RACCONT RACCONT RACCONT
O DI SE’ O DI SE’ O DI SE’
IDENTITA’ NARRATIVA
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31. Neuropsicopatologia
CORPO- CARNE-
Patologie non Patologie
Le patologie non storiche sono quelle che risultano comprensibili
perlopiù alla luce della causalità fisico-biologica. Il dispositivo
concettuale da utilizzarsi sarà perlopiù di tipo causale con pochi
riferimenti alla specifica storia di vita del paziente.
Le patologie storiche sono quelle che risultano comprensibili
perlopiù alla luce della specifica storia di vita del paziente, e
quindi appartengono perlopiù al dispositivo concettuale della
motivazione/intenzione.
DUALISMO SEMANTICO
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32. SINDROME DI DOWN
CEREBROPATIA PERINATALE
STORICHE
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TRAUMA CRANIO-
PATOLOGIE NON
ENCEFALICO
SCHIZOFRENIA
CLAUSTROFOBIA
DEPRESSIONE REATTIVA
STORICHE
PATOLOGIE
SUICIDIO
33. PATOLOGIE DELL’IPSEITA’
IPSEITA’ CORPO
CARNE
- Disturbi pervasivi dello sviluppo
- Schizofrenia
«Ho perduto il contatto con me stesso», «Non
mi sento unito a me stesso», «Non mi sento a
RACCONTO
DI SE’ mio agio con me stesso».
Non comprensibilità di Jaspers
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34. PATOLOGIE NON STORICHE ACQUISITE
IPSEITA’ CORPO
CARNE
- ENCEFALITE ERPETICA (virus
herpes simplex tipo 1 (HVS-1))
- SINDROME FRONTALE POST-
TRAUMA CRANICO
RACCONTO
DI SE’
Non comprensibilità di Jaspers
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35. PATOLOGIE STORICHE DA ALTERAZIONE DELL’IDENTITA’
PERSONALE
IPSEITA’ CORPO
CARNE
RACCONTO ES.: ipocondria: “Ho avuto paura di
DI SE’
Identità avere un infarto…ero convinto di avere
narrativa un infarto…”
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36. PATOLOGIE STORICHE DA ALTERAZIONE DELL’IDENTITA’
PERSONALE
IPSEITA’ CORPO
CARNE
RACCONTO
DI SE’
Identità
narrativa
DEPRESSIONE REATTIVA: Ho perso
tutto…non riesco più a uscire di casa,
mi vergogno, vorrei farla finita…
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37. DUALISMO SEMANTICO & NEUROPSICOLOGIA
IL RAPPORTO TRA PSICOLOGIA E NEUROSCIENZE DEVE
ESSERE COME UNA TRADUZIONE FRA DUE LINGUAGGI
SPECIALISTICI CHE CERCANO DI DIRE DIVERSAMENTE LA
STESSA COSA O QUASI LA STESSA COSA.
PROPRIO IL QUASI E’ IL SENSO DELLA DIFFERENZA CHE
IMPEDISCE CHE I LINGUAGGI SI RIDUCANO A UNO, SECONDO
IL SOGNO POSITIVISTICO DI UNA SCIENZA UNIFICATA.
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