7. 6. La critica alle filosofie precedenti. Georg Wilhelm Friedrich Hegel
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
23.
24. In questo movimento generale ed universale l'essenza materiale viene portata dallo spirito ad incarnarsi progressivamente in figure, che sono ad immagine di quelle prime determinazioni che stanno nella mente di Dio. In questo modo ciò che è consaputo e riconosciuto da Dio stesso diviene realtà prima inconsapevole o natura, che pretende poi per se stessa una nuova consapevolezza spirituale, con un'estensione umana che in realtà va a ripetere e ribadire nello scopo realizzato una determinazione iniziale presente nella ed alla mente divina (logica interna e necessaria).
25.
26.
27.
28.
29.
30. PIANO ED ORGANIZZAZIONE SCHEMATICA DELLE SCIENZE FILOSOFICHE LOGICA Essere Essenza Concetto NATURA Meccanica Fisica Organica SPIRITO Soggettivo Oggettivo Assoluto Antropologia Fenomenologia Psicologia Diritto Moralità Eticità Arte Religione Filosofia
31.
32.
33.
34. 2. il secondo momento dialettico o negativamente razionale . Qui il pensiero scioglie le determinazioni finite in quelle infinite. Mentre la riflessione le eleva (le rapporta) secondo la loro stessa natura e potenza al grado superiore dell'orizzonte razionale, la dialettica coglie questo come loro origine. Esse diventano reciprocamente necessarie e necessarie rispetto al principio nel momento in cui vengono riconosciute come determinazioni che procedono fuori da tale orizzonte razionale, che diventa quindi la loro propria essenza immanente.
35. 3. il terzo momento speculativo positivamente razionale . Ora la ragione non fa altro che riconoscere la propria primogenitura nel rapporto e nel confronto (contrapposizione) con le singole determinazioni. Per questo la ragione è il concreto.
36.
37.
38.
39.
40.
41.
42.
43. Nei confronti degli amici romantici Hegel non può non avvertire un senso di profonda simpatia: essi hanno rimobilitato il concetto e la prassi dell'infinito, senza però conservare un adeguato