Catechesi giovanile cap.X - l'anno liturgico

1. Catechesi
Giovanile

2. Il corso
Questo corso di Catechesi Giovanile è incentrato su questioni particolari della fede.
A supporto del normale percorso catechesi, si affrontano qui tematiche più mature o particolari.
Naturalmente è da intendersi quindi non come un corso completo, ma un sussidio ad una formazione
cattolica già matura. Consigliato in particolare ai giovani che hanno terminato il normale ciclo di studi del
catechismo e vogliano affrontare tematiche più serie.
Questo in particolare per prepararli alle tentazioni proprie che si ricevono a questa età, in modo da poterli
formare meglio e dare loro maggior forza con cui combattere, la forza della conoscenza, ovviamente che è
qui tratta esclusivamente dalle scritture, dalla vita dei santi, dalle testimonianze religiose e dal magistero.
Corso posto sotto la protezione del Beato Carlo Acutis

3. Avvertenze
Questo per-corso non è in alcun modo legato alla chiesa, non è stato ne
commissionato ne visionato né approvato, ma è solo frutto di riflessioni
personali ed in linea teorica è rivolto ai miei figli, estendendone tuttavia a
tutti la visione per libera fruizione.
Non saranno accettate critiche, discussioni, commenti di alcun tipo per
tale motivo, ma rimarrà tutto esclusivamente rivolto alla sfera privata:
ciascuno ne tragga ciò che ritiene giusto
e ne disprezzi ciò che ritiene opportuno.

5. L'anno liturgico
CAPITOLO X

6. Anno liturgico

7. L'anno liturgico
L'anno liturgico scandisce la liturgia della Chiesa Cattolica.
Si incentra soprattutto su un ciclo maggiore della Pasqua, che è
l'evento più importante di tutto l'anno, e quello minore del Natale.
L'anno comincia con il periodo di Avvento che ci prepara al Santo
Natale. Vengono poi definire le letture da fare.
L'annuncio liturgico ripercorre sostanzialmente la vita di Gesù, dalla
sua nascita sino alla morte e resurrezione.
L’anno liturgico

8. Esistono anche dei calendari circolari per
una rappresentazione immediata:
L’anno liturgico

9. Avvento
Durata: 4 settimane
È il tempo di preparazione al Natale.
Avvento in latino significa "venuta".
Simbolo: Corona dell'avvento
E' una corona decorata da un cero per ogni settimana, di colori
che vanno dal più scuro al più chiaro, che simboleggia la vera
luce, quella di Gesù che sta per nascere.
Natale
Colore liturgico: bianco
La nascita di Gesù
Epifania (6 Gennaio): simboleggia la venuta dei Re Magi
L’anno liturgico

10. Tempo Ordinario I
Colore liturgico: verde
Tempo in cui è centrale il messaggio del Vangelo, meditazione
sulla vita di Gesù.
Quaresima
Colore liturgico viola.
Durata: cinque settimane.
Inizia il Mercoledì delle Ceneri.
Nella Quaresima rappresenta i 40 giorni nel deserto Signore.
Questo periodo è incentrato nella lotta contro il peccato e nel
percorso di crescita spirituale.
I catecumeni vivono in questo periodo la preparazione immediata
al loro Battesimo.
L’anno liturgico

11. L’anno liturgico
Settimana Santa
La Domenica delle Palme commemora l'ingresso di Gesù a
Gerusalemme. In questa domenica il sacerdote benedice dei
rami di ulivo o di palma portati dai fedeli.
Triduo Pasquale
Il Giovedì Santo si ricordano l'Ultima Cena di Gesù (Messa in
Cena Domini), l'istituzione dell'Eucaristia, il comandamento
dell'amore e l'istituzione del sacerdozio.
La liturgia di questa giornata prevede la Lavanda dei piedi:
Il gesto richiama l'episodio della vita di Gesù, il quale "non è
venuto per essere servito, ma per servire e dare la Propria vita in
riscatto per molti" (Mc 10,45)

12. L’anno liturgico
Il Venerdì Santo si celebra la passione di Gesù e la sua
morte in croce.
La Via Crucis, o VIa Dolorosa, è una processione dove si ripercorre
tutta la passione di Cristo nei suoi punti salienti. Questa tradizione
risale da Maria Vergine che fu la prima a dare il via alla chiesa con
questa rivisitazione. Gli storici collocano la sua istituzione alla
tradizione Francescana. Le visioni sulla vita di Maria di Anna Caterina
Emmerich collocano sin da subito questo evento da paret di Maria e
degli apostoli.

13. L’anno liturgico
Stazioni della Via Crucis
1. Gesù nell'orto degli ulivi (Marco 14,32-36)
2. Gesù, tradito da Giuda, è arrestato (Marco 14,45-46)
3. Gesù è condannato dal sinedrio (Marco 14,55.60-64)
4. Gesù è rinnegato da Pietro (Marco 14,66-72)
5. Gesù è giudicato da Pilato (Marco 15,14-15)
6. Gesù è flagellato e coronato di spine (Marco 15,17-19)
7. Gesù è caricato della croce (Marco 15,20)

14. L’anno liturgico
8. Gesù è aiutato dal Cireneo a portare la croce (Marco 15,21)
9. Gesù incontra le donne di Gerusalemme (Luca 23,27-28)
10. Gesù è crocifisso (Marco 15,24)
11. Gesù promette il suo regno al buon ladrone (Luca 23,39-42)
12. Gesù in croce, la madre e il discepolo (Giovanni 19,26-27)
13. Gesù muore sulla croce (Marco 15,33-39)
14. Gesù è deposto nel sepolcro (Marco 15,40-46)
Nota: alcuni inseriscono la 15 stazione, la risurrezione. Tuttavia non fa
parte della meditazione sulla Passione, quindi sarebbe da evitare.

15. L’anno liturgico
Il Sabato Santo è privo di liturgia, ed è dedicato alla
meditazione della sepoltura di Cristo. È una giornata di attesa
e di silenzio.
Tra la notte tra il sabato e la domenica si celebra la Veglia
Pasquale.

16. L’anno liturgico
Tempo Pasquale
Si celebra la resurrezione di Gesù, la vittoria sulla morte e la nostra
speranza. È il centro dell'anno liturgico, inteso come parte più
importante di tutte.
Simboli:
● cero pasquale
● acqua del fonte battesimale
● veste bianca
Colore liturgico: bianco.
La Domenica successiva si chiama "Domenica in Albis" e dal 2000 si
festeggia anche la Divina Misericordia come ufficializzato da papa
Giovanni Paolo II.
Quaranta giorni dopo la Pasqua si celebra l'Ascensione di Gesù.

17. Pentecoste
Colore liturgico: rosso.
Cinquanta giorni dopo la Pasqua si celebra La Pentecoste, che celebra
lo Spirito Santo.
L’anno liturgico
Veni Sancte Spiritus è una importante invocazione dello Spirito che si recita
durante la messa di Pentecoste.

18. Tempo Ordinario II
Colore liturgico: verde
Si torna alla meditazione delle parole di Gesù.
Santissima Trinità
Domenica successiva alla Pentecoste
Colore liturgico: bianco
L’anno liturgico

19. Corpus Domini o Corpus Christi
Domenica successiva a Santissima Trinità
In questa occasione si porta in processione, racchiusa in un
ostensorio, un'ostia consacrata, per la pubblica adorazione.
L’anno liturgico

20. Approfondimenti
Transustanziazione
È un dogma. È la trasformazione del pane e del vino in Corpo e
Sangue di Cristo.
Eucarestia (Comunione o Santa Cena)
È un sacramento, rappresenta il sacrificio di Cristo che tramite
Transustanziazione diventa cibo per noi affinché possa rinnovarsi il
sacrificio della croce ed assumere il corpo ed il sangue di Gesù in noi,
per la nostra salvezza.
L’anno liturgico

21. Ciclo delle letture
Messe Festive
Le letture vengono organizzate in cicli triennali: anno A, anno B e Anno C.
Ogni anno si usano vangeli diversi:
● Anno A: Matteo
● Anno B: Marco
● Anno C: Luca
Il Vangelo secondo Giovanni viene letto invece ogni anno in periodi precisi.
Messe Feriali
Organizzate in un ciclo biennale:
● I (Anni Dispari)
● II (Anni Pari)
L’anno liturgico

22. L’anno liturgico
Colori Liturgici
Viola
Simboleggia la penitenza e l'attesa.
Periodi in uso:
● Avvento
● Quaresima
● Liturgia dei defunti
Bianco
Simboleggia la purezza
Periodi in uso:
● Natale
● Pasqua

23. L’anno liturgico
Verde
Simboleggia: speranza e cammino
Periodi in uso:
● Tempo Ordinario
Rosso
Simboleggia: amore e martirio
Periodi in uso:
● Domenica delle palme
● Venerdì Santo
● Pentecoste
● Celebrazione dei Santi e dei
Martiri

24. Oro
Simbolo di regalità. Può essere
indossata per sottolineare la solennità
di alcune celebrazioni (può sostituire le
altre casule eccetto la casula viola).
L’anno liturgico
Rosa
Simboleggia l'interruzione del periodo di
penitenza per annunciare il periodo di Natale o
Pasqua
Periodi in uso:
● III Domenica di Avvento
● IV Domenica di Quaresima

25. Azzurro
Simbolo del cielo
Periodi in uso:
● Festività Mariane
L’anno liturgico
Nero
Simbolo del lutto.
Dopo la riforma del messale (Concilio
Vaticano II) è diventato facoltativo.
Periodi in uso:
● Commemorazioni dei defunti

26. Feste Mariane
8 dicembre: immacolata concezione
L'Immacolata Concezione è un dogma* cattolico, proclamato da papa
Pio IX l'8 dicembre 1854 (bolla Ineffabilis Deus), che sancisce come la
Vergine Maria sia stata preservata immune dal peccato originale fin dal
primo istante del suo concepimento.
A differenza di tutte le altre creature, la vergine Maria è nata priva del
peccato originale (ovvero il peccato di Adamo ed Eva, quello della
caduta dall'eden, che si è poi esteso a tutte le generazioni successive)
Questo in quanto la madre del Signore doveva essere priva di ogni
peccato.
Il 25 marzo 1858, quattro anni dopo la proclamazione del dogma, la
veggente di Lourdes Bernadette Soubirous riferì che la Vergine si era
presentata con le parole "Io sono l'Immacolata Concezione".
*Dogma: un fondamento religioso di rivelazione divina (incontestabile).
L’anno liturgico

27. 1 Gennaio: Santa madre di Dio
Si festeggia in sostanza la
Maternità della beata vergine Maria.
25 marzo: Annunciazione del signore
(o della Beata Vergine Maria)
Maria accetta il volere di Dio padre dicendo si all'Arcangelo Gabriele
per la "Conceptio Domini".
L’anno liturgico

28. L’anno liturgico
15 Agosto: Assunzione di Maria al cielo
Il 1º novembre 1950 Papa Pio XII, basandosi sul dogma dell'infallibilità
papale, proclamò il dogma : «La Vergine Maria, completato il corso della
sua vita terrena, fu assunta alla gloria celeste in anima e corpo»
(costituzione apostolica "Munificentissimus Deus")
In sostanza Maria, al pari di suo figlio Gesù, è andata in paradiso sia
con l'anima sia con tutto il corpo (a differenza di tutti gli altri che
dovranno attendere la Parusia (seconda venuta di Gesù) per un giudizio
finale e per la resurrezione della carne (Credo Apostolico).
Nota: non è specificato il concetto di morte, ma di "terminato il corso di vita".
Questo in pratica non sancisce se Maria sia morta o meno. Questo anche
legato ad alcune controversie fra le varie correnti cristiane:la morte è frutto del
peccato originale, essendone lei stata privata, non dovrebbe essere morta.
Oppure, è stata una morte temporanea. Tutto questo fa parte della discussione
sulla "Dormizione di Maria", che non è oggetto di dogma nella Chiesa
cattolica, ma è un punto che si discute fra le varie correnti cristiane. In ogni
caso appunto, il dogma di Pio XII non lo specifica.

29. L’anno liturgico
8 settembre: Natività di Maria
Si celebra la nascita della Vergine Maria, figlia di Gioacchino ed Anna
(secondo tradizione cattolica, vangeli Apocrifi, e confermato da visioni
mistiche di alcuni santi - nota: quindi solo in modo privato! - come ad
es..Anna Caterina Emmerich).

30. Approfondimenti
I 4 dogmi Mariani sono:
1. Maria è Madre di Dio
perché madre di Gesù che è Dio
(Concilio di Efeso, 431)
2. Verginità perpetua
(Concilio Vaticano II, Lumen Gentium 57)
3. Immacolata Concezione di Maria
(Enciclica di Papa Pio IX, 1854)
4. Assunzione di Maria in anima e corpo
(Costituzione apostolica di Papa Pio XII, 1950)
L’anno liturgico

31. Altre Solennità
● 19 marzo: San Giuseppe
● 24 giugno: Natività di San Giovanni Battista
● 29 giugno: Santi Pietro e Paolo
● 6 agosto: Trasfigurazione del Signore
● 1 novembre: tutti i Santi
● 2 novembre: festa dei defunti
L’anno liturgico

33. Fine Lezione