2. Il corso
Questo corso di Catechesi Giovanile è incentrato su questioni particolari della fede.
A supporto del normale percorso catechesi, si affrontano qui tematiche più mature o particolari.
Naturalmente è da intendersi quindi non come un corso completo, ma un sussidio ad una formazione
cattolica già matura. Consigliato in particolare ai giovani che hanno terminato il normale ciclo di studi del
catechismo e vogliano affrontare tematiche più serie.
Questo in particolare per prepararli alle tentazioni proprie che si ricevono a questa età, in modo da poterli
formare meglio e dare loro maggior forza con cui combattere, la forza della conoscenza, ovviamente che è
qui tratta esclusivamente dalle scritture, dalla vita dei santi, dalle testimonianze religiose e dal magistero.
Corso posto sotto la protezione del Beato Carlo Acutis
3. Avvertenze
Questo per-corso non è in alcun modo legato alla chiesa, non è stato ne
commissionato ne visionato né approvato, ma è solo frutto di riflessioni
personali ed in linea teorica è rivolto ai miei figli, estendendone tuttavia a
tutti la visione per libera fruizione.
Non saranno accettate critiche, discussioni, commenti di alcun tipo per
tale motivo, ma rimarrà tutto esclusivamente rivolto alla sfera privata:
ciascuno ne tragga ciò che ritiene giusto
e ne disprezzi ciò che ritiene opportuno.
7. Aurelio Agostino d'Ippona
Augustinus Hipponensis: Tagaste, 13 novembre 354 - Ippona, 28 agosto 430
Uno dei pochi dottori della Chiesa. Dottori della chiesa sono
quei santi che si sono distinti per riflessione teologica e per stile
di vita. Ci sono attualmente 36 dottori della chiesa ed un elenco
di “candidati” fra cui Maria Faustina Kowalska, Veronica Giuliani,
Ignazio di Loyola, Giovanni Bosco, Pio da Pietrelcina, Giovanni
Paolo II e tanti altri.
Conosciuto anche come “Dottore della Grazia” per i suoi scritti
teologici sulla Grazia Divina, ma anche come Dottore della
Carità, dottore dell’Umiltà e dottore della Libertà.
S. Agostino
8. Perché S. Agostino?
Perché cominciare proprio da lui?
Per una sua opera fondamentale: LE CONFESSIONI
Ritengo quest’opera uno dei capisaldi da cui iniziare, per tre semplici
motivi:
● per collocazione storica
● perché rappresenta un percorso interiore che noi possiamo
vivere in poche ore di lettura, a fronte di una vita di esperienza
● perché Agostino si pone molte domande, e si dà delle risposte
S. Agostino
9. Libro primo (Nascita, infanzia e fanciullezza)
Invocazione a Dio
Nascita e infanzia
Fanciullezza
Libro secondo (Il sedicesimo anno)
L’adolescenza inquieta
Un furto di pere
Libro terzo (Studente a Cartagine)
Svaghi studenteschi
Prime impressioni di studio
Adesione al manicheismo
Libro quarto (Insegnante per nove anni a Tagaste e Cartagine)
Vanità di retore
Morte di un carissimo amico
A Cartagine
Il problema del bello
S. Agostino
Struttura dell’opera
10. Libro quinto (Da Cartagine a Roma e Milano)
Insufficienze ed errori del manicheismo
A Roma; crisi scettica
A Milano
Libro sesto (A trent’anni)
Primi passi verso la fede
Fra amici
Libro settimo (Verso la verità)
Il problema del male
Incontro col neoplatonismo
Libro ottavo (La conversione)
Visita a Simpliciano
I due racconti di Ponticiano
In giardino
Libro nono (Da Milano a Ostia)
A Cassiciaco, dopo la conversione
A Milano per il battesimo
A Ostia, durante il ritorno in Africa
S. Agostino
Libro decimo (Dopo la ricerca e l’incontro con
Dio)
Nuove confessioni e loro scopo
Ricerca di Dio
La memoria
Le presenti condizioni del suo spirito
Libro undicesimo (Meditazione sul primo
versetto della genesi: "in principio Dio creò...")
La Parola creatrice di Dio
Il tempo
Libro dodicesimo (Meditazione sul primo
versetto della genesi: "...il cielo e la terra")
Materia e Spirito
Molteplici interpretazioni della Scrittura
Libro tredicesimo (Significato spirituale della
creazione)
Le allegorie spirituali
11. Quindi
Non faremo una lezione su tutto il libro delle confessioni,.
Viene preso in considerazione solo perché la consiglio come lettura
fondamentale per iniziare un percorso di vita interiore, soprattutto
quando si è giovani e si comincia l’esigenza di rispondere a molte
domande.
Ancora di più il consiglio è esteso a chiunque studi a livello scolastico o
personale la filosofia, per confrontare il suo pensiero con quello dei filosofi
tradizionali.
S. Agostino
Avete in tasca la vita di un uomo che si è posto molte
domande. Approfittatene, guadagnate tempo
prendendo risorse dalle esperienze degli altri.
12. Migliori Aforismi
S. Agostino
Seguono alcuni dei più famosi aforismi tratti dall’opera
di Sant’Agostino:
“Il mondo è come un libro e chi non viaggia ne conosce
una pagina soltanto.”
“La vera potenza di Dio consiste non nell’impedire il male,
ma nel saper trarre il bene dal male.”
“Chi non è geloso non ama.”
“La pazienza è la compagna della saggezza.”
“L'abitudine a cui non poniamo resistenza diventa
necessità.”
13. S. Agostino
“Una fede che non sia pensata è niente.”
“La felicità è desiderare quello che si ha.”
“Errare è umano, perseverare diabolico.”
“Sono tempi cattivi, dicono gli uomini. Vivano bene ed i
tempi saranno buoni. Noi siamo i tempi.”
“È stato l'orgoglio che ha trasformato gli angeli in diavoli; è
l'umiltà che rende gli uomini uguali agli angeli.”
“Se non è rispettata la giustizia, che cosa sono gli Stati se
non delle grandi bande di ladri?”
“Il cattivo flautista è un buon orchestrale.”
14. S. Agostino
“Come l'amore cresce dentro di te, così cresce la bellezza.
Perché l'amore è la bellezza dell'anima.”
“Le lacrime sono il sangue dell'anima.”
“Qualsiasi evento storico, per quanto nefasto possa
essere, è sempre posto su di una via che porta al positivo,
ha sempre un significato costruttivo.”
“Tardi ti ho amato, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi
ti ho amato. Ed ecco che tu stavi dentro di me e io ero
fuori, e là ti cercavo. E io, brutto, mi avventavo sulle cose
belle da te create. Eri con me e io non ero con te.”
“La peste chiede un soldo: dagliene due e se ne vada via.”
15. S. Agostino
“L'abitudine a cui non poniamo resistenza diventa
necessità.”
“Dammi castità e continenza; ma non subito.”
“Vivi ogni giorno della tua vita come se fosse l'ultimo.”
“L'ira è una pagliuzza, l'odio invece è una trave.”
“Dio si conosce meglio nell'ignoranza.”
“Dio ama ognuno di noi come se ci fosse solo uno di noi.”
“Dando te stesso, come potresti temere di perderti? Al
contrario, ti perderesti rifiutando di darti.”
“Dio fornisce il vento ma l'uomo deve alzare le vele.”
“Il ringraziamento è il primo dei nostri doveri.”
16. S. Agostino
“Noi seguiamo questa regola apostolica trasmessaci dai
Padri: se troviamo qualcosa di vero anche negli uomini
malvagi, ne correggiamo la malvagità senza violare quel
che in essi c'è di giusto. Così, nella medesima persona,
emendiamo gli errori a partire dalle verità da lui ammesse,
evitando di distruggere le cose vere con la critica di quelle
false.”
“La punizione è giustizia per l'ingiusto.”
“I ricchi: si vede bene quello che hanno, non si vede quello
che loro manca.”
“Essere calmo e capire, perché ti preoccupi e dentro di te
attenui la luce.”
“O è il male ciò di cui abbiamo paura, o il male è che
abbiamo paura.”
17. S. Agostino
“Il modo in cui lo spirito è unito al corpo non può essere
compreso dall'uomo, e tuttavia in questa unione consiste
l'uomo.”
“Se credi ciò che ti piace dei vangeli, e rifiuti quello che non
ti piace, non è nei vangeli che credi, ma in te stesso.”
“Ha maggiore efficacia nell’apprendere una curiosità
volontaria che non una costrizione intimidatoria.”
“La debolezza degli arti dei bambini piccoli è innocente,
non le loro anime.”
“Quelli che amiamo, ma che abbiamo perduto, non sono
più dove erano, ma sono sempre dovunque noi siamo.”
“Per imparare ciò che bisogna nessuna età mi pare troppo
tarda.”
18. S. Agostino
“La vita umana non si identifica con la luce del sole, come
avevano cantato i poeti latini e greci, ma con l’attesa della
luce di Dio: «Questa è la Luce, è l’unica Luce, e un’unica
cosa sono coloro che la vedono e la amano».”
“Ascolta l'altra parte.”
“Preferisco ciò che ho a ciò che spero.”
“Se sbaglio, vivo.”
“L'unità è la forma di tutta la bellezza.”
“Dove teniamo questa nozione di felicità? Se risiede nella
memoria, è perché siamo stati felici altre volte.”
“Preferisco esprimermi in questo modo: è meglio che mi
riprendano i grammatici anziché non mi comprenda la
gente.”
19. S. Agostino
“La simulazione dell'umiltà è peggiore della superbia.”
“Non sarei cristiano senza i miracoli.”
“Nutre la mente soltanto ciò che la rallegra.”
“Ciò che sei dovrebbe sempre dispiacerti, se vuoi arrivare
ad essere quello che non sei.”
“Dammi quello che comandi, comandami quello che vuoi.”
“Io sono un enigma a me stesso.”
“Può qualcuno essere l’artefice di se stesso? Forse che in
qualche parte o da altro tramite scende in noi l’esistenza e
la vita, al di fuori di quello con cui Tu ci fai, Tu, per cui
essere e vita non sono cose distinte, essendo la perfezione
dell’essere e la perfezione della vita una sola e identica
cosa?”
20. S. Agostino
“La necessità non conosce legge.”
“La fede è credere a ciò che non vediamo; e la ricompensa
per questa fede è il vedere ciò che crediamo.”
“Nessuno agisce bene contro voglia, anche se è bene
quello che fa.”
“Le persone viaggiano per stupirsi delle montagne, dei
mari, dei fiumi, delle stelle; e passano accanto a sé stessi
senza meravigliarsi.”
“Non v'è male tanto grande da non dover essere fatto per
evitarne uno peggiore.”
“Il tempo non esiste, è solo una dimensione dell'anima. Il
passato non esiste in quanto non è più, il futuro non esiste
in quanto deve ancora essere, e il presente è solo un
istante inesistente di separazione tra passato e futuro.”
21. S. Agostino
“Coloro che ci hanno lasciato non sono degli assenti, ma
degli invisibili, che tengono i loro occhi pieni di luce fissi nei
nostri pieni di lacrime.”
“Come gli amici adulando pervertono, così i nemici, con i
rimproveri, molte volte correggono.”
“Tu, anima sublime e sublime creatura, che partecipi della
natura divina, perché cercare al di fuori ciò che è in te, più
te stessa di te?”
“In un'autorità così elevata [come le Sacre scritture], se
ammetti anche una sola bugia ufficiale non rimarrà un
singolo passaggio di quelli evidentemente difficili da
praticare o da credere, i quali, in base alla stessa regola
più perniciosa non possono essere spiegati come una
bugia proferita dall'autore per uno scopo preciso.”
22. S. Agostino
“Costruire in aria senza fondamenta.”
“La perfezione dell'uomo consiste proprio nello scoprire le
proprie imperfezioni.”
“Tutti i mortali desiderano di essere lodati.”
“Il popolo che fu sempre vincitore assomigliava più a un
vinto che a un vincitore.”
“La giustizia consiste nel provvedere ai poveri... Ciò che è
superfluo per i ricchi appartiene ai poveri.”
“Coloro che non amano essere vinti dalla verità, vengono
vinti dall'errore.”
“L’amicizia degli uomini è dolce perché con un nodo
d’affetto fa di molte anime un’anima sola.”
23. S. Agostino
Conclusione:
Questa raccolta casuale degli aforismi più famosi tratti da tutta
l’opera del Santo (non solo le confessioni) serve a dare una
vaga idea sulla profondità del suo pensiero che ha abbracciato
i più disparati argomenti di riflessione.
Avete letto infatti aforismi su argomenti di molteplici settori,
non solo quello religioso. Se vi hanno incuriosito, avete capito
che tipo di mente era quella di Sant’Agostino di quanto egli
fosse una mente acuta.
Non limitatevi adesso lettura degli aforismi, se avete un’ora di
tempo, leggete le confessioni.
Andate in viaggio con Sant’Agostino, fate questo percorso con
lui. Non ve ne pentirete.