Progetto myself business model innovation
- 2. EXECUTIVE SUMMERY
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Francesca è una ragazza di 18 anni, è insicura ed è dipendente dai social network perché ci trascorre più di 6
ore al giorno e ciò la porta ad avere pochi amici reali e mol@ virtuali, creandole di conseguenza problemi
relazionali.
Francesca stando sui social nota un post della pagina myself, incuriosita capisce che quest’app offre la
possibilità di diventare sicuri di sé, così decide di scaricarla.
Accedendo all’app con un sorriso, la ragazza resta stupita e inizia a sen@rsi meglio e subito dopo l’accesso,
compila il ques@onario richiesto dall’applicazione, in cui le viene chiesto di valutare i suoi interessi e le sue
competenze rispeKo a determina@ ambi@.
Dopo la configurazione iniziale, l’app elabora i da@ e le offre un percorso personalizzato in cui può decidere
di sviluppare alcune competenze/svolgere aOvità, suggerendole video tutorial, libri, corsi e successivamente
even@.
Inoltre per poter sbloccare più skills, dovrà effeKuare un abbonamento mensile dal costo di 3.99 euro che le
permeKerà di rimuovere la pubblicità.
Francesca seguendo questo percorso rafforza e sviluppa alcune sue competenze che la fanno sen@re più
sicura, così decide di partecipare all’evento che le viene suggerito in cui può meKere a fruKo le conoscenze
acquisite e stringere nuove amicizie che la porteranno così, a distaccarsi dai social e a sviluppare sempre più
le relazioni reali.
- 22. L’idea è faObile in quanto
il corso è gratuito e
l’installazione dell’app
richiede pochi minu@.
Il corso in primis @ permeKe di
risolvere alcune insicurezze,
anche le più banali e a
raggiungere risulta@
inaspeKa@.
L’app invece @ dà
l’opportunità di applicare
quello che hai imparato,
tuffando@ in un’esperienza
unica, migliorando le amicizie
che già possiedi e instaurando
nuovi rappor@.
Non esiste un corso così
approfondito di
incoraggiamento ed inoltre
quest’app è diversa dalle
altre, in quanto permeKe
di prenotare velocemente
l’esperienza che preferisci
fare, di conoscere persone
nuove uscendo dalla tua
“comfort zone”, facendo
cose diverten@ ed
extreme!
Offrire l’opportunità di seguire un corso gratuito, in cui si è incoraggia@ a raggiungere i propri obieOvi
incitando la persona a potenziare ad esempio, i propri hobby o sport. Dopo questo corso, bisogna
installare un app che @ permeKe di affacciar@ con il mondo esterno interagendo con persone, conoscen@
e non, facendo esperienze che non avres@ mai immaginato di poter fare prima.
L’App @ permeKe di prenotare con la formula “porta un amico”, un piccolo viaggio, un escursione, giochi
extreme e tanto altro. Nel caso in cui non avessi un amico che @ accompagni, l’app @ offre di vedere il
profilo delle persone che partecipano alle aOvità e tramite amicizie in comune su FB, hai la possibiltà di
scegliere la compagnia che meglio credi sia più affine a te.
APP EXTREME
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- 25. In base ai vari interessi delle persone coinvolte in tale problema, un’idea sarebbe quella di organizzare
dei corsi di varia natura, in cui ques@ ragazzi sono i protagonis@ assolu@, tenendo lezioni ad altri loro
coetanei.
Così, una persona dipendente dai social, potrebbe ges@re lezioni sul loro funzionamento a ragazzi della
sua età, in modo tale da acquistare, in primis, sicurezza nei propri mezzi, ed in secondo luogo da sen@rsi
coinvolta in un gruppo, tanto da rappresentare l’asse principale dello stesso.
Una causa della mancanza
di sicurezza in una persona
è dovuta in modo
principale ad una carenza
di autos@ma. Gli individui,
aKraverso ques@ corsi che
ges@scono direKamente,
sono a contaKo con i loro
coetanei, riuscendo a
dimostrare le proprie
capacità e qualità, tanto da
assumere man mano
sempre più sicurezza.
L’idea è faObile in quanto
non si necessita di
tecnologie par@colari.
Occorre semplicemente
una struKura adaKa ad
accogliere i ragazzi ed un
sistema organizza@vo che
possa farli lavorare al
meglio.
L’idea è innova@va perché
non esistono “scuole” per
persone insicure. Fargli
ges@re dei corsi e dare,
quindi, importanza a ciò
che fanno rappresenta
un’innovazione dal punto
di vista dello sviluppo della
colleOvità, piuKosto che
dello sviluppo di nuove
tecnologie o innovazioni.
COINVOLGIMENTO COSTRUTTIVO
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- 26. Is@tuzione di corsi obbligatori di mental coaching nelle scuole. L’insicurezza di una persona è
un qualcosa che accresce negli anni. La paura di non essere abbastanza nasce sicuramente
dalle scuole, in cui vi è un alto grado di compe@@vità che non sempre è sana. Un sistema tale,
porterebbe i ragazzi a collaborare, e fare in modo che essi si sentano più sicuri dei loro mezzi
al fine di superare tali insicurezze.
L’idea è ritenuta u@le perché
porterebbe i ragazzi a fare un
percorso che potrebbe
eliminare le loro insicurezze.
Un corso aKraverso cui il
ragazzo possa apprezzarsi di
più e possa aumentare la
propria autos@ma. Tali corsi
potrebbero addiriKura
stroncare il problema sul
nascere, in quando se is@tui@
nelle scuole primarie,
porterebbero i bambini ad
assumere consapevolezza dei
loro mezzi già dalla tenera età.
L’idea è faObile perché non è
complicata da essere aKuata.
Le scuole potrebbero
accordarsi con dei mental
coach, per far in modo che
loro possano s@molare i
ragazzi nella ricerca di ciò che
sono maggiormente porta@ a
fare, e ad essere più sicuri di
loro stessi.
L’idea è innova@va perché
nelle scuole esistono tan@
corsi di sensibilizzazione: dalle
droghe alla sessualità; a volte,
però, il problema della
sicurezza o bassa autos@ma tra
i ragazzi è molto soKovalutato.
Anzi, molto spesso, sono
proprio gli insegnan@ a
marcare la differenza tra i
ragazzi sicuri dei propri mezzi
e quelli che sono un po’ più
insicuri. AKraverso l’is@tuzione
di tale corso, il ragazzo potrà
sen@rsi maggiormente
apprezzato e, quindi, ad essere
maggiormente sicuro di ciò
che è e ciò che potrà fare.
MENTA COACHING NELLE SCUOLE
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- 40. Comunicazione pubblicitaria sui social network:
-La base cliente può essere aumentata aKraverso un processo di
sensibilizzazione sugli stessi social. AKraverso i da@ oKenu@, si è
notato che coloro che frequentano assiduamente i social network,
sono consapevoli della loro dipendenza. La soluzione migliore
sarebbe sponsorizzare il prodoKo, e poi basarsi sul passaparola al
fine di oKenere la massima sponsorizzazione, senza un reale
esborso di denaro.
-La crescita è duratura nel tempo perché la nostra App si basa su
step concatena@ e propedeu@ci. Ad ogni step, i ragazzi sono porta@
ad avere una maggior mo@vazione e una sicurezza progressiva.
-La diffusione potrebbe durare nel tempo in quanto, le dipendenze,
nel nostro caso quella dai social, con@nua a diffondersi tra sempre
più persone, quindi, sempre più persone potranno scegliere di
“uscirne”, acquistando il nostro prodoKo.
-Accordo con le scuole per la promozione dell’app con un corso
introduOvo.
CRESCITA
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