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ZPD e processi di cognizione distribuita: lo sviluppo del pensiero multidimensionale

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ZPD e processi di cognizione distribuita: lo sviluppo del pensiero multidimensionale

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F. Feldia Loperfido, Università degli Studi di Bari
Valentina Denichilo, Università degli Studi di Bari
M. Beatrice Ligorio, Università degli Studi di Bari

F. Feldia Loperfido, Università degli Studi di Bari
Valentina Denichilo, Università degli Studi di Bari
M. Beatrice Ligorio, Università degli Studi di Bari

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  1. 1. http://www.ckbg.org/congresso2011 ZPD e processi di cognizione distribuita: lo sviluppo del pensiero multidimensionale attraverso la partecipazione a corsi universitari blended F. Feldia Loperfido, Università degli Studi di Bari Valentina Denichilo, Università degli Studi di Bari M. Beatrice Ligorio, Università degli Studi di Bari III Congresso Nazionale CKBG – Bari, 6-8 aprile 2011 Empowerment, Formazione, Tecnologie. L'Individuo, il Gruppo e l'Organizzazione
  2. 2. PROSPETTIVA TEORICA Questo contributo si inserisce nell’ambito teorico del costruttivismo, prendendo in considerazione in particolar modo l’idea che nella costruzione di conoscenza un ruolo fondamentale sia assunto dagli artefatti e dalla condivisione e negoziazione dei significati. Questi concetti fanno riferimento alle seguenti due teorie. TEORIA DELL’ATTIVITA’ TEORIA DELLA COGNIZIONE DISTRIBUITA L’uomo nella sua I processi cognitivi si relazione con l’ambiente distribuiscono tra i soggetti ha sempre bisogno di e gli artefatti che questi artefatti, non può esserci utilizzano (Hutchins, 2001; un rapporto immediato Lave, 1988; Suchman, ma solo mediato 1987). (Leont’ev,1981; Luria, 1971; Vygotsky, 1981;Engeström, 1987).
  3. 3. LA RICERCA (1) A partire da questi concetti, verrà analizzato l’evolversi di zone di sviluppo prossimale (ZPD), definite come la differenza tra l’attuale capacità di problem solving autonoma dei soggetti, con quella potenziale maturabile attraverso la collaborazione con individui più esperti (Vygotsky, 1978). Un corso universitario blended strutturato secondo il modello PCC (Partecipazione Costruttiva e Collaborativa) (Loperfido, Ligorio; in Contesto di Ricerca press), composto da attività online (sulla Piattaforma Synergeia) e offline (in un’aula universitaria) individuali, in diadi, in piccolo gruppo e in plenaria. 1) Comprendere come si strutturano i processi cognitivi nell’accesso a nuove ZPD Obiettivi 2) Comprendere come cambia il modo in cui i processi cognitivi si distribuiscono accedendo a nuove ZPD
  4. 4. LA RICERCA (2) Due Sessioni (Inizio/Fine Corso) di Thinking Raccolta Dati aloud di due studenti volontari durante l’attività online. Registrazione del proprio pensiero ad alta voce, Thinking Aloud partendo dal presupposto che non esistono momenti in cui non si pensa. Le registrazioni sono state trascritte e analizzate da due ricercatori indipendenti, Analisi rilevando gli estratti rilevanti e definendo le dimensioni utili per descrivere i processi di pensiero strutturati nel passaggio verso nuove ZPD.
  5. 5. LA RICERCA (3) RISULTATI Dall’analisi condotta sulle sessioni di thinking aloud emergono alcuni risultati interessanti, come riportati nella tabella 1. La tabella descrive il modulo del corso durante il quale ciascuna sessione è stata condotta, le interpretazioni rilevate attraverso analisi del contenuto e le dimensioni che compongono i processi cognitivi rispetto alle attività svolte e al momento del corso, alcuni esempi estratti dalle trascrizioni.
  6. 6. MODULO ANALISI DEL CONTENUTO ESTRATTI II modulo: -Descrizione delle attività che gli -devo leggere le review il portfolio ho visto che sta be:ne (0.6) devo vedere la domanda di ricerca che attività in studenti stanno svolgendo è successo (Studente 1) piccolo - ah dovevo andare a vedere la sottocartella(0.1) che: si era formata nella piattaforma (Studente 2) gruppo (discussione -Metariflessione sul come e perché -la mia nota chi l’ha letta? (0.1) >entro oggi dobbiamo finire↓ il riassunto<cioè la sintesi (Studente 2) sulla stanno svolgendo le attività domanda di -Espressione emotiva e dimensione -devo fare un po’ di auguri di Natale (0.5) mo quasi quasi (.) posto(.) nella cartella mia qualcosa di riceca, relazionale finalizzate alla cura delle divertente di Natale (.) degli auguri >sisisi (Studente 1) costruzione relazioni in sé più che allo - oh di:o ((ride)) sta Lau ((ride))↑e io↓mica ho visto (xxx) da dio ((ride)) che figu:ra: (Studente 2) della mappa, svolgimento delle attività del corso scrittura delle sintesi) - Espressione di emozioni negative -e mo ho cancellato tutto? (0.9) che ne:rvi madoo (.) ((sbadigliando dice)) ho fatto visualizza (note) e rispetto all’uso delle tecnologie e agli quindi mi ha aperto direttamente >tutte le cose che non avevo ancora letto< e quindi quali sono ora strumenti di Syergeia le cose che non avevo letto? (Studente 1) - ↑uffa(0.3)una cosa va↓ lenti:ssima, vai forse adesso ce la fa:ccio (Studente 2) -Commistione di una dimensione - Allora questo lo posso mettere sotto(.) nella barra (0.3) vero? Si (Studente 1) organizzativa (cosa fare e come) con - che tempo del cavolo STA PIOVENDO fuori(.) stasera manco esco non mi va (Studente 1) un livello extra-corso - ce l’ho sullo stomaco ((ride)) ↑io i cannelloni (Studente 2) V modulo: -Descrizione e metariflessione sulle ->mado devo< fare gli indicatori (.) la griglia (Studente 1) attività in attività che gli studenti stanno plenaria ed svolgendo focalizzate rispetto alle individuali attività formative (produzione e uso (costruzione e della griglia di indicatori) uso della griglia di -Dimensione relazionale riferita ad -Ah vediamo Giuseppe che ha scri:tto (Studente 2) indicatori) altri studenti della comunità percepiti -°non ho capito bene° ↑eh ultime battute vediamo qui ↑ah Valeria mi ha risposto,>(xxx)potrebbe come più capaci o ai tutor percepiti essere la soluzione adatta (Studente 2) come più esperti -Percezione della tecnologia come -iniziamo ariportare gli indicatori↑nella nota< whi:chi (Studente 2) strumento utile per lo svolgimento - adesso mi conviene aggiungere un documento così,(0.2) posso annotarmi comunque tutte le: (0.2) delle attività le eventuali eh: diciamo tutto quello che eventualmente registro - Focalizzazione sul compito e sul -eh dobbiamo finire per forza ↑entro o:ggi (Studente 2) corso in generale Tabella 1
  7. 7. CONCLUSIONI Il processo cognitivo sottostante all’accesso a nuove ZPD è multidimensionale e si manifesta attraverso la descrizione delle attività che gli studenti compiono ed un processo di metariflessione sulle attività stesse. In particolare, avviene un passaggio dall’inizio al termine del corso nei processi di distribuzione del pensiero: se la multidimensionalità iniziale si distribuisce anche fra attività extracurriculari e contesti esterni a quello universitario, nella fase finale tale multidimensionalità si mantiene ma si distribuisce tra le attività e gli strumenti relativi al contesto del corso, diventando maggiormente orientata verso il corso e permettendo una perfomance più efficace degli studenti.
  8. 8. RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI Engeström, Y. (1987). Learning by expanding. Helsinki: Orienta-konsultit. Leont’ev, A. N. (1981). The problem of activity in psychology. In J. V. Wertsch (Ed.) The concept of activity in Soviet psychology. Armonk, NY: Sharpe. Loperfido, F. F., Ligorio, M. B. (in press). Una proposta per formare formatori e-learning. Alternare e combinare varie modalità di lavoro. In Ligorio, M.B., Mazzoni, E., Simone, A. e Schaerf, M., Manuale di didattica univesitaria online. Napoli: scriptaweb. Lurija, A. (1971). Linguaggio e comportamento. Editori Riuniti: Roma. Vygotsky, L. S. (1978). Mind in society: The development of higher psychological processes. Cambridge, MA: Harvard University Press. Hutchins, E. (2001). Distributed cognition. In N. J. Smelser & P. B. Baltes (Ed), International encyclopedia of the social & behavioral sciences (pp. 2068–2072). Amsterdam: Elsevier. Lave, J., & Wenger, E. (1998). Communities of Practice: Learning, Meaning, and Identity. New York: Cambridge University Press. Suchman, L. (1987). Plans and situated actions. Cambridge: Cambridge University Press. CONTATTI F. Feldia Loperfido – feldialop@gmail.com; Valentina Denichilo: denvale@libero.it; M. Beatrice Ligorio: bealigorio@hotmail.com
  9. 9. http://www.ckbg.org/ Connessioni Sito Web: www.ckbg.org Sito Convegno: www.ckbg.org/congresso2011 CKBG – The Community: www.ckbg.org/forum Pagina di Facebook: http://tinyurl.com/ckbgpage-fb Gruppo di Facebook: http://tinyurl.com/FB-CKBG Gruppo su Twitter: http://twitter.com/ckbgit Convegno: #emp11 Sito Web: http://linkd.in/ckbg_group Profilo su Slideshare: CKBGShare

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