Ragazzi in erba è un progetto di orto-terapia praticato presso una comunità che ospita persone con disabilità. Questa è la loro storia.. i loro successi!
3. L’INIZIO
Un operatore con un esperienza di vita
contadina ebbe l’idea di dare un senso al
terreno che la comunità ha a sua
disposizione
Primo orticello di verdure
4. L’ORTOTERAPIA
Ecco che, come una pianta, stava nascendo e crescendo quella pratica definita come
Horticulutural therapy
Cura che permette di ristabilire il benessere
psicofisico di anziani, persone con disabilità
e malati di Alzheimer
Per mezzo
Della NATURA
5. Effetti positivi dell’ortoterapia:
Sviluppo della motricità
Miglioramento delle capacità di apprendimento
Rafforzamento dell’autostima
Pratiche di socializzazione
Riconoscimento e gestione delle emozioni
Orientamento nel mondo del lavoro
6. PICCOLI PASSI IN AVANTI
Coltivazione di piante aromatiche per
uso interno
I frutti arrivarono ben presto e in
grande quantità
7. Con tutte queste spezie decisero di fare un sale aromatico da inserire nella
preesistente cesta solidale, da donare ad amici e parenti
Il prodotto venne molto apprezzato e richiesto in maggiore quantità
Nascita del primo orticello
embrionale
Vendita dei prodotti
8. Grazie a queste esperienze, gli operatori capirono che l’ortoterapia aveva effetti postivi
su tutti
Maggiore coinvolgimento dei ragazzi nel progetto,
anche chi ha difficoltà maggiori può partecipare
10. Spazio gestito in modo funzionale:
Innalzamento delle aiuole
Utilizzo di un terreno più fertile
11. E in modo estetico:
Motivo dominante del colore
Giardino a scacchiera
Percorso calpestabile
Aiuole divise per tipologia di pianta
12. I ragazzi quindi iniziarono ad essere dei veri e propri nutritori competenti
E poterono godere del cosiddetto verde «passivo»
13. UNA PICCOLA IMPRESA
Giunti fino a questo punto, si doveva creare un’identità comune
Darsi un nome come gruppo
14. L’erba è un elemento resiliente:
Si calpesta ma non muore Nasce ai bordi della strada
15. Il primo prodotto Il prodotto finale
Vasetto in vetro Contenitore di plastica moderno
16. Tutto ciò fu possibile anche grazie all’aiuto di alcuni esperti tra cui:
un pedagogista
Un agronomo
Un esperto di materie plastiche
Un grafico per la creazione del logo
17. I ragazzi sono sempre stati al centro, hanno assistito e preso parte ogni fase del
progetto:
Scelta del nome
Materiale da utilizzare
Creazione del logo
Realizzazione del prodotto
Coltivazione
Cura
Potatura
Essicazione
Sgranatura
Imballaggio
confezionamento
18. Tutto ciò è stato molto difficile ma
Grande soddisfazione a tutti
Restituito ai ragazzi la dignità di
sentirsi lavoratori
19. L’ESPERIENZA ALL’EXPO DI MILANO
Vincitori del progetto «we woman for expo»
valorizzando
Rapporto tra
donna e terra
Lato materno
dell’uomo
20. IL FUTURO
I progetti per il futuro non mancano
Costruzione di un azienda agricola sociale con
punto vendita interno
Obiettivi
Restituire ai ragazzi il senso di efficacia
Ricordare alla comunità le origini del luogo
Offrire un prodotto buono e naturale
Inclusione