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STRUMENTI PER
LA PROGETTAZIONE
E
LA VALUTAZIONE
Scuola dell’infanzia
29/06/2017 Antonella Vaccara
1° STEP: ELABORAZIONE CURRICOLO
Area linguistico espressiva
Campo di esperienza / Disciplina
Il corpo e il movimento
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Al termine della Scuola dell’Infanzia l’alunno:
 Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella
gestione della giornata a scuola.
 Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione.
 Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli
alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto.
 Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva.
 Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento.
Competenze nella madrelingua
 Comunicare in modo chiaro e corretto
Imparare ad imparare:
 Organizzare e assimilare e i nuovi
apprendimenti.
 Acquisire fiducia nelle proprie capacità.
 Riconoscere e superare ostacoli.
 Applicare conoscenze in nuovi contesti.
Competenze sociali e civiche:
 Partecipare attivamente.
 Cura di sé
 Rispettare impegni e incarichi
sezioni
Nucleo
fondante
Obiettivi di apprendimento
Tre anni
 Identità
 Riconoscere e denominare le principali parti del corpo su
se stessi.
 Accettazione forme di identità (alunno, sesso, compagno..)
Autonomia
 Saper gestire in modo autonomo i propri bisogni.
 Avviare all’orientamento nello spazio reale e grafico.
 Adottare comportamenti corretti a tavola.
Relazione
 Stabilire le prime relazioni (affettive, comunicative,
ludiche...) con i compagni e gli adulti.
 Utilizzare il proprio corpo per esprimersi e comunicare
(gestualità, mimica...)
Motricità
 Sviluppare una prima coordinazione nei movimenti.
 Imparare a giocare in gruppo.
Questi 3 elementi
fondamentali
sono stati ripresi
nella
progettazione
annuale e,
mensilmente,
nella
progettazione di
sezione.
29/06/2017 Antonella Vaccara
2° STEP: ELABORAZIONE DELLA
PROGETTAZIONE ANNUALE
Permette di contestualizzare, annualmente, il curricolo di istituto, rappresentando IL percorso educativo/formativo della Scuola
dell’Infanzia.
TITOLO UDA: ECCOCI QUA!!!!
COMPETENZE IN
CHIAVE EUROPEA
TRAGUARDI DI
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
ABILITA’ CONOSCENZ
E
mparare ad imparare
Competenze sociali e civiche
Comunicazione nella
madrelingua
Competenze digitali
Competenze sociali e civiche
IL SE’ E L’ALTRO / CITTADINANZA E
COSTITUZIONE
 Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa
argomentare e confrontarsi.
 Sviluppail senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze
e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato.
 Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della
famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre.
 Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si
muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono
familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in
rapporto con gli altri e con le regole condivise.
I DISCORSI E LE PAROLE
 Usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico
IMMAGINI, SUONI, COLORI
 Sa esprimersi attraverso il disegno, la pittura e altre attività
manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e
creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie.
LA CONOSCENZA DEL
IL SE’ E L’ALTRO/ CITTADINANZA E COSTITUZIONE
 Essere consapevole della propria identità
 Provare a risolvere autonomamente conflitti con i coetanei.
 Riconoscere la propria appartenenza alla comunità.
 Conoscere tradizioni di famiglia e di comunità e saperle differenziare dalle altre.
 Scoprire che esistono comportamenti diversi da adottare nei vari contesti
 Rispettare sentimenti ed emozioni altrui.
 Comprendere la necessità delle regole nei vari contesti..
 Vivere serenamente nell’ambiente scolastico assumendo atteggiamenti di amicizia e di solidarietà.
 Usare in modo adeguato e creativo, giochi e materiali, condividendoli con i compagni.
I DISCORSIE LE PAROLE
 Parlare, descrivere, raccontare, dialogare con coetanei e adulti.
 Arricchire il proprio lessico
IMMAGINI, SUONI, COLORI
 Rappresentare con il linguaggio cromatico la realtà
LA CONOSCENZA DELMONDO
 Osservare, riconoscere e descrivere elementi della realtà.
 Assumere comportamenti corretti e responsabili nei confronti dell’ambiente
IL SE’ E L’ALTRO/ CITTADINANZA E COSTITUZIONE
 Si riappropria dell’ambiente scolastico utilizzando
correttamente gli spazi e i materiali a disposizione.
 Ritrova e condivide le regole di vita comunitaria.
 Comprende e verbalizza l’importanza dei legami
familiari (nonni)
 Rispetta e aiuta gli altri, sviluppando sentimenti di
amicizia.
 Rafforza la fiducia nelle proprie capacità.
 Utilizza i materiali raccolti in vacanza in modo
creativo.
 Conosce tradizioni di famiglia e di comunità e le sa
differenziare dalle altre.
 Riflette sul trascorrere del tempo
I DISCORSIE LE PAROLE
 Conosce nuove parole.
IMMAGINI, SUONI, COLORI
 Rappresenta graficamente elementi di realtà
LA CONOSCENZA DELMONDO
 Conosce il mare e i suoi elementi
 Regole per l’utilizzo dei vari
ambienti
 Regole di convivenza
 I legami familiari
 Emozioni e sentimenti
 Tecniche espressive e manipolative
 Composizione polimaterica
 Risorse, tradizioni ed eventi del
territorio.
 Concetti temporali
 I giorni della sttimana.
 Termini adeguati
RAPPRESENTANO IL LIVELLO DI
MAGGIORECONCRETEZZAOPERATIVA
29/06/2017 Antonella Vaccara
La progettazione annuale costituisce, per l’altro, lo strumento per assicurare uniformità e omogeneità ai percorsi
educativi proposti dalla Scuola dell’Infanzia
La progettazione annuale si articola inUdA che si riferiscono ad un target ben preciso (fascia d’età), ma non risultano
prescrittive rispetto al tempo di realizzazione.
 ECCOCCI QUA!
 RACCONTIAMO L’AUTUNNO.
 UN MONDO DI COLORI.
 ECOLOGI…MENTE.
 NATALE IN…AMORE.
 RACCONTIAMO L’INVERNO.
 SICURA…MENTE.
 CARNEVALE IN…ALLEGRIA.
 LOGICAMENTE.
 IO E…IL MIO CORPO.
 IO E …IL MIO PAPA’.
 RACCONTIAMO …LA PRIMAVERA.
 PASQUA IN…ARMONIA.
 IO E…LA MIA MAMMA.
 RACCONTIAMO…L’ESTATE.
29/06/2017 Antonella Vaccara
3° STEP: PROGETTAZIONE DELLE UDA
VERBALE
DENOMINAZIONE
PRODOTTO / COMPITO
DI REALTA’
COMPETENZE IN CHIAVE
EUROPEA
TRAGUARDI DI
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETIVI DI
APPRENDIMENTO
ABILITA’
CONOSCENZE
ATTIVITA’
DESTINATARI
TEMPI
METODOLOGIE
STRUMENTI E
MATERIALI
VALTAZIONE
Il verbale consente di registrare le situazioni e
le contingenze in base alle quali si va a
progettare l’intervento educativo-didattico.
Ovviamente, considera i tempi, le
osservazioni effettuate e le conseguenti
rilevazioni, …, tutti quegli elementi che
rappresentano imprescindibili variabili da
considerare prima di procedere alla
progettazione di un percorso formativo.
Permette di soffermarsi anche sulle ragioni
pedagogico-didattiche che ispirano le scelte
delle insegnanti.
UDA ECOLOGICA…MENTE
29/06/2017 Antonella Vaccara
3° STEP: PROGETTAZIONE DELLE UDA
VERBALE
DENOMINAZIONE
PRODOTTO /
COMPITO DI REALTA’
COMPETENZE IN CHIAVE
EUROPEA
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETIVI DI APPRENDIMENTO
ABILITA’
CONOSCENZE
ATTIVITA’
DESTINATARI
TEMPI
METODOLOGIE
STRUMENTI E MATERIALI
VALTAZIONE
Il titolo della UDA
Descrive il compito di realtà come
espressione delle competenze che
si intendono promuovere
attraverso l’intervento stesso.
29/06/2017 Antonella Vaccara
3° STEP: PROGETTAZIONE DELLE UDA
VERBALE
DENOMINAZIONE
PRODOTTO / COMPITO DI
REALTA’
COMPETENZE IN
CHIAVE EUROPEA
TRAGUARDI DI
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETIVI DI
APPRENDIMENTO
ABILITA’
CONOSCENZE
ATTIVITA’
DESTINATARI
TEMPI
METODOLOGIE
STRUMENTI E MATERIALI
VALTAZIONE29/06/2017 Antonella Vaccara
3° STEP: PROGETTAZIONE DELLE UDA
VERBALE
DENOMINAZIONE
PRODOTTO / COMPITO DI REALTA’
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETIVI DI APPRENDIMENTO
ABILITA’
CONOSCENZE
ATTIVITA’
DESTINATARI
TEMPI
METODOLOGIE
STRUMENTI E MATERIALI
VALTAZIONE
ELEMENTI RIPRESI
DALLA
PROGETTAZIONE
ANNUALE
29/06/2017 Antonella Vaccara
3° STEP: PROGETTAZIONE DELLE UDA
VERBALE
DENOMINAZIONE
PRODOTTO / COMPITO DI REALTA’
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
OBIETIVI DI APPRENDIMENTO
ABILITA’
CONOSCENZE
ATTIVITA’
DESTINATARI
TEMPI
METODOLOGIE
STRUMENTI E
MATERIALI
VALUTAZIONE
Questi ultimi campi rappresentano la vera
esplicitazione dell’intervento educativo-didattico
indicando:
• Le attività, ovvero tutte le esperienze che
verranno proposte ai bambini, pensate, costruite,
realizzate al fine di acquisire conoscenze,
sviluppare abilità, promuovere competenze;
• i destinatari, il vero target di riferimento, dunque
la sezione, il vero gruppo per cui l’intervento è
pensato nella considerazione di tutte le specifiche
caratteristiche che un gruppo-classe presenta;
• I tempi previsti per sviluppare l’UDA;
• Le metodologie, ovvero tutte le strategie e i
metodi che l’insegnante, in piena libertà e
autonomia, ritiene adeguati e sceglie di adottare;
• Gli strumenti e i materiali, dunque tutto ciò che
verrà utilizzato per lo svolgimento delle attività;
• La valutazione specifica metodi e modalità di
valutazione
29/06/2017 Antonella Vaccara
GLI STRUMENTI DI OSSERVAZIONE,
VERIFICA E VALUTAZIONE
29/06/2017 Antonella Vaccara
Nella scuola dell’infanzia i livelli di maturazione raggiunti da ciascun bambino devono essere osservati e compresi più che
misurati. L' osservazione, nelle sue diverse modalità, rappresenta uno strumento fondamentale per conoscere e
accompagnare il bambino nel suo percorso di crescita e di sviluppo. Si è ritenuto opportuno creare degli strumenti che
potessero guidare le insegnanti ad un’osservazione più uniforme all’interno del circolo, a garanzia di omogeneità nei
percorsi proposti e nei risultati ai quali si è pervenuti, oltre che come strumento atto a promuovere la continuità tra i due
gradi scolastici.
A tal fine sono state create delle griglie di osservazione che vengono compilate all’inizio dell’anno scolastico e alla fine,
così da monitorare il percorso formativo nella sua interezza. Infatti, le tre griglie sono state costruite così da permettere
il monitoraggio delle abilità consolidate e acquisite nel corso dei tre anni di frequenza della Scuola dell’Infanzia. Gli
indicatori sono stati elaborati a partire dalle abilità che secondo la progettazione annuale le sezioni di Scuola dell’Infanzia
del circolo promuovono attraverso i percorsi formativi proposti.Ovviamente le griglie elaborate per fasce d’età
permettono di tracciare il progressivo percorso di crescita e maturazione del bambino.
A completare e accompagnare la documentazione del percorso di sviluppo e maturazione degli alunni concorreranno
anche alcuni elaborati che permetteranno di rende visibile la modalità e il percorso di formazione, oltre che apprezzabili i
processi di apprendimento individuali e di gruppo.
29/06/2017 Antonella Vaccara
Iniziale Finale
Il sé e l’altro si no In
part
e
si no In
part
e
Accetta il distacco dalla figura genitoriale
E’ autonomo nelle azioni quotidiane
Accetta serenamente materiali e situazioni nuove
Si relaziona con l’adulto
Interagisce in vari modi con i coetanei
Accetta le routines della vita scolastica
Adotta corretti comportamenti igienici e alimentari
Gestisce autonomamente il suo materiale
Il corpo e il movimento
Riconosce e denomina le varie parti del corpo
Ha superato la fase dello scarabocchio
Possiede i principali schemi corporei ( camminare, correre,
salire e scendere le scale)
Esegue semplici percorsi motori
Individua gli spazi scolastici denominati
I discorsi e le parole
Utilizza il linguaggio per comunicare con adulti e coetanei
Comprende ed esegue semplici consegne
Memorizza semplici poesie e filastrocche e canti
Ascolta brevi storie
Pronuncia correttamente i fonemi
Immagini, suoni,colori
Conosce, sperimenta e gioca con materiali diversi
Riconosce e denomina i colori primari
Dà un significato alle proprie produzioni grafiche
Mostra interesse per la musica
Esegue volentieri giochi d’imitazione
Segue brevi filmati
La conoscenza del mondo
Riconosce dimensioni relative ad oggetti (grande/piccolo)
Comprende le relazioni topologiche (sopra/sotto)
Classifica in base a un criterio dato (colore, forma,
dimensione)
Stabilisce relazioni quantitative (pochi-molti)
Iniziale Finale
Il sé e l’altro si no In
parte
si no In
parte
Accetta il distacco dalla figura genitoriale
E’ autonomo nelle attività di routine
Si relaziona con l’adulto
Si relaziona con i compagni
Rispetta le regole della vita scolastica
Si impegna e porta a termine un’attività
Il corpo e il movimento
Denomina e riconosce le varie parti del corpo su sé stessi e gli altri
Rappresenta graficamente la figura umana in modo adeguato all’età
Controlla la motricità globale
Ha sviluppato un’adeguata coordinazione oculo-manuale
Esegue semplici percorsi motori
Conosce gli organi di senso e discrimina le percezioni
Rispetta norme igienico- sanitarie ed alimentari
I discorsi e le parole
Ascolta e comprende brevi racconti
Struttura la frase in modo corretto
Verbalizza le proprie esperienze
Comunica apertamente con compagni e adulti
Interviene in modo adeguato nelle conversazioni
Memorizza canti, poesie e filastrocche
Immagini, suoni, colori
Utilizza i colori in modo adeguato
Sperimenta tecniche e materiali diversi
Effettua la coloritura di regioni in modo adeguato
Verbalizza le sue produzioni
Riproduce forme e colori dell’ambiente
Partecipa a giochi di imitazione e drammatizzazione
Segue la visione di un filmato
Mostra interesse per la musica
La conoscenza del mondo
Riconosce relazioni spaziali (sopra/sotto; dentro/fuori; avanti/dietro;
destra/sinistra)
Riconosce le dimensioni (grande/piccolo; alto/basso; lungo/corto)
Classifica secondo criteri dati
Riconosce e rappresenta la quantità (nessuno, uno, tanti, pochi)
Riconosce e verbalizza forme (cerchio, quadrato e triangolo)
E’ curioso e mostra interesse per le scoperte
Percepisce i ritmi della giornata scolastica
Riconosce le principali caratteristiche delle stagioni
Iniziale Finale
Il sé e l’altro si no In
parte
si no In
parte
Riconosce ed esprime emozioni e sentimenti
Accettail distacco dalla figura genitoriale
E’ autonomo nelle attivitàdi routine
Dimostra fiducia nelle proprie capacità
Coopera con gli altri (insegnanti, compagni di sezione,…)
Si comporta in modo adeguato nelle varie situazioni rispettando le regole
Si impegna e porta a termine un’attività
Accetta e rispetta la diversità
Nelle attività riesce a concentrarsi per un tempo : adeguato □ discontinuo □ non adeguato □
Il corpo e il movimento
Denomina e riconosce la funzione delle varie parti del corpo su se stesso e
sugli altri
Rappresenta graficamente la figura umana
Ha sicurezza nelle proprie capacità motorie
Coordina i movimenti fini della mano (manipola, incolla, taglia, strappa,
infila, disegna, ecc.)
Esplora l’ambiente utilizzando i vari canali sensoriali
Rispetta norme igienico- sanitarie ed alimentari
Controlla la coordinazione oculo-manuale nei pregrafismi
I discorsi e le parole
Ascolta e comprende testi narrati o letti
Ricorda o riferisce l’argomento e le informazioni principali di discorsi o di
testi ascoltati o esperienze personali
Interagisce in una conversazione o in un dialogo in modo ordinato e
pertinente
Memorizza poesie e filastrocche e canti
Esplora e sperimenta prime forme di comunicazione con la lingua scritta
Riordina e verbalizza le sequenze di un testo narrato
Si esprime con un lessico: ricco □ adeguato □ essenziale □
Immagini, suoni, colori
Associa il movimento al ritmo e alla musica
Ascolta brani musicali di vario genere
Sperimentae consolida l’uso di mezzi e tecniche espressive, manipolative e pittoriche
Comunica attraverso il disegno
Rappresenta la realtà utilizzando correttamentei colori
Assume ruoli nei giochi spontanei
Comunica ed esprime emozioni in attivitàdi drammatizzazione
La conoscenza del mondo
Riconosce le relazioni topologiche
Riconosce e denomina le dimensioni
Riconosce i simboli numerici da 1 a 10
Coglie rapporti tra numeri e quantità
Coglie e completa serie ritmiche
Ordina e compie seriazioni e classificazioni
Osserva la realtà circostante e coglie variazioni
Ordina in successione temporale un evento (prima, dopo, ieri, oggi,
domani)
Si avvia al riconoscimento della ciclicità del tempo (giorni, settimane, mesi)
Sa avanzare semplici ipotesi
INDICATORI GRIGLIE DI OSSERVAZIONE
29/06/2017 Antonella Vaccara
Per ciascuna UDA, inoltre, vengono predisposte delle griglie di verifica del singolo percorso formativo.Anche in questo
caso, abilità e conoscenze vengono inferite non tanto con l’intento di misurare gli apprendimenti dell’alunno, ma con
finalità formative e diagnostiche. Le griglie, infatti, permettono di verificare se il percorso progettato e proposto ha
permesso agli alunni di profittare delle esperienze proposte, se strategie e metodi adottati si sono rivelati funzionali o se
si evidenzia la necessità di effettuare scelte altre, se l’efficacia della proposta formativa è tale per tutti gli alunni, per molti
o solo per pochi. Infine, le griglie rappresentano la possibilità di analizzare i risultati ai quali si è pervenuti e provvedere
alla progettazione del successivo intervento educativo-didattico, provvedendo eventualmente all’individualizzazione dei
percorsi nel caso in cui si rendesse necessario.
Elenco alunni
Riconosce le
principali
funzioni d’uso dei
vari ambienti
della scuola.
Accetta e
rispetta le
regole di vita
quotidiana.
Sa ascoltare e
comprendere
storie e racconti.
Rappresenta
con il disegno il
contenuto di
un testo
narrativo.
Conosce i colori
primari e
derivati.
Conosce le 4
forme
geometriche.
Conosce i
concetti
topologici.
Esegue un
tracciato.
SI NO IN
PA
RT
E
SI NO IN
PA
RT
E
SI NO IN
PA
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SI NO IN
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SI NO IN
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SI NO IN
PA
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E
X X X X X X X X
1. X X X X X X X X
1. X X X X X X X X
1. X X X X X X X X
1. X X X X X X X X
1. X X X X X X X X
1. X X X X X X X X
1. X X X X X X X X
1. X X X X X X X X
1. X X X X X X X X
1. X X X X X X X X
1. X X X X X X X X
1. X X X X X X X X
1. X X X X X X X X
1. X X X X X X X X
1. X X X X X X X X
1. X X X X X X X X
1. X X X X X X X X
1.
Griglia di
verifica UdA
Ecologica…
mente
29/06/2017 Antonella Vaccara

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Presentazione strumenti di osservazione, progettazione, verifica e valutazione

  • 1. STRUMENTI PER LA PROGETTAZIONE E LA VALUTAZIONE Scuola dell’infanzia 29/06/2017 Antonella Vaccara
  • 2. 1° STEP: ELABORAZIONE CURRICOLO Area linguistico espressiva Campo di esperienza / Disciplina Il corpo e il movimento Traguardi per lo sviluppo delle competenze Al termine della Scuola dell’Infanzia l’alunno:  Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola.  Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione.  Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto.  Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva.  Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento. Competenze nella madrelingua  Comunicare in modo chiaro e corretto Imparare ad imparare:  Organizzare e assimilare e i nuovi apprendimenti.  Acquisire fiducia nelle proprie capacità.  Riconoscere e superare ostacoli.  Applicare conoscenze in nuovi contesti. Competenze sociali e civiche:  Partecipare attivamente.  Cura di sé  Rispettare impegni e incarichi sezioni Nucleo fondante Obiettivi di apprendimento Tre anni  Identità  Riconoscere e denominare le principali parti del corpo su se stessi.  Accettazione forme di identità (alunno, sesso, compagno..) Autonomia  Saper gestire in modo autonomo i propri bisogni.  Avviare all’orientamento nello spazio reale e grafico.  Adottare comportamenti corretti a tavola. Relazione  Stabilire le prime relazioni (affettive, comunicative, ludiche...) con i compagni e gli adulti.  Utilizzare il proprio corpo per esprimersi e comunicare (gestualità, mimica...) Motricità  Sviluppare una prima coordinazione nei movimenti.  Imparare a giocare in gruppo. Questi 3 elementi fondamentali sono stati ripresi nella progettazione annuale e, mensilmente, nella progettazione di sezione. 29/06/2017 Antonella Vaccara
  • 3. 2° STEP: ELABORAZIONE DELLA PROGETTAZIONE ANNUALE Permette di contestualizzare, annualmente, il curricolo di istituto, rappresentando IL percorso educativo/formativo della Scuola dell’Infanzia. TITOLO UDA: ECCOCI QUA!!!! COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’ CONOSCENZ E mparare ad imparare Competenze sociali e civiche Comunicazione nella madrelingua Competenze digitali Competenze sociali e civiche IL SE’ E L’ALTRO / CITTADINANZA E COSTITUZIONE  Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare e confrontarsi.  Sviluppail senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato.  Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre.  Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise. I DISCORSI E LE PAROLE  Usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico IMMAGINI, SUONI, COLORI  Sa esprimersi attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. LA CONOSCENZA DEL IL SE’ E L’ALTRO/ CITTADINANZA E COSTITUZIONE  Essere consapevole della propria identità  Provare a risolvere autonomamente conflitti con i coetanei.  Riconoscere la propria appartenenza alla comunità.  Conoscere tradizioni di famiglia e di comunità e saperle differenziare dalle altre.  Scoprire che esistono comportamenti diversi da adottare nei vari contesti  Rispettare sentimenti ed emozioni altrui.  Comprendere la necessità delle regole nei vari contesti..  Vivere serenamente nell’ambiente scolastico assumendo atteggiamenti di amicizia e di solidarietà.  Usare in modo adeguato e creativo, giochi e materiali, condividendoli con i compagni. I DISCORSIE LE PAROLE  Parlare, descrivere, raccontare, dialogare con coetanei e adulti.  Arricchire il proprio lessico IMMAGINI, SUONI, COLORI  Rappresentare con il linguaggio cromatico la realtà LA CONOSCENZA DELMONDO  Osservare, riconoscere e descrivere elementi della realtà.  Assumere comportamenti corretti e responsabili nei confronti dell’ambiente IL SE’ E L’ALTRO/ CITTADINANZA E COSTITUZIONE  Si riappropria dell’ambiente scolastico utilizzando correttamente gli spazi e i materiali a disposizione.  Ritrova e condivide le regole di vita comunitaria.  Comprende e verbalizza l’importanza dei legami familiari (nonni)  Rispetta e aiuta gli altri, sviluppando sentimenti di amicizia.  Rafforza la fiducia nelle proprie capacità.  Utilizza i materiali raccolti in vacanza in modo creativo.  Conosce tradizioni di famiglia e di comunità e le sa differenziare dalle altre.  Riflette sul trascorrere del tempo I DISCORSIE LE PAROLE  Conosce nuove parole. IMMAGINI, SUONI, COLORI  Rappresenta graficamente elementi di realtà LA CONOSCENZA DELMONDO  Conosce il mare e i suoi elementi  Regole per l’utilizzo dei vari ambienti  Regole di convivenza  I legami familiari  Emozioni e sentimenti  Tecniche espressive e manipolative  Composizione polimaterica  Risorse, tradizioni ed eventi del territorio.  Concetti temporali  I giorni della sttimana.  Termini adeguati RAPPRESENTANO IL LIVELLO DI MAGGIORECONCRETEZZAOPERATIVA 29/06/2017 Antonella Vaccara
  • 4. La progettazione annuale costituisce, per l’altro, lo strumento per assicurare uniformità e omogeneità ai percorsi educativi proposti dalla Scuola dell’Infanzia La progettazione annuale si articola inUdA che si riferiscono ad un target ben preciso (fascia d’età), ma non risultano prescrittive rispetto al tempo di realizzazione.  ECCOCCI QUA!  RACCONTIAMO L’AUTUNNO.  UN MONDO DI COLORI.  ECOLOGI…MENTE.  NATALE IN…AMORE.  RACCONTIAMO L’INVERNO.  SICURA…MENTE.  CARNEVALE IN…ALLEGRIA.  LOGICAMENTE.  IO E…IL MIO CORPO.  IO E …IL MIO PAPA’.  RACCONTIAMO …LA PRIMAVERA.  PASQUA IN…ARMONIA.  IO E…LA MIA MAMMA.  RACCONTIAMO…L’ESTATE. 29/06/2017 Antonella Vaccara
  • 5. 3° STEP: PROGETTAZIONE DELLE UDA VERBALE DENOMINAZIONE PRODOTTO / COMPITO DI REALTA’ COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’ CONOSCENZE ATTIVITA’ DESTINATARI TEMPI METODOLOGIE STRUMENTI E MATERIALI VALTAZIONE Il verbale consente di registrare le situazioni e le contingenze in base alle quali si va a progettare l’intervento educativo-didattico. Ovviamente, considera i tempi, le osservazioni effettuate e le conseguenti rilevazioni, …, tutti quegli elementi che rappresentano imprescindibili variabili da considerare prima di procedere alla progettazione di un percorso formativo. Permette di soffermarsi anche sulle ragioni pedagogico-didattiche che ispirano le scelte delle insegnanti. UDA ECOLOGICA…MENTE 29/06/2017 Antonella Vaccara
  • 6. 3° STEP: PROGETTAZIONE DELLE UDA VERBALE DENOMINAZIONE PRODOTTO / COMPITO DI REALTA’ COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’ CONOSCENZE ATTIVITA’ DESTINATARI TEMPI METODOLOGIE STRUMENTI E MATERIALI VALTAZIONE Il titolo della UDA Descrive il compito di realtà come espressione delle competenze che si intendono promuovere attraverso l’intervento stesso. 29/06/2017 Antonella Vaccara
  • 7. 3° STEP: PROGETTAZIONE DELLE UDA VERBALE DENOMINAZIONE PRODOTTO / COMPITO DI REALTA’ COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’ CONOSCENZE ATTIVITA’ DESTINATARI TEMPI METODOLOGIE STRUMENTI E MATERIALI VALTAZIONE29/06/2017 Antonella Vaccara
  • 8. 3° STEP: PROGETTAZIONE DELLE UDA VERBALE DENOMINAZIONE PRODOTTO / COMPITO DI REALTA’ COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’ CONOSCENZE ATTIVITA’ DESTINATARI TEMPI METODOLOGIE STRUMENTI E MATERIALI VALTAZIONE ELEMENTI RIPRESI DALLA PROGETTAZIONE ANNUALE 29/06/2017 Antonella Vaccara
  • 9. 3° STEP: PROGETTAZIONE DELLE UDA VERBALE DENOMINAZIONE PRODOTTO / COMPITO DI REALTA’ COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’ CONOSCENZE ATTIVITA’ DESTINATARI TEMPI METODOLOGIE STRUMENTI E MATERIALI VALUTAZIONE Questi ultimi campi rappresentano la vera esplicitazione dell’intervento educativo-didattico indicando: • Le attività, ovvero tutte le esperienze che verranno proposte ai bambini, pensate, costruite, realizzate al fine di acquisire conoscenze, sviluppare abilità, promuovere competenze; • i destinatari, il vero target di riferimento, dunque la sezione, il vero gruppo per cui l’intervento è pensato nella considerazione di tutte le specifiche caratteristiche che un gruppo-classe presenta; • I tempi previsti per sviluppare l’UDA; • Le metodologie, ovvero tutte le strategie e i metodi che l’insegnante, in piena libertà e autonomia, ritiene adeguati e sceglie di adottare; • Gli strumenti e i materiali, dunque tutto ciò che verrà utilizzato per lo svolgimento delle attività; • La valutazione specifica metodi e modalità di valutazione 29/06/2017 Antonella Vaccara
  • 10. GLI STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, VERIFICA E VALUTAZIONE 29/06/2017 Antonella Vaccara
  • 11. Nella scuola dell’infanzia i livelli di maturazione raggiunti da ciascun bambino devono essere osservati e compresi più che misurati. L' osservazione, nelle sue diverse modalità, rappresenta uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino nel suo percorso di crescita e di sviluppo. Si è ritenuto opportuno creare degli strumenti che potessero guidare le insegnanti ad un’osservazione più uniforme all’interno del circolo, a garanzia di omogeneità nei percorsi proposti e nei risultati ai quali si è pervenuti, oltre che come strumento atto a promuovere la continuità tra i due gradi scolastici. A tal fine sono state create delle griglie di osservazione che vengono compilate all’inizio dell’anno scolastico e alla fine, così da monitorare il percorso formativo nella sua interezza. Infatti, le tre griglie sono state costruite così da permettere il monitoraggio delle abilità consolidate e acquisite nel corso dei tre anni di frequenza della Scuola dell’Infanzia. Gli indicatori sono stati elaborati a partire dalle abilità che secondo la progettazione annuale le sezioni di Scuola dell’Infanzia del circolo promuovono attraverso i percorsi formativi proposti.Ovviamente le griglie elaborate per fasce d’età permettono di tracciare il progressivo percorso di crescita e maturazione del bambino. A completare e accompagnare la documentazione del percorso di sviluppo e maturazione degli alunni concorreranno anche alcuni elaborati che permetteranno di rende visibile la modalità e il percorso di formazione, oltre che apprezzabili i processi di apprendimento individuali e di gruppo. 29/06/2017 Antonella Vaccara
  • 12. Iniziale Finale Il sé e l’altro si no In part e si no In part e Accetta il distacco dalla figura genitoriale E’ autonomo nelle azioni quotidiane Accetta serenamente materiali e situazioni nuove Si relaziona con l’adulto Interagisce in vari modi con i coetanei Accetta le routines della vita scolastica Adotta corretti comportamenti igienici e alimentari Gestisce autonomamente il suo materiale Il corpo e il movimento Riconosce e denomina le varie parti del corpo Ha superato la fase dello scarabocchio Possiede i principali schemi corporei ( camminare, correre, salire e scendere le scale) Esegue semplici percorsi motori Individua gli spazi scolastici denominati I discorsi e le parole Utilizza il linguaggio per comunicare con adulti e coetanei Comprende ed esegue semplici consegne Memorizza semplici poesie e filastrocche e canti Ascolta brevi storie Pronuncia correttamente i fonemi Immagini, suoni,colori Conosce, sperimenta e gioca con materiali diversi Riconosce e denomina i colori primari Dà un significato alle proprie produzioni grafiche Mostra interesse per la musica Esegue volentieri giochi d’imitazione Segue brevi filmati La conoscenza del mondo Riconosce dimensioni relative ad oggetti (grande/piccolo) Comprende le relazioni topologiche (sopra/sotto) Classifica in base a un criterio dato (colore, forma, dimensione) Stabilisce relazioni quantitative (pochi-molti) Iniziale Finale Il sé e l’altro si no In parte si no In parte Accetta il distacco dalla figura genitoriale E’ autonomo nelle attività di routine Si relaziona con l’adulto Si relaziona con i compagni Rispetta le regole della vita scolastica Si impegna e porta a termine un’attività Il corpo e il movimento Denomina e riconosce le varie parti del corpo su sé stessi e gli altri Rappresenta graficamente la figura umana in modo adeguato all’età Controlla la motricità globale Ha sviluppato un’adeguata coordinazione oculo-manuale Esegue semplici percorsi motori Conosce gli organi di senso e discrimina le percezioni Rispetta norme igienico- sanitarie ed alimentari I discorsi e le parole Ascolta e comprende brevi racconti Struttura la frase in modo corretto Verbalizza le proprie esperienze Comunica apertamente con compagni e adulti Interviene in modo adeguato nelle conversazioni Memorizza canti, poesie e filastrocche Immagini, suoni, colori Utilizza i colori in modo adeguato Sperimenta tecniche e materiali diversi Effettua la coloritura di regioni in modo adeguato Verbalizza le sue produzioni Riproduce forme e colori dell’ambiente Partecipa a giochi di imitazione e drammatizzazione Segue la visione di un filmato Mostra interesse per la musica La conoscenza del mondo Riconosce relazioni spaziali (sopra/sotto; dentro/fuori; avanti/dietro; destra/sinistra) Riconosce le dimensioni (grande/piccolo; alto/basso; lungo/corto) Classifica secondo criteri dati Riconosce e rappresenta la quantità (nessuno, uno, tanti, pochi) Riconosce e verbalizza forme (cerchio, quadrato e triangolo) E’ curioso e mostra interesse per le scoperte Percepisce i ritmi della giornata scolastica Riconosce le principali caratteristiche delle stagioni Iniziale Finale Il sé e l’altro si no In parte si no In parte Riconosce ed esprime emozioni e sentimenti Accettail distacco dalla figura genitoriale E’ autonomo nelle attivitàdi routine Dimostra fiducia nelle proprie capacità Coopera con gli altri (insegnanti, compagni di sezione,…) Si comporta in modo adeguato nelle varie situazioni rispettando le regole Si impegna e porta a termine un’attività Accetta e rispetta la diversità Nelle attività riesce a concentrarsi per un tempo : adeguato □ discontinuo □ non adeguato □ Il corpo e il movimento Denomina e riconosce la funzione delle varie parti del corpo su se stesso e sugli altri Rappresenta graficamente la figura umana Ha sicurezza nelle proprie capacità motorie Coordina i movimenti fini della mano (manipola, incolla, taglia, strappa, infila, disegna, ecc.) Esplora l’ambiente utilizzando i vari canali sensoriali Rispetta norme igienico- sanitarie ed alimentari Controlla la coordinazione oculo-manuale nei pregrafismi I discorsi e le parole Ascolta e comprende testi narrati o letti Ricorda o riferisce l’argomento e le informazioni principali di discorsi o di testi ascoltati o esperienze personali Interagisce in una conversazione o in un dialogo in modo ordinato e pertinente Memorizza poesie e filastrocche e canti Esplora e sperimenta prime forme di comunicazione con la lingua scritta Riordina e verbalizza le sequenze di un testo narrato Si esprime con un lessico: ricco □ adeguato □ essenziale □ Immagini, suoni, colori Associa il movimento al ritmo e alla musica Ascolta brani musicali di vario genere Sperimentae consolida l’uso di mezzi e tecniche espressive, manipolative e pittoriche Comunica attraverso il disegno Rappresenta la realtà utilizzando correttamentei colori Assume ruoli nei giochi spontanei Comunica ed esprime emozioni in attivitàdi drammatizzazione La conoscenza del mondo Riconosce le relazioni topologiche Riconosce e denomina le dimensioni Riconosce i simboli numerici da 1 a 10 Coglie rapporti tra numeri e quantità Coglie e completa serie ritmiche Ordina e compie seriazioni e classificazioni Osserva la realtà circostante e coglie variazioni Ordina in successione temporale un evento (prima, dopo, ieri, oggi, domani) Si avvia al riconoscimento della ciclicità del tempo (giorni, settimane, mesi) Sa avanzare semplici ipotesi INDICATORI GRIGLIE DI OSSERVAZIONE 29/06/2017 Antonella Vaccara
  • 13. Per ciascuna UDA, inoltre, vengono predisposte delle griglie di verifica del singolo percorso formativo.Anche in questo caso, abilità e conoscenze vengono inferite non tanto con l’intento di misurare gli apprendimenti dell’alunno, ma con finalità formative e diagnostiche. Le griglie, infatti, permettono di verificare se il percorso progettato e proposto ha permesso agli alunni di profittare delle esperienze proposte, se strategie e metodi adottati si sono rivelati funzionali o se si evidenzia la necessità di effettuare scelte altre, se l’efficacia della proposta formativa è tale per tutti gli alunni, per molti o solo per pochi. Infine, le griglie rappresentano la possibilità di analizzare i risultati ai quali si è pervenuti e provvedere alla progettazione del successivo intervento educativo-didattico, provvedendo eventualmente all’individualizzazione dei percorsi nel caso in cui si rendesse necessario. Elenco alunni Riconosce le principali funzioni d’uso dei vari ambienti della scuola. Accetta e rispetta le regole di vita quotidiana. Sa ascoltare e comprendere storie e racconti. Rappresenta con il disegno il contenuto di un testo narrativo. Conosce i colori primari e derivati. Conosce le 4 forme geometriche. Conosce i concetti topologici. Esegue un tracciato. SI NO IN PA RT E SI NO IN PA RT E SI NO IN PA RT E SI NO IN PA RT E SI NO IN PA RT E SI NO IN PA RT E SI NO IN PA RT E SI NO IN PA RT E X X X X X X X X 1. X X X X X X X X 1. X X X X X X X X 1. X X X X X X X X 1. X X X X X X X X 1. X X X X X X X X 1. X X X X X X X X 1. X X X X X X X X 1. X X X X X X X X 1. X X X X X X X X 1. X X X X X X X X 1. X X X X X X X X 1. X X X X X X X X 1. X X X X X X X X 1. X X X X X X X X 1. X X X X X X X X 1. X X X X X X X X 1. X X X X X X X X 1. Griglia di verifica UdA Ecologica… mente 29/06/2017 Antonella Vaccara