Presentazione tenuta in occasione del Seminario "La comprensione del testo: aspetti clinici e trattamento" tenuto a Bologna il 5 aprile 2014
"Strumenti compensativi per favorire la comprensione del testo: ePico" dott.ssa Monica Bertelli - Cooperativa Anastasis
4. di tipo linguistico-comunicativo,
di tipo tecnico (legate alla decodifica),
di tipo semantico (legate al significato delle parole),
di tipo sintattico (connesse all’interpretazione dei
rapporti tra gli elementi costitutivi di frasi semplici e complesse),
di tipo testuale (riguardanti i rapporti tra le varie parti del testo come
elementi di coesione e sequenze temporali),
di tipo pragmatico-comunicativo (legate alla capacità di comprendere
in base alla situazione in cui è calato il discorso e gli scopi del discorso).
La capacità di comprendere un testo
coinvolge competenze
5.
6. tra le quali assumono un ruolo rilevante
la capacità di fare corrette previsioni
(generando informazione nuova, partendo da conoscenze già
possedute),
la capacità di fare inferenze,
di individuare gli elementi più importanti nel testo,
di selezionare le informazioni escludendo quelle irrilevanti,
di cogliere rapidamente le informazioni necessarie.
Nella capacità di comprendere un testo
intervengono competenze di tipo cognitivo
7.
8. La comprensione del testo è
uno dei processi cognitivi più rilevanti durante lo studio;
una cattiva comprensione del testo può portare,
infatti, a difficoltà che investono l’apprendimento di
differenti discipline.
9. Comprensione del testo: esiste il problema?
Fonte: Dott.ssa Barbara Carretti, Università di Padova
12. Comprensione e Lettura
Lo scopo della lettura?
Comprendere
ciò che si legge
Accedere al significato
che le frasi scritte vogliono veicolare
La comprensione non consiste soltanto nella capacità di leggere
ma è un processo che richiede molteplici abilità
che devono essere utilizzate in modo armonico
13. “Leggere e comprendere un testo
rappresentano acquisizioni
fondamentali
nella vita di ogni individuo:
qualsiasi apprendimento scolastico
passa, infatti, attraverso la capacità di
leggere, comprendere e studiare testi”.
Fonte: De Beni, Pazzaglia, Molin, Zamperlin, 2003
15. Comprendere un testo non significa solo
mantenere delle informazioni
Considerare la relazione fra parole, frasi
e periodi che si susseguono
Comprendere un testo significa:
Costruire una coerente e significativa
rappresentazione del discorso
Integrare le informazioni nuove con
quelle già incontrate
16. Cosa significa comprendere?
Conoscenze precedenti
Previsioni sul contenuto
Selezionare le informazioni importanti
Organizzare le informazioni in un discorso
17. Conoscenze precedenti
Previsioni sul contenuto
Selezionare le informazioni importanti
Organizzare le informazioni in un discorso
Cosa significa comprendere?
18. Conoscenze precedenti
Previsioni sul contenuto
Selezionare le informazioni importanti
Organizzare le informazioni in un discorso
Cosa significa comprendere?
19. Conoscenze precedenti
Previsioni sul contenuto
Selezionare le informazioni importanti
Organizzare le informazioni in un discorso
Cosa significa comprendere?
20. Conoscenze precedenti
Previsioni sul contenuto
Selezionare le informazioni importanti
Organizzare le informazioni in un discorso
Cosa significa comprendere?
21. I fattori che provocano
la difficoltà di
comprensione del testo
26. Conoscenze precedenti
Le conoscenze precedenti sono fondamentali
nel processo di comprensione
perché conoscere l’argomento del testo
facilita il processo di lettura, l’acquisizione di
nuove informazioni e l’apprendimento.
32. Il lettore deve possedere le abilità psicolinguistiche
fondamentali di analisi di un testo,
a partire dalla comprensione del significato delle parole,
per proseguire con la corretta elaborazione
dei nessi grammaticali e sintattici
all’interno della frase o tra frasi diverse.
33. Partire dal significato delle parole
Fonte: Comprensione del testo, Alberto, scuola secondaria
di secondo grado, Laboratori Anastasis, Bologna
35. Posso inserire la
funzione magia
di
SuperQuaderno
Fonte: Comprensione del testo,
scuola primaria di primo grado, Laboratori Anastasis
36. Esempi di difficoltà nella
comprensione del testo matematico
Nonostante questo problema possa sembrare estremamente semplice nasconde varie difficoltà:
nel testo c’è scritto ALTEZZA mentre nella figura è indicata la lettera “h”, non lungo la linea dell’altezza
ma sotto la base, rendendo l’interpretazione confusiva;
il concetto di “metà” viene interpretato dal bambino come “diviso 2” quando in realtà dire che l’altezza
è la metà della base significa trovare il risultato MOLTIPLICANDO per due e NON dividendo; infatti la base
è il doppio dell’altezza e questo concetto è associato in modo più immediato a “moltiplico per 2”;
base ed altezza sono termini che non tutti riconducono immediatamente e correttamente alla figura;
alcuni bambini, nonostante molto esercizio, tendono a confondere la base con l’altezza e viceversa;
quali passaggi procedurali devo ricordare per arrivare al risultato?
la stessa difficoltà può comparire rispetto al concetto di “perimetro”; come si calcola? Qual è la formula?
38. Affrontare le difficoltà con strategie e metacognizione
Fonte: Mappa creata all’interno
del Campus di informatica
per l’autonomia, GIpA,
Savona (2012)
39.
40.
41. Esempi di difficoltà nella
comprensione del testo matematico
Fonte: Mappa contenuta all’interno di TeacherMappe, Anastasis
54. Capacità di fare inferenze
Affrontare la lettura di un brano significa attivare
collegamenti semantici, individuare la struttura
del testo e le relazioni tra le varie informazioni in
esso riportate, per ri-costruirne il significato.
Sono necessari a questo scopo i processi
inferenziali per mezzo dei quali il lettore integra le
sue conoscenze con quelle provenienti dal testo o
collega tra loro le frasi e le informazioni in esso
contenute
56. Le immagini come strumento per fare
inferenze e per l’arricchimento lessicale
Le immagini hanno un duplice valore:
motivazionale e informativo.
Gli studi di Corrigan e Surber (2010) hanno
verificato che la comprensione dei testi
corredati da figure è più profonda di quella di
testi privi di immagini di riferimento.
57.
58. Le illustrazioni potrebbero anche facilitare la
comprensione riducendo il carico di lavoro della
memoria di lavoro e liberando risorse per una più
precisa elaborazione del testo (Marcus et al.,
1996).
Tuttavia i risultati delle ricerche (Pike et al. 2009)
indicano che una buona memoria di lavoro porta
a fare inferenze efficaci in tutte le condizioni; sia
quando supportata da buone immagini, sia in loro
assenza.
83. Memoria di lavoro
D Beni, Palladino e Pazzaglia (1995) hanno evidenziato che i cattivi lettori
hanno prestazioni significativamente più basse rispetto ai buoni lettori in
tutte le prove di memoria di lavoro, indipendentemente dal tipo di
elaborazione, verbale o visuospaziale.
La memoria di lavoro svolge inoltre un ruolo decisivo nel processo
inferenziale: per fare inferenze è necessario recuperare le informazioni dalla
memoria a lungo termine; le informazioni recuperate sono mantenute attive
nella memoria di lavoro e potranno essere così utilizzate per integrare quelle
contenute nel testo.
88. Schemi mentali
Barlett (1932) si rifà al concetto di schema
come struttura nella quale le conoscenze sono
organizzate e messe in relazione tra loro
De Beni e Pazzaglia (1995) sostengono che il
deficit di comprensione potrebbe essere
dovuto all’impossibilità di attivare schemi utili
o all’attivazione di uno schema errato
102. Progettare significa prevedere ed anticipare le possibili mosse necessarie per raggiungere determinati obiettivi.
Progettare un intervento sulla comprensione del testo!
La progettazione è una fase preliminare, indispensabile per garantire la coerenza e la sistematicità
all’attività che si intende svolgere in diversi contesti.
109. Psicologa
Tutor dell’apprendimento
Referente Doposcuola Specializzati per DSA
Membro GIpA (Gruppo Informatica per l’Autonomia)
Docente in Corsi di Alta Formazione, Master Universitari, Corsi ECM
labertelli@gmail.com
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