3. struttur
diafram
ma
otturator
e
sensore
specchi
o
mirino
L’OBIETTIVO FOTOGRAFICO
Il diaframma
Il diaframma è un elemento meccanico che si trova all’interno
dell’obiettivo fotografico, formato da lamelle sovrapposte.
Che cos’è?
Qual è il suo scopo?
Le lamelle sovrapposte che lo compongono, in seguito al
movimento da te impresso, si allargano e si restringono,
regolando la quantità di flusso luminoso(o luce) che passa
all’interno dell’obiettivo.
Qual è il percorso della luce
nel’obiettivo?Il sensore per registrare un’immagine deve essere colpito da una certa quantità
di luce che proviene dall’esterno. Essa, deve passare attraverso l’obiettivo della
fotocamera e, in questo breve tragitto incontra il diaframma che permette di
decidere quanta luce far passare.
4. struttur
diaframm
a
otturator
e
sensore
specchi
o
mirino
Nelle macchinette Reflex il tempo di apertura dell’otturatore
può essere regolato tramite un’apposita ghiera che riporta i tempi.
In quelle moderne troviamo anche sistemi di regolazioni digitali con
indicazione del tempo impostato che appare sul display.
Quanto dura il tempo d’apertura?
Che cos’è?
L’OTTURATORE
L’otturatore è una sorta di tendina posta tra il diaframma e il sensore, che
aprendosi permette il passaggio della luce per un determinato tempo:
maggiore è il tempo di apertura, maggiore sarà l’esposizione alla luce.
Com’è
composto?E’ composto da due superfici di stoffa o metallo disposte parallelamente
lungo il piano focale, scorrendo verticalmente formano una fessura che
fanno passare la luce.
5. struttur
diaframma
otturator
e
sensore
specchi
o
mirino
IL SENSORE
Prima dell’avvento del digitale l’immagine era impressionata su
pellicola; oggi, nelle moderne fotocamere digitali su sensore. I sensori
più usati nelle macchine digitali sono:
CCD
(Charge-Coupled Device)
CMOS
(Complementary Metal-
Oxide-Semiconductor)
Essi hanno caratteristiche e distinzioni d’uso differenti:
Il CCD ha una qualità d’immagine superiore e genera meno rumore
del CMOS;
Il CMOS consuma molta meno energia del CCD;
Il CMOS è più economico del CCD;
Il CMOS permette una maggiore velocità nella raffica.
La risoluzione di un sensore si indica con i Megapixel.
6. about
diaframma
otturator
e
sensore
specchi
o
mirino
SPECCHIO E
PENTAPRISMA/PENTASPECCHIOLe Reflex hanno questa denominazione per via del loro specchio posto a 45° rispetto
all’obiettivo e da un pentaprisma/pentaspecchio.
Qual è la funzione dello specchio?
Lo specchio ha il compito di riflettere la luce che passa attraverso
l’obiettivo per poter visualizzare l’immagine del mirino.
E quella del
pentaprisma/pentaspecchio?Il pentaprisma invece, quello di sistemare l’immagine che
altrimenti presenterebbe i lati destro e sinistro invertiti.
Cosa accade durante la fase di
scatto?Durante la fase di scatto lo specchio si solleva in modo che l’immagine possa
essere catturata dal sensore;in questa posizione lo specchio chiude la finestrella
dello schermo di messa a fuoco evitando l’ingresso di luce parassita nel mirino.
Ciò consente di osservare nel mirino della macchina fotografica la stessa
immagine catturata dall’obiettivo.
7. about
history
timeline
teams
services
mirino
IL MIRINO
Il mirino è quel dispositivo che permette di visualizzare la scena inquadrata.
Che cos’è?
Sulle fotocamere digitali esistono due tipi di
mirino, quali?Il mirino ottico è usato nelle fotocamere reflex (digitali e analogiche), per
motivi economici soltanto negli apparecchi professionali esso permette
una visione completa della scena inquadrata, nei modelli entry level e
semi-pro viene reso visibile solo il 90-95% del campo inquadrato.
Il mirino digitale(denominato anche mirino elettronico)è presente nelle
fotocamere digitali non reflex ed è costituito da un display che visualizza in
tempo reale l’immagine acquisita.
Cosa si intende con Live View?
Con Live View si intende la funzionalità che permette di visualizzare l’immagine
tramite lo schermo elettronico posteriore della fotocamera utilizzandolo come se
fosse il mirino.