5. Un istinto primordiale
ha portato l’uomo a desiderare le Essenze della
Natura,
per utilizzarle per sé, su di sé.
Da sempre…
6.
7. Da sempre…? da quando?
E Dio disse: «La terra produca germogli, erbe che producono seme e
alberi da frutto, che facciano sulla terra frutto con il seme, ciascuno
secondo la sua specie». E così avvenne:
12 la terra produsse germogli, erbe che producono seme, ciascuna secondo
la propria specie e alberi che fanno ciascuno frutto con il seme, secondo
la propria specie. Dio vide che era cosa buona.
13 E fu sera e fu mattina: terzo giorno.
8. Sesto giorno
Poi Dio disse: «Ecco, io vi do ogni erba che produce seme e che è su
tutta la terra e ogni albero in cui è il frutto, che produce seme: saranno
il vostro cibo.
30 A tutte le bestie selvatiche, a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli
esseri che strisciano sulla terra e nei quali è alito di vita, io do in cibo
ogni erba verde». E così avvenne.
31 Dio vide quanto aveva fatto, ed ecco, era cosa molto buona.
E fu sera e fu mattina: sesto giorno.
10. Profumi nel culto
(civiltà antiche)
Teofania - magia
Fumigazioni, abluzioni, libagioni
Rituale = Arte terapeutica
11. Letteratura Vedica
2000 a.C.
Più di 700 sostanze
Tra cui: cannella, zenzero, mirra, coriandolo, legno di sandalo
Atar = fumo, vento, odore, essenza
Uso liturgico e terapeutico
12. «Semplici, voi che esistete da
così lungo tempo,
persino prima che nascessero
gli Dei,
io voglio comprendere i vostri
settecento segreti! …
Venite, piante sapienti, sanate
questo paziente per me.»
13. L’individuo è inteso come unità di
corpo, mente e spirito.
Un approccio olistico che considera la
persona nella sua totalità,
in connessione con la Natura.
Ayurveda
(raccoglie tutto il sapere sviluppato intorno
alle piante)
14. Le medicine tradizionali sono definite dall’Organizzazione Mondiale della
Sanità come: “un complesso di vari interventi sulla salute, di approcci,
conoscenze e credenze che riguardano e includono le piante, gli animali e/o le
medicine che utilizzano i minerali, le terapie spirituali, le tecniche manuali e gli
esercizi fisici; applicate singolarmente o in associazione tra loro allo scopo di
conservare il benessere, così come per trattare, diagnosticare o prevenire le
malattie” (WHO Traditional Medicine Strategy 2002 – 2005).
Medicine tradizionali
17. 4500 a.C. uso di balsami, oli profumati, cortecce e resine profumate
importazione di cortecce di cedro e cipresso, resine
di incenso e mirra.
2800 a.C. uso di erbe medicinali
2000 a.C. «delicati oli e profumi scelti, e l’incenso dei templi,
grazie ai quali ogni dio viene allietato.»
Egitto
18. I sacerdoti usavano quintali di piante
per fare oli profumati
da bruciare nei templi.
Le statue degli Dei erano coperte con oli
speciali
per ogni divinità maschile e femminile
(artemisia per Iside, maggiorana per
Osiride).
Avevano profumi per le diverse occasioni:
mattina, sera, meditazione, amore, guerra.
Venivano inseriti degli aromi in un cono di
cera che, sciogliendosi al calore
del sole, rilasciava il suo fragrante profumo.
20. Gli Egiziani lo impiegavano per onorare alcuni dèi.
Usavano resina di terebinto, mirra, cinnamomo, giunco odoroso,
zafferano,
bdellio, semi di aspalato, spighe di nardo, cassia pura di buona
qualità,
cipero puro; bacche resinose e grandi di ginepro. Vi uniscono poi
calamo aromatico, miele e vino quanto basta. Mettono in un mortaio e
pestano bdellio, vino e mirra. Poi aggiungono ancora del miele e vi
uniscono gli acini di uva.
Alla fine mettono i restanti ingredienti dopo averli pestati.
Quindi ricavano delle pastiglie di forma tondeggiante
e le offrono agli dèi in forma di fumum
(Galeno, Antidoti XIV)
22. La scatola contenente flaconi di
profumo e cosmetici appartenente a
Merit – moglie del noto architetto
Kha, XVIII Dinastia 1400 1350
a.C. –
23. 22 Il Signore parlò a
Mosè: 23 «Procùrati balsami
pregiati: mirra vergine per il
peso di cinquecento sicli,
cinnamòmo odorifero, la
metà, cioè duecentocinquanta
sicli, canna odorifera,
duecentocinquanta, 24 cassia,
cinquecento sicli, secondo il
siclo del santuario, e
un hin d'olio d'oliva. 25 Ne
farai l'olio per l'unzione sacra,
un unguento composto
secondo l'arte del profumiere:
sarà l'olio per l'unzione sacra.
Esodo 30, 22-23
1250-1200 a.C.
24. « …Lungo il fiume,
su una riva e
sull'altra, crescerà
ogni sorta di alberi
da frutto, le cui
fronde non
appassiranno: i loro
frutti non
cesseranno e ogni
mese matureranno,
perché le loro
acque sgorgano
dal santuario. I loro
frutti serviranno
come cibo e le
foglie come
medicina».
Ezechiele 47,12
(VI sec. A.C.)
25. Fenici
Mercanti Fenici: da Oriente ad Occidente: canfora dalla Cina, cannella
dall’India, gommoresine dall’Arabia, rosa dalla Siria
26. Erodoto
(storico greco)
Si reca in Egitto (V sec. a.C.) e per
primo registra il metodo di
distillazione della trementina
(resina del terebinto) e molte
informazioni sui profumi e altri
materiali odorosi.
27. Ippocrate
460 – 377 a.C.
• Ippocrate di Coo è stato un medico, geografo e aforista greco
antico, considerato il padre della medicina. Egli rivoluzionò il
concetto di medicina, tradizionalmente associata con la teurgia e
la filosofia, stabilendo la medicina come professione. In
particolare, ebbe il merito di far avanzare lo studio sistematico
della medicina clinica, riassumendo le conoscenze mediche delle
scuole precedenti, e di descrivere le pratiche per i medici
attraverso il Corpus Hippocraticum e altre opere.
28. Dioscoride
Botanico e farmacologo antico, fiorito nel I
sec. d.C., sotto il regno di Nerone. Nativo
di Anazarba presso Tarso, in Cilicia, Turchia
sudorientale. Dioscoride viaggiò a lungo al
seguito degli eserciti romani, raccogliendo
gran copia di osservazioni poi utilizzate nella
composizione della sua opera fondamentale,
il De Materia medica, noto come Herbarius.
29. Megaleion
• Unguento greco a base di
galbano, cannella, cassia, rosa,
salvia, mirra.
• Usato come profumo e come
rimedio per infiammazioni
cutanee e ferite.
30. Romani
Molto prodighi nell’uso di
profumi e oli aromatici.
Usavano unguenti solidi, oli
profumati e profumi in
polvere.
Profumavano capelli, corpo,
abiti e letto. Massaggiavano
il corpo dopo il bagno.
31.
32. Caduta dell’Impero Romano:
molti medici romani fuggono a
Costantinopoli, portando con sé i
libri di Galeno, Ippocrate e
Dioscoride.
Vengono tradotti in arabo, persiano
ed altre lingue. Con la caduta di
Bisanzio (1453) tali conoscenze
passano al mondo arabo.
L’Europa perde questo patrimonio.
Thomas Cole «La distruzione dell’Impero Romano
33. Avicenna
980 - 1037
• 100 libri, uno interamente dedicato alla rosa
• Serpentina refrigerante
34.
35. Distillatore in terracotta risalente al
2000 a.C.
Museo di Taxilla, Himalaya
4000 anni prima di Avicenna
portaprofumi!!
37. Medioevo in Europa
• Prime sperimentazioni con erbe
«indigene»:
• Lavanda (1500: acqua ed olio
essenziale di lavanda in vendita nelle
farmacie: OLI CHIMICI)
• Rosmarino
• Salvia
39. Alchimia
• Distillazione + filosofia
• Precorre la chimica prima della nascita del metodo scientifico.
Obiettivi:
• Conquistare l’onniscienza in tutti i campi del sapere;
• Creare la panacea universale;
• Trasmutazione di sostanze e metalli (piombo in oro), cioè
ricerca della pietra filosofale.
40. Distillazione vs Alchimia
• Distillazione della materia
aromatica per produrre un’essenza
pura e potente
• Oli volatili
• Raffinazione e concentrazione delle
emozioni umane per rivelare la loro
più intima natura
• Psiche umana purificata o
«quintessenza», mediazione tra
materia e spirito
41. Rinascimento
• Materiali aromatici: per secoli prevenzione epidemie
• Farmacisti: analisi e registrazione proprietà e applicazioni degli O.E. (cedro,
cannella, incenso, ginepro, rosa, rosmarino, lavanda, salvia, fiori d’arancio,
valeriana, pino silvestre)
• Sviluppo industria profumiera in Francia (Grasse)
• Distinzione tra profumi e aromi
• Dall’alchimia alla chimica tecnica, passaggio al ragionamento razionale
42. Rivoluzione scientifica
1800
• Identificazione componenti degli oli essenziali: geraniolo,
citronellolo, cineolo…
• «Una Pilea di una specie botanica indeterminata ha prodotto
un olio essenziale che odora di trementina. È stata rinvenuta
una piccola quantità di pinene, ma gli altri suoi componenti
non sono ancora stati identificati. Questo olio riveste grande
interesse, in quanto si tratta del primo esempio del primo
esempio di olio essenziale derivato dalla famiglia delle
Uricacee.» Atti conferenza Farmaceutica britannica 1907
43. Ironia della sorte…
• Queste entusiastiche ricerche fondano lo sviluppo dei sostituti sintetici degli
oli e la nascita della moderna industria farmaceutica.
• Fitoterapia e aromaterapia perdono credibilità.
• I metodi di trattamento sfuggono di mano agli individui per divenire dominio
di specialisti.
44. Metà 1900
Impiego di Oli essenziali quasi
esclusivamente in campo profumiero,
cosmetico e alimentare.
45. Renè Maurice Gattefossè
1928: primo utilizzo del termine
«AROMATERAPIA»
Nel 1910, il giorno della nascita del suo primo figlio,
René-Maurice è vittima di un'esplosione nel
laboratorio dell'azienda. Gravemente ustionato, si
cura secondo i mezzi della medicina tradizionale del
tempo ottenendo però dei peggioramenti. Rimuove
allora le bende ed applica sulle ferite infette dell'olio
essenziale di lavanda. I risultati sono impressionanti
e confermano le sue intuizioni: l'essenza di lavanda
ha elevate proprietà antisettiche che portano a reale
guarigione.
Con l'epidemia di influenza spagnola del 1918,
René-Maurice fa nuove esperienze, utilizzando
sostanze aromatiche e miscele di oli essenziali come
disinfettanti, tra cui anche la salvia.
Nel 1937 pubblica "
Aromathérapie ‘’ il libro che
raccoglie le sue pubblicazioni
precedenti, dedicato agli oli
essenziali terapeutici, con le
osservazioni cliniche del tempo
trascorso in ospedale, tra i medici
Porta e Jonquières.
46. 1904: Cuthbert Hall, medico e filantropo australiano
Eucaliptolo eccellente antisettico polmonare.
L'attività degli altri componenti dell'essenza di eucalipto è ancora maggiore.
Questa essenza possiede un potere battericida molto superiore a quella
dell'eucaliptolo puro, come provano le esperienze di M.Cuthbert Hall su diverse
culture microbiche. Era già dimostrato che il totale è superiore al parziale.
Scoperta fondamentale!!
47. Applicò e sviluppò le tecniche di Gattefossé durante la sua esperienza di
chirurgo (1950-1953) dell’esercito francese nella guerra d’Indocina. Medicava i
feriti con soluzioni aromatiche ottenendo risultati generalmente superiori alla
media. Ritiratosi dall’esercito ridefinì in modo più specifico e scientifico i
trattamenti naturali, individuando il potere curativo degli oli essenziali.
Nel 1964 esce la sua opera più importante "Aromatherapie" e da quel
momento l'aromaterapia è diventata materia di studio e di insegnamento.
Jean Valnet
Medico chirurgo
48. Madame Marguerite Maury
• Biochimica austriaca
• Studia l’opera di Valnet
• Elabora una sua terapia della bellezza
• Creazione di un «complesso aromatico strettamente personale», adattato al
temperamento del soggetto ed alle sue condizioni di salute
• Fu la prima a proporre gli oli essenziali nel massaggio
• Scrive «Il segreto della vita e della giovinezza»
49. Aromaterapia oggi
Parte della medicina erboristica:
Olio essenziale = una delle forme in cui la
pianta si trasforma per
divenire rimedio
50. Dr David Hill
Mission dichiarata:
Responsabilizzare gli altri a
prendere il controllo della propria
salute.
51. Benedetto l’uomo che confida nel Signore
e il Signore è sua fiducia.
Egli è come un albero piantato lungo l’acqua,
verso la corrente stende le radici;
non teme quando viene il caldo,
le sue foglie rimangono verdi;
nell’anno della siccità non intristisce,
non smette di produrre i suoi frutti.
Ger 17, 7-8