1. Comunicato Stampa Castions di Zoppola, 29 agosto 2011
Con preghiera di diffusione
Festa del pane
Sabato 3 settembre 2011 ore 19.00
Piazzale delle Cooperative Agricole
Castions di Zoppola Pordenone
Sabato 3 settembre nel piazzale delle Cooperative Agricole di Castions si celebrerà la Festa del Pane. Ad un
anno esatto dal debutto ufficiale del “Pane Friulano”, le Cooperative castionesi provano a bissare il successo della
manifestazione del 2010, che ha visto la partecipazione di oltre cinquecento degustatori.
Il tributo al Re Pane sarà un’occasione per ripercorrere la tradizione delle Coop e guardare al futuro. Un futuro
che anche nel settore della panificazione si delinea incerto, in tempi di recessione. Un futuro che, però, può essere
affrontato “facendo rete”, come ricorda il Presidente delle Coop Loris Ius. “Malgrado l’aumento su scala mondiale dei
prezzi di farine, carburanti, gas ed energia elettrica – spiega Ius - le Coop, anello di una filiera ben articolata, sono
riuscite a riequilibrare i costi, senza ricadute sull’utente finale”. Conti alla mano, le Coop nel 2010 hanno registrato un
aumento del 30% del costo delle farine, del 24% di quello delle energie (carburanti, metano ed elettricità) e del 12% del
costo del personale. In più, allargando lo sguardo alla situazione nazionale e ai mercati mondiali, si deve considerare
che per soddisfare il fabbisogno italiano servono 98 milioni di quintali di cereali all’anno, dei quali solo 28 vengono
prodotti in Italia e il resto è acquistato da fornitori stranieri, prima fra tutti la Francia. “In questo panorama – osserva Ius
– l’Italia, come il resto del mondo, è nelle mani di cinque monopolisti che decidono il prezzo dei grani. Questo fa
pensare che il futuro non potrà che riservare delle sorprese per quanto riguarda il prezzo politico del pane e della pasta.
La richiesta di grani dai Paesi emergenti, inoltre, è in continua crescita ed in competizione con l’Occidente. La farina,
pertanto, sarà a prezzo incerto e sicuramente sempre al rialzo, facendo ricadere sul consumatore i rincari. Il fare sistema,
allora, è diventato fondamentale per creare, trasformare, distribuire e commercializzare il prodotto finito ad un prezzo
contenuto. Prova ne è che i panifici a conduzione familiare, purtroppo, stanno chiudendo”.
Nel caso delle Coop di Castions il “sistema” si è concretato grazie all’azione di una filiera composta da diversi
attori: il Dipartimento di Scienze degli Alimenti dell’Università di Udine ha messo l’idea, il Consorzio Agrario Friulano
le coltivazioni a reddito del cosiddetto “Grano Bologna”, i Grandi Mulini Italiani la macinazione e la preparazione delle
farine, le Cooperative Agricole di Castions la panificazione, le Coop Nord-Est la distribuzione in ambito interregionale.
Risultato: un aumento della produzione del pane pari al 6%, rispetto al 2010 e l’invenzione di un nuovo prodotto, il
Pane Friulano, pane “eco” a km zero, perché preparato con farine del territorio friulano.
“Organizzare la Festa del Pane – conclude Ius – significa quindi valorizzare la coltura di cereali a paglia, quali
frumento ed orzo, nell’intento di riconvertire aree agricole oggi non coltivate a grano per la panificazione”.
Per informazioni
Loris Ius
Presidente Cooperative Agricole di Castions di Zoppola
Tel. 0434.979755
Cell. 338.7668920
loris.ius52@gmail.com