6. IL CORSO È SUDDIVISO IN
11 LEZIONI.
martedì 6 novembre 2012
7. ‣ Sviluppo di siti mediante standard Web
‣ HTML
‣ CSS
‣ Nozioni di usabilità
‣ Differenze tra grafica per il Web e per
la stampa
‣ Nozioni di accessibilità
martedì 6 novembre 2012
23. È la parte "non visibile" del sito
che ne rende possibile il
funzionamento: programmazione
lato server (PHP, ASP, etc.),
database (MySQL, SQL, etc.).
martedì 6 novembre 2012
31. 1991 1993
World Wide Web
rilascia il codice
Tim Berners-Lee sorgente del World
Wide Web, che diventa
HYPERTEXT di pubblico dominio
martedì 6 novembre 2012
32. 1993 1994
Nascono molti
nuovi browser
Il primo browser web.
Unix, Mac, Windows
Netscape Navigator
1995
Microsoft Internet Explorer
martedì 6 novembre 2012
34. Microsoft e Netscape puntarono a:
• implementare nuove caratteristiche
piuttosto che sistemare i problemi con
quelle esistenti
• creare, in maniera incompatibile,
nuove funzionalità in competizione
con quelle già implementate dagli altri
browser
martedì 6 novembre 2012
35. Quindi, gli sviluppatori erano spesso
costretti a sviluppare più versioni dello
stesso sito per renderlo visibile su tutti i
browser, oppure "ottimizzare" un sito per
la visione su uno specifico browser.
martedì 6 novembre 2012
37. Tim Berners-Lee fonda il
World Wide Web Consortium
1994 (W3C) al MIT, con il supporto
di CERN, ARPA e
Commissione Europea.
Obiettivo: standardizzare i
protocolli e le tecnologie
utilizzate per creare il web, per
far sì che il contenuto sia
accessibile a tutti.
martedì 6 novembre 2012
38. • Il W3C pubblica
“recommendations”, ossia
specifiche “consigliate” ma non
obbligatorie
• Es.: HTML 4.0, PNG, CSS
• Il W3C non pone fine alle “browser
wars”
• 1998: per creare una pagina Web
visibile da tutti era necessario
conoscere 5 versioni di JavaScript
martedì 6 novembre 2012
39. 1998
WaSP
Obiettivo: far diventare le
“recommendations” del W3C degli standard
a cui devono adeguarsi tutti i browser
(ossia Netscape e Microsoft all'epoca).
martedì 6 novembre 2012
40. www.webstandards.org
"The Web Standards Project (WaSP) fights for
standards that reduce the cost and complexity of
development while increasing the accessibility
and long-term viability of any site published on
the Web. We work with browser companies,
authoring tool makers, and our peers to deliver
the true power of standards to this medium."
martedì 6 novembre 2012
41. WaSP portò alla creazione
di browsers
standards-compliant
martedì 6 novembre 2012
42. REDESIGN CON GLI STANDARD WEB
2001 2002 2003
Diventa leader nel
supporto degli
standard web e
delle nuove
tecnologie.
martedì 6 novembre 2012
43. 2003
Dimostra come lʼintero design possa
cambiare pur mantenendo la stessa identica
struttura: separazione tra struttura e aspetto
martedì 6 novembre 2012
45. ‣ Codice più efficiente: se mettiamo tutto
in un file HTML, questo sarà più
grande, quindi più pensante da
scaricare, perciò più lento e più
costoso.
‣ Siti più facili da mantenere: si può
cambiare l'aspetto di un elemento solo
nel CSS, con l'effetto di cambiarlo in
tutte le pagine HTML in cui è presente.
martedì 6 novembre 2012
46. ‣ Accessibilità: le tecnologie assistive
utilizzano le informazioni di struttura
invece di quelle di presentazione. I
documenti Web con markup semantico
sono più facilmente navigabili e si
accede al loro contenuto più facilmente.
‣ Compatibilità con più dispositivi: con
diversi CSS si può visualizzare la
stessa pagina.
martedì 6 novembre 2012
47. ‣ Ai motori di ricerca piacciono gli Standard: il
"crawler" cerca il contenuto e la struttura del
documento, che deve essere semantica per
segnalare al motore di ricerca cosa è
importante e cosa non lo è.
‣ Separare contenuto, presentazione e
comportamento è il modo migliore per
sviluppare un sito o una app.
martedì 6 novembre 2012
50. HYPER
TEXT
MARKUP
LANGUAGE
martedì 6 novembre 2012
51. ‣ Un insieme di elementi che descrive la
struttura di un documento.
‣ Markup ≠ programmazione
martedì 6 novembre 2012
52. ‣ Usato per specificare il contenuto e la
struttura di un documento e per definirne
il significato di ciascuna parte
‣ È quello che contiene tutto il testo, le
immagini, etc., che vedete in un sito Web
‣ Utilizza degli "elementi" (detti anche
"tag") per identificare le varie componenti
di una pagina Web. Questi dicono al
browser come interpretare l'informazione
che contengono.
martedì 6 novembre 2012
53. ‣ Il markup deve essere quanto più
semantico possibile, ossia deve
descrivere la funzione del contenuto.
‣ Es.: un titolo sarà descritto da un
elemento "heading", un paragrafo da un
elemento "paragraph", un elenco da un
elemento "list".
martedì 6 novembre 2012
55. EXTENSIBLE
HYPER
TEXT
MARKUP
LANGUAGE
martedì 6 novembre 2012
56. Porta in HTML le regole sintattiche più
stringenti di XML (eXtensible Markup
Language), ossia:
- tutti i tag e gli attributi devono essere
minuscoli
- ogni tag aperto deve avere il
corrispondente tag di chiusura
- nessun elemento né attributo nuovo
rispetto a HTML
martedì 6 novembre 2012
58. ‣ backward-compatible con HTML
‣ aggiunge funzionalità potenti per lo
sviluppo di applicazioni web
‣ include funzionalità prima possibili solo
con plugin o JavaScript
martedì 6 novembre 2012
64. 1. Un editor di testo (es., Notepad,
Text, TextWrangler, etc.)
o un IDE (es., Panic Coda, Sublime
Text 2, Notepad++) o una Web
Development app (es., Adobe
Dreamweaver)
martedì 6 novembre 2012
65. Sublime Text 2
http://www.sublimetext.com/
martedì 6 novembre 2012
67. Statistica di utilizzo dei browser - Settembre 2012
Internet Explorer
Firefox 5%
16%
Chrome 5%
Safari 4%
Opera
Android
Altro
23%
29%
19%
Wikimedia Traffic Analysis Report - Browsers, 2012-09, Wikimedia
martedì 6 novembre 2012
71. Visualizzare il sorgente
‣ Sorgente: codice della pagina, ossia
(X)HTML e CSS
‣ Nel browser, aprire una pagina web.
Fare click con il tasto destro del mouse
e poi cliccare su "Visualizza sorgente".
Se la pagina è in HTML o XHTML, verrà
visualizzato il sorgente.
martedì 6 novembre 2012
74. ‣ Gli elementi sono i mattoni costitutivi di
(X)HTML.
‣ Dicono al browser che funzione ha un
certo oggetto all'interno della pagina.
Ad es., se è un paragrafo, un titolo, una
citazione, etc.
‣ Contengono tutte le informazioni di cui
necessita il browser.
martedì 6 novembre 2012
75. ‣ Un elemento di (X)HTML comincia e
finisce con dei tag: il tag di apertura e il
tag di chiusura
‣ Un tag è costituito dal simbolo <,
seguito da del testo ed infine dal
simbolo >.
‣ All'interno di un tag c'è il nome del tag
ed opzionalmente uno o più attributi.
martedì 6 novembre 2012
79. Cos'è un attributo?
‣ Gli elementi di (X)HTML possono avere
diversi attributi, che cambiano a seconda
dell'elemento e danno al browser delle
informazioni aggiuntive sul contenuto
dellʼelemento.
‣ Gli attributi si trovano solo nel tag di apertura.
‣ Ogni attributo è composto da una coppia
Nome-Valore: name="value".
‣ Alcuni sono opzionali, altri obbligatori.
martedì 6 novembre 2012
83. <head>
Si trova sempre prima
dellʼelemento <body>. Contiene
le informazioni che riguardano la
pagina ma che non vengono
visualizzate nella finestra del
browser.
martedì 6 novembre 2012
84. <title>
È il titolo vero e proprio della
pagina HTML o il nome del sito.
Non viene visualizzato dentro la
finestra del browser, ma fuori, sul
bordo superiore o sul tab del
browser.
martedì 6 novembre 2012
86. <body>
Tutto quello che viene inserito tra
<body> e </body>, verrà
visualizzato nella finestra del
browser.
martedì 6 novembre 2012
87. <!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD XHTML 1.0 Strict//EN"
"http://www.w3.org/TR/xhtml1/DTD/xhtml1-strict.dtd">
DOCTYPE: Document Type Definition
‣ deve essere il primissimo elemento della
pagina, prima di qualunque spazio bianco o
testo o "invio"
‣ identifica la versione di HTML in uso
‣ il browser usa questa informazione per
decidere come rendere gli oggetti sullo
schermo
martedì 6 novembre 2012
89. ‣ Le pagine HTML sono documenti
testuali
‣ LʼHTML usa i tag (parole chiave
circondate da < e >) per dare un
particolare significato al contenuto che
si trova tra il tag di apertura e il tag di
chiusura
martedì 6 novembre 2012
90. ‣ Spesso si usa la parola “elementi” per
far riferimento ai tag
‣ Gli attributi si trovano nei tag di apertura
e danno delle informazioni aggiuntive
riguardo al contenuto dellʼelemento
martedì 6 novembre 2012
91. ‣ Gli attributi sono composti da
nome_attributo=”valore”
‣ Per usare lʼHTML dovete conoscere i
tag che vi mette a disposizione, la loro
funzione e dove metterli.
martedì 6 novembre 2012
92. Link
➡ Infographic: "A Brief History of Web
Standards" - http://goo.gl/DgkpL
➡ WaSP: http://www.webstandards.org/
➡ Tim Berners-Lee: http://goo.gl/J26H4
➡ W3C: http://www.w3.org/
➡ Opera Web Standards Curriculum:
http://goo.gl/Erki3
martedì 6 novembre 2012
94. ✓ Scaricare e installare Firefox, Chrome e
Sublime Text 2.
✓ Installare Firebug in Firefox (https://
addons.mozilla.org/it/firefox/addon/
firebug/).
✓ Cominciare a pensare ad un layout per
il proprio sito web personale per
l'esame.
martedì 6 novembre 2012