1. L’iniziativa biblioteche digitali:
Europeana (e non solo)
Yvo Volman
DG della società dell’informazione e dei
media
Convegno ‘CulturaItalia e il contributo
italiano a Europeana’
Roma, 2 aprile 2009
2. L’iniziativa ‘biblioteche digitali’
il contesto
• Fa parte di i2010, la strategia della Commissione
europea per la società dell’informazione
• Obiettivo: rendere il patrimonio culturale
europeo e l’informazione scientifica più
facilmente accessibili ed utilizzabili online
• 28 Aprile 2005: Lettera di 6 capi di Stato e di
Governo al Presidente della Commissione per
una Biblioteca Digitale Europea
• Risposta a iniziative private
• 30 Settembre 2005: Comunicazione della
Commissione “i2010 Biblioteche Digitali”
3. L’iniziativa ‘biblioteche digitali’
Aspetti generali
• L’iniziativa comprende qualsiasi tipo di
media e tipo di istituzione culturale
• 3 rami principali:
- Digitalizzazione
- Accessibilità online
- Conservazione digitale
• La Commissione ha chiesto agli Stati Membri
di prendere le misure necessarie in una
Raccomandazione del 2006
• Risposta politica molto positiva dal
Consiglio e dal Parlamento europeo
4. Europeana
• Punto di accesso comune e plurilingue al
patrimonio culturale europeo in formato digitale
• Prospettiva dell’utente: interfaccia di facile uso
per la ricerca diretta in collezioni di diversa
natura
• Massa critica di contenuti per mostrare le
sinergie
• Una fondazione creata nel novembre 2007
come base organizzativa
5. Prototipo lanciato il 20
novembre 2008
• Interesse enorme degli utenti
– Dimostra che la cultura in rete ha un grande futuro
• www.europeana.eu
• Adesso più di 4 milioni di oggetti digitali
accessibili
• Contenuti italiani 1,2 % del totale
• Grandi differenze tra le contribuzioni degli
Stati membri
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14. Verso ‘Europeana 1.0’
• Aumentare i contenuti - 10 milioni di oggetti in
2010
• Quantità + capolavori
• Inclusione di più opere sotto diritti d’autore
• Modello stabile di finanziamento
• Funzionalità più sviluppate: strumenti per
collaborare in linea, ricerca nelle varie lingue
Europeana 1.0 sarà lanciata alla fine del 2010
15. Come possono contribuire gli
Stati membri?
– Risorse e obiettivi quantitativi per la
digitalizzazione
• Infrastruttura dell’informazione del futuro
– Una vera volontà di portare tutti contenuti
digitalizzati in Europeana
• Ruolo dei portali nazionali
• Condizioni di finanziamento
– Misure per le opere ‘orfane’; misure per
incoraggiare gli accordi volontari per le
opere fuori distribuzione
18. Accessibilità e usabilità
• Materiale culturale come motore di creatività
– Grande cambiamento portato da internet
• Nuove barriere all’uso create dalle istitutizioni culturali
stesse
• Questione giuridica
• Questione politica
– Come far fruire meglio il materiale culturale nell’era
internet?
– Ruolo delle istituzioni culturali: dare accesso e preservare
È essenziale tenere il materiale di dominio pubblico
nel dominio pubblico una volta digitalizzato
19. Conclusione
• Prototipo di Europeana lanciato, il
lavoro continua verso Europeana 1.0
• Contribuzione importante dell’Italia a
Europeana e alle politiche afferenti. Ci
vuole un sostegno continuo!
• Attenzione all’erosione del dominio
pubblico nell’era digitale