Gabriele Mittica, CEO @Corley Cloud – “Come creare un’azienda “nativa in clou...
Tb86
1. Euro 10,00 Spedizione in A.P. – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 numero 47) art. 1, comma 1, DCB Bolzano In caso di mancato recapito, rispedire all’ufficio di Bolzano C.P.O. per la restituzione al mittente che si impegna a corrispondere il diritto fisso Taxe Perçue
Fachzeitschrift der Architekturstiftung Südtirol / Rivista della Fondazione Architettura Alto Adige
Wettbewerb_Concorso ARBO
turrisbabel
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6. 4 August Agosto 2011 turrisbabel 86
Carlo Calderan
Editorial / Editoriale Prefigurazioni
Nel concorso per la trasformazione dell’area velocità, sale scale mobili, attraversa aeree
dello scalo ferroviario di Bolzano i livelli passerelle, si muove tra la folla lungo
di progettazione si intrecciano, sono simul- strade che ancora non conosce, si siede ad
tanei e coagenti. Alla domanda su come si un caffè all’aperto o sale a casa e si affaccia
costruisca una città od una sua rilevante dal balcone su di un mondo nuovo. Si
parte, ARBO risponde rinunciando alla con- potrebbe, trascinati da furore iconoclasta,
sueta gerarchia scalare della pianificazione inveire contro l’ingannevole seduzione di
urbana che in modo mono direzionale, questi quadri, sostenere sdegnati che l’ur-
ordinando in sequenza piano strategico, banistica non può limitarsi a produrre
piano del traffico, piano urbanistico, studi immagini, che dietro queste facciate accu-
di fattibilità finanziaria, piani di attuazione ratamente ricostruite non vi sia alcuna
e architettura, dal generale conduce quasi architettura; significherebbe però semplice-
inevitabilmente al particolare. ARBO ci mente non comprendere la loro capacità
mostra che è possibile invece un movimen- comunicativa (che solo una visione elitaria
to contrario, cioè che l’architettura può di urbanistica e architettura può considerare
contribuire immediatamente alla stesura una colpa) e soprattutto la potenza di
del piano. In questo caso un approccio queste simulazioni come strumento con cui
forse inevitabile essendo richiesta una verificare e giustificare dimensioni, propor-
soluzione per la nuova stazione e centro zioni, geometrie scelte per progettare un
intermodale destinati a diventare di per sé nuovo spazio urbano. È lo stesso bando del
un edificio-città. Una dilatazione dimen- resto a pretendere due inquadrature fisse,
sionale che rischia, portata all’estremo, due viste a volo d’uccello obbligate che
come ad esempio nei progetti di Zucchi e non hanno nulla di artificioso, in quanto
Cecchetto, di fagocitare quasi l’intero quar- Bolzano, per la sua collocazione, viene
tiere. Non si tratta però solo di un appro- guardata inevitabilmente dall’alto e rivelano
fondimento puntuale, limitato alla stazione. la consapevolezza che la nuova città non
Le immagini, qui come in analoghi con- possa essere solo un diagramma bidimen-
corsi, dominano la rappresentazione del sionale ma debba avere una forma com-
progetto urbano prefigurandone con plessiva riconoscibile. Le risposte che i
estrema precisione l’effetto. Una veridicità progettisti hanno dato sono differenti:
vertiginosa per chi conosceva l’areale come KCAP non se ne preoccupano, Cruz y Ortiz
una delle macchie gialle assegnate dal scelgono una figura elementare costituita
masterplan alle aree di trasformazione e da un pieno densissimo in cui scavano
pochi mesi dopo si ritrova proiettato nel fu- un vuoto rettangolare per un parco urbano,
turo: scende a Bolzano da un treno ad alta UNStudio scioglie la massa del nuovo
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quartiere in un arabesco di isolati fogli- campo andrebbe infine verificata la coerenza
formi mentre Zucchi e Libeskind, alla ricerca del progetto Areale con gli indirizzi del
di un dialogo con le vette dolomitiche, la masterplan. Bolzano è stata descritta molte
concentrano in ciclopiche formazioni volte come una città divisa all’interno,
cristalline. Osservando queste vedute pro- tra i suoi quartieri, e all’esterno dalla cam-
spettiche emerge inoltre una costante pagna, che la circonda, la assedia, la com-
rivelatrice: sono tutti fermoimmagine di un prime, una città sbilanciata, un corpo con
video che si svolge all’interno del quartiere. un baricentro eccentrico, pesantissimo e
In nessuna delle simulazioni vengono periferico come quello di una cometa.
infatti coinvolti brani della città esistente Il masterplan cerca di curare queste distor-
confinanti con l’area se non quelle porzioni sioni lavorando sulle linee di frattura,
di paesaggio che costituiscono le “stelle trasformandole in connessioni, come quelle
fisse” dei panorami bolzanini, il Catinaccio, che uniscono i pezzi di un puzzle nell’im-
le pendici boscate in ombra del Virgolo, le magine scelta per veicolarne il programma.
vigne terrazzate di Santa Maddalena. Le La linea ferroviaria è oggi una di queste
sofisticate costruzioni spaziali a cui molti faglie, ma tra tutte certo la meno proble-
progetti ricorrono rimangono circoscritte matica. Se di recente non si fossero trasfe-
entro i lotti assegnati dal concorso o al più riti degli uffici provinciali, un cinema e
cercano un rapporto con il paesaggio, nuove attività terziarie sarebbe rimasto un
come nella bella proposta di Podrecca per problema solo per i pochi abitanti dei Piani.
un centro polifunzionale al di là della L’idea poi che spostando la linea ferroviaria
ferrovia che egli risolve in una piazza mar- si possa riequilibrare la struttura urbana
ginale, un finis terrae urbano oltre il quale della città mi pare sbagliata, non è ad est
si apre solo l’aperta campagna. Vi è un’ec- che Bolzano potrà crescere perché andreb-
cezione però, quella del gruppo Boeri che be subito a sbattere contro i valori fondiari
proprio sul rapporto con la città esistente dei vigneti di Santa Maddalena o poco
concentra la propria attenzione: spostando più in là contro la gola dell’Isarco. ARBO
la stazione a cavallo del fiume, per aggan- rafforzerà anzi la struttura mono centrica di
ciarla al sistema delle rive e risolvere il Bolzano creando un punto ad alta accessi-
nodo di piazza Verdi, e aprendo tra nuovo bilità, paradossalmente più vicino a
quartiere e centro storico un inedito spazio Bressanone e Merano che al quartiere di
urbano, una piazza-parco che unisce via Resia, che finirà per attrarre quelle
l’Isarco al nuovo corridoio verde sul sedime funzioni centrali che il masterplan immagina
del vecchio tracciato ferroviario. Il bando invece di distribuire lungo l’asta fluviale
del concorso per l’areale ferroviario, a che dal Virgolo si spinge a Castel Firmiano,
differenza di ferroplan, limitava il campo di in quel nuovo immaginifico parco delle rive
indagine ai trenta ettari di proprietà di RFI capace finalmente di misurare la vera
(lo scalo ferroviario ed i binari), stupisce dimensione della città. Forse mi sbaglio e
però che i progettisti non abbiano cercato Bolzano sarà grande abbastanza per con-
di immaginare scenari di trasformazione tenere entrambe le visoni.
più ampi e abbiano accettato le frizioni che
si vengono a creare tra il disegno perfetto Im Wettbewerb zum Bahnhofsareal Bozen ver-
del nuovo quartiere e il disordinato tessuto flechten sich die einzelnen Planungsebenen, sie
urbano dei Piani. La realizzazione di ARBO verlaufen parallel und interagieren untereinander.
innescherà dei processi di modificazione Wie konstruiert man eine Stadt oder einen Stadt-
nel suo immediato intorno, come verranno bereich? Auf diese Frage antwortet ARBO nicht in
governati? Saranno lasciati al caso? Serve der gewohnten hierarchischen Art, indem nach-
un progetto di riferimento più ampio e einander die einzelnen Planungsschritte durchlaufen
dello stesso grado di definizione di ARBO werden, von der strategischen Planung über den
che inglobi l’area di periferia interna che Verkehrsplan, die urbanistische Planung und wirt-
da piazza Dodiciville arriva a via Renon, i schaftliche Machbarkeitsstudien zur Durchfüh-
Piani, Rencio, la riva tormentata dell’Isarco, rungsplanung und schließlich zur architektonischen
rispetto al quale misurare la congruità dei Planung. Der Weg führt in diesem Fall nicht streng
singoli interventi di recupero, demolizione linear vom großen Maßstab hinunter zum kleinen,
e riedificazione. Allargando ancor più il zum Detail. ARBO zeigt uns, dass es möglich ist,
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anders als üblich vorzugehen, dass die Architektur linen Formationen gruppieren. Und noch etwas fällt mit außermittigem Schwerpunkt, wie ein Komet.
also direkt zum definitiven Plan gelangen kann. auf, wenn man die perspektivischen Darstellungen Der Masterplan versucht, dieses Ungleichgewicht
In diesem Fall ging es vielleicht gar nicht anders, der einzelnen Projekte betrachtet: Es sind allesamt zu mindern, indem er an den Bruchlinien ansetzt
weil eine Lösung für einen neuen Bahnhof und ein Standbilder einer Filmsequenz, die sich aus- und diese in Verbindungszonen umzuwandeln
neues Mobilitätszentrum gesucht wurde, beide schließlich im Inneren des neuen Viertels abspielt. versucht, wie bei einem Puzzle, welches das
dazu bestimmt, jeweils eine Art Stadtstruktur zu Nirgendwo werden Teile der bestehenden Stadt- Konzept des Masterplans als Logo versinnbildlicht.
werden. Diese Größenordnung birgt im Extremfall bereiche einbezogen, welche an das Planungs- Die Bahntrasse ist eine dieser Bruchlinien, wenn
die Gefahr, beinah das gesamte Stadtviertel in sich areal angrenzen, ausgenommen die Fixpunkte des auch lange nicht die problematischste von allen.
einzuverleiben, wie am Beispiel des Projektes von Bozner Panoramas, der Rosengarten, die be- Wenn sich hier nicht in jüngerer Zeit diverse
Zucchi und Cecchetto zu sehen ist. Es geht aber waldeten Hänge des Virgls, die terrassierten Wein- Landesämter, ein Kino und neue Gewerbebetriebe
auch nicht bloß um einen punktuellen Eingriff, der hänge von St. Magdalena. Die ausgeklügelten angesiedelt hätten, wäre es nur ein Problem der
auf den Bahnhof begrenzt ist. Die Schaubilder räumlichen Lösungen, die in vielen Projekten sicht- wenigen Bewohner des Bozner Bodens geblieben.
konzentrieren sich, wie auch in anderen Wettbe- bar sind, befinden sich innerhalb des Planungs- Ich glaube nicht, dass allein durch die Verlegung
werben, vor allem auf den städtebaulichen Aspekt, areals oder nehmen Bezug auf die umliegende der Bahntrasse das Gefüge der Stadt wieder ins
der mit großer Präzision dargestellt ist. Eine atem- Landschaft, wie im schönen Vorschlag von Podrecca Gleichgewicht gelangen kann. Bozen kann nämlich
beraubende Vorausschau, wenn man das Areal mit dem polyfunktionalen Zentrum jenseits der nicht nach Osten wachsen, weil die Stadt hier an
noch als Umwandlungsfläche im Masterplan vor Eisenbahn, die er als Platz am Rande löst. die wertvollen Weinhänge von St. Magdalena stößt
Augen hat und sich nun, nur wenige Monate Ein urbanes Ende der Welt, jenseits welchem sich und gleich darauf an die Engstelle des Eisacks.
später, in die Zukunft versetzt fühlt: Man steigt in nur mehr die freie Landschaft öffnet. Es gibt aber ARBO wird im Gegenteil die monozentrische
Bozen aus einem Hochgeschwindigkeitszug, fährt auch eine Ausnahme, den Vorschlag des Teams um Struktur Bozens verstärken, indem ein Ort guter
über Rolltreppen hoch, geht über Verbindungs- Boeri, der seine Aufmerksamkeit gerade auf das Erreichbarkeit geschaffen wird, der paradoxerweise
brücken, mischt sich unter die Menschenmenge Verhältnis zur bestehenden Stadtstruktur richtet. näher an Brixen und Meran sein wird als am Stadt-
auf Straßen, die man noch gar nicht kennt, setzt Durch die Verlegung des Bahnhofs zum Fluss hin viertel der Reschenstraße, wo sich jene zentralen
sich in ein Café im Freien oder geht nach Hause und will er ihn an den Flussufern verankern und das Funktionen konzentrieren werden, die der Master-
blickt vom Balkon auf eine neue Welt. Problem des Knotens am Verdiplatz lösen, und er plan eigentlich längs des Flusslaufs zwischen Virgl
Man könnte nun gegen diese täuschend verführe- schafft einen städtischen Raum zwischen neuem und Sigmundskron verteilen wollte, an jenem
rischen Bilder wettern, man könnte bemerken, Viertel und Altstadt, eine Mischung aus Platz und neuen visionären Park am Fluss, der endlich die
dass Stadtplanung sich nicht darauf beschränken Park, die den Eisack mit dem neuen Grünstreifen wahre Dimension der Stadt zeigen könnte.
sollte, Bilder zu produzieren, und dass hinter diesen entlang der alten Bahntrasse verbindet. Aber vielleicht täusche ich mich ja auch, und Bozen
akkurat konstruierten Fassaden keine Architektur In der Wettbewerbsausschreibung war das Areal, ist groß genug für beide Visionen.
zu erkennen sei. Das würde aber bloß bedeuten, im Unterschied zu Ferroplan, auf jene Fläche von
dass man – in einem elitären Verständnis von 30 Hektar begrenzt, die sich im Besitz der Rete
Stadtplanung und Architektur – die kommunikative Ferroviaria Italiana (RFI) befindet, und es verwun-
Kraft der Bilder nicht verstanden hat und auch dert, dass die Planer nicht wenigstens versuchten,
nicht das Potenzial dieser visuellen Simulierungen, großflächigere Szenarien anzudenken, und die
die es ermöglichen, Abmessungen, Proportionen entstehenden Reibungszonen zwischen der per-
und geometrische Verhältnisse eines geplanten fekten Ordnung des neuen Quartiers und dem
neuen Stadtraumes abzuschätzen und zu überprü- ungeordneten Stadtgefüge des Bozner Bodens in
fen. In der Ausschreibung wurden übrigens zwei Kauf nahmen. Die Umsetzung des Projekts wird
verbindlich einzuhaltende, genau festgelegte Veränderungen im unmittelbaren Umfeld auslösen, –
Blickwinkel vorgeschrieben, Sichten aus der Vogel- wie will man mit diesen umgehen? Wird man alles
perspektive, die für Bozen wegen seiner Lage im dem Zufall überlassen? Wird es ein ebenso
Talkessel durchaus realistisch sind. Die neue Stadt detailliertes Projekt brauchen, welches großflächi-
darf nicht nur zweidimensionales Schema sein, ger angelegt ist und die Zone der inneren Peripherie
sondern soll eine Form aufweisen, die auch real beinhaltet, vom Zwöfmalgreiner Platz bis zur
ablesbar ist. Die Planungsteams haben unter- Rittner Straße, zum Bozner Boden, bis nach
schiedliche Lösungsvorschläge geliefert: Rentsch und zum Ufer des Eisack? Wenn man das
KCAP kümmert sich nicht groß darum, Cruz y Ortiz Gebiet noch weiter ausdehnt, müsste man
wählen eine einfache Form, bestehend aus einem schließlich noch überprüfen, inwieweit das Projekt
dichten Kern, aus welchem sie einen rechteckigen zum Wettbewerbsareal mit den Richtlinien des
städtischen Park heraushöhlen, UNStudio löst die Masterplans übereinstimmt. Bozen wurde häufig
Masse des neuen Stadtviertels in einen Schnörkel als geteilte Stadt bezeichnet, innerlich geteilt in
aus einzelnen blattförmigen Elementen auf, ihre Viertel und äußerlich geteilt durch die Land-
während Zucchi und Libeskind einen Dialog mit den schaft, welche die Stadt umgibt, sie einschließt und
Berggipfeln suchen und die Baumassen in kristal- einengt. Eine Stadt ohne Gleichgewicht, ein Körper
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Informationen zum Wettbewerb Verwaltungsrat
Dr. Gerhard Brandstätter (Präsident),
Das Planungsgebiet erstreckt sich über Arch. Carlo Azzolini (Vizepräsident),
etwa 30 ha und gehört der RFI SpA. Es Dr. Hermann Berger, Arch. Stefano Rebecchi
handelt sich um das Bahnhofsareal samt Verantwortlicher für das Verfahren
der zugehörigen nördlich und südlich ein- Arch. H. Wolfgang Piller
laufenden Bahngeleise. Das Areal ist vor- Wettbewerbskoordinator
rangig durch die bahnspezifische Nutzung Arch. Luca Dolmetta (LDA Studio)
geprägt und liegt zwischen der Altstadt und Vorbereitung
dem Stadtviertel Bozner Boden, wo neue der Wettbewerbsausschreibung
Wohnanlagen, Handwerks-, Gewerbe- und LDA Studio
Dienstleistungsbetriebe, öffentliche Verwal- Koordinierungsstelle
tungsgebäude und verschiedene weitere Arch. H. Wolfgang Piller, Arch. Luca Dolmetta,
Einrichtungen angesiedelt sind. Avv. Maria Larcher, Dott.ssa Claudia di Filippo
Gegenstand des Verfahrens
Zielsetzungen und Jury Ideenwettbewerb Bahnhofsareal Bozen
Der Wettbewerb hatte zum Ziel, ein städte- Art des Verfahrens
bauliches Projekt für die im Eigentum der Offenes, nicht anonymes Vorauswahl-
Rete Ferroviaria Italiana SpA sich befind- verfahren auf der Grundlage von Curricula
lichen Flächen zu erarbeiten. Das Projekt mit Beteiligung von 138 Bewerbern,
soll als Grundlage der Neugestaltung und davon 10 zum nicht offenen, anonymen
Revitalisierung des Bahnhofareals sowie Ideenwettbewerb zugelassen.
zur Wiedergewinnung des Güterbahnhofes Jury
für urbane Funktionen dienen, im Hinblick Ständige Mitglieder
auf dessen Verlegung in andere Landesteile Prof. Arch. DI Dietmar Eberle (Präsident),
der Provinz Bozen. Im Einklang mit dem Ver- Dipl. Ing. Arch. BDA RIBA Christoph
einbarungsprotokoll vom 28. 7. 2006, wel- Ingenhoven (Vizepräsident), Prof. Roberto
ches von der Gemeinde Bozen, der Autono- Camagni, Prof. Arch. Andreas Kipar,
men Provinz Bozen und der Rete Ferroviaria Univ. Prof. DI Dr. techn. Arch. Arnold Klotz,
SpA unterzeichnet wurde, muss das städte- Prof. Arch. Federico Oliva, Dr. Enrico Pentore
bauliche Projekt die charakteristischen An- Ersatzmitglider
gaben eines „gestalterischen Vorentwurfs“ Ing. Guglielmo Concer, Arch. Josef Putzer
und umsetzbare Lösungsvorschläge dazu Beteiligung
beinhalten, und zwar bezogen auf: 1) die 1. Phase: 138, 2. Phase: 10
morphologische und natürliche Beschaffen- Abgegebene Projekte: 9
heit; 2) die verschiedenen Funktionen unter UNStudio Van Berkel; Arch. Boris Podrecca;
besonderer Berücksichtigung des Trans- Arch. Giulio Marchi STS Servizi Tecnologie
ports; 3) die Finanzierung, Umsetzung, wirt- Sistemi SPA; Cecchetto & Associati srl;
schaftliche und finanztechnische Handha- Stefano Boeri Architetti; Cino Zucchi Archi-
bung der Eingriffe; 4) die zeitliche Abfolge tetti srl; Cruz y Ortiz arquitectos S.L.P.;
in der Umsetzung der Arbeiten. SDL-Studio Daniel Libeskind; Prof. Kees
Des Weiteren sollte der Wettbewerb aufzei- Christiaanse, KCAP Architects & Planners;
gen: 1) die öffentlichen Grünflächen und DPA Dominique Perrault Architecture
Fußgängerbereiche, welche gemeinschaft- s.a.r.l. (nicht abgegeben).
lich nutzbar sein, verbindend und sozialisie- Zeitplan
rend wirken sollen; 2) Definition des Raum- Veröffentlichung: 21. 4. 2010
programmes und des architektonischen Abgabe Teilnahmeanträge: 11. 6. 2010
Erscheinungsbildes, sowie der vorgesehe- Einladung an die 10 Teilnehmer: 17. 7. 2010
nen öffentlichen und privaten Bereiche; Abgabe Projektunterlagen: 24.11. 2010
3) architektonische Gestaltung der wichtigsten Abschluss der Jurierung: 5. 2. 2011
öffentlichen und privaten Bauten. Preise
Auslober 1. Preis: 100.000 Euro
Areal Bozen ABZ A.G. 2. Preis: 75.000 Euro
c/o Autonome Provinz Bozen 3. Preis: 50.000 Euro
I-39100 Bozen, Crispistraße 3 Spesenvergütungen: 30.000 Euro
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Informazioni sul Concorso Dr. Hermann Berger, Arch. Stefano Rebecchi
Responsabile Unico Procedimento
L’ambito di intervento ha un’estensione Arch. H. Wolfgang Piller
di circa 30 ettari, corrispondente all’area Coordinatore Concorso
di proprietà di RFI SpA relativa all’area Arch. Luca Dolmetta (LDA Studio)
ferroviaria dell’ambito di stazione ed Elaborazione bando
alle porzioni di linea che provengono da e documenti di concorso
nord e da sud. Si tratta di ambito carat- LDA Studio
terizzato prevalentemente da funzioni Segreteria tecnica
ferroviarie, collocato al centro tra la città Arch. H. Wolfgang Piller, Arch. Luca Dolmetta,
di matrice storica ed il quartiere dei Piani Avv. Maria Larcher, Dott.ssa Claudia di Filippo
caratterizzato da nuove funzioni resi- Oggetto della procedura
denziali, artigianali, produttive, servizi Concorso di idee per l’areale ferroviario di
pubblici, terziario e funzioni varie. Bolzano
Tipologia della procedura
Obiettivi e giuria Concorso di idee a procedura ristretta
Il Concorso era finalizzato all’elabora- con preselezione su curricula. Preselezione
zione di un Progetto Urbano delle porzioni aperta, svolta in forma palese a cui si
di area attualmente di proprietà di Rete sono candidati 138 gruppi internazionali
Ferroviaria Italiana SpA, propedeutico di progetto. Sono stati ammessi 10 parte-
ad un processo di riorganizzazione della cipanti alla fase del Concorso che si è
stazione ferroviaria di Bolzano e recupero svolta in forma anonima.
a funzioni urbane dello scalo merci in Giuria
vista del suo trasferimento in altre parti Membri effettivi
del territorio provinciale. In coerenza Prof. Arch. DI Dietmar Eberle (Presidente),
con il Protocollo di Intesa siglato tra Co- Dipl. Ing. Arch. BDA, RIBA Christoph
mune di Bolzano, Provincia Autonoma Ingenhoven (Vice Presidente), Prof. Roberto
di Bolzano e Rete Ferroviaria SpA del Camagni, Prof. Arch. Andreas Kipar,
28. 7. 2006, il progetto urbano doveva Univ. Prof. DI Dr. techn. Arch. Arnold Klotz,
fornire le indicazioni di uno “schema Prof. Arch. Federico Oliva, Dr. Enrico Pentore
preliminare di assetto” e proporre solu- Membri supplenti
zioni operative per: 1) l’assetto fisico- Ing. Guglielmo Concer, Arch. Josef Putzer
morfologico; 2) l’assetto funzionale con Partecipanti
particolare riferimento a quelle traspor- 1a fase: 138, 2a fase: 10
tistiche; 3) le modalità di finanziamento, Progetti consegnati: 9
attuazione e gestione economico-finan- UNStudio Van Berkel; Arch. Boris Podrecca;
ziaria degli interventi; 4) la tempistica Arch. Giulio Marchi STS Servizi Tecnologie
di realizzazione delle opere. Sistemi SPA; Cecchetto & Associati srl;
Oltre allo schema preliminare di assetto Stefano Boeri Architetti; Cino Zucchi Archi-
per l’ambito di intervento, l’oggetto del tetti srl; Cruz y Ortiz arquitectos S.L.P.;
concorso è costituito inoltre anche nella: SDL-Studio Daniel Libeskind; Prof. Kees
1) definizione dello spazio pubblico Christiaanse, KCAP Architects & Planners;
verde e pavimentato, inteso come spa- DPA Dominique Perrault Architecture
zio connettivo, collettivo e socializzante; s.a.r.l. (non consegnato).
2) definizione planivolumetrica e archi- Calendario
tettonica delle relazioni pubbliche e Pubblicazione bando: 21. 4. 2010
private; 3) definizione architettonica dei Presentazione candidature: 11. 6. 2010
principali edifici pubblici e privati. Invito 10 concorrenti: 17. 7. 2010
Ente banditore Consegna progetti: 24.11. 2010
Società Areale Bolzano ABZ SpA Conclusione lavori Giuria: 5. 2. 2011
c/o Provincia Autonoma di Bolzano Premi
I-39100 Bolzano, via Crispi, 3 1o Premio: euro 100.000
Consiglio di Amministrazione 2o Premio: euro 75.000
Dr. Gerhard Brandstätter (Presidente), 3o Premio: euro 50.000
Arch. Carlo Azzolini (Vice Presidente), Rimborso partecipanti: euro 30.000
12. 10 August Agosto 2011 turrisbabel 86
1. Preis / 1o Premio Boris Podrecca
Arch. Boris Podrecca
(Österreich / Austria)
Theo Hotz AG Architekten und Planer
ABDR Architetti Associati
Berater, Mitarbeiter/
consulenti, collaboratori:
R. Simeone,
Auböck + Kárász
Landschaftsarchitekten,
J. Wiesinger
Auszug aus der Projektbeschreibung auf die Ebene -1 und durchschreiten eine
unterirdisch liegende, teilweise aber mit
334.379,00 m² * Primäres Ziel bei der Neutrassierung der Glei- Tageslicht durchflutete Piazzetta. Rahmen-
Geplante BGF einschl. der bei -
se am Knoten Bozen war die Beibehaltung artig wird sie von Geschäften umfasst und
be hal te nen existie renden BGF,
ausschl. unter irdi sche Strukturen/ des Bahnhofs an seiner derzeitigen Stelle. verfügt über einen direkten Anschluss an den
SLP progetto incluso esistente In der Tat soll auch das denkmalgeschützte neuen Busbahnhof. Über eine sanfte Rampe
mantenuto, escluso interrati
Bahnhofsgebäude in seiner aktuellen urba- mündet das unterirdische Raumgefüge
1.130.911,50 m³ *
Geplantes Volumen einschl. nen Lage verbleiben. Das Projekt sieht wieder in die Nullebene und verbindet sich
des bei be hal t e nen existierenden
lediglich die Reanimierung desselben vor. mit einer neu gestalteten Landschaft, in der
Volumens/volume progetto, incluso
esistente mantenuto Dieses Ziel wurde durch die Neutrassierung sich ein polyfunktionales Zentrum befindet,
79.980,00 m² * der Gleisführung ausgehend von der Eisen- bestehend aus einem mehrstufigen Schul-
Geplante über dachte Oberfläche
bahnbrücke über den Eisack erreicht. komplex, einem Büro- und teilweise
einschl. der beibehaltenen be ste -
henden Fläche und Bahn steig - Beginnend von der Brücke ist die Aneinan- Wohnanteil und einem Kultur- und Event-
über dachungen/superficie coperta
derreihung von vier parallelen Gleispaaren zentrum im alten Gebäude der Wagenhe-
progetto, incluso esistente mante-
nuto e pensiline vorgesehen, welche mittels anschließender bermannschaften der RFI. Der Bahnhof
3,94 m³/m² Weichen zu insgesamt sieben Gleisen auf- wird zu einem intermodalen Knotenpunkt,
Territorialer Index des Projektes/
gefächert werden, an denen die neuen Bahn- der aus allen Richtungen und für alle Ver-
indice territoriale progetto
36.917,00 m² steige liegen. Abgeleitet vom Szenario einer kehrsträger und -teilnehmer leichter zu-
Handel/commercio
baldigen Realisierung der äußeren Um- gänglich ist und die Bewegungsflüsse der
44.006,00 m²
Dienstleistungssektor/terziario fahrung des Stadtzentrums für Güterzüge, sesshaften und fluktuierenden Bevölkerung
121.406,00 m² sieht das Projekt sechs Gleise mit dazuge- zu kanalisieren vermag. Ein schneller Wech-
Wohn bau ten/residenziale
hörigen Bahnsteigen vor. Die dabei für sel zwischen den einzelnen Verkehrsmitteln
21.575,00 m²
Hotel die gekrümmten Bahnsteige angewandten wird begünstigt. Neben einer Station für
0,00 m²
Radien gewährleisten einen Standard, der den schienengebundenen Fern- und Nah-
Tagungsstätten/congres suale
16.300,00 m² sich auch optimal für Fernzüge eignet. verkehr, für städtische und regionale Bus-
Handwerksbetriebe/artigianale Zudem ist im Detail vorgesehen, das der- linien und für eine neue Seilbahnverbindung
20
zeitige Stumpfgleis als Verbindung von und findet man in der Mobilitätsdrehscheibe
Höchstanzahl Stockwerke/ numero
massimo piani nach Meran in Funktion zu lassen. Dieses auch Taxistände, Park+Ride, sowie die Mög-
4.135
Stumpfgleis und auch Gleis 1 sind für die lichkeit für Kiss+Ride und Autovermietung.
Theoretische Einwohnerzahl für
Wohngebiet und Dienst leistungs- Reisenden und Pendler direkt über die Durch den Verzicht auf die derzeit wichtige
sektor, 1 Ein wohner je 40 m²/ Ebene ±0 und den zentralen Platz zu er- und notorisch überforderte Straßenachse
abitanti teorici su residenziale e
reichen. Die besondere Krümmung der vom Verdiplatz über den Bahnhofsvorplatz
terziario, un abi tante ogni 40 m 2
Bahnsteige ermöglicht den Reisenden einen zur Rittnerstraße sieht das Projekt eine neue
* Vom Wettbewerbskoordinator
möglichst kurzen Zugang vom derzeitigen und leistungsstarke Verkehrsachse als Ver-
errechnete Werte / valori calcolati
dal coordinatore del concorso Eingangsgebäude aus. Sie begeben sich längerung der Drususallee vor. Diese in West-
16. 14 August Agosto 2011 turrisbabel 86
Ost-Richtung verlaufende Tangentialverbin- im Osten eine lineare parkartige Land-
dung führt vom Verdiplatz vorbei am poly- schaft mit quergelegten Greenscapes.
funktionalen Zentrum über die Schlachthof- Eine grüne, von Bäumen gesäumte Ver-
straße zur Kampiller-Brücke. Zwischen Ver- bindung zwischen Stadttheater und Rittner
diplatz und dem Kultur- und Eventzentrum Seilbahn markiert die vormalige Trennlinie
wird diese Tangente in Tieflage geführt, unter- zwischen den Stadtteilen. Mit einer Reihe
quert den Schienenstrang und gewährt wichtiger Funktionen wird sie zu einer Art
südlich davon dem nichtmotorisierten Ver- lebendiger Perlenkette.
kehr auf der Nulllage den Vorrang. Weiteres
wichtiges Element des neuen Straßennetzes Estratto dalla relazione di progetto
ist eine Ringstraße. Diese wird durch die
oben beschriebene Tangente im Süden, die Il primario obiettivo nel ridisegnare il nodo di Bolzano
Schlachthofstraße im Norden und den è stato quello di confermare la Stazione Ferroviaria
Bozner-Boden-Weg im Nordwesten gebildet. nella sua sede originaria. L’edificio resta infatti
Um den Verkehr zu verflüssigen, wird die nella sua posizione urbana attuale e se ne prevede
neue Bahntrasse im Projektgebiet vier Mal il restauro e la rifunzionalizzazione. Questo ambizio-
unterquert. Die Architektur der Bebauung so obiettivo è stato ottenuto attraverso il ridisegno
im Projektgebiet basiert auf einer abwechs- del Piano del ferro a partire dal ponte ferroviario
lungsreichen Durchmischung verschiedener sul fiume Isarco. Qui, è previsto l’allineamento di
Typologien, welche sich alle vom Bestand quattro binari in parallelo che con scambi successivi
der bebauten Umgebung ableiten, diese arriveranno, in corrispondenza delle nuove ban-
aber neu interpretieren und gleichzeitig chine, al numero complessivo di sette. Il progetto
eine Verwebung mit dem Bestand bei einer prevede la ricollocazione di sei binari e delle relative
Aktualisierung des neuen urbanen Maß- banchine, nello scenario derivante dalla imminente
stabes erreichen wollen. Dies gilt auch für realizzazione del passante merci in circonvallazione
die durchgehende identitätsprägende Mus- ferroviaria esterna al centro cittadino. Il raggio
kulatur der Stadtlandschaft. Die fluktuieren- adottato per le banchine curvilinee, inoltre, assicura
de Linie der Dolomiten wird sanfter von standard perfettamente compatibili anche per i
der neuen Dachkontur variiert, um sich treni a lunga percorrenza. Nello specifico si è pre-
dann im leise bewegten Relief des Bodens visto di lasciare in funzionamento l’attuale binario
zu beruhigen. Das Gebiet südlich und süd- di testa a servizio dei collegamenti ferroviari verso e
östlich des Zentrums von Bozen, das Quar- da Merano. Questo binario di testa viene raggiunto
tier Bozner Boden wird durch attraktive assieme al binario 1 a livello 0 tramite la piatta-
neue Landschaftsräume aufgewertet. Teile forma principale. Il particolare disegno a banchina
des Stadtgefüges, die im kollektiven curvilinea permette l’accesso a ridosso dell’attuale
Gedächtnis der Bewohner bisher eher als fabbricato viaggiatori, varcato il quale il traffico
Ungunstlagen oder Barrieren wahrgenom- passeggeri viene ricondotto alle banchine ferroviarie
men wurden, erfahren eine positive Um- attraverso un sistema articolato di tunnel/spazi
deutung und werden mit der Altstadt ver- commerciali alla quota -1. Questo sistema spaziale
knüpft. Das Projekt sieht vor, mit einem ipogeo riemerge in corrispondenza delle aree più a
Grünkeil die Parks der Altstadt von Bozen sud del progetto innestandosi con il sistema del
über den neuen Bahnhofskomplex mit der verde, dei servizi scolastici e del nuovo polo museale
grünen Mitte im Bozner Boden zu verbinden. previsto in realizzazione nel vecchio edificio manu-
Die landschaftliche Gestaltung der aufge- tenzioni di RFI. La riqualificazione dell’areale inter-
lassenen Bahntrasse im Osten bildet ein preta la stazione come Polo della mobilità per ogni
weiteres Kernstück, das sich in urbanerer forma di traffico, facilmente raggiungibile da ogni
Ausformung mit Baumreihen und schließlich direzione. L’interscambio tra i diversi mezzi pubblici
als Bahnhofsboulevard bis ins Zentrum viene facilitato e ottimizzato. Oltre ad offrire una
fortsetzt. Baumzüge auf den Verkehrstrassen stazione ferroviaria per traffico regionale/nazionale
und grüne Achsen in nur Fußgängern und e internazionale, una per le autocorriere comunali
Radfahrern vorbehaltenen Straßen führen e regionali e un allaccio alla funivia del Virgolo
über in die nächstgelegenen Quartiere und vengono proposti nell’ambito del Polo zone per taxi,
vernetzen die neu entstehenden Stadtteile Park+Ride, Kiss+Ride e Rent a car. Il progetto
mit der Umgebung. Im Bereich der frühe- riesce a diminuire drasticamente il traffico privato
ren Eisenbahntrasse entsteht am Hangfuß su gomma tra la via Garibaldi e via del Renon.
17. turrisbabel 86 August Agosto 2011 15
1
Nella parte tra piazza Verdi e via Renon il traffico Nell’area est, dove si trova il tragitto ferroviario
privato è stato abrogato. Solo le linee del bus urbane, vecchio, sorge un paesaggio lineare formato da
taxi e bici hanno diritto d’accesso. Rinunciando a greenscapes. Un filare di alberi verdi lungo
questo tratto di strada, ad oggi perennemente inta- il collegamento tra teatro comunale e funivia del
sata, viene proposta una forte connessione come Renon, marca la linea di separazione tra le due
prolungamento della via Druso. La rete stradale di parti della città. Con una serie di ulteriori funzioni
nuova concezione contiene un collegamento ovest- diventa una vivace collana di perle.
est che parte da piazza Giuseppe Verdi, fiancheg-
giando via del Macello, fino a ponte Campiglio.
Nel tratto tra piazza Giuseppe Verde e il centro
culturale la strada scorre sotterranea, per oltre-
passare il piano del ferro e favorire il traffico
non motorizzato in superficie. Ulteriore elemento
importante del piano del traffico è costituito dal-
l’”anello”. Questo si forma dalla tangenziale a
sud, via del Macello a nord e via Piani di Bolzano
a nord-ovest. Il percorso ferroviario viene ovviato
tramite quattro sottopassi lungo l’asse nord-sud.
L’architettura delle tipologie nell’area di progetto
si basa su una composizione varia, che deriva dai
dintorni costruiti, interpretandoli in modo nuovo
e intrecciandoli in ogni caso con l’esistente nella
scala urbana. Questo vale anche per la muscola-
tura del paesaggio urbano. Il fluttuante contorno
delle Dolomiti viene variato delicatamente dallo
skyline dei tetti, che viene condotto lentamente nel
suolo, placandosi. L’areale a sud e sud-est di Bol-
zano viene arricchito di nuovi paesaggi attraenti.
Parti del tessuto urbano, che sono rimasti impressi
nella memoria degli abitanti di Bolzano come bar-
riera e zone sgradevoli, vengono riqualificate e
connesse alla città vecchia. Il progetto prevede di
collegare i giardini della città storica attraversando
il complesso della nuova stazione all’area verde
dei Piani di Bolzano. La sistemazione paesaggistica
del tragitto ferroviario vecchio permette un collega-
1 Verkehrsdiagramm /
diagramma circolazione mento verde fino al Boulevard della stazione.
19. turrisbabel 86 August Agosto 2011 17
2 Öffentlicher Verkehr /
traffico pubblico
3 Individualverkehr /
traffico privato
4 Öffentlicher Raum
und Begrünung / verde e
spazio pubblico
5 Verteilung der
Funktionen / distribuzione
funzionale 5
27. turrisbabel 86 August Agosto 2011 25
11 Polyfunktionales
Zentrum im südlichen
Projektareal / centro
polifunzionale area di
progetto sud
12 Wohnstraße /
strada pedonale
13 Verteilung der Funk-
tionen / distribuzione
funzionale
14 Boulevard Rittner-
straße / via Renon
13
14
28. 26 August Agosto 2011 turrisbabel 86
2. Preis / 2o Premio G Marchi, STS-SPA
Arch. G Marchi, STS Servizi
Tecnologie Sistemi SPA
(Italien / Italia)
Herzog+Partner Dipl.-Ing. Architekten
BDA GbR
Aedas Visconti Srl
Latz+Partner GbR
Landschafts Architekten Stadtplaner
Ingenieurbüro Hausladen GmbH
Berater, Mitabeiter/
consulenti, collaboratori:
M. Cavrini, STF SpA,
M. Braga,
C. Benedetti Auszug aus der Projektbeschreibung Brücke sofort von Westen nach Osten fort-
zufahren. Beide Entscheidungen – der Bau
292.026,00 m² Hauptziel des Projektes ist, das Bahnhofs- der neuen Brücke und die Änderung der
Geplante BGF einschl. der bei -
areal wieder an die zentralen Zonen Bozens Lage – rühren nicht nur von städtebauli-
be hal te nen existie renden BGF,
ausschl. unter irdi sche Strukturen/ und des Bozener Bodens anzuknüpfen, chen Überlegungen, sondern auch von der
SLP progetto incluso esistente durch Beseitigung der Trennung, die durch Notwendigkeit, während der Bauphase des
mantenuto, escluso interrati
die Bahnhofsanlagen und die entsprechen- neuen Bahnhofes die Kontinuität des Bahn-
1.030.671,00 m³ *
Geplantes Volumen einschl. den Technikbereiche bewirkt wird. Das Vor- dienstes auf den bestehenden Anlagen zu
des bei be hal t e nen existierenden
haben ermöglicht eine Umgestaltung des gewährleisten. Die neue Brücke bietet
Volumens/volume progetto, incluso
esistente mantenuto Umfeldes, auch unter Berücksichtigung der zudem die Möglichkeit, drei Gleise unterzu-
105.150,00 m² * Möglichkeit, die technischen und Güter- bringen und somit den Verkehr auf der
Geplante über dachte Oberfläche
transportbereiche für die Stadt zu nutzen; Meraner Linie von dem auf der Brenner-
einschl. der beibehaltenen be ste -
henden Fläche und Bahn steig - für letztere ist die Verlagerung in einen 15 km linie zu trennen. Bei der Planung des
über dachungen/superficie coperta
südlich von Bozen liegenden Bahnhof Streckenverlaufs wurden die erforderlichen
progetto, incluso esistente mante-
nuto e pensiline vorgesehen. Der Gütertransport für die Maßnahmen vorgesehen, um den Lärm für
3,59 m³/m² Stadt wird auf zwei Dienstgleisen des das Umfeld bei Betrieb soweit als möglich
Territorialer Index des Projektes/
Stadtbahnhofs gewährleistet. Die Verbin- zu reduzieren. Einerseits wurden Mindest-
indice territoriale progetto
68.580,00 m² dung zwischen den Stadtteilen soll über radien von mehr als 350 m vorgesehen (die
Handel/commercio
eine hohe Passierbarkeit der Gleise erfol- mit den Längsstrecken über Durchgangs-
54.100,00 m²
Dienstleistungssektor/terziario gen; zu diesem Zwecke wird das Gleisbün- kurven im Form einer kubischen Parabel
120.000,00 m² del über die Höhe des Straßenverkehrsnet- verbunden werden), um das Flackern der
Wohn bau ten/residenziale
zes aufgesetzt. Die Entscheidung der Auf- Laufwerke einzuschränken, auf der anderen
8.000,00 m²
Hotel ständerung unter Berücksichtigung der für Seite wurde die Durchfahrt der Güterzüge
0,00 m²
die Linie und den Bahnhof zulässigen Stei- (die vor allem nachts fahren) auf den zent-
Tagungsstätten/congres suale
96.853,00 m² * gung und der Straßenelemente, die unter ralen Teil des Bahnhofs konzentriert.
Handwerksbetriebe/artigianale der Bahnanlage durchführen werden, Was die Abstellgebäude der Zugmaschinen
10
wurde durch einige Elemente im Umfeld betrifft, wurde ein Bereich unmittelbar öst-
Höchstanzahl Stockwerke/ numero
massimo piani bedingt, wie die notwendige Anhebung um lich vom Bahnhof und nördlich der Gleise
4.353
mind. 1,5 m (im Vergleich zu den jetzigen gefunden, der heute aufgelassen ist. Mit
Theoretische Einwohnerzahl für
Wohngebiet und Dienst leistungs- 270 m ca.) der Höhe der Brücke über den diesem Standort können die Interferenzen
sektor, 1 Ein wohner je 40 m²/ Eisack im Südosten und die Anreihung im zwischen den Manövern im Bahnhof und
abitanti teorici su residenziale e
Nordwesten (mit Höhen um die 280 m). den Zügen ohne neuen Mehraufwand ein-
terziario, un abi tante ogni 40 m 2
Vom Lageplan her wurde beschlossen, den geschränkt werden. Was die Höhe betrifft,
* Vom Wettbewerbskoordinator
jetzigen Verlauf aufzugeben und nach der erstreckt sich der neue Bahnhof vollständig
errechnete Werte / valori calcolati
dal coordinatore del concorso Überquerung des Eisack über eine neue hochgelegen zwischen den Kontaktpunkten
32. 30 August Agosto 2011 turrisbabel 86
1
mit der jetzigen Linie. Das Längsgefälle urbanen Körper. Es entstehen bauliche Quar-
beträgt bis zu 12,5‰ auf der Linie und 2‰ tiere neu, die bei aller Offenheit für die
im Bahnhof. Diese Konfiguration erlaubt die architektonische Umsetzung in ihrer städte-
Beibehaltung der Bahnhofsebene zwischen baulichen „Körnung“ und im Maßstab mit
6,5 und 7 m über dem Boden und somit
,5 der real vorhandenen Dimension und Struk-
die einfache Umsetzung der Straßenunter- tur der Stadt korrespondieren.
führung, mit der die verschiedenen Stadtteile
verbunden werden. Im Bahnhofskörper Estratto dalla relazione di progetto
können zudem unter dem Gleisbündel ver-
schiedene Tätigkeiten untergebracht werden, L’obiettivo principale del progetto consiste nella
die das Gebäude attraktiv nutzen. ricucitura dell’areale ferroviario alle zone centrali di
Die neue Bahnhofsanlage wurde zudem als Bolzano e dei Piani, attraverso l’eliminazione della
zentrale Stelle eines intermodalen Systems cesura prodotta dalla presenza degli impianti della
geplant, bei dem sich die verschiedenen stazione e delle aree tecniche correlate. L’operazione
Transportverfahren in Bereichen vor dem permette di riqualificare il contesto, tenendo conto
Bahnhof ergänzen. Es wurden einige Straßen- anche della possibilità di recuperare alla funzione
achsen ermittelt, die dem Hauptverkehr von urbana le aree tecniche e quelle dedicate al tratta-
öffentlichen und privaten Fahrzeugen dienen, mento delle merci, per le ultime delle quali è previsto
zur Überquerung des Bahnhofsareals und lo spostamento in un terminale dedicato 15 km più a
zum neuen Viertel hin, bzw. jenem, der hier sud della città. La funzione merci dello scalo urbano
entsteht. Das Hauptverkehrssystem ist ring- è comunque garantita dalla presenza di due binari
förmig um die neuen Bauten angelegt, fährt di servizio in stazione. Il fine di ricucitura urbana
im Norden und im Süden unter dem Bahn- viene conseguito introducendo un’elevata permea-
hof neben den Zugangsstrukturen des Bahn- bilità del fascio dei binari, realizzata con lo sfalsa-
hofs durch; in den Ring fließen dann die mento del piano di stazione rispetto al piano della
anderen Hauptstraßen, die die Verbindung rete stradale. La decisione di optare per un impianto
zum restlichen Netz herstellen. So werden sopraelevato rispetto al terreno, rispettando ovvia-
Alternativen zur jetzigen Achse Garibaldistraße- mente le pendenze ammissibili in linea e in stazione
Bahnhofsplatz-Rittnerstraße geschaffen, die e pensando gli elementi stradali che sottopassano il
unterbrochen werden wird, um das corpo dell’impianto ferroviario stesso, è stata dettata
„Umweltsystem“ des Parks vor dem Bahn- da alcune condizioni al contorno, ovvero la prescri-
hof zu aktivieren. Das von der Stadt her zione di innalzamento minimo di 1,5 metri (rispetto
angrenzende, vorhandene Straßennetz wird agli attuali 270 metri circa) della quota del ponte sul-
an wesentlichen Stellen im neuen Stadt- l’Isarco a sud-est e la necessità di rientro in linea a
gebiet fortgeführt, als wichtige Maßnahme nordovest (con quote nell’ordine dei 280 metri).
1 Phase 0 / fase 0
2 Phase 1 / fase 1 zur Einbindung des Bozener Bodens in den Dal punto di vista planimetrico si è optato per l’abban-
33. turrisbabel 86 August Agosto 2011 31
2
dono dell’attuale percorso, piegando da ovest verso sul livello del terreno e quindi permette di realizzare
est immediatamente dopo aver scavalcato l’Isarco con estrema semplicità gli elementi stradali sotto-
con un nuovo ponte. Entrambe le decisioni, ovvero passanti che garantiscono la permeabilità tra le
la realizzazione del nuovo ponte e la modifica della diverse parti della città. È inoltre possibile posizio-
giacitura dell’impianto, oltre che da scelte di funzio- nare nel corpo di stazione, sotto il fascio dei binari,
nalità urbanistica, discendono dalla necessità di attività di varia natura che rendano attrattivo e frui-
garantire la continuità del servizio ferroviario utiliz- bile il manufatto. Il nuovo impianto di stazione è
zando gli impianti esistenti durante il periodo di rea- stato inoltre concepito come nucleo centrale di un
lizzazione del nuovo corpo di stazione. Il nuovo ponte, sistema più propriamente intermodale, provvedendo
inoltre offre l’opportunità di ospitare tre binari, e all’integrazione tra i diversi modi di trasporto in aree
quindi di separare il traffico della linea di Merano antistanti la stazione. Sono stati individuati alcuni
da quella del Brennero. Nel tracciamento planime- assi stradali cui è stata attribuita la funzione di via-
trico sono state adottate le misure necessarie a bilità principale, destinata essenzialmente al movi-
minimizzare l’impatto acustico sul circondario in mento dei veicoli pubblici e privati, sia quelli in
fase di esercizio. Da un lato sono stati utilizzati attraversamento dell’areale ferroviario sia quelli de-
raggi minimi superiori ai 350 metri (raccordati agli stinati al nuovo insediamento o da questo prodotti.
allineamenti rettilinei per mezzo di curve di transi- Il sistema principale della viabilità è organizzato
zione nella forma di parabola cubica) che consentono come anello che circuita attorno al nuovo edificato,
il contenimento del fenomeno dello sfarfallio del ro- sottopassando la stazione sia a nord sia a sud in
diggio, dall’altro si è imposto il passaggio dei binari vicinanza delle strutture di accesso al sistema fer-
per i treni merci (che viaggiano con maggior fre- roviario, sul quale si attestano le altre strade princi-
quenza di notte) nella parte più centrale del piano di pali che connettono alla restante parte di rete. Sono
stazione. Per ciò che concerne gli edifici di ricovero così introdotte le opportune alternative all’attuale
del materiale di trazione, è stata individuata un’area itinerario via Garibaldi-piazza Stazione-via Renon
immediatamente ad est della stazione e a nord dei che verrà interrotto per poter dare vita al sistema
binari, caratterizzata oggi da un significativo livello “ambientale” del parco antistante la stazione. La
di degrado ed abbandono. Con tale localizzazione è rete stradale che arriva dalla città proseguirà fon-
possibile minimizzare le interferenze tra i movimenti damentalmente nella nuova zona come misura fon-
di stazione e la circolazione dei treni, senza aggra- damentale per l’integrazione dei Piani di Bolzano
vio degli oneri di esercizio rispetto ad oggi. In termi- nel complesso urbano. Come conseguenza del
ni altimetrici l’asse della nuova stazione si sviluppa nuovo assetto ferroviario e della stazione sopra-
completamente in elevazione tra i punti di inseri- elevata, nascono nuovi quartieri edificati che corri-
mento sull’attuale linea. Le pendenze longitudinali spondono, anche nella loro piena apertura verso
sono inferiori o uguali al 12,5‰ in linea e pari al 2‰ la realizzazione architettonica, nel loro carattere
in stazione. La configurazione adottata consente di urbano e nella loro scala, alla struttura e dimensio-
mantenere il piano di stazione tra i 6,5 ed i 7,5 metri ne realmente esistente della città.
34. 32 August Agosto 2011 turrisbabel 86
3
4
3 Phase 2 / fase 2
4 Phase 3 / fase 3
5 Phase 4 / fase 4
6 Nutzungsverteilung /
distribuzione funzionale
7 Straßennetzwerk /
sistema viario
8 Oberflächenwasser-
system / sistema delle
acque superficiali 5
36. 34 August Agosto 2011 turrisbabel 86
9
9 Nordseite des Gleis-
körpers, innerer Bahnhofs-
platz, Blick nach Westen /
vista verso ovest della
parte Nord dei binari
e della piazza interna
della stazione
10 Schemaschnitt an
größter Breite / sezione
schematica del fascio
binari nel punto piú largo
11 Bahnsteige / piano
piattaforma binari
12 Funktionen im EG /
distribuzione funzionale PT
13 Detail Busbahnhof /
dettaglio stazione autobus
14 Untergeschoss /
pianta piano interrato 10
40. 38 August Agosto 2011 turrisbabel 86
22
22, 23, 25 Spezielle
Gebäudetypen / particolari
tipologie edilizie
24 Südseite des Gleis-
körpers mit Hotel, Blick
nach Osten / vista verso est
della parte sud del corpo
dei binari e dell’Hotel 23
42. 40 August Agosto 2011 turrisbabel 86
3. Preis / 3o Premio Stefano Boeri Architetti
Stefano Boeri Architetti
(Italien / Italia)
Batlle I Roig Arquitectes
R. Burdett
M. Kaiser
S. Recalcati
P. Plattner
M. Torresi
E. Mezzanotte
M. Molon
Berater, Mitabeiter/
consulenti, collaboratori:
G. Dichgans
Auszug aus der Projektbeschreibung Eingang nach Bozen geschaffen: ein Gebäude
mit drei vertikalen Flügeln, welches mit
269.968,00 m² Unser Projekt schlägt eine Erweiterung des seiner plastischen Präsenz einen räumlichen
Geplante BGF einschl. der bei -
historischen Stadtzentrums und eine Neu- Fluchtpunkt für die am Verdiplatz zusammen-
be hal te nen existie renden BGF,
ausschl. unter irdi sche Strukturen/ ordnung der städtischen Wachstumsgebiete führenden Achsen darstellt. Außerdem
SLP progetto incluso esistente vor. Ausgangspunkt dafür ist die Idee, die erfüllt das Gebäude die notwendigen
mantenuto, escluso interrati
Lage der Bahntrasse zu überdenken und Voraussetzungen für einen modernen Bahn-
870.903,00 m³
Geplantes Volumen einschl. sie weiter nach Süden zu verschieben, hofsbegriff, welcher die Transportfunktion
des bei be hal t e nen existierenden
wobei für den Bahnhof eine neue Position mit der Funktion eines neuen Stadtein-
Volumens/volume progetto, incluso
esistente mantenuto gewählt wird. Dieser wird auf einer imagi- ganges verbindet, was von hohem wirt-
97.551,00 m² nären Linie parallel zum bestehenden schaftlichem und kommerziellem Interesse
Geplante über dachte Oberfläche
Bahnhof in Richtung Eisackbrücke verscho- ist. Der neue Standort des Bahnhofes
einschl. der beibehaltenen be ste -
henden Fläche und Bahn steig - ben, mit dem Hauptfußgängerzugang auf ermöglicht außerdem die Realisierung
über dachungen/superficie coperta
dem Verdiplatz (Ende der städtischen Achse eines zweiten großen Stadterneuerungs-
progetto, incluso esistente mante-
nuto e pensiline Südtirolerstraße, welche zum zentralen projektes: den Bau eines großen linearen
3,09 m³/m² Waltherplatz führt). Ein Nebeneingang führt Parks, welcher den Fluss näher bringt,
Territorialer Index des Projektes/
von der jetzigen Schlachthofstraße her, entlang des Stadtzentrums verläuft und
indice territoriale progetto
40.379,00 m² dieser ist zu den neuen terziären und kauf- eine direkte Verbindung zu den umliegen-
Handel/commercio
männischen Funktionen hin ausgerichtet den Hügeln herstellt. Ein grüner Boulevard,
61.249,00 m²
Dienstleistungssektor/terziario und bildet den Anschluss zu den Einfahrten welcher als Schnittstelle zwischen der Alt-
211.607,00 m² der Tiefgarage, wo Autobusse und Taxis stadt und der neuen Stadt Bozen die
Wohn bau ten/residenziale
ankommen. Auf diese Weise gelingt es dem Grenzen zur ersten hin neu definiert und
4.537,00 m²
Hotel Bahnhof, seine Rolle als städtischen Anzie- die Grünstruktur der zweiten bestimmt.
12.645,00 m²
hungspunkt beizubehalten, einen neuen Der Vorschlag unserer Gruppe, dessen
Tagungsstätten/congres suale
34.156,00 m² zentralen Ort in der Nähe des Hauptplatzes Hauptaugenmerk auf der Verschiebung der
Handwerksbetriebe/artigianale zu schaffen und zwei Stadtteile wiederzu- Zugtrasse liegt (mit der daraus resultieren-
19
vereinen, die heute funktionell, räumlich den Verlegung des Bahnhofes in die Nähe
Höchstanzahl Stockwerke/ numero
massimo piani und typologisch getrennt sind. Der neue des Verdiplatzes), bietet zusätzlich zur
6.821
Bahnhof wird als ein intermodaler Verbesserung der essenziellen Geometrie
Theoretische Einwohnerzahl für
Wohngebiet und Dienst leistungs- Verkehrsknotenpunkt gesehen, der von der für das Funktionieren der Bahnlinie die
sektor, 1 Ein wohner je 40 m²/ Innenstadt gut erreichbar ist und eine Möglichkeit, die bisher von den Bahn-
abitanti teorici su residenziale e
Verbindung zu den anderen Verkehrsmitteln gleisen getrennten Stadtteile städtebaulich
terziario, un abi tante ogni 40 m 2
der territorialen Mobilität herstellt. Anstelle und architektonisch wieder zusammen-
einer Fläche, die heute als Randbereich zuführen. Dem System der physischen und
der Stadt gilt, wird somit ein neues Tor als funktionellen Beziehungen innerhalb der
46. 44 August Agosto 2011 turrisbabel 86
1–2
Stadt werden somit weite Flächen zurück- neues Wahrzeichen und Tor zur Stadt ge-
gegeben, welche derzeitig eine Diskontinui- dacht), fügen sich alle anderen Gebäude
tät im städtischen Gefüge darstellen, und zurückhaltend und respektvoll in den
eine adäquate und geordnete Entwicklung städtebaulichen Kontext ein. Es wurde ver-
unterbinden. Insgesamt beträgt die Länge sucht, diese harmonisch in der urbanen
der neuen aufgeständerten Eisenbahn- Morphologie und in die bestehenden Bau-
trasse vom Austritt aus dem Virgltunnel bis typen einzugliedern: auf Grund dessen
zum Anschluss an die bestehende Linie wurden Höhen, Volumina, Ausrichtung,
ungefähr 2,1 Kilometer. Der erste Teil davon Typologie und Funktionen der Baukörper
auf einer Höhe von +6,50 m garantiert jeweils einzeln evaluiert, mit dem Ziel,
ebenerdig ein Lichtraumprofil von 5,00 m, einen neuen Stadtteil zu errichten, der sich
was ausreichend ist für die im Bahnhofs- integriert und in Beziehung zum bestehen-
bereich untergebrachten Funktionen: nicht den Stadtgefüge tritt. Der neue Park
nur Fahrkartenschalter, Infostand, Wartesaal verläuft entlang des neuen und alten Bahn-
usw., sondern auch der neue Autobus- hofsgebäudes, wobei die bestehende
bahnhof und Taxistände, um das von der Bahnhofshalle erhalten bleibt und mit
Ausschreibung gewünschte Mobilitätszent- anderen öffentlichen Gebäuden in diesem
rum unterzubringen. Eine Verkehrsberuhi- Bereich vernetzt wird.
gung der Garibaldistraße und des Bahn-
hofsplatzes wird durch die neue Straßen- Estratto dalla relazione di progetto
achse im Süden des Bahnhofs möglich.
Diese Trasse stellt eine gute Alternative zur Il nostro progetto propone il potenziamento del
bisherigen Streckenführung dar (es centro storico e l’ordinamento delle aree di crescita
befinden sich hier die Zufahrten zu den urbana. Per fare questo si è assunta l’ipotesi di
zwei Stockwerken der unterirdischen Park- rivedere la giacitura dei binari ferroviari (spostan-
plätze, unterhalb des Bahnhofes) und doli più a sud), scegliendo però una diversa collo-
ermöglicht die Einfahrt in die Stadt sowohl cazione della stazione, immaginata parallela a
von Süden als auch von Rentsch her. quella esistente e disposta a ponte sull’Isarco, con
Während die städtebauliche Planung mit l’accesso principale pedonale in prossimità della
dem Slogan „Auf Gebautem bauen” piazza Verdi (terminale urbano della via Alto Adige
zusammengefasst werden kann, stellen auf per chi proviene dalla centrale piazza Walther) ed
architektonischer Ebene neue Technologien, un accesso secondario sull’attuale via del Macello
Energieeinsparung, Einbindung in den (rivolto alle nuove funzioni terziarie e commerciali
Bestand und Materialwahl die Schlüssel- ed in corrispondenza degli accessi carrabili ai
1 Positionierung /
posizionamento wörter dar, welche unseren Projektvor- parcheggi interrati) su cui arrivano autobus e taxi.
2 Strategien / strategia schlag bestimmen. Mit Ausnahme des drei- In questo modo, il progetto riesce a conservare alla
3 Verkehrskonzept /viabilità
teiligen nach oben strebenden Gebäudes, stazione un ruolo di attrattore rispetto alla città, a
4 Grünraumsysteme /
sistema del verde das neben dem neuen Bahnhof steht (als creare un nuovo luogo centrale prossimo e com-
47. turrisbabel 86 August Agosto 2011 45
3–4
plementare a quello della piazza e a ricucire due quota di +6,50 m sul piano di campagna, garantisce
parti di città oggi funzionalmente, fisicamente e una luce netta utile di 5m, sufficiente per ipotizzarne
tipologicamente separate. La nuova stazione è un utilizzo per le funzioni connesse alla stazione:
intesa come una grande infrastruttura intermodale, non solo biglietterie, informazioni, sala di attesa
accessibile dal centro e connessa con gli altri nodi ecc., ma anche la nuova autostazione ed il
della mobilità territoriale. Si realizza così, al posto parcheggio dei taxi, così da costituire, facilitando
di un’area oggi considerata marginale, una nuova le relazioni intermodali, quel “centro della mobilità”
porta di accesso a Bolzano: un edificio a tre ali auspicato dal bando di concorso. La limitazione al
verticali che con la sua presenza plastica funge da traffico della via Garibaldi e di piazza Stazione è
riferimento spaziale agli assi che convergono su stata possibile grazie alla realizzazione di un nuovo
piazza Verdi ed integra le funzioni trasportistiche asse stradale a sud della nuova stazione che
della stazione con quelle (ad alto valore economico rappresenta una valida alternativa di tracciato
e commerciale) di una nuova piazza di ingresso alla (sulla quale sono presenti gli accessi ai due piani
città. La nuova collocazione della stazione ferro- di parcheggi interrati sotto la stazione) capace di
viaria consente, inoltre, di realizzare una seconda mettere a sistema gli accessi in città da sud e da
grande opera di rigenerazione urbana: la costruzione Rencio. Mentre lo slogan urbanistico è riassumibile
di un grande parco lineare che collega il fiume, con la frase “costruire sul costruito”, a livello
costeggia il centro storico e stabilisce una relazione architettonico sono la tecnologia, il risparmio ener-
diretta con il sistema delle alture circostanti. getico, il rapporto con il contesto, la qualità edilizia
Un boulevard verde che rappresenta l’interfaccia e la scelta di materiali costruttivi all’avanguardia le
tra il centro storico e la nuova Bolzano: definisce parole chiave che permeano la nostra proposta
un nuovo limite al primo e stabilisce la struttura progettuale. Ad esclusione del manufatto, tripartito
della seconda. La proposta del nostro gruppo, forte e sviluppato in altezza, adiacente alla nuova
dello spostamento del fascio dei binari verso sud stazione ferroviaria (immaginato come edificio sim-
(con il conseguente trasferimento della stazione bolo e porta di accesso alla città), tutte le altre
nei pressi di piazza Verdi), oltre a garantire quelle costruzioni si confrontano in maniera discreta e
migliorie geometriche essenziali al funzionamento rispettosa con il contesto urbano, cercando di
del tracciato ferroviario, offre l’opportunità di inserirsi senza creare fratture nella morfologia
ricucire sotto il profilo urbanistico e architettonico urbana e nelle tipologie edilizie esistenti: per questa
le due parti di città attualmente separate dai binari, ragione le altezze, i volumi, gli allineamenti, le
restituendo al sistema delle relazioni fisiche e tipologie e le funzioni sono stati valutati di volta in
funzionali di Bolzano aree estese che attualmente volta, con l’obiettivo di costruire una nuova parte
costituiscono discontinuità del tessuto urbano, di città in grado di integrarsi, dialogando, con il
impedendone, di fatto, un adeguato e ordinato svi- tessuto urbano preesistente. Sul nuovo parco si
luppo. La lunghezza complessiva del nuovo traccia- affaccia ora sia la nuova stazione ferroviaria che la
to ferroviario in viadotto, dall’uscita del tunnel del parte retrostante dell’attuale fabbricato viaggiatori
Virgolo alla riconnessione con la linea storica, è di che viene preservato e messo in rete con gli altri
circa 2,1 chilometri, la cui prima parte, ad una edifici pubblici presenti in questa zona.
50. 48 August Agosto 2011 turrisbabel 86
13 Dachdraufsicht
Bahnhofsgebäude /
pianta copertura stazione
14 Grundriss Bahnsteig-
Ebene / pianta piano del ferro
15 Grundriss Zwischenge-
schoss / pianta mezzanino
16 Grundriss Erdgeschoss /
pianta piano terra
17 Grundriss Regelgeschoss /
pianta piano tipo
18 Grundriss Erdgeschoss
Gebäudekomplex Verdiplatz /
pianta piano terra edificio
in piazza Verdi
13
14
15
16
17 18
51. turrisbabel 86 August Agosto 2011 49
19
20
21
22
19 Längsschnitt /
sezione longitudinale
20 Ansicht Bahnhofsgebäude/
prospetto della stazione
21 Schnitt Bürogebäude am
Verdiplatz / sezione edificio
piazza Verdi
22 Ansicht Gebäudekomplex
am Verdiplatz / prospetto
edificio piazza Verdi
54. 52 August Agosto 2011 turrisbabel 86
Teilnehmer / partecipante Cecchetto & Associati
Cecchetto & Associati s.r.l.
(Italien / Italia)
AUS Architecture&Urban Systems
s.a.g.l.
G. del Mese
SwS Engineering s.p.a.
W. G. Finkbohner
Berater, Mitabeiter/
consulenti, collaboratori:
A. Fucigna,
G. Gorla
Auszug aus der Projektbeschreibung dem Areal der Altstadt, dem Stadtviertel
Bozner Boden, das heute gettoisiert und
346.100,00 m² Um die neue Fußgängerstadt zu realisie- vom Vitalzentrum der Stadt getrennt ist, zu
Geplante BGF einschl. der bei -
ren und das zukünftige Stadtzentrum von beschleunigen. 3) Die Verlegung der Schie-
be hal te nen existie renden BGF,
ausschl. unter irdi sche Strukturen/ Bozen neu anzulegen, müssen drei grund- nenoberkante in Richtung Süden, um die
SLP progetto incluso esistente legende Bedingungen erfüllt werden: städtische Front der Garibaldi- und Rittner-
mantenuto, escluso interrati
1) Das Straßennetz neu anlegen, indem die straße bebauen und aufwerten zu können,
986.700,00 m³
Geplantes Volumen einschl. Ost-West-Durchquerungsströme anders die ein neuer und „exklusiver“ Teil der ter-
des bei be hal t e nen existierenden
kanalisiert werden, die heute die Straßen- tiären und residentiellen Stadt werden soll.
Volumens/volume progetto, incluso
esistente mantenuto trasse der Garibaldi- und Rittnerstraße 4) Als letzten Punkt, die Schienenoberkante
138.531,00 m² * durch Staus stören, und so gut wie möglich höher positionieren (+0,50), als sie derzeit
Geplante über dachte Oberfläche
die Möglichkeiten des Bozner Bodens aus- ist (sie befindet sich bereits auf ca. +1,20 m
einschl. der beibehaltenen be ste -
henden Fläche und Bahn steig - nützen, wohin ein Großteil der Automobil- über dem Gehsteig der Garibaldistraße).
über dachungen/superficie coperta
ströme Richtung Stadtzentrum zusammen- Dadurch ist es möglich, zwei unleugbare
progetto, incluso esistente mante-
nuto e pensiline geführt werden kann. 2) Organisation Vorteile zu erlangen: Die Neigung der
3,44 m³/m² des neuen intermodalen Zentrums, um Schienenoberkante zu verringern und so
Territorialer Index des Projektes/
somit zwei wesentliche und strategische die Abfahrt der Züge Richtung Norden zu
indice territoriale progetto
42.160,00 m² Ziele für die Zukunft der Stadt Bozen begünstigen und vor allem die Durchque-
Handel/commercio
gleichzeitig zu realisieren: Als Erstes muss rung des Bahnhofs und des intermodalen
72.310,00 m²
Dienstleistungssektor/terziario der Austausch zwischen Schiene-Auto und Zentrums für Fußgänger zu erleichtern. Die
154.000,00 m² Fahrrad in einem einzigen barizentrischen Fußgängerunterführung ist in der Tat auf
Wohn bau ten/residenziale
Punkt der Stadt lokalisiert werden, um so einer Höhe von -2,00 m angesetzt (im Ver-
14.640,00 m²
Hotel die Flüssigkeit und die Überschaubarkeit hältnis zum Bodenniveau der Garibaldi-
6.100,00 m²
der Bewegungen zu garantieren und die und Rittnerstraße). Dadurch wird es mög-
Tagungsstätten/congres suale
31.990,00 m² städtischen mit den regionalen und die lich, Fußgängerrampen mit einer minimalen
Handwerksbetriebe/artigianale nationalen mit den internationalen Strö- Neigung von 6% und 8% zu realisieren.
23
men zu integrieren, um so die Bedürfnisse Die Aufwertung der Straßentrasse der Gari-
Höchstanzahl Stockwerke/ numero
massimo piani der Pendler und Touristen zu optimieren. baldi- und Rittnerstraße, die parallel zur
5.658
Zweitens muss das intermodale Zentrum Zugstrecke verläuft, ist ein primäres Ziel
Theoretische Einwohnerzahl für
Wohngebiet und Dienst leistungs- als Teil der neuen verkehrsberuhigten und des Projektes, das zwei notwendige und
sektor, 1 Ein wohner je 40 m²/ für das Fahrrad optimierten Stadt geplant einander komplementäre Maßnahmen vor-
abitanti teorici su residenziale e
werden: Es muss in der Tat wie ein Feder- sieht: Das vorhandene Straßenareal, d.h.
terziario, un abi tante ogni 40 m 2
ball gesehen werden, ein Beschleuniger die Tratte vom Gebäude der Fahrgäste bis
* Vom Wettbewerbskoordinator
der städtischen Energien, der in der Lage zur Einfahrt in die De-Lai-Straße (Zone
errechnete Werte / valori calcolati
dal coordinatore del concorso ist, die Fußgängerbewegungen zwischen ZTL), zur Fußgängerzone umfunktionieren