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Gestire attività ludiche ricreative in
sicurezza per i bambini ospiti delle
strutture ricettive.
Ing. Ivan Stefani
7 dicembre 2013
stefani.ivan@studiostefani.eu
+

definizione
• I Locali o spazi per attività ludicoricreative sono strutture e aree esterne
attrezzate per giochi e attrazioni che
mirano allo sviluppo psicomotorio dei
bambini.

2
+

Obbiettivo divertimento
I luoghi ludico ricreativi sono luoghi di
divertimento e non devono diventare luoghi
pericolosi; pertanto deve essere garantito il
divertimento e la protezione del bambino

3
+

Strutture ludico ricreative

Ogni anno sono tanti i bambini che vengono soccorsi a
causa di incidenti provocati durante l’utilizzo di
attrezzature situate all’interno di strutture ludico
ricreative.
Le cause possono essere attribuite:

- Al comportamento dei
bambini;
- presenza di attrezzature
fatiscenti o non adeguatamente sottoposte a
controlli e manutenzioni.
4
+

GLI INCIDENTI
Nel ambito di una struttura ludica creativa, l'individuazione
delle rispettive responsabilità, nel caso di incidenti, deve
essere valutata
caso per caso.
Le eventuali responsabilità possono essere attribuite:
- al gestore della struttura ludica creativa
- agli accompagnatori (educatori o genitori);
- al fabbricante e/o all'importatore e/o al distributore delle
attrezzature presenti.

5
+

Valutazione dei rischi
art. 28 del D.Lgs. 81/08
La valutazione dei rischi deve
riguardare tutti i rischi.
Particolare attenzione deve essere
rivolta a:
- attrezzature di lavoro
- sostanze o dei preparati chimici
impiegati
- luoghi di lavoro,
- rischi particolari, tra cui
-

stress lavoro-correlato
lavoratrici in stato di gravidanza,
differenze di genere,
all'età,
alla provenienza da altri Paesi
quelli connessi alla specifica
tipologia contrattuale attraverso cui
viene resa la prestazione di lavoro.
6
+

Valutazione dei rischi
luoghi di lavoro inteso come strutture
ludico ricreative

Normative vigenti in materia:
- concessione edilizia;
- Destinazione d’uso dei locali
- certificato di agibilità;
- Prevenzione incendi (DM10/03/1998).

7
+

8
+

Valutazione dei rischi
ubicazione struttura ludico ricreativa

struttura educativa non devono essere
ubicati in prossimità di attività che
comportino:
- gravi rischi di incendio,
- esplosione,
- incidente rilevante,
- aree esondabili,
- Rischio cancerogeno.
9
+

Valutazione dei rischi
Sicurezza ambientale

10
+

Valutazione dei rischi
barriere archiettoniche
Normative vigenti in materia di
accessibilità alle strutture ed ai bagni
(legge 13/89).

11
+

12
+

Valutazione dei rischi
luoghi di lavoro inteso come strutture
ludico ricreative

In generale gli spazi esterni devono essere
il più possibile privi di rischi, e in
particolare essere:
− recintati e con
accesso sicuro e
protetto;
− su terreno almeno in
parte pianeggiante;
− privi di elementi
pericolosi e sporgenti
quali tombini, pozzetti o
cordoli.

13
+

Valutazione dei rischi
attrezzature e pavimenti
Tutti i giochi presenti per essere
utilizzati devono risultare
correttamente progettati, installati
e mantenuti conformemente alle
indicazioni contenute nelle norme
tecniche, UNI-EN 1176
(attrezzature per aree da gioco) e
UNIEN 1177 (rivestimenti di
superfici ad assorbimento di
impatto).

14
+

SCHEMA ALTEZZA LIBERA DI CADUTA

SCHEMA ALTEZZA LIBERA DI CADUTA
UNI EN 1177
• distanza verticale massima
tra supporto chiaramente
destinato al corpo e l’area
d’impatto sottostante.

15
+

Materiali pavimentazione
Materiale

Descrizione

Spessore dello stato
millimetri

Altezza di caduta
massima millimetri
Maggiore o uguale a 1.000

Prato / terreno
naturale
Corteccia
Dimensione
300
Maggiore o uguale a 3.000
sminuzzata
granulometrica da 20 a
80 mm
Trucioli di legno
Dimensione
300
Maggiore o uguale a 3.000
granulometrica da 5 a 30
mm
Sabbia
Dimensione
300
Maggiore o uguale a 3.000
granulometrica da 0,2 a
2 mm
Ghiaia
Dimensione
300
Maggiore o uguale a 3.000
(senza argilla e sedimenti)
granulometrica da 2 a 8
mm
Altri materiali
Es.
Come da prove HIC
Come da prova
Mattonelle in gomma
(vedi norma 1177)
Gomma colata
Childsplay
Nota: Riferimento a materiali opportunamente preparati per l’uso nelle aree gioco
16
+

Pavimento antishock
pavimenti antitrauma
(chiamato anche pavimento
antishock che assorbe gli urti)
Quando l’Altezza di caduta
supera i 600 mm

17
+

Parchi gioco
• Sono definiti parchi gioco tutti quegli spazi
attrezzati, aperti al pubblico e/o ai clienti delle
strutture private, custoditi o incustoditi, destinati
all’attività ludica di bambini e ragazzi: il cortile
dell’asilo nido, della scuola materna o elementare, il
piccolo campo giochi di quartiere, dell’oratorio o del
condominio, le zone gioco del parco urbano,
extraurbano, le attrezzature di ristoranti, bar, villaggi
turistici, club, centri commerciali e
• stabilimenti balneari.

18
+

Le norme applicabili
Riferimenti normativi riguardanti le attrezzature da gioco più comuni nei
parchi

UNI EN 748 "Attrezzatura per campi da gioco ‐ Porte da calcio ‐ Requisiti e
metodi di prova, inclusa la sicurezza"

UNI EN 749 "Attrezzatura per campi da gioco ‐ Porte da pallamano ‐
Requisiti e metodi di prova, inclusa la sicurezza"

UNI EN 1176‐1 "Attrezzature per aree da gioco ‐ Requisiti generali di
sicurezza e metodi di prova"

UNI EN 1176‐2 "Attrezzature …. per le altalene"
UNI EN 1176‐3 "Attrezzature …. per gli scivoli"
UNI EN 1176‐4 " Attrezzature …. per le funivie"
UNI EN 1176‐5 " Attrezzature …. per le giostre"
UNI EN 1176‐6 " Attrezzature …. per le attrezzature oscillanti"

19
+

Le norme applicabili
• UNI EN 1176‐7 "Attrezzature per aree da gioco ‐ Guida
•

all'installazione, ispezione, manutenzione e utilizzo"
UNI EN 1177 "Rivestimenti di superfici di aree da gioco ad
assorbimento di impatto ‐ Requisiti di sicurezza e metodi di
prova"

• UNI EN 1270 "Attrezzatura per campi da gioco ‐ Attrezzatura per
pallacanestro ‐ Requisiti di funzionalità e di sicurezza, metodi di prova"

• UNI EN 1271 "Attrezzatura per campi da gioco ‐ Attrezzatura per
la pallavolo ‐ Requisiti di funzionalità e di sicurezza, metodi di prova"

• UNI EN 1510 "Attrezzatura per campi da gioco ‐ Attrezzatura per
il tennis ‐ Requisiti di funzionalità e di sicurezza, metodi di prova«

20
+

Le norme applicabili
• UNI 11123 «Guida alla progettazione dei
parchi e delle aree da gioco all’aperto»

• UNI EN 12572 "Strutture artificiali per scalate ‐
Punti di assicurazione, requisiti di stabilità e metodi di
prova".

• UNI EN 14960:2007 Attrezzature da gioco
gonfiabili Requisiti di sicurezza e metodi di prova

• UNI EN 13814:2005 Macchine e strutture
per fiere e parchi di divertimento – Sicurezza.

21
+

Le norme applicabili
che valore hanno?
Sono lo stato dell’arte in tutta
Europa, quando è identificata con UNI

EN
Sono lo stato dell’arte in Italia quando
la norma è UNI

22
+

Responsabilita’
Art. 2051 c.c.
Danno cagionato da cosa in custodia.
Ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle
cose che ha in custodia, salvo che provi il caso
fortuito.
La Cassazione fa notare che non è sufficiente che il
gestore abbia provato le buone condizioni di
manutenzione e l'uso improprio del gioco ma deve ,
altresì, dimostrare, che tale utilizzazione è stata
assolutamente inusuale sia da parte dei minori che
delle persone adulte, in poche parole và dimostrata la
imprevedibilità.
23
+

Come possiamo tutelarci?
Il percorso previsto è il seguente:
• Verifica della marcatura CE prima
dell’acquisto;
• Certificazione della corretta installazione
dell’attrezzatura;
• Verifiche periodiche di controllo delle
condizioni di sicurezza delle attrezzature;
• Attuazione programma di manutenzioni
ordinarie e straordinarie;
• Certificazione del Sistema.
24
+

Verifiche periodiche da far effettuare da
personale indipendente e competente
UNI 11123:04 Guida alla progettazione dei parchi e

delle aree da gioco all’aperto
UNI EN 1176-7:08 Attrezzature per aree da gioco ‐
Guida all'installazione, ispezione, manutenzione e utilizzo"
DPR. 462/01 Verifica Impianti Elettrici
D.Lgs. 81 / 2008 Verifica Testo Sicurezza
D.P.R. 151/11 Prevenzione incendi

D.LGS 17/10 Direttiva macchine

25
+

Piano di manutenzione ed
ispezione annuale
L’ispezione principale annuale (primo controllo della serie) deve stabilire il livello complessivo di
sicurezza delle attrezzature, delle fondazioni e delle superfici. Durante l’ispezione principale annuale
vengono effettuate le seguenti operazioni:
•

controllo delle fondazioni e parti strutturali per individuare eventuali anomalie sulla staticità
dell'attrezzatura;

•

lubrificazione di tutte le componenti e parti meccaniche soggette ad usura per attrito, cuscinetti a
sfera, assi di rotazione, fissaggio delle molle, ancoraggi, ecc.

•

protezione di tutte le parti metalliche dalla ruggine;

•

catalogazione dei singoli giochi presenti nelle aree gioco con apposizione di targhetta in metallo
con n di inventario sulle singole attrezzature ludiche;

•

aggiornamento del data-base, inserimento del n di inventario di tutte le attrezzature ludiche, e
compilazione della scheda con foto di quelle ancora non inventariate.

L’ispezione principale annuale dovrà essere eseguita e certificata da un tecnico abilitato alla
valutazione della statica delle attrezzature ludiche competente sulle norma UNI EN 1176-1177

26
+

Piano di manutenzione ed
ispezione periodiche
I controlli periodici devono essere effettuati mediante:
•

controllo del funzionamento di tutte le funi, cavi, estensori,
catene, corde, sedili altalene, ecc.;

•

controllo del funzionamento e dell'usura sui punti di attrito, giunti,
boccole, cuscinetti, ecc.;

•

controllo e regolazione mediante bloccaggio di tutti i pezzi
assemblati e di fissaggio, registrazione di bulloni o viti,
lubrificazione parti in movimento, ecc.;

•

controllo ed eliminazione di viti, chiodi sporgenti e schegge in
legno, ecc.;
.

•

27
+

Protezioni spigoli
protezioni in
gomma su
superfici dure e
spigolose

28
+

Valutazione dei rischi
materiali e sostanze

Adeguatezza dei materiali ludico-didattici
>> SCHEDA DI SICUREZZA

29
+

Gestione delle emergenze
corso di primo soccorso pediatrico

30
+

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  • 1. Gestire attività ludiche ricreative in sicurezza per i bambini ospiti delle strutture ricettive. Ing. Ivan Stefani 7 dicembre 2013 stefani.ivan@studiostefani.eu
  • 2. + definizione • I Locali o spazi per attività ludicoricreative sono strutture e aree esterne attrezzate per giochi e attrazioni che mirano allo sviluppo psicomotorio dei bambini. 2
  • 3. + Obbiettivo divertimento I luoghi ludico ricreativi sono luoghi di divertimento e non devono diventare luoghi pericolosi; pertanto deve essere garantito il divertimento e la protezione del bambino 3
  • 4. + Strutture ludico ricreative Ogni anno sono tanti i bambini che vengono soccorsi a causa di incidenti provocati durante l’utilizzo di attrezzature situate all’interno di strutture ludico ricreative. Le cause possono essere attribuite: - Al comportamento dei bambini; - presenza di attrezzature fatiscenti o non adeguatamente sottoposte a controlli e manutenzioni. 4
  • 5. + GLI INCIDENTI Nel ambito di una struttura ludica creativa, l'individuazione delle rispettive responsabilità, nel caso di incidenti, deve essere valutata caso per caso. Le eventuali responsabilità possono essere attribuite: - al gestore della struttura ludica creativa - agli accompagnatori (educatori o genitori); - al fabbricante e/o all'importatore e/o al distributore delle attrezzature presenti. 5
  • 6. + Valutazione dei rischi art. 28 del D.Lgs. 81/08 La valutazione dei rischi deve riguardare tutti i rischi. Particolare attenzione deve essere rivolta a: - attrezzature di lavoro - sostanze o dei preparati chimici impiegati - luoghi di lavoro, - rischi particolari, tra cui - stress lavoro-correlato lavoratrici in stato di gravidanza, differenze di genere, all'età, alla provenienza da altri Paesi quelli connessi alla specifica tipologia contrattuale attraverso cui viene resa la prestazione di lavoro. 6
  • 7. + Valutazione dei rischi luoghi di lavoro inteso come strutture ludico ricreative Normative vigenti in materia: - concessione edilizia; - Destinazione d’uso dei locali - certificato di agibilità; - Prevenzione incendi (DM10/03/1998). 7
  • 8. + 8
  • 9. + Valutazione dei rischi ubicazione struttura ludico ricreativa struttura educativa non devono essere ubicati in prossimità di attività che comportino: - gravi rischi di incendio, - esplosione, - incidente rilevante, - aree esondabili, - Rischio cancerogeno. 9
  • 11. + Valutazione dei rischi barriere archiettoniche Normative vigenti in materia di accessibilità alle strutture ed ai bagni (legge 13/89). 11
  • 12. + 12
  • 13. + Valutazione dei rischi luoghi di lavoro inteso come strutture ludico ricreative In generale gli spazi esterni devono essere il più possibile privi di rischi, e in particolare essere: − recintati e con accesso sicuro e protetto; − su terreno almeno in parte pianeggiante; − privi di elementi pericolosi e sporgenti quali tombini, pozzetti o cordoli. 13
  • 14. + Valutazione dei rischi attrezzature e pavimenti Tutti i giochi presenti per essere utilizzati devono risultare correttamente progettati, installati e mantenuti conformemente alle indicazioni contenute nelle norme tecniche, UNI-EN 1176 (attrezzature per aree da gioco) e UNIEN 1177 (rivestimenti di superfici ad assorbimento di impatto). 14
  • 15. + SCHEMA ALTEZZA LIBERA DI CADUTA SCHEMA ALTEZZA LIBERA DI CADUTA UNI EN 1177 • distanza verticale massima tra supporto chiaramente destinato al corpo e l’area d’impatto sottostante. 15
  • 16. + Materiali pavimentazione Materiale Descrizione Spessore dello stato millimetri Altezza di caduta massima millimetri Maggiore o uguale a 1.000 Prato / terreno naturale Corteccia Dimensione 300 Maggiore o uguale a 3.000 sminuzzata granulometrica da 20 a 80 mm Trucioli di legno Dimensione 300 Maggiore o uguale a 3.000 granulometrica da 5 a 30 mm Sabbia Dimensione 300 Maggiore o uguale a 3.000 granulometrica da 0,2 a 2 mm Ghiaia Dimensione 300 Maggiore o uguale a 3.000 (senza argilla e sedimenti) granulometrica da 2 a 8 mm Altri materiali Es. Come da prove HIC Come da prova Mattonelle in gomma (vedi norma 1177) Gomma colata Childsplay Nota: Riferimento a materiali opportunamente preparati per l’uso nelle aree gioco 16
  • 17. + Pavimento antishock pavimenti antitrauma (chiamato anche pavimento antishock che assorbe gli urti) Quando l’Altezza di caduta supera i 600 mm 17
  • 18. + Parchi gioco • Sono definiti parchi gioco tutti quegli spazi attrezzati, aperti al pubblico e/o ai clienti delle strutture private, custoditi o incustoditi, destinati all’attività ludica di bambini e ragazzi: il cortile dell’asilo nido, della scuola materna o elementare, il piccolo campo giochi di quartiere, dell’oratorio o del condominio, le zone gioco del parco urbano, extraurbano, le attrezzature di ristoranti, bar, villaggi turistici, club, centri commerciali e • stabilimenti balneari. 18
  • 19. + Le norme applicabili Riferimenti normativi riguardanti le attrezzature da gioco più comuni nei parchi UNI EN 748 "Attrezzatura per campi da gioco ‐ Porte da calcio ‐ Requisiti e metodi di prova, inclusa la sicurezza" UNI EN 749 "Attrezzatura per campi da gioco ‐ Porte da pallamano ‐ Requisiti e metodi di prova, inclusa la sicurezza" UNI EN 1176‐1 "Attrezzature per aree da gioco ‐ Requisiti generali di sicurezza e metodi di prova" UNI EN 1176‐2 "Attrezzature …. per le altalene" UNI EN 1176‐3 "Attrezzature …. per gli scivoli" UNI EN 1176‐4 " Attrezzature …. per le funivie" UNI EN 1176‐5 " Attrezzature …. per le giostre" UNI EN 1176‐6 " Attrezzature …. per le attrezzature oscillanti" 19
  • 20. + Le norme applicabili • UNI EN 1176‐7 "Attrezzature per aree da gioco ‐ Guida • all'installazione, ispezione, manutenzione e utilizzo" UNI EN 1177 "Rivestimenti di superfici di aree da gioco ad assorbimento di impatto ‐ Requisiti di sicurezza e metodi di prova" • UNI EN 1270 "Attrezzatura per campi da gioco ‐ Attrezzatura per pallacanestro ‐ Requisiti di funzionalità e di sicurezza, metodi di prova" • UNI EN 1271 "Attrezzatura per campi da gioco ‐ Attrezzatura per la pallavolo ‐ Requisiti di funzionalità e di sicurezza, metodi di prova" • UNI EN 1510 "Attrezzatura per campi da gioco ‐ Attrezzatura per il tennis ‐ Requisiti di funzionalità e di sicurezza, metodi di prova« 20
  • 21. + Le norme applicabili • UNI 11123 «Guida alla progettazione dei parchi e delle aree da gioco all’aperto» • UNI EN 12572 "Strutture artificiali per scalate ‐ Punti di assicurazione, requisiti di stabilità e metodi di prova". • UNI EN 14960:2007 Attrezzature da gioco gonfiabili Requisiti di sicurezza e metodi di prova • UNI EN 13814:2005 Macchine e strutture per fiere e parchi di divertimento – Sicurezza. 21
  • 22. + Le norme applicabili che valore hanno? Sono lo stato dell’arte in tutta Europa, quando è identificata con UNI EN Sono lo stato dell’arte in Italia quando la norma è UNI 22
  • 23. + Responsabilita’ Art. 2051 c.c. Danno cagionato da cosa in custodia. Ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito. La Cassazione fa notare che non è sufficiente che il gestore abbia provato le buone condizioni di manutenzione e l'uso improprio del gioco ma deve , altresì, dimostrare, che tale utilizzazione è stata assolutamente inusuale sia da parte dei minori che delle persone adulte, in poche parole và dimostrata la imprevedibilità. 23
  • 24. + Come possiamo tutelarci? Il percorso previsto è il seguente: • Verifica della marcatura CE prima dell’acquisto; • Certificazione della corretta installazione dell’attrezzatura; • Verifiche periodiche di controllo delle condizioni di sicurezza delle attrezzature; • Attuazione programma di manutenzioni ordinarie e straordinarie; • Certificazione del Sistema. 24
  • 25. + Verifiche periodiche da far effettuare da personale indipendente e competente UNI 11123:04 Guida alla progettazione dei parchi e delle aree da gioco all’aperto UNI EN 1176-7:08 Attrezzature per aree da gioco ‐ Guida all'installazione, ispezione, manutenzione e utilizzo" DPR. 462/01 Verifica Impianti Elettrici D.Lgs. 81 / 2008 Verifica Testo Sicurezza D.P.R. 151/11 Prevenzione incendi D.LGS 17/10 Direttiva macchine 25
  • 26. + Piano di manutenzione ed ispezione annuale L’ispezione principale annuale (primo controllo della serie) deve stabilire il livello complessivo di sicurezza delle attrezzature, delle fondazioni e delle superfici. Durante l’ispezione principale annuale vengono effettuate le seguenti operazioni: • controllo delle fondazioni e parti strutturali per individuare eventuali anomalie sulla staticità dell'attrezzatura; • lubrificazione di tutte le componenti e parti meccaniche soggette ad usura per attrito, cuscinetti a sfera, assi di rotazione, fissaggio delle molle, ancoraggi, ecc. • protezione di tutte le parti metalliche dalla ruggine; • catalogazione dei singoli giochi presenti nelle aree gioco con apposizione di targhetta in metallo con n di inventario sulle singole attrezzature ludiche; • aggiornamento del data-base, inserimento del n di inventario di tutte le attrezzature ludiche, e compilazione della scheda con foto di quelle ancora non inventariate. L’ispezione principale annuale dovrà essere eseguita e certificata da un tecnico abilitato alla valutazione della statica delle attrezzature ludiche competente sulle norma UNI EN 1176-1177 26
  • 27. + Piano di manutenzione ed ispezione periodiche I controlli periodici devono essere effettuati mediante: • controllo del funzionamento di tutte le funi, cavi, estensori, catene, corde, sedili altalene, ecc.; • controllo del funzionamento e dell'usura sui punti di attrito, giunti, boccole, cuscinetti, ecc.; • controllo e regolazione mediante bloccaggio di tutti i pezzi assemblati e di fissaggio, registrazione di bulloni o viti, lubrificazione parti in movimento, ecc.; • controllo ed eliminazione di viti, chiodi sporgenti e schegge in legno, ecc.; . • 27
  • 28. + Protezioni spigoli protezioni in gomma su superfici dure e spigolose 28
  • 29. + Valutazione dei rischi materiali e sostanze Adeguatezza dei materiali ludico-didattici >> SCHEDA DI SICUREZZA 29
  • 30. + Gestione delle emergenze corso di primo soccorso pediatrico 30
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