Migliorate le performance in ambito ambientale e sociale. Terna, guidata dall’AD Flavio Cattaneo, al top mondiale della sostenibilità ambientale. Oltre alla presenza nel DJSI, Terna è inclusa negli indici internazionali FTSE4Good (Global e Europe), Axia (Ethical e CSR), ECPI (Ethical Global, Euro, EMU), MSCI (Global e Europe Sustainability), ASPI Eurozone, Ethibel (Excellence, Sustainability Europe) e nei nuovi indici italiani FTSE ECPI Italia SRI Benchmark e Italia SRI Leaders, gli unici elaborati a partire dalle sole società quotate alla Borsa Italiana.
Doppia conferma per Terna che anche quest’anno è presente nei panieri “World” e “Europe” di Dow Jones Sustainbility, il più prestigioso indice borsistico internazionale di sostenibilità.
L’indice di sostenibilità viene rivisto annualmente a settembre e include, a valle di un accurato processo di assessment, le aziende con le migliori performance di sostenibilità tra quelle mondiali a maggiore capitalizzazione. Quest’anno la selezione ha identificato 342 aziende su 2.500 nell’indice World e 172 aziende su 600 nell’indice Europe. Solo 13 le società italiane ammesse in questo autentico gotha della sostenibilità mondiale.
Pamela Serena Nerattini, Consulente LinkedIn e HR – “Ascoltare per crescere i...
Flavio Cattaneo (Terna): nel 2011 conferma in Dow Jones Sustainability Index
1. Terna, guidata dall’AD Flavio Cattaneo, ai vertici mondiali
della sostenibilità ambientale. Doppia conferma nel Dow Jones
Sustainability Index
Migliorate le performance in ambito ambientale e sociale. Terna, guidata dall’AD Flavio
Cattaneo, al top mondiale della sostenibilità ambientale. Oltre alla presenza nel DJSI,
Terna è inclusa negli indici internazionali FTSE4Good (Global e Europe), Axia (Ethical
e CSR), ECPI (Ethical Global, Euro, EMU), MSCI (Global e Europe Sustainability), ASPI
Eurozone, Ethibel (Excellence, Sustainability Europe) e nei nuovi indici italiani FTSE ECPI
Italia SRI Benchmark e Italia SRI Leaders, gli unici elaborati a partire dalle sole società
quotate alla Borsa Italiana.
Doppia conferma per Terna che anche quest’anno è presente nei panieri “World”
e “Europe” di Dow Jones Sustainbility, il più prestigioso indice borsistico internazionale di
sostenibilità.
L’indice di sostenibilità viene rivisto annualmente a settembre e include, a valle di un
accurato processo di assessment, le aziende con le migliori performance di sostenibilità
tra quelle mondiali a maggiore capitalizzazione. Quest’anno la selezione ha identificato
342 aziende su 2.500 nell’indice World e 172 aziende su 600 nell’indice Europe. Solo 13 le
società italiane ammesse in questo autentico gotha della sostenibilità mondiale.
Terna ha migliorato la sua performance sia in ambito ambientale sia sociale con un
punteggio complessivo di 86 punti (7 punti in più rispetto ai 79 dello scorso anno), che
la colloca ai massimi livelli mondiali di settore nella graduatoria finale che riconosce
l’impegno della società per una gestione sostenibile.
2. Oltre alla presenza nel DJSI, Terna è inclusa negli indici internazionali FTSE4Good (Global
e Europe), Axia (Ethical e CSR), ECPI (Ethical Global, Euro, EMU), MSCI (Global e Europe
Sustainability), ASPI Eurozone, Ethibel (Excellence, Sustainability Europe) e nei nuovi indici
italiani FTSE ECPI Italia SRI Benchmark e Italia SRI Leaders, gli unici elaborati a partire
dalle sole società quotate alla Borsa Italiana.
La conferma del titolo Terna nel Dow Jones Sustainability Index è stata resa nota oggi da
SAM, l’agenzia internazionale di rating che effettua lo screening delle aziende valutandone
la possibilità di accesso, di permanenza o l’esclusione dall’indice in base ad un’analisi
etica che esamina una review delle principali controversie e la verifica di conformità
a severi criteri di performance economica, ambientale e sociale. Le aree analizzate
da SAM comprendono il rapporto con la comunità, la gestione delle risorse umane, il
comportamento nella conduzione del business, la gestione dei rischi e l’assetto societario,
lo stakeholder engagement, il rispetto dei diritti umani e il controllo della catena di
fornitura, aspetti da comprovare nel tempo.
Istituito nel 1999 dalla collaborazione tra il Dow Jones Index, lo Stoxx Limited e l’agenzia
di rating internazionale SAM - Sustainable Asset Management - il Dow Jones Sustainability
Index valuta le migliori performance ESG (Environmental, Social and Governance) delle
prime 2.500 compagnie mondiali per capitalizzazione (le prime 600 continentali per il DJSI
Europe).
FONTE: Web magazine Terna