A. Mancini – Censimento delle istituzioni non profit. Obiettivi e contenuti informativi
1. Il Censimento delle Istituzioni non profit
OBIETTIVI E CONTENUTI
INFORMATIVI
ANDREA MANCINI
Direttore del Dipartimento
per i censimenti e gli archivi
amministrativi e statistici
MILANO, 23 NOVEMBRE 2012
2. Perché il Censimento delle istituzioni non profit?
1. Misurare la consistenza del settore, in relazione alle sue dimensioni
principali, garantendone l’analisi in serie storica (1999-2001)
2. Rappresentare le principali caratteristiche delle INP italiane
3. Consentire la messa a regime di un registro statistico delle INP, da
aggiornare annualmente
4. Costruire la base di riferimento per la produzione di statistiche
aggiornate, attraverso indagini periodiche settoriali e/o campionarie.
5. E’ possibile realizzare il censimento continuo anche per le INP ? SI,
attraverso l’uso di archivi amministrativi e/o indagini di correzione e
di completamento informativo
MILANO, 23 NOVEMBRE 2012
3. Le caratteristiche della rilevazione
a) QUESTIONARIO
• Questionario di Unità istituzionale
• Box per ciascuna Unità locale
b) CONTENUTI INFORMATIVI
• Struttura organizzativa
• Rete di relazioni
• Ambito territoriale
• Risorse umane
• Settore di attività
c) METODI E TECNICHE
• Recapito postale del questionario e restituzione multicanale
• Rilevatori presso gli UPC/CCIAA per recupero mirato dei
questionari non restituiti
• Campagna di comunicazione e sensibilizzazione dei rispondenti
MILANO, 23 NOVEMBRE 2012
4. Chi è coinvolto nell’operazione Censimento?
oltre 470 mila
INP IN LISTA
PRECENSUARIA
Istituzione non profit
Unità giuridico - economica dotata o meno di personalità giuridica, di natura privata, che produce
beni e servizi destinabili o non destinabili alla vendita e che, in base alle leggi vigenti o a proprie
norme statutarie, non ha facoltà di distribuire, anche indirettamente, profitti o altri guadagni,
diversi dalla remunerazione del lavoro prestato, ai soggetti che la hanno istituita o ai soci.
Costituzione Natura Autonomia
formale Adesione
privata e istituzionale volontaria
non profit
MILANO, 23 NOVEMBRE 2012
5. Quando si compila il questionario?
Termine delle
operazioni
censuarie
Avvio delle
operazioni Diffusione
censuarie dei dati
10 20 II
Rilevazione sulle
settembre dicembre semestre
istituzioni non profit 2013
2012 2012
MILANO, 23 NOVEMBRE 2012
6. Come si compila il questionario?
• Online: tramite il sito Istat dedicato
(http://censimentoindustriaeservizi.istat.it)
=> entro il 20 dicembre
• Questionario cartaceo con consegna presso
sportelli UPC
=> entro il 20 dicembre
Vige l’obbligo di risposta
Sono soggette all’obbligo di risposta tutte le unità incluse nella lista
precensuaria, così come le unità individuate nel corso delle operazioni
di rilevazione
MILANO, 23 NOVEMBRE 2012
7. Lo stato della rilevazione (1)
Istituzioni non profit rispondenti per canale
(dati aggiornati al 21 novembre)
Ripartizione Istituzioni non profit in Istituzioni non profit Compilazione Questionari
geografica lista precensuaria rispondenti web cartacei
v.a. % % % %
Nord 226.038 47,6 48,6 48,2 51,8
Centro 106.193 22,4 39,7 47,1 52,9
Mezzogiorno 142.534 30,0 35,2 49,1 50,9
Italia 474.765 100,0 42,6 48,2 51,8
MILANO, 23 NOVEMBRE 2012
8. Lo stato della rilevazione (2)
Tasso di risposta delle istituzioni non profit (dati aggiornati al 21 novembre)
MILANO, 23 NOVEMBRE 2012
9. I solleciti ai non rispondenti - Regione e tipo di invio
Regione Cartaceo Pec Pec Totale
(22/10‐ 9/11) (17/10) (17/11)
PIEMONTE 19.824 766 303 20.590
VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE 1.021 61 30 1.082
LOMBARDIA 32.484 2.202 800 34.686
BOLZANO‐BOZEN 4.163 ‐‐ ‐‐ 4.163
TRENTO 3.305 280 41 3.585
VENETO 21.631 881 338 22.512
FRIULI‐VENEZIA GIULIA 8.145 262 113 8.407
LIGURIA 7.806 411 207 8.217
EMILIA‐ROMAGNA 20.714 946 425 21.660
TOSCANA 18.689 780 369 19.469
UMBRIA 5.608 230 118 5.838
MARCHE 9.191 325 165 9.516
LAZIO 22.007 1.175 646 23.182
ABRUZZO 6.380 324 206 6.704
MOLISE 1.515 111 60 1.626
CAMPANIA 14.379 1.084 635 15.463
PUGLIA 12.751 962 542 13.713
BASILICATA 2.955 195 136 3.150
CALABRIA 7.706 479 308 8.185
SICILIA 19.547 1.435 877 20.982
SARDEGNA 8.904 575 344 9.479
ITALIA 248.725 13.484 6.663 262.209
MILANO, 23 NOVEMBRE 2012
10. Il rischio di non rispondere
Dal 20 ottobre fino al 20 dicembre i rilevatori sono impegnati nel
recupero dei questionari delle istituzioni che risultano non aver assolto
all’obbligo di risposta.
Restano contestualmente aperti:
-il canale web per la compilazione on line del questionario
-gli sportelli di accettazione presso gli Uffici Provinciali di Censimento.
Le istituzioni non profit che entro il 20 dicembre 2012 non
provvederanno a restituire il questionario compilato saranno soggette
all’accertamento della violazione dell’obbligo di risposta.
La procedura sanzionatoria viene attivata dall'Ufficio Provinciale di
Censimento che invia una diffida ad adempiere; in caso di mancata
risposta entro il termine fissato dalla diffida, sarà recapitata la notifica
dell'atto di contestazione contenente gli estremi dell'accertamento della
violazione e le modalità di pagamento della sanzione.
Milano, 23 Novembre 2012
11. La diffusione del Censimento industria e servizi
IL SISTEMA DI DATA WAREHOUSING
Data mart strutturale Data mart
del Censimento tematico
industria e servizi sulle imprese
Sistema
Data mart per i Data mart tematico
confronti storici
di sulle istituzioni non profit
data
warehousing
Data mart Data mart tematico
Occupazione sulle istituzioni pubbliche
delle imprese
MILANO, 23 NOVEMBRE 2012
12. Risultati attesi tra tradizione e innovazione
LE INFORMAZIONI E GLI APPROFONDIMENTI
Struttura organizzativa • Assetto istituzionale
• Base sociale e vita associativa
e territoriale
• Organi direttivi
Attività svolte e servizi • Tipologia di servizi
• Destinatari
erogati • Forme di cittadinanza promosse
• Adesione a forme aggregative
Reti di relazioni • Patti/intese con altre organizzazioni
• Rapporti con le istituzioni pubbliche
Raccolta fondi
• Le modalità
• I contatti instaurati
• Le innovazioni tecnologiche
Strumenti di comunicazione
MILANO, 23 NOVEMBRE 2012
13. Risultati attesi tra tradizione e innovazione
LE INFORMAZIONI E GLI APPROFONDIMENTI
• i volontari
- le caratteristiche principali
Risorse umane - le ore di lavoro prestate
• i lavoratori retribuiti
- le tipologie di contratto
- le categorie professionali
• entrate
- contributi e/o finanziamenti
- contratti/convenzioni
Risorse economiche - quote sociali…
• uscite
- spese per personale
- acquisto beni e servizi
- trasferimenti/contributi a terzi…
MILANO, 23 NOVEMBRE 2012
14. Risultati attesi tra tradizione e innovazione
LE INFORMAZIONI E GLI APPROFONDIMENTI
Le unità locali
• Numerosità
• Localizzazione territoriale
• Attività svolte
• Risorse umane impiegate
MILANO, 23 NOVEMBRE 2012
15. Risultati attesi tra tradizione e innovazione
LE INFORMAZIONI E GLI APPROFONDIMENTI
Le informazioni rilevate permetteranno di delineare i confini del
settore non profit italiano in relazione a…
Settori di attività e servizi erogati, in base a struttura
organizzativa, dimensioni e tipologie di risorse umane impiegate
Orientamento mutualistico o solidaristico
Attività economica svolta: market/non market
Finanziamento prevalente: pubblico/privato
Innovazioni organizzative e tecnologiche
MILANO, 23 NOVEMBRE 2012