Misurare il benessere dei territori: il contributo del bes delle province" | 14 marzo 2016

1. C A P I T A L E METROPOLITANA
NUOVI INDICATORI DI BENESSERE
Misurare il benessere dei territori: il contributo del Bes delle province
Istat, Roma, 14 marzo 2016 – Esperienze e proposte dei territori
Problematiche analisi a livello comunale:
Disponibilità dei dati
Fenomeni non riferibili alla
partizione comunale del territorio
(es. dati riferiti ai distretti sanitari)
Fenomeni rilevati con indagini
campionarie (no rappresentatività
comunale)
Tempestività dell’informazione (periodo di
rif. da 2011 a 2014)
Aggiornamento poco frequente (es. dati di
censimento)
Poca variabilità nel territorio  indicatori
non registrano differenze tra i territori (es.
dotazione tecnologica delle scuole: % aule
in rete LAN o WIFI )
Se indicatori già calcolati a livello comunale
 vanno riaggregati per ottenere indicatori
relativi alle macroaree considerate (media
ponderata)
Lo studio ricostruisce le condizioni e il livello
di benessere caratteristici del territorio
metropolitano romano, mettendone e a
fuoco le principali discrasie.
Tale ricognizione costituisce un passaggio
conoscitivo obbligato per la futura Città
metropolitana che dovrà calibrare
adeguatamente le proprie azioni e politiche
di intervento, identificando i maggiori gap
ed orientando i policy maker verso
l’adozione di politiche pubbliche correttive.
www.cittametropolitanaroma.gov.it
a cura dell’Ufficio di Statistica della CM di
Roma Capitale e di
Capitale Lavoro S.p.a (Chiara Bambini e
Chiara Ricci)
121 comuni – 6 sistemi sub-provinciali