G. A. Barbieri: Statistica e territorio nella prospettiva del federalismo
1. Statistica e territorio nella
prospettiva del federalismo
Giovanni A. Barbieri
Istat
Decima conferenza nazionale di statistica
Roma, 15-16 dicembre, 2010
2. Statistica e territorio
nella prospettiva
Programmazione e governo locale
del federalismo
n Programmazione e mercato
§ Struttura gerarchica del programma
§ Ruolo e disponibilità dell’informazione
§ Segnali di mercato
n Muoversi in una logica di mercato
§ Mercato come strumento di democrazia
§ Ruolo sostanziale della statistica
n Decentramento, devoluzione, sussidiarietà
§ Avvicinare le decisioni ai cittadini
§ Responsabilizzare i decisori
§ Tramite segnali di quasi-mercato
§ Salvaguardia dell’efficienza economica
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3. Statistica e territorio
nella prospettiva
Informazione e governo locale
del federalismo
n Informazione prodotta nell’attività di amministrazione
della cosa pubblica
ê
n Informazione “statistica”
§ Funzione
Ø Dall’individuale/aneddotico al collettivo
n Riferimento alla collettività
n Statistica come scienza del collettivo
§ Scopo
Ø Dalla gestione alla visione strategica
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4. Statistica e territorio
nella prospettiva
Territorio e governo locale
del federalismo
n Quale territorio?
§ Scala delle politiche
§ Luogo dell’amministrazione
n Quali statistiche?
§ Statistiche del territorio
§ Statistiche dal territorio
n Quali soggetti e quale ruolo?
§ Il sistema e i suoi soggetti
Ø Il ruolo dell’Istat nel sistema
§ Il ruolo dell’Istat nei processi di produzione
Ø L’Istat come produttore
Ø L’Istat come “facilitatore” (architetture
d’integrazione)
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5. Statistica e territorio
nella prospettiva
Domanda e offerta di statistiche territoriali
del federalismo
n Per il territorio: quale informazione statistica occorre
per chi ha responsabilità gestionali e di governo?
§ Dimensione territoriale delle politiche nazionali
§ Dimensione locale (luogo/place based)
n Sul territorio: l’offerta di informazione esistente o
potenziale
§ Scale territoriali
§ Sistemi informativi
n Del territorio: quale informazione statistica il territorio
dovrebbe e può produrre direttamente
§ La statistica pubblica come infrastruttura
§ Offerta pubblica e domanda privata
§ Dati e stime
§ Architetture d’integrazione
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6. Statistica e territorio
nella prospettiva
Quale territorio?
del federalismo
n Il territorio come dimensione dei fenomeni:
§ Griglia per la loro osservazione e misura statistica
(i fenomeni avvengono nello spazio)
§ Griglia per l’analisi (ricorso a modelli statistici
adeguati)
n Il territorio come “luogo” dell’auto-organizzazione
sociale
n Il territorio come articolazione della democrazia:
§ Griglia per l’offerta di servizi alla collettività
§ Griglia per l’organizzazione dell’attività della
pubblica amministrazione
§ Griglia di riferimento delle decisioni dei vari livelli
di governo (sovra-nazionale, nazionale, sub-
nazionale)
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7. Statistica e territorio
nella prospettiva
La dimensione territoriale
del federalismo
n La domanda di informazioni a elevato dettaglio territoriale
per analizzare in modo adeguato l’evoluzione della
struttura produttiva del Paese è sempre più rilevante
§ A livello nazionale: data la varietà della realtà
economico-sociale italiana, anche al livello nazionale
non si può prescindere da una conoscenza
“territoriale” dei fenomeni
§ Esigenze di perequazione
§ A livello locale: per la gestione e lo sviluppo del
territorio a opera delle amministrazioni locali
n Analisi delle caratteristiche sociali ed economiche per
“zoomate” successive
§ coerenza tra i livelli (“gerarchia”)
§ “definizione” dell’informazione territoriale (qualità e
riservatezza)
n Elemento costitutivo del modo in cui la società e
l’economia si organizzano (bottom up vs. top down)
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8. La dimensione territoriale come
dimensione delle politiche
Statistica e territorio
nella prospettiva
del federalismo
n Programmazione, monitoraggio e valutazione
(“governo”) delle politiche
§ al livello del “governo” complessivo della strategia
Ø in ambiti per i quali sono disponibili statistiche e
indicatori
Ø in ambiti per i quali gli indicatori vanno costruiti
§ al livello locale (principalmente delle iniziative di
sviluppo locale)
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9. Statistica e territorio
nella prospettiva
Dimensione territoriale delle politiche (1)
del federalismo
n Scala territoriale e perdita d’informazione
§ Approccio top-down
Ø Coerenza tra i livelli (classificazione gerarchica)
Ø Definizione dell’informazione
§ Approccio bottom-up
Ø Auto-organizzazione spaziale (es. città funzionali)
Ø Coerenza da costruire
n Dimensione territoriale delle politiche
§ Governo nazionale
Ø Visione d’insieme e dettaglio territoriale
§ Governo locale
Ø Specificità dei processi di sviluppo locale
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10. Statistica e territorio
nella prospettiva
Dimensione territoriale delle politiche (2)
del federalismo
n “Governo” (programmazione, monitoraggio e valutazione
è ex ante, in itinere, ex post) e accountability (output e
outcome)
n Disponibilità di statistiche e indicatori (spesso, da decidere
e da costruire)
n Rilevanza e pertinenza, con riferimento:
§ Al territorio (griglia territoriale predefinita e dotata di
valenza economica)
§ Allo sviluppo/evoluzione dell’economia e della società
§ Alla dimensione delle policy
n Sviluppo locale implica governo locale!
§ Basi territoriali
§ Sistemi informativi
§ Statistici del territorio
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11. Statistica e territorio
nella prospettiva
Le risposte della statistica ufficiale
del federalismo
n Se si escludono i censimenti, le informazioni di
dettaglio provinciale o comunale fornite dalle indagini
statistiche condotte “sul campo” costituiscono una
componente assai marginale della produzione
statistica ufficiale
§ Numerosità campionaria, se si esige la
significatività a livello locale
§ Problemi organizzativi, costi, errore non
campionario
§ Fastidio statistico
n La principale possibilità di soddisfare, con periodicità
adeguata, le esigenze informative poste dall’utenza
risiede nell’utilizzazione delle informazioni raccolte per
fini amministrativi, peraltro molto ricche di
informazioni sulle imprese
n Un altro filone da sviluppare è quello delle stime per
piccole aree
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12. Statistica e territorio
nella prospettiva
Le fonti amministrative
del federalismo
n Lo sfruttamento a fini statistici delle informazioni di
fonte amministrativa non è una operazione a costo
zero
n Esso richiede infatti di:
§ modificare il sistema di produzione statistica
(strutture organizzative)
§ istituzionalizzare e rendere efficienti i rapporti con
i soggetti della Pubblica amministrazione centrale
e locale
§ definire nuove metodologie per la soluzione dei
problemi tecnici connessi alla validazione
dell’informazione acquisita (qualità)
§ promuovere azioni per l’integrazione delle
informazioni nei sistemi informativi statistici
(metadati, definizioni e classificazioni)
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13. Statistica e territorio
nella prospettiva
Geografie per l’analisi e la decisione
del federalismo
n Regioni normative e regioni funzionali
§ Normative: espressione di volontà politica; i limiti
sono fissati a seconda dei compiti attribuiti alle
comunità territoriali, della consistenza
demografica necessaria per effettuare tali compiti
in modo efficace ed economico e dei fattori
storici, culturali e di altro genere
§ Funzionali: definite in base a requisiti analitici;
raggruppano zone utilizzando criteri geografici
(ad esempio, altitudine o tipo di terreno) o socio-
economici (ad esempio, omogeneità,
complementarità o polarità delle economie
regionali)
n Classificazioni gerarchiche/non gerarchiche
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14. Statistica e territorio
nella prospettiva
Sistemi informativi statistici integrati
del federalismo
n Di che cosa stiamo parlando?
§ Informativo, non informatico (il modo in cui sono
organizzate le informazioni, non la tecnologia)
§ Statistico (riferimento a un sistema specifico di
meta-informazione)
§ Integrato (integrazione di fonti diverse entro il
sistema di meta-informazione, pluralità di ambiti
d’uso)
§ Geografico (basi territoriali e geo-referenziazione
delle informazioni)
§ Potenzialità tecnologiche (approccio “micro-
territoriale”)
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15. Statistica e territorio
nella prospettiva
La statistica a sostegno delle decisioni
del federalismo
n Contributo della statistica pubblica (e degli statistici
che operano nelle amministrazioni) alle scelte di
policy:
§ Trasparenza
§ Evidenza di natura quantitativa
§ Accountability
n In gioco la possibilità stessa delle strategie
d’avvicinamento dei cittadini alle scelte pubbliche
n Dati ufficiali e stime: ruolo della statistica pubblica
§ Produzione e diffusione di informazioni ufficiali
§ Metodo e procedimento che garantisce la
controllabilità dei processi d’elaborazione di stime
§ Qualità più come processo che come risultato
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16. Statistica e territorio
nella prospettiva
Architetture di integrazione territoriale
del federalismo
n Rapporti tra sistemi informativi nazionali e sistemi
informativi “locali”:
§ Ufficialità dell’informazione statistica come valore
§ Nodi nell’ambito del Sistema statistico nazionale
§ Momenti di confronto e di armonizzazione
§ Sistemi di metadati
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17. Statistica e territorio
nella prospettiva
Il territorio come banco di prova
del federalismo
n Far emergere e coordinare le esigenze dell’utenza
attuale e potenziale
n Promuovere l’integrazione ex post (metadati) ed ex
ante (frame)
n Sviluppare prodotti e servizi nuovi
n Valorizzare l’informazione geografica esistente
(generata da transazioni economiche o
amministrative)
n Sviluppare il “linguaggio comune” dell’informazione
statistica territoriale (accesso, utilizzo integrato e
condivisione)
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18. “Obiettivi di Servizio”
una modalità innovativa della politica regionale 2007-2013 …
Ø 3 Milioni di euro
Ø 8 Regioni coinvolte
Ø 4 Ambiti essenziali
§ Istruzione
§ Servizi di cura per anziani e
bambini
§ Gestione dei rifiuti urbani
§ Ciclo idrico integrato
Ø 11 Indicatori
Target fissati ad uno standard minimo
Target uguali per tutte le Regioni
Premialità sub-regionale
Governance del DPS
19. Gli indicatori degli Obiettivi di Servizio
O B IET T IV O IN DICATO RE V a lo r e B a s e lin e T a rg e t 2 0 1 3
E le v a re le c o m p e te n z e % d i p o p o la z io n e 1 8 -2 4 a n n i R id u rre la
c o n al p iù la lic e n z a m e d ia 26%
d e g li s tu d e n ti e la p e rc e n tu ale a l 1 0 %
c a p a cit à d i
% d i 1 5 -e n n i c o n b a ss e R id u rre la
a p p re n d im e n to d e lla
c o m p e te n z e in le ttu ra (O C S E - 35% p e rc e n tu ale a l 2 0 %
p o p o la z io n e
P IS A )
% d i 1 5 -e n n i c o n b a ss e R id u rre la
c o m p e te n z e in m a te m a tic a 47% p e rc e n tu ale a l 2 1 %
( O C S E - P IS A )
A u m e n ta re i se rv iz i d i % d i C o m u n i c o n se rv iz i p er A u m e n t a re la
21%
c u ra a lla p e r s o n a l'in fa n z ia p e rc e n tu ale a l 3 5 %
a lle g g e re n d o i c a ric h i
% d i b a m b in i tra 0 -3 a n n i c h e A u m e n t a re la
fa m ilia ri p e r in n alz a re la
u s u fru isc o n o d e i s e rv iz i p e r 4% p e rc e n tu ale a l 1 2 %
p a rte c ip a zio n e d e lle
l'in fa n z ia
d o n n e a l m e rc a to d e l
la v o ro % d i p o p o la z io n e o ltre 6 5 A u m e n t a re la
a n n i in a s sis ten z a d o m icilia re 2% p e rc e n tu ale a l 3 ,5 %
in te g ra ta
T u te la re e m ig lio ra re la K g d i rifiu ti u rb a n i in d is ca ric a R id u rre a k g 2 3 0 p e r
p e r a b ita n te 395 kg per ab.
q u a li tà d e ll’a m b ie n te in a b itan te
re la z io n e a l s is te m a d i
% ra c c o lta d iffe re n z ia ta A u m e n t a re la
g e st io n e d e i rifiu ti u rb a n i 9%
p e rc e n tu ale a l 4 0 %
% d i fra zio n e u m id a tra ttata A u m e n t a re la
3%
in im p ia n ti d i c o m p o s ta g g io p e rc e n tu ale a l 2 0 %
T u te la re e m ig lio ra re la % d i a c q u a n o n d is p e rs a A u m e n t a re la
63%
q u a li tà d e ll’a m b ie n te in p e rc e n tu ale a l 7 5 %
re la z io n e a l s erv iz io
% a b ita n ti s e rv iti d a A u m e n t a re la
id ric o in te g ra to 56%
d e p u ra to ri a v a n za ti p e rc e n tu ale a l 7 0 %
Una misura composita della Qualità della vita
Un set di “performance indicators”
20. COLLEGARE INDICATORI E RISORSE
Ø Attenta selezione à non sempre la migliore misura, spesso
la migliore possibile al momento della definizione del set
Ø Caratteristiche degli indicatori à terzietà della fonte,
comparabilità nel tempo e nello spazio, massima
disaggregazione territoriale, tempestività
Ø Fissazione dei target à obiettivi raggiungibili ma ambiziosi
(strategia di Lisbona, valori già raggiunti in altri territori,
...), standard minimi di qualità della vita
Ø Stipula di accordi con i produttori dei dati per garantire
adeguata tempestività e disaggregazione territoriale
(DPS-ISTAT, DPS-INVALSI, DPS-ISPRA, DPS-Min. Salute)
Ø Monitoraggio costante dei dati, diffusione dei risultati
(sperimentazione di modalità innovative)
21. LE PROSPETTIVE
Ø Continuare a migliorare la conoscenza
Ø Diffondere e utilizzare dati e indicatori
Ø Contaminare le politiche ordinarie
Ø Coinvolgere il territorio → dati e premialità subregionale
Ø Coinvolgere il partenariato e sensibilizzare opinione pubblica
22. PER SAPERNE DI PIÙ
Øwww.dps.tesoro.it/obiettivi_servizio
Øwww.dps.tesoro.it/DPSeXplorer
Øwww.dps.tesoro.it/numeri_del_sud