S. Tersigni - Il Censimento delle acque per uso civile: dal prelievo alla depurazione
1. Il Censimento delle acque per uso civile:
dal prelievo alla depurazione
Stefano Tersigni
26 Novembre 2014
2. Censimento delle acque per uso civile: dal prelievo alla depurazione, Stefano Tersigni – Roma, 26 novembre 2014
1.Il Censimento delle acque per uso civile
2.Il Censimento delle acque per uso civile: edizione 2012
•Obiettivi
•Organizzazione
•Rispondenti/Unità di analisi
•Alcuni risultati
3.Prossimi sviluppi
•Distretti idrografici
•Agglomerati
4.Oltre il Censimento delle acque per uso civile
Sommario
3. - Dal 1951 Istat svolge rilevazioni sulle risorse idriche per uso civile.
- La cronologia delle rilevazioni ha permesso di sviluppare una importante base informativa, aggiornata dalle nuove normative e dalla crescente richiesta istituzionale e scientifica.
-Dal 1999 la rilevazione ha subito una profonda revisione.
-L’ultima edizione del Censimento fa riferimento al 2012.
Il prossimo censimento nel 2016, con riferimento al 2015
Prelievi di acqua per uso potabile
Reti di adduzione
Reti di distribuzione
Reti fognarie
Impianti di depurazione delle acque reflue urbane
1951
1963
1975
1987
1993
1999
2005
2008
2012
Censimento delle acque per uso civile: dal prelievo alla depurazione, Stefano Tersigni – Roma, 26 novembre 2014
Il Censimento delle acque per uso civile: la storia
4. Principali obiettivi
Convenzione con il Dipartimento per le politiche di sviluppo e coesione - DPS
Tra gli obiettivi del Censimento vi è anche quello di ottemperare alle richieste derivanti dalla convenzione tra Istat e Dipartimento per le politiche di sviluppo e coesione per la “Realizzazione e la fornitura dei dati necessari alla costruzione degli indicatori relativi agli obiettivi di servizio”, in particolare per il progetto operativo relativo agli indicatori S.10 e S.11. per le regioni del Mezzogiorno.
Richieste Eurostat/Ocse
Questionario «Inland Water»
→ Informazioni a livello nazionale
Questionario «REQ – Regional environmental questionnaire»
→ Informazioni a livello di distretto idrografico e regionale
Censimento delle acque per uso civile: dal prelievo alla depurazione, Stefano Tersigni – Roma, 26 novembre 2014
Censimento delle acque per uso civile 2012
5. Organizzazione
L’indagine preliminare sugli enti gestori
•Periodo di indagine: 2012
•Unità rispondenti: Aato
•Finalità: aggiornamento lista degli enti gestori operativi nel 2012 e dei servizi da essi gestiti
Innovazioni censimento 2013
•Incontri informativi e di presentazione con i grandi gestori
•Sistema di compilazione on line attraverso sito con protocollo di rete SSL
•Personalizzazione dei questionari
•Possibilità di salvataggi intermedi
•Nuove variabili rilevate
•Verifica misura o stima variabili quantitative
•Monitoraggio e tutoraggio grandi gestori
•Piano dei solleciti
•Ricontatti durante la fase di controllo e correzione dei dati
Focus grandi impianti di depurazione
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Censimento delle acque per uso civile 2012
7. I numeri del Censimento delle acque per uso civile 2012
•3.040 lettere informative inviate via posta ordinaria
•7.500 telefonate al Numero verde 800254726 attivo dall’inizio della rilevazione e
ai numeri interni Istat
•4.600 mail arrivate su acqua@istat.it (richiesta credenziali, informazioni, assistenza nella compilazione, chiarimenti sui quesiti)
•6.400 mail inviate da Istat
•8.080 mail inviate (solleciti, credenziali) tramite il sistema automatico Arco dall’indirizzo acqua@istat.it
Censimento delle acque per uso civile: dal prelievo alla depurazione, Stefano Tersigni – Roma, 26 novembre 2014
8. Reti di distribuzione dell’acqua potabile
I gestori operativi nel 2012 risultano 2.391, di cui l’86,2% sono gestioni in economia (84,8% nel 2008). Si verifica, in alcuni comuni, una gestione multipla della rete, a carico pertanto di più enti gestori.
Prelievi
Le gestioni in economia generalmente si riducono per la presenza di gestori grossisti di acqua per uso potabile e di grandi gestori di sovra-ambito (ad es. Sorical, Molise acque, Siciliacque, Romagna Acque,…). Si riscontrano ancora fonti di approvvigionamento gestite da persone fisiche, privati che – soprattutto in alcune realtà territoriali (Sicilia, Provincia autonoma di Bolzano, Lazio) – vendono l’acqua ai gestori della distribuzione.
Reti fognarie
I gestori operativi nel 2012 risultano 2.789, di cui il 90,7% sono gestioni in economia (88,9% nel 2008)
Depurazione
È minore la presenza di gestioni in economia data la specificità del servizio di trattamento delle acque reflue urbane. Rimangono, tuttavia, in carico ai comuni soprattutto la gestione di vasche Imhoff e impianti primari.
Le unità rispondenti – Enti gestori dei servizi idrici
SULLE GESTIONI IN ECONOMIA
Censimento delle acque per uso civile: dal prelievo alla depurazione, Stefano Tersigni – Roma, 26 novembre 2014
9. Acquedotti
Distribuzione
Reti fognarie
Impianti di depurazione
Prelievo
Trasporto
Prelievo e trasporto di acqua
•Acqua prelevata
•Acqua potabilizzata
•Acqua addotta
•Acqua scambiata tra diversi gestori
•Acqua fatturata all’ingrosso per i diversi usi (agricoltura, industria)
Distribuzione dell’acqua potabile
•Acqua immessa nelle reti di distribuzione comunali
•Acqua erogata
•Acqua fatturata
•Acqua fatturata per usi civili
•Acqua fatturata per uso agricolo
•Acqua fatturata per uso industriale o per altre attività economiche
•Popolazione servita
•Numero e lunghezza degli allacciamenti
Impianti di trattamento degli impianti di depurazione delle acque reflue urbane
• Impianti in esercizio
• Abitanti equivalenti civili
• Abitanti equivalenti industriali
• Tipologia di trattamento
• Parametri caratteristici dei reflui in ingresso ed uscita dall’impianto
• Focus sui grandi impianti
Reti fognarie
• Tipologia delle reti
• Popolazione servita
• Destinazione dello scarico
Unità di analisi - principali variabili rilevate
Censimento delle acque per uso civile: dal prelievo alla depurazione, Stefano Tersigni – Roma, 26 novembre 2014
10. Acqua prelevata per uso potabile
8.500
8.600
8.700
8.800
8.900
9.000
9.100
9.200
9.300
9.400
9.500
9.600
1999
2005
2008
2012
Milioni di metri cubi
Il volume di acqua per uso potabile derivato dall’ambiente nel 2012 è pari a 9,5 miliardi di metri cubi.
0
200
400
600
800
1.000
1.200
1.400
1.600
Censimento delle acque per uso civile: dal prelievo alla depurazione, Stefano Tersigni – Roma, 26 novembre 2014
11. Distribuzione di acqua potabile – Anno 2012
VOLUME DI ACQUA IMMESSA IN ITALIA: 8,4 miliardi di metri cubi
VOLUME DI ACQUA EROGATA IN ITALIA: 5,2 miliardi di metri cubi
Il Censimento delle acque per uso civile, Stefano Tersigni – Roma, 10 gennaio 2013
0
200.000
400.000
600.000
800.000
1.000.000
1.200.000
1.400.000
1.600.000
Piemonte
Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
Liguria
Lombardia
Bolzano - Bozen
Trento
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
Acqua erogata dalle reti di distribuzione
Acqua immessa nelle reti di distribuzione
dati in migliaia di metri cubi
12. 241
0
50
100
150
200
250
300
350
400
450
500
Ue28
La media Ue28 è di 188,2 litri per abitante al giorno
Censimento delle acque per uso civile: dal prelievo alla depurazione, Stefano Tersigni – Roma, 26 novembre 2014
In litri per abitante al giorno
Consumo di acqua per uso potabile: l’Italia e l’Ue 28
13. Dispersioni di rete 1/2
Aumentano le dispersioni di acqua nelle reti comunali di distribuzione Dal 32,1% del 2008 al 37,4% del 2012
oVolume perso per disservizi
oErrori di misura dei contatori
oVolume perduto nella distribuzione
oVolume sottratto senza autorizzazione
Una maggiore diffusione dei contatori e di sistemi di misurazione più precisi ha evidenziato criticità prima non individuate.
14. Dispersioni di rete - capoluoghi 2/2
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
50,0
60,0
70,0
80,0
Milano
Trento
Bologna
Bolzano/Bozen
Ancona
Genova
Aosta
Venezia
Palermo
Perugia
Roma
Torino
ITALIA
Bari
Napoli
Trieste
Firenze
Potenza
L'Aquila
Catanzaro
Cagliari
Campobasso
15. Comuni non serviti da depurazione – Anno 2012
Censimento delle acque per uso civile: dal prelievo alla depurazione, Stefano Tersigni – Roma, 26 novembre 2014
16. Quota di carichi inquinanti civili trattati in impianti con trattamento secondario o avanzato
2008
2012
Andamento
Piemonte
58,0
70,9
Valle d'Aosta
56,1
58,2
Liguria
47,4
60,9
Lombardia
60,0
57,3
Trentino-Alto Adige
73,9
70,6
Bolzano/Bozen
89,7
98,2
Trento
62,5
49,7
Veneto
51,1
48,8
Friuli-Venezia Giulia
48,3
47,9
Emilia-Romagna
67,3
67,1
Toscana
54,4
51,0
Umbria
64,7
70,2
Marche
46,4
49,0
Lazio
63,4
59,6
Abruzzo
45,5
58,5
Molise
73,7
63,1
Campania
61,3
58,6
Puglia
58,6
66,3
Basilicata
61,2
62,6
Calabria
48,2
51,5
Sicilia
38,9
40,4
Sardegna
62,7
61,4
ITALIA
56,5
57,6
Censimento delle acque per uso civile: dal prelievo alla depurazione, Stefano Tersigni – Roma, 26 novembre 2014
Rapporto percentuale Ae civili su Aetu
17. FONTI DI INQUINAMENTO
ORIGINE DEI DATI
NOTE
COEFF
Popolazione residente
Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre
popolazione residente media nell’anno
Popolazione presente non residente
Censimento Generale della popolazione e delle abitazioni
popolazione domiciliata in un comune diverso da quello di residenza
Popolazione in case sparse
Censimento Generale della popolazione e delle abitazioni
popolazione residente o domiciliata in località classificate come case sparse
negativo
Lavoratori e studenti pendolari
Censimento Generale della popolazione e delle abitazioni
popolazione che dichiara di spostarsi quotidianamente dal comune di residenza o domicilio in altro comune per motivi di lavoro o di studio
8/24 per i lavoratori 6/24 per gli studenti
Popolazione potenziale presente in strutture alberghiere
Capacità degli esercizi ricettivi (numero di posti letto)
disponibilità dei posti letto nelle strutture alberghiere
Popolazione potenziale presente in abitazioni private
Censimento Generale della popolazione e delle abitazioni
abitazioni vuote per il numero medio presenti in quelle occupate
0,8
Abitanti equivalenti relativi alle attività di servizio di ristorazione e bar
Archivio Asia unità locali
coefficiente Irsa-Cnr
Abitanti equivalenti relativi alla micro industria
Archivio Asia unità locali
coefficiente Irsa-Cnr
Abitanti equivalenti relativi alla piccola, media e grande industria
Archivio Asia unità locali
coefficiente Irsa-Cnr
Stima dei carichi inquinanti potenziali
Censimento delle acque per uso civile: dal prelievo alla depurazione, Stefano Tersigni – Roma, 26 novembre 2014
18. Carichi inquinanti civili e industriali
Censimento delle acque per uso civile: dal prelievo alla depurazione, Stefano Tersigni – Roma, 26 novembre 2014
in impianti di depurazione con trattamento secondario e avanzato
19. Prossimi sviluppi
•Nuovi riferimenti territoriali (distretto idrografico, agglomerati)
•Integrazione con altre fonti (Regioni, Ispra, Mattm, Aeegsi)
Censimento delle acque per uso civile: dal prelievo alla depurazione, Stefano Tersigni – Roma, 26 novembre 2014
20. Distretti idrografici
SORGENTE
POZZO
CORSO D'ACQUA
LAGO NATURALE
BACINO ARTIFICIALE
ACQUE MARINE O SALMASTRE
DISTRETTI IDROGRAFICI Sorgente Pozzo
Acque
superficiali
Acque marine
o salmastre
Totale
Alpi Orientali 401.415 642.344 75.045 - 1.118.804
Appennino Centrale 999.252 310.708 32.971 - 1.342.931
Appennino Meridionale 1.078.154 882.801 278.736 - 2.239.691
Appennino Settentrionale 169.857 475.915 307.781 1.020 954.572
Bacino Pilota del Serchio 8.321 22.048 14 - 30.383
Padano 416.494 1.844.086 229.728 - 2.490.309
Sardegna 13.380 34.292 250.226 - 297.898
Sicilia 159.386 326.906 126.905 12.600 625.797
Extra territoriali 7.380 548 - - 7.928
ITALIA 3.253.640 4.539.648 1.301.406 13.619 9.108.313
Volumi in migliaia di metri cubi
– Anno 2008
PRELIEVO DA SORGENTE
< = 500
501 - 15.000
15.001 - 100.000
100.001- 500.000
500.001 - 2.000.000
< = 500
501 - 15.000
15.001 - 100.000
100.001- 500.000
500.001 - 2.000.000
< = 500
501 - 15.000
15.001 - 100.000
100.001- 500.000
500.001 - 2.000.000
PRELIEVO DA POZZO PRELIEVO DA ACQUE SUPERFICIALI
(migliaia di metri cubi/anno) (migliaia di metri cubi/anno) (migliaia di metri cubi/anno)
21. I dati per agglomerato
Uno degli obiettivi del Censimento 2012 è stato quello di raccogliere e diffondere i dati per agglomerato
Problematiche
- I gestori non sempre conoscono gli agglomerati definiti dalle regioni sul proprio territorio di competenza.
- Per una dettagliata analisi dimensionale (per esempio, abitanti equivalenti serviti dagli impianti di depurazione) è necessario conoscere con precisione i limiti territoriali degli agglomerati.
Il Censimento delle acque per uso civile, Stefano Tersigni – Roma, 10 gennaio 2013
22. Gli agglomerati per regione
REGIONI NUMERO DI AGGLOMERAT I NUMERO DI COMUNI
Lombardia 421 1.544
Sicilia 336 390
T oscana 259 287
Calabria 254 409
Sardegna 243 377
Veneto 223 581
Emilia-Romagna 213 348
Lazio 195 378
Piemonte 176 1.206
Puglia 171 258
Campania 152 551
Abruzzo 145 305
Basilicata 131 131
Marche 94 239
Friuli-Venezia Giulia 82 218
Liguria 63 235
T rento 58 217
Umbria 44 92
Molise 41 136
Bolzano 34 116
Valle d'Aosta 18 74
Fonte: Ispra, 2012
Censimento delle acque per uso civile: dal prelievo alla depurazione, Stefano Tersigni – Roma, 26 novembre 2014
23. Ricognizione sugli agglomerati presso le Regioni
Per riuscire a elaborare i dati a livello di agglomerato urbano è stato necessario acquisire informazioni integrative rispetto a quelle contenute nel sistema informativo dell’Ispra.
Il Censimento delle acque per uso civile, Stefano Tersigni – Roma, 10 gennaio 2013
Le informazioni richieste alle Regioni sono state:
•georefenziazione dei limiti degli agglomerati
•metodologie per la stima degli a.e.
24. I sistemi informativi sui servizi idrici
Necessità di un sistema informativo nazionale interistituzionale utilizzabile per diversi fini: conoscitivo, regolazione, governance.
Aspetti prioritari
–Acquisizione di dati presso gli enti gestori il più possibile unica al fine di
•ridurre il carico sui rispondenti
•condividere definizioni e metadati
•abbattere i costi
–Condivisione ed utilizzo di dati da archivi amministrativi;
–Integrazione di informazioni tra aspetti infrastrutturali e gestionali/economici
–Controlli di qualità dei dati
–Diffusione dell’informazione (Portale interistituzionale sull’acqua)
Oltre il Censimento dell’acqua per uso civile
Censimento delle acque per uso civile: dal prelievo alla depurazione, Stefano Tersigni – Roma, 26 novembre 2014