SlideShare a Scribd company logo
1 of 10
Download to read offline
USO DEL DISPOSITIVO DI CONTROLLO (TACHIGRAFO DIGITALE E
                CRONOTACHIGRAFO) DA PARTE DEL CONDUCENTE


Sommario:
QUADRO GENERALE
MODALITÀ DI UTILIZZAZIONE DEI CRONOTACHIGRAFI ANALOGICI NEL MODO CONDUCENTE
Verifica dell'ora registrata
Compilazione dei fogli di registrazione
Dati da inserire all'inizio del viaggio
Commutazione del dispositivo per registrare i periodi diversi da quelli di guida
Dati da inserire alla fine del viaggio
Annotazioni manuali sul foglio di registrazione
Annotazione in caso di cambio del veicolo
Annotazione in caso di avaria del dispositivo
Altre annotazioni manuali
Possesso dei fogli di registrazione utilizzati
Due conducenti a bordo del veicolo
MODALITÀ DI UTILIZZAZIONE DEI DISPOSITIVI DIGITALI NEL MODO CONDUCENTE
Utilizzazione della carta tachigrafica per tachigrafi digitali
Inserimento della carta tachigrafica
Verifiche preliminari dopo l'inserimento della carta
Registrazione di attività inserite manualmente nell'apparecchio
Visualizzazione dei messaggi delle attività registrate
Estrazione della carta tachigrafica
Registrazione della guida in caso di smarrimento, furto o deterioramento della carta
Registrazione della guida in caso di avaria o inefficienza dell'apparecchio di controllo
Impiego del veicolo in attività al di fuori del campo di applicazione delle norme comunitarie
GUIDA PROMISCUA DI VEICOLI CON CRONOTACHIGRAFO DIGITALE E TACHIGRAFO ANALOGICO
Documenti che deve avere con sé il conducente in caso di guida promiscua
QUADRO GENERALE
    La documentazione dell'attività svolta dal conducente viene conservata attraverso supporti con modalità
diverse a seconda del dispositivo utilizzato:
• nei dispositivi di tipo analogico, l'attività è documentata attraverso fogli di registrazione (supporto
  cartaceo) inseriti negli apparecchi e da questi scritti;
• nei dispositivi di tipo digitale, invece, l'attività svolta è documentata attraverso carta tachigrafica (supporto
  magnetico) sulla quale il dispositivo di controllo memorizza le informazioni registrate.
    Possono essere utilizzati solo fogli di registrazione omologati. Negli apparecchi digitali, il conducente
deve inserire la propria carta tachigrafica.
    Prima di iniziare l'attività di guida, il conducente deve compiere una serie di operazioni o di verifiche per
accertarsi che l'apparecchio di controllo funzioni correttamente.
    Il foglio di registrazione o la carta tachigrafica devono essere utilizzati dal momento in cui il conducente
prende in consegna il veicolo fino al momento in cui lo restituisce.
    Durante il periodo di guida giornaliero ovvero di riposo, se necessario, devono essere effettuate le
opportune annotazioni manuali dei dati che non vengono automaticamente registrati dall'apparecchio di
controllo.
    I fogli di registrazione (dischi), che vanno conservati per almeno un anno presso la sede dell’impresa,
consentono agli organi di polizia la verifica dei tempi di guida, di riposo giornaliero e settimanale e la velocità
di marcia.

MODALITÀ DI UTILIZZAZIONE DEI CRONOTACHIGRAFI ANALOGICI NEL MODO CONDUCENTE
I cronotachigrafi analogici memorizzano le informazioni relative alla guida, alla velocità e alle distanze
percorse su un foglio di registrazione (disco) che il conducente deve compilare prima di prendere in
consegna il veicolo. Il foglio deve essere sostituito quando il conducente riconsegna il veicolo oppure dopo
24 ore dal suo inserimento. Alcune informazioni relative ad attività compiute fuori dal veicolo devono essere
annotate manualmente sul foglio di registrazione.

Verifica dell'ora registrata
    Prima di inserire il foglio di registrazione il conducente deve accertarsi che l'orologio del dispositivo sia
sincronizzato con l'ora legale del paese in cui il veicolo circola. A tal fine, se l'orologio posto sul quadrante
del dispositivo è analogico (segna solo 12 ore), il conducente deve controllare anche l'indicatore interno per
verificare che l'ora corrisponda esattamente (1).

Compilazione dei fogli di registrazione
   Ogni foglio di registrazione deve essere utilizzato solo per un giorno di guida.
   Per giorno di guida si intende "giornata lavorativa del conducente" cioè il periodo preceduto e seguito
da un riposo giornaliero. Il foglio di registrazione, perciò, deve essere inserito all'inizio del viaggio (cioè
quando il conducente prende in consegna il veicolo) e deve essere sostituito dopo 24 ore (es.: inserito alle
ore 22,00 deve essere sostituito alle ore 22,00 del giorno successivo).
    Poiché il cronotachigrafo serve principalmente per controllare il rispetto della normativa relativa ai periodi
di guida e di riposo, se durante uno stesso viaggio due conducenti si alternano alla guida di uno stesso
veicolo, ciascuno deve essere munito di un proprio foglio di registrazione.
    I fogli di registrazione recano spazi specifici destinati alle varie annotazioni manuali che il conducente è
tenuto ad inserire a inizio e fine viaggio e che sono identificati attraverso alcuni simboli unificati.

Dati da inserire all'inizio del viaggio
    Il conducente prima di iniziare il viaggio deve compilare la parte centrale del disco diagrammale con tutti i
dati richiesti:
• nome e cognome,
• luogo di partenza e luogo d'arrivo,
• data di partenza,
• targa del veicolo,
• chilometraggio del veicolo alla partenza.



Commutazione del dispositivo per registrare i periodi diversi da quelli di guida
    I conducenti devono azionare i dispositivi di commutazione che consentono di registrare separatamente
e distintamente i periodi di tempo diversi dalla guida. Il dispositivo di controllo, infatti, si posiziona in modo
automatico nella modalità "guida" ogni volta che viene messo in movimento mentre, quando si ferma, torna a
registrare nella modalità imposta dal conducente (riposo, permanenza sul lavoro, altre mansioni, ecc.).

Dati da inserire alla fine del viaggio
    Giunto a destinazione, il conducente deve inserire i seguenti dati:
• data di arrivo,
• chilometraggio del veicolo all'arrivo,
• km effettivamente percorsi, ottenuti per differenza col chilometraggio di partenza.
    Il chilometraggio iniziale e finale devono essere desunti dalla lettura del contachilometri.
TEMPO 0 Il conducente prende in consegna il veicolo dopo un periodo di riposo (giornaliero o settimanale):
 • entra nel veicolo e aziona l'accensione;

 • verifica che l'ora locale corrisponda con quella indicata dall'orologio del cronotachigrafo (e, se necessario la regola).



TEMPO 1 Il conducente prende un foglio di registrazione:
 • verifica che sia omologato per il dispositivo sul quale lo deve utilizzare (in particolare controlla la velocità massima di esercizio);

 • compila la parte centrale del foglio (nome, cognome, luogo di partenza, targa del veicolo, km iniziali);

 • (eventualmente) registra manualmente le attività compiute fuori dal veicolo prima di prenderlo in consegna (usando lo spazio nel retro).
TEMPO      Il conducente inserisce il foglio di registrazione nell'apparecchio, seleziona l'attività che deve compiere ("Altro tempo di lavoro") e
2          chiude il coperchio:
 • l'apparecchio di controllo esegue la procedura di verifica della funzionalità;

 • l'apparecchio di controllo inizia a registrare l'attività impostata dal conducente (traccia una linea sul foglio di registrazione).


TEMPO 3 Il conducente avvia il veicolo e inizia il viaggio:
 • l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Tempo di guida";

 • l'apparecchio registra sul foglio il tempo trascorso alla guida, la distanza percorsa e la velocità.


TEMPO 4 Dopo un certo periodo di guida, il conducente ferma il veicolo (ad es. per caricare o scaricare la merce):
 • l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Altro orario di lavoro";

 • l'apparecchio registra sul foglio la durata di tale attività.


TEMPO 5 Il conducente avvia nuovamente il veicolo e riprende il viaggio:
 • l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Tempo di guida";

 • l'apparecchio registra sul foglio il tempo trascorso alla guida, la distanza percorsa e la velocità.

TEMPO 6 Dopo 4 ore e mezza di guida, il conducente fa pausa e arresta il veicolo:
 • l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Altro orario di lavoro";

 • il conducente imposta manualmente su "Pause e tempi di riposo" (altrimenti questo periodo di tempo verrebbe valutato come "Altro tempo di
   lavoro").
TEMPO 7 Il conducente prosegue il viaggio:
 • l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Tempo di guida";

 • l'apparecchio registra sul foglio il tempo trascorso alla guida, la distanza percorsa e la velocità.

TEMPO 8 Il conducente completa le ore di guida della sua giornata lavorativa e ferma il veicolo:
 • l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Altro orario di lavoro";

 • il conducente imposta manualmente su "Pause e tempi di riposo";

 • il conducente estrae il foglio di registrazione dall'apparecchio (*);

 • il conducente compila la parte centrale del foglio (luogo di arrivo, km finali).


TEMPO 9 Il conducente si allontana dal veicolo per fruire del riposo giornaliero (o iniziare quello settimanale).
_____
(*) Il foglio di registrazione non deve essere estratto se il conducente fruisce del riposo a bordo del veicolo. In tal caso, dopo 24 ore dal suo
    inserimento, il conducente lo deve sostituire con un altro foglio di registrazione, opportunamente compilato.


Annotazioni manuali sul foglio di registrazione
    L'apparecchio di controllo è in grado di scrivere in modo automatico sul foglio di registrazione una serie di
attività (tempi di guida, distanze, assenza di movimento del veicolo, ecc.). Tuttavia, in alcuni casi, le
informazioni richieste al conducente per documentare la sua attività di guida, devono esservi annotate
manualmente dal conducente stesso: in particolare, ciò accade in caso di cambio del veicolo durante uno
stesso periodo di guida oppure in caso di avaria del dispositivo di controllo.
  Annotazione in caso di cambio del veicolo
    Se durante il viaggio il conducente cambia veicolo deve comunque continuare ad usare lo stesso foglio di
registrazione annotandovi la targa del nuovo veicolo ed i chilometraggi dei due veicoli.
    Le indicazioni relative al cambio di veicolo sono stampate sul retro del foglio dove è possibile registrare
fino ad un massimo di tre cambi. La parte anteriore del foglio deve comunque essere completata prima di
effettuare il cambio; il conducente deve, quindi, provvedere ad inserirvi il chilometraggio finale e parziale
relativo al primo veicolo (utilizzato fino al momento del cambio).

Annotazione in caso di avaria del dispositivo
   Se durante il viaggio il cronotachigrafo si rompe o resta fermo per qualsiasi causa, il dispositivo deve
essere riparato nel più breve tempo possibile. Per individuare momento e luogo per la riparazione occorre
però distinguere due ipotesi (2):
• se il veicolo effettua un viaggio con durata inferiore a sette giorni, la riparazione può essere eseguita
  quando il veicolo è rientrato nel luogo in cui abitualmente staziona;
• viceversa, se il viaggio si protrae per più di sette giorni, il dispositivo deve essere riparato durante il
  viaggio.
     In ogni caso, per tutto il periodo di inefficienza del dispositivo, il conducente deve riportare manualmente
tutti i dati relativi ai periodi di guida e di riposo utilizzando gli appositi spazi, con le caselle relative a orari e
attività nella facciata posteriore del disco stesso (o di un altro foglio appositamente compilato).

Altre annotazioni manuali
     Il conducente (3) deve provvedere ad annotare manualmente sulla facciata posteriore del foglio di
registrazione, sotto il simbolo "altre mansioni" o "tempi di disponibilità" (4), anche le informazioni relative ai
seguenti periodi di tempo trascorso in attività diverse dalla guida (5):
• permanenza forzata a bordo del veicolo in attesa delle operazioni di carico o di scarico (6);
• pulizia del mezzo dopo lo scarico ovvero di manutenzione tecnica ordinaria;
• guida di veicoli usati per operazioni commerciali che esulano dal campo di applicazione della normativa
  comunitaria;
• tempo trascorso per la verifica o l'assistenza per la corretta sistemazione del carico;
• ogni altra operazione volta a garantire la sicurezza del veicolo, del carico e dei passeggeri o ad adempiere
  gli obblighi legali o regolamentari direttamente legati al trasporto specifico in corso, incluse le formalità
  amministrative di polizia, dogana, immigrazione ecc.;
• tempo impiegato per recarsi (con il proprio veicolo privato o mezzo pubblico di trasporto) sul luogo ove
  prendere in consegna un veicolo ovvero per ritornarvi se il veicolo non si trova nel luogo di residenza del
  conducente né presso la sede di attività del suo datore di lavoro salvo il caso in cui il conducente si trovi su
  una nave traghetto o un convoglio ferroviario e disponga di una branda o di una cuccetta;
• tempo impiegato alla guida di un veicolo non rientrante nel campo di applicazione del regolamento
  comunitario per recarsi sul luogo ove prendere in consegna un veicolo rientrante nel campo di applicazione
  del regolamento, o per ritornarvi se il veicolo non si trova nel luogo di residenza del conducente né presso
  la sede di attività del suo datore di lavoro (7);
• periodi diversi da riposi intermedi e periodi di riposo, durante i quali il conducente, pur non dovendo
  rimanere sul posto di lavoro, deve tenersi a disposizione per rispondere a eventuali chiamate di richiesta di
  iniziare o riprendere la guida o di eseguire altri lavori (8);
• periodi di attesa alle frontiere e quelli dovuti a divieti di circolazione (salvo che il conducente non fruisca di
  riposo giornaliero a bordo del veicolo);
• quando sono presenti due conducenti, il tempo trascorso a fianco del conducente o in una cuccetta durante
  la marcia del veicolo.



Possesso dei fogli di registrazione utilizzati
     Va posta ogni cura per evitare l'insudiciamento o il deterioramento del disco: in caso di deterioramento, il
disco deteriorato va sostituito e allegato al foglio di riserva utilizzato in sostituzione.
     Per quanto riguarda invece l'obbligo di conservare i fogli di registrazione nel tempo, il conducente deve
avere con sé:
• i fogli della giornata in corso,
• quelli degli ultimi 28 giorni precedenti (9).
     L'obbligo di conservazione è personale, si riferisce cioè al conducente e non al veicolo condotto; perciò, il
conducente che ha guidato, durante la stessa settimana, più veicoli, deve portare con sé i fogli di tutti viaggi
precedenti per poterli esibire, se richiesti, agli agenti di controllo.
     In caso di guida promiscua di veicoli con cronotachigrafo analogico e tachigrafo digitale, il conducente
deve avere con sé anche la carta tachigrafica e gli scontrini prodotti dal dispositivo digitale    In ogni caso, il
conducente deve sempre portare con sé la carta tachigrafica di cui è titolare (10), anche se non ha guidato in
modo promiscuo veicoli con dispositivi analogici e digitali.

Due conducenti a bordo del veicolo
   Quando a bordo del veicolo munito di apparecchio di controllo analogico vi è più di un conducente, chi
guida effettivamente deve collocare il proprio foglio di registrazione nella posizione corretta (foglio
superiore).
Durante tutto il viaggio, i conducenti apportano le necessarie variazioni ai fogli di registrazione, in modo
che le informazioni relative a guida, velocità e distanze percorse siano registrate sul foglio di registrazione
del conducente che si trova effettivamente alla guida e provvedono a commutare sull'attività svolta quando
non guidano.

MODALITÀ DI UTILIZZAZIONE DEI DISPOSITIVI DIGITALI NEL MODO CONDUCENTE
    L'apparecchio di controllo digitale, utilizzato nella modalità di verifica della guida del conducente, registra
in modo automatico l'inserimento e l'estrazione della carta, l'attività di guida del conducente (comprese
pause e interruzioni) e le situazioni di cattivo funzionamento dell'apparecchio.
 Attraverso la tastiera alfanumerica di cui è dotato, possono essere inoltre registrati i dati relativi al luogo di
 inizio e termine del viaggio e al tipo di attività svolta durante il periodo in cui il conducente non guida (se
 trattasi cioè di riposo o permanenza sul lavoro).

Utilizzazione della carta tachigrafica per tachigrafi digitali
    La carta del conducente deve essere utilizzata per ciascun giorno di guida, a partire dal momento in cui
un conducente prende in consegna un veicolo fino a quando non lo riconsegna. La carta del conducente è
personale e non può essere mai ceduta, neanche in caso di temporanea sostituzione alla guida.
    È sempre vietato:
• usare carte difettose o il cui periodo di validità sia scaduto o comunque per un periodo più lungo di quello
  per il quale erano destinate;
• falsificare, cancellare o distruggere i dati registrati sulla carta del conducente, nonché i documenti stampati
  prodotti dall'apparecchio di controllo;
• manomettere la carta del conducente per falsificare i dati e/o i documenti stampati o renderli inaccessibili o
  distruggerli (11).

Inserimento della carta tachigrafica
    La carta deve essere inserita nell'alloggiamento del dispositivo a partire dal momento in cui il
conducente prende in consegna il veicolo. La carta può essere inserita solo con la chiave d'accensione
inserita e il veicolo fermo.
    Se sono presenti a bordo più persone che si alternano nella guida (multipresenza), ciascuna deve
inserire la propria carta tachigrafica nell'apparecchio. Nell'alloggiamento riservato alla carta del conducente
sarà inserita la carta di chi sta svolgendo effettivamente attività di guida (12).

Verifiche preliminari dopo l'inserimento della carta
    Dopo l'inserimento della carta, l'apparecchio di controllo chiede di confermare alcune informazioni che
vengono visualizzate sul display. In particolare, chiede al conducente di confermare o indicare:
• Paese di inizio del viaggio (sigla internazionale),
• ora locale di questo Paese (13),
• come considerare le attività compiute prima dell'inserimento della carta (dall'ultima estrazione).

Registrazione di attività inserite manualmente nell'apparecchio
    L'apparecchio di controllo è in grado di registrare automaticamente l'attività di guida del conducente (14).
    Quando il conducente si allontana dal veicolo perdendone la disponibilità effettiva e non è comunque in
grado di utilizzare l'apparecchio di controllo, deve estrarre la carta dall'apparecchio. Quando la carta è
inserita nuovamente in un apparecchio di controllo, i gruppi di tempi di lavoro trascorsi fuori del veicolo
devono essere inseriti nella memoria della carta attraverso la tastiera dell'apparecchio di controllo stesso.
    Il conducente deve inserire manualmente i tempi trascorsi nelle attività indicate precedentemente
L'inserimento di tali attività è compiuto:
• al momento in cui è inserita la carta tachigrafica, per i periodi trascorsi fuori del veicolo e prima che esso
  sia stato preso in consegna (15);
• durante il viaggio, agendo sul commutatore dell'attività o sul comando per l'inserimento di attività specifiche
  (16).


Visualizzazione dei messaggi delle attività registrate
   Durante la guida, l'apparecchio di controllo visualizza alcune informazioni generali relative all'attività
svolta (velocità istantanea, distanza percorsa, ora del paese in cui si guida, ecc.) e avvisa, anche con
segnali acustici, la presenza di allarmi o anomalie.
In particolare, l'apparecchio avvisa il conducente che:
• sta per superare ovvero ha superato le 4 ore e mezza di guida ininterrotta (17);

• ha superato i limiti di velocità impostati;

• l'apparecchio o il sensore di movimento non funzionano correttamente;

• la carta tachigrafica non è correttamente inserita nel suo alloggiamento.

Estrazione della carta tachigrafica
     La carta del conducente è estratta dal veicolo solo alla fine del periodo di lavoro giornaliero, a meno che
il suo ritiro sia autorizzato diversamente (ad es. in caso di cambio di veicolo durante uno stesso periodo di
guida giornaliero). La carta può essere estratta dall'apparecchio solo con il veicolo fermo.
     La carta deve comunque restare nel suo alloggiamento anche se il conducente fruisce del periodo di
riposo a bordo del veicolo (almeno fino a quando il conducente ha in consegna il veicolo stesso). In tal caso,
prima di iniziare il periodo di riposo, il conducente deve provvedere a commutare la registrazione dell'attività
in modo che l'apparecchio registri quel periodo come riposo.
TEMPO 0 Il conducente prende in consegna il veicolo dopo un periodo di riposo (giornaliero o settimanale):
 • entra nel veicolo e aziona l'accensione;

 • inserisce la scheda nello slot 1;

 • l'apparecchio di controllo esegue la procedura di registrazione cioè chiede al conducente:

  - conferma della data e dell'ora locale;

  - impostazione (o conferma) del Paese in cui si trova (eventualmente della regione ove previsto da norme nazionali);

  - registrazione manuale delle attività compiute fuori del veicolo dal momento in cui ha estratto per l'ultima volta la carta (conferma cioè del
    riposo ovvero inserimento di "Altro tempo di lavoro").




TEMPO 1 L'apparecchio di controllo completa le verifiche:
 • indica il genere di attività attualmente impostata (visualizzata sul display);

 • si posiziona in attesa.


TEMPO 2 Il conducente avvia il veicolo e inizia il viaggio:
 • l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Tempo di guida" (visualizzata sul display);

 • l'apparecchio registra il tempo trascorso alla guida e la distanza percorsa e le visualizza insieme alla velocità.


TEMPO 3 Dopo un certo periodo di guida, il conducente ferma il veicolo (ad es. per caricare o scaricare la merce):
 • l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Altro orario di lavoro" (visualizzata sul display);

 • l'apparecchio registra e visualizza la durata di tale attività.


TEMPO 4 Il conducente avvia nuovamente il veicolo e riprende il viaggio:
 • l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Tempo di guida" (visualizzata sul display);

 • l'apparecchio registra il tempo trascorso alla guida e la distanza percorsa e le visualizza insieme alla velocità.


TEMPO 5 Dopo 4 ore e mezza di guida, il conducente fa pausa e arresta il veicolo:
 • l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Altro orario di lavoro" (visualizzata sul display);

 • il conducente imposta manualmente su "Pause e tempi di riposo" (altrimenti questo periodo di tempo verrebbe valutato come "Altro tempo di
   lavoro").

TEMPO 6 Il conducente prosegue il viaggio:
 • l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Tempo di guida" (visualizzata sul display);

 • l'apparecchio registra il tempo trascorso alla guida e la distanza percorsa e le visualizza insieme alla velocità.

TEMPO 7 Il conducente completa le ore di guida della sua giornata lavorativa e ferma il veicolo:
• l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Altro orario di lavoro" (visualizzata sul display);

 • il conducente imposta manualmente su "Pause e tempi di riposo";

 • il conducente preme il tasto di espulsione dello slot 1 (*);

 • l'apparecchio di controllo esegue la pratica di notifica di allontanamento e cioè chiede al conducente:

  - impostazione (o conferma) del Paese/eventualmente la regione,

  - conferma di data e ora locale,

  - se necessario, stampa dell'attività giornaliera (**).


TEMPO Il conducente estrae la scheda quando l'apparecchio ha completato le registrazioni sulla stessa e si allontana dal veicolo per fruire del
8     riposo giornaliero (o iniziare quello settimanale).

_____
(*) La carta del conducente non deve essere estratta se egli fruisce del riposo a bordo del veicolo.
(**) La stampa giornaliera deve essere effettuata quando il conducente prevede di passare dai veicoli dotati di tachigrafi digitali a quelli analogici.
     La stampa dell'attività giornaliera, infatti, garantisce una registrazione completa (stampati e fogli di registrazione) delle attività di guida per la
     settimana attuale e per gli ultimi 15 giorni precedenti.




Registrazione della guida in caso di smarrimento, furto o deterioramento della carta
     Il deterioramento o il cattivo funzionamento della carta del conducente deve essere comunicato
all'autorità che l'ha emessa; in titolare è in ogni caso tenuto a restituirla all'autorità competente dello Stato
membro nel quale egli ha residenza normale (18). Lo smarrimento o il furto della carte devono essere, inoltre,
denunciati all'autorità di pubblica sicurezza (19).
     In caso di smarrimento, furto, deterioramento o cattivo funzionamento della carta del conducente, è
possibile continuare a guidare senza la carta personale per un massimo di quindici giorni di calendario (20)
o per un periodo più lungo, se indispensabile per riportare il veicolo alla sede dell'impresa a condizione che
sia dimostrabile l'impossibilità di esibire o di utilizzare la carta personale durante tale periodo (21).
     In questi casi il conducente:
• all'inizio della giornata lavorativa, quando prende in consegna il veicolo per iniziare un viaggio, deve
  stampare le indicazioni relative al veicolo che sta guidando, inserendo manualmente (sfruttando la parte
  posteriore dello scontrino stampato dall'apparecchio) (22):
 - proprio nome e cognome, numero di carta tachigrafica (non funzionante), numero di patente;
 - altre attività compiute prima di prendere in consegna il veicolo, svolte lontano dallo stesso;




• al termine dell'attività lavorativa (se cambia veicolo prima della fine di una giornata lavorativa) o al termine
  del viaggio (se utilizza lo stesso veicolo per un'intera giornata lavorativa), deve stampare le indicazioni
  relative ai gruppi di tempi registrati dall'apparecchio di controllo e riportare su tale documento di stampa gli
  elementi che consentono di identificarlo (nome, numero della patente di guida o numero della carta del
  conducente) (23). Se l'apparecchio non le registra, occorre, inoltre, annotare nel retro dello scontrino le altre
  attività compiute lontano dal veicolo (altre mansioni, tempi di attesa, ecc.).
    Questo documento deve essere firmato dal conducente e conservato nei modi e per il tempo indicati
precedentemente (24).
Lo scontrino stampato dal dispositivo di controllo (stampa di 24 ore dell’attività del veicolo in assenza di carta inserita) deve essere compilato dal
conducente inserendo:
• nome e cognome,
• numero della carta di cui è dotato,
• data cui si riferisce la stampa,
• ora di inizio dell’attività lavorativa,
• ora di fine dell’attività.


Registrazione della guida in caso di avaria o inefficienza dell'apparecchio di controllo
    In caso di avaria del dispositivo di controllo ovvero fino a quando lo stesso non è stato calibrato, l'attività
compiuta dal conducente non può essere oggetto di registrazione attraverso la stampa delle risultanze
dell'apparecchio come, invece, accade in caso di avaria o mancanza della carta tachigrafica; anche se la
funzione relativa alla stampa è ancora efficiente, infatti, le risultanze relative non hanno efficacia legale di
prova.
    In questi casi, il conducente deve annotare manualmente tempi e chilometri percorsi utilizzando il retro
del rotolino di carta della stampante del dispositivo di controllo ovvero, in mancanza, un foglio di
registrazione omologato per cronotachigrafi analogici.
    Come per i cronotachigrafi analogici, se il dispositivo digitale si rompe o resta fermo per qualsiasi causa,
deve essere riparato nel più breve tempo possibile. Per individuare momento e luogo per la riparazione
occorre però distinguere due ipotesi:
• se il veicolo effettua un viaggio con durata inferiore a sette giorni, la riparazione può essere eseguita
  quando il veicolo è rientrato nel luogo in cui abitualmente staziona;
• viceversa, se il viaggio si protrae per più di sette giorni, il dispositivo deve essere riparato durante il
  viaggio.
    Le annotazioni manuali realizzate utilizzando la carta della stampante o un foglio di registrazione per
cronotachigrafo analogico, perciò, possono sostituire le registrazioni automatiche del dispositivo solo per i
periodi sopraindicati in cui è consentito viaggiare con il dispositivo non funzionante.

Impiego del veicolo in attività al di fuori del campo di applicazione delle norme comunitarie
    Quando un veicolo dotato di tachigrafo digitale viene impiegato in attività o servizi che esulano dal campo
di applicazione della normativa sociale in materia di autotrasporto (ad es.: un veicolo di linea con percorso
inferiore a 50 km dotato di dispositivo di controllo perché, occasionalmente, utilizzato in servizi di noleggio
con conducente), il conducente deve impostare manualmente tale attività affinché l'apparecchio la registri
nel modo appropriato.
    In tal caso, deve essere inserita la funzione "Out of Scope" presente nei menù di comando
dell'apparecchio di controllo e l'apparecchio deve essere mantenuto in questa posizione fino a quando il
conducente non sarà soggetto alle norme comunitarie richiamate.

GUIDA PROMISCUA DI VEICOLI CON CRONOTACHIGRAFO DIGITALE E TACHIGRAFO ANALOGICO
    Se uno stesso conducente nel corso della stessa giornata lavorativa o in diversi giorni della stessa
settimana lavorativa utilizza, alternativamente, veicoli dotati di cronotachigrafo analogico e veicoli con
tachigrafo digitale, fermo restando ogni altro adempimento sopraindicato:
• prima di iniziare a guidare un veicolo con cronotachigrafo analogico dopo aver condotto un veicolo con
  tachigrafo digitale: deve stampare dall'apparecchio digitale e firmare gli scontrini relativi ai giorni o ai
  periodi lavorativi precedenti in cui l'attività è stata registrata dal dispositivo digitale;
• prima di iniziare a guidare un veicolo con tachigrafo digitale dopo aver condotto un veicolo con
  cronotachigrafo analogico: deve completare le annotazioni manuali del foglio di registrazione (se il cambio
  del veicolo avviene nella stessa giornata lavorativa deve completare i dati del viaggio).



Documenti che deve avere con sé il conducente in caso di guida promiscua
    Il conducente munito di carta tachigrafica deve avere con sé, per poterli presentare a ogni richiesta agli
agenti di controllo, i seguenti documenti:
• quando guida un veicolo con cronotachigrafo analogico:
 - i fogli di registrazione della giornata in corso e quelli dei 28 giorni precedenti;
 - la carta del conducente se ne è titolare;
 - i documenti di stampa, prodotti dall'apparecchio di controllo digitale, relativi a gruppi di tempi di guida, altre
   mansioni, tempi di disponibilità, interruzioni e riposi, nel caso in cui il conducente abbia guidato un veicolo
   munito di tale tipo di apparecchio di controllo durante la giornata in corso e nei 28 giorni precedenti;
• quando guida un veicolo con tachigrafo digitale:
 - la carta di conducente di cui è titolare,
 - i fogli di registrazione corrispondenti alla giornata in corso e ai 28 giorni precedenti nel caso in cui in tale
   periodo abbia guidato un veicolo munito di un apparecchio di controllo analogico.
__________
 (1) Negli orologi analogici, infatti, può accadere che le lancette sul quadrante segnino un'ora diversa da quella registrata sul foglio, poiché su
     questo è riportata l'ora nel formato completo di 24 ore. Es.: sono le 5 del mattino, le lancette dell'orologio segnano correttamente le 5 ma sul
     foglio di registrazione sono indicate le ore 17 (con 12 ore di differenza).
(2) Per dimostrare l'avaria e la relativa data di inizio basta esibire il disco dell'ultimo giorno in cui lo strumento era regolarmente funzionante
    (una sua fotocopia autenticata dal preposto - anche in forma autocertificata - qualora il disco serva ad altro autista che, in quel giorno, lo
    guidava).
(3) Nel caso degli autotrasportatori autonomi, questa disposizione si applica al periodo compreso fra l'inizio e la fine del lavoro durante il quale
    l'autotrasportatore autonomo è sul posto di lavoro, a disposizione del cliente ed esercita le sue funzioni o attività, ad eccezione delle
    mansioni amministrative generali non direttamente legate al trasporto specifico in corso (v. art. 3 direttiva 2002/15/CE dell'11.3.2002).
(4) V. art. 15 regolamento CEE n. 3821/85, secondo cui:

 • sotto il simbolo "altre mansioni", ossia attività diverse dalla guida, devono essere registrati i tempi di cui all'art. 3, lettera a), direttiva
   2002/15/CE dell'11.3.2002, concernente l'organizzazione dell'orario di lavoro delle persone che effettuano operazioni mobili di autotrasporto
   ed anche altre attività per lo stesso o altro datore di lavoro, all'interno o al di fuori del settore dei trasporti;
 • sotto il simbolo "tempi di disponibilità" devono essere registrate i tempi definiti dall'art. 3, lettera b), direttiva 2002/15/CE.

(5) Secondo l'art. 15, c. 2, regolamento CEE n. 3821/85 il "periodo di lavoro giornaliero", relativo all'apparecchio di controllo nel settore dei
    trasporti su strada, include il tempo di guida, tutti gli altri tempi di lavoro, il tempo di disponibilità, le interruzioni di guida e il periodo di riposo
    giornaliero, purché esso non superi la durata di un'ora, nel caso in cui il conducente suddivida detto tempo di riposo in due o tre periodi. Il
    periodo di cui trattasi ha inizio nel momento in cui, dopo un periodo di riposo settimanale o giornaliero, il conducente mette in funzione il
    tachigrafo o, nel caso di frazionamento del riposo giornaliero, alla fine del periodo di riposo la cui durata non sia inferiore a otto ore. Esso
    termina all'inizio di un periodo di riposo giornaliero o, nel caso di frazionamento del riposo giornaliero, all'inizio di un periodo di riposo (in tal
    senso v. Corte di giustizia europea, sentenza 9.6.1994 - procedimento penale a carico di Marc Michielsen e Geybels transport service nv. -
    domanda di pronuncia pregiudiziale: Politierechtbank hasselt - Belgio - disciplina sociale dei trasporti - nozione di "tempo di lavoro", "giorno"
    e "fine del periodo di lavoro", causa C-394/92).
(6) Tuttavia, tale tempo non deve essere registrato qualora il conducente ne conosca in anticipo la durata probabile, vale a dire o prima della
    partenza o poco prima dell'inizio effettivo del periodo considerato, oppure conformemente alle condizioni generali negoziate fra le parti
    sociali e/o definite dalla normativa degli Stati membri.
(7) Secondo la Corte di giustizia europea (sentenza 18.1.2001 "Disposizioni sociali nel settore del trasporto su strada - fogli di registrazione
    dell'apparecchiatura di controllo - obbligo di registrazione dei periodi di lavoro, delle interruzioni di guida e dei periodi di riposo", causa C-
    297/99, avente ad oggetto la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta alla Corte, a norma dell'art. 234 CE, dalla Nottingham
    Magistrates' Court (Regno Unito), nel procedimento penale dinanzi ad essa pendente a carico di Skills Motor Coaches Ltd, B. J. Farmer, C.
    J. Burley e B. Denman) l'art. 15 regolamento CEE n. 3821/85, deve essere interpretato nel senso che l'obbligo per il conducente di
    procedere alla registrazione di tutti gli altri tempi di lavoro riguarda parimenti:
 • i periodi dedicati dal conducente agli spostamenti necessari al fine di poter prendere in consegna un veicolo, soggetto all'obbligo di
   installazione e di utilizzazione di un apparecchio di controllo, che si trovi in luogo diverso dal domicilio del conducente stesso o dalla sede
   dell'azienda del datore di lavoro, indipendentemente dal fatto che quest'ultimo abbia impartito o meno istruzioni in merito ovvero che la scelta
   dell'orario e delle modalità di trasporto spettassero al conducente;
 • i periodi dedicati dal conducente, precedentemente alla presa in consegna di un veicolo soggetto all'applicazione del regolamento n.
   3821/85, alla guida nell'ambito di un servizio di trasporto che esuli dalla sfera di applicazione del regolamento medesimo.
(8) Tali periodi e la loro probabile durata devono essere comunicati al conducente con preavviso, vale a dire prima della partenza o poco
    prima dell'inizio effettivo del periodo considerato, oppure secondo le condizioni generali negoziate fra le parti sociali e/o definite dalla
    normativa degli Stati membri.
(9) Prima dell'entrata in vigore delle disposizioni del regolamento CE n. 561/2006, il conducente doveva conservare a bordo del veicolo solo i
    fogli di registrazione utilizzati che si riferivano alla settimana lavorativa in corso e all'ultimo giorno della settimana precedente in cui egli
    aveva guidato. Tale disposizione, tuttavia, rendeva di fatto impossibile il controllo sulla strada del periodo di guida settimanale e del relativo
    riposo.
(10) V. art. 15, c. 4, regolamento CEE n. 3821/85 come modificato dal regolamento CE n. 561/2006. La mancanza della carta è oggetto della
     sanzione prevista dall'art. 19 legge n. 727/1978.
(11) Nel veicolo non deve essere presente alcun dispositivo che possa essere utilizzato per tale scopo.

(12) Ogni conducente deve apportare le necessarie variazioni nella posizione della sua carta (o attraverso altra idonea operazione di
     commutazione che sia consentita dall'apparecchio) in modo che le informazioni siano registrate sulla carta del conducente che
     effettivamente guida.
(13) Il tempo è comunque registrato sotto forma di orario UTC che non può essere modificato dal conducente. Se quest'orario non è corretto,
     occorre un intervento di nuova calibratura presso un centro tecnico autorizzato. In Italia, l'orario locale rispetto al tempo UCT è:
 • un'ora avanti nel periodo in cui vige l'orario solare;

 • due ore avanti, durante il periodo in cui vige l'orario legale.

(14) La modalità di guida, per la carta inserita nell'alloggiamento n. 1 (conducente) viene automaticamente commutata e registrata sulla carta
     quando il veicolo si mette in movimento. Le attività relative a disponibilità, lavoro e riposo, invece, devono essere commutate dal
     conducente attraverso l'apposito interruttore di comando posto sul frontale dell'apparecchio (in genere, il puntante è contrassegnato da un
     numero: 1 per l'attività del conducente e 2 per l'attività del secondo autista presente a bordo).
(15) Inserendo la carta del conducente, infatti, l'apparecchio chiede al conducente di confermare se il periodo trascorso dall'ultimo inserimento
     è da considerare riposo o altre attività lavorative. In quest'ultimo caso, il conducente deve precisare sotto quale simbolo collocare i diversi
     periodi di tempo trascorsi fuori dal veicolo.
(16) Per l'attività trascorsa fuori del veicolo o a bordo di treno o traghetto, l'apparecchio digitale dispone di un menù specifico.

(17) Il tachigrafo segnala il raggiungimento delle 4 ore e mezza di guida permesse 15 minuti prima della scadenza con segnali visivi e acustici
     che non si interrompono se il conducente non conferma, con l'apposito comando, di aver preso cognizione della situazione.
(18) Se le autorità dello Stato membro nel quale il conducente ha residenza normale sono diverse da quelle che hanno rilasciato la sua carta e
     a quest'ultime viene richiesto di procedere al rinnovo, alla sostituzione o allo scambio della carta del conducente, esse informano le
     autorità che hanno rilasciato la vecchia carta dei motivi esatti del rinnovo, della sostituzione o dello scambio della medesima.
(19) In caso di danneggiamento, cattivo funzionamento, smarrimento o furto della carta conducente rilasciata in Italia, il possessore, entro 7
     giorni di calendario dall'accertamento dell'evento, deve chiederne il blocco e/o la sostituzione presso la Camera di commercio che l'aveva
     emessa, al fine di impedirne la falsificazione ovvero l'uso improprio:
• in caso di smarrimento o di furto, il titolare deve fare denuncia alle autorità di polizia dello Stato in cui si è verificato l'evento. Copia della
   denuncia di smarrimento o di furto, sottoscritta dal titolare della carta, deve essere poi allegata alla richiesta per il rilascio di una nuova carta.
   In caso di smarrimento o furto la Camera di commercio emittente invalida la carta smarrita o rubata;
 • in caso di cattivo funzionamento della carta, il titolare deve restituirla alla Camera di commercio che l'ha rilasciata affinché la sottoponga ad
   una verifica tecnica e funzionale e, se necessario, provveda alla sua sostituzione. In caso di malfunzionamento, la Camera di commercio
   emittente ha la facoltà di disporre la sospensione della validità della carta malfunzionante.
(20) La possibilità non è accordata se il conducente torna, ogni giorno, presso la sede dell'impresa o nel luogo di abituale residenza. La deroga
     relativa alla possibilità di continuare a circolare senza carta per oltre 15 giorni, si riferisce unicamente al caso in cui, dal momento in cui si è
     verificato il furto, lo smarrimento o il cattivo funzionamento, il conducente non sia più ritornato presso la sede dell'impresa o nel luogo di
     residenza normale.
(21) Il furto o lo smarrimento della carta del conducente deve formare oggetto di denuncia agli organi di polizia dello Stato in cui si è verificato il
     furto. La denuncia costituisce documento che deve essere portato a bordo del veicolo per attestare l'impossibilità di utilizzare la carta del
     conducente.
(22) La circolazione senza avere con sé lo scontrino prodotto dopo questa stampa, può configurare gli estremi della violazione punita dall'art.
     179 (circolazione senza aver inserito la carta). Infatti, solo se sono rispettate le disposizioni sopraindicate può ritenersi consentito circolare
     senza aver inserito la propria carta tachigrafica nel dispositivo di controllo.
(23) In attesa che il conducente ottenga il rilascio della carta tachigrafica, la documentazione della durata dei periodi di guida e di riposo deve
     avvenire secondo le disposizioni del comma 2, art. 16 regolamento CEE n. 3821/85. Secondo questa norma, infatti, il conducente, al
     termine della giornata lavorativa ha l'obbligo di stampare le indicazioni relative ai gruppi di tempi che l'apparecchio digitale ha registrato
     durante tutto il tempo di guida e di annotare sul documento prodotto dall'apparecchio stesso i dati che consentono di identificarlo (nome,
     cognome e numero di patente di guida). Nel caso in cui il medesimo conducente guidi nella stessa giornata lavorativa più veicoli, la stampa
     delle registrazioni deve essere effettuata al termine di ciascun viaggio.
(24) La stampa del documento prodotto dall'apparecchio di controllo installato a bordo del veicolo, ai sensi del comma 7, art. 15 regolamento
     CEE n. 3821/85, può essere richiesta anche durante il viaggio dagli organi di polizia stradale preposti ai controlli. Terminato il viaggio, la
     documentazione di cui sopra deve essere conservata a bordo del veicolo per i 15 giorni seguenti a quello in cui ha guidato. Secondo le
     disposizioni dell'art. 15, c. 7, regolamento CEE n. 3821/85, il conducente deve essere in grado di esibire ad ogni controllo anche la
     documentazione relativa alla settimana in corso e ai 15 giorni precedenti

More Related Content

Featured

PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024
PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024
PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024Neil Kimberley
 
Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)
Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)
Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)contently
 
How to Prepare For a Successful Job Search for 2024
How to Prepare For a Successful Job Search for 2024How to Prepare For a Successful Job Search for 2024
How to Prepare For a Successful Job Search for 2024Albert Qian
 
Social Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie Insights
Social Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie InsightsSocial Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie Insights
Social Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie InsightsKurio // The Social Media Age(ncy)
 
Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024
Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024
Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024Search Engine Journal
 
5 Public speaking tips from TED - Visualized summary
5 Public speaking tips from TED - Visualized summary5 Public speaking tips from TED - Visualized summary
5 Public speaking tips from TED - Visualized summarySpeakerHub
 
ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd
ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd
ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd Clark Boyd
 
Getting into the tech field. what next
Getting into the tech field. what next Getting into the tech field. what next
Getting into the tech field. what next Tessa Mero
 
Google's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search Intent
Google's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search IntentGoogle's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search Intent
Google's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search IntentLily Ray
 
Time Management & Productivity - Best Practices
Time Management & Productivity -  Best PracticesTime Management & Productivity -  Best Practices
Time Management & Productivity - Best PracticesVit Horky
 
The six step guide to practical project management
The six step guide to practical project managementThe six step guide to practical project management
The six step guide to practical project managementMindGenius
 
Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...
Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...
Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...RachelPearson36
 
Unlocking the Power of ChatGPT and AI in Testing - A Real-World Look, present...
Unlocking the Power of ChatGPT and AI in Testing - A Real-World Look, present...Unlocking the Power of ChatGPT and AI in Testing - A Real-World Look, present...
Unlocking the Power of ChatGPT and AI in Testing - A Real-World Look, present...Applitools
 
12 Ways to Increase Your Influence at Work
12 Ways to Increase Your Influence at Work12 Ways to Increase Your Influence at Work
12 Ways to Increase Your Influence at WorkGetSmarter
 
Ride the Storm: Navigating Through Unstable Periods / Katerina Rudko (Belka G...
Ride the Storm: Navigating Through Unstable Periods / Katerina Rudko (Belka G...Ride the Storm: Navigating Through Unstable Periods / Katerina Rudko (Belka G...
Ride the Storm: Navigating Through Unstable Periods / Katerina Rudko (Belka G...DevGAMM Conference
 

Featured (20)

Skeleton Culture Code
Skeleton Culture CodeSkeleton Culture Code
Skeleton Culture Code
 
PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024
PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024
PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024
 
Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)
Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)
Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)
 
How to Prepare For a Successful Job Search for 2024
How to Prepare For a Successful Job Search for 2024How to Prepare For a Successful Job Search for 2024
How to Prepare For a Successful Job Search for 2024
 
Social Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie Insights
Social Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie InsightsSocial Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie Insights
Social Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie Insights
 
Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024
Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024
Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024
 
5 Public speaking tips from TED - Visualized summary
5 Public speaking tips from TED - Visualized summary5 Public speaking tips from TED - Visualized summary
5 Public speaking tips from TED - Visualized summary
 
ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd
ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd
ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd
 
Getting into the tech field. what next
Getting into the tech field. what next Getting into the tech field. what next
Getting into the tech field. what next
 
Google's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search Intent
Google's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search IntentGoogle's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search Intent
Google's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search Intent
 
How to have difficult conversations
How to have difficult conversations How to have difficult conversations
How to have difficult conversations
 
Introduction to Data Science
Introduction to Data ScienceIntroduction to Data Science
Introduction to Data Science
 
Time Management & Productivity - Best Practices
Time Management & Productivity -  Best PracticesTime Management & Productivity -  Best Practices
Time Management & Productivity - Best Practices
 
The six step guide to practical project management
The six step guide to practical project managementThe six step guide to practical project management
The six step guide to practical project management
 
Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...
Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...
Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...
 
Unlocking the Power of ChatGPT and AI in Testing - A Real-World Look, present...
Unlocking the Power of ChatGPT and AI in Testing - A Real-World Look, present...Unlocking the Power of ChatGPT and AI in Testing - A Real-World Look, present...
Unlocking the Power of ChatGPT and AI in Testing - A Real-World Look, present...
 
12 Ways to Increase Your Influence at Work
12 Ways to Increase Your Influence at Work12 Ways to Increase Your Influence at Work
12 Ways to Increase Your Influence at Work
 
ChatGPT webinar slides
ChatGPT webinar slidesChatGPT webinar slides
ChatGPT webinar slides
 
More than Just Lines on a Map: Best Practices for U.S Bike Routes
More than Just Lines on a Map: Best Practices for U.S Bike RoutesMore than Just Lines on a Map: Best Practices for U.S Bike Routes
More than Just Lines on a Map: Best Practices for U.S Bike Routes
 
Ride the Storm: Navigating Through Unstable Periods / Katerina Rudko (Belka G...
Ride the Storm: Navigating Through Unstable Periods / Katerina Rudko (Belka G...Ride the Storm: Navigating Through Unstable Periods / Katerina Rudko (Belka G...
Ride the Storm: Navigating Through Unstable Periods / Katerina Rudko (Belka G...
 

Uso del cronotachigrafo da parte del conducente

  • 1. USO DEL DISPOSITIVO DI CONTROLLO (TACHIGRAFO DIGITALE E CRONOTACHIGRAFO) DA PARTE DEL CONDUCENTE Sommario: QUADRO GENERALE MODALITÀ DI UTILIZZAZIONE DEI CRONOTACHIGRAFI ANALOGICI NEL MODO CONDUCENTE Verifica dell'ora registrata Compilazione dei fogli di registrazione Dati da inserire all'inizio del viaggio Commutazione del dispositivo per registrare i periodi diversi da quelli di guida Dati da inserire alla fine del viaggio Annotazioni manuali sul foglio di registrazione Annotazione in caso di cambio del veicolo Annotazione in caso di avaria del dispositivo Altre annotazioni manuali Possesso dei fogli di registrazione utilizzati Due conducenti a bordo del veicolo MODALITÀ DI UTILIZZAZIONE DEI DISPOSITIVI DIGITALI NEL MODO CONDUCENTE Utilizzazione della carta tachigrafica per tachigrafi digitali Inserimento della carta tachigrafica Verifiche preliminari dopo l'inserimento della carta Registrazione di attività inserite manualmente nell'apparecchio Visualizzazione dei messaggi delle attività registrate Estrazione della carta tachigrafica Registrazione della guida in caso di smarrimento, furto o deterioramento della carta Registrazione della guida in caso di avaria o inefficienza dell'apparecchio di controllo Impiego del veicolo in attività al di fuori del campo di applicazione delle norme comunitarie GUIDA PROMISCUA DI VEICOLI CON CRONOTACHIGRAFO DIGITALE E TACHIGRAFO ANALOGICO Documenti che deve avere con sé il conducente in caso di guida promiscua QUADRO GENERALE La documentazione dell'attività svolta dal conducente viene conservata attraverso supporti con modalità diverse a seconda del dispositivo utilizzato: • nei dispositivi di tipo analogico, l'attività è documentata attraverso fogli di registrazione (supporto cartaceo) inseriti negli apparecchi e da questi scritti; • nei dispositivi di tipo digitale, invece, l'attività svolta è documentata attraverso carta tachigrafica (supporto magnetico) sulla quale il dispositivo di controllo memorizza le informazioni registrate. Possono essere utilizzati solo fogli di registrazione omologati. Negli apparecchi digitali, il conducente deve inserire la propria carta tachigrafica. Prima di iniziare l'attività di guida, il conducente deve compiere una serie di operazioni o di verifiche per accertarsi che l'apparecchio di controllo funzioni correttamente. Il foglio di registrazione o la carta tachigrafica devono essere utilizzati dal momento in cui il conducente prende in consegna il veicolo fino al momento in cui lo restituisce. Durante il periodo di guida giornaliero ovvero di riposo, se necessario, devono essere effettuate le opportune annotazioni manuali dei dati che non vengono automaticamente registrati dall'apparecchio di controllo. I fogli di registrazione (dischi), che vanno conservati per almeno un anno presso la sede dell’impresa, consentono agli organi di polizia la verifica dei tempi di guida, di riposo giornaliero e settimanale e la velocità di marcia. MODALITÀ DI UTILIZZAZIONE DEI CRONOTACHIGRAFI ANALOGICI NEL MODO CONDUCENTE
  • 2. I cronotachigrafi analogici memorizzano le informazioni relative alla guida, alla velocità e alle distanze percorse su un foglio di registrazione (disco) che il conducente deve compilare prima di prendere in consegna il veicolo. Il foglio deve essere sostituito quando il conducente riconsegna il veicolo oppure dopo 24 ore dal suo inserimento. Alcune informazioni relative ad attività compiute fuori dal veicolo devono essere annotate manualmente sul foglio di registrazione. Verifica dell'ora registrata Prima di inserire il foglio di registrazione il conducente deve accertarsi che l'orologio del dispositivo sia sincronizzato con l'ora legale del paese in cui il veicolo circola. A tal fine, se l'orologio posto sul quadrante del dispositivo è analogico (segna solo 12 ore), il conducente deve controllare anche l'indicatore interno per verificare che l'ora corrisponda esattamente (1). Compilazione dei fogli di registrazione Ogni foglio di registrazione deve essere utilizzato solo per un giorno di guida. Per giorno di guida si intende "giornata lavorativa del conducente" cioè il periodo preceduto e seguito da un riposo giornaliero. Il foglio di registrazione, perciò, deve essere inserito all'inizio del viaggio (cioè quando il conducente prende in consegna il veicolo) e deve essere sostituito dopo 24 ore (es.: inserito alle ore 22,00 deve essere sostituito alle ore 22,00 del giorno successivo). Poiché il cronotachigrafo serve principalmente per controllare il rispetto della normativa relativa ai periodi di guida e di riposo, se durante uno stesso viaggio due conducenti si alternano alla guida di uno stesso veicolo, ciascuno deve essere munito di un proprio foglio di registrazione. I fogli di registrazione recano spazi specifici destinati alle varie annotazioni manuali che il conducente è tenuto ad inserire a inizio e fine viaggio e che sono identificati attraverso alcuni simboli unificati. Dati da inserire all'inizio del viaggio Il conducente prima di iniziare il viaggio deve compilare la parte centrale del disco diagrammale con tutti i dati richiesti: • nome e cognome, • luogo di partenza e luogo d'arrivo, • data di partenza, • targa del veicolo, • chilometraggio del veicolo alla partenza. Commutazione del dispositivo per registrare i periodi diversi da quelli di guida I conducenti devono azionare i dispositivi di commutazione che consentono di registrare separatamente e distintamente i periodi di tempo diversi dalla guida. Il dispositivo di controllo, infatti, si posiziona in modo automatico nella modalità "guida" ogni volta che viene messo in movimento mentre, quando si ferma, torna a registrare nella modalità imposta dal conducente (riposo, permanenza sul lavoro, altre mansioni, ecc.). Dati da inserire alla fine del viaggio Giunto a destinazione, il conducente deve inserire i seguenti dati: • data di arrivo, • chilometraggio del veicolo all'arrivo, • km effettivamente percorsi, ottenuti per differenza col chilometraggio di partenza. Il chilometraggio iniziale e finale devono essere desunti dalla lettura del contachilometri. TEMPO 0 Il conducente prende in consegna il veicolo dopo un periodo di riposo (giornaliero o settimanale): • entra nel veicolo e aziona l'accensione; • verifica che l'ora locale corrisponda con quella indicata dall'orologio del cronotachigrafo (e, se necessario la regola). TEMPO 1 Il conducente prende un foglio di registrazione: • verifica che sia omologato per il dispositivo sul quale lo deve utilizzare (in particolare controlla la velocità massima di esercizio); • compila la parte centrale del foglio (nome, cognome, luogo di partenza, targa del veicolo, km iniziali); • (eventualmente) registra manualmente le attività compiute fuori dal veicolo prima di prenderlo in consegna (usando lo spazio nel retro).
  • 3. TEMPO Il conducente inserisce il foglio di registrazione nell'apparecchio, seleziona l'attività che deve compiere ("Altro tempo di lavoro") e 2 chiude il coperchio: • l'apparecchio di controllo esegue la procedura di verifica della funzionalità; • l'apparecchio di controllo inizia a registrare l'attività impostata dal conducente (traccia una linea sul foglio di registrazione). TEMPO 3 Il conducente avvia il veicolo e inizia il viaggio: • l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Tempo di guida"; • l'apparecchio registra sul foglio il tempo trascorso alla guida, la distanza percorsa e la velocità. TEMPO 4 Dopo un certo periodo di guida, il conducente ferma il veicolo (ad es. per caricare o scaricare la merce): • l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Altro orario di lavoro"; • l'apparecchio registra sul foglio la durata di tale attività. TEMPO 5 Il conducente avvia nuovamente il veicolo e riprende il viaggio: • l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Tempo di guida"; • l'apparecchio registra sul foglio il tempo trascorso alla guida, la distanza percorsa e la velocità. TEMPO 6 Dopo 4 ore e mezza di guida, il conducente fa pausa e arresta il veicolo: • l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Altro orario di lavoro"; • il conducente imposta manualmente su "Pause e tempi di riposo" (altrimenti questo periodo di tempo verrebbe valutato come "Altro tempo di lavoro"). TEMPO 7 Il conducente prosegue il viaggio: • l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Tempo di guida"; • l'apparecchio registra sul foglio il tempo trascorso alla guida, la distanza percorsa e la velocità. TEMPO 8 Il conducente completa le ore di guida della sua giornata lavorativa e ferma il veicolo: • l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Altro orario di lavoro"; • il conducente imposta manualmente su "Pause e tempi di riposo"; • il conducente estrae il foglio di registrazione dall'apparecchio (*); • il conducente compila la parte centrale del foglio (luogo di arrivo, km finali). TEMPO 9 Il conducente si allontana dal veicolo per fruire del riposo giornaliero (o iniziare quello settimanale). _____ (*) Il foglio di registrazione non deve essere estratto se il conducente fruisce del riposo a bordo del veicolo. In tal caso, dopo 24 ore dal suo inserimento, il conducente lo deve sostituire con un altro foglio di registrazione, opportunamente compilato. Annotazioni manuali sul foglio di registrazione L'apparecchio di controllo è in grado di scrivere in modo automatico sul foglio di registrazione una serie di attività (tempi di guida, distanze, assenza di movimento del veicolo, ecc.). Tuttavia, in alcuni casi, le informazioni richieste al conducente per documentare la sua attività di guida, devono esservi annotate manualmente dal conducente stesso: in particolare, ciò accade in caso di cambio del veicolo durante uno stesso periodo di guida oppure in caso di avaria del dispositivo di controllo. Annotazione in caso di cambio del veicolo Se durante il viaggio il conducente cambia veicolo deve comunque continuare ad usare lo stesso foglio di registrazione annotandovi la targa del nuovo veicolo ed i chilometraggi dei due veicoli. Le indicazioni relative al cambio di veicolo sono stampate sul retro del foglio dove è possibile registrare fino ad un massimo di tre cambi. La parte anteriore del foglio deve comunque essere completata prima di effettuare il cambio; il conducente deve, quindi, provvedere ad inserirvi il chilometraggio finale e parziale relativo al primo veicolo (utilizzato fino al momento del cambio). Annotazione in caso di avaria del dispositivo Se durante il viaggio il cronotachigrafo si rompe o resta fermo per qualsiasi causa, il dispositivo deve essere riparato nel più breve tempo possibile. Per individuare momento e luogo per la riparazione occorre però distinguere due ipotesi (2):
  • 4. • se il veicolo effettua un viaggio con durata inferiore a sette giorni, la riparazione può essere eseguita quando il veicolo è rientrato nel luogo in cui abitualmente staziona; • viceversa, se il viaggio si protrae per più di sette giorni, il dispositivo deve essere riparato durante il viaggio. In ogni caso, per tutto il periodo di inefficienza del dispositivo, il conducente deve riportare manualmente tutti i dati relativi ai periodi di guida e di riposo utilizzando gli appositi spazi, con le caselle relative a orari e attività nella facciata posteriore del disco stesso (o di un altro foglio appositamente compilato). Altre annotazioni manuali Il conducente (3) deve provvedere ad annotare manualmente sulla facciata posteriore del foglio di registrazione, sotto il simbolo "altre mansioni" o "tempi di disponibilità" (4), anche le informazioni relative ai seguenti periodi di tempo trascorso in attività diverse dalla guida (5): • permanenza forzata a bordo del veicolo in attesa delle operazioni di carico o di scarico (6); • pulizia del mezzo dopo lo scarico ovvero di manutenzione tecnica ordinaria; • guida di veicoli usati per operazioni commerciali che esulano dal campo di applicazione della normativa comunitaria; • tempo trascorso per la verifica o l'assistenza per la corretta sistemazione del carico; • ogni altra operazione volta a garantire la sicurezza del veicolo, del carico e dei passeggeri o ad adempiere gli obblighi legali o regolamentari direttamente legati al trasporto specifico in corso, incluse le formalità amministrative di polizia, dogana, immigrazione ecc.; • tempo impiegato per recarsi (con il proprio veicolo privato o mezzo pubblico di trasporto) sul luogo ove prendere in consegna un veicolo ovvero per ritornarvi se il veicolo non si trova nel luogo di residenza del conducente né presso la sede di attività del suo datore di lavoro salvo il caso in cui il conducente si trovi su una nave traghetto o un convoglio ferroviario e disponga di una branda o di una cuccetta; • tempo impiegato alla guida di un veicolo non rientrante nel campo di applicazione del regolamento comunitario per recarsi sul luogo ove prendere in consegna un veicolo rientrante nel campo di applicazione del regolamento, o per ritornarvi se il veicolo non si trova nel luogo di residenza del conducente né presso la sede di attività del suo datore di lavoro (7); • periodi diversi da riposi intermedi e periodi di riposo, durante i quali il conducente, pur non dovendo rimanere sul posto di lavoro, deve tenersi a disposizione per rispondere a eventuali chiamate di richiesta di iniziare o riprendere la guida o di eseguire altri lavori (8); • periodi di attesa alle frontiere e quelli dovuti a divieti di circolazione (salvo che il conducente non fruisca di riposo giornaliero a bordo del veicolo); • quando sono presenti due conducenti, il tempo trascorso a fianco del conducente o in una cuccetta durante la marcia del veicolo. Possesso dei fogli di registrazione utilizzati Va posta ogni cura per evitare l'insudiciamento o il deterioramento del disco: in caso di deterioramento, il disco deteriorato va sostituito e allegato al foglio di riserva utilizzato in sostituzione. Per quanto riguarda invece l'obbligo di conservare i fogli di registrazione nel tempo, il conducente deve avere con sé: • i fogli della giornata in corso, • quelli degli ultimi 28 giorni precedenti (9). L'obbligo di conservazione è personale, si riferisce cioè al conducente e non al veicolo condotto; perciò, il conducente che ha guidato, durante la stessa settimana, più veicoli, deve portare con sé i fogli di tutti viaggi precedenti per poterli esibire, se richiesti, agli agenti di controllo. In caso di guida promiscua di veicoli con cronotachigrafo analogico e tachigrafo digitale, il conducente deve avere con sé anche la carta tachigrafica e gli scontrini prodotti dal dispositivo digitale In ogni caso, il conducente deve sempre portare con sé la carta tachigrafica di cui è titolare (10), anche se non ha guidato in modo promiscuo veicoli con dispositivi analogici e digitali. Due conducenti a bordo del veicolo Quando a bordo del veicolo munito di apparecchio di controllo analogico vi è più di un conducente, chi guida effettivamente deve collocare il proprio foglio di registrazione nella posizione corretta (foglio superiore).
  • 5. Durante tutto il viaggio, i conducenti apportano le necessarie variazioni ai fogli di registrazione, in modo che le informazioni relative a guida, velocità e distanze percorse siano registrate sul foglio di registrazione del conducente che si trova effettivamente alla guida e provvedono a commutare sull'attività svolta quando non guidano. MODALITÀ DI UTILIZZAZIONE DEI DISPOSITIVI DIGITALI NEL MODO CONDUCENTE L'apparecchio di controllo digitale, utilizzato nella modalità di verifica della guida del conducente, registra in modo automatico l'inserimento e l'estrazione della carta, l'attività di guida del conducente (comprese pause e interruzioni) e le situazioni di cattivo funzionamento dell'apparecchio. Attraverso la tastiera alfanumerica di cui è dotato, possono essere inoltre registrati i dati relativi al luogo di inizio e termine del viaggio e al tipo di attività svolta durante il periodo in cui il conducente non guida (se trattasi cioè di riposo o permanenza sul lavoro). Utilizzazione della carta tachigrafica per tachigrafi digitali La carta del conducente deve essere utilizzata per ciascun giorno di guida, a partire dal momento in cui un conducente prende in consegna un veicolo fino a quando non lo riconsegna. La carta del conducente è personale e non può essere mai ceduta, neanche in caso di temporanea sostituzione alla guida. È sempre vietato: • usare carte difettose o il cui periodo di validità sia scaduto o comunque per un periodo più lungo di quello per il quale erano destinate; • falsificare, cancellare o distruggere i dati registrati sulla carta del conducente, nonché i documenti stampati prodotti dall'apparecchio di controllo; • manomettere la carta del conducente per falsificare i dati e/o i documenti stampati o renderli inaccessibili o distruggerli (11). Inserimento della carta tachigrafica La carta deve essere inserita nell'alloggiamento del dispositivo a partire dal momento in cui il conducente prende in consegna il veicolo. La carta può essere inserita solo con la chiave d'accensione inserita e il veicolo fermo. Se sono presenti a bordo più persone che si alternano nella guida (multipresenza), ciascuna deve inserire la propria carta tachigrafica nell'apparecchio. Nell'alloggiamento riservato alla carta del conducente sarà inserita la carta di chi sta svolgendo effettivamente attività di guida (12). Verifiche preliminari dopo l'inserimento della carta Dopo l'inserimento della carta, l'apparecchio di controllo chiede di confermare alcune informazioni che vengono visualizzate sul display. In particolare, chiede al conducente di confermare o indicare: • Paese di inizio del viaggio (sigla internazionale), • ora locale di questo Paese (13), • come considerare le attività compiute prima dell'inserimento della carta (dall'ultima estrazione). Registrazione di attività inserite manualmente nell'apparecchio L'apparecchio di controllo è in grado di registrare automaticamente l'attività di guida del conducente (14). Quando il conducente si allontana dal veicolo perdendone la disponibilità effettiva e non è comunque in grado di utilizzare l'apparecchio di controllo, deve estrarre la carta dall'apparecchio. Quando la carta è inserita nuovamente in un apparecchio di controllo, i gruppi di tempi di lavoro trascorsi fuori del veicolo devono essere inseriti nella memoria della carta attraverso la tastiera dell'apparecchio di controllo stesso. Il conducente deve inserire manualmente i tempi trascorsi nelle attività indicate precedentemente L'inserimento di tali attività è compiuto: • al momento in cui è inserita la carta tachigrafica, per i periodi trascorsi fuori del veicolo e prima che esso sia stato preso in consegna (15); • durante il viaggio, agendo sul commutatore dell'attività o sul comando per l'inserimento di attività specifiche (16). Visualizzazione dei messaggi delle attività registrate Durante la guida, l'apparecchio di controllo visualizza alcune informazioni generali relative all'attività svolta (velocità istantanea, distanza percorsa, ora del paese in cui si guida, ecc.) e avvisa, anche con segnali acustici, la presenza di allarmi o anomalie.
  • 6. In particolare, l'apparecchio avvisa il conducente che: • sta per superare ovvero ha superato le 4 ore e mezza di guida ininterrotta (17); • ha superato i limiti di velocità impostati; • l'apparecchio o il sensore di movimento non funzionano correttamente; • la carta tachigrafica non è correttamente inserita nel suo alloggiamento. Estrazione della carta tachigrafica La carta del conducente è estratta dal veicolo solo alla fine del periodo di lavoro giornaliero, a meno che il suo ritiro sia autorizzato diversamente (ad es. in caso di cambio di veicolo durante uno stesso periodo di guida giornaliero). La carta può essere estratta dall'apparecchio solo con il veicolo fermo. La carta deve comunque restare nel suo alloggiamento anche se il conducente fruisce del periodo di riposo a bordo del veicolo (almeno fino a quando il conducente ha in consegna il veicolo stesso). In tal caso, prima di iniziare il periodo di riposo, il conducente deve provvedere a commutare la registrazione dell'attività in modo che l'apparecchio registri quel periodo come riposo. TEMPO 0 Il conducente prende in consegna il veicolo dopo un periodo di riposo (giornaliero o settimanale): • entra nel veicolo e aziona l'accensione; • inserisce la scheda nello slot 1; • l'apparecchio di controllo esegue la procedura di registrazione cioè chiede al conducente: - conferma della data e dell'ora locale; - impostazione (o conferma) del Paese in cui si trova (eventualmente della regione ove previsto da norme nazionali); - registrazione manuale delle attività compiute fuori del veicolo dal momento in cui ha estratto per l'ultima volta la carta (conferma cioè del riposo ovvero inserimento di "Altro tempo di lavoro"). TEMPO 1 L'apparecchio di controllo completa le verifiche: • indica il genere di attività attualmente impostata (visualizzata sul display); • si posiziona in attesa. TEMPO 2 Il conducente avvia il veicolo e inizia il viaggio: • l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Tempo di guida" (visualizzata sul display); • l'apparecchio registra il tempo trascorso alla guida e la distanza percorsa e le visualizza insieme alla velocità. TEMPO 3 Dopo un certo periodo di guida, il conducente ferma il veicolo (ad es. per caricare o scaricare la merce): • l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Altro orario di lavoro" (visualizzata sul display); • l'apparecchio registra e visualizza la durata di tale attività. TEMPO 4 Il conducente avvia nuovamente il veicolo e riprende il viaggio: • l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Tempo di guida" (visualizzata sul display); • l'apparecchio registra il tempo trascorso alla guida e la distanza percorsa e le visualizza insieme alla velocità. TEMPO 5 Dopo 4 ore e mezza di guida, il conducente fa pausa e arresta il veicolo: • l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Altro orario di lavoro" (visualizzata sul display); • il conducente imposta manualmente su "Pause e tempi di riposo" (altrimenti questo periodo di tempo verrebbe valutato come "Altro tempo di lavoro"). TEMPO 6 Il conducente prosegue il viaggio: • l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Tempo di guida" (visualizzata sul display); • l'apparecchio registra il tempo trascorso alla guida e la distanza percorsa e le visualizza insieme alla velocità. TEMPO 7 Il conducente completa le ore di guida della sua giornata lavorativa e ferma il veicolo:
  • 7. • l'apparecchio di controllo passa automaticamente in attività "Altro orario di lavoro" (visualizzata sul display); • il conducente imposta manualmente su "Pause e tempi di riposo"; • il conducente preme il tasto di espulsione dello slot 1 (*); • l'apparecchio di controllo esegue la pratica di notifica di allontanamento e cioè chiede al conducente: - impostazione (o conferma) del Paese/eventualmente la regione, - conferma di data e ora locale, - se necessario, stampa dell'attività giornaliera (**). TEMPO Il conducente estrae la scheda quando l'apparecchio ha completato le registrazioni sulla stessa e si allontana dal veicolo per fruire del 8 riposo giornaliero (o iniziare quello settimanale). _____ (*) La carta del conducente non deve essere estratta se egli fruisce del riposo a bordo del veicolo. (**) La stampa giornaliera deve essere effettuata quando il conducente prevede di passare dai veicoli dotati di tachigrafi digitali a quelli analogici. La stampa dell'attività giornaliera, infatti, garantisce una registrazione completa (stampati e fogli di registrazione) delle attività di guida per la settimana attuale e per gli ultimi 15 giorni precedenti. Registrazione della guida in caso di smarrimento, furto o deterioramento della carta Il deterioramento o il cattivo funzionamento della carta del conducente deve essere comunicato all'autorità che l'ha emessa; in titolare è in ogni caso tenuto a restituirla all'autorità competente dello Stato membro nel quale egli ha residenza normale (18). Lo smarrimento o il furto della carte devono essere, inoltre, denunciati all'autorità di pubblica sicurezza (19). In caso di smarrimento, furto, deterioramento o cattivo funzionamento della carta del conducente, è possibile continuare a guidare senza la carta personale per un massimo di quindici giorni di calendario (20) o per un periodo più lungo, se indispensabile per riportare il veicolo alla sede dell'impresa a condizione che sia dimostrabile l'impossibilità di esibire o di utilizzare la carta personale durante tale periodo (21). In questi casi il conducente: • all'inizio della giornata lavorativa, quando prende in consegna il veicolo per iniziare un viaggio, deve stampare le indicazioni relative al veicolo che sta guidando, inserendo manualmente (sfruttando la parte posteriore dello scontrino stampato dall'apparecchio) (22): - proprio nome e cognome, numero di carta tachigrafica (non funzionante), numero di patente; - altre attività compiute prima di prendere in consegna il veicolo, svolte lontano dallo stesso; • al termine dell'attività lavorativa (se cambia veicolo prima della fine di una giornata lavorativa) o al termine del viaggio (se utilizza lo stesso veicolo per un'intera giornata lavorativa), deve stampare le indicazioni relative ai gruppi di tempi registrati dall'apparecchio di controllo e riportare su tale documento di stampa gli elementi che consentono di identificarlo (nome, numero della patente di guida o numero della carta del conducente) (23). Se l'apparecchio non le registra, occorre, inoltre, annotare nel retro dello scontrino le altre attività compiute lontano dal veicolo (altre mansioni, tempi di attesa, ecc.). Questo documento deve essere firmato dal conducente e conservato nei modi e per il tempo indicati precedentemente (24). Lo scontrino stampato dal dispositivo di controllo (stampa di 24 ore dell’attività del veicolo in assenza di carta inserita) deve essere compilato dal conducente inserendo: • nome e cognome, • numero della carta di cui è dotato, • data cui si riferisce la stampa, • ora di inizio dell’attività lavorativa, • ora di fine dell’attività. Registrazione della guida in caso di avaria o inefficienza dell'apparecchio di controllo In caso di avaria del dispositivo di controllo ovvero fino a quando lo stesso non è stato calibrato, l'attività compiuta dal conducente non può essere oggetto di registrazione attraverso la stampa delle risultanze dell'apparecchio come, invece, accade in caso di avaria o mancanza della carta tachigrafica; anche se la
  • 8. funzione relativa alla stampa è ancora efficiente, infatti, le risultanze relative non hanno efficacia legale di prova. In questi casi, il conducente deve annotare manualmente tempi e chilometri percorsi utilizzando il retro del rotolino di carta della stampante del dispositivo di controllo ovvero, in mancanza, un foglio di registrazione omologato per cronotachigrafi analogici. Come per i cronotachigrafi analogici, se il dispositivo digitale si rompe o resta fermo per qualsiasi causa, deve essere riparato nel più breve tempo possibile. Per individuare momento e luogo per la riparazione occorre però distinguere due ipotesi: • se il veicolo effettua un viaggio con durata inferiore a sette giorni, la riparazione può essere eseguita quando il veicolo è rientrato nel luogo in cui abitualmente staziona; • viceversa, se il viaggio si protrae per più di sette giorni, il dispositivo deve essere riparato durante il viaggio. Le annotazioni manuali realizzate utilizzando la carta della stampante o un foglio di registrazione per cronotachigrafo analogico, perciò, possono sostituire le registrazioni automatiche del dispositivo solo per i periodi sopraindicati in cui è consentito viaggiare con il dispositivo non funzionante. Impiego del veicolo in attività al di fuori del campo di applicazione delle norme comunitarie Quando un veicolo dotato di tachigrafo digitale viene impiegato in attività o servizi che esulano dal campo di applicazione della normativa sociale in materia di autotrasporto (ad es.: un veicolo di linea con percorso inferiore a 50 km dotato di dispositivo di controllo perché, occasionalmente, utilizzato in servizi di noleggio con conducente), il conducente deve impostare manualmente tale attività affinché l'apparecchio la registri nel modo appropriato. In tal caso, deve essere inserita la funzione "Out of Scope" presente nei menù di comando dell'apparecchio di controllo e l'apparecchio deve essere mantenuto in questa posizione fino a quando il conducente non sarà soggetto alle norme comunitarie richiamate. GUIDA PROMISCUA DI VEICOLI CON CRONOTACHIGRAFO DIGITALE E TACHIGRAFO ANALOGICO Se uno stesso conducente nel corso della stessa giornata lavorativa o in diversi giorni della stessa settimana lavorativa utilizza, alternativamente, veicoli dotati di cronotachigrafo analogico e veicoli con tachigrafo digitale, fermo restando ogni altro adempimento sopraindicato: • prima di iniziare a guidare un veicolo con cronotachigrafo analogico dopo aver condotto un veicolo con tachigrafo digitale: deve stampare dall'apparecchio digitale e firmare gli scontrini relativi ai giorni o ai periodi lavorativi precedenti in cui l'attività è stata registrata dal dispositivo digitale; • prima di iniziare a guidare un veicolo con tachigrafo digitale dopo aver condotto un veicolo con cronotachigrafo analogico: deve completare le annotazioni manuali del foglio di registrazione (se il cambio del veicolo avviene nella stessa giornata lavorativa deve completare i dati del viaggio). Documenti che deve avere con sé il conducente in caso di guida promiscua Il conducente munito di carta tachigrafica deve avere con sé, per poterli presentare a ogni richiesta agli agenti di controllo, i seguenti documenti: • quando guida un veicolo con cronotachigrafo analogico: - i fogli di registrazione della giornata in corso e quelli dei 28 giorni precedenti; - la carta del conducente se ne è titolare; - i documenti di stampa, prodotti dall'apparecchio di controllo digitale, relativi a gruppi di tempi di guida, altre mansioni, tempi di disponibilità, interruzioni e riposi, nel caso in cui il conducente abbia guidato un veicolo munito di tale tipo di apparecchio di controllo durante la giornata in corso e nei 28 giorni precedenti; • quando guida un veicolo con tachigrafo digitale: - la carta di conducente di cui è titolare, - i fogli di registrazione corrispondenti alla giornata in corso e ai 28 giorni precedenti nel caso in cui in tale periodo abbia guidato un veicolo munito di un apparecchio di controllo analogico. __________ (1) Negli orologi analogici, infatti, può accadere che le lancette sul quadrante segnino un'ora diversa da quella registrata sul foglio, poiché su questo è riportata l'ora nel formato completo di 24 ore. Es.: sono le 5 del mattino, le lancette dell'orologio segnano correttamente le 5 ma sul foglio di registrazione sono indicate le ore 17 (con 12 ore di differenza).
  • 9. (2) Per dimostrare l'avaria e la relativa data di inizio basta esibire il disco dell'ultimo giorno in cui lo strumento era regolarmente funzionante (una sua fotocopia autenticata dal preposto - anche in forma autocertificata - qualora il disco serva ad altro autista che, in quel giorno, lo guidava). (3) Nel caso degli autotrasportatori autonomi, questa disposizione si applica al periodo compreso fra l'inizio e la fine del lavoro durante il quale l'autotrasportatore autonomo è sul posto di lavoro, a disposizione del cliente ed esercita le sue funzioni o attività, ad eccezione delle mansioni amministrative generali non direttamente legate al trasporto specifico in corso (v. art. 3 direttiva 2002/15/CE dell'11.3.2002). (4) V. art. 15 regolamento CEE n. 3821/85, secondo cui: • sotto il simbolo "altre mansioni", ossia attività diverse dalla guida, devono essere registrati i tempi di cui all'art. 3, lettera a), direttiva 2002/15/CE dell'11.3.2002, concernente l'organizzazione dell'orario di lavoro delle persone che effettuano operazioni mobili di autotrasporto ed anche altre attività per lo stesso o altro datore di lavoro, all'interno o al di fuori del settore dei trasporti; • sotto il simbolo "tempi di disponibilità" devono essere registrate i tempi definiti dall'art. 3, lettera b), direttiva 2002/15/CE. (5) Secondo l'art. 15, c. 2, regolamento CEE n. 3821/85 il "periodo di lavoro giornaliero", relativo all'apparecchio di controllo nel settore dei trasporti su strada, include il tempo di guida, tutti gli altri tempi di lavoro, il tempo di disponibilità, le interruzioni di guida e il periodo di riposo giornaliero, purché esso non superi la durata di un'ora, nel caso in cui il conducente suddivida detto tempo di riposo in due o tre periodi. Il periodo di cui trattasi ha inizio nel momento in cui, dopo un periodo di riposo settimanale o giornaliero, il conducente mette in funzione il tachigrafo o, nel caso di frazionamento del riposo giornaliero, alla fine del periodo di riposo la cui durata non sia inferiore a otto ore. Esso termina all'inizio di un periodo di riposo giornaliero o, nel caso di frazionamento del riposo giornaliero, all'inizio di un periodo di riposo (in tal senso v. Corte di giustizia europea, sentenza 9.6.1994 - procedimento penale a carico di Marc Michielsen e Geybels transport service nv. - domanda di pronuncia pregiudiziale: Politierechtbank hasselt - Belgio - disciplina sociale dei trasporti - nozione di "tempo di lavoro", "giorno" e "fine del periodo di lavoro", causa C-394/92). (6) Tuttavia, tale tempo non deve essere registrato qualora il conducente ne conosca in anticipo la durata probabile, vale a dire o prima della partenza o poco prima dell'inizio effettivo del periodo considerato, oppure conformemente alle condizioni generali negoziate fra le parti sociali e/o definite dalla normativa degli Stati membri. (7) Secondo la Corte di giustizia europea (sentenza 18.1.2001 "Disposizioni sociali nel settore del trasporto su strada - fogli di registrazione dell'apparecchiatura di controllo - obbligo di registrazione dei periodi di lavoro, delle interruzioni di guida e dei periodi di riposo", causa C- 297/99, avente ad oggetto la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta alla Corte, a norma dell'art. 234 CE, dalla Nottingham Magistrates' Court (Regno Unito), nel procedimento penale dinanzi ad essa pendente a carico di Skills Motor Coaches Ltd, B. J. Farmer, C. J. Burley e B. Denman) l'art. 15 regolamento CEE n. 3821/85, deve essere interpretato nel senso che l'obbligo per il conducente di procedere alla registrazione di tutti gli altri tempi di lavoro riguarda parimenti: • i periodi dedicati dal conducente agli spostamenti necessari al fine di poter prendere in consegna un veicolo, soggetto all'obbligo di installazione e di utilizzazione di un apparecchio di controllo, che si trovi in luogo diverso dal domicilio del conducente stesso o dalla sede dell'azienda del datore di lavoro, indipendentemente dal fatto che quest'ultimo abbia impartito o meno istruzioni in merito ovvero che la scelta dell'orario e delle modalità di trasporto spettassero al conducente; • i periodi dedicati dal conducente, precedentemente alla presa in consegna di un veicolo soggetto all'applicazione del regolamento n. 3821/85, alla guida nell'ambito di un servizio di trasporto che esuli dalla sfera di applicazione del regolamento medesimo. (8) Tali periodi e la loro probabile durata devono essere comunicati al conducente con preavviso, vale a dire prima della partenza o poco prima dell'inizio effettivo del periodo considerato, oppure secondo le condizioni generali negoziate fra le parti sociali e/o definite dalla normativa degli Stati membri. (9) Prima dell'entrata in vigore delle disposizioni del regolamento CE n. 561/2006, il conducente doveva conservare a bordo del veicolo solo i fogli di registrazione utilizzati che si riferivano alla settimana lavorativa in corso e all'ultimo giorno della settimana precedente in cui egli aveva guidato. Tale disposizione, tuttavia, rendeva di fatto impossibile il controllo sulla strada del periodo di guida settimanale e del relativo riposo. (10) V. art. 15, c. 4, regolamento CEE n. 3821/85 come modificato dal regolamento CE n. 561/2006. La mancanza della carta è oggetto della sanzione prevista dall'art. 19 legge n. 727/1978. (11) Nel veicolo non deve essere presente alcun dispositivo che possa essere utilizzato per tale scopo. (12) Ogni conducente deve apportare le necessarie variazioni nella posizione della sua carta (o attraverso altra idonea operazione di commutazione che sia consentita dall'apparecchio) in modo che le informazioni siano registrate sulla carta del conducente che effettivamente guida. (13) Il tempo è comunque registrato sotto forma di orario UTC che non può essere modificato dal conducente. Se quest'orario non è corretto, occorre un intervento di nuova calibratura presso un centro tecnico autorizzato. In Italia, l'orario locale rispetto al tempo UCT è: • un'ora avanti nel periodo in cui vige l'orario solare; • due ore avanti, durante il periodo in cui vige l'orario legale. (14) La modalità di guida, per la carta inserita nell'alloggiamento n. 1 (conducente) viene automaticamente commutata e registrata sulla carta quando il veicolo si mette in movimento. Le attività relative a disponibilità, lavoro e riposo, invece, devono essere commutate dal conducente attraverso l'apposito interruttore di comando posto sul frontale dell'apparecchio (in genere, il puntante è contrassegnato da un numero: 1 per l'attività del conducente e 2 per l'attività del secondo autista presente a bordo). (15) Inserendo la carta del conducente, infatti, l'apparecchio chiede al conducente di confermare se il periodo trascorso dall'ultimo inserimento è da considerare riposo o altre attività lavorative. In quest'ultimo caso, il conducente deve precisare sotto quale simbolo collocare i diversi periodi di tempo trascorsi fuori dal veicolo. (16) Per l'attività trascorsa fuori del veicolo o a bordo di treno o traghetto, l'apparecchio digitale dispone di un menù specifico. (17) Il tachigrafo segnala il raggiungimento delle 4 ore e mezza di guida permesse 15 minuti prima della scadenza con segnali visivi e acustici che non si interrompono se il conducente non conferma, con l'apposito comando, di aver preso cognizione della situazione. (18) Se le autorità dello Stato membro nel quale il conducente ha residenza normale sono diverse da quelle che hanno rilasciato la sua carta e a quest'ultime viene richiesto di procedere al rinnovo, alla sostituzione o allo scambio della carta del conducente, esse informano le autorità che hanno rilasciato la vecchia carta dei motivi esatti del rinnovo, della sostituzione o dello scambio della medesima. (19) In caso di danneggiamento, cattivo funzionamento, smarrimento o furto della carta conducente rilasciata in Italia, il possessore, entro 7 giorni di calendario dall'accertamento dell'evento, deve chiederne il blocco e/o la sostituzione presso la Camera di commercio che l'aveva emessa, al fine di impedirne la falsificazione ovvero l'uso improprio:
  • 10. • in caso di smarrimento o di furto, il titolare deve fare denuncia alle autorità di polizia dello Stato in cui si è verificato l'evento. Copia della denuncia di smarrimento o di furto, sottoscritta dal titolare della carta, deve essere poi allegata alla richiesta per il rilascio di una nuova carta. In caso di smarrimento o furto la Camera di commercio emittente invalida la carta smarrita o rubata; • in caso di cattivo funzionamento della carta, il titolare deve restituirla alla Camera di commercio che l'ha rilasciata affinché la sottoponga ad una verifica tecnica e funzionale e, se necessario, provveda alla sua sostituzione. In caso di malfunzionamento, la Camera di commercio emittente ha la facoltà di disporre la sospensione della validità della carta malfunzionante. (20) La possibilità non è accordata se il conducente torna, ogni giorno, presso la sede dell'impresa o nel luogo di abituale residenza. La deroga relativa alla possibilità di continuare a circolare senza carta per oltre 15 giorni, si riferisce unicamente al caso in cui, dal momento in cui si è verificato il furto, lo smarrimento o il cattivo funzionamento, il conducente non sia più ritornato presso la sede dell'impresa o nel luogo di residenza normale. (21) Il furto o lo smarrimento della carta del conducente deve formare oggetto di denuncia agli organi di polizia dello Stato in cui si è verificato il furto. La denuncia costituisce documento che deve essere portato a bordo del veicolo per attestare l'impossibilità di utilizzare la carta del conducente. (22) La circolazione senza avere con sé lo scontrino prodotto dopo questa stampa, può configurare gli estremi della violazione punita dall'art. 179 (circolazione senza aver inserito la carta). Infatti, solo se sono rispettate le disposizioni sopraindicate può ritenersi consentito circolare senza aver inserito la propria carta tachigrafica nel dispositivo di controllo. (23) In attesa che il conducente ottenga il rilascio della carta tachigrafica, la documentazione della durata dei periodi di guida e di riposo deve avvenire secondo le disposizioni del comma 2, art. 16 regolamento CEE n. 3821/85. Secondo questa norma, infatti, il conducente, al termine della giornata lavorativa ha l'obbligo di stampare le indicazioni relative ai gruppi di tempi che l'apparecchio digitale ha registrato durante tutto il tempo di guida e di annotare sul documento prodotto dall'apparecchio stesso i dati che consentono di identificarlo (nome, cognome e numero di patente di guida). Nel caso in cui il medesimo conducente guidi nella stessa giornata lavorativa più veicoli, la stampa delle registrazioni deve essere effettuata al termine di ciascun viaggio. (24) La stampa del documento prodotto dall'apparecchio di controllo installato a bordo del veicolo, ai sensi del comma 7, art. 15 regolamento CEE n. 3821/85, può essere richiesta anche durante il viaggio dagli organi di polizia stradale preposti ai controlli. Terminato il viaggio, la documentazione di cui sopra deve essere conservata a bordo del veicolo per i 15 giorni seguenti a quello in cui ha guidato. Secondo le disposizioni dell'art. 15, c. 7, regolamento CEE n. 3821/85, il conducente deve essere in grado di esibire ad ogni controllo anche la documentazione relativa alla settimana in corso e ai 15 giorni precedenti