1. ISTITUTO SUPERIORE VINCENZO CAPIROLA
COMUNE DI LENO
PROGETTO ARCHIVIO
ANALISI AMBIENTALE, STORICA E ARCHITETTONICA DELLA
CASCINA PALAZZO DI MILZANELLO
ANNO SOLASTICO: 2012/2013
CLASSE: 3°B cat
ALUNNE: BERTOLI GIULIA E KAUR PRABJOT
DOCENTI: Prof.ssa BERTOLINELLI CLEMENTINA
Prof. FORLANI PIERO
Prof.ssa FREDDI GRAZIELLA
Prof.ssa SERIOLI FIORELLA
5. ANALISI STORICA:
Il portale della cascina Palazzo, che era l’unico accesso, il quale ci
testimonia che la costruzione è di antica epoca.
Nel 1654 l’azienda era proprietà del signore Albini. Nel 1713 l’azienda diviene
proprietà dei Uggeri. Nel 1852 la proprietà passò alla contessa Dorotea
Uggeri, il quale poi si estinse la proprietà della famiglia Uggeri. Nel 1957 entrò
in propretà il signor Ugo Corini, che ancora oggi è di loro proprietà.
CATASTO NAPOLEONICO (1807 circa):
:CATASTO AUSTRIACO ( dal 1815 al 1860 circa)
7. Alcuni scritto testimoniano
che dove ora c’è il garage, al
tempo dei frati Benedettini
c’era la loro mensa, cioè si
pensa che la villa Badia e
questa cascina sono state
costruite assieme.
Questi coppo e mattone sono
risalenti al 1770 circa come
può testimoniare la data
scritta sul coppo a destra.
9. Questa torretta è l’unica
che ci è rimasta delle
quattro che c’erano,
queste una volta venivano
chiamate colombaie,
perché avevano dei buchi
sotto il tetto dove vi
entravano gli uccelli che
poi si andavano a prendere
per sfamarsi. Questa
colomabia veniva utilizzata
anche come abitazione.
11. CASA DEL DIPENDENTE:
La casa del dipendente è di
colore rosa, si trova
nell’angolo sinistro della
cascina rispetto all’entrata. Ed
è formata su due piani.
12. AIA:
È un cortile all’interno della
cascina, nel nostro caso
abbiamo una parte d’aia
sterrata e un’altra parte
cementata.
Parte sterrata
Parte cementata
13. ENTRATA:
L’entrata è circondata da blocchi di
marmo, larga circa tre metri. Il
cancello che chiude l’entrata è
ancora quello originale, in ferro
battuto.
14. CASA PADRONALE:
La casa padronale è di colore
giallo, strutturata su due piani.
Al piano terra sono state
mantenute le colonne, che un
tempo erano le colonne della
stalla, mentre il soffitto è stato
intonacato di bianco.
Prima Dopo
15. BARCHESSE E COPERTURA:
La copertura è una copertura a capanna
costituita da grandi travi di legno nella
parte sottostante del tetto mentre da
coppi nella parte esterna del tetto.
Per sostenere le barchesse ci sono
dei grandi archi a tutto sesto in
mattoni a vista a base quadrata, la
barchessa è formata da 15
campate.
16. ANALISI AMBIENTALE:
Questa azienda utilizza 56 ettari di superficie per l’agricoltura mentre 4
ettari per i fabbricati.
In questi 56 ettari vengono coltivati:
-Mais
-Loietto
-Erba medica
17. -Soia -Orzo
SAU: si utilizza il seminativo, cioè una monosuccessione e
avvicendamento libero di rotazione.
I reflui zootecnici che vengono utilizzati sono il liquame e il letame, su
tutti i terreni.
I sistemi di irrigazione utilizzati sono:
-Scorrimento
-Pozzo
-Turno
19. HISTORICAL REFERENCES:
-The portal of the farmhouse. It’s single access. It testifies that the
building is of ancient origins.
-In 1654 the farm was owned by lord Albini. In 1713 it became the
property of the Uggeri. In 1852 the property passed to the countess
Dorothea Uggeri who didn’t have any heirs. In 1957 Ugo Corini took
possession of it and it still belongs to his family.
-It is recorded that there is the garage now, there was a canteen at the
times of the Benedictines, and me may infer that the Villa Badia and this
farmhouse once together.
-These are bricks and tiles dating back to the 1770s as the date written
on the tile to the right testifies.
- This painting is supposed to represent S.Fermo.