1. Never miss a word
Prendere appunti con la PulsePen,
senza perdere nemmeno una parola
Franco Castronovo CST-NTD Como
Compensare meglio che dispensare: artefatti e tecnologie nei Disturbi Specifici di Apprendimento
Vedano Olona 22 giugno 2012
3. Efficace, perché? - 1
• Integra i 2 canali sensoriali (visivo/non verbale,
uditivo) di accesso all’informazione più
congeniali per un alunno DSA
da G. Stella-L. Grandi Come leggere La dislessia e i DSA Giunti Scuola 2011
4. Efficace, perché? - 2
• Uso di mappe mentali dinamiche nella presa
d’appunti
• Strumento per la memorizzazione
• Supera i limiti dei registratori nella
archiviazione/organizzazione
(reperimento in un secondo tempo)
5. Dato che…
…le “buone norme” che possono essere alla
base della didattica individualizzata e
personalizzata per gli alunni con DSA, sono
utili ed utilizzabili con tutti gli alunni…
…ma è vero anche il contrario
6. La didattica costruttivista…
• Costruzione e non riproduzione
• Complessità della realtà
• Situazioni di apprendimento basate su casi reali
• Rappresentazioni multiple della realtà
• Apprendimento collaborativo
• Pratiche riflessive e metacognitive
da Anna Carletti-Andrea Varani 2003
http://www.costruttivismoedidattica.it/articoli/Varani/Varani_costruttivismo.ppt
8. La lezione frontale
• Un momento progettato dell’attività didattica
• Il docente come regista
• Il docente come attore
• Gli strumenti del docente
– La teatralità
– L’analisi e la sintesi
– La LIM
9. Che cosa fa l’alunno?
• Sta attento
• Prende appunti
• Memorizza, comprende e riflette
• Gli strumenti dell’alunno
– Il quaderno
– La penna
– La PulsePen
12. Lo scritto e l’audio… prima
Appunti in scaletta
•Uno
•Due
•Tre
•Quattro
Schemi Audio continuo e sequenziale
•Audio1
•Audio2
•Audio3
Mappe •Audio4
13. Lo scritto e l’audio… dopo
Audio sincronizzato agli appunti,
Appunti in scaletta con bookmark
•Uno •Audio1
•Due •Audio2
•Tre •Audio3
•Quattro •Audio4
Schemi Audio1
Audio2
Audio3
Mappe Audio4
Audio5
Audio6
14. Scritto e audio sul quaderno
Puntando
con la PulsePen
una qualsiasi parola
del testo si attiva
l’audio collegato,
esattamente
nel punto sincronizzato
al momento della
scrittura-registrazione.
15. Scritto e audio sul computer
Puntando
con il mouse
una qualsiasi parola
del testo si attiva
l’audio collegato,
esattamente
nel punto
sincronizzato
al momento
della scrittura-
registrazione,
evidenziando
progressivamente
il testo.
16. Modalità didattiche
• Italiano: operare sulle frasi - grammatica
• Inglese - Francese: grammatica, pronuncia
• Storia-Geografia: operare su mappe, cartine,
immagini
• Scienze-Tecnologia: operare su schemi,
modelli grafici, immagini
• Interviste per il giornalino
Integrazione LIM – PulsePen
17. Come prendere appunti
• In modo libero
– docente spiega, alunno riassume scaletta
– docente spiega, alunno schematizza
– persona racconta, alunno sintetizza
• In modo guidato
– docente indica su LIM lo schema, alunno ricopia
al momento opportuno
– docente fotocopia schema su foglio speciale,
alunno ricalca al momento opportuno
SILENZIO….
18. Riascoltare gli appunti a casa
• Solo nei punti poco chiari degli appunti o
del libro
• Rafforzare la comprensione di una regola
• Memorizzare sequenze
• Perfezionare la pronuncia nelle lingue
straniere
• ……
Integrati alle schermate della LIM
19. Esportazione in pdf
È possibile
esportare il
pencast in
formato pdf-
audio,
consultabile
con Adobe
Reader X
(richiede
Adobe Air).
20. La condivisione del pencast
• Scambiare fra gli alunni
• Fornire agli alunni assenti
• Consentire al docente la raccolta e il confronto
• Uso di strumenti social
• Pillole didattiche on-line (flipping the classroom)
28. Flipping the classroom - 3
L’utilizzo attivo della Pulsepen da parte
dell’insegnante in una situazione di flipped
classroom annulla una delle principali
difficoltà:
la scarsa familiarità con una tecnologia
di cui vanno insegnate le strategie d’uso
più che il funzionamento tecnico, da
parte di chi queste strategie deve
insegnarle.
29. Punti di criticità specifici
• Manca la fascinazione nell’uso dello
strumento
• la sua forza e la sua debolezza stanno
nell’interfaccia di carta
• che rapporto con la Screen Generation
• differenza fra la fase di produzione e la fase di
consultazione
• Individuazione guidata della modalità
preferita nella presa d’appunti
30. Punti di criticità comuni alle ICT
• Necessità di uso continuo e
diffuso
• Addestramento, padronanza
• Approvazione esplicita da parte
dell’ambiente, del contesto (team
docente)
• Forte condivisione della famiglia
31. Grazie per l’attenzione
http://www.francocastronovo.it
http://centopenne.wordpress.com
http://cstcomoicth.wordpress.com/