Slides dal corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca (prof.R.Polillo) - Lezione dell'8 maggio 2014
1. Corso di Interazione Uomo Macchina
AA 2013-2014
Roberto Polillo
Corso di laurea in Informatica
Università di Milano Bicocca
Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione
PRINCIPI E LINEE GUIDA
(II)
1
R.Polillo - Marzo 2014
Edizione
2013-14
2. Queste slides…
… si basano sul libro “Facile da usare”, dell’autore, dove si trovano
tutte le necessarie spiegazioni. Vedi www.rpolillo.it
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Ρ.Πολιλλο
− Μαρζο
2014
2
3. I 7 principi del dialogo secondo la ISO 9241-110:2006
3
Enuncia 7 principi del dialogo uomo –
macchina:
1.Adeguatezza al compito
2.Autodescrizione
3.Conformità alle aspettative dell’utente
4.Adeguatezza all’apprendimento
5.Controllabilità
6.Tolleranza verso gli errori
7.Adeguatezza alla individualizzazione
R.Polillo - Marzo 2014
4. I 7 principi del dialogo secondo la ISO 9241-110:2006
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1. Adeguatezza al compito
2. Autodescrizione
3. Conformità alle aspettative
dell’utente
4. Adeguatezza all’apprendimento
5. Controllabilità
6. Tolleranza verso gli errori
7. Adeguatezza alla individualizzazione
R.Polillo - Marzo 2014
Il dialogo
corrisponde alle
necessità dell’utente,
prevedibili in base al
contesto e a
convenzioni
comunemente
accettate
5. Conformità alle aspettative, in
pratica
Nel nostro progetto, abbiamo applicato in pratica
questo principio…
… nell’esaminare attentamente termini e frasi
utilizzate
… nell’usare lo stesso modello di interazione in
tutte le fasi dell’applicazione (coerenza)
… nel seguire le linee guida del particolare
device utilizzato
… nell’usare font, forme grafiche e colori in
modo coerente in tutta l’applicazioneR.Polillo - Marzo 2014
5
6. R.Polillo - Marzo 2014
6
La dicitura “conformità alle aspettative dell’utente” ”
è molto generale,
e comprende numerosi aspetti particolari,
inclusa la “coerenza” fra i vari aspetti dell’interazione
L’aderenza a questo principio di progettazione
va analizzata molto, molto accuratamente
7. Conformità alle aspettative: aspetti
7
Linguaggio familiare
Aderenza alle convenzioni
Organizzazione abituale
Dialogo consistente
Tempi di risposta conformi alle aspettative
Feedback conforme alle aspettative
Messaggi adeguati al contesto
Output in posizione appropriata
Input in posizione attesa
Stile dei messaggi coerente
R.Polillo - Marzo 2014
16. I 7 principi del dialogo secondo la ISO 9241-110:2006
16
1. Adeguatezza al compito
2. Autodescrizione
3. Conformità alle aspettative
dell’utente
4. Adeguatezza all’apprendimento
5. Controllabilità
6. Tolleranza verso gli errori
7. Adeguatezza alla individualizzazione
R.Polillo - Marzo 2014
Il dialogo supporta
e guida l’utente
nell’apprendiment
o del sistema
26. Aiuto online: tipi di help
1. Che cosa è e a che cosa serve questo?
2. Dove si trova questo comando?
3. Spiegami questo argomento?
4. Come faccio per ottenere questo risultato?
R.Polillo - Marzo 2014
26
29. I 7 principi del dialogo secondo la ISO 9241-110:2006
29
1. Adeguatezza al compito
2. Autodescrizione
3. Conformità alle aspettative
dell’utente
4. Adeguatezza all’apprendimento
5. Controllabilità
6. Tolleranza verso gli errori
7. Adeguatezza alla
individualizzazione
R.Polillo - Marzo 2014
L’utente è in grado
di iniziare e tenere
sotto controllare la
direzione e i tempi
dell’interazione
fino al
raggiungimento
dell’obbiettivo
30. Controllabilità, in pratica
Nel nostro progetto, abbiamo applicato in pratica
questo principio…
… nell’attenzione “spasmodica” alla fluidità della
navigazione (comando back sempre presente,
pagina home come “porto sicuro”)
… eliminando fasi del dialogo che si possono
svolgere una sola volta, all’inizio (!)
… eliminando Q&A controllate dal sistema
R.Polillo - Marzo 2014
30
31. Q&A controllate dal sistema: esempio
R.Polillo - Marzo 2014
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(1) Patient’s name: (first-last)
**FRED SMITH
(2) Sex:
**MALE
(3) Age:
**55
(4) Have you been able to obtain positive cultures
from a site at which Fred Smith has an infection?
**YES
(5) What is the infection?
**PRIMARY-BACTEREMIA
(6) Please give the date and approximate time when
signs of symptoms first appeared
(Mycin)
32. Controllabilità: aspetti
32
Tempi dell’interazione controllati dall’utente
Proseguimento del dialogo controllato dall’utente
Punto di ripartenza controllato dall’utente
Disponibilità di undo
Disponibilità dei dati originali
Modalità di visualizzazione dei dati controllata dall’utente
Dispositivo d’interazione controllato dall’utente
Personalizzazione dei valori di default
R.Polillo - Marzo 2014
34. I 7 principi del dialogo secondo la ISO 9241-110:2006
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1. Adeguatezza al compito
2. Autodescrizione
3. Conformità alle aspettative
dell’utente
4. Adeguatezza all’apprendimento
5. Controllabilità
6. Tolleranza verso gli errori
7. Adeguatezza alla individualizzazione
R.Polillo - Marzo 2014
Nonostante
evidenti errori
negli input, i
risultati desiderati
possono essere
ottenuti senza o
con minime azioni
correttive
35. Tolleranza verso gli errori: aspetti
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Aiuto all’utente
Prevenzione di azioni non lecite
Spiegazione dell’errore
Recupero dell’errore
Correzioni automatiche
Possibilità di correzione differita
Spiegazioni aggiuntive
Verifica e convalida dei dati
Minimo sforzo di correzione
Richieste di conferma
R.Polillo - Marzo 2014
36. I 7 principi del dialogo secondo la ISO 9241-110:2006
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1. Adeguatezza al compito
2. Autodescrizione
3. Conformità alle aspettative
dell’utente
4. Adeguatezza all’apprendimento
5. Controllabilità
6. Tolleranza verso gli errori
7. Adeguatezza alla individualizzazione
R.Polillo - Marzo 2014
L'utente può
modificare
l’interazione e la
presentazione
dell’informazione per
adattarle alle proprie
necessità e capacità
individuali
37. Adeguatezza alla individualizzazione:
aspetti
Adattamento al profilo dell’utente
Scelta di rappresentazioni alternative
Scelta del livello delle spiegazioni
Vocabolario personalizzabile
Personalizzazione dei tempi di risposta
Scelta del metodo di interazione
Personalizzazione del dialogo
Ripristinabilità dei valori precedenti
R.Polillo - Marzo 2014
37
45. Un “modello di qualità”
45
0
0,5
1
1,5
2
2,5
3
3,5
4
Adeguatezza
al compito
Auto-descrizione
Conformità alle
aspettative dell’utente
Adeguatezza
all’apprendimento
Controllabilità
Tolleranza
verso gli errori
Adeguatezza alla
individualizzazione
R.Polillo - Marzo 2014
47. Le euristiche di Nielsen
1. Visibilità dello stato del sistema
2. Corrispondenza fra il mondo reale e il sistema
3. Libertà e controllo da parte degli utenti
4. Consistenza e standard
5. Prevenzione degli errori
6. Riconoscere piuttosto che ricordare
7. Flessibilità ed efficienza d’uso
8. Design minimalista ed estetico
9. Aiutare gli utenti a riconoscere gli errori, diagnosticarli e correggerli
10. Guida e documentazione
(Vedi J.Nielsen, How to conduct a Heuristi Evaluation, in
http://www.useit.com/papers/heuristic/heuristic_evaluation.html )
47R.Polillo - Marzo 2014
Editor's Notes
Sito ufficiale del film “The Story of Us”, ottobre 1999
La struttura di navigazione trasversale presenta molti problemi. Infatti:
Il menù (rappresentato dal “mazzo” di fotografie, cambia forma e contenuti nei vari contesti (nella home page sono 5 foto, nelle pagine di livello 1 sono 4 foto, mancando quella della pagina corrente. Inoltre in due pagine manca il menu. Perchè?)
Il titolo cambia passando dalla home page alle pagine di primo livello. Es.: “The Marriage” diventa “Story – The Marriage”. Il secondo titolo si vede, sulla home page, passando il mouse sulla fotografia relativa.