La crescente diffusione di soluzioni fruibili attraverso internet ha portato direttamente al concetto del “cloud computing”. Comprederne il significato, i vantaggi ed anche gli aspetti meno evidenziati dai gestori dei servizi, costituisce un fattore importante per una corretta valutazione ai fini dell’impiego aziendale.
Federico Bottino, Lead Venture Builder – “Riflessioni sull’Innovazione: La Cu...
Cloud computing luci e ombre
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30 maggio 2010
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Cloud computing: luci e ombre
Contenuti:
Cosa significa “cloud computing”
Vantaggi del “cloud computing”
Svantaggi del “cloud computing”
Molti usano già il “cloud computing” senza
saperlo
L’ Azienda e il “cloud computing”
Alcuni punti da chiarire o “sfatare”
Cloud computing e professionisti IT aziendali
Il “ Cloud computing” è poco costoso o gratis
Le prestazioni delle applicazioni in “cloud
computing”
Microsoft Office Vs Google, Zoho ed altri
Attivare e gestire il “cloud computing”
Cosa significa “cloud computing”
Inutile fornire una traduzione, rischierebbe comunque di non avere un chiaro
significato. Sino ad oggi siamo abituati ad effettuare un’ampia gamma di operazioni su
di un computer, dopo averlo acceso ed aver avviato un programma. Attraverso il
software opportuno gestiamo le mail, ritocchiamo una fotografia, creiamo e
modifichiamo documenti, utilizziamo sistemi di gestione aziendale come un ERP un
CRM. Accanto a questo uso è possibile anche svolgere una serie di attività connesse
ad internet collegandosi ad un sito web ed utilizzare delle funzioni come ad esempio
l’“home banking” a cui moltissimi di noi non saprebbero più rinuciare nell’effettuare
ormai tutte le operazioni che una volta richiedevano di recarsi in banca allo sportello.
La connessione ad internet è quindi la linea di demarcazione tra le due modalità di
operare.
Concettualmente con il “cloud computing” si spostano online tutte o quasi le nostre
attività. Ciò significa che anche per scrivere una lettera o effettuare dei calcoli con un
foglio elettronico si apre il “browser”, si digita o si seleziona un indirizzo web sul
quale sono utilizzabili le applicazioni web necessarie. Il “cloud computing” si basa
pertanto sull’impiego di “web applications”
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