SlideShare a Scribd company logo
1 of 37
Raimondo Villano
Cerimonia di Presentazione
sotto l’Alto Patrocinio di:
Ministero Beni e Attività Culturali

Edito con il Patrocinio di:
Pontificia Accademia Tiberina
Accademia di Storia Arte Sanitaria
Nobile Collegio Chimico
Farmaceutico
Accademia Europea Relazioni
Economiche e Culturali
Norman Academy of State of Florida
USA and of Republic of the Gambia

Presentazioni di:
Ven. Balì Gran Croce di Giustizia del
Sovrano Militare Ordine di Malta
Ecc.mo Fra’ Franz von Lobstein
Past District Governor del
Rotary International 2100-Italia
Prof. Antonio Carosella

I l te m p o s c o lp ito
nel silenzio dell’eternità
Riiffllessiionii sullll’’iindagiine diiacroniica per lla memoriia dellll’’homo ffaber
R ess on su ndag ne d acron ca per a memor a de homo aber
Copia n. _____________

L’autore
__________________________

CHIRON FOUND.
Praxys dpt

© Copyright Raimondo Villano.
© Ricerche, elaborazioni, copertina a cura di Raimondo Villano.
Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del libro può essere riprodotta in pubblicazioni e
studi senza citare la fonte. Nessuna parte del libro può essere diffusa con un mezzo qualsiasi,
fotocopie, microfilm o altro, senza il permesso scritto dell’editore.
All right reserved. No part of this book shall be reproduced in publications and studies
without root’s citation. No part of this book shall be stored in a retrieval system, or
transmitted by ani means, electronic, mechanical, photocopying, recording or otherwise,
without written permission from the publisher.
Realizzazione editoriale: Prof. Dott. Maria Rosaria Giordano.
Redazione: mobile 338 59 60 222; e-mail: farmavillano@libero.it
Advisor executive: Francesco Villano.
Edizioni Chiron Found. - Praxys dpt.
© 2010 Fondazione Chiron, via Maresca 12, scala A - 80058 Torre Annunziata (Napoli)
Tel. 081 861 22 99 Fax 081 353 29 81 website: www.chiron-found.org
Vendite: Prof. Dott. Annamaria Giordano mobile 347 61 71 669.
E-mail: annamaria.g10@alice.it; http://www.chiron-found.org
Stampa LP - Napoli.
Prima edizione gennaio 2010. Prima ristampa marzo 2010. Seconda ristampa settembre 2010.
Terza ristampa dicembre 2010. Quarta ristampa marzo 2011. Quinta ristampa gennaio 2012.
Prima edizione inglese gennaio 2011.
Finito di scrivere il ventiquattro dicembre 2009.
Foto di copertina di Raimondo Villano (2005): busto dal Chiostro dei Procuratori della
Certosa di San Martino in Napoli.
Serie numerata. Questo volume, privo del numero di serie e della firma dell’autore, è da
ritenersi contraffatto.
ISBN 978-88-904235-36.
CDD 177 VIL tem 2010.
LCC BH 81-208.

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

3
Ai Confratelli Cavalieri Professi e non
e alle Consorelle Dame del
Sovrano Militare Ordine di Malta
a me particolarmente vicini,
di cui apprezzo il talento
che stimola anche taluni miei studi
e di cui, soprattutto,
amo la profonda spiritualità
che ispira ed orienta
significativamente la mia vita.

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

5
Cerimonia di presentazione del libro:

sotto l’Alto Patrocinio del
Ministero dei Beni e Attività Culturali

Con la partecipazione di:

Sua Em.za Rev.ma il Signor Cardinale Paul POUPARD
Presidente Emerito del Pontificio Consiglio per la Cultura

Prof. Dott. Comm. Tito Lucrezio Rizzo
Consigliere Capo Servizi del Quirinale

Studiorum Universitas Ruggero II
State of Florida - U. S. A. and Republic of the Gambia

Gr. Uff. Prof. Dott. Giulio Tarro
WABT c/o UATI-ICET / UNESCO House - Paris
Chairman of International Committe Biothecnologies and VirusPhere

Coordinatore:
Duca Riccardo Giordani di Willemburg
Gran Cerimoniere Norman Academy

Cerimonia:
Sabato 2 Ottobre 2010 – ore 17,00
Casa dell’Aviatore
Circolo Ufficiali dell’Aeronautica - Roma

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

7
Edito con il Patrocinio di:

ACCADEMIA

TIBERINA

Istituto di Cultura Universitaria e di Studi Superiori

Accademia di
Storia dell’Arte Sanitaria

Norman Academy
RECOGNIZED BY THE LAW OF THE STATE OF FLORIDA U.S.A. AND OF THE REPUBLIC OF THE GAMBIA
NOT POR PROFIT ASSOCIATION ARTS, LETTERS, HUMANITIES
AND OF THE HUMAN RIGHTS DEFENCE IN THE WORLD

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

9
Indice
Presentazione

23

Presentazione

25

Prefazione

27

Parte prima
Il senso della storia e il dovere della memoria

35

La memoria come percezione di identità collettiva

46

Il senso della memoria nelle arti sanitarie

57

Essenza e logica della sottrazione dei fatti all’oblio

62

La sede delle Epifanie divine nell’intreccio fra tempo ed eternità

67

Parte seconda
Paradigmi metodologici e tecnici delle scienze storiche

79

Concettualità e metodologia nell’approccio alla storia

85

Euristica della storiografia della scienza

86

Problematiche di interdisciplinarità della storia della scienza

91

Approfondimenti inerenti la storia dell’arte sanitaria

93

L’archivio storico e l’area museale

95

Ruolo delle tecnologie informatiche nello sviluppo dello studio e della
diffusione della storia sanitaria

99

Approfondimenti correlativi tra libro a stampa e opera multimediale

111

Studio sull’integrazione funzionale dei mezzi informatici:

114

1. Approfondimenti sulla biblioteca virtuale on-line

114

2. Approfondimenti sul museo virtuale on-line

116

3. Il progetto Minerva nell’ambito delle iniziative comunitarie di
digitalizzazione del patrimonio culturale
4. Esempi di reti di supporto alla ricerca e alla consultazione storica

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

118
124

11
Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

13
Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

15
Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

17
Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

3
ACCADEMIA EUROPEA
per le RELAZIONI ECONOMICHE E CULTURALI
Il presidente

Roma, 7 gennaio 2010
Carissimo Raimondo,
facendo seguito alla tua richiesta di patrocinio AEREC per la pubblicazione
della tua ultima fatica letteraria:
“Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità.
Riflessioni sull’indagine diacronica per la memoria dell’homo faber”.
sono lieto procedere con la concessione, in virtù dell’impegno straordinario profuso
in quest’opera che, dai postulati programmatici, si propone come strumento di
lettura del nostro Paese in un momento particolarmente delicato ma interessante
di cambiamenti epocali e determinanti per il futuro.
Augurandoti pieno successo per l’iniziativa, aspetto di leggere
intanto ti giungano i più affettuosi e sinceri auguri di buon anno.

il libro ed

Ernesto Carpentieri

Via Sebino 11 – 00199 Roma - Tel. 0039-06.85.86.57.00 Fax 0039-06.84.14.531
Web site: www.aerec.org e-mail: info@aerec.org

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

21
Presentazione

G

entiluomo di compositi interessi sociali e storici, dalla vasta e, oserei dire,
addirittura imponente bibliografia, il confratello Raimondo Villano presenta
alla nostra attenzione l’ultima sua opera di saggistica dal titolo “Il tempo

scolpito nel silenzio dell’eternità. Riflessioni sull’indagine diacronica per la
memoria dell’homo faber”.
Si tratta, in effetti, di un “agile” volumetto, giacché consta di appena poco
più di cento pagine, che si distingue sia per consultabilità ed eleganza che per le
scelte iconografiche, invero raffinatissime.
Mi corre, tuttavia, l’obbligo di fare una precisazione, ovvero che non sia di
inganno l’espressione adottata di “volumetto” giacché il fonema che ci siamo
permessi di utilizzare, sia ben chiaro, si riferisce ad un’opera tutt’altro che di esiguo
spessore non solo in virtù degli argomenti trattati, in effetti tutti, ma proprio tutti
“tosti”, bensì anche per la profondità delle cognizioni e per la meditata attenzione.
Per avere una vaga idea in proposito, del resto, appare sufficiente porre
mente locale già ai soli titoli dei capitoli della Parte Prima e Seconda, benché vada
confessato che per una lettura attenta alcuni di essi presuppongono, se non proprio
impongono, un’immediata conoscenza dei relativi testi.
Soffermandoci, poi, a riflettere sui principali temi portanti, intesi però
nell’accezione più alta del termine, dal coacervo di un’ideale “summa”, l’opera ci
riconduce, relativamente agli aspetti della “memoria”, all’aforisma frutto della
saggezza antica che con Marco Tullio Cicerone suggerisce che la memoria
diminuisce se non la si tiene in esercizio (“memoria minuitur nisi eam exerceas” in
“De senectude”, VII VII. 21) mentre, per ciò che concerne la “storia e sua
metodologia”, essa rimanda ancora a Cicerone là dove asserisce “historia vero
testis temporum, lux veritatis, vita memoriae, magistra vitae, qua voce alia nisi
oratore immortalitati commendatum ” (“De orat”, II, 9, 36) ma anche,
impegnandoci in un ragguardevole “salto” nel tempo, a Massimo D’Azeglio, da cui
apprendiamo che “la storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché
vi si legge l’avvenire”, a Francesco Domenico Guerrazzi che ne “Il buco al mare”

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

23
ricorda come “la filosofia della storia è l’arte di cercare e scoprire le leggi
regolatrici del mondo morale”, a Carlo Belgioioso che in “Scuola e famiglia”
afferma che “la storia è il notaio della coscienza pubblica” e, inoltre, a Giacomo
Bazzellotti che trattando di Francesco de Sanctis puntualizza come “i recenti
progressi del metodo hanno allontanato sempre più la storia dall’arte dandole un
carattere sempre più scientifico”.
Soffermandoci, ancora, sugli aspetti della Storia della Scienza e, in
particolare, della scienza sanitaria e sua diffusione, ci sovviene in mente sia la
riflessione di San Gregorio Magno, “quando mundus ad extremum ducitur, tanto
largior nobis aeternae scientiae aditum aperitur”, che quanto asserito da Carlo
Cattaneo, ossia che “scienza è ricchezza” nonché la considerazione di Gaetano
Negri che “il tratto fondamentale dello spirito moderno è che tutte le forze
dell’intelligenza sono portate all’investigazione dei fenomeni fisici e morali
considerati per se stessi all’infuori di ogni pregiudizio di ogni elemento metafisico”
(“Segno dei tempi”, 125).
Ma cosa che ci sta più a cuore, oltre che come storici, in qualità di membri
Professi dei Giovanniti, infine, a proposito delle considerazioni sviluppate sulla sede
delle epifanie divine nell’intreccio fra tempo ed eternità, desideriamo riservarci di
partecipare un ultimo fondamentale rimando all’interessantissimo sintetico precetto
di Giovenale che nelle “Satire” (10, 356) ricorda che “orandum est ut sit mens sana
in corpore sano”: “bisogna pregare affinché una mente sana sia in un corpo sano”!
Roma, 6 febbraio 2010
Fra’ Franz von Lobstein
Ven. Balì Gran Croce di Giustizia
del Sovrano Militare Ordine di Malta

24

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità
Presentazione

I

l libro, che si compone di due parti ben distinte e pur collegate nell’unità
dell’idea di fondo, affronta l’arduo compito di accostare due ambiti
disciplinari e scientifici tradizionalmente differenziati sia nell’interna

strutturazione che nelle finalità conoscitive: la Storia e l’Informatica.
Lo scopo dell’accostamento è di ordine pratico-operativo, che, senza
compromettere l’autonomia di entrambe le discipline e senza intaccarne gli statuti né
alterarne le interne logiche, dispone le potenzialità dell’una (l’informatica) al
servizio dell’altra (la storia) per dilatarne e potenziarne l’ampiezza degli orizzonti
conoscitivi e per accrescerne la carica pedagogica.
Alla base o alla radice di siffatta operazione, complessa e ardita al tempo
stesso, v’è la ferma fiducia che la differenziazione delle “due culture”, tema
dominante nella seconda metà del secolo scorso, sia destinata a lasciare il posto ad
una auspicata integrazione in un “sapere”, nuovo e antico al tempo stesso, che pare
profilarsi all’orizzonte non troppo lontano del tormentato nostro presente.
All’attesa, ancora piuttosto smarrita e confusa, di un tale avvento sembra
alludere persino il titolo del libro: “Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità”, dove
l’immagine del tempo che faticosamente scolpisce i propri segni sulla sconfinata
lastra dell’eternità non riesce neppure a scalfire, di essa, l’intatto e assorto silenzio.
E così si ricompone, per noi uomini, il mistero del rapporto tempo-eternità.
Allora: ha un senso il generoso sforzo dell’autore di richiamare la nostra
limitata intelligenza di mortali a misurarsi ancora con il problema tempo-eternità, se
esso problema è costitutivamente al di sopra delle possibilità intellettive dell’uomo?
Certamente. Anzi si direbbe che il senso intimo e globale di tutto l’impegnato
e impegnativo discorso che fa il Villano consiste proprio nella consapevolezza del
limite e nello sforzo di spostarlo ancora più oltre utilizzando gli strumenti della
moderna tecnologia.
Ed è in questo sforzo che scienza e storia si ritrovano a collaborare al fine di
far crescere l’uomo in conoscenza senza peraltro autorizzarlo al folle volo di Ulisse
oltre le colonne d’Ercole della sua finitezza.

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

25
La lunga e articolata riflessione sulla storia, sul suo senso e sui suoi fini è
alimentata e sostenuta da una valida documentazione e da autorevoli riferimenti, ma
non è fine a se stessa, perché è volta alla prospettiva, più limitata, dell’arte sanitaria
e, più precisarmente, della storia della farmacia, di cui l’autore è appassionato
cultore.
Dall’affermazione dell’opportunità e dell’utilità di conoscere il passato per
meglio vivere il presente e per più consapevolmente preparare l’avvenire deriva,
come logica conseguenza, l’individuazione dell’informatica come la tecnica che oggi
consente di ampliare straordinariamente, di facilitare, arricchire e diffondere i segni
e le testimonianze del passato a tutto vantaggio sia dell’arricchimento culturale del
presente che della propiziazione d’un più largo orizzonte conoscitivo per il futuro. E
con in più i vantaggi offerti dallo strumento informatico, che consente di superare ed
eliminare le due grandi difficoltà che hanno fino ad ora limitato le possibilità
operative dell’uomo: gli ostacoli del tempo e dello spazio.
Non è certo la conquista dell’onnipotenza, che appartiene soltanto a Dio, ma
è un gigantesco passo avanti fatto dall’uomo nella graduale ma infaticata marcia di
avvicinamento al “gran mare dell’Essere ” supremo.
Ed è merito di Raimondo Villano averlo intuito e fatto oggetto della propria
ricerca.
C.mare di Stabia, 4 marzo 2010
Prof. Antonio Carosella
Past District Governor
del Rotary International 2100-Italia

26

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità
Prefazione

Q

uesto lavoro scaturisce da un particolare coacervo di elementi correlati alla
mia condizione di cultore di storia, di cattolico giovannita, di professionista
sanitario e di cittadino socialmente impegnato in una Nazione splendida

nella sua pur evidente complessità.
Una lettura non sommaria dell’opera credo, invero, possa segnare un
momento nel quale si fa memoria di importanti istanti e aspetti della nostra storia.
Nel contempo, fuor d’ogni retorica, lo scorrere dei capitoli ritengo sia
occasione che può far volgere lo sguardo al futuro riscoprendo l’opportunità, il
valore e il dovere della testimonianza, della narrazione e dell’aiuto alla conoscenza.
Una lettura, dunque, da cui emergono non soltanto solide architravi
concettuali per sorreggere l’impalcatura del ricordo, per non dimenticare, bensì
anche un lavoro letterario che si cimenta nel compimento di un’ulteriore opera
altamente civile, putrellando elementi di riflessione di pacificazione sociale, di
concorso al ravvivamento del sentimento di coesione nazionale, particolarmente
bisognoso d’esser coltivato e diffuso nei tempi attuali, nonché di custodia e
protezione delle autentiche radici che, sostanzialmente, riguardano tutto il Paese.
D’altro canto, con profondo sentimento cristiano, ho inteso sviluppare coerenti
riflessioni con il proposito di collaborare per la diffusione del regno di Dio nel
mondo d’oggi e, in un fecondo metabolismo di fede e ragione, umilmente concorrere
anche allo sforzo di aprire uno spazio per tutti i popoli e per quanti conoscono Dio
da lontano o per i quali Egli è sconosciuto o addirittura estraneo: per aiutarli, in
effetti, ad “agganciarsi a Dio”, al cui cospetto sta ogni creatura umana(1).
In qualità di accademico, infine, ho approfondito taluni aspetti metodologici e
di valorizzazione di comparti della disciplina storico-sanitaria.
Raimondo Villano
_________________
(1) I concetti di riferimento sono quello del “cortile dei gentili”, riservato nel Tempio di Gerusalemme ai
pagani che volevano pregare l’unico Dio e che Gesù volle sgomberare da chi l’aveva trasformato in “un
covo di ladri”, e le riflessioni di pertinenza espresse dal Santo Padre Benedetto XVI nel discorso alla
Curia romana per la presentazione degli auguri natalizi (Vaticano, Sala Clementina, 21 dicembre 2009).

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

27
“Timeo lectorem unius libri”
San Tommaso d’Aquino

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

29
Cigola la carrucola del pozzo
l’acqua sale alla luce e vi si fonde.
Trema un ricordo nel ricolmo secchio,
nel puro cerchio un’immagine ride.
Accosto il volto a evanescenti labbri:
si deforma il passato, si fa vecchio,
appartiene ad un altro...
Ah che già stride
la ruota, ti ridona all’atro fondo,
visione, una distanza ci divide.
Eugenio Montale

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

31
P P
arte

rima

“Voglio imparare i tempi della memoria
perchè mi hai insegnato, dove sei,
che il mio futuro è nel nostro passato (...)
si perdono nel vento come cenere
i segni della vita”
Ugo Ronfani

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

33
La sede delle Epifanie divine nell’intreccio fra tempo ed eternità

L’

intreccio fra tempo ed eternità è il fine dell’esperienza umana letta in
chiave religiosa(83).
Lo stesso Benedetto XVI nell’Enciclica Spe Salvi nota la fatica concettuale
che ci affligge quando cerchiamo di interrogarci sull’eternità perché essa “suscita in
noi l’idea dell’interminabile e questo ci fa paura (...). Possiamo soltanto cercare di
uscire col nostro pensiero dalla temporalità della quale siamo prigionieri e in qualche
modo presagire che l’eternità non sia un continuo susseguirsi di giorni del calendario
ma qualcosa come il momento colmo di appagamento, in cui la totalità ci abbraccia e
noi abbracciamo la totalità”.

Provando ad illustrare la connessione fra tempo ed eternità sulla base della
concezione ebraico-cristiana, una visione religiosa intimamente fondata sulla
“storicità” deve considerare che secondo la Bibbia Dio non rimane relegato nei cieli
luminosi dell’infinito e dell’eterno ma decide di incamminarsi per le strade polverose
della storia umana e dello spazio terreno. Emblematica è la celebre frase incastonata
nel capolavoro teologico e letterario dell’inno che funge da prologo al Vangelo di
Giovanni: “En arché en ho Lógos(84)”: “In principio era il Verbo”.
_________________
(83) Gianfranco Ravasi , Riflessioni di fine anno sull’eternità, 2007 Il Sole 24 Ore.
(84) Grandioso prologo innico del quarto Vangelo giovanneo.

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

67
Poi, “ho Logos sarx egheneto(85)”, il Verbo, la Parola divina che era “in principio”,
che era “presso Dio”, anzi che era Dio, si intreccia intimamente con la sarx, cioè con
la carne, la fragilità, il limite temporale e spaziale dell’umanità.
Al tempo della vita di Gesù la Chiesa, dunque, è nella storia e per la storia, pur
venendo da altrove e andando altrove: una commistione fra storia ed eternità che la
rende significativa non meno che nei duemila successivi anni della sua vicenda(86).
La nuova religione sorprende l’Occidente antico anche per la visione della storia
umana: il tempo dell’uomo non è più solo suo ma è tempo di Dio con l’uomo, è
tempo di Dio per la manifestazione di Se Stesso attraverso la vicenda umana(87).
La dimensione storica della rivelazione, che non consiste solo nel factum della vita di
Cristo, o meglio la realtà storica, diviene “sacramento etico”, cioè strumento
attraverso il quale Dio manifesta il proprio volere riguardo all’agire dell’uomo(88).
A partire dalla Resurrezione di Gesù, inoltre, il tempo storico del mondo si orienta
secondo un “prima” e un “dopo” che non hanno altre repliche, secondo un tempo di
preparazione e un tempo di compimento che sono unici nell’eternità(89).
La storia, allora, per la Bibbia è la sede delle Epifanie divine. In questa luce tempo ed
eterno si annodano tra loro pur essendo così differenti tra loro. Certamente noi che
guardiamo o viviamo nella prospettiva del tempo sentiamo ancora remota la pienezza
dell’eternità. Non per nulla Paolo nella Lettera ai Romani(90) usa immagini di parto, di
attesa, di tensione impaziente perché il nostro tempo è “pesante”, segnato dal male e
scandito dal dolore e dalla morte. Tuttavia, se ci poniamo nell’angolo visuale di Dio,
cioè dell’eternità, non si ha - come accade a noi che siamo nel tempo - un “prima” e
un “dopo”. Tutto è contratto e condensato in un punto, in un istante, in un evento
unico e compiuto. In esso c’è già la pienezza di quel seme, ci sono già la salvezza e il
giudizio, la morte e la risurrezione, come dichiara Gesù una notte a Nicodemo(91) o
più avanti nello stesso quarto Vangelo(92). Con l’incarnazione, dunque, si ha
un’unione intima tra due realtà che sono antitetiche, il tempo e l’eterno. Già l’antico
Testamento presenta una Rivelazione divina innervata nella storia. L’incarnazione
del Figlio di Dio, quindi, rende il tempo e lo spazio irradiati dall’eterno e
dall’infinito; è l’introduzione dell’essere creato in un orizzonte senza fine e senza
limiti in cui alla cadenza del tempo si sostituisce la “puntualità” dell’eternità(93).
Per riuscire a scoprire e a sentir pulsare questo abbraccio del tempo con l’eternità è
necessario avere un canale di conoscenza superiore, cioè la visione della fede che sa
perforare la pellicola esteriore del flusso temporale per cogliervi sotteso l’istante
perfetto e supremo dell’eterno divino.
______________
(85) Giovanni, versetto 14.
(86) Bruno Forte, Arcivescovo di Chieti-Vasto, Diario di un Vescovo al Sinodo, Il Sole 24 Ore, anno
141, n. 289, 23 ottobre 2005, pagg. 1-8.
(87) Massimo Ciceri, Piccolissimo sguardo sulla filosofia della storia antica e medievale.
(88) Nicoletta Capozza, Storicità e trascendenza in Dietrich Bonhoeffer.
(89) Ciceri Massimo, ibid.
(90) 8, 18-27.
(91) Giovanni 3, 15.18.
(92) 5, 24.
(93) Gianfranco Ravasi, ibid.

68

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità
È quanto espresso in modo intenso e denso nei versi: “Afferrare il punto di
inserzione tra l’eterno e il tempo è un’occupazione da santo. Non tanto
un’occupazione, ma qualcosa che è donato e ricevuto, in un morire d’amore durante
una vita, nell’ardore,
nell’abnegazione
e
nell’abbandono di sé(94)”.
A questo punto si riesce a
comprendere come le
Sacre
Scritture,
pur
conoscendo il chrónos
come realtà cosmica
contingente, computabile
e verificabile, puntino
decisamente verso il
kairós,
un
tempo
personale ed esistenziale
che può essere pervaso di
eterno e, quindi, trasceso
nella sua finitudine. La
storia
della
salvezza
diventa
l’immagine
dell’eternità di Platone o,
meglio, proprio quel
“point of intersection”
eliotano sopra citato che
intreccia
storia
ed
escatologia.
Il Concilio Vaticano II,
volendo trasmettere pura e
integra la dottrina sulla
Chiesa maturata nel corso
di duemila anni, ha dato
di essa “una più meditata
definizione”, illustrandone
anzitutto
la
natura
misterica, cioè di “realtà
imbevuta
di
divina
presenza, e perciò sempre
capace di nuove e più
profonde esplorazioni(95)”.
Orbene, la Chiesa, che ha
origine nel Dio trinitario, è un mistero di comunione.
______________
(94) Thomas S. Eliot, Quattro Quartetti.
(95) Paolo VI, Discorso di apertura della seconda sessione, 29 settembre 1963.

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

69
In quanto comunione, la Chiesa non è una realtà soltanto spirituale, ma vive nella
storia, per così dire, in carne e ossa(96).
La Chiesa, una comunione di persone che per l’azione dello Spirito Santo formano il
Popolo di Dio, è al tempo stesso il Corpo di Cristo. Il concetto “Popolo di Dio” è nato
e si è sviluppato nell’Antico Testamento: per entrare nella realtà della storia umana,
Dio ha eletto un popolo
determinato, il popolo di
Israele, perché sia il suo
popolo. L’intenzione di
questa scelta particolare è di
arrivare, per il tramite di
pochi, ai molti, e dai molti a
tutti. L’intenzione, con altre
parole,
dell’elezione
particolare è l’universalità.
Per il tramite di questo
Popolo(97),
Dio
entra
realmente in modo concreto
nella storia. E questa
apertura all’universalità si è
realizzata nella croce e nella
risurrezione di Cristo.
Un altro tema principe da
considerare tra le riflessioni
sulla storia è costituito dalla
questione
educativa.
Il
compito
educativo
coinvolge tutti, storici e
fruitori della storia. Gli
storici hanno un ruolo
specifico ed il richiamo alla
loro responsabilità non deve
essere sottovalutato o evaso
ma nemmeno strumentalizzato a livello di cronaca
quotidiana.
Merita soffermarsi, in particolare, sul fine dell’educazione cristianamente intesa che è
quello di formare l’uomo affinché sia capace di orientare la propria vita in piena
coscienza, responsabilità e libertà. Sotto questa luce diventa chiaro il rapporto
necessario fra libertà e verità.
______________
(96) Il “di tutto il genere umano” (Lumen gentium, 1).
(97) La nozione di “Popolo di Dio”, in particolare, è stata da taluni interpretata secondo una visione
puramente sociologica, con un taglio quasi esclusivamente orizzontale, che esclude il riferimento
verticale a Dio.

70

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità
“Luogo naturale” di una educazione così concepita è la liturgia, spazio dove tutti gli
aspetti dell’espressione umana ed ecclesiale sono raccolti nell’ascolto della parola di
Dio(98).
Altra cogente tematica riguarda la correlazione tra le opzioni storiche soggettive e la
decretazione di “virtù eroiche” di un servo di Dio.
In effetti la “(...) santità è rapporto profondo e trasformante con Dio, costruito e
vissuto nel quotidiano impegno di adesione alla sua volontà. La santità vive nella
storia e ogni santo non è sottratto ai limiti e condizionamenti propri della nostra
umanità. Beatificando un suo figlio la Chiesa non celebra particolari opzioni

storiche da lui compiute, ma piuttosto lo addita all’imitazione e alla venerazione per
le sue virtù, a lode della grazia divina che in esse risplende(99)”.
Parole, invero, attualissime(100) ed applicabili a qualsiasi candidato agli altari.
______________
(98) Vescovo Mariano Crociata, Segretario generale Conferenza episcopale italiana (Cei); conferenza
stampa di illustrazione della prima fase dei lavori dell’Assemblea generale Cei - 27 maggio 2009.
(99) Inizio dell’omelia di Sua Santità Giovanni Paolo II rivolta ai cinque “venerabili” in occasione della
loro beatificazione (settembre 2000); tra essi figurano Giovanni XXIII e Pio IX, Pontefice al centro di
molte polemiche per il suo atteggiamento nei confronti del Risorgimento.
(100) Ci si riferisce, in particolare, al decreto firmato dal Papa il 19 dicembre 2009 sulle virtù eroiche di
Papa Pio XII, oggetto di dibattito sulla controversia storica riguardante i cosiddetti “silenzi” e
l’atteggiamento della Chiesa durante la Shoah.

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

71
La firma papale per la promulgazione di un decreto “sulle virtù eroiche” di un servo
di Dio “conferma la valutazione positiva che la Congregazione delle Cause dei Santi
ha già votato - dopo attento esame degli scritti e delle testimonianze - sul fatto che il
candidato ha vissuto in modo eminente le virtù cristiane e ha manifestato la sua fede,
la sua speranza, la sua carità, in grado superiore a ciò che si attende normalmente
dai fedeli. Perciò può essere proposto come modello di vita cristiana al popolo di
Dio(101)”.
Pur tenendo conto delle circostanze in cui la persona ha vissuto, quindi, la
valutazione riguarda essenzialmente la testimonianza di vita cristiana e non la portata
storica di tutte le sue scelte operative. Nella stessa linea si colloca un’eventuale
successiva beatificazione.

Una scelta in tal senso di Santa Romana Ecclesia, dunque, “non intende minimamente
limitare la discussione circa le scelte concrete compiute da un venerabile della
Chiesa nella situazione in cui si trovava(102)”, anzi Essa, da parte sua, riafferma che
queste scelte “sono compiute con la pura intenzione di svolgere al meglio il servizio
di altissima e talora drammatica responsabilità” del soggetto in concetto di
santità(103)”.
Il progresso di una causa di beatificazione, pertanto, non va né presentato né vissuto
come un atto che intende chiudere univocamente il dibattito storiografico
consacrando una tesi e, conseguentemente, non è escluso che un dibattito sereno e
______________
(101) Padre Lombardi, Portavoce della Santa Sede - Nota al Decreto Pontificio sulle virtù eroiche di Pio
XII (Città del Vaticano, 23 dicembre 2009); abs da: L’Osservatore Romano del 24 dicembre 2009.
(102) Ibid.
(103) Ibid.

72

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità
pacato su eventuali controversie storiche riguardanti l’atteggiamento della Chiesa su
un determinato evento della storia possa continuare.
Altro aspetto meritevole di approfondimento riflessivo è che il non poter osservare
fiduciosamente il proprio futuro pone come nell’icona del tempo rovesciato inventato
da Benjamin(104) in cui si può solo voltare le spalle alla meta del divenire, così da
contemplare un passato da cui ci si allontana inesorabilmente a velocità vertiginosa.
Il presente, d’altro canto, recando con sé ciò che fu e ciò che sarà, consente, qualora
sia vissuto con interiore profondità, non solo una maggior comprensione del passato e
del futuro stessi bensì anche comprensione e apprezzamento del contingente per
quello che è e così come è, quale attimo del tempo e quotidianità non banale(105).

Alle tracce della storia, sorta di istantanee di vite trascorse, c’è chi dedica anni di
lavoro nella speranza che possa scavare un solco destinato a restare. L’esperienza
vissuta come percezione di iconoclastia(106) è sconvolgente in quanto dall’immagine i
morti ci fissano con occhi vivi: sono vivi! Nei loro sguardi si scorge “un grido muto”
evocativo.
______________
(104) Celebre la sua immagine dell’Angelo della Storia, costruita sulla base di un quadro di Klee: un
Aarconte celeste precipita verso il futuro voltandogli le spalle, , spinto dal vento che soffia dal Paradiso.
(105) P. Hadot, Ricordati di vivere. Goethe e la tradizione degli esercizi spirituali-Cortina,Milano 2009.
(106) Torsione metaforica scaturita dal concetto che “la fotografia è un nucleo di realtà al centro di un
enorme cortile vuoto”, definizione folgorante come un lampo di magnesio di W.G. Sebald (1944-2001),
scrittore oggi considerato un maestro della letteratura tedesca del Novecento.

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

73
Nello stesso modo ci fissano i ricordi se abbiamo la forza di farli rivivere dalla massa
vischiosa di oblio che avvolge le infinite tracce di dolore di cui è fatta l’esistenza
umana. Il “nucleo di realtà” dei ricordi e di pietas per le sofferenze umane in tal caso
sono, in fondo, riconducibili nella genesi sostanzialmente ad una medesima matrice.
Il ricordo non è un dato ma una conquista: è lotta contro l’amnesia che vorrebbe
rimuovere la sofferenza. Può veramente ricordare chi sa raccontare(107).
Tanto esili sarebbero le tracce lasciate da taluni personaggi che sarebbero invisibili
senza lo sforzo di indagine e di ricostruzione.
Avendo, comunque, a riferimento la splendida visione concettuale che Dio è “id quo
maius cogitari nequit(108)”, è l’Essere “di cui non si può pensare nulla di più grande”,

si può con minor difficoltà comprendere come esclusivamente nella Sua arcana
mente non può non esserci il libro che racconta dall’inizio alla fine la storia del
mondo come essa realmente è accaduta. È il libro della storia del mondo secondo
verità: questo romanzo della vita umana, che è la storia universale del genere umano,
è presente nella mente divina con un’infinità di altri romanzi(109).
L’uomo con il dono della fede ha, in effetti, il privilegio di possedere un orologio
speciale che ne scandisce il tempo.
______________
(107) Michele Vanghi.
(108) Sant’Anselmo d’Aosta (1033-1109).
(109) Estrapolazioni dal pensiero di Leibniz.

74

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità
Ove mai fosse costretto a vivere solo in una città esclusivamente brulicante di atei e
di agnostici, egli avrebbe un orologio che va bene in una città le cui torri hanno tutti
orologi che vanno male.
Lui solo sa l’ora giusta, benchè sembrerebbe non servirgli giacchè tutta la gente si
regola secondo gli orologi cittadini sbagliati, persino coloro i quali sanno che soltanto
il suo orologio indica l’ora vera(110).
L’ora sua è giusta, in effetti, perchè non è la misura del tempo della città bensì del
Tempo, oltre la vita, finzione mobile(111) nel silenzio dell’eternità(112) di cui egli, con il
segno della sua opera, è un nucleo di realtà nell’ordito che in ogni istante è scolpito
come ologramma tridimensionale della memoria in una interminabile successione di
frattali a comporre, in una ricchissima vettorialità progettuale, l’infinità della luce che
promana nella sua bellezza(113) la Storia dell’amore di Dio per l’uomo(114).

______________
(110) Abs. rimaneggiato e adattato alla torsione metaforica partendo dal pensiero di Arthur
Shopenhauer.
(111) Platone, Timeo.
(112) N.d.a.: quella musica del silenzio! (Che in Sant’Agostino ha il suo primo esegeta).
(113) Il riferimento è allo splendido concetto “Deus est pulchritudo ipsa” espresso da San Tommaso
d’Aquino in Summa Theologiae, I^ q. 90-102 (1265-1274).
(114) Concetto sostanzialmente ispirato dalla stupenda riflessione che “spira già il soffio di un tempo
nuovo in cui il desiderio dello splendore dell’altro mondo è plasmato da un profondo amore per questa
terra sulla quale noi viviamo” di Joseph Card. Ratzinger in “San Bonavetura. La teologia della storia”
(Edizioni Porziuncola, Assisi, 2008).

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

75
P S
rofilo

intetico dell’

A

utore

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

125
126

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità
Nato il 24 giugno 1960 a Torre Annunziata (Na). Attività e ricerca: contributi significativi in vari
ambiti culturali e associativi, della ricerca e pubblicistica saggistico-ermeneutica. Contributi allo
sviluppo della ricerca in ambito professionale, sociosanitario, storicosanitario, scientifico, culturale
realizzando importanti progetti. A tale attività ha associato un’apprezzata azione di formazione
rivolta ad operatori professionali, sociali e a quadri dirigenti di ong favorendone l’arricchimento
del patrimonio professionale, culturale e sociale. Di rilievo è il suo costante impegno in Italia e
all’estero nel volontariato e in opere umanitarie espletato con riconosciuto valore in ong, istituzioni
e rappresentanze internazionali con risultati di rilievo. Si è fatto carico per circa 30 anni di
molteplici servizi elevando la sua educazione alla solidarietà e alla disponibilità non solo a donare
qualcosa, bensì anche se stesso, evidenziando il suo amore per l’altro, frutto della sua cultura di
vita. Ha compiuto un intenso processo di autoformazione in cui ha ritenuto essenziali l’armonia e
l’integrazione tra la dimensione culturale e religiosa, con particolare accento sulla conoscenza della
dottrina cristiana e sociale e sui risvolti pratici della vita e avvertendo sempre la necessità di una
presenza cristiana qualificata nel mondo della cultura, dell’arte e del sociale. Si è educato e
addestrato a scoprire la continuità tra il rigoroso dovere dello studio e le missioni concrete tra i
bisognosi, non separando mai quanto Montini ha definito “carità intellettuale” dalla coerente
presenza sociale, dal farsi carico del bisogno degli altri e, soprattutto, degli ultimi. In ambito
professionale ha l’intuizione dell’esigenza di espressione e di raccordo dei giovani e fonda
legalmente nel 1986 la prima associazione giovanile di farmacisti, composta esclusivamente da
laureati e rappresentativa di tutti i principali settori (privato, pubblico, universitario, industriale) e
sinergica con le istituzioni farmaceutiche e sanitarie, in pochi mesi divenuta la più grande d’Italia e
di gran lunga la più attiva. Solo quattro mesi dopo avvia un’articolata riflessione fondante di
un’organizzazione nazionale di cui, con lucida e pragmatica tenacia, ne è uno dei padri fondatori,
sostenuto da ampia base, in un gruppo elitario dirigente di cui oltre un terzo di essi assurgerà per
decenni a rilevanti ruoli apicali in istituzioni nazionali ed internazionali professionali, sociali,
politiche, accademiche, religiose e culturali. Altra sua direttrice di pensiero e pragmatica è la
necessità di una costante formazione professionale, intuendo già a metà anni ’80 l’opportunità di
realizzare programmazioni istituzionali valide, preconizzando prima ed attuando subito dopo con
perseveranza a livello locale e nazionale sostanzialmente ciò che poi, oltre 15 anni dopo, diverrà il
primo impianto di ECM, Educazione Continua in Medicina. Corollario a ciò è la convinzione che
la cultura, frutto di opportuni approfondimenti formativi, può produrre spessore professionale
determinante per qualificazione, consapevolezze e segmentazione e, dunque, più adeguato al
moderno ruolo sociale. È, inoltre, prodigo di contributi e attività quale convinto assertore
dell’importanza dell’evoluzione tecnica, della terziarizzazione e dell’esaltazione del ruolo sociale
della farmacia; già a metà anni ’80 effettua macroanalisi e microanalisi informatiche ipotizzando e
sviluppando piattaforme gestionali con significativi riscontri e preconizzando di oltre un decennio
con leaders di settore risultati applicativi ancor oggi determinanti. Altra cifra di distinzione in
contenuti e contributi è la rilevante e costante attenzione rivolta all’etica quale pietra angolare
esistenziale e fulcro imprescindibile di elevazione di standard professionale; tale direttrice,
energicamente perseguita dalla prima metà degli anni ’80, gli riserva crescenti apprezzamenti poi
sfociati in ampi consensi quando, pochi anni dopo, divampa una crisi di moralità farmaceutica e di
correlata identità, invero a causa di una esigua minoranza di camici bianchi, con l’emergere di
inchieste prima di “farmatruffa”, dal 1986, e poi di “tangentopoli”, dal 1993. Con forte tensione
ideale, ha svolto con continuità un’incessante azione per portare avanti e rappresentare
degnamente, spesso con coraggio, i valori etico-morali in ambito professionale e sociale. Sue
direttrici, inoltre, sono state costituite da azioni umanitarie in favore di meno abbienti, malati e
terza e quarta età, sin dagli anni ’80 a livello locale e nazionale e, dagli anni ’90, spesso anche a
livello internazionale. Ha approfondito, poi, varie problematiche sociali con passione e sviluppato
attività culturali dai contenuti originali e talora innovativi da cui è anche scaturita una significativa
opera saggistica. Tale attività, ancora, è caratterizzata da molte risultanze originali e da intuizioni,
come, ad esempio: il ruolo della Nato, nel dopo guerra fredda, nello scacchiere europeo e nel
conflitto balcanico e, più in generale, nel mutato scenario di instabilità e tensioni geopolitiche
(conferenza Rotary “Crisi jugoslava e implicazioni internazionali”, 1991), confermato poi valido
sia dall’intervento risolutivo in Serbia che, soprattutto, dall’approvazione al Summit di Lisbona

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

127
2010 della mission per il decennio successivo che sancisce il delineamento di un’identità
aggiornata a misura delle nuove minacce globali e con ruolo attivo non più solo di protezione delle
truppe bensì anche della popolazione; il ruolo delle nuove tecnologie nell’azione pastorale ed
evangelizzatrice della Chiesa (libro “Verso la società globale dell’informazione”, capitolo VII:
“Aspetti filosofici ed esistenziali”, 1996) divenuto un elemento concreto anni dopo per quanto
espresso dal Santo Padre Giovanni Paolo II e, poi, per lo storico primo “click” di Sua Santità al
primo computer della Santa Sede in rete con networking e website. In ambito aziendale ottimizza
costantemente la gestione della farmacia paterna (1986-96), la dota di sofisticati ed innovativi
sistemi informatici e telematici (1997), in un solo triennio ne sestuplica il fatturato (2000),
saldamente attestato a lungo su valori amche superiori (2000-08), ne elabora una
reingegnerizzazione (2001) con ampliamento ed attua un loyaut ed un arredo innovativi e raffinati
(2002) e la rende un esercizio qualitativamente di punta e di riconosciuto prestigio anche etico,
morale e deontologico in provincia di Napoli (1997-2010). In ambito professionale e socioculturale
approfondisce anche tematiche etiche e bioetiche. Nella ricerca storica e nell’attività pubblicistica
storico letteraria, approfondisce sia la storia dell’arte sanitaria e, in particolare, la storia della
farmacia, sia la storia melitense. In ambito culturale sviluppa significative riflessioni di: storia
della scienza, da cui si diparte una piattaforma analitico-propositiva di recupero e valorizzazione
museale dell’arte sanitaria con applicativi integrati di telematica e virtual 3D; di filosofia della
storia sul ruolo della storia quale momento fondante, d’identità e coesione sociale; filosoficoreligiose, in cui approfondisce aspetti dell’intreccio del tempo con le epifanie divine, esprimendo
la visione esistenziale quale opportunità anche di apostolato laico e manifestando la propensione
alla considerazione della cultura come importante terreno di evangelizzazione attraverso vari mezzi
ed accogliendo con estremo favore la promozione del “Cortile dei gentili” quale opportunità di
interlocuzione degli atei con i credenti. Studi: classici; Laurea e abil. in Farmacia (Napoli, 1985).
Lauree Honoris Causa: Scienze Umane e Sociali (2009); Storia e Filosofia (2010); Principali
ruoli: Consigliere Diplomatico del Dpt Aerec dell’Ente Naz.le Valorizzazione Industria,
Commercio e Artigianato E.N.VA. (Roma, Presidenza Consiglio Ministri, dal 2011); Segretario
International Committee on Biothecnologies and VirusSphere Wabt dell’Unesco (Parigi dal 2008),
Cavaliere Grazia Magistrale S.M. Ordine di Malta (Napoli, dal 2007); Consigliere di Amm.ne
Fondazione de Beaumont Bonelli Onlus (DPR 3/1/78) per le ricerche sul cancro con il Prefetto di
Napoli (dal 2011), Fondatore e Presidente a vita della Fondazione sociosanitaria ed umanitaria
Chiron (dal 2006) e Webmaster (dal 2011), Amministratore Unico Chiron Editore (dal 2007),
Cooperatore delle Suore di Madre Teresa di Calcutta (Napoli, dal 2002). Premi: Medaglia
Presidente Farmacisti Italiani in Premio Aesculapius (con Alto Patronato Presidenza Consiglio
Ministri e Assessorati Sanità e Cultura del Lazio) “per attività svolta a tutela della professione”
(Roma, 1987); Paul Harris Fellow Rotary International (Zurigo, 2001); Diploma d'Onore del
Presidente Internaz.le del Rotary F. Devlyn “per Servizi eccezionali resi a titolo individuale nelle 5
Vie di Azione” (Evanston, 2001); Attestato di Merito Task Force Rotary International “Riduzione
Crimine e Prevenzione Violenza” per Italia, Albania, ex-Jugoslavia e S. Marino (Zurigo, 2001);
Public Relations Award dal Board Rotary International (Evanston, 2001); LXVIII ed. Premio
nazionale ricerca scientifica “Piccinini” per libro Arte e Storia della Farmacia (Roma, 2006);
Premio internazionale “Sapienza ed Etica Professionale” da Univ. La Sapienza e Consorzio 320
Istituti Universitari Internazionali “Sapientia Mundi” “per aver degnamente rappresentato i valori
etico-morali nell’ambito professionale e sociale” (Roma, 2007); LXV ed. Premio nazionale
Fondazione Stramezzi per libro “Meridiani farmaceutici”, contributo per assunzione di
“consapevolezza di una elevata cultura di vita per portare avanti con coraggio una professione
tesa ai più alti valori umani e cristiani” (Roma, 2007); Premio “Operosità Aristocrazia nel
Lavoro” dell’Unione Legion d’Oro del Comitato Italiano ONG presso Nazioni Unite e Istituti
specializzati dell’ONU all’Organisation Internationale de Protection Civile (OIPC) di Ginevra
(Roma, 2010); Premio “Capitolino d’Oro per l’attività umanitaria” da Norman Academy,
conferito a personalità di solidarietà sociale, cultura, politica, economia, ricerca e scienze, fra cui:
Presidente Pontificium Consilium de Cultura Card. Poupard; Premio Nobel Walesa (Roma, 2010);
Premio internazionale “Veritas in Charitate” da Prefetto Em. Congr.ne Cause Santi Card. Martins
“per instancabile impegno teso a costruire una società fondata su tutela di legalità e giustizia nel

128

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità
pieno rispetto della costituzione italiana e secondo i valori evangelici di pace e solidarietà verso
più deboli e emarginati” (2011); Attestato di Benemerenza con Medaglia di Bronzo da Accademia
Bonifaciana (con Patrocini: Stato Città del Vaticano, Parlamento europeo, Senato Repubblica,
Camera Deputati, Presidenza Consiglio Ministri, Nato) “per impegno profuso e fattivo contributo
culturale e sociale” (Anagni, 2011); Attestato di Benemerenza “per meriti scientifici e culturali”
dalla già Pontificia Accademia Tiberina di Cultura universitaria e Studi Superiori (Roma,
Campidoglio, 2012). Accademie e Organizzazioni: Ordinario del Corpo Accademico della già
Pontificia Accademia Tiberina di cultura universitaria e studi superiori (Roma, 2009); World
Academy of Biomedical Tecnology Wabt dell’Unesco (Parigi 2008); Accademia Europea
Relazioni Economiche e Culturali (Roma, Camera dei Deputati, 2004) e Presidente Distretto
Regione Campania (Roma, 2011); Effettivo Accademia Storia Arte Sanitaria (Ente Morale e
Centro Studi e Ricerche postuniversitari) Classe Scienze Storico Biologiche (2006) per decreto del
Ministro B.A.A.C. (Roma, S. Spirito in Saxia); ad honorem del Nobile Collegio Chimico
Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis (Roma, 2006); Corrispondente (2001) ed Effettivo
(2005) Accademia Italiana Storia Farmacia; International Society History Pharmacy (Berna, dal
2005); Effettivo Institute Preservation Medical Traditions of Smithsonian Institution (Washington,
dal 2011); Effettivo Società Napoletana Storia Patria (Napoli, dal 2009). Professione: Assistente
Fac. F.cia Na (1985-90, Cattedra Prof. Lembo-Ist. Sup. Sanità), Contitolare di farmacia (1986-96);
Titolare di Farmacia a Torre Ann.ta 1997-2010. Presidente 1986/90 AGiFar Napoli; Consigliere
pro.le Sindacato ASiFaNT Napoli 1986/88; Rappresentante reg.le supplente e Rappr. nazionale nel
Patto Federativo; Componente Assemblea Nazionale e Comitato Nazionale Coordinamento
Associazioni Italiane Giovani Farmacisti; cofondatore Federazione Nazionale Giovani Farmacisti
FENAGIFAR (1989); Delegato Comitato Naz.le all’Assemblea Naz.le annuale Farmindustria
(1988); nominato da Federfarma componente di Segreteria del V Congresso Nazionale Federfarma
(1988); Socio Federfarma 1997-2010. È stato: membro (2001-11) Comitato Scientifico per
sicurezza sanitaria di International Business Development (azienda responsabile della sicurezza
della Procura Generale della Repubblica a Napoli); Accademico Corrispondente già Pontificia
Accademia Tiberina (2008); effettivo di British Society History Pharmacy, Società Svizzera Storia
Farmacia, Società Tedesca Storia Farmacia, American Institute History Pharmacy (2005-07);
Rotary Club Pompei Oplonti Vesuvio Est (1990-2007); Fondatore e Presidente Comitato Chiron
(1985-2005). Nel Rotary International tra le attività di rilievo realizza: studio e Proposta
Risoluzione per Consiglio Legislazione Mondiale per istituzione Giornata Internazionale di
Riflessioni sulla Vita, approvata da Ufficio Europa/Africa (Zurigo, 2001) e Segreteria Generale
(Evanston, 2002) e trasmessa al Cons. Legislazione (2003) per discussione in Assemblea Internaz.
(Chicago, 2004); Club Contatto con Cartagine e Partenariato con El Menzah per valorizzazione
aree archeologiche e recupero chirurgico di bambini con patologie labiopalatine. È stato:
Componente Comitato Organizzatore Premio Internazionale Colonie Magna Grecia (1999/00);
Delegato a Institute Europa/Africa (Lucerna, 2000). Nel Rotary Distretto 2100-Italia è membro:
Comitato Coordinamento Club Area Sud Golfo Napoli (1993-95) collaborando al Forum su
istituzione Tribunale di Torre Ann.ta; di Comm.ni: Etica professionale 2002-04, Azione Pubblico
Interesse Mondiale 2001-03; Informatica (vari anni). Delegato dei Governatori per l’Archivio (da
1994 a 2003) e autore di originale software analitico/gestionale multimediale di oltre 20mila
pagine; Delegato a Tavola Rotonda (presieduta da: Presid. Regione Campania, Arciv. Napoli,
Rappr. Ist. Sup. Sanità) su minori ospedalizzati e varo Polo Pediatrico Campano (Na, 1995). Nel
Rotary Club è: Presidente 2000-01, in cui è coautore e chairman del corso di formazione per
imprenditori e manager su Sicurezza e Qualità sotto l’Alto Patronato del Presidente della
Repubblica e dell’ONU. Organizzatore e chairman di: Convegno sulla Famiglia con alte cariche
dello Stato, tra cui il Prefetto di Napoli; Tavola Rotonda su Giustizia e Sicurezza in area vesuviana,
con Sottosegretario al Min. dell’Interno. Chairman in decine di congressi professionali e rotariani,
ha tenuto decine di conferenze professionali, storiche e rotariane. Autore di oltre 550
pubblicazioni in gran parte a firma unica su riviste nazionali e internazionali: sanitarie,
professionali, scientifiche, sociali, culturali, rotariane e storiche. Collaboratore di prestigiose
Riviste e linee editoriali nazionali, tra cui: “Atti e Memorie” Nobile Collegio Chim. F.co dal 2009;
“Atti e Memorie” Aisf dal 2005; “Il Farmacista” Tecniche Nuove dal 2011; “Punto Effe” dal 2005.

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

129
Ha diretto: “Bollettino Agifar” (1986-89), “Bollettino Rotary Club” (1990-94); ha collaborato con
Rivista Ufficiale nazionale “Rotary” (1999-02). Autore di oltre 40 libri socio-culturali, scientifici,
professionali e storici (pubblicati con editori di prestigio come Zanichelli, Selecta, Led
International; con patrocini di rilievo da: Ministero Beni e Attività Culturali, Wabt-Unesco,
Rotary International, già Pontificia Accademia Tiberina; Accademia Storia Arte Sanitaria;
Accademia Europea Relazioni Economiche e Culturali, Nobile Collegio Chimico Farmaceutico,
Accademia Italiana Storia Farmacia, Norman Academy, Ruggero II University, J. Monnet
Université Europenne, Università telematica Pegaso), tra cui: Verso la società globale
dell’informazione, 1996; Il Rotary per l’Uomo, 2001; Gestione della sicurezza in Farmacia
presentato da Dr. Renzulli, già Consulente per la Sicurezza all’ONU, 2004); Arte e storia della
Farmacia presentato da Prof. Ledermann, Presid. International Society History Pharmacy (2006);
La cruna dell’ago: meridiani farmaceutici tra etica laica e morale cattolica presentato da Prof.
Tarro, già membro Comm. Naz.le Bioetica (2008); “Thesaurus Pharmacologicus” presentato da
Presid. Farmacisti Italiani Dr. Mandelli (2009); “Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità.
Riflessioni sull’indagine diacronica per la memoria dell’homo faber”, Presentato da: Fra’ F. von
Lobstein, già Gran Priore SMO Malta; PDG Rotary Italia Prof. Carosella (2010); “Attività speziali
e farmaceutiche nel Regno di Napoli”, presentaz.: Presid. Accad. It. Storia Farmacia Dr. Corvi
(2010); “Logos e teofania nel tempo digitale”, presentato da Mons. Trafny, Presid. Dpt Scienza e
Fede - Pontificio Consiglio Cultura (2012). Autore di circa 30 opere multimediali tra cui: Cenni
di arte e storia della farmacia (2002); Influenza A/H1N1, presentato da virologo Tarro (2009). Sue
opere sono in varie biblioteche pubbliche e private nazionali (tra cui: Quirinale, Senato,
Accademia Nazionale delle Scienze, Accademia Lincei, Ministeri: Giustizia, Lavoro, Salute e
Politiche sociali) e di oltre 40 Paesi (tra cui: National Library of Medicine del National Institute of
Health degli Stati Uniti, Bibliothèque nationale de France, Lybrary of Congress UK) e di vari
Istituti Italiani di Cultura all’estero, sono di referenza in molte università italiane e straniere, in
musei di storia della farmacia e citati in tesi di laurea; il libro sulla Sicurezza in Farmacia ha
debuttato alla Fiera del Libro di Francoforte 2004. Cataloghi: biografia nell’International
Catalogue “2000 Outstanding Intellectuals of the 21st Century” (International Biographical Centre,
Cambridge); Catalogo Opac Sbn con oltre 100 libri e monografie e con Scheda di Autorità del
Ministero B.A.C. Vari suoi libri hanno ricevuto apprezzamenti ufficiali da molte autorità, tra cui
il Sommo Pontefice e il Capo dello Stato.

130

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità
“Oratio brevis cogitatio longa”
Marco Tullio Cicerone

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità

125
126

Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità
CDD 177 VIL tem 2010
LCC BH 81-208

“Ill tteempo èè unaa ffiinzziionee mobiillee deellll’’eetteerrniittàà”
n
mp o u n n o n mo b d
Pllaattoonnee

ISBN 978-88-904235-36

More Related Content

What's hot

R. Villano - La memoria come percezione d'identità collettiva
R. Villano - La memoria come percezione d'identità collettivaR. Villano - La memoria come percezione d'identità collettiva
R. Villano - La memoria come percezione d'identità collettivaRaimondo Villano
 
Da genova destinazione nuovo mondo p ranieri
Da genova destinazione nuovo mondo p ranieriDa genova destinazione nuovo mondo p ranieri
Da genova destinazione nuovo mondo p ranieriGilda Caronti
 
R. Villano “Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità" - colophon
R. Villano “Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità" - colophonR. Villano “Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità" - colophon
R. Villano “Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità" - colophonRaimondo Villano
 
Raimondo Villano - Libro "Tempo scolpito nel silenzio dell'eternità (colopho...
Raimondo Villano - Libro  "Tempo scolpito nel silenzio dell'eternità (colopho...Raimondo Villano - Libro  "Tempo scolpito nel silenzio dell'eternità (colopho...
Raimondo Villano - Libro "Tempo scolpito nel silenzio dell'eternità (colopho...Raimondo Villano
 
Repvblicanismvs geopoliticvs fontes origines et via massimo morigi geopoliti...
Repvblicanismvs geopoliticvs fontes origines et via massimo morigi  geopoliti...Repvblicanismvs geopoliticvs fontes origines et via massimo morigi  geopoliti...
Repvblicanismvs geopoliticvs fontes origines et via massimo morigi geopoliti...UNIVERSITY OF COIMBRA
 
Educare ai luoghi della memoria
Educare ai luoghi della memoriaEducare ai luoghi della memoria
Educare ai luoghi della memoriaINSMLI
 
Saturno contro. All’ombra dei giganti del Rinascimento. 4. Manierismo I
Saturno contro. All’ombra dei giganti del Rinascimento. 4. Manierismo ISaturno contro. All’ombra dei giganti del Rinascimento. 4. Manierismo I
Saturno contro. All’ombra dei giganti del Rinascimento. 4. Manierismo IErika Vecchietti
 

What's hot (9)

Aposublime now
Aposublime nowAposublime now
Aposublime now
 
R. Villano - La memoria come percezione d'identità collettiva
R. Villano - La memoria come percezione d'identità collettivaR. Villano - La memoria come percezione d'identità collettiva
R. Villano - La memoria come percezione d'identità collettiva
 
Da genova destinazione nuovo mondo p ranieri
Da genova destinazione nuovo mondo p ranieriDa genova destinazione nuovo mondo p ranieri
Da genova destinazione nuovo mondo p ranieri
 
Conoscere l'intertestualità e i suoi dispositivi di comunicazione con MP: un...
Conoscere l'intertestualità e i suoi dispositivi di comunicazione con MP:  un...Conoscere l'intertestualità e i suoi dispositivi di comunicazione con MP:  un...
Conoscere l'intertestualità e i suoi dispositivi di comunicazione con MP: un...
 
R. Villano “Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità" - colophon
R. Villano “Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità" - colophonR. Villano “Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità" - colophon
R. Villano “Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità" - colophon
 
Raimondo Villano - Libro "Tempo scolpito nel silenzio dell'eternità (colopho...
Raimondo Villano - Libro  "Tempo scolpito nel silenzio dell'eternità (colopho...Raimondo Villano - Libro  "Tempo scolpito nel silenzio dell'eternità (colopho...
Raimondo Villano - Libro "Tempo scolpito nel silenzio dell'eternità (colopho...
 
Repvblicanismvs geopoliticvs fontes origines et via massimo morigi geopoliti...
Repvblicanismvs geopoliticvs fontes origines et via massimo morigi  geopoliti...Repvblicanismvs geopoliticvs fontes origines et via massimo morigi  geopoliti...
Repvblicanismvs geopoliticvs fontes origines et via massimo morigi geopoliti...
 
Educare ai luoghi della memoria
Educare ai luoghi della memoriaEducare ai luoghi della memoria
Educare ai luoghi della memoria
 
Saturno contro. All’ombra dei giganti del Rinascimento. 4. Manierismo I
Saturno contro. All’ombra dei giganti del Rinascimento. 4. Manierismo ISaturno contro. All’ombra dei giganti del Rinascimento. 4. Manierismo I
Saturno contro. All’ombra dei giganti del Rinascimento. 4. Manierismo I
 

Similar to Raimondo Villano - La sede delle Epifanie divine nell'intreccio fra tempo ed eternità

Raimondo Villano - Paradigmi metodologici e tecnici delle scienze storiche
Raimondo Villano - Paradigmi metodologici e tecnici delle scienze storicheRaimondo Villano - Paradigmi metodologici e tecnici delle scienze storiche
Raimondo Villano - Paradigmi metodologici e tecnici delle scienze storicheRaimondo Villano
 
R. Villano - colophon libro "Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità"
R. Villano -  colophon libro "Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità"R. Villano -  colophon libro "Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità"
R. Villano - colophon libro "Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità"Raimondo Villano
 
R. Villano - Il senso della storia e il dovere della memoria
R. Villano -  Il senso della storia e il dovere della memoriaR. Villano -  Il senso della storia e il dovere della memoria
R. Villano - Il senso della storia e il dovere della memoriaRaimondo Villano
 
Inquietudine e Limite - Festa Inquietudine 2010
Inquietudine e Limite - Festa Inquietudine 2010Inquietudine e Limite - Festa Inquietudine 2010
Inquietudine e Limite - Festa Inquietudine 2010Circolo degli Inquieti
 
R. Villano - Essenza e logica della sottrazione dei fatti all'oblio
R. Villano - Essenza e logica della sottrazione dei fatti all'oblioR. Villano - Essenza e logica della sottrazione dei fatti all'oblio
R. Villano - Essenza e logica della sottrazione dei fatti all'oblioRaimondo Villano
 
Gibellina. Laboratorio di sperimentazione sociale Autore: Giovanni Robustelli
Gibellina. Laboratorio di sperimentazione sociale Autore: Giovanni RobustelliGibellina. Laboratorio di sperimentazione sociale Autore: Giovanni Robustelli
Gibellina. Laboratorio di sperimentazione sociale Autore: Giovanni RobustelliFrattura Scomposta
 
R. Villano - RES GESTAE - Calzolari, Cannavò, Cap, Cascio
R. Villano - RES GESTAE - Calzolari, Cannavò, Cap, CascioR. Villano - RES GESTAE - Calzolari, Cannavò, Cap, Cascio
R. Villano - RES GESTAE - Calzolari, Cannavò, Cap, CascioRaimondo Villano
 
Pontormo E Il 900
Pontormo  E Il 900Pontormo  E Il 900
Pontormo E Il 900macarom
 
*us13181 Dal volo al voto.
*us13181 Dal volo al voto. *us13181 Dal volo al voto.
*us13181 Dal volo al voto. articolo9
 
I bambini della shoah
I bambini della shoahI bambini della shoah
I bambini della shoahgiomatta
 
R. Villano - RES GESTAE - Ferrari, Gallizio
R. Villano - RES GESTAE - Ferrari, GallizioR. Villano - RES GESTAE - Ferrari, Gallizio
R. Villano - RES GESTAE - Ferrari, GallizioRaimondo Villano
 
Vivere il Tevere - Progetto per la realizzazione di un natante sul Tevere
Vivere il Tevere - Progetto per la realizzazione di un natante sul TevereVivere il Tevere - Progetto per la realizzazione di un natante sul Tevere
Vivere il Tevere - Progetto per la realizzazione di un natante sul TevereBeatrice Castaldo
 
R. Villano - Attività Fondazione Chiron 2000
  R. Villano - Attività Fondazione Chiron 2000  R. Villano - Attività Fondazione Chiron 2000
R. Villano - Attività Fondazione Chiron 2000Raimondo Villano
 
Villano-Tempo scolpito in silenzio eternità-archivio storico e museo
Villano-Tempo scolpito in silenzio eternità-archivio storico e museoVillano-Tempo scolpito in silenzio eternità-archivio storico e museo
Villano-Tempo scolpito in silenzio eternità-archivio storico e museoRaimondo Villano
 
Pieghevole citta verano_2008
Pieghevole citta verano_2008Pieghevole citta verano_2008
Pieghevole citta verano_2008Maria Polcari
 
Cappella Cecchetti (Cesare Pizzicaria)
Cappella Cecchetti (Cesare Pizzicaria)Cappella Cecchetti (Cesare Pizzicaria)
Cappella Cecchetti (Cesare Pizzicaria)Maria Polcari
 
R. Villano - RES GESTAE - Betti, Bianchi, Bracco
R. Villano - RES GESTAE - Betti, Bianchi, BraccoR. Villano - RES GESTAE - Betti, Bianchi, Bracco
R. Villano - RES GESTAE - Betti, Bianchi, BraccoRaimondo Villano
 
Giornata della memoria 2015
Giornata della memoria 2015Giornata della memoria 2015
Giornata della memoria 2015mauvet52
 
Paolo Coen: Lezioni calabresi e abruzzesi - # 3 la memoria dell’antico
Paolo Coen: Lezioni calabresi e abruzzesi - # 3 la memoria dell’anticoPaolo Coen: Lezioni calabresi e abruzzesi - # 3 la memoria dell’antico
Paolo Coen: Lezioni calabresi e abruzzesi - # 3 la memoria dell’anticopaolo coen
 

Similar to Raimondo Villano - La sede delle Epifanie divine nell'intreccio fra tempo ed eternità (20)

Raimondo Villano - Paradigmi metodologici e tecnici delle scienze storiche
Raimondo Villano - Paradigmi metodologici e tecnici delle scienze storicheRaimondo Villano - Paradigmi metodologici e tecnici delle scienze storiche
Raimondo Villano - Paradigmi metodologici e tecnici delle scienze storiche
 
R. Villano - colophon libro "Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità"
R. Villano -  colophon libro "Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità"R. Villano -  colophon libro "Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità"
R. Villano - colophon libro "Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità"
 
R. Villano - Il senso della storia e il dovere della memoria
R. Villano -  Il senso della storia e il dovere della memoriaR. Villano -  Il senso della storia e il dovere della memoria
R. Villano - Il senso della storia e il dovere della memoria
 
Inquietudine e Limite - Festa Inquietudine 2010
Inquietudine e Limite - Festa Inquietudine 2010Inquietudine e Limite - Festa Inquietudine 2010
Inquietudine e Limite - Festa Inquietudine 2010
 
R. Villano - Essenza e logica della sottrazione dei fatti all'oblio
R. Villano - Essenza e logica della sottrazione dei fatti all'oblioR. Villano - Essenza e logica della sottrazione dei fatti all'oblio
R. Villano - Essenza e logica della sottrazione dei fatti all'oblio
 
Gibellina. Laboratorio di sperimentazione sociale Autore: Giovanni Robustelli
Gibellina. Laboratorio di sperimentazione sociale Autore: Giovanni RobustelliGibellina. Laboratorio di sperimentazione sociale Autore: Giovanni Robustelli
Gibellina. Laboratorio di sperimentazione sociale Autore: Giovanni Robustelli
 
R. Villano - RES GESTAE - Calzolari, Cannavò, Cap, Cascio
R. Villano - RES GESTAE - Calzolari, Cannavò, Cap, CascioR. Villano - RES GESTAE - Calzolari, Cannavò, Cap, Cascio
R. Villano - RES GESTAE - Calzolari, Cannavò, Cap, Cascio
 
Pontormo E Il 900
Pontormo  E Il 900Pontormo  E Il 900
Pontormo E Il 900
 
*us13181 Dal volo al voto.
*us13181 Dal volo al voto. *us13181 Dal volo al voto.
*us13181 Dal volo al voto.
 
I bambini della shoah
I bambini della shoahI bambini della shoah
I bambini della shoah
 
Programma 25 aprile 2017 Torino
Programma 25 aprile 2017 TorinoProgramma 25 aprile 2017 Torino
Programma 25 aprile 2017 Torino
 
R. Villano - RES GESTAE - Ferrari, Gallizio
R. Villano - RES GESTAE - Ferrari, GallizioR. Villano - RES GESTAE - Ferrari, Gallizio
R. Villano - RES GESTAE - Ferrari, Gallizio
 
Vivere il Tevere - Progetto per la realizzazione di un natante sul Tevere
Vivere il Tevere - Progetto per la realizzazione di un natante sul TevereVivere il Tevere - Progetto per la realizzazione di un natante sul Tevere
Vivere il Tevere - Progetto per la realizzazione di un natante sul Tevere
 
R. Villano - Attività Fondazione Chiron 2000
  R. Villano - Attività Fondazione Chiron 2000  R. Villano - Attività Fondazione Chiron 2000
R. Villano - Attività Fondazione Chiron 2000
 
Villano-Tempo scolpito in silenzio eternità-archivio storico e museo
Villano-Tempo scolpito in silenzio eternità-archivio storico e museoVillano-Tempo scolpito in silenzio eternità-archivio storico e museo
Villano-Tempo scolpito in silenzio eternità-archivio storico e museo
 
Pieghevole citta verano_2008
Pieghevole citta verano_2008Pieghevole citta verano_2008
Pieghevole citta verano_2008
 
Cappella Cecchetti (Cesare Pizzicaria)
Cappella Cecchetti (Cesare Pizzicaria)Cappella Cecchetti (Cesare Pizzicaria)
Cappella Cecchetti (Cesare Pizzicaria)
 
R. Villano - RES GESTAE - Betti, Bianchi, Bracco
R. Villano - RES GESTAE - Betti, Bianchi, BraccoR. Villano - RES GESTAE - Betti, Bianchi, Bracco
R. Villano - RES GESTAE - Betti, Bianchi, Bracco
 
Giornata della memoria 2015
Giornata della memoria 2015Giornata della memoria 2015
Giornata della memoria 2015
 
Paolo Coen: Lezioni calabresi e abruzzesi - # 3 la memoria dell’antico
Paolo Coen: Lezioni calabresi e abruzzesi - # 3 la memoria dell’anticoPaolo Coen: Lezioni calabresi e abruzzesi - # 3 la memoria dell’antico
Paolo Coen: Lezioni calabresi e abruzzesi - # 3 la memoria dell’antico
 

More from Raimondo Villano

SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI DI STUDIO SULLA SINDROME LONG COVID
SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI DI STUDIO SULLA SINDROME LONG COVIDSINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI DI STUDIO SULLA SINDROME LONG COVID
SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI DI STUDIO SULLA SINDROME LONG COVIDRaimondo Villano
 
Villano - Cenni su aspetti sociosanitari di rilievo degli anni ‘70 del ‘900
Villano - Cenni su aspetti sociosanitari di rilievo degli anni ‘70 del ‘900Villano - Cenni su aspetti sociosanitari di rilievo degli anni ‘70 del ‘900
Villano - Cenni su aspetti sociosanitari di rilievo degli anni ‘70 del ‘900Raimondo Villano
 
Villano Thesaurus Pharmacologicus: farmaci del XIX secolo con Regio Permesso ...
Villano Thesaurus Pharmacologicus: farmaci del XIX secolo con Regio Permesso ...Villano Thesaurus Pharmacologicus: farmaci del XIX secolo con Regio Permesso ...
Villano Thesaurus Pharmacologicus: farmaci del XIX secolo con Regio Permesso ...Raimondo Villano
 
R. Villano - S.M. Ordine di Malta - Aspetti nobiliari
R. Villano -  S.M. Ordine di Malta  - Aspetti nobiliariR. Villano -  S.M. Ordine di Malta  - Aspetti nobiliari
R. Villano - S.M. Ordine di Malta - Aspetti nobiliariRaimondo Villano
 
Recensioni a libri di R. Villano (parte 6)
Recensioni a libri di R. Villano (parte 6)Recensioni a libri di R. Villano (parte 6)
Recensioni a libri di R. Villano (parte 6)Raimondo Villano
 
R. VILLANO - Portfolio vol. 1 (street)
R. VILLANO - Portfolio vol. 1 (street)R. VILLANO - Portfolio vol. 1 (street)
R. VILLANO - Portfolio vol. 1 (street)Raimondo Villano
 
R. Villano - L’uomo e le epidemie: sec. I-XI
R. Villano - L’uomo e le epidemie: sec. I-XIR. Villano - L’uomo e le epidemie: sec. I-XI
R. Villano - L’uomo e le epidemie: sec. I-XIRaimondo Villano
 
R. VILLANO Portfolio vol. 1 (cat & dog)
R. VILLANO Portfolio vol. 1 (cat & dog)R. VILLANO Portfolio vol. 1 (cat & dog)
R. VILLANO Portfolio vol. 1 (cat & dog)Raimondo Villano
 
R. Villano - Il tempo digitale
R. Villano - Il tempo digitaleR. Villano - Il tempo digitale
R. Villano - Il tempo digitaleRaimondo Villano
 
Rotary International District 2100 Italy - Study Group Exchange
Rotary International District 2100 Italy - Study Group ExchangeRotary International District 2100 Italy - Study Group Exchange
Rotary International District 2100 Italy - Study Group ExchangeRaimondo Villano
 
Villano - SMOM Granpriorati e Sottopriorati - Presidenti Acismom
Villano -  SMOM Granpriorati e Sottopriorati - Presidenti AcismomVillano -  SMOM Granpriorati e Sottopriorati - Presidenti Acismom
Villano - SMOM Granpriorati e Sottopriorati - Presidenti AcismomRaimondo Villano
 
R. VILLANO - Portfolio vol. 1 (portrait)
R. VILLANO - Portfolio vol. 1 (portrait)R. VILLANO - Portfolio vol. 1 (portrait)
R. VILLANO - Portfolio vol. 1 (portrait)Raimondo Villano
 
Villano-Prevenzione e cura. Morsi di animali
Villano-Prevenzione e cura. Morsi di animaliVillano-Prevenzione e cura. Morsi di animali
Villano-Prevenzione e cura. Morsi di animaliRaimondo Villano
 
R. Villano - THESAURUS, Tecniche di laboratorio
R. Villano - THESAURUS, Tecniche di laboratorioR. Villano - THESAURUS, Tecniche di laboratorio
R. Villano - THESAURUS, Tecniche di laboratorioRaimondo Villano
 
R. Villano - Assistenza sanitaria a cittadini stranieri
R. Villano - Assistenza sanitaria a cittadini stranieriR. Villano - Assistenza sanitaria a cittadini stranieri
R. Villano - Assistenza sanitaria a cittadini stranieriRaimondo Villano
 
R. Villano - Rotary International: Interact Club
R. Villano - Rotary International: Interact ClubR. Villano - Rotary International: Interact Club
R. Villano - Rotary International: Interact ClubRaimondo Villano
 
Recensioni a libri di R. Villano (parte 5)
Recensioni a libri di R. Villano (parte 5)Recensioni a libri di R. Villano (parte 5)
Recensioni a libri di R. Villano (parte 5)Raimondo Villano
 
R. Villano - GLOSSARIO SANITARIO MULTILINGUE
R. Villano - GLOSSARIO  SANITARIO  MULTILINGUER. Villano - GLOSSARIO  SANITARIO  MULTILINGUE
R. Villano - GLOSSARIO SANITARIO MULTILINGUERaimondo Villano
 
R. Villano - Thesaurus pharmacologicus: forme speziali
R. Villano -  Thesaurus pharmacologicus: forme spezialiR. Villano -  Thesaurus pharmacologicus: forme speziali
R. Villano - Thesaurus pharmacologicus: forme spezialiRaimondo Villano
 

More from Raimondo Villano (20)

SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI DI STUDIO SULLA SINDROME LONG COVID
SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI DI STUDIO SULLA SINDROME LONG COVIDSINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI DI STUDIO SULLA SINDROME LONG COVID
SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI DI STUDIO SULLA SINDROME LONG COVID
 
Villano - Cenni su aspetti sociosanitari di rilievo degli anni ‘70 del ‘900
Villano - Cenni su aspetti sociosanitari di rilievo degli anni ‘70 del ‘900Villano - Cenni su aspetti sociosanitari di rilievo degli anni ‘70 del ‘900
Villano - Cenni su aspetti sociosanitari di rilievo degli anni ‘70 del ‘900
 
Villano Thesaurus Pharmacologicus: farmaci del XIX secolo con Regio Permesso ...
Villano Thesaurus Pharmacologicus: farmaci del XIX secolo con Regio Permesso ...Villano Thesaurus Pharmacologicus: farmaci del XIX secolo con Regio Permesso ...
Villano Thesaurus Pharmacologicus: farmaci del XIX secolo con Regio Permesso ...
 
R. Villano - S.M. Ordine di Malta - Aspetti nobiliari
R. Villano -  S.M. Ordine di Malta  - Aspetti nobiliariR. Villano -  S.M. Ordine di Malta  - Aspetti nobiliari
R. Villano - S.M. Ordine di Malta - Aspetti nobiliari
 
Recensioni a libri di R. Villano (parte 6)
Recensioni a libri di R. Villano (parte 6)Recensioni a libri di R. Villano (parte 6)
Recensioni a libri di R. Villano (parte 6)
 
R. VILLANO - Portfolio vol. 1 (street)
R. VILLANO - Portfolio vol. 1 (street)R. VILLANO - Portfolio vol. 1 (street)
R. VILLANO - Portfolio vol. 1 (street)
 
R. Villano - L’uomo e le epidemie: sec. I-XI
R. Villano - L’uomo e le epidemie: sec. I-XIR. Villano - L’uomo e le epidemie: sec. I-XI
R. Villano - L’uomo e le epidemie: sec. I-XI
 
Attività Chiron 2008-09
Attività Chiron  2008-09Attività Chiron  2008-09
Attività Chiron 2008-09
 
R. VILLANO Portfolio vol. 1 (cat & dog)
R. VILLANO Portfolio vol. 1 (cat & dog)R. VILLANO Portfolio vol. 1 (cat & dog)
R. VILLANO Portfolio vol. 1 (cat & dog)
 
R. Villano - Il tempo digitale
R. Villano - Il tempo digitaleR. Villano - Il tempo digitale
R. Villano - Il tempo digitale
 
Rotary International District 2100 Italy - Study Group Exchange
Rotary International District 2100 Italy - Study Group ExchangeRotary International District 2100 Italy - Study Group Exchange
Rotary International District 2100 Italy - Study Group Exchange
 
Villano - SMOM Granpriorati e Sottopriorati - Presidenti Acismom
Villano -  SMOM Granpriorati e Sottopriorati - Presidenti AcismomVillano -  SMOM Granpriorati e Sottopriorati - Presidenti Acismom
Villano - SMOM Granpriorati e Sottopriorati - Presidenti Acismom
 
R. VILLANO - Portfolio vol. 1 (portrait)
R. VILLANO - Portfolio vol. 1 (portrait)R. VILLANO - Portfolio vol. 1 (portrait)
R. VILLANO - Portfolio vol. 1 (portrait)
 
Villano-Prevenzione e cura. Morsi di animali
Villano-Prevenzione e cura. Morsi di animaliVillano-Prevenzione e cura. Morsi di animali
Villano-Prevenzione e cura. Morsi di animali
 
R. Villano - THESAURUS, Tecniche di laboratorio
R. Villano - THESAURUS, Tecniche di laboratorioR. Villano - THESAURUS, Tecniche di laboratorio
R. Villano - THESAURUS, Tecniche di laboratorio
 
R. Villano - Assistenza sanitaria a cittadini stranieri
R. Villano - Assistenza sanitaria a cittadini stranieriR. Villano - Assistenza sanitaria a cittadini stranieri
R. Villano - Assistenza sanitaria a cittadini stranieri
 
R. Villano - Rotary International: Interact Club
R. Villano - Rotary International: Interact ClubR. Villano - Rotary International: Interact Club
R. Villano - Rotary International: Interact Club
 
Recensioni a libri di R. Villano (parte 5)
Recensioni a libri di R. Villano (parte 5)Recensioni a libri di R. Villano (parte 5)
Recensioni a libri di R. Villano (parte 5)
 
R. Villano - GLOSSARIO SANITARIO MULTILINGUE
R. Villano - GLOSSARIO  SANITARIO  MULTILINGUER. Villano - GLOSSARIO  SANITARIO  MULTILINGUE
R. Villano - GLOSSARIO SANITARIO MULTILINGUE
 
R. Villano - Thesaurus pharmacologicus: forme speziali
R. Villano -  Thesaurus pharmacologicus: forme spezialiR. Villano -  Thesaurus pharmacologicus: forme speziali
R. Villano - Thesaurus pharmacologicus: forme speziali
 

Recently uploaded

Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................giorgiadeascaniis59
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileNicola Rabbi
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxlorenzodemidio01
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxtecongo2007
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoyanmeng831
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................giorgiadeascaniis59
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxlorenzodemidio01
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....giorgiadeascaniis59
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxtecongo2007
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaSalvatore Cianciabella
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxlorenzodemidio01
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxlorenzodemidio01
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxtecongo2007
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.camillaorlando17
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxtecongo2007
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxlorenzodemidio01
 

Recently uploaded (19)

Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
 

Raimondo Villano - La sede delle Epifanie divine nell'intreccio fra tempo ed eternità

  • 1. Raimondo Villano Cerimonia di Presentazione sotto l’Alto Patrocinio di: Ministero Beni e Attività Culturali Edito con il Patrocinio di: Pontificia Accademia Tiberina Accademia di Storia Arte Sanitaria Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Accademia Europea Relazioni Economiche e Culturali Norman Academy of State of Florida USA and of Republic of the Gambia Presentazioni di: Ven. Balì Gran Croce di Giustizia del Sovrano Militare Ordine di Malta Ecc.mo Fra’ Franz von Lobstein Past District Governor del Rotary International 2100-Italia Prof. Antonio Carosella I l te m p o s c o lp ito nel silenzio dell’eternità Riiffllessiionii sullll’’iindagiine diiacroniica per lla memoriia dellll’’homo ffaber R ess on su ndag ne d acron ca per a memor a de homo aber
  • 2. Copia n. _____________ L’autore __________________________ CHIRON FOUND. Praxys dpt © Copyright Raimondo Villano. © Ricerche, elaborazioni, copertina a cura di Raimondo Villano. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del libro può essere riprodotta in pubblicazioni e studi senza citare la fonte. Nessuna parte del libro può essere diffusa con un mezzo qualsiasi, fotocopie, microfilm o altro, senza il permesso scritto dell’editore. All right reserved. No part of this book shall be reproduced in publications and studies without root’s citation. No part of this book shall be stored in a retrieval system, or transmitted by ani means, electronic, mechanical, photocopying, recording or otherwise, without written permission from the publisher. Realizzazione editoriale: Prof. Dott. Maria Rosaria Giordano. Redazione: mobile 338 59 60 222; e-mail: farmavillano@libero.it Advisor executive: Francesco Villano. Edizioni Chiron Found. - Praxys dpt. © 2010 Fondazione Chiron, via Maresca 12, scala A - 80058 Torre Annunziata (Napoli) Tel. 081 861 22 99 Fax 081 353 29 81 website: www.chiron-found.org Vendite: Prof. Dott. Annamaria Giordano mobile 347 61 71 669. E-mail: annamaria.g10@alice.it; http://www.chiron-found.org Stampa LP - Napoli. Prima edizione gennaio 2010. Prima ristampa marzo 2010. Seconda ristampa settembre 2010. Terza ristampa dicembre 2010. Quarta ristampa marzo 2011. Quinta ristampa gennaio 2012. Prima edizione inglese gennaio 2011. Finito di scrivere il ventiquattro dicembre 2009. Foto di copertina di Raimondo Villano (2005): busto dal Chiostro dei Procuratori della Certosa di San Martino in Napoli. Serie numerata. Questo volume, privo del numero di serie e della firma dell’autore, è da ritenersi contraffatto. ISBN 978-88-904235-36. CDD 177 VIL tem 2010. LCC BH 81-208. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 3
  • 3. Ai Confratelli Cavalieri Professi e non e alle Consorelle Dame del Sovrano Militare Ordine di Malta a me particolarmente vicini, di cui apprezzo il talento che stimola anche taluni miei studi e di cui, soprattutto, amo la profonda spiritualità che ispira ed orienta significativamente la mia vita. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 5
  • 4. Cerimonia di presentazione del libro: sotto l’Alto Patrocinio del Ministero dei Beni e Attività Culturali Con la partecipazione di: Sua Em.za Rev.ma il Signor Cardinale Paul POUPARD Presidente Emerito del Pontificio Consiglio per la Cultura Prof. Dott. Comm. Tito Lucrezio Rizzo Consigliere Capo Servizi del Quirinale Studiorum Universitas Ruggero II State of Florida - U. S. A. and Republic of the Gambia Gr. Uff. Prof. Dott. Giulio Tarro WABT c/o UATI-ICET / UNESCO House - Paris Chairman of International Committe Biothecnologies and VirusPhere Coordinatore: Duca Riccardo Giordani di Willemburg Gran Cerimoniere Norman Academy Cerimonia: Sabato 2 Ottobre 2010 – ore 17,00 Casa dell’Aviatore Circolo Ufficiali dell’Aeronautica - Roma Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 7
  • 5. Edito con il Patrocinio di: ACCADEMIA TIBERINA Istituto di Cultura Universitaria e di Studi Superiori Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria Norman Academy RECOGNIZED BY THE LAW OF THE STATE OF FLORIDA U.S.A. AND OF THE REPUBLIC OF THE GAMBIA NOT POR PROFIT ASSOCIATION ARTS, LETTERS, HUMANITIES AND OF THE HUMAN RIGHTS DEFENCE IN THE WORLD Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 9
  • 6. Indice Presentazione 23 Presentazione 25 Prefazione 27 Parte prima Il senso della storia e il dovere della memoria 35 La memoria come percezione di identità collettiva 46 Il senso della memoria nelle arti sanitarie 57 Essenza e logica della sottrazione dei fatti all’oblio 62 La sede delle Epifanie divine nell’intreccio fra tempo ed eternità 67 Parte seconda Paradigmi metodologici e tecnici delle scienze storiche 79 Concettualità e metodologia nell’approccio alla storia 85 Euristica della storiografia della scienza 86 Problematiche di interdisciplinarità della storia della scienza 91 Approfondimenti inerenti la storia dell’arte sanitaria 93 L’archivio storico e l’area museale 95 Ruolo delle tecnologie informatiche nello sviluppo dello studio e della diffusione della storia sanitaria 99 Approfondimenti correlativi tra libro a stampa e opera multimediale 111 Studio sull’integrazione funzionale dei mezzi informatici: 114 1. Approfondimenti sulla biblioteca virtuale on-line 114 2. Approfondimenti sul museo virtuale on-line 116 3. Il progetto Minerva nell’ambito delle iniziative comunitarie di digitalizzazione del patrimonio culturale 4. Esempi di reti di supporto alla ricerca e alla consultazione storica Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 118 124 11
  • 7. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 13
  • 8. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 15
  • 9. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 17
  • 10. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 3
  • 11. ACCADEMIA EUROPEA per le RELAZIONI ECONOMICHE E CULTURALI Il presidente Roma, 7 gennaio 2010 Carissimo Raimondo, facendo seguito alla tua richiesta di patrocinio AEREC per la pubblicazione della tua ultima fatica letteraria: “Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità. Riflessioni sull’indagine diacronica per la memoria dell’homo faber”. sono lieto procedere con la concessione, in virtù dell’impegno straordinario profuso in quest’opera che, dai postulati programmatici, si propone come strumento di lettura del nostro Paese in un momento particolarmente delicato ma interessante di cambiamenti epocali e determinanti per il futuro. Augurandoti pieno successo per l’iniziativa, aspetto di leggere intanto ti giungano i più affettuosi e sinceri auguri di buon anno. il libro ed Ernesto Carpentieri Via Sebino 11 – 00199 Roma - Tel. 0039-06.85.86.57.00 Fax 0039-06.84.14.531 Web site: www.aerec.org e-mail: info@aerec.org Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 21
  • 12. Presentazione G entiluomo di compositi interessi sociali e storici, dalla vasta e, oserei dire, addirittura imponente bibliografia, il confratello Raimondo Villano presenta alla nostra attenzione l’ultima sua opera di saggistica dal titolo “Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità. Riflessioni sull’indagine diacronica per la memoria dell’homo faber”. Si tratta, in effetti, di un “agile” volumetto, giacché consta di appena poco più di cento pagine, che si distingue sia per consultabilità ed eleganza che per le scelte iconografiche, invero raffinatissime. Mi corre, tuttavia, l’obbligo di fare una precisazione, ovvero che non sia di inganno l’espressione adottata di “volumetto” giacché il fonema che ci siamo permessi di utilizzare, sia ben chiaro, si riferisce ad un’opera tutt’altro che di esiguo spessore non solo in virtù degli argomenti trattati, in effetti tutti, ma proprio tutti “tosti”, bensì anche per la profondità delle cognizioni e per la meditata attenzione. Per avere una vaga idea in proposito, del resto, appare sufficiente porre mente locale già ai soli titoli dei capitoli della Parte Prima e Seconda, benché vada confessato che per una lettura attenta alcuni di essi presuppongono, se non proprio impongono, un’immediata conoscenza dei relativi testi. Soffermandoci, poi, a riflettere sui principali temi portanti, intesi però nell’accezione più alta del termine, dal coacervo di un’ideale “summa”, l’opera ci riconduce, relativamente agli aspetti della “memoria”, all’aforisma frutto della saggezza antica che con Marco Tullio Cicerone suggerisce che la memoria diminuisce se non la si tiene in esercizio (“memoria minuitur nisi eam exerceas” in “De senectude”, VII VII. 21) mentre, per ciò che concerne la “storia e sua metodologia”, essa rimanda ancora a Cicerone là dove asserisce “historia vero testis temporum, lux veritatis, vita memoriae, magistra vitae, qua voce alia nisi oratore immortalitati commendatum ” (“De orat”, II, 9, 36) ma anche, impegnandoci in un ragguardevole “salto” nel tempo, a Massimo D’Azeglio, da cui apprendiamo che “la storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché vi si legge l’avvenire”, a Francesco Domenico Guerrazzi che ne “Il buco al mare” Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 23
  • 13. ricorda come “la filosofia della storia è l’arte di cercare e scoprire le leggi regolatrici del mondo morale”, a Carlo Belgioioso che in “Scuola e famiglia” afferma che “la storia è il notaio della coscienza pubblica” e, inoltre, a Giacomo Bazzellotti che trattando di Francesco de Sanctis puntualizza come “i recenti progressi del metodo hanno allontanato sempre più la storia dall’arte dandole un carattere sempre più scientifico”. Soffermandoci, ancora, sugli aspetti della Storia della Scienza e, in particolare, della scienza sanitaria e sua diffusione, ci sovviene in mente sia la riflessione di San Gregorio Magno, “quando mundus ad extremum ducitur, tanto largior nobis aeternae scientiae aditum aperitur”, che quanto asserito da Carlo Cattaneo, ossia che “scienza è ricchezza” nonché la considerazione di Gaetano Negri che “il tratto fondamentale dello spirito moderno è che tutte le forze dell’intelligenza sono portate all’investigazione dei fenomeni fisici e morali considerati per se stessi all’infuori di ogni pregiudizio di ogni elemento metafisico” (“Segno dei tempi”, 125). Ma cosa che ci sta più a cuore, oltre che come storici, in qualità di membri Professi dei Giovanniti, infine, a proposito delle considerazioni sviluppate sulla sede delle epifanie divine nell’intreccio fra tempo ed eternità, desideriamo riservarci di partecipare un ultimo fondamentale rimando all’interessantissimo sintetico precetto di Giovenale che nelle “Satire” (10, 356) ricorda che “orandum est ut sit mens sana in corpore sano”: “bisogna pregare affinché una mente sana sia in un corpo sano”! Roma, 6 febbraio 2010 Fra’ Franz von Lobstein Ven. Balì Gran Croce di Giustizia del Sovrano Militare Ordine di Malta 24 Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità
  • 14. Presentazione I l libro, che si compone di due parti ben distinte e pur collegate nell’unità dell’idea di fondo, affronta l’arduo compito di accostare due ambiti disciplinari e scientifici tradizionalmente differenziati sia nell’interna strutturazione che nelle finalità conoscitive: la Storia e l’Informatica. Lo scopo dell’accostamento è di ordine pratico-operativo, che, senza compromettere l’autonomia di entrambe le discipline e senza intaccarne gli statuti né alterarne le interne logiche, dispone le potenzialità dell’una (l’informatica) al servizio dell’altra (la storia) per dilatarne e potenziarne l’ampiezza degli orizzonti conoscitivi e per accrescerne la carica pedagogica. Alla base o alla radice di siffatta operazione, complessa e ardita al tempo stesso, v’è la ferma fiducia che la differenziazione delle “due culture”, tema dominante nella seconda metà del secolo scorso, sia destinata a lasciare il posto ad una auspicata integrazione in un “sapere”, nuovo e antico al tempo stesso, che pare profilarsi all’orizzonte non troppo lontano del tormentato nostro presente. All’attesa, ancora piuttosto smarrita e confusa, di un tale avvento sembra alludere persino il titolo del libro: “Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità”, dove l’immagine del tempo che faticosamente scolpisce i propri segni sulla sconfinata lastra dell’eternità non riesce neppure a scalfire, di essa, l’intatto e assorto silenzio. E così si ricompone, per noi uomini, il mistero del rapporto tempo-eternità. Allora: ha un senso il generoso sforzo dell’autore di richiamare la nostra limitata intelligenza di mortali a misurarsi ancora con il problema tempo-eternità, se esso problema è costitutivamente al di sopra delle possibilità intellettive dell’uomo? Certamente. Anzi si direbbe che il senso intimo e globale di tutto l’impegnato e impegnativo discorso che fa il Villano consiste proprio nella consapevolezza del limite e nello sforzo di spostarlo ancora più oltre utilizzando gli strumenti della moderna tecnologia. Ed è in questo sforzo che scienza e storia si ritrovano a collaborare al fine di far crescere l’uomo in conoscenza senza peraltro autorizzarlo al folle volo di Ulisse oltre le colonne d’Ercole della sua finitezza. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 25
  • 15. La lunga e articolata riflessione sulla storia, sul suo senso e sui suoi fini è alimentata e sostenuta da una valida documentazione e da autorevoli riferimenti, ma non è fine a se stessa, perché è volta alla prospettiva, più limitata, dell’arte sanitaria e, più precisarmente, della storia della farmacia, di cui l’autore è appassionato cultore. Dall’affermazione dell’opportunità e dell’utilità di conoscere il passato per meglio vivere il presente e per più consapevolmente preparare l’avvenire deriva, come logica conseguenza, l’individuazione dell’informatica come la tecnica che oggi consente di ampliare straordinariamente, di facilitare, arricchire e diffondere i segni e le testimonianze del passato a tutto vantaggio sia dell’arricchimento culturale del presente che della propiziazione d’un più largo orizzonte conoscitivo per il futuro. E con in più i vantaggi offerti dallo strumento informatico, che consente di superare ed eliminare le due grandi difficoltà che hanno fino ad ora limitato le possibilità operative dell’uomo: gli ostacoli del tempo e dello spazio. Non è certo la conquista dell’onnipotenza, che appartiene soltanto a Dio, ma è un gigantesco passo avanti fatto dall’uomo nella graduale ma infaticata marcia di avvicinamento al “gran mare dell’Essere ” supremo. Ed è merito di Raimondo Villano averlo intuito e fatto oggetto della propria ricerca. C.mare di Stabia, 4 marzo 2010 Prof. Antonio Carosella Past District Governor del Rotary International 2100-Italia 26 Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità
  • 16. Prefazione Q uesto lavoro scaturisce da un particolare coacervo di elementi correlati alla mia condizione di cultore di storia, di cattolico giovannita, di professionista sanitario e di cittadino socialmente impegnato in una Nazione splendida nella sua pur evidente complessità. Una lettura non sommaria dell’opera credo, invero, possa segnare un momento nel quale si fa memoria di importanti istanti e aspetti della nostra storia. Nel contempo, fuor d’ogni retorica, lo scorrere dei capitoli ritengo sia occasione che può far volgere lo sguardo al futuro riscoprendo l’opportunità, il valore e il dovere della testimonianza, della narrazione e dell’aiuto alla conoscenza. Una lettura, dunque, da cui emergono non soltanto solide architravi concettuali per sorreggere l’impalcatura del ricordo, per non dimenticare, bensì anche un lavoro letterario che si cimenta nel compimento di un’ulteriore opera altamente civile, putrellando elementi di riflessione di pacificazione sociale, di concorso al ravvivamento del sentimento di coesione nazionale, particolarmente bisognoso d’esser coltivato e diffuso nei tempi attuali, nonché di custodia e protezione delle autentiche radici che, sostanzialmente, riguardano tutto il Paese. D’altro canto, con profondo sentimento cristiano, ho inteso sviluppare coerenti riflessioni con il proposito di collaborare per la diffusione del regno di Dio nel mondo d’oggi e, in un fecondo metabolismo di fede e ragione, umilmente concorrere anche allo sforzo di aprire uno spazio per tutti i popoli e per quanti conoscono Dio da lontano o per i quali Egli è sconosciuto o addirittura estraneo: per aiutarli, in effetti, ad “agganciarsi a Dio”, al cui cospetto sta ogni creatura umana(1). In qualità di accademico, infine, ho approfondito taluni aspetti metodologici e di valorizzazione di comparti della disciplina storico-sanitaria. Raimondo Villano _________________ (1) I concetti di riferimento sono quello del “cortile dei gentili”, riservato nel Tempio di Gerusalemme ai pagani che volevano pregare l’unico Dio e che Gesù volle sgomberare da chi l’aveva trasformato in “un covo di ladri”, e le riflessioni di pertinenza espresse dal Santo Padre Benedetto XVI nel discorso alla Curia romana per la presentazione degli auguri natalizi (Vaticano, Sala Clementina, 21 dicembre 2009). Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 27
  • 17. “Timeo lectorem unius libri” San Tommaso d’Aquino Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 29
  • 18. Cigola la carrucola del pozzo l’acqua sale alla luce e vi si fonde. Trema un ricordo nel ricolmo secchio, nel puro cerchio un’immagine ride. Accosto il volto a evanescenti labbri: si deforma il passato, si fa vecchio, appartiene ad un altro... Ah che già stride la ruota, ti ridona all’atro fondo, visione, una distanza ci divide. Eugenio Montale Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 31
  • 19. P P arte rima “Voglio imparare i tempi della memoria perchè mi hai insegnato, dove sei, che il mio futuro è nel nostro passato (...) si perdono nel vento come cenere i segni della vita” Ugo Ronfani Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 33
  • 20. La sede delle Epifanie divine nell’intreccio fra tempo ed eternità L’ intreccio fra tempo ed eternità è il fine dell’esperienza umana letta in chiave religiosa(83). Lo stesso Benedetto XVI nell’Enciclica Spe Salvi nota la fatica concettuale che ci affligge quando cerchiamo di interrogarci sull’eternità perché essa “suscita in noi l’idea dell’interminabile e questo ci fa paura (...). Possiamo soltanto cercare di uscire col nostro pensiero dalla temporalità della quale siamo prigionieri e in qualche modo presagire che l’eternità non sia un continuo susseguirsi di giorni del calendario ma qualcosa come il momento colmo di appagamento, in cui la totalità ci abbraccia e noi abbracciamo la totalità”. Provando ad illustrare la connessione fra tempo ed eternità sulla base della concezione ebraico-cristiana, una visione religiosa intimamente fondata sulla “storicità” deve considerare che secondo la Bibbia Dio non rimane relegato nei cieli luminosi dell’infinito e dell’eterno ma decide di incamminarsi per le strade polverose della storia umana e dello spazio terreno. Emblematica è la celebre frase incastonata nel capolavoro teologico e letterario dell’inno che funge da prologo al Vangelo di Giovanni: “En arché en ho Lógos(84)”: “In principio era il Verbo”. _________________ (83) Gianfranco Ravasi , Riflessioni di fine anno sull’eternità, 2007 Il Sole 24 Ore. (84) Grandioso prologo innico del quarto Vangelo giovanneo. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 67
  • 21. Poi, “ho Logos sarx egheneto(85)”, il Verbo, la Parola divina che era “in principio”, che era “presso Dio”, anzi che era Dio, si intreccia intimamente con la sarx, cioè con la carne, la fragilità, il limite temporale e spaziale dell’umanità. Al tempo della vita di Gesù la Chiesa, dunque, è nella storia e per la storia, pur venendo da altrove e andando altrove: una commistione fra storia ed eternità che la rende significativa non meno che nei duemila successivi anni della sua vicenda(86). La nuova religione sorprende l’Occidente antico anche per la visione della storia umana: il tempo dell’uomo non è più solo suo ma è tempo di Dio con l’uomo, è tempo di Dio per la manifestazione di Se Stesso attraverso la vicenda umana(87). La dimensione storica della rivelazione, che non consiste solo nel factum della vita di Cristo, o meglio la realtà storica, diviene “sacramento etico”, cioè strumento attraverso il quale Dio manifesta il proprio volere riguardo all’agire dell’uomo(88). A partire dalla Resurrezione di Gesù, inoltre, il tempo storico del mondo si orienta secondo un “prima” e un “dopo” che non hanno altre repliche, secondo un tempo di preparazione e un tempo di compimento che sono unici nell’eternità(89). La storia, allora, per la Bibbia è la sede delle Epifanie divine. In questa luce tempo ed eterno si annodano tra loro pur essendo così differenti tra loro. Certamente noi che guardiamo o viviamo nella prospettiva del tempo sentiamo ancora remota la pienezza dell’eternità. Non per nulla Paolo nella Lettera ai Romani(90) usa immagini di parto, di attesa, di tensione impaziente perché il nostro tempo è “pesante”, segnato dal male e scandito dal dolore e dalla morte. Tuttavia, se ci poniamo nell’angolo visuale di Dio, cioè dell’eternità, non si ha - come accade a noi che siamo nel tempo - un “prima” e un “dopo”. Tutto è contratto e condensato in un punto, in un istante, in un evento unico e compiuto. In esso c’è già la pienezza di quel seme, ci sono già la salvezza e il giudizio, la morte e la risurrezione, come dichiara Gesù una notte a Nicodemo(91) o più avanti nello stesso quarto Vangelo(92). Con l’incarnazione, dunque, si ha un’unione intima tra due realtà che sono antitetiche, il tempo e l’eterno. Già l’antico Testamento presenta una Rivelazione divina innervata nella storia. L’incarnazione del Figlio di Dio, quindi, rende il tempo e lo spazio irradiati dall’eterno e dall’infinito; è l’introduzione dell’essere creato in un orizzonte senza fine e senza limiti in cui alla cadenza del tempo si sostituisce la “puntualità” dell’eternità(93). Per riuscire a scoprire e a sentir pulsare questo abbraccio del tempo con l’eternità è necessario avere un canale di conoscenza superiore, cioè la visione della fede che sa perforare la pellicola esteriore del flusso temporale per cogliervi sotteso l’istante perfetto e supremo dell’eterno divino. ______________ (85) Giovanni, versetto 14. (86) Bruno Forte, Arcivescovo di Chieti-Vasto, Diario di un Vescovo al Sinodo, Il Sole 24 Ore, anno 141, n. 289, 23 ottobre 2005, pagg. 1-8. (87) Massimo Ciceri, Piccolissimo sguardo sulla filosofia della storia antica e medievale. (88) Nicoletta Capozza, Storicità e trascendenza in Dietrich Bonhoeffer. (89) Ciceri Massimo, ibid. (90) 8, 18-27. (91) Giovanni 3, 15.18. (92) 5, 24. (93) Gianfranco Ravasi, ibid. 68 Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità
  • 22. È quanto espresso in modo intenso e denso nei versi: “Afferrare il punto di inserzione tra l’eterno e il tempo è un’occupazione da santo. Non tanto un’occupazione, ma qualcosa che è donato e ricevuto, in un morire d’amore durante una vita, nell’ardore, nell’abnegazione e nell’abbandono di sé(94)”. A questo punto si riesce a comprendere come le Sacre Scritture, pur conoscendo il chrónos come realtà cosmica contingente, computabile e verificabile, puntino decisamente verso il kairós, un tempo personale ed esistenziale che può essere pervaso di eterno e, quindi, trasceso nella sua finitudine. La storia della salvezza diventa l’immagine dell’eternità di Platone o, meglio, proprio quel “point of intersection” eliotano sopra citato che intreccia storia ed escatologia. Il Concilio Vaticano II, volendo trasmettere pura e integra la dottrina sulla Chiesa maturata nel corso di duemila anni, ha dato di essa “una più meditata definizione”, illustrandone anzitutto la natura misterica, cioè di “realtà imbevuta di divina presenza, e perciò sempre capace di nuove e più profonde esplorazioni(95)”. Orbene, la Chiesa, che ha origine nel Dio trinitario, è un mistero di comunione. ______________ (94) Thomas S. Eliot, Quattro Quartetti. (95) Paolo VI, Discorso di apertura della seconda sessione, 29 settembre 1963. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 69
  • 23. In quanto comunione, la Chiesa non è una realtà soltanto spirituale, ma vive nella storia, per così dire, in carne e ossa(96). La Chiesa, una comunione di persone che per l’azione dello Spirito Santo formano il Popolo di Dio, è al tempo stesso il Corpo di Cristo. Il concetto “Popolo di Dio” è nato e si è sviluppato nell’Antico Testamento: per entrare nella realtà della storia umana, Dio ha eletto un popolo determinato, il popolo di Israele, perché sia il suo popolo. L’intenzione di questa scelta particolare è di arrivare, per il tramite di pochi, ai molti, e dai molti a tutti. L’intenzione, con altre parole, dell’elezione particolare è l’universalità. Per il tramite di questo Popolo(97), Dio entra realmente in modo concreto nella storia. E questa apertura all’universalità si è realizzata nella croce e nella risurrezione di Cristo. Un altro tema principe da considerare tra le riflessioni sulla storia è costituito dalla questione educativa. Il compito educativo coinvolge tutti, storici e fruitori della storia. Gli storici hanno un ruolo specifico ed il richiamo alla loro responsabilità non deve essere sottovalutato o evaso ma nemmeno strumentalizzato a livello di cronaca quotidiana. Merita soffermarsi, in particolare, sul fine dell’educazione cristianamente intesa che è quello di formare l’uomo affinché sia capace di orientare la propria vita in piena coscienza, responsabilità e libertà. Sotto questa luce diventa chiaro il rapporto necessario fra libertà e verità. ______________ (96) Il “di tutto il genere umano” (Lumen gentium, 1). (97) La nozione di “Popolo di Dio”, in particolare, è stata da taluni interpretata secondo una visione puramente sociologica, con un taglio quasi esclusivamente orizzontale, che esclude il riferimento verticale a Dio. 70 Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità
  • 24. “Luogo naturale” di una educazione così concepita è la liturgia, spazio dove tutti gli aspetti dell’espressione umana ed ecclesiale sono raccolti nell’ascolto della parola di Dio(98). Altra cogente tematica riguarda la correlazione tra le opzioni storiche soggettive e la decretazione di “virtù eroiche” di un servo di Dio. In effetti la “(...) santità è rapporto profondo e trasformante con Dio, costruito e vissuto nel quotidiano impegno di adesione alla sua volontà. La santità vive nella storia e ogni santo non è sottratto ai limiti e condizionamenti propri della nostra umanità. Beatificando un suo figlio la Chiesa non celebra particolari opzioni storiche da lui compiute, ma piuttosto lo addita all’imitazione e alla venerazione per le sue virtù, a lode della grazia divina che in esse risplende(99)”. Parole, invero, attualissime(100) ed applicabili a qualsiasi candidato agli altari. ______________ (98) Vescovo Mariano Crociata, Segretario generale Conferenza episcopale italiana (Cei); conferenza stampa di illustrazione della prima fase dei lavori dell’Assemblea generale Cei - 27 maggio 2009. (99) Inizio dell’omelia di Sua Santità Giovanni Paolo II rivolta ai cinque “venerabili” in occasione della loro beatificazione (settembre 2000); tra essi figurano Giovanni XXIII e Pio IX, Pontefice al centro di molte polemiche per il suo atteggiamento nei confronti del Risorgimento. (100) Ci si riferisce, in particolare, al decreto firmato dal Papa il 19 dicembre 2009 sulle virtù eroiche di Papa Pio XII, oggetto di dibattito sulla controversia storica riguardante i cosiddetti “silenzi” e l’atteggiamento della Chiesa durante la Shoah. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 71
  • 25. La firma papale per la promulgazione di un decreto “sulle virtù eroiche” di un servo di Dio “conferma la valutazione positiva che la Congregazione delle Cause dei Santi ha già votato - dopo attento esame degli scritti e delle testimonianze - sul fatto che il candidato ha vissuto in modo eminente le virtù cristiane e ha manifestato la sua fede, la sua speranza, la sua carità, in grado superiore a ciò che si attende normalmente dai fedeli. Perciò può essere proposto come modello di vita cristiana al popolo di Dio(101)”. Pur tenendo conto delle circostanze in cui la persona ha vissuto, quindi, la valutazione riguarda essenzialmente la testimonianza di vita cristiana e non la portata storica di tutte le sue scelte operative. Nella stessa linea si colloca un’eventuale successiva beatificazione. Una scelta in tal senso di Santa Romana Ecclesia, dunque, “non intende minimamente limitare la discussione circa le scelte concrete compiute da un venerabile della Chiesa nella situazione in cui si trovava(102)”, anzi Essa, da parte sua, riafferma che queste scelte “sono compiute con la pura intenzione di svolgere al meglio il servizio di altissima e talora drammatica responsabilità” del soggetto in concetto di santità(103)”. Il progresso di una causa di beatificazione, pertanto, non va né presentato né vissuto come un atto che intende chiudere univocamente il dibattito storiografico consacrando una tesi e, conseguentemente, non è escluso che un dibattito sereno e ______________ (101) Padre Lombardi, Portavoce della Santa Sede - Nota al Decreto Pontificio sulle virtù eroiche di Pio XII (Città del Vaticano, 23 dicembre 2009); abs da: L’Osservatore Romano del 24 dicembre 2009. (102) Ibid. (103) Ibid. 72 Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità
  • 26. pacato su eventuali controversie storiche riguardanti l’atteggiamento della Chiesa su un determinato evento della storia possa continuare. Altro aspetto meritevole di approfondimento riflessivo è che il non poter osservare fiduciosamente il proprio futuro pone come nell’icona del tempo rovesciato inventato da Benjamin(104) in cui si può solo voltare le spalle alla meta del divenire, così da contemplare un passato da cui ci si allontana inesorabilmente a velocità vertiginosa. Il presente, d’altro canto, recando con sé ciò che fu e ciò che sarà, consente, qualora sia vissuto con interiore profondità, non solo una maggior comprensione del passato e del futuro stessi bensì anche comprensione e apprezzamento del contingente per quello che è e così come è, quale attimo del tempo e quotidianità non banale(105). Alle tracce della storia, sorta di istantanee di vite trascorse, c’è chi dedica anni di lavoro nella speranza che possa scavare un solco destinato a restare. L’esperienza vissuta come percezione di iconoclastia(106) è sconvolgente in quanto dall’immagine i morti ci fissano con occhi vivi: sono vivi! Nei loro sguardi si scorge “un grido muto” evocativo. ______________ (104) Celebre la sua immagine dell’Angelo della Storia, costruita sulla base di un quadro di Klee: un Aarconte celeste precipita verso il futuro voltandogli le spalle, , spinto dal vento che soffia dal Paradiso. (105) P. Hadot, Ricordati di vivere. Goethe e la tradizione degli esercizi spirituali-Cortina,Milano 2009. (106) Torsione metaforica scaturita dal concetto che “la fotografia è un nucleo di realtà al centro di un enorme cortile vuoto”, definizione folgorante come un lampo di magnesio di W.G. Sebald (1944-2001), scrittore oggi considerato un maestro della letteratura tedesca del Novecento. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 73
  • 27. Nello stesso modo ci fissano i ricordi se abbiamo la forza di farli rivivere dalla massa vischiosa di oblio che avvolge le infinite tracce di dolore di cui è fatta l’esistenza umana. Il “nucleo di realtà” dei ricordi e di pietas per le sofferenze umane in tal caso sono, in fondo, riconducibili nella genesi sostanzialmente ad una medesima matrice. Il ricordo non è un dato ma una conquista: è lotta contro l’amnesia che vorrebbe rimuovere la sofferenza. Può veramente ricordare chi sa raccontare(107). Tanto esili sarebbero le tracce lasciate da taluni personaggi che sarebbero invisibili senza lo sforzo di indagine e di ricostruzione. Avendo, comunque, a riferimento la splendida visione concettuale che Dio è “id quo maius cogitari nequit(108)”, è l’Essere “di cui non si può pensare nulla di più grande”, si può con minor difficoltà comprendere come esclusivamente nella Sua arcana mente non può non esserci il libro che racconta dall’inizio alla fine la storia del mondo come essa realmente è accaduta. È il libro della storia del mondo secondo verità: questo romanzo della vita umana, che è la storia universale del genere umano, è presente nella mente divina con un’infinità di altri romanzi(109). L’uomo con il dono della fede ha, in effetti, il privilegio di possedere un orologio speciale che ne scandisce il tempo. ______________ (107) Michele Vanghi. (108) Sant’Anselmo d’Aosta (1033-1109). (109) Estrapolazioni dal pensiero di Leibniz. 74 Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità
  • 28. Ove mai fosse costretto a vivere solo in una città esclusivamente brulicante di atei e di agnostici, egli avrebbe un orologio che va bene in una città le cui torri hanno tutti orologi che vanno male. Lui solo sa l’ora giusta, benchè sembrerebbe non servirgli giacchè tutta la gente si regola secondo gli orologi cittadini sbagliati, persino coloro i quali sanno che soltanto il suo orologio indica l’ora vera(110). L’ora sua è giusta, in effetti, perchè non è la misura del tempo della città bensì del Tempo, oltre la vita, finzione mobile(111) nel silenzio dell’eternità(112) di cui egli, con il segno della sua opera, è un nucleo di realtà nell’ordito che in ogni istante è scolpito come ologramma tridimensionale della memoria in una interminabile successione di frattali a comporre, in una ricchissima vettorialità progettuale, l’infinità della luce che promana nella sua bellezza(113) la Storia dell’amore di Dio per l’uomo(114). ______________ (110) Abs. rimaneggiato e adattato alla torsione metaforica partendo dal pensiero di Arthur Shopenhauer. (111) Platone, Timeo. (112) N.d.a.: quella musica del silenzio! (Che in Sant’Agostino ha il suo primo esegeta). (113) Il riferimento è allo splendido concetto “Deus est pulchritudo ipsa” espresso da San Tommaso d’Aquino in Summa Theologiae, I^ q. 90-102 (1265-1274). (114) Concetto sostanzialmente ispirato dalla stupenda riflessione che “spira già il soffio di un tempo nuovo in cui il desiderio dello splendore dell’altro mondo è plasmato da un profondo amore per questa terra sulla quale noi viviamo” di Joseph Card. Ratzinger in “San Bonavetura. La teologia della storia” (Edizioni Porziuncola, Assisi, 2008). Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 75
  • 29. P S rofilo intetico dell’ A utore Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 125
  • 30. 126 Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità
  • 31. Nato il 24 giugno 1960 a Torre Annunziata (Na). Attività e ricerca: contributi significativi in vari ambiti culturali e associativi, della ricerca e pubblicistica saggistico-ermeneutica. Contributi allo sviluppo della ricerca in ambito professionale, sociosanitario, storicosanitario, scientifico, culturale realizzando importanti progetti. A tale attività ha associato un’apprezzata azione di formazione rivolta ad operatori professionali, sociali e a quadri dirigenti di ong favorendone l’arricchimento del patrimonio professionale, culturale e sociale. Di rilievo è il suo costante impegno in Italia e all’estero nel volontariato e in opere umanitarie espletato con riconosciuto valore in ong, istituzioni e rappresentanze internazionali con risultati di rilievo. Si è fatto carico per circa 30 anni di molteplici servizi elevando la sua educazione alla solidarietà e alla disponibilità non solo a donare qualcosa, bensì anche se stesso, evidenziando il suo amore per l’altro, frutto della sua cultura di vita. Ha compiuto un intenso processo di autoformazione in cui ha ritenuto essenziali l’armonia e l’integrazione tra la dimensione culturale e religiosa, con particolare accento sulla conoscenza della dottrina cristiana e sociale e sui risvolti pratici della vita e avvertendo sempre la necessità di una presenza cristiana qualificata nel mondo della cultura, dell’arte e del sociale. Si è educato e addestrato a scoprire la continuità tra il rigoroso dovere dello studio e le missioni concrete tra i bisognosi, non separando mai quanto Montini ha definito “carità intellettuale” dalla coerente presenza sociale, dal farsi carico del bisogno degli altri e, soprattutto, degli ultimi. In ambito professionale ha l’intuizione dell’esigenza di espressione e di raccordo dei giovani e fonda legalmente nel 1986 la prima associazione giovanile di farmacisti, composta esclusivamente da laureati e rappresentativa di tutti i principali settori (privato, pubblico, universitario, industriale) e sinergica con le istituzioni farmaceutiche e sanitarie, in pochi mesi divenuta la più grande d’Italia e di gran lunga la più attiva. Solo quattro mesi dopo avvia un’articolata riflessione fondante di un’organizzazione nazionale di cui, con lucida e pragmatica tenacia, ne è uno dei padri fondatori, sostenuto da ampia base, in un gruppo elitario dirigente di cui oltre un terzo di essi assurgerà per decenni a rilevanti ruoli apicali in istituzioni nazionali ed internazionali professionali, sociali, politiche, accademiche, religiose e culturali. Altra sua direttrice di pensiero e pragmatica è la necessità di una costante formazione professionale, intuendo già a metà anni ’80 l’opportunità di realizzare programmazioni istituzionali valide, preconizzando prima ed attuando subito dopo con perseveranza a livello locale e nazionale sostanzialmente ciò che poi, oltre 15 anni dopo, diverrà il primo impianto di ECM, Educazione Continua in Medicina. Corollario a ciò è la convinzione che la cultura, frutto di opportuni approfondimenti formativi, può produrre spessore professionale determinante per qualificazione, consapevolezze e segmentazione e, dunque, più adeguato al moderno ruolo sociale. È, inoltre, prodigo di contributi e attività quale convinto assertore dell’importanza dell’evoluzione tecnica, della terziarizzazione e dell’esaltazione del ruolo sociale della farmacia; già a metà anni ’80 effettua macroanalisi e microanalisi informatiche ipotizzando e sviluppando piattaforme gestionali con significativi riscontri e preconizzando di oltre un decennio con leaders di settore risultati applicativi ancor oggi determinanti. Altra cifra di distinzione in contenuti e contributi è la rilevante e costante attenzione rivolta all’etica quale pietra angolare esistenziale e fulcro imprescindibile di elevazione di standard professionale; tale direttrice, energicamente perseguita dalla prima metà degli anni ’80, gli riserva crescenti apprezzamenti poi sfociati in ampi consensi quando, pochi anni dopo, divampa una crisi di moralità farmaceutica e di correlata identità, invero a causa di una esigua minoranza di camici bianchi, con l’emergere di inchieste prima di “farmatruffa”, dal 1986, e poi di “tangentopoli”, dal 1993. Con forte tensione ideale, ha svolto con continuità un’incessante azione per portare avanti e rappresentare degnamente, spesso con coraggio, i valori etico-morali in ambito professionale e sociale. Sue direttrici, inoltre, sono state costituite da azioni umanitarie in favore di meno abbienti, malati e terza e quarta età, sin dagli anni ’80 a livello locale e nazionale e, dagli anni ’90, spesso anche a livello internazionale. Ha approfondito, poi, varie problematiche sociali con passione e sviluppato attività culturali dai contenuti originali e talora innovativi da cui è anche scaturita una significativa opera saggistica. Tale attività, ancora, è caratterizzata da molte risultanze originali e da intuizioni, come, ad esempio: il ruolo della Nato, nel dopo guerra fredda, nello scacchiere europeo e nel conflitto balcanico e, più in generale, nel mutato scenario di instabilità e tensioni geopolitiche (conferenza Rotary “Crisi jugoslava e implicazioni internazionali”, 1991), confermato poi valido sia dall’intervento risolutivo in Serbia che, soprattutto, dall’approvazione al Summit di Lisbona Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 127
  • 32. 2010 della mission per il decennio successivo che sancisce il delineamento di un’identità aggiornata a misura delle nuove minacce globali e con ruolo attivo non più solo di protezione delle truppe bensì anche della popolazione; il ruolo delle nuove tecnologie nell’azione pastorale ed evangelizzatrice della Chiesa (libro “Verso la società globale dell’informazione”, capitolo VII: “Aspetti filosofici ed esistenziali”, 1996) divenuto un elemento concreto anni dopo per quanto espresso dal Santo Padre Giovanni Paolo II e, poi, per lo storico primo “click” di Sua Santità al primo computer della Santa Sede in rete con networking e website. In ambito aziendale ottimizza costantemente la gestione della farmacia paterna (1986-96), la dota di sofisticati ed innovativi sistemi informatici e telematici (1997), in un solo triennio ne sestuplica il fatturato (2000), saldamente attestato a lungo su valori amche superiori (2000-08), ne elabora una reingegnerizzazione (2001) con ampliamento ed attua un loyaut ed un arredo innovativi e raffinati (2002) e la rende un esercizio qualitativamente di punta e di riconosciuto prestigio anche etico, morale e deontologico in provincia di Napoli (1997-2010). In ambito professionale e socioculturale approfondisce anche tematiche etiche e bioetiche. Nella ricerca storica e nell’attività pubblicistica storico letteraria, approfondisce sia la storia dell’arte sanitaria e, in particolare, la storia della farmacia, sia la storia melitense. In ambito culturale sviluppa significative riflessioni di: storia della scienza, da cui si diparte una piattaforma analitico-propositiva di recupero e valorizzazione museale dell’arte sanitaria con applicativi integrati di telematica e virtual 3D; di filosofia della storia sul ruolo della storia quale momento fondante, d’identità e coesione sociale; filosoficoreligiose, in cui approfondisce aspetti dell’intreccio del tempo con le epifanie divine, esprimendo la visione esistenziale quale opportunità anche di apostolato laico e manifestando la propensione alla considerazione della cultura come importante terreno di evangelizzazione attraverso vari mezzi ed accogliendo con estremo favore la promozione del “Cortile dei gentili” quale opportunità di interlocuzione degli atei con i credenti. Studi: classici; Laurea e abil. in Farmacia (Napoli, 1985). Lauree Honoris Causa: Scienze Umane e Sociali (2009); Storia e Filosofia (2010); Principali ruoli: Consigliere Diplomatico del Dpt Aerec dell’Ente Naz.le Valorizzazione Industria, Commercio e Artigianato E.N.VA. (Roma, Presidenza Consiglio Ministri, dal 2011); Segretario International Committee on Biothecnologies and VirusSphere Wabt dell’Unesco (Parigi dal 2008), Cavaliere Grazia Magistrale S.M. Ordine di Malta (Napoli, dal 2007); Consigliere di Amm.ne Fondazione de Beaumont Bonelli Onlus (DPR 3/1/78) per le ricerche sul cancro con il Prefetto di Napoli (dal 2011), Fondatore e Presidente a vita della Fondazione sociosanitaria ed umanitaria Chiron (dal 2006) e Webmaster (dal 2011), Amministratore Unico Chiron Editore (dal 2007), Cooperatore delle Suore di Madre Teresa di Calcutta (Napoli, dal 2002). Premi: Medaglia Presidente Farmacisti Italiani in Premio Aesculapius (con Alto Patronato Presidenza Consiglio Ministri e Assessorati Sanità e Cultura del Lazio) “per attività svolta a tutela della professione” (Roma, 1987); Paul Harris Fellow Rotary International (Zurigo, 2001); Diploma d'Onore del Presidente Internaz.le del Rotary F. Devlyn “per Servizi eccezionali resi a titolo individuale nelle 5 Vie di Azione” (Evanston, 2001); Attestato di Merito Task Force Rotary International “Riduzione Crimine e Prevenzione Violenza” per Italia, Albania, ex-Jugoslavia e S. Marino (Zurigo, 2001); Public Relations Award dal Board Rotary International (Evanston, 2001); LXVIII ed. Premio nazionale ricerca scientifica “Piccinini” per libro Arte e Storia della Farmacia (Roma, 2006); Premio internazionale “Sapienza ed Etica Professionale” da Univ. La Sapienza e Consorzio 320 Istituti Universitari Internazionali “Sapientia Mundi” “per aver degnamente rappresentato i valori etico-morali nell’ambito professionale e sociale” (Roma, 2007); LXV ed. Premio nazionale Fondazione Stramezzi per libro “Meridiani farmaceutici”, contributo per assunzione di “consapevolezza di una elevata cultura di vita per portare avanti con coraggio una professione tesa ai più alti valori umani e cristiani” (Roma, 2007); Premio “Operosità Aristocrazia nel Lavoro” dell’Unione Legion d’Oro del Comitato Italiano ONG presso Nazioni Unite e Istituti specializzati dell’ONU all’Organisation Internationale de Protection Civile (OIPC) di Ginevra (Roma, 2010); Premio “Capitolino d’Oro per l’attività umanitaria” da Norman Academy, conferito a personalità di solidarietà sociale, cultura, politica, economia, ricerca e scienze, fra cui: Presidente Pontificium Consilium de Cultura Card. Poupard; Premio Nobel Walesa (Roma, 2010); Premio internazionale “Veritas in Charitate” da Prefetto Em. Congr.ne Cause Santi Card. Martins “per instancabile impegno teso a costruire una società fondata su tutela di legalità e giustizia nel 128 Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità
  • 33. pieno rispetto della costituzione italiana e secondo i valori evangelici di pace e solidarietà verso più deboli e emarginati” (2011); Attestato di Benemerenza con Medaglia di Bronzo da Accademia Bonifaciana (con Patrocini: Stato Città del Vaticano, Parlamento europeo, Senato Repubblica, Camera Deputati, Presidenza Consiglio Ministri, Nato) “per impegno profuso e fattivo contributo culturale e sociale” (Anagni, 2011); Attestato di Benemerenza “per meriti scientifici e culturali” dalla già Pontificia Accademia Tiberina di Cultura universitaria e Studi Superiori (Roma, Campidoglio, 2012). Accademie e Organizzazioni: Ordinario del Corpo Accademico della già Pontificia Accademia Tiberina di cultura universitaria e studi superiori (Roma, 2009); World Academy of Biomedical Tecnology Wabt dell’Unesco (Parigi 2008); Accademia Europea Relazioni Economiche e Culturali (Roma, Camera dei Deputati, 2004) e Presidente Distretto Regione Campania (Roma, 2011); Effettivo Accademia Storia Arte Sanitaria (Ente Morale e Centro Studi e Ricerche postuniversitari) Classe Scienze Storico Biologiche (2006) per decreto del Ministro B.A.A.C. (Roma, S. Spirito in Saxia); ad honorem del Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis (Roma, 2006); Corrispondente (2001) ed Effettivo (2005) Accademia Italiana Storia Farmacia; International Society History Pharmacy (Berna, dal 2005); Effettivo Institute Preservation Medical Traditions of Smithsonian Institution (Washington, dal 2011); Effettivo Società Napoletana Storia Patria (Napoli, dal 2009). Professione: Assistente Fac. F.cia Na (1985-90, Cattedra Prof. Lembo-Ist. Sup. Sanità), Contitolare di farmacia (1986-96); Titolare di Farmacia a Torre Ann.ta 1997-2010. Presidente 1986/90 AGiFar Napoli; Consigliere pro.le Sindacato ASiFaNT Napoli 1986/88; Rappresentante reg.le supplente e Rappr. nazionale nel Patto Federativo; Componente Assemblea Nazionale e Comitato Nazionale Coordinamento Associazioni Italiane Giovani Farmacisti; cofondatore Federazione Nazionale Giovani Farmacisti FENAGIFAR (1989); Delegato Comitato Naz.le all’Assemblea Naz.le annuale Farmindustria (1988); nominato da Federfarma componente di Segreteria del V Congresso Nazionale Federfarma (1988); Socio Federfarma 1997-2010. È stato: membro (2001-11) Comitato Scientifico per sicurezza sanitaria di International Business Development (azienda responsabile della sicurezza della Procura Generale della Repubblica a Napoli); Accademico Corrispondente già Pontificia Accademia Tiberina (2008); effettivo di British Society History Pharmacy, Società Svizzera Storia Farmacia, Società Tedesca Storia Farmacia, American Institute History Pharmacy (2005-07); Rotary Club Pompei Oplonti Vesuvio Est (1990-2007); Fondatore e Presidente Comitato Chiron (1985-2005). Nel Rotary International tra le attività di rilievo realizza: studio e Proposta Risoluzione per Consiglio Legislazione Mondiale per istituzione Giornata Internazionale di Riflessioni sulla Vita, approvata da Ufficio Europa/Africa (Zurigo, 2001) e Segreteria Generale (Evanston, 2002) e trasmessa al Cons. Legislazione (2003) per discussione in Assemblea Internaz. (Chicago, 2004); Club Contatto con Cartagine e Partenariato con El Menzah per valorizzazione aree archeologiche e recupero chirurgico di bambini con patologie labiopalatine. È stato: Componente Comitato Organizzatore Premio Internazionale Colonie Magna Grecia (1999/00); Delegato a Institute Europa/Africa (Lucerna, 2000). Nel Rotary Distretto 2100-Italia è membro: Comitato Coordinamento Club Area Sud Golfo Napoli (1993-95) collaborando al Forum su istituzione Tribunale di Torre Ann.ta; di Comm.ni: Etica professionale 2002-04, Azione Pubblico Interesse Mondiale 2001-03; Informatica (vari anni). Delegato dei Governatori per l’Archivio (da 1994 a 2003) e autore di originale software analitico/gestionale multimediale di oltre 20mila pagine; Delegato a Tavola Rotonda (presieduta da: Presid. Regione Campania, Arciv. Napoli, Rappr. Ist. Sup. Sanità) su minori ospedalizzati e varo Polo Pediatrico Campano (Na, 1995). Nel Rotary Club è: Presidente 2000-01, in cui è coautore e chairman del corso di formazione per imprenditori e manager su Sicurezza e Qualità sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e dell’ONU. Organizzatore e chairman di: Convegno sulla Famiglia con alte cariche dello Stato, tra cui il Prefetto di Napoli; Tavola Rotonda su Giustizia e Sicurezza in area vesuviana, con Sottosegretario al Min. dell’Interno. Chairman in decine di congressi professionali e rotariani, ha tenuto decine di conferenze professionali, storiche e rotariane. Autore di oltre 550 pubblicazioni in gran parte a firma unica su riviste nazionali e internazionali: sanitarie, professionali, scientifiche, sociali, culturali, rotariane e storiche. Collaboratore di prestigiose Riviste e linee editoriali nazionali, tra cui: “Atti e Memorie” Nobile Collegio Chim. F.co dal 2009; “Atti e Memorie” Aisf dal 2005; “Il Farmacista” Tecniche Nuove dal 2011; “Punto Effe” dal 2005. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 129
  • 34. Ha diretto: “Bollettino Agifar” (1986-89), “Bollettino Rotary Club” (1990-94); ha collaborato con Rivista Ufficiale nazionale “Rotary” (1999-02). Autore di oltre 40 libri socio-culturali, scientifici, professionali e storici (pubblicati con editori di prestigio come Zanichelli, Selecta, Led International; con patrocini di rilievo da: Ministero Beni e Attività Culturali, Wabt-Unesco, Rotary International, già Pontificia Accademia Tiberina; Accademia Storia Arte Sanitaria; Accademia Europea Relazioni Economiche e Culturali, Nobile Collegio Chimico Farmaceutico, Accademia Italiana Storia Farmacia, Norman Academy, Ruggero II University, J. Monnet Université Europenne, Università telematica Pegaso), tra cui: Verso la società globale dell’informazione, 1996; Il Rotary per l’Uomo, 2001; Gestione della sicurezza in Farmacia presentato da Dr. Renzulli, già Consulente per la Sicurezza all’ONU, 2004); Arte e storia della Farmacia presentato da Prof. Ledermann, Presid. International Society History Pharmacy (2006); La cruna dell’ago: meridiani farmaceutici tra etica laica e morale cattolica presentato da Prof. Tarro, già membro Comm. Naz.le Bioetica (2008); “Thesaurus Pharmacologicus” presentato da Presid. Farmacisti Italiani Dr. Mandelli (2009); “Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità. Riflessioni sull’indagine diacronica per la memoria dell’homo faber”, Presentato da: Fra’ F. von Lobstein, già Gran Priore SMO Malta; PDG Rotary Italia Prof. Carosella (2010); “Attività speziali e farmaceutiche nel Regno di Napoli”, presentaz.: Presid. Accad. It. Storia Farmacia Dr. Corvi (2010); “Logos e teofania nel tempo digitale”, presentato da Mons. Trafny, Presid. Dpt Scienza e Fede - Pontificio Consiglio Cultura (2012). Autore di circa 30 opere multimediali tra cui: Cenni di arte e storia della farmacia (2002); Influenza A/H1N1, presentato da virologo Tarro (2009). Sue opere sono in varie biblioteche pubbliche e private nazionali (tra cui: Quirinale, Senato, Accademia Nazionale delle Scienze, Accademia Lincei, Ministeri: Giustizia, Lavoro, Salute e Politiche sociali) e di oltre 40 Paesi (tra cui: National Library of Medicine del National Institute of Health degli Stati Uniti, Bibliothèque nationale de France, Lybrary of Congress UK) e di vari Istituti Italiani di Cultura all’estero, sono di referenza in molte università italiane e straniere, in musei di storia della farmacia e citati in tesi di laurea; il libro sulla Sicurezza in Farmacia ha debuttato alla Fiera del Libro di Francoforte 2004. Cataloghi: biografia nell’International Catalogue “2000 Outstanding Intellectuals of the 21st Century” (International Biographical Centre, Cambridge); Catalogo Opac Sbn con oltre 100 libri e monografie e con Scheda di Autorità del Ministero B.A.C. Vari suoi libri hanno ricevuto apprezzamenti ufficiali da molte autorità, tra cui il Sommo Pontefice e il Capo dello Stato. 130 Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità
  • 35. “Oratio brevis cogitatio longa” Marco Tullio Cicerone Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 125
  • 36. 126 Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità
  • 37. CDD 177 VIL tem 2010 LCC BH 81-208 “Ill tteempo èè unaa ffiinzziionee mobiillee deellll’’eetteerrniittàà” n mp o u n n o n mo b d Pllaattoonnee ISBN 978-88-904235-36