1. Restaurazione – il 48 – unità italiana – destra&sinistra – rivoluzioni e imperialismi –
1Guerra mondiale – fascismo – nazismo – 2GM – dopoguerra - decolonizzazione
STORIA – 3 media
appunti per lo studio
2. Il ‘700: il secolo
delle rivoluzioni
La Rivoluzione Americana (1775-1783)
Ruolo della GB – le 13 colonie
La Rivoluzione Francese
(1789 inizia l’età contemporanea)
Svolta epocale – nasce il “cittadino”
La Prima Rivoluzione Industriale (1781)
Forza motrice – acqua – macchine
Nuovo ruolo dell’operaio – cambiano le città
3. Rivoluzione francese
Dalla monarchia alla Repubblica
Il potere “sovrano” – origine del potere…
Suddivisione in “stati”
Fine dei privilegi dei nobili
il popolo è la nuova forza emergente
La degenerazione della rivolta
Nasce il parlamento: suddivisione politica
Le novità della rivoluzione
E i limiti… gli eccessi, scontro con la religione…
4. Napoleone
“esportare” la rivoluzione francese in Europa
La sua ascesa – campagna d’Italia
Direttorio e conquista del potere
L’età dell’Impero
Lo scontro con l’Europa
Un Codice di nuove leggi
Adatte ai nuovi tempi
5. Restaurazione
1815 Congresso di Vienna
Lavoro del 1° ministro Metternich
Obiettivo = tornare alla situazione precedente…
Principio di legittimità
Principio di equilibrio
Invece della…
Libertà -> obbedire all’autorità
Progresso -> la tradizione
Sovranità popolare -> potere assoluto al sovrano
6. Il nuovo assetto
dell’Europa
Francia – ai Borboni, torna Re il fratello di Luigi XVI
Spagna – ai Borboni, Ferdinando VII
Prussia – perde la Polonia a est ma “acquista” territori di
Sassonia e Renania (miniere!)
Paesi bassi (NL+B),
Il Sacro Romano Impero -> confed. Germ.
Austria consolidata (controllo dell’Italia)
Russia: aumenta territori (Polonia + Finlandia) s
l’Italia dopo la restaurazione
Sud: Borboni, Stato della Chiesa
Nord: G. Toscana, R. Sardegna (Savoia),
R. Lombardo Veneto (sotto l’Austria)
7. Le reazioni…
Restaurazione in tutti i campi (non solo politica)
Cultura: censura,
Religione: contro libertà di stampa, index, tornano i Gesuiti
Alleanza fra Trono e Altare
Forti legami tra i poteri e la religione
Santa alleanza fra i grandi sovrani:
Tra Prussia, Russia, Austria, (poi GB e F)
Principio di intervento (in caso di nuove rivoluzioni)
Reazionari -> contrastare direttamente l’illuminismo
Conservatori -> più moderati
Aumentano i liberali, democratici e patrioti
Si sviluppano le idee di nazione - patria
8. Libertà…
Si sviluppa il concetto di
Patria – terra dei padri, tradizione…
Nazione – luogo di nascita
Libertà… eredità dell’Illuminismo
Non si torna indietro “come prima”
Ad es. il re di Francia concede la C. Costituzione
È una concessione del sovrano, non un “diritto”
9. Società segrete
Prima ancora: la Massoneria
La Censura e la mancanza di libertà spingono..
Società segrete - Carboneria
Linguaggio “segreto” – preso dai venditori di carbone,
Le vendite, i fratelli (nsce proprio a Napoli)
Rivolti soprattutto alla borghesia cittadina
Ai nostalgici di Napoleone, ex-militari…
Ma la gente semplice rimane al di fuori
Quindi gli obiettivi e i metodi rimangono nascosti
Vengono organizzate delle rivoluzioni locali
10. 1 fase - Moti del 1820
Le rivolte iniziano in Spagna
I cittadini insorti ottengono una Costituzione
A Napoli si segue l’esempio
Il re Ferdinando concede la Costituzione
Nelle 2 Sicilie si cerca l’indipendenza
Piemonte: il re non cede, abdica
E il figlio, Carlo Alberto, concede la Costituzione
La Santa Alleanza stronca questi moti
La Grecia invece viene liberata (dai Turchi)
Molti patrioti europei partecipano
11. 2 fase – moti del 1830
Luglio 1830, in Francia; il Re impone leggi
contro la libertà di stampa
Il popolo scende in piazza, barricate a Parigi
Il trono passa ad un famigliare di idee liberali
Luigi Filippo di Orleans, chiamato il “re borghese”,
Che accetta la Costituzione, nuova bandiera (tricolore)
Il Belgio chiede e ottiene indipendenza (NL)
La Polonia insorge contro la Russia
In Italia: duc. Modena, Parma, Chiesa
Ciro Menotti, ideatore, viene eliminato
12. Dibattito: quale Italia?
Dal 1820 al 1861 si svolge il “risorgimento”
Fallimento dei moti rivoluzionari ’20 e ’30
Scarsa partecipazione e organizzazione
Poco chiari gli obiettivi
Scarso coinvolgimento del popolo
Tutti d’accordo nel liberarsi dagli stranieri
Ma indecisi sul tipo di stato possibile
Stato accentratore o federalista?
Monarchia o Repubblica?
13. Le 3 tendenze
Repubblicana
Mazzini: inizia nella carboneria, ne comprende i limiti, fonda
la Giovine Italia (1831)e la G. Europa
Garibaldi: amico di Mazzini, uomo di azione,
1834 insurrezione fallita, esilio in Sudamerica,
apprende le tecniche della guerriglia…
Federalista
Carlo Cattaneo, industriale milanese, colto, esperto,
ritiene il Piemonte troppo arretrato!
Vincenzo Gioberti, sacerdote, molto aperto (quasi eretico)
pensa ad un ruolo centrale per il Pontefice - neoguelfo
Monarchia – Cavour, nobile piemontese, liberale
14. È successo un 48!
Crisi del 46-48 – in Italia biennio di riforme
Il nuovo papa – Pio IX speranze…
48 Rivoluzione in Francia – Napoleone III
Molte insurrezioni in Italia
Contro il governo Austriaco
Repressione del 1849
Un bilancio – le forze conservatrici vincono ma..
15. Riforme e crisi
1846 – Carlo Alberto – biennio di riforme
Elezione di Pio IX – speranze e sogni
Più libertà, meno repressione politica
Neoguelfismo (Gioberti), papa liberale…
Lega doganale: Piemonte, Toscana, St. Chiesa
Rivolta a Palermo (2Sicilie), insurrezione
Ferdinando II concede costituzione, poi reprime
-> Toscana, Piemonte, St. Chiesa -> carte Costituzionali
Crisi economica: agricoltura in calo, carestia
Irlanda (patata,fame, emigrazione di metà popolazione)
Crisi di sovrapproduzione industriale: -> disoccupazione
16. Statuto Albertino e
Costituzione Italiana
Ministri Cittadini
Potere elettori
ESECUTIVO
RE
SENATORI Deputati
Potere Parlamento
SENATORI
LEGISLATIVO
Deputati
Governo
Giudizi
Potere
GIUDIZIARIO Magistratura
Cittadini
elettori
17. Rivoluzioni del 48
Il re Filippo d’Orleans favorisce aristocratici
La crisi economica diventa più forte
22/2/48 barricate e fuga del re – Repubblica
Entrano i socialisti nel governo provvisorio
libertà, nuovi diritti, 10ore lavoro, Fabb. Nazionali
Votazioni (suff. Maschile): borghesia e contadini
Temono le riforme che avvantaggiano operai
Il nuovo governo cerca di riportare ordine- leva obblig.
Rivoluz. di giugno e durissima repressione
Elezioni: Luigi Bonaparte (nipote)
Nel 52 con un plebiscito diventa imperatore
18. In Europa
L’esempio francese si diffonde…
Vienna: marzo 48 – l’imperatore costretto a
convocare assemblea costituente
Licenzia Metternich, il carabiniere d’Europa
Ferdinando I si ritira e diventa imperatore
Francesco Giuseppe (dal 48 al 1916!)
Germania: marzo 48, a Francoforte viene
convocata l’assemblea costituente
Anche a Praga e Budapest: poi si proclamano
indipendenti dall’impero Austriaco
19. Verso i moti del 48
Carte costituzionali
Lega Doganale
4 marzo - Statuto Albertino
17 marzo - Venezia
18 marzo - Milano
23 marzo – Guerra all’Austria
Elezione PIO IX
23 marzo – sconfitta Novara
1846 1848 1849
Biennio delle riforme
20. Il 48 in Italia
17/03 – insorge Venezia
Liberi Manin e Tommaseo, capi provvisori
18/03 – Milano, 5 giornate
Cattaneo – fuga di Radetzky nel Quadrilatero
Possibile intervento piemontese
Favorevoli: Cavour, Mazzini – contrario->Cattaneo
23/03 Carlo Alberto dichiara guerra Austria
L’esercito utilizza il tricolore
Grande entusiasmo – annessioni – volontari
Prime vittorie:goito, Curatone, Montanara
21. difficoltà
Il Papa si ritira – non combatte l’Austria cattolica
Governi stranieri temono rafforzamento Piemonte
Gli Austriaci riorganizzano esercito
27 luglio –a Custoza i Piemontesi sconfitti – Armistizio
In Italia continuano le insurrezioni:
Venezia, Firenze, Roma (Mazzini) – rientra Garibaldi
1849 ripresa della guerra
25/03 pesante sconfitta di Novara
Carlo Alberto abdica e va in esilio (Oporto)
muore a luglio muore
Nuovo re, il figlio Vittorio Emanuele II
22. Repressione
Trattato di pace e dure condizioni
I 10 giorni di Brescia (leonessa d’Italia)
Roma: intervento francese di Napoleone III
Così ottiene il favore dei cattolici francesi
Fuga di Garibaldi, Anita, Genova, arresto, esilio
Venezia bombardata e colera
Anche in Europa la repressione vince
1849 Parlamento di Francoforte viene sciolto
Sconfitta rivolta ungherese (L. Kossuth)
Ma l’unità di Italia e Germania è ormai alle porte
23. Cavour - interno
Camillo Benso, conte di Cavour,
1846 deputato, min. Agricoltura+Comm+Industria
1852 presidente Cons. Ministri – Finanze
Processo di modernizzazione – diplomazia
Libera chiesa in libero stato – difficoltà
Liberismo economico, sviluppo
Ferrovie 850 km, canali, banche
Il Progetto dell’unità italiana continua
Molti Tentativi falliti: Belfiore (MN), Pisacane 300
Soc. Naz Italiana:Italia e Vitt. Em; aderisce Garibaldi
24. Cavour: esteri
1853 Guerra di Crimea – accordo con Francia
1856, Parigi, congresso di pace: si parla di Italia!
1858 patti (segreti) di Plombières
intervento francese se l’Austria attacca l’Italia
Nizza e Savoia alla Francia
Suddivisione iniziale dell’Italia in 4 zone
Attività militari per provocare l’Austria
1859 – ultimatum, Cavour lo respinge
Scoppia la 2 guerra di indipendenza
25. 2 guerra indipendenza
Napoleone III assume il comando
Vittorie di Palestro e Magenta
Ingresso a Milano l’8/6
Battaglie sanguinose di s.Martino e Solferino
Insurrezioni in varie zone d’Italia – annessioni
La Francia teme l’ampliamento del Piemonte
Prussia e Russia sostengono l’Au
Problema dei cattolici – potere temporale Chiesa
Armistizio unilaterale di Villafranca
Lombardia e Italia centrale annessa al Piemonte
Nizza e Savoia passano alla Francia
26. i Mille
Unificazione a metà: Veneto e Sud…
Forti critiche per le concessioni alla Francia
Movimenti locali, nel sud si cerca il cambiamento
Crispi e altri lavorano per l’unificazione
Cavour contrario ad altre iniziative, il re possibilista
1860 Garibaldi inizia l’impresa da Genova
Marsala, scontro di Calatafimi, Palermo occupata
La Sicilia appoggia i garibaldini, contadini in rivolta
Ma con amare sorprese: Bronte
Il 20 agosto si passa in Calabria
27. risorgimento
Cultura e personaggi
Verdi, musica, cori, Nabucco
Manzoni, romanzo
Cavour: il ruolo del politico
Garibaldi: eroe dei due mondi
Il Re Vittorio Emanuele
La classe politica – borghesia
Crescita industriale
28. Unità parziale
Settembre: senza difficoltà giunge a Napoli
Francesco II di Borbone si ritira a Gaeta
Cavour cerca di prendere in mano la situazione
Per ridurre il prestigio e ruolo di Garibaldi
Per annettere parti dello stato della Chiesa
Evitare contrasti con la Francia (Roma – papato)
Esercito piemontese in azione:
Conquista di Umbria e Marche
Ottobre – incontro di Teano – Garibaldi si ritira
Marzo 1861 il Parlamento proclama V.E. re d’Italia
Giugno 1861, muore Cavour – restano da fare gli italiani
29. Regno d’Italia
Dalla caduta dell’impero romano:
L’Italia era rimasta sempre divisa e sottomessa
Un nuovo stato con 24 mln di abitanti
Dimensione europea (simile a F, GB, D)
Unità “parziale”
Restano 2 punti critici
Il Veneto
Lo Stato della Chiesa
30. Personaggi 1 - Verdi
Giuseppe Verdi: fatiche e successi
“leggende” – Nabucco, 1842
Il figlio di C.Alberto non era ancora re!
L’opera è dedicata all’Imperatrice Austriaca
1813 – infanzia – osteria – studio – musicista precoce
Non accede conservatorio (troppo grande)
1836 – matrimonio, 2 figli, primi successi e lutti
1842 inizia periodo “della galera” – 1 opera all’anno
Matrimonio chiacchierato con la cantante G. Strepponi
Fama internazionale – Parigi - Canale di Suez – deputato
Messa di Requiem (Rossini e Manzoni) – ritratto
A 80 anni le ultime opere (Falstaff) – muore Strepponi
1901 – malattia – la paglia sulle strade! – 100mila persone al corteo
Votato come “il più grande italiano” dopo Leonardo
31. Personaggi 2 - Dumas
Alexandre Dumas (padre) e Garibaldi
Grande scrittore romantico francese 1802-1870
Autore di vari e famosi romanzi storici
Conte di Montecristo, 3 moschettieri… Regina Margot
Amico personale e ammiratore di Garibaldi
1860 lo segue con il suo yacht, fornisce armi, partecipa
all’impresa dei Mille (Calatafimi)
Entra con lui a Napoli, incaricato dei musei
Mai napoletani non erano entusiasti, 3 anni e torna a Parigi
Fonda un giornale (a cui lavora il futuro fondatore del CDS!)
Scrive la storia dei Borboni di Napoli,
Conosce molto bene la società, scrive persino di … camorra
-> al romanzo La signora delle camelie (del figlio)
si ispira La Traviata di Giuseppe Verdi
32. Unificazione Italia
Biennio riforme Governo Cavour
Moti 48
Spedizione 1000
Guerra Regno
Crimea Italia
1 guerra indipendenza 2 guerra indipendenza
1846 1848 1849 52 1853 1859 1860 61 1870
RISORGIMENTO e unificazione
33.
34. Unità tedesca
1815 – nasce la Confederazione germanica
1862 emerge il cancelliere Bismarck
Autoritario, poco democratico, fautore della Prussia
1866 guerra all’Austria, battaglia Sadowa
Germania resta divisa in 2 zone: Prussia a Nord / confed
La Francia teme la potenza austriaca
1870 Napoleone III inizia la guerra, sconfitto e catturato a Sedan
La Francia perde Alsazia e Lorena (risorse minerarie)
1871 – proclamato il Secondo Reich – 2 impero tedesco
1870 la “Comune” di Parigi, esp. socialista
Repressa nel sangue dall’esercito – comunardi sconfitti
35. Socialismo e utopia
La chiesa primitiva
Mettevano tutto in comune
I socialisti utopici
Mito del “buon selvaggio”
Comunanza dei beni, delle risorse, dei prodotti
Karl Marx – il manifesto del partito comunista
Marx ed Engels – il Capitale
36. Problemi dell’Italia -
Destra
A partire dalla lingua: italiano sconosciuto
Rete ferroviaria insignificante
Mancavano alcuni “pezzi” del paese
Veneto,Trentino, Friuli, Lazio (Chiesa!)
La destra storica al potere
Continuano l’opera di Cavour
poca democrazia, aristocratici, elezioni per pochissimi
(400mila /2!), contro il suffragio univ.
Dilemma: centralismo o federalismo?
Forte potere centrale: lo Statuto Albertino x tutti
Vittorio Emanuele… resta II
37. Nasce l’Italia
Organizzazione dello stato
Province – prefetti – sindaci -> nominati dal governo
Adozione della lira e del s.m.d.
Esercito – leva obbligatoria (III guerra Indip)
6 anni, 3 marina, 2 fanteria – obbligo sgradito a molti
1859 Istruzione: legge Casati, scuola pubblica
Obbligatoria e gratuita (elementare, 5 anni)
Grave situazione economica: debito pubblico
Per le guerre e per l’assorbimento delle regioni
Quintino Sella: nuove tasse, demanio, macinato
1875 – pareggio del bilancio
38. Questione meridionale
Malcontento soprattutto al Sud
Agricoltura,meno fertile, colline,
Manodopera sottratta (leva militare)
Manca una borghesia intraprendente
Latifondismo diffuso – braccianti
Pesanti conseguenze delle tasse (macinato)
Tutto ciò favorisce la rivolta
Nasce il brigantaggio
Il Piemonte utilizza 600mila uomini per domarlo!
39. 3 g. indipendenza
L’Italia si allea con la Prussia
Motivi comuni contro Austria
1866 scoppia la guerra
L’esercito italiano è numeroso
ma ancora poco organizzato
Gravi sconfitte di terra a Custoza e navale a Lissa
Solo Garibaldi tiene alto l’onore – “Obbedisco”
Ma la Prussia vince a Sadowa
L’Italia ottiene il VENETO
40. Questione Romana
La Chiesa ostile al processo di unificazione
L’Italia viene vista come “invasore” e nemico
idee del risorgimento in contrasto con la Chiesa
Libertà di stampa, sovranità popolare, sep chiesa/stato
Nonostante i cristiani liberali (Gioberti,Manzoni)
1864 l’Italia “rinuncia” a Roma
Ripetuti attacchi, Garibaldi, 1862, 1867 Mentana
1870 la Francia sconfitta – l’Italia “approfitta”
Truppe a Roma, breccia di Porta Pia – Papa prigioniero
1871 Roma capitale – Guarentigie per la chiesa
41. La Sinistra al governo
La Destra conclude la sua fase
Perde elezioni nel 1876 – stanchezza – troppe tasse
Nuove idee liberali e democratiche
Nuovi personaggi: Depretis e Crispi
Nuovo programma elettorale e politico
Ampliare il suffragio elettorale
Eliminare analfabetismo – diminuire le tasse
Protezionismo per favorire industria locale
Scompaiono i “padri della Patria”
Mazzini, Garibaldi, V.E.II
42. Riforme della sinistra
Depretis governa dal 1876
1877 – legge Coppino
Riforma scolastica, asili, obbligo scuola elementare
Riduzione tasse sul macinato
Calo nel 1880 e abolizione nel 1884
Riforma elettorale
Avere 21 anni – pagare 20 lire (invece di 40)
oppure saper leggere/scrivere
Gli elettori passano da 600mila a 2 milioni
Anche i Socialisti entrano al Parlamento
43. Trasformismo
1882 la Destra ottiene buoni risultati elettorali
Depretis cerca di allargare la maggioranza
Invita al “trasformismo”
Però favorisce la corruzione e leggi di convenienza
Per agevolare persone o gruppi industriali
Triplice Alleanza – Italia Germania Austria
a causa dell’espansione Francese in Tunisia
Poco gradita agli italiani – vantaggi x economia
attentato all’imp. Austr. – Oberdan, Trieste
44. Colonialismo
Nuove terre e ricerca di materie prime
Come tutti gli altri stati Europei
Ricerca di minerali, legname, altre risorse
Valvola di sfogo per gli EMIGRANTI italiani
1882 inizia conquista Eritrea
Problemi con l’Abissinia
1887 a Dogali pesante sconfitta italiana
500 soldati italiani massacrati da 7000 abissini
Depretis more – sale al governo Crispi (fino 1896)
45. Crispi al governo
Crispi, uomo forte, garibaldino, repubblicano, poi
monarchico e ammiratore di Bismarck
Scelte autoritarie e forti
Riforma codice penale –> min. Zanardelli
Abolita la pena di morte – consenso allo sciopero
Ma limita la libertà e rafforza il controllo
Reprime i fasci siciliani (agricoltori) in rivolta
Forte protezionismo -> crisi del sud, agricolo
Continua la politica coloniale
in Eritrea, Somalia, Abissinia – corno d’Africa
1896 Grave disfatta di Adua – 7000 soldati it. uccisi
Dimissioni di Crispi -
46. Crisi fine secolo
Di Rudinì al governo – stop alla fase coloniale
Forte crisi economica, calo produzione
Aumenta la disoccupazione
pesante esodo migratorio, verso le Americhe
Numerose manifestazioni contro il carovita
Aumenta il prezzo del pane
1898 rivolta a Milano, dura repressione
Sale il malcontento sociale
1900 l’anarchico Bresci uccide il re Umberto I
Il nuovo re,V.E III incarica Zanardelli del governo
Inizia l’Ascesa del ministro degli Interni GIOLITTI
47. Nazioni rivali
EUROPA
AMERICA Sviluppo industriale,
da oveste a est
USA - Inizio sviluppo rivalità tra nazioni
industriale, avvio
comunicazioni
(railways)
ASIA
Cina: debole e in
declino. Forte ascesa
del JP che esce
America SUD
dall’isolamento e
rimane ai margini inizia sviluppo
degli sviluppi – AFRICA
colonie port/spagnole
Preda totale della
colonizzazione (F-GB)
48. 2° rivol. industriale
Scienza e Tecnica in crescita – nuove invenzioni
petrolio – chimica – acciaio –
motore a scoppio – macchina – aereo 1910
elettricità – lampadina – telefono - cinema
Nasce la Società di MASSA
Produzione in serie, catena montaggio
Taylor, Henry Ford, nascono le grandi industrie
Rischi del capitalismo
Monopolio – oligopolio (gruppi industriali)
Proezionismo – imperi coloniali (materie prime)
49. Società di massa
Diffusione del benessere
cittadini più consapevoli
Democrazia come partecipazione alla società
Importanza del voto – suffragio
Nasce la questione femminile
Le ”suffragette” e il voto alle donne
I Sindacati riuniscono i lavoratori
Il diritto di sciopero
La serrata dei padroni (chiusura fabbrica)
50. Dibattito delle IDEE
sociali
Diverse correnti:
liberali, socialisti, comunisti, anarchici e cattolici
Liberali e ruolo della borghesia
liberismo in campo economico – assoluta libertà
Lo Sato NON deve occuparsi di attitivà economiche
Costituzione e regole equilibrate
Favorevoli al suffragio censitario
Chi produce ricchezza partecipa al governo
51. Socialismo e
comunismo
I democratici – favorevoli al cambiamento
Lo Stato deve agire per migliorare le condizioni
Socialismo: diffuso tra gli operai
Considera le nuove condizioni
ingiustizia, forti differenze economiche
Vuole l’uguaglianza sociale
Sfocia nel Comunismo – K. Marx
Materialismo storico
la proprietà privata è un furto – 1848 Manifesto
Scontro violento tra le classi sociali - rivoluzione
Dittatura proletariato – società di “uguali”
52. Internazionali
I partiti socialisti si raggruppano
1864 nasce la Prima internazionale a Londra
Difficoltà e polemiche
1989 nuovo “raggruppamento”
Estremismo dei comunisti (rivoluzione violenta)
I socialisti cercano le riforme
Anarchici: lo Stato NON serve, inutilità
È la causa delle ingiustizie
Libertà assoluta (non servono nemmeno i partiti…)
53. Proposta cattolica
Nuovo ruolo dei Cattolici
Una mediazione tra le opposte tendenze
Sulla base del Vangelo
Esempio della prima comunità
Cooperazione tra Padroni e operai
1891 – enciclica del Papa “Rerum novarum”
Vangelo sociale, contro sfruttamento operaio
L’uomo ha diritto alla proprietà privat
55. età dell’Imperialismo
Prima venne il colonialismo
Colonie di popolamento (magna Grecia, antichità)
Colonie di sfruttamento (dal 1600…)
Indipendenza degli S.U. 1783
e del sud America (Bolivar…) Brasile
Trasformazione Imperialista – gara tra nazioni
Intenso sfruttamento - cause
Economiche: x materie prime
Politiche: nazionalismo esasperato
Culturali: razzismo
56. Esplorazioni
Africa
Inghilterra: da Nord (Egitto) al Sud
Francia: da ovest a est
Egitto: contesa (GB-F), Suez
1884 conferenza Berlino – regole “occidentali”
Chi primo arriva…
Italia: fanalino di coda: Eritrea, Somalia, Libia
Asia
Ruolo della GB – Compagnia delle Indie
Scontro con la Cina
1839-42 guerra oppio, Hong Kong (fino al 1997)
57. Colonie e geografia
Epoca di grandi viaggio di esplorazione
Africa: Stanley, Livingstone
“I suppose”….
Le sorgenti del Nilo, orografia, comunicazioni
Europa al centro degli interessi commerciali
E delle spedizioni alla ricerca di materie prime
Scoperta e studio dei Poli
Rotte commerciali
58. 2 protagonisti nuovi
Emergono gli Stati Uniti
Che stanno diventando una potenza industriale
E una nazinoe numerosa
E in Asia il Giappone
Che passa dal “medioevo” dei samurai
Alla rivoluzione industriale
59. Stati Uniti
Importanza dei collegamenti
Ferrovia e collegamento coast to coast
Telegrafo;
La conquista del west
E la tragedia degli indiani
Paese con forti differenze Nord#Sud
60. USA - Nord e Sud
Nord
Industria in forte crescita
Senza schiavitù
economia protezionista
Sud
Economia agricolo (cotone, mais)
Favorevoli al libero scambio
Gran numero di schiavi (metà popolazione)
61. Guerra di secessione
1860 – Abramo Lincoln abolisce schiavitù
Gli stati del sud cercano l’indipendenza
1861 scoppia una guerra sanguinosa
1865 – conclusione – vince il nord
Resta la segregazione dei neri
62. Giappone
Imperatore Matsushito porta innovazioni
Abolizione delle strutture feudali
Samurai (cavalieri) impiegati nelle strutture
pubbliche
Esercito riorganizzato – leva obbligatoria
1869 Tokyo nuova capitale
1890 nuova costituzione
63. Scontro Russia
Giappone
Controllo dei territori ed espansione
La Corea viene contesa (posizione strategica)
Scontro navale- guerra
vince la flotta giapponese
La Russia si “blocca”
Giappone conquista Corea e Manciuria
64. Imperialismo USA
Politica del “big stick”
Posizione di forza: numerica e industriale
Ingerenze su vari paesi del centro America
A scapito del Messico e dell’indipendenza
Caso emblematico: Panama
Posizione geografica strategica
Costruzione del canale: impresa difficile
Problemi di livelli differenti tra i 2 oceani
Soluzione
Controllo del passaggio: commerciale e militare
65. Italia a inizio 900
Età di Giolitti
Cresce il divario Nord-Sud
Politica del “doppio-volto”
Ripresa della politica coloniale: Libia
Prende forza il partito socialista
Condizioni tristi per gli operai (-> alcol)
La Belle Epoque
Le Expo internazionali (Torino 1870, Parigi 1889
… si prepara la 1 GM
66. Giolitti al governo
Dopo la crisi di fine secolo
Zanardi premier, Giolitti ministro interni
le decisioni importanti sono sue
Piemontese, provinciale, realistico, deciso
Cavalca la rivoluzione industriale del nord
Ma il sud non decolla -> emigrazione
Problemi del nord – operai insoddisfatti
Non blocca gli scioperi (orari, paga), ma controlla
Al sud sfrutta le clientele
67. Politica doppio volto
Al nord democratico, rispettoso dei diritti civili
Al sud: corruzione e contatti con malavita
Grande ruolo (e potere) ai prefetti
Controllo delle elezioni politiche
1912 Riforma elettorale: suffragio univ. Maschile
Patto Gentiloni per la partecipaz. dei cattolici
IRC nelle scuole, ruolo dell’A.C. 300 dep. Liberali-cattolici
1895 nasce e si afferma il partito socialista,
riformisti (Turati, 1° eletto), moderati
massimalisti (Mussoli), favorevoli alla rivoluz
68. Politica estera
Ripresa del colonialismo
In cerca di materie prime e sfogo per l’emigrazione
Motivazioni di prestigio e nazionalismo
Guerra alla Turchia per conquistare la Libia
Intervento militare (100mila soldati)
Conquista del Dodecaneso (12 isole greche)
Scarsi risultati: poche risorse e molte spese
Si realizzano infrastrutture: strade, ferrovie…
Dimissioni di Giolitti per le molte critiche
Salandra è meno tollerante con gli operai in rivolta
Si prepara lo scenario della 1GM
69. Prima guerra
mondiale
Le cause
1914 - Prima fase: imperi centrali -> 3 Intesa
1915 –l’Italia entra in guerra
Guerra di trincea
1917 – intervento degli USA
L’URSS esce dal conflitto
1918 conclusione – armistizi
I problemi del dopoguerra
70. Le cause
Politiche - Mire espansionistiche:
Francia # Germania – contesa Alsazia e Lorena
Italia: questione di Trento e Trieste
Austria e Russia -> espansione nei Balcani
Triplice All. (D,A,I) # triplice Intesa (F, GB, Urss)
Militari – corsa al riarmo
Economiche: difesa degli interessi
Culturali: futurismo, giustificazione
Causa immediata: attentato di Sarajevo
71. Prima fase della 1GM
1914 Germania invade la Francia – blocco
Inizia la guerra di trincesa
Dalla g. di movimento alla g. di posizione
Dibattito in Italia:
Neutrali: socialisti, cattolici, liberali
Interventisti: nazionalisti, esercito(+Re), industriali
Firma (segreta) del Patto di Londra (F+GB)
24/5/1915 l’Italia entra in guerra
Fronte austriaco – inizia la g. di trincea
72. Eventi bellici
Fronte occidentale (D#F): concentrato
Marna – scontri e blocco totale
Fronte orientale: molto lungo
1914 Varie battaglie: Tonnenberg, Laghi Masuri
Fronte italiano:
1915 Inutili assalti italiani sul Carso
1916 Strafexpedition austriaca
Contro l’Italia che aveva tradito e colpito l’alleato
Contrattacco italiano – conquista di Gorizia
73. Alterni equilibri
Germania “accerchiata” – attacchi navali
Entrano in guerra gli Stati Uniti
Cause economiche e politiche
Esce di scena l’URSS - armistizio
L’Austra sposta le truppe contro l’Italia
Disfatta di Caporetto – ritirata – il Piave
In Germania crisi politica
2 guerra della Marna – ritirata – armistizio
Sconfitta dell’Austria a Vitt. Veneto 4/11/18
74. Il dopo guerra
I trattati di armistizio
Conferenze a Parigi
Peso delle decisioni USA, Wilson (14 punti)
Autodeterminazione… equilibrio forze
Nuovo assetto dell’Europa
Delusione dell’Italia, vittoria mutilata
Gravi difficoltà ecomiche
Disoccupazione – inflazione
Epidemia “spagnola” – i caduti della guerra
75. Impero russo
Grande arretratezza
Latifondismo: il 90%
in mano a pochi
1861 Alessandro II abolisce
i servi della gleba
Dal 1870 inizia industrializzazione
Capitali stranierri (F, GB, Germania)
Boom industriale (produzione aumenta 400%)
Stabilimenti presso le grandi città
Si rafforza l’opposizione marxista allo Zar
76. Partito operaio
La monarchia assolutar reprime ogni contrasto
Fondazione partito operaio socialdemocratico
Si evidenziano da subito 2 correnti
Menscevichi: cercano una politica sociale di massa,
accettano alleanze con borghesia, riforme
Bolscevichi (guidati da Lenin), maggioranza,
professionisti della politica, guidare operai contro lo
Zar, fondare una società comunista
Abolire proprietà privata – collettivizzazione
Livellare le classi sociali – governo popolare
77. Le rivoluzioni 1905-17
1905: assalto al Palazzo d’inverno
Crisi x la guerra (Jpn) – domenica di sangue
Zar Nicola II concede la Duma (Parlamento)
Ma non le concede reali poteri
1917: rivol. Febbraio; grave crisi economica
Operai chiedono la pace e cib
l’esercito passa con gli operai
Lo Zar costretto ad abdicare
Governo provvisorio (retto da Kerenskj)
Ma nasce un governo di Soviet (consiglio lavoratori)
78. Rivoluzione d’ottobre
Il governo provvisorio è incapace di decidere
Torna dall’esilio Lenin che propone
Tutto il potere ai soviet
Fine della guerra – pace
Terre ai contadini – collettivizzazione
Nasce la guardia rossa – occupazione pacifica
24 ott 1917 – nasce governo rivoluzionario soviet
Viene abolita la proprietà privata delle terre
Le fabbriche affidate al controllo operaio
Firma della pace di Brest-Litovsk
79. “dittatura” dei
soviet
Le elezioni deludono Lenin (solo 25%)
Che scioglie l’assemblea e impone la dittatura
Fase provvisoria e rapida … (fino al 1991!)
Scoppia guerra civile tra
Generali fedeli allo Zar – armata BIANCA
Soviet – armata ROSSA (Trotkj)
Forte repressione contro le opposizioni
Polizia segreta (ceka) inizio epurazioni
1920 si conclude la fase di guerra civile
1922 nasce l’URSS, 1/6 del mondo, 1/10 pop.
80. Inizia la NEP
Fortissima crisi agricola, fine delle riserve
Fallimento della collettivizzazione
I contadini dovevano consegnare tutto…
Di conseguenza nascondono
Si deve “mediare” – nasce la NEP
Si consegna “parte” del raccolto
Industrie sotto il controllo statale > 20 operai
Lieve ripresa: nel 1926 si torna al liv. 1914
81. Lenin
Infanzia e famiglia antizarista
Rielabora la teoria marxista
Situazione sociale russa ben diversa
Non è uno stato capitalista ma agricolo
Serve una alleanza dei pochi operai con i contadini
1900 esilio per le idee rivoluz
Partecipa alle rivoluzioni del 1905
1907 di nuovo in esilio (Svizzera) rientra nel 17
82. effetti
Si modifica il progetto
Crisi agricola (rifiuto delle norme imposte)
Di consegnare tutto il raccolto al governo
Ultimi anni di malattia e difficoltà
Scoppia una guerra civile
Armata Rossa – ruolo di Trotckj
Pericolo del ruolo di Lenin
83. Stalin
Carattere autoritario
Lenin non lo vuole come dirigente
Grande organizzatore
Direttore del giornale Pravda (verità)
Alla morte di Lenin prende il potere
Allontana Trotckj (lo farà uccidere in Messico 1940)
Utilizza la polizia (ceka) per reprimere gli oppositori
84. I costi della Nep
Obiettivo: industrializzazione a tutti i costi
Anche di razionare i viveri e le risorse per la gente
Si ottiene un formidabile progresso
Collettivizzazione forzata delle fattorie
E repressione dei kulaki (contadini) che resistono
Nel 1930 il controllo statale è completo
Epurazioni - purghe:
Campi di lavoro (gulag) per chi non aderisce
Costi umani altissimi: > 3 milioni – totalitarismo
Culto della persona di Stalin - Fine della libertà
85. Biennio rosso
La vittoria mutilata
Scontento dell’Italia – crisi
Economica, sociale, politica
Questione di Fiume
Impresa di D’Annunzio – debole reazione governo
Nasce il Partito Popolare (cattolici) – don Sturzo
19-21 Biennio rosso – occupazione fabbriche
Si rafforzano i sindacati
CGIL socialista – CIL cattolico
Abilità di Giolitti, tornato al governo…
86. Inizi di Mussolini
La sua storia: socialista, direttore dell’Avanti
Poi interventista – nuovo giornale “Popolo d’Italia
Espulso dal partito socialista – cambio radicale
Fonda i fasci di combattimento
Ex-soldati, disoccupati, avventurieri
Elezioni 1920 - scarso successo politico
Interventi diretti contro operai e socialisti
Timore concreto di una rivoluzione “alla Russa”
Squadrismo e violenza
Consenso di liberali, industriali, moderati
87. Dalla legalità…
1921 – elezioni (con i liberali) – i fascisti
entrano nella vita politica
1922 – da Napoli – marcia su Roma
Il Re non manda l’esercito e incarica Mussolini
Vita polita “legale” per 2 anni
1924 – elezioni (brogli) intervento Matteotti
Delitto e assunzione di responsabilità (discorso)
1925 – leggi fascistissime: il DUCE
Modifica legge elettorale – solo approvazione
L’Italia diventa uno Stato totalitario
88. Italia fascista
Controllo (OVRA), tribunali speciali
Organizzazione capillare della società
Dalla culla …
GIL – scuola – famiglia (Onmi)
Soppressione delle associazioni
E “scopiazzatura” degli itinerari…
Figlie della lupa, balilla, avanguardisti
Controllo dei media – MinCulPop, radio, film
Patti lateranensi con la Chiesa
89. politica
Interna:
Autarchia e liberismo,
Aboliz. Sindacati -> corporativismo
Bonifiche (pian. Pontina), aumento agricoltura
Progressi nell’industria
Estera
Nazionalismo, colonialismo
Etiopia – “impero”: impatto mediatico
Alleanza con la Germania – patto d’acciao
90. Antifascismo
Problema del consenso
Cosa pensavano gli italiani del fascismo?
Impedita l’opposizione
La cultura asservita alla dittatura
Confino ed esilio per gli oppositori
Difficoltà per chi non aderiva al fascismo
Movimento: Giustizia e libertà (a Parigi)
1937: sicari fascisti uccidono i fr. Rosselli
Ne scaturisce il Partito d’Azione (1942)
Socialisti e comunisti molto attivi contro il PNF
91. Le crisi (dal 29…al 36)
Dopoguerra negli USA – benessere
La crisi del 29 e la grande depressione
Conseguenze sull’economia mondiale
Roosevelt e il new deal
In Europa: aumentano i regimi autoritari
Italia, Germania, Polonia, Portogallo, Austria
Restano democratici: GB e Francia (Fronte pop)
1936 Guerra civile spagnola
La “destra” sembra vincere…
92. La grande crisi del 29
Dopoguerra: grande benessere, anni ruggenti
Automobile, grattacieli, liberismo sfrenato
La Borsa cresce – le azioni aumentano del 400%
Sintomi di sovrapproduzione
Forti investimenti in borsa, azioni sopravvalutate
Prodotti invenduti, agricoltura ferma
Il proibizionismo – le conseguenze, cresce la malavita
Ottobre 29: crollo della borsa – big crash
tutti cercano di recuperare le proprie azioni
Grande depressione, circolo vizioso
Disoccupazione, meno salari, meno acquisti, crisi
93. Il New Deal – Roosevelt
Forte disoccupazione (12milioni)
Elezione di un democratico. F.D. Roosevelt
Forte contatto mediatico coi cittadini – radio
Lancio del new-deal
Lo Stato interviene direttamente sull’economia
Svalutazione del $ - controllo della borsa
Consiglieri - Brain trust – scelte strategiche
Grandi lavori pubblici – creare impiego
Lentamente riprende la produzione
Ma solo dopo la 2GM si tornerà ai livelli del 1920
94. Crisi degli stati liberali
La crisi coinvolge l’Europa: disoccupazione
Il modello capitalista sembra vacillare
In molti stati si instaura un regime autoritario
Grave situazione della Germania -> Hitler
Ungheria, Lituania, Polonia, Bulgaria, Portogallo
Evoluzione della Spagna
la Russia -> ComIntern – poco efficace
Nasce il Fronte Popolare che riunisce tutte le forze
antifasciste: socialisti, comunisti, democratici
GB meno critica – Francia quasi a rischio
95. Guerra civile spagnola
In Europa -> ripercussioni economiche serie
Grave crisi e debole situazione economica
1931 – fine della monarchia -> repubblica
Le sinistre unite nel Fronte popolare vincono le
elezioni nel 1936
Colpo di stato di F.Franco – inizio guerra civile
Appoggio dei militari, della Chiesa e conservatori
Volontari internazionali: 2 fronti
Francia e GB non intervengono,
Italia e Germania appoggiano Franco
Scontri, 1 milione di vittime, 1939 Madrid occupata
96.
97. Repubblica di Weimar
1918 – peso della guerra
Il partito socialdemocratico chiede la pace
L’imperatore costretto all’esilio
Viene proclamata la repubblica
Trasferimento capitale: Berlino -> Weimar
Per confermare il cambio politico e sociale
Repubblica parlamentare, 17 lander
Crisi economica a causa dei trattati della 1GM
Condizioni eccessivamente punitive
Risarcimento (132 mld oro)
sfruttamento minerario Saar
98. Cresce la destra
1923 Tentativi di colpi di stato (il Putsch di Monaco)
La Francia pretende queste condizioni
Diversa la considerazione di GB e Italia: eccessive
Aumento pesantissimo dei prezzi – inflazione
Dure condizioni militari
Riduzione dell’esercito e marina (solo 100mila sold.)
Smilitarizzare i confini con la Francia (Renania)
Creazione del “corridoio polacco”
Tentativo di addossare le colpe ai comunisti
Tradimento, collaborazione, pacifisti: vere cause della
sconfitta
I partiti di Destra aumentano la diffusione
99. Ascesa di Hitler
1924 aiuti economici dagli USA
Duro contraccolpo della crisi del 29
Crollo della produzione (-50%) disoccupazione
I partiti estremi sono contro la repubblica
Il partito nazionalsocialista raggiunge il 20%
Quali caratteristiche propone?
Nazionalismo: un nuovo impero
Rifiuto della democrazia -> Fuhrer e popolo
Razzismo: ebrei, slavi, supremazia degli “ariani”
Motivi economici, politici, territoriali…
100. Il nazismo
Perché è specialmente contro gli ebrei
Il comunismo è opera degli ebrei: (Marx…)
Le banche sono in mano agli ebrei (dal medioevo)
1932: disoccupazione gravissima (6 milioni)
Crisi della repubblica: 3 governi in 6 mesi
Industriali, agrari ed esercito si fidano di Hitler
Serve un governo forte per evitare g. civile
1932 – elezioni, i nazisti ottengono il 37,4%
Gennaio 1933, il Presidente nomina Hitler 1°
ministro
101. Nasce il 3 Reich
1933 a Gennaio: Hitler primo ministro
Febb: incendio del Reichstag
Vengono incolpati i comunisti
Soppressione delle libertà civili e personali
Maggio: aboliti i sindacati e tutti i partiti
Luglio: nazismo-> unico partito
In 6 mesi si giunge allo stato totalitario
102. La persecuzione
degli ebrei
Controllo totale della popolazione
Molti ebrei emigrano
Einstein, Freud, lo scrittore T. Mann
Censura della cultura – libri “rivisti”
1935 Leggi razziali:
Ebrei espulsi dalle cariche pubbliche
Giornali, posti di governo,
Inizia la deportazione nei lager
Mito della “grande” germania Ariana
103. Espansione tedesca
1925-1933 fase di pace, relativa calma
1933 la Germania esce dalla Soc. Nazioni
Inizia il riarmo dell’esercito – flotta
1935 plebiscito nella Sars – ricongiungimento
1936 occupazione militare della Renania
Si stringe l’asse Roma-Berlino-Tokyo
1938 occupazione dell’Austria:
Ma GB e F non intervengono
1938 occupazione della zona tedesca dei Sudeti (Cecosl.)
104. Si prepara la guerra
Rivendicazione del corridoio di Danzica
1939 occupazione di Boemia e Moravia (Cecosl)
Francia e GB iniziano a preoccuparsi
Anche l’Italia si espande in Albania
1939 patto d’Acciaio: Germania-Italia
Patto Molotov Von Ribbentrop
Non aggressione russa
Per la spartizione della Polonia
Hitler era sicuro che GB e F non sarebbero
intervenute
105. Inizio della 2GM
Sett. 1939 – la Germania invade la Polonia
Francia e GB dichiarano guerra alla Germania
In base agli accordi l’URSS occupa la parte orientale
e si espande
Occupa Lituania, Lettonia, Estonia, Finlandia
1940 invasione della Francia – che si arrende
Divisione della F – il nord sotto la Germania
Il centro-sud, rep. di Vichy, collaborazionista
Il gen. De Gaulle organizza la resistenza (Londra)
106. 1940 L’Italia entra in
guerra
Giugno 40: dichiara guerra a F+GB
Grave impreparazione militare (solo marina)
Speranza di un rapido successo tedesco
Timori di essere aggrediti e inglobati
Vari insuccessi: Malta e Africa nord
Invasione Grecia (subito bloccati)
Hitler propone la resa alla GB che rifiuta
Battaglia d’Inghilterra, aerea (radar)
RAF e Lutwaffe si scontrano – distruzioni
La Germania rinuncia al progetto di invasione
107. Espansione tedesca
1941: la Germania appoggia l’Italia
Interventi in Africa – Rommel
Nei Balcani: occupazione totale
Piano originale: conquistare l’URSS comunista
Piano Barbarossa per l’occupazione
3 milioni soldati (200mila italiani)
Conquiste iniziali e avanzata, ma…
Fallisce il piano di guerra lampo
Per l’enormità del fronte bellico
Assedio di Stalingrado – città simbolo
108. USA entrano in guerra
7/12/41 – il Giappone attacca Pearl Harbour
distrugge metà flotta navale USA
e dopo dichiara guerra…
La guerra è ormai veramente mondiale
Anche perché coinvolge i civili, non più i militari
Momento critico, equilibrio di forze
1942 inizia la ripresa USA-GB:
Vittoria in Africa: El Alamein resa Italo-tedeschi
Vittorie navali USA nel Pacifico
1943 - I Russi sconfiggono i tedeschi Stalingrado
109. Gli Alleati
In Italia: malcontento contro il fascismo
Colpevole per l’entrata in guerra
1943 sbarco degli alleati in Sicilia
Nel nord Italia cominciano scioperi
Luglio: Il G.Consiglio vota la sfiducia a Mussolini
Il Re affida a Badoglio il nuovo governo
E fa imprigionare Mussolini
8 sett. Firma un armistizio con gli Alleati
Il 9… il Re e Badoglio fuggono…
Hitler libera Mussolini… grande confusione
110. Lo sbarco – la
conclusione
Nuovo fronte – sbarco in Normandia
Comando del gen. Eisenhower – 1 milione di soldati
Viene liberata la Francia
De Gaulle torna dalla GB – nuova repubblica
A est controffensiva dei Russi che avanzano
1945 Germania allo stremo
Ultimi tentativi, V1-V2, nuove armi
suicidio Hitler – resa tedesca
Giappone: la bomba atomica
Settembre – resa finale
111. Situazione in Italia
nel 1943
8/9/43 disorientamento dei soldati
Il Re firma armistizio - guerra alla Germania
Che occupa militarmente l’Italia
Liberato Mussolini – Rep. di Salò (Nord)
I soldati devono decidere con chi stare
Inizia la lotta partigiana
resistenza attiva e passiva
Questione della monarchia: critiche
25 aprile – da Milano, liberazione
112. Resistenza
Truppe partigiane al nord (rossi e bianchi)
Il CLN organizza la lotta armata
, Marzabotto
Cosa successe al sud: 4 giorn. Napoli, Giugliano
Lenta riconquista degli Alleati: Cassino
Poi lunga fase sulla linea gotica (Emila-Toscana)
Nuovo governo (V.E. abdica -> Umberto)
113. Liberazione
Nascono alcune repubbliche partigiane (Nord)
945 gli alleati sfondano la linea gotica
Genova e Milano si liberano il 25 aprile
27 Mussolini in fuga arrestato e giustiziato
Dibattito sulla monarchia
E sui repubblichini fedeli al fascismo
Intervento di Togliatti (PCI) -> a fine guerra
L’Italia esce distrutta dal conflitto
Il mondo valuta le enormi perdite umane
114. Sintesi 2GM
Germania Il Giappone entra in
Hitler guerra -> USA
Invasione Polonia
Gli USA entrano
Russia “alleata”
nel conflitto
risposta GB-Francia
dich. guerra Batt. Navali Pacifico
Invasione Francia – Sbarco Normandia
Europa sottomessa
tedeschi in difficoltà
Italia entra in guerra
Liberaz. Italia - resistenza
alleata con Germania
atomica – fine 2GM
1a Fase espansione Tedesca Alleati: USA+GB
115. Il 2° dopoguerra
EUROPA URSS
Divisa tra i 2 blocchi Difende e controlla il
(solo dopo il 1990 il blocco comunista,
comunismo si reprime tutti i tentativi
disgrega). Unione democratici
Europea - €
USA
Superpotenza, blocco
contro il comunismo, MEDIO ORIENTE
balzo economico Fondazione Israele –
problema palestinese ASIA
Comumismo in Cina –
crisi – indipend. India
AFRICA
Inizio decolonizzazione
116. Sintesi 2 dopoguerra
ONU Patto ATLANTICO
Disc. Truman
Morte Stalin
Patto di VARSAVIA
Guerra Corea Guerra Vietnam
Crisi di Berlino Repressione russa in
Ungheria
Comunismo in CINA
Diffusione comunismo DISTENSIONE
Piano MARSHALL
117. Eventi del 2
dopoguerra
Incontri durante la 2GM per il futuro assetto
Conferenza di Yalta
Nasce l’Organizz. Nazioni Unite – New York
Nuovo assetto della Germania
Rep. Federale, libera (-> USA)
A Est - Rep. Democratica (Urss)
Berlino divisa in 4 (Usa, GB, F3+1 Urss
Crisi del 48, ponte aereo
Austria indip; Italia “graziata”, JPN indip nel 51
118. I 2 blocchi: Usa-Urss
Forte espansione del comunismo
La Russia cerca paesi “amici” – satelliti
Il presid. Truman evidenzia il contrasto
Comunismo come pericolo - maccartismo
48-52 piano Marshall per legare gli alleati
Aiuti economici (14 mld) e influenza politica
Alleanze militari:
1949 Patto Atlantico – blocco occidentale
1955 Patto di Varsavia – blocco comunista
Paesi non allineati: Jugoslavia (Tito), Albania
119. Guerra fredda
Equilibrio del terrore
Basato sulla crescita delle armi
Le nazioni si “allineano” con USA o URSS
Pochi paesi “non allineati”
Escalation atomica
Dalla bomba A alla bomba H
Test di Bikini
Dal 49 anche l’URSS possiede armi nucleari
Ruolo dei dissidenti e scienziati anti-USA (Pontecorvo)
test russi in Siberia
120. Crisi internazionali
1948 Berlino
Berlino semilibera, ma circondata dalla Germania comunista
Blocco russo – ponte aereo di 1 anno!
Corea
Dopo la 2GM Confini sul 38° parallelo
Nord comunista – sud sotto il controllo USA
1950 il NordCorea attacca il sud,
appoggiati dalla Cina
Intervento americano
1953 vengono Ristabiliti i confini
Cuba – 13 giorni
Rivoluzione di Fidel Castro, Che Guevara
1962 Ospita le basi Russe – Kennedy – blocco navale
121. La Cina
Dall’ultimo imperatore alla repubblica 1912
Controllata dai “signori della Guerra”
Subisce dominio giapponese, g. dell’oppio
1921 nasce il partito comunista – Mao
Si allea col governo per il nazionalismo
Scontro con il nuovo capo – lunga marcia
Alleanza durante la 2GM poi nuove ostilità
1949 Mao prende il potere – nazionalizzazione
Appoggio iniziale dell’URSS
ma graduale distacco e rottura 1969 – ruolo USA
122. Distensione
Nuovo presidente russo: Kruscev –
1956 Svela i delitti di Stalin
Attesa di un comunismo dal volto umano
1956 Ungheria tenta uscita dal patto Varsavia
Durissima repressione russa
1968 sorte uguale per Cecoslovacchia
1961 JF Kennedy presidente USA
Nuovo stile, apertura, democrazia
Epoca di maggior tolleranza e apertura
1963 uccisione, poi MLKing e Bob Kennedy
123. Anche la Chiesa
1958 Elezione di Papa Giovanni XXIII,
un “vecchio” tranquillo, di transizione da Pio XII
Enciclica “Pacem in Terris” – nuovo spirito
Convoca il Concilio
Riunione di TUTTI i vescovi del mondo (2000!)
Partecipano persino dei laici e delle donne!
Dopo 400 anni dal precedente di Trento
La Chiesa ha bisogno di grandi cambiamenti
Latino, bibbia, i laici, ecumenismo
Gli succede Paolo VI – completa il lavoro conciliare
124. Guerra del Vietnam
Nuovi protagonisti USA-URSS – accordi SALT
Gli USA cercano di controllare sud America
Spesso appoggiando dittature militari
Cerca il controllo dell’Asia
Anche il Vietnam era diviso in 2 zone
Nord comunista, filo-cinese – sud “alleato”
Il Nord attacca il sud (ma con infiltrazioni)
Dal 1964 al 1973 gli USA appoggiano il sud
Impegno militare crescente – scontento USA
1973 le truppe si ritirano
Laos e Cambogia (PolPot 2/8 Khmer rossi) comunisti
125. Il ‘68
Nuovi fenomeni sociali inediti
Grande sviluppo economico
Ruolo dei giovani – richiesta di maggior libertà
E maggior disponibilità economica
Cambia la cultura – rivolte universitarie
Nasce la “contestazione” – fantasia al potere
In Italia: lettera a una Professoressa
Ruolo della musica, concerti, film…
Popstar, rock, lsd, pop-art, hippies,
126. Decolonizzazione
Processo di decolonizzazione
Indipendenza dell’Asia
Colonie inglesi: INDIA
Colonie francesi: VIETNAM
Indipendza dell’AFRICA
Un “nuovo mondo” e i PVS
127. Processo
decolonizzazione
Nuovo ruolo di USA e URSS, superpotenze
Calo di importanza di G.Bretagna e Francia
Crollo del modello occidentale di sviluppo
Le colonie non sono più “sostenibili” eticamente
Inizia il processo di decolonizzazione-liberazione
1 dopoguerra: inizia in medio oriente e zone arabe
2 dopoguerra: Asia: India, Pakistan, Indonesia…
Anni 60: Africa:dal nord al centro (A. nera)
Ricorda: 2 tipi di colonizzazione
Popolamento # sfruttamento
Rimane però il rischio di un necolonialismo (vincoli econ.)
128. Modello Inglese
Un certo grado di libertà . Commonwealth
Libera associazione tra stati x aiuti economici
1885 INDIA: partito del Congresso
Grande influsso di Gandhi (1869-1948)
Metodo non-violento, resistenza passiva
Campagna del sale, del cotone… disobb. civile!
Promessa dell’indipendenza se alleati
1947, nascono 2 stati: India e Pakistan
Forti differenze culturali e religiose (indù, islam)(
tensioni tra le 2 nuove nazioni – (origine del Bangladesh)
1948 Un fanatico indù uccide Gandhi
Rimane la sua forte impronta culturale e morale
129. Modello Francese
Territori francesi d’oltremare
Nazionalismo forte, econom. e culturale
Il Vietnam si libera dopo anni di guerra 45-54
Movimento di liberazione comunista
Guidato da Ho-Chi-Min
Divisione del paese in 2
nord – comunista, legato alla Cina
Sud – occidentale: Francia e USA
La nuova guerra del Vietnam 1964-75
Si unifica il paese sotto il regime comunista
130. Guerra del Vietnam
Nuovi protagonisti USA-URSS – accordi SALT
Gli USA cercano di controllare sud America
Spesso appoggiando dittature militari
Cerca il controllo dell’Asia
Anche il Vietnam era diviso in 2 zone
Nord comunista, filo-cinese – sud “alleato”
Il Nord attacca il sud (ma con infiltrazioni)
Dal 1964 al 1973 gli USA appoggiano il sud
Impegno militare crescente – scontento USA
1973 le truppe si ritirano
Laos e Cambogia (PolPot 2/8 Khmer rossi) comunisti
131. Africa
Algeria: colonia francese, guerra drammatica
Milioni di vittime, danni, proteste internaz.
I soldati francesi in Algeria si ribellano!
Solo il ruolo di De Gaulle, eroe resistenza, evita il peggio
1962 – indipendenza, seguono poi l’AOF, pacificamente
Numerosi movimenti indipendentisti
Portogallo: derive marxiste e rivolte
Conflitti locali tra diverse tribù (Congo, Zaire, Rwanda)
Il caso Sudafrica
Per anni la min. bianca mantiene l’apartheid
Controllo dei paesi vicini – scontri con Angola (marx.)
Lotta pacifica di Biko - Mandela – 27 anni di carcere
Nobel della pace a Desmond Tutu
1990 – apertura ai neri – liberazione Mandela, 1994 elezioni
132. Conseguenze
decolonizzazione
I paesi “liberati” incontrano molte difficoltà
Mancanza di infrastrutture e personale
Spesso monoculture vincolanti
Causano dipendenza dall’occidente, madrepatria
Circolo vizioso fame-rivolte-guerre-debiti
Fase pesante di sottosviluppo
Categorie di 3 mondo, 4, divario Nord-Sud
Movimenti internazionali di solidarietà
Schieramento dei PVS con i 2 blocchi
Formazione del gruppo di non allineati
133. Un “nuovo mondo” o
un nuovo “modo” di
vedere
Mappamondo “occidentale”
Deformazione del “punto di vista”
Proiezione di Arno Peter
Superficie proporzionale
134. I “testimoni” del
secolo
Il premio Nobel – intuizione di Alfred N.
per il progresso umano:scienze/lett/econ+pace
Gandhi – liberazione dell’India
Kennedy – nuovo corso USA
M. Luther King - razzismo
Dalai Lama – tolleranza, oppressione Tibet
I Papi che hanno cambiato la Chiesa
Giovanni XXIII
Papa Giovanni Paolo II
135. Italia repubblicana
Una ricostruzione complessa
Danni fisici – distruzione, infrastrutture
Danni morali: fascismo, partiti in lotta, DC-PCI
1947 referundum monarchia-repubblica
Profonda divisione – il re Umberto abbandona
Verso una nuova Costituzione – 1/1/48
De Gasperi, valori comuni
La politica del “centro” – DC
Anticomunismo – elez. Del 48 – l’Italia nella NATO
136. Il boom degli anni 60
Maggioranza della DC – ma coinvolgimento
Problema del Sud Italia arretrato
Cassa del Mezzogiorno
Boom economico
Sviluppo del benessere
Ruolo dei mass-media: tv, radio, cinema
Contrasto tra città/campagna
La contestazione – anni di piombo
Brigatismo rosso – episodio di Moro
Democrazia bloccata – peso dei partiti
137. Intanto nel mondo…
Crescita economica e demografica
Il miracolo economico
Crisi economiche – petrolio
Verso lo stato assistenziale
Il concetto di welfare
Diversi modelli di “assistenza statale”
Modello italiano
138. Il crollo del comunismo
Il ruolo del papa Wojtyla
Il presidente URSS Gorbaciov
Il ruolo della Polonia – il sindacato cristiano
Lech Walesa – leader e poi presidente
Crollo rella Romania comunista
Nasce il CSI – stati indipendenti (ex russi)
139. Epoca di conflitti
Le guerre del Golfo – petrolio
Saddam Hussein (Irak) invade il Kuwait
Risposta USA (presidente Bush) - guerra
Difficile ruolo dell’ONU
I caschi blu
Il potere di veto dei “fondatori”
Necessità di una riorganizzazione
Che deve ancora venire…
140. Altre zone calde
I conflitti nella Ex-Jugoslavia
Pulizia etnica
Il peso della storia: islam, nazinalisimi, comunismo
Questione palestinese sempe critica
Difficoltà di convivenza tra Israele e Arabi
1948 nasce lo stato di Israele
Discriminazione dei palestinesi – nasce l’OLP
Ruolo del leader palestinere Arafat
Vari tentativi di pace – attentati
141. Terrorismo islamico
11 settembre 2001
Si svela la rete di Al Qaeda – il mondo sotto shock
Colpita la sicurezza US
Nel proprio territoiro
2003 Seconda guerra del Golfo – Saddam
Occidentali <-> fanatismo islamico
142. Globalizzazione
Evoluzione dei trasporti
Velocità e capienza
Il concetto di “frontiera” evolve
Industrie dislocate nel mondo
Produzione, intelligence, manodopera
L’economia detta legge e gli stati si adeguano
Sviluppo delle multinazionali
Spesso più ricche di molti stati nazionali
Imposizione di modelli unici
I marchi di fabbrica, il “logo”, il brand
143. Rivoluzione digitale
Sviluppo del PC – strumento versatile
Cambia il modo di lavorare, pensare, vivere
1980…“mettere in rete i PC” – nasce internet
Sviluppo del web – evoluzione del PC
Strumento di produttività personale
Accesso alle informazioni – libertà –
Ma anche controllo, dipendenza, eccesso di news
Effetti sociali e politici della rete
“primavera” araba, controinformazione, attivismo