2. L’aula 2.0 è dotata di LIM e di un netbook per ogni allievo con connessione ad Internet,
corredato di microfono, cuffie, webcam e software adeguato, per permettere, eventualmente, la
creazione e l’utilizzo di materiale multimediale digitale.
La lezione con la LIM è caratterizzata dall'uso integrato delle TIC che utilizzano media,
linguaggi e strategie comunicative diversi.
I contenuti digitali sono reperibili sul web, cd allegati ai libri di testo, creati dal docente. Si
può inoltre digitalizzare una pagina di libro o di quaderno (grazie alla document camera).
L’allievo segue la lezione e svolge le esercitazioni col netbook. Si può avvalere di un
ambiente di simulazione istallato, ad es. un software di geometria dinamica, o disponibile attraverso
il web, ad es. GoogleEarth, un'interfaccia 3D sul pianeta.
Il lavoro di gruppo viene completamente reinventato grazie all’interconnessione fra i netbook,
che rende possibile la collaborazione e la condivisione.
Si prevede la co-creazione/redazione dei compiti in modalitĂ collaborativa con opportuni
strumenti; lo stesso Google offre gratuitamente una varietĂ di tool collaborativi, che includono
Documenti, Foglio di calcolo, Presentazioni. Infine le mappe concettuali digitali
(http://cmap.ihmc.us/) costituiscono lo strumento fondamentale per strutturare i contenuti prodotti.
La comunicazione digitale si presta ad essere trasferita senza costi significativi e crea una
struttura reticolare che valorizza una dinamica costruttiva.
Tutta la conoscenza acquisita e prodotta viene condivisa sulla rete.
Il web 2.0 prevede ad esempio strumenti per condividere i link utili per ricerche e
approfondimenti (http://delicious.com); tutte le pagine frutto dei lavori di gruppo o individuali, una
volta rivedute e corrette dal docente, costituiscono un e-Portfolio dello studente, pubblicato poi sul
sito della scuola.
Il luogo della Classe 2.0 a distanza è una piattaforma e-learning. La comunicazione fra
docente e allievi o tra allievi o coi genitori, avviene mediante e-mail, forum, blog, wiki, quando
possibile con l’instant messagging.
Per ricerche e approfondimenti le vecchie enciclopedie hanno lasciato il posto a contenuti
digitali reperibili sul web (es. wikipedia). Il compito dello studente prima era ricercare informazioni
in un testo affidabile, ora è reperire informazioni sempre aggiornate sul web e con spirito critico
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3. comprendere cosa e’ affidabile e cosa no, eventualmente consultando più fonti, con l’opportunità di
rielaborare o arricchire i contenuti esistenti.
La scuola prevede interventi di recupero quali il “tutoraggio” a richiesta degli studenti in
difficoltà , lo sportello di counseling psicologico realizzato nell’ambito del progetto “Aree a
rischio”. Questi possono diventare virtuali e a distanza: il docente e/o lo psicologo possono fornire
aiuto e/o sostegno agli allievi a casa in difficoltĂ , grazie agli strumenti del Web 2.0, gli allievi
possono manifestare sul forum dubbi e problemi scolastici o sociali.
Il progetto si integra con progetti presenti nella scuola, quali i PON C1 e D1, indirizzati
all’uso delle tecnologie utilizzate nella Classe 2.0 rispettivamente da allievi e docenti.
Il Consiglio di Classe della I H - Cl@sse 2.0
Pasquale Aceti – Disegno e Storia dell’Arte
Francesca Aceto – Scienze della terra
Elvezia Airano - Inglese
Lida Barazzutti – Italiano – Latino
Pasquale Cozza – Matematica con Informatica
Gennaro Falcone - Religione
Amelia Napoli - Fisica
Orsola Paparo – Ed. fisica
Daniela Romeo - Geo-Storia
Anna Rovito – I.T.P.
LA DIRIGENTE SCOLASTICA
(Prof.ssa Elisa POLICICCHIO)
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