2. Passando per piazza Petrarca tra le bancarelle del mercato puoi osservare la lapide che ricorda PASQUALE MASSACRA un pavese insegne. Questa lapide fu tolta dalla “Scuola di Pittura pavese” e posta sul muro della biblioteca Bonetta nel 1918.
3. Pasquale Massacra nasce a Pavia in piazza del Carmine, al numero civico 690 precisamente in quella parte allora denominata “piazza della SS. Trinità” da Nicola fornaio e da Rosa Lombardi erbivendola e nello stesso giorno battezzato nella chiesa parrocchiale di S. Maria del Carmine.
4. Nell’archivio della parrocchia del Carmine è conservato l’ atto di nascita di Pasquale Massacra perché nel 1819 la Lombardia apparteneva all’Impero Austro – Ungarico ed i Parroci erano anche ufficiali di stato civile
5.
6. IL LIBRO DEI BATTESIMI IL TESTO ERA SCRITTO IN LATINO
7. Lo stato d’anime (lo stato di famiglia) era conservato dai parroci. Conosciamo la composizione della famiglia Massacra quando nacque Pasquale .
8. Pasquale Massacra Frequentò le scuole pubbliche ed ancora giovanissimo iniziò a lavorare nella bottega di Paolo Santi, verniciatore di insegne in contrada S. Maiolo. Qui Pasquale massacra realizzò queste sue prime opere: Statuette fermaporte Insegne di bottega
9. Nel 1844 Pasquale Massacra è invitato a presentare la domanda di ammissione alla scuola di belle arti. Vediamo la sua firma Con una lettera la Congregazione Conunale comunica a Pasquale Massacra che è stato ammesso Il Massacra è ammesso alla scuola di pittura, è il primo dell’elenco .Ma l’abbandonerà ben presto per incomprensioni con il direttore Giacomo Trecourt
10. Pasquale Massacra aveva il suo studio in casa Lacchini che si trova nell’attuale via Pasquale Massacra. Qui dipinge le sue opere maggiori