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Noi con la Liguria
1. 1/12
2011
con la
PERIODICO DEL GRUPPO CONSILIARE NOI CON CLAUDIO BURLANDO
DIRETTORE RESPONSABILE MASSIMO LAGOMARSINO - REDAZIONE GRUPPO CONSILIARE NOI CON CLAUDIO BURLANDO
VIA FIESCHI 15 – 16121 GENOVA • TEL. 010 5484709 • FAX 010 5702589 • STAMPA MECA RECCO (GE)
REGISTRAZIONE TRIBUNALE DI GENOVA N. 12/2011 DEL 30.05.2011
Rapallo: la passeggiata a mare
DISTRIBUZIONE GRATUITA
IN QUESTO NUMERO
◆ Intervista doppia ai consiglieri Armando Ezio Capurro e Massimo Donzella
◆ Costi della politica: ridurre il numero dei consiglieri regionali
◆ Sanità: grazie a Capurro risparmiati 70 milioni di euro
◆ La Regione Liguria deve difendere le fasce più deboli
◆ Capurro: proposta di legge alle Camere per regolamentare i giochi d’azzardo
◆ Tunnel Rapallo – Santa Margherita una storia infinita
2. intervista
Intervista ai Consiglieri Regionali
Armando Ezio Capurro
e Massimo Donzella
Entrambi siete al primo mandato nella esaltante poiché le decisioni assunte spesso
nona legislatura del consiglio regionale, hanno conseguente immediate e tangibili
quale il bilancio dei primi 18 mesi di la- sui cittadini amministrati.
voro?
(C) Come mia consuetudine ho affrontato (D) La differenza è indubbiamente notevole
questo nuovo ruolo con determinazione in quanto la Regione è un ente legislativo e
cercando anche all’interno della maggio- nel contempo svolge una indispensabile fun-
ranza di non fare mai mancare il mio con- zione amministrativa.
tributo, alcune volte in modo critico, ma co-
struttivo, vedi il Piano casa e la stesura del Dall’estremo ponente, Sanremo, al Ti-
Bilancio. gullio, Rapallo, città che hanno caratte-
ristiche simili e sono votate al turismo; nel
(D) Sicuramente positivo questa legi-sla-
territorio, si avverte tangibile la presenza
tura si è assunta il compito, tra l’altro, di
e il lavoro della giunta regionale?
revisionare numerosi leggi in materia ur-
banistica e porre una particolare atten-
zione all’ambiente, alla difesa del suolo e (C) Nel Tigullio l’impegno della giunta è
alla tutela del territorio. stato notevole, purtroppo in alcuni casi,
vedi il tunnel Rapallo – Santa Margherita
In passato avete svolto mandato ammi- non è stato supportato nei suoi intenti da al-
nistrativo negli enti locali, attualmente trettanta lungimiranza da parte dei sindaci
oltre il ruolo di consigliere regionale ri- interessati.
coprite l’incarico di consigliere comu-
nale in due delle città più importanti
(D) La giunta è stata e continua ad essere
della Liguria, Rapallo e Sanremo; quali
molto presente riponendo una particolare
le principali differenze che avete ri-
attenzione al territorio e al nostro entro-
scontrato tra i due diversi enti?
terra impegnandosi a realizzare interventi
(C) Il ruolo di sindaco svolto a Rapallo è si- volti allo sviluppo logistico, econo-mico e tu-
curamente molto diverso e forse anche più ristico.
2 DICEMBRE 2011 n.1 NOI con la LIGURIA
3. intervista
ARMANDO EZIO CAPURRO MASSIMO DONZELLA
Quale, a vostro avviso, il provvedimento zare le infrastrutture, vedi Aurelia Bis, e
più importante adottato dal consiglio re- migliorare la ricettività ligure.
gionale nel primo anno di legislatura?
Entrambi fate parte del gruppo consi-
(C) Il Piano casa, ma non dobbiamo di- liare Noi con Claudio Burlando la lista
menticare il grande lavoro svolto nel settore civica che durante l’ultima campagna
della Sanità dove i drastici tagli imposti dal elettorale ha contribuito in modo de-
Governo hanno costretto la giunta e il con- terminante alla riconferma del presi-
siglio regionale ad assumere delle decisioni dente Burlando, rimarrete nello stesso
che possono apparire impopolari, ma pur- gruppo sino alla fine della coalizione?
troppo necessarie
(C) Non sono un mago per ipotizzare il fu-
(D) Il lavoro è stato notevole, la revisione
turo, a Rapallo e successivamente in Re-
del Piano casa è un volano per il rilancio
gione sono stato il promotore di liste ci-
dell’economia, dell’edilizia e la riqualifica-
viche che sino ad oggi bene interpretano
zione del patrimonio urbanistico.
il mio modo di fare politica, però ritengo
Quali gli impegni di maggior rilievo che vi importante il ruolo dei partiti, in modo
vedranno protagonisti nei prossimi mesi? particolare nell’assemblea legislativa
della Regione Liguria
(C) Da sempre mi batto affinché una delle
risorse primarie della nostra Regione, il tu- (D) Le liste civiche hanno la funzione di
rismo, sia valorizzato in modo particolare portare avanti le idee e le istanze della so-
attraverso il rilancio dell’attività alber- cietà civile all’interno di un programma.
ghiera indispensabile per creare ricchezza Se si ragiona non in chiave amministra-
e posti di lavoro. tiva, ma politica, diventa determinante il
ruolo dei partiti nell’adozione di scelte
(D) Riorganizzare la sanità garantendo as- che coinvolgono la Regione in un ottica di
sistenza, proseguire gli sforzi per realiz- carattere generale e di sistema.
DICEMBRE 2011 n.1 NOI con la LIGURIA 3
4. politica
Ridurre i costi della politica
La proposta di legge regionale
presentata da Capurro
Il consigliere regionale Armando dovrà tagliare solo un assessore e il proporzionale per la mino-
Ezio Capurro non concorda con il nessun consigliere e il Piemonte, ranza e 6 consiglieri eletti nel
ricorso alla Corte Costituzionale con una popolazione molto più listino per la maggioranza con
presentato dalle Regioni avverso al ampia, dovrà tagliare lo stesso il listino. Totale 30”.
Decreto Legge 138/2011 che pre- numero di consiglieri (10) e solo 4 Capurro, vista la scarsità di fondi a
vede la riduzione del numero dei assessori. disposizione, pensa che sarebbe da
consiglieri. esaminare la possibilità di antici-
“Per questo ho presentato – “La proposta di legge da me
presentata – prosegue Capurro - pare al 2012, parzialmente o
afferma Capurro – una proposta totalmente, la sostituzione degli
di legge tesa a ridurre il inserisce una norma che non
prevede assessori esterni e assessori esterni.
numero dei consiglieri regionali
da 40 a 30 e l’eliminazione mantiene un listino di 6 consi- “Per quanto concerne le altre
degli assessori esterni con i glieri, nel quale i candidati alla riduzioni di costi – conclude
conseguenti risparmi che que- Presidenza, se hanno delle per- Capurro - quali il taglio delle
sto comporta”. sone tecnicamente meritevoli di auto blu e i compensi ai gruppi,
fare gli assessori, li possono penso che sia necessaria una
Attualmente l’assemblea legislativa inserire: così facendo, ci sareb- discussione approfondita e
della Liguria è composta da 40 con- bero 12 consiglieri eletti con il collegiale che esamini dettaglia-
siglieri mentre la giunta è formata proporzionale per la maggio- tamente la situazione, senza
da 12 assessori, di cui 6 di nomina ranza, 12 consiglieri eletti con pregiudizi e senza riserve”.
esterna, per un totale di 46 stipendi.
L’articolo 14 del decreto legge
138/2011 prevede che le Regioni
entro 6 mesi debbono adeguare i
rispettivi ordinamenti ai nuovi
parametri che stabiliscono il
numero massimo dei consiglieri
regionali e degli assessori a modi-
fica della legge n°108 del 17
febbraio 1968.
Dall’esame della popolazione e dal-
l’esame dei tagli, si vede che la
Liguria è superdotata di consiglieri
e assessori: difatti, dovrà tagliare il
25% dei consiglieri ( da 40 a 30) e
il 50% degli assessori (da 12 a 6),
mentre, ad esempio, la Lombardia
Genova: via Fieschi l’aula del consiglio regionale
4 DICEMBRE 2011 n.1 NOI con la LIGURIA
5. politica
CONSIGLIO REGIONALE
ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA LIGURIA
Proposta di legge di iniziativa del Consigliere:
Armando Ezio CAPURRO
avente ad oggetto:
Modifiche allo Statuto della Regione Liguria (legge statutaria 3 maggio 2005 n. 1).
Presentata alla Presidenza del Consiglio regionale il
RELAZIONE
Premesso che un argomento così importante deve essere oggetto di una lunga riflessione
e che, quindi, non si possa certamente esaurire in una discussione a mezzo stampa, inten-
do intervenire nel dibattito con una Proposta di Legge.
È opportuno iniziare dalla ratio della norma appena varata dal Governo con il decreto
138/2011 per ridurre i costi della politica.
Si badi bene che il decreto non fa un taglio indistinto, ma lo fa matematicamente, cioè
determina il numero dei consiglieri e degli assessori regionali in base alla popolazione.
Dall’esame della popolazione e dall’esame dei tagli, si vede che la Liguria è superdotata di
consiglieri e assessori: difatti, dovrà tagliare il 25% dei consiglieri (da 40 a 30) e il 50%
degli assessori (da 12 a 6), mentre, ad esempio, la Lombardia dovrà tagliare solo un
assessore e nessun consigliere e il Piemonte, con una popolazione molto più ampia, dovrà
tagliare lo stesso numero di consiglieri (10) e solo 4 assessori.
Nella prospettiva di tagliare i costi, bisogna passare, a mio avviso, da 46 persone che,
attualmente, prendono lo stipendio dalla Regione (40 consiglieri e 6 assessori esterni) a
soli 30, riducendo il numero di assessori e abrogando la disposizione statutaria all’art.41
che prevede la possibilità di nominare assessori esterni.
Armando Ezio Capurro
(consigliere regionale)
DICEMBRE 2011 n.1 NOI con la LIGURIA 5
6. sanità
La Regione risparmierà 70 milioni
Accolta dalla giunta regionale
la proposta di Capurro
“Il Consiglio rificare come le richieste danni ferma Capurro – ha accolto fa-
Regionale sopra i 350 mila euro – conti- vorevolmente e non poteva
ha deciso di nua Capurro – nell’ultimo quin- essere altrimenti visto gli inne-
fare sua la quennio, hanno fatto registrare gabili vantaggi dimostrati”.
proposta una media annuale di 2,4 mi- Scelta che finisce per essere coe-
che permet- lioni a fronte di un premio as- rente con l’impegno assunto dalla
terà all’ente sicurativo a base di gara di 15 giunta e dell’intero consiglio di un
di piazza De milioni di euro”. maggior controllo delle spese.
Ferrari di risparmiare nei pros-
Capurro ha pertanto avanzato la “Spiace constatare come di
simi cinque anni complessiva-
proposta di “autoassicurare” in fronte ad una tematica così
mente circa 70 milioni di
proprio la Regione Liguria anche importante – conclude Capurro –
euro”.
per i sinistri sopra i 350 mila euro, da parte dei componenti della
Il consigliere regionale Armando facendo così risparmiare circa 13 minoranza presenti in ben due
Ezio Capurro è soddisfatto del milioni annui per un totale di circa sedute della Commissione sa-
risultato ottenuto. 70 milioni nel quinquennio. nità, esperti del settore quali il
“Le tre giornate trascorse a vicepresidente Bagnasco, non
studiare attentamente la pro- “Decisione che la maggioranza sia arrivato al riguardo nessun
posta formulata dalla giunta – dei Consiglieri Regionali – af- fattivo contributo”.
afferma Capurro – che riguar-
dava il programma assicura-
tivo per i rischi di responsabi-
lità civile delle diverse Asl ,
hanno permesso di evidenziare
con estrema chiarezza che la
soluzione prospettata finiva per
essere costosa per la Regione
Liguria”.
Veniva infatti ipotizzata una “solu-
zione mista” di copertura, che pre-
vedeva da parte della Regione il pa-
gamento dei rischi per eventuali
richieste danni pervenute alle Asl
sotto i 350 mila euro assicurando
solo i sinistri per gli importi supe-
riori.
“Conti alla mano ho potuto ve-
Genova: piazza De Ferrari la sede della Regione
6 DICEMBRE 2011 n.1 NOI con la LIGURIA
7. sociale
Eliminare le barriere Garantire l’assunzione
architettoniche dei disabili negli enti
pubblici
“La Regione usi tutti i metodi coercitivi possibili Gli enti pubblici devono garantire l’assunzione delle
per obbligare i Comuni a riservare il 10% dei categorie protette.
proventi annuali derivanti dalle concessioni edi- “Predisporre in tempi brevi un rapporto regio-
lizie per l’eliminazione delle barriere nale complessivo che indichi le eventuali
architettoniche”. scoperture da parte delle società controllate
Il consigliere regionale Armando Ezio Capurro ha
dalla Regione Liguria e dagli altri enti pubblici
presentato durante l’anno una interpellanza, insieme
al collega Massimo Donzella, relativa alla mancata – afferma il consigliere regionale Armando Ezio
applicazione da parte di molti Comuni della Liguria Capurro – per quanto riguarda l’assunzione
della normativa che, come previsto dalle legge finan- delle categorie protette, da inviare agli organi
ziaria 41/1986, prevede l’accantonamento del 10% dei di controllo preposti”.
proventi annuali derivanti dalle concessioni edilizie Purtroppo si registra sovente la mancata applicazione
per l’eliminazione delle barriere architettoniche. della legislazione sul collocamento dei disabili negli
Nella risposta, in consiglio regionale, l’assessore alle enti pubblici; la legge di Stato obbligatoriamente
Politiche abitative Boitano ha confermato che molti riserva alle categorie protette nelle aziende pubbli-
Comuni, nonostante l’emanazione di numerose circo- che e private con più di cinquanta dipendenti
lari da parte della Regione, continuano ad essere
l’assunzione del 7% di personale proveniente dalle
renitenti.
“La legge prevede, tra l’altro, che la mancata categorie protette.
applicazione delle norme previste – continua “L’inserimento lavorativo rappresenta per i
Capurro – potrebbe determinate l’eventuale disabili non solo una fonte reddituale impor-
commissariamento “ad acta” delle pubbliche tante – afferma Capurro – ma soprattutto, il
amministrazioni inadempienti. È giunto il riconoscimento della dignità personale ed il
momento di fare rispettare tali norme”. senso della propria utilità sociale”.
In tutti questi anni parecchi finanziamenti che i In momenti di crisi economica come gli attuali sono
Comuni avrebbero dovuto investire per abbattere le proprio le categorie protette, se non vengono adegua-
barriere architettoniche sono invece stati impiegati per tamente tutelate, a pagarne maggiormente lo scotto.
eseguire altri interventi che non hanno nulla a che
L’assessore regionale Cascino, in risposta all’inter-
vedere con il miglioramento dell’accesso alle strutture
alle persone diversamente abili. rogazione presentata da Capurro ha ricordato come
il programma quadriennale 2010/2014 prevede da
parte della Regione l’assunzione di sedici persone
iscritte nelle liste speciali che consentono così
all’ente di assolvere agli obblighi di legge.
Il consigliere Capurro ha anche lamentato come le
interrogazioni presentate dai vari consiglieri arrivano
alla discussione in aula dopo molti mesi: “Conti-
nuando di questo passo si rischia che i “residui
passivi” delle interrogazioni arriveranno alla
prossima legislature”.
DICEMBRE 2011 n.1 NOI con la LIGURIA 7
8. sicurezza
CAPURRO: “PROPOSTA DI LEGGE ALLE CAMERE PER REGOLAMENTARE I GIOCHI D’AZZARDO”
Legge alle Camere
della sala giochi
Il consigliere regionale Armando Ezio Capurro Abruzzo’ che aveva scopi ben precisi”.
ha presentato al Consiglio Regionale una proposta
di legge affinché, dopo essere stata approvata, sia I rischi sono notevoli ed altamente diseducativi per-
inoltrata ai due rami del Parlamento al fine di rego- tanto è divenuto indilazionabile intervenire con una
lamentare il gioco d’azzardo. proposta di legge come del resto hanno già fatto
altre Regioni..
“Si sente l’esigenza di disciplinare una mate-
ria ormai sempre più complessa e articolata
“I giochi che prevedono la corresponsione di
– afferma Capurro - dovuta alla quantità e alla
premi in denaro creano dipendenza e hanno
qualità di offerta di giochi; obiettivo: arginare
effetti devastanti sulle fasce più deboli – con-
il problema del gioco d’azzardo, che sempre
più riveste un carattere di allarme sociale”. tinua Capurro – tali da determinare crisi
familiari e forti indebitamenti che favoriscono
Il fenomeno del gioco con corresponsione di premi il ricorso all’usura”.
in denaro ha avuto negli ultimi anni in Italia una
crescita esponenziale con un’offerta indistinta alla La proposta di legge al Parlamento introduce il
generalità dei cittadini. divieto di installazione dei sistemi di gioco d’az-
zardo elettronico (c.d. slot - machines o videopoker)
“L’immissione continua di nuovi giochi con in luoghi pubblici, o aperti al pubblico e nei circoli
corresponsione di premi in denaro non trova ed associazioni, nell’intento di rispondere a una plu-
eguali in Europa – continua Capurro - e può ralità di esigenze.
essere tollerata solo in caso di eventi contin-
genti e straordinari attraverso una “La proposta prevede l’introduzione del
legislazione di emergenza quale il ‘decreto
divieto di installazione e di utilizzo di slot -
machines e videopoker - continua Capurro -
all’interno dei locali pubblici, ma soprattutto
finisce per considerare giochi d’azzardo, e
pertanto vietati dallo Stato, tutti gli apparec-
chi e congegni automatici, semiautomatici ed
elettronici che hanno insita la scommessa e
che consentono vincite puramente aleatorie
di un qualsiasi premio in denaro”.
Capurro ritiene tale proposta un punto di partenza
che successivamente sarà integrato con una propo-
sta di legge regionale.
8 DICEMBRE 2011 n.1 NOI con la LIGURIA
9. sicurezza
Sale giochi Rapallo
“Stop all’istruttoria delle pratiche delle cinque
sale scommesse già presentate, se non conformi
alle nuove norme urbanistiche”
Il consigliere regionale Armando Ezio Capurro
ha presentato una proposta di legge alle Camere per
regolamentare il fenomeno delle sale giochi, invita
gli enti preposti a dare attuazione alla delibera adot-
tata dal Comune di Rapallo.
“La variante urbanistica, immediatamente
esecutiva, approvata dal Comune di Rapallo
– continua Capurro – pone delle limitazioni alla
possibilità di apertura delle sale giochi e delle
sale scommesse ex artt. 86 e 88 Testo Unico
pubblica sicurezza del 1931”.
Purtroppo, la delibera è vincolante solo per la fascia carsi, a mio avviso, è quella vigente al
entro la cinta ferroviaria, mentre, oltre tale limite, momento del rilascio della autorizzazione e
pone solo il vincolo di avere parcheggi, pertinenziali non quella alla data della domanda: se così
all’attività, di superficie non inferiore a mq. 50 e non fosse, il Comune sarebbe interdetto dal
pari al 50% della superficie dell’attività commer- porre norme urbanistiche vincolanti a prati-
ciale. che che neppure ha visto, al momento
attuale”.
“Misura largamente insufficiente - afferma
Capurro - per la quale avevo presentato un
emendamento (respinto) per elevarla ad un Capurro ha inoltre invitato il sindaco di Rapallo ad
minimo di mq. 100 e pari al doppio della inviare, senza ulteriori indugi, al Questore e al com-
superficie del negozio; avevo, inoltre, pre- missariato di Rapallo la notifica della variante
sentato un emendamento (respinto) per approvata, unitamente all’invito a fermare l’istrutto-
estendere l’area di divieto fino alla zona del ria delle pratiche già presentate, se non conformi
casello autostradale”. alle nuove norme urbanistiche.
Capurro chiede pertanto al questore di Genova e al “Provvedimento doveroso – conclude Capurro -
vice questore di Rapallo di voler fermare le prati- visto il grave problema sociale e di ordine
che di autorizzazione, ex art. 88, anche già
pubblico che deriverebbe dall’apertura di cin-
presentate, visto il divieto comunale all’apertura.
que sale scommesse”.
“Ritengo un inutile dispendio di energie con-
tinuare nell’istruzione di pratiche che sono Capurro ha chiesto infine al Questore di valutare
incompatibili con la normativa urbanistica con cortese urgenza la richiesta e auspica una con-
del Comune – incalza Capurro - né varrebbe vocazione a Palazzo Doria Spinola, onde poter
riferirsi alla data di presentazione della esporre anche la proposta di legge presentata al
domanda, visto che la normativa da appli- consiglio regionale in data 28 novembre 2011.
DICEMBRE 2011 n.1 NOI con la LIGURIA 9
10. turismo
Liguria: una palestra a cielo aperto
Bisogna destagionalizzare e favorire il turismo
congressuale, sportivo e universitario
I consiglieri regionali Massimo “Da sempre il turismo – continua urbanistico di destinazione d’uso ad
Donzella e Armando Ezio Capurro – rappresenta un volano “albergo” e sancisce l’obbligo di
Capurro nei mesi scorsi hanno pre- trainante dell’economia della ogni Comune di effettuare un censi-
sentato una interrogazione per nostra Regione, deve essere aiu- mento delle sopramenzionate
sollecitare la giunta ad assumere tato attraverso la strutture sulle quali è scattato ope
impegni al fine di valorizzare le predisposizione di appositi legis il ridetto vincolo e di adottare,
realtà alberghiere presenti, attra- incentivi e previsioni di benefici conseguentemente, apposita delibe-
verso una normativa che agevoli e anche di natura fiscale a favore razione consiliare.
favorisca la realizzazione di nuove del settore”.
strutture. Importante prevedere “Indispensabile pertanto incen-
La legge regionale n. 1 del 7 feb- tivare la destagionalizzazione –
anche incentivi dal punto di vista braio 2008 ad oggetto Misure per la
qualitativo per la ristrutturazione di conclude Capurro – per favorire il
salvaguardia e la valorizzazione turismo congressuale, sportivo,
quelle esistenti mantenendo in ogni degli alberghi e disposizioni relative
caso i vincoli di destinazione previ- e di qualità durante tutto l’arco
alla disciplina e alla programma- dell’anno”.
sti dalla legge regionale. zione dell’offerta turistico-ricettiva
“Sono preoccupanti i dati rela- negli strumenti urbanistici comu- Impietosa la lettura dei dati relativi
tivi agli alberghi degli ultimi nali, è stata promulgata per evitare al numero degli alberghi e posti letto
trent’anni della Liguria. Salvo il fenomeno della dismissione degli che evidenziano quanto accaduto
isole felici quali le Cinque Terre alberghi, lasciando pur tuttavia negli ultimi trent’anni:
e la città di Genova – spiega degli spazi ai Comuni. i posti letti sono diminuiti passando
Capurro - i risultati non sono L’articolo 2, comma 1, prevede l’as- dagli 88.076 del 1983 agli attuali
confortanti. In confronto soggettamento a specifico vincolo 73.989 (-16,00 %);
abbiamo altre regioni italiani
che hanno un trend nettamente
migliore come le statistiche evi-
denziate indicano chiaramente”
Bisogna mettere mano alla legge
regionale del 2008 apportando delle
modifiche al fine di promuovere le
attività alberghiere
Compito della Regione, difendere e
promuovere la ricettività e nel con-
tempo procedere con le associazioni
di categoria per individuare i punti
di debolezza dell’attuale normativa
apportando quelle modifiche indi-
spensabili per incentivare il settore
alberghiero e non certo incoraggiare
la dismissione Rapallo: Hotel Excelsior
10 DICEMBRE 2011 n.1 NOI con la LIGURIA
11. turismo
Quanto è accaduto negli ultimi 30 anni
Impietose le statistiche che riguardano la Liguria
Rapallo: ex Hotel Savoia chiuso da decenni
la PROVINCIA DI GENOVA la PROVINCIA DI IMPERIA la PROVINCIA DI LA SPEZIA
dal 1983 ad oggi ha visto ridurre la dal 1983 ad oggi ha visto in virtù di una politica di
consistenza degli esercizi drasticamente ridurre il numero marketing turistico, che sta
alberghieri del 41.12 % (passando degli alberghi del 52.50%
dai 676 alberghi del 1983 agli premiando il territorio, dal 1983 ad
(passando dai 621 del 1983 agli
attuali 398) mentre i posti letto attuali 295), mentre i posti letto oggi ha visto aumentare il numero
sono diminuiti del -13.64% (da sono diminuiti del 21.81% (da dei posti letto dai 7.106 agli attuali
21.801 agli attuali 18.828); 7.833 (+ 10.23%) riducendo,
19.104 agli attuali 14.937);
il dato della Provincia di Genova invece, il numero degli alberghi
risulterebbe maggiormente nega- la PROVINCIA DI SAVONA dal
1983 ad oggi ha visto ridurre il solo del 4.89% (da 225 nel 1983
tivo se non ci fosse stato negli
numero degli alberghi del 29.16% agli attuali 214).
ultimi anni un forte incremento
delle strutture alberghiere nel (passando dai 950 del 1983 agli
capoluogo dopo gli eventi delle attuali 673), mentre i posti letto
Colombiadi, G8 e Genova Capitale sono diminuiti del 19.15% (da
Europea della Cultura; 40.065 agli attuali 32.391);
DICEMBRE 2011 n.1 NOI con la LIGURIA 11
12. infrastrutture
Tunnel
Rapallo – Santa Margherita:
una storia infinita
Da Capurro le uniche proposte per realizzare l’opera
Durante il quinquennio il sindaco questa ipotesi? Perche non chiede sono espressi a favore del tunnel
Campodonico ha fatto di tutto per alla città se tale progetto è gradito? “corto” (uscita via Piaggio Hotel
non realizzare l’importante infra- La risposta è decisamente sempli- Imperiale) sempre osteggiata, in
struttura. Caso più unico che raro ce: la maggior parte dei cittadini passato, da Campodonico; forse
il primo cittadino è stato protago- vede con favore il tracciato Rapallo nei prossimi anni arriveranno a
nista di un grave strappo istituzio- – Rapallo che, nonostante risulti condividere anche il tracciato
nale con la Regione Liguria e in meno vantaggioso del Rapallo – “cortissimo” (uscita sulla Pagana).
modo particolare con l’assessore Santa Margherita, risolve ugualmen- Purtroppo sarà troppo tardi.
alle Infrastrutture Paita. Durante te i problemi del traffico e dell’in-
un incontro tra l’assessore e i rap- quinamento atmosferico della città. Per questo è giunto il momento di
presentati dei Comuni di Rapallo e smetterla di giocare con gli inte-
In un momento di gravi difficoltà ressi della città, la parola deve
Santa Margherita sono emerse in economiche, con poche risorse a
modo palese le contraddizioni di passare ai cittadini gli unici che
disposizione, Campodonico è l’u- possono esprimersi sulla validità
Campodonico. nico sindaco al mondo che butta al del tracciato Rapallo – Rapallo,
Ora è arrivato il momento di dire vento milioni di euro solo per Campodonico ha dimostrato nei
basta e fare chiarezza. Persino un appagare un suo capriccio. cinque anni in cui ha amministrato
bambino ha ormai compreso che, Recentemente il sindaco e alcuni di non essere in grado di prendere
dopo il diniego del sindaco De esponenti della maggioranza si decisioni a favore dei rapallesi.
Marchi, il tracciato Rapallo – San-
ta Margherita non sarà mai realiz-
zato. Un fatto purtroppo assodato
del quale diventa inutile parlare.
Campodonico non è da meno e con
lo stesso ostracismo perpetrato da
De Marchi dice no al traforo Rapal-
lo – Rapallo, una delle soluzioni
percorribili come è ben evidenziato
nello studio di fattibilità della
società TPS incaricata dalla Provin-
cia e redatto nel 2007 in seguito al
protocollo d’intesa siglato quando
Capurro era sindaco.
Santa Margherita: via Piaggio una delle soluzioni prospettate per l’uscita del traforo da Capurro
Perchè Campodonico non vuole quando era sindaco di Rapallo
12 DICEMBRE 2011 n.1 NOI con la LIGURIA
13. infrastrutture
La raccolta di firme
Che fine hanno fatto le 3.000 firme di quanti
vogliono il tunnel, consegnate a Campodonico?
È passata l’estate ed ora giunge anche il Natale,
ma i cittadini di Rapallo sono certi di non trovare
sotto l’albero, da parte dell’amministrazione
comunale, nessun regalo riguardante i problemi
del traffico.
Anzi l’arrivo delle festività e la conseguente
presenza di turisti rischia di aggravare due delle
principali criticità della nostra città: traffico e
inquinamento.
Evidentemente le 3.000 firme raccolte tra
residenti e turisti per sollecitare la realizzazione
del tunnel Rapallo - Rapallo, consegnate
nell’agosto scorso da Maurizio Vetrugno, Giorgio
Costa, Walter Di Caro e Paolo Iantorno in
rappresentanza del Circolo via della Libertà 61, Rapallo: piazza Cavour gazebo per la raccolta firme
al sindaco di Campodonico e al vicesindaco Di
Antonio, non hanno sortito nessun effetto.
Il Circolo via della Libertà 61, ma soprattutto i Campodonico, invece, non ha mai voluto prendere
cittadini di Rapallo, aspettano ancora una in seria considerazione la proposta, condivisa
soluzione e delle risposte concrete da parte di dalla maggior parte della cittadinanza, del “tunnel
Campodonico. breve” tutto in galleria che dovrebbe collegare la
La realizzazione del tunnel Rapallo - Rapallo è SP. 227 (innesto località Pagana) con il casello
un’opera infrastrutturale determinante al fine di autostradale A12 (piazzale degli Alpini).
alleggerire il centro città da un traffico sempre più Soluzione, va ricordato, apprezzata anche
invadente e nel contempo necessaria per ridurre dall’assessore regionale alle Infrastrutture
in modo drastico l’inquinamento atmosferico. Raffaella Paita.
In tutti questi mesi Campodonico è stato capace Insomma sotto l’albero di Natale in piazza della
di scaricare su altri responsabilità che sono stazione, la città non troverà oltre ai parcheggi,
soltanto le sue. nessun regalo; evidentemente Campodonico al
ruolo di Babbo Natale preferisce quello della
Facile attribuire la colpa al sindaco di Santa Befana ed è pronto, il 6 gennaio prossimo, a
Margherita De Marchi che non vuole il tunnel portare quel carbone annerito ulteriormente dallo
Rapallo - Santa. smog del traffico cittadino.
DICEMBRE 2011 n.1 NOI con la LIGURIA 13
14. viabilità
Migliorare la viabilità
al casello di Rapallo
Capurro: la Regione intervenga per risolvere le criticità
Il consigliere regionale Armando
Ezio Capurro è stato costretto a
presentare un’interrogazione al
presidente Burlando e all’asses-
sore alle Infrastrutture Paita per
conoscere quali provvedimenti
intendano assumere al fine di
risolvere i problemi del nodo via-
rio all’uscita del casello di
Rapallo.
“Sono sempre più frequenti le
lunghe code che avvengono
sull’autostrada A12 – afferma
Capurro - nei pressi dell’uscita
del casello di Rapallo a causa
della difficoltà che i veicoli Rapallo: piazzale Genova svincolo casello autostradale
incontrano nell’immettersi
sulla viabilità ordinaria”.
petenti uffici della Regione assumere provvedimenti per
Tale situazione finisce per arrecare Liguria”. salvaguardare l’immagine e il
gravi disagi a quanti sono costretti Il perdurare di tale circostanza futuro della città”.
a utilizzare il casello per motivi di rischia di avere delle conseguenze
lavoro con conseguenti perdite di gravissime per quanto attiene al In questi mesi l’atteggiamento del-
tempo, ma crea soprattutto un tessuto economico della città e l’amministrazione comunale di
danno di immagine per la città di finisce per aggravare un momento fronte a un problema reale e avver-
Rapallo che deve, invece, incenti- congiunturale oltremodo difficile, tito dagli automobilisti, è sempre
vare in tutti i modi la sua naturale con il concreto pericolo che i turi- stato di netta chiusura di fronte a
vocazione turistica. sti scelgano altre località del quelle soluzioni di buon senso che
Tigullio. arrivano non solo dalla Regione
“Purtroppo dobbiamo consta-
tare – continua Capurro – come “Dopo che l’assessore Paita ha Liguria, ma soprattutto dai citta-
l’amministrazione comunale, più volte evidenziato la situa- dini di Rapallo.
nonostante le pressanti richie- zione di pericolo che si crea
ste dei cittadini, ma anche la all’uscita del casello di In occasione delle imminenti
Società Autostrade non sem- Rapallo, recandosi sul posto e vacante natalizie con conseguente
brano intenzionati a prendere chiedendo interventi urgenti maggior afflusso di veicoli il traf-
in considerazione una serie di alla Società Autostrade - con- fico è destinato ad aumentare e,
soluzioni prospettate dai com- clude Capurro - bisogna con esso, anche le code.
14 DICEMBRE 2011 n.1 NOI con la LIGURIA
15. territorio
CAPURRO: GARANTIRE LA REALIZZAZIONE DELLA STRUTTURA IN TEMPI CERTI
L’ospedale di Recco
diventa Casa della salute
“Impiegare i proventi deri- ampia disponibilità,
vanti dalla vendita della accogliendo gli
palazzina ex Sideco per emendamenti al
potenziare la casa della salute Piano di riordino
prevista nell’ex nosocomio presentati dal sotto-
S. Antonio di Recco”. scritto che indicano
per la città di Rec-
Il consigliere regionale Armando co: piastra ambula-
Ezio Capurro ha presentato, al toriale completa,
riguardo, una interrogazione a realizzazione di un
risposta immediata al presidente “country hospital”,
della giunta regionale Burlando. potenziamento del
servizio 118; non-
Il Piano di riordino sanitario ché l'assicurazione
approvato nell’agosto 2010 dal che l'alienazione Recco: l’ingresso dell’ormai ex ospedale Sant’Antonio
consiglio regionale ha previsto la degli immobili di
chiusura dell'ospedale Sant’Anto- proprietà regiona-
nio di Recco e la trasformazione le, tra questi la
in polo riabilitativo ortopedico di palazzina ex Sideco, destinati L’ex Sideco era stata acquistata
parte dell’immobile. a servizi ambulatoriali pre- dalla giunta Biasotti nel 2002 per
senti in città consentirà l'im- una cifra di circa 2 milioni di
“L'assessore regionale alla piego futuro delle risorse euro con l’intento di realizzarvi
Salute Montaldo – afferma conseguite per potenziare gli ambulatori dell'Asl 3, soluzio-
Capurro - ha manifestato la più l'attività sanitaria a Recco”.
ne poi tramontata a causa dei
tagli apportati alle risorse previ-
ste per la sanità ligure.
“Appresa la volontà da parte
di un noto gruppo imprendi-
toriale di acquisire, all’inter-
no dell’operazione IML,
anche la palazzina ex Sideco
– conclude Capurro - sembra
pertanto opportuno accelera-
re i tempi dell’alienazione da
Genova: incontro in Regione dei sindaci del Golfo Paradiso con i rappresentanti dei gruppi consiliari parte della Regione”.
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