1. Andrea Ortolani
Università di Tokyo
Fukushima:
Il Fallout Giudiziario
e Legislativo
Università Cà Foscari, Venezia
Dipartimento di studi sull’Asia e sull’Africa Mediterranea
Scuola di Studi Asiatici e Gestione Aziendale
20 Marzo 2012
4. Fukushima Daiichi:
i fatti
Fuga di materiale radioattivo
Contaminazione dell’aria (I-131, Cs-134, Cs-137, altro)
Contaminazione diretta dell’acqua marina
Contaminazione del suolo e del mare
5. Fukushima Daiichi:
i fatti
Fuga di materiale radioattivo
Contaminazione dell’aria (I-131, Cs-134, Cs-137, altro)
Contaminazione diretta dell’acqua marina
Contaminazione del suolo e del mare
Contaminazioni
Terreni agricoli, alimenti: materie prime e derivati
Rifiuti urbani e ceneri di depurazione fognature
Ambiente, materiali da costruzione
8. Fukushima Daiichi:
il fallout giuridico
Risposte delle autorità
Commissioni di inchiesta
9. Fukushima Daiichi:
il fallout giuridico
Risposte delle autorità
Commissioni di inchiesta
Sicurezza nucleare: modifica del quadro legislativo
10. Fukushima Daiichi:
il fallout giuridico
Risposte delle autorità
Commissioni di inchiesta
Sicurezza nucleare: modifica del quadro legislativo
Impatto sulle politiche energetiche
11. Fukushima Daiichi:
il fallout giuridico
Risposte delle autorità
Commissioni di inchiesta
Sicurezza nucleare: modifica del quadro legislativo
Impatto sulle politiche energetiche
Risarcimento dei danni: la Commissione di conciliazione
12. Fukushima Daiichi:
il fallout giuridico
Risposte delle autorità
Commissioni di inchiesta
Sicurezza nucleare: modifica del quadro legislativo
Impatto sulle politiche energetiche
Risarcimento dei danni: la Commissione di conciliazione
Salvataggio / Nazionalizzazione di TEPCO
13. Fukushima Daiichi:
il fallout giuridico
Risposte delle autorità
Commissioni di inchiesta
Sicurezza nucleare: modifica del quadro legislativo
Impatto sulle politiche energetiche
Risarcimento dei danni: la Commissione di conciliazione
Salvataggio / Nazionalizzazione di TEPCO
Inchieste su responsabilità penale
14. Fukushima Daiichi:
il fallout giuridico
Risposte delle autorità
Commissioni di inchiesta
Sicurezza nucleare: modifica del quadro legislativo
Impatto sulle politiche energetiche
Risarcimento dei danni: la Commissione di conciliazione
Salvataggio / Nazionalizzazione di TEPCO
Inchieste su responsabilità penale
Risposte dei cittadini
15. Fukushima Daiichi:
il fallout giuridico
Risposte delle autorità
Commissioni di inchiesta
Sicurezza nucleare: modifica del quadro legislativo
Impatto sulle politiche energetiche
Risarcimento dei danni: la Commissione di conciliazione
Salvataggio / Nazionalizzazione di TEPCO
Inchieste su responsabilità penale
Risposte dei cittadini
Cause contro le centrali
16. Fukushima Daiichi:
il fallout giuridico
Risposte delle autorità
Commissioni di inchiesta
Sicurezza nucleare: modifica del quadro legislativo
Impatto sulle politiche energetiche
Risarcimento dei danni: la Commissione di conciliazione
Salvataggio / Nazionalizzazione di TEPCO
Inchieste su responsabilità penale
Risposte dei cittadini
Cause contro le centrali
Richieste di risarcimento danni
17. Fukushima Daiichi:
il fallout giuridico
Risposte delle autorità
Commissioni di inchiesta
Sicurezza nucleare: modifica del quadro legislativo
Impatto sulle politiche energetiche
Risarcimento dei danni: la Commissione di conciliazione
Salvataggio / Nazionalizzazione di TEPCO
Inchieste su responsabilità penale
Risposte dei cittadini
Cause contro le centrali
Richieste di risarcimento danni
Commissioni di inchiesta indipendenti
18. Fukushima Daiichi:
il fallout giuridico
Risposte delle autorità
Commissioni di inchiesta
Sicurezza nucleare: modifica del quadro legislativo
Impatto sulle politiche energetiche
Risarcimento dei danni: la Commissione di conciliazione
Salvataggio / Nazionalizzazione di TEPCO
Inchieste su responsabilità penale
Risposte dei cittadini
Cause contro le centrali
Richieste di risarcimento danni
Commissioni di inchiesta indipendenti
Attivismo politico
20. le risposte delle autorità - i
Commissioni di inchiesta
Commissione di inchiesta del Governo
Rapporto del governo giapponese alla IAEA
Commissione di inchiesta del Parlamento
Commissioni di inchiesta indipendenti
Rebuild Japan Initiative Foundation
21. le risposte delle autorità - i
la commissione di inchiesta del governo
東京電力福島原子力発電所における事故調査・検証委員会
Decreto governativo del 24 maggio 2011
Pres. Yotaro Hatamura + 9 membri + 2 consulenti tecnici (2 F,
10 M)
+ 8 esperti
Obiettivi:
- Accertare le cause dell’incidente a Fukushima 1 e 2
- Formulare proposte di policy per evitare incidenti di questo
tipo nel futuro
Tempi:
Prima riunione 7 giugno 2011
Rapporto provvisorio 26 dicembre 2011
Rapporto finale: ?
22. le risposte delle autorità - i
la commissione di inchiesta del governo
Yotaro Hatamura,
Presidente della
Commissione
23. le risposte delle autorità - i
la commissione di inchiesta del governo
1. L’inchiesta sarà portata avanti in base al
mio approccio.
Yotaro Hatamura,
Presidente della
Commissione
24. le risposte delle autorità - i
la commissione di inchiesta del governo
1. L’inchiesta sarà portata avanti in base al
mio approccio.
2. Il rapporto finale deve poter resistere
alle critiche che gli potranno essere mosse
anche tra 100 anni.
3. 4. [Rispondere agli interrogativi dei
giapponesi e del mondo intero].
Yotaro Hatamura,
Presidente della
Commissione
25. le risposte delle autorità - i
la commissione di inchiesta del governo
1. L’inchiesta sarà portata avanti in base al
mio approccio.
2. Il rapporto finale deve poter resistere
alle critiche che gli potranno essere mosse
anche tra 100 anni.
3. 4. [Rispondere agli interrogativi dei
giapponesi e del mondo intero].
5. L’accertamento di responsabilità
individuali non è il nostro obiettivo.
Yotaro Hatamura,
Presidente della
Commissione
26. le risposte delle autorità - i
la commissione di inchiesta del governo
1. L’inchiesta sarà portata avanti in base al
mio approccio.
2. Il rapporto finale deve poter resistere
alle critiche che gli potranno essere mosse
anche tra 100 anni.
3. 4. [Rispondere agli interrogativi dei
giapponesi e del mondo intero].
5. L’accertamento di responsabilità
individuali non è il nostro obiettivo.
6. 7. 8. [Capire fatti e cause con metodo
scientifico]. Yotaro Hatamura,
Presidente della
Commissione
27. le risposte delle autorità - i
la commissione di inchiesta del governo
Homepage http://icanps.go.jp/
28. le risposte delle autorità - i
il rapporto del governo alla IAEA
Primo rapporto del 7 giugno 2011
- “... il rapporto presenta (una valutazione dei fatti incentrata su
aspetti tecnici e delle risposte al momento attuale). Non sono trattate
questioni relative al risarcimento dei danni e altri effetti più ampi
sulla società”.
- Principi di trasparenza, descrizione basata sui fatti al 31 maggio
2011.
- Descrizione del quadro istituzionale, delle strutture e dei fatti
accaduti a Fukushima-1 e Fukushima-2.
- Valutazioni delle quantità di radionuclidi rilasciate in mare e in
atmosfera.
- “Lezioni imparate finora”: 28 punti.
- Conclusioni: “è necessario condurre discussioni a livello nazionale
sulla via da seguire per la creazione di energia dal nucleare in
Giappone, rivelando i costi effettivi della produzione di energia
elettrica dal nucleare, includendo i costi richiesti dalle misure di
sicurezza”.
29. le risposte delle autorità - i
il rapporto del governo alla IAEA
Rapporto addizionale del 15 settembre 2011
- Ulteriori informazioni sui fatti e sugli sforzi e sulla risposta per
minimizzare gli effetti delle radiazioni e ripristinare la situazione
ante-incidente.
- Un capitolo dedicato alla risposta “off-site”: misurazioni,
mappatura, attività di decontaminazione già intraprese, etc...
- Un capitolo dedicato alla risposta “on-site”: messa in sicurezza,
decommisionamento e bonifica dell’area della centrale.
- Situazione relativa alle “28 lezioni” imparate dall’incidente.
- Situazione relativa alle modifiche degli standard di sicurezza.
Introduzione dei cd. stress tests.
30. le risposte delle autorità - i
il rapporto del governo alla IAEA
Rapporto addizionale del 15 settembre 2011
- Ulteriori informazioni sui fatti e sugli sforzi e sulla risposta per
minimizzare gli effetti delle radiazioni e ripristinare la situazione
ante-incidente.
- Un capitolo dedicato alla risposta “off-site”: misurazioni,
mappatura, attività di decontaminazione già intraprese, etc...
- Un capitolo dedicato alla risposta “on-site”: messa in sicurezza,
decommisionamento e bonifica dell’area della centrale.
- Situazione relativa alle “28 lezioni” imparate dall’incidente.
- Situazione relativa alle modifiche degli standard di sicurezza.
Introduzione dei cd. stress tests.
Japan has received a wide array of support from countries around the world,
related international organizations, and others to date. Japan would like to express
its deepest gratitude once more while also requesting continued support.
Japan is confident that it will overcome this accident without fail by mobilizing
wisdom and efforts from around the world.
31. le risposte delle autorità - i
la commissione di inchiesta del parlamento
東京電力福島原子力発電所事故調査委員会
L. 112 del 7 ottobre 2011
Pres. Kiyoshi Kurokawa + 9 membri (8 M, 2 F)
Obiettivi:
- Accertare il background e le cause dell’incidente
- Formulare proposte di policy per evitare incidenti e
minimizzare i danni in caso di incidente
Tempi: entro 6 mesi dalla prima riunione (19 dicembre
2011)
32. le risposte delle autorità - i
la commissione di inchiesta del parlamento
Homepage http://www.naiic.jp/
33. le risposte delle (quasi)autorità - i
la commissione di inchiesta indipendente
一般財団法人 日本再建イニシアティブ
Rebuild Japan Initiative Foundation - http://
rebuildjpn.org/
Pres. Yoichi Funabashi
Commissione di inchiesta: Koichi Kitazawa + 5 membri (5 M,
1 F)
Obiettivi:
- scoprire la verità da una posizione indipendente
- mettere a fuoco i problemi strutturali
- collaborare su scala internazionale per creare un rapporto
credibile
34. le risposte delle (quasi)autorità - i
la commissione di inchiesta indipendente
Rapporto pubblicato l’11 marzo
2012
(tr. inglese: estate 2012)
35. le risposte delle autorità - ii
quadro legislativo sicurezza nucleare
Riorganizzazione Agenzie di controllo
日本原子力研究開発
原子力安全委員会 原子力安全・保安院 文科省
機構
Ora NSC - Organo del NISA - Organo Gestione
Governo del METI SPEEDI Japan Atomic
Energy Agency
Futur 原子力安全庁(仮称)
o Agenzia del Min. Ambiente ? ?
? Agenzia Amministrativa Indipendente ?
36. le risposte delle autorità - ii
quadro legislativo sicurezza nucleare
37. le risposte delle autorità - ii
quadro legislativo sicurezza nucleare
Limite di 40 anni per i reattori? Estendibile a 60 anni?
Conflitto interessi delle comunità locali
38. le risposte delle autorità - ii
quadro legislativo sicurezza nucleare
Limite di 40 anni per i reattori? Estendibile a 60 anni?
Conflitto interessi delle comunità locali
Sicurezza alimentare
❖ Limiti più stringenti:
Da 500 a 100 Bq/kg per cibo, da 200 a 50 Bq/kg per
latte, da 200 a 10 Bq/kg per acqua.
Controlli accurati per tutti gli alimenti che abbiano
registrato valori oltre i 50 Bq/kg.
❖ Blocco importazioni da Europa?
40. le risposte delle autorità - iii
politiche energetiche
❖ Riaccensione reattori nucleari in manutenzione?
41. le risposte delle autorità - iii
politiche energetiche
❖Riaccensione reattori nucleari in manutenzione?
Scollamento legge/consuetudine: il ruolo delle
42. le risposte delle autorità - iii
politiche energetiche
❖Riaccensione reattori nucleari in manutenzione?
Scollamento legge/consuetudine: il ruolo delle
comunità locali
43. le risposte delle autorità - iii
politiche energetiche
❖Riaccensione reattori nucleari in manutenzione?
Scollamento legge/consuetudine: il ruolo delle
comunità locali
❖ Ripensamento delle politiche di medio-lungo periodo
44. le risposte delle autorità - iii
politiche energetiche
❖Riaccensione reattori nucleari in manutenzione?
Scollamento legge/consuetudine: il ruolo delle
comunità locali
❖Ripensamento delle politiche di medio-lungo periodo
Monju ed il ciclo del combustibile nucleare
Rilancio energie rinnovabili: Masayoshi Son
Quadro legislativo prezzi/ sussidi/ feed-in tariff
45. le risposte delle autorità - iii
politiche energetiche
❖Riaccensione reattori nucleari in manutenzione?
Scollamento legge/consuetudine: il ruolo delle
comunità locali
❖ Ripensamento delle politiche di medio-lungo periodo
Monju ed il ciclo del combustibile nucleare
Rilancio energie rinnovabili: Masayoshi Son
Quadro legislativo prezzi/ sussidi/ feed-in tariff
Il caso dell’energia geotermica: resistenze
inaspettate
46. le risposte delle autorità - iii
politiche energetiche
❖Riaccensione reattori nucleari in manutenzione?
Scollamento legge/consuetudine: il ruolo delle
comunità locali
❖ Ripensamento delle politiche di medio-lungo periodo
Monju ed il ciclo del combustibile nucleare
Rilancio energie rinnovabili: Masayoshi Son
Quadro legislativo prezzi/ sussidi/ feed-in tariff
Il caso dell’energia geotermica: resistenze
inaspettate
❖ Riorganizzazione della struttura e del mercato
dell’energia elettrica: coordinamento con disciplina
antitrust
47. le risposte delle autorità - iv
il risarcimento dei danni
Il fondamento legislativo
原子力損害の賠償に関する法律 l. 147/1961 ult. mod. l. 19/2009
✴ Responsabilità oggettiva(無過失責任)dell’operatore (art. 3).
- eccetto 異常に巨大な天災地変 o insurrezione
✴ Responsabilità esclusiva e illimitata(art. 4)
-ma TEPCO è SpA.
✴ Obbligo di assicurare ogni centrale per ¥ 120G (€ 1,1G)
✴ Nel caso la somma ecceda i ¥ 120G, il Parlamento può
approvare intervento.
✴ 20 anni per presentare azione.
✴ Possibilità di creare una Commissione di conciliazione per il
risarcimento dei danni.
48. le risposte delle autorità - iv
la commissione di conciliazione
原子力損害賠償紛争審査会
✴ Prevista da l. 147/1961. Compiti:
1. Intermediare tra le parti per raggiungere accordo
2. Emanare linee guida sul risarcimento
3. Investigare e valutare l’estensione dei danni
✴ Già attiva nel 1999 per l’incidente di JCO - Tokaimura
(30/9/1999)
8.018 richieste, 6.983 casi risarciti tramite conciliazione
2 obiezioni alla Commissione, 11 cause civili
Somma assicurata:
1G ¥
Somma versata:
¥15,4G (da Sumitomo Kinzoku
Kozan KK)
Casi risarciti
92% in 6 mesi
49. le risposte delle autorità - iv
la commissione di conciliazione
原子力損害賠償紛争審査会
平成23年政令第99号
Pres. Yoshihisa Nomi (Univ. Gakushuin)
2 modifiche della composizione
✴Emanazione linee guida
LG preliminari 28 aprile, 31 maggio
LG intermedie 5 agosto + 6 dicembre + 16 marzo
danni patrimoniali + non patrimoniali
✴Ultime proposte 16 marzo 2012:
- ¥ 6.000.000 per le zone contaminate per 5+ anni
- Indennizzo 100% per immobili all’interno zona contaminata.
- Indennizzi variabili altre zone
51. le risposte delle autorità - iv
(le mappe della contaminazione)
早川由紀夫 Yukio Hayakawa, Univ. Gunma
52. le risposte delle autorità - iv
la commissione di conciliazione
原子力損害賠償紛争審査会
平成23年政令第99号
Pres. Yoshihisa Nomi (Univ. Gakushuin)
2 modifiche della composizione
✴Emanazione linee guida
LG preliminari 28 aprile, 31 maggio
LG intermedie 5 agosto + 6 dicembre + 16 marzo
danni patrimoniali + non patrimoniali
✴Ultime proposte 16 marzo 2012:
- ¥ 6.000.000 per le zone contaminate per 5+ anni
- Indennizzo 100% per immobili all’interno zona contaminata.
- Indennizzi variabili altre zone
53. le risposte delle autorità - iv
il centro di conciliazione
Controversia
Preparazione documenti
Presentazione richiesta
Accettazione richiesta
Intervento in transazione
Proposta di
Il Centro rigetta
transazione
Accordo totale o Disaccordo totale o
parziale parziale
Stipula del contratto Nuovo
Tribunale
di transazione tentativo
54. le risposte delle autorità - iv
il fondo di facilitazione per le responsabilità nucleari
原子力損害賠償支援機構 - Nuclear Damage Liability Facilitation
Fund
✴
Costituito il 12 settembre 2011 sulla base della l. 94/2011
Amministratore: Takehiko Sugiyama (ex rettore Hitotsubashi)
✴
Capitale: ¥14 G (€128M)
versato al 50% dal governo + 50% da 12 EPCO
✴
Obiettivo: ottenere la base finanziaria per i risarcimenti,
risarcire
in fretta, garantire la distribuzione di energia elettrica
ed il buon
funzionamento dei reattori per la sicurezza e la
salute della
società
✴
http://www.ndf.go.jp/index.html
55. le risposte delle autorità - v
le responsabilità penali
I precedenti: JCO Tokaimura (30/9/1999)
Rinvio a giudizio di 6 persone
JCO: ¥ 1.000.000 multa
Capo stabilimento: 3 anni sospesi + ¥ 500.000
Altri 5 imputati: 2~3 anni sospesi 2~4 anni
56. le risposte delle autorità - v
le responsabilità penali
Inchieste su responsabilità penale
Atteggiamento cauto della magistratura
Ma: Kensatsu Shinsa Kai
Difficoltà oggettive
No responsabilità penale di persone giuridiche
Convolgimento di società yakuza
Regolamenti sull’esclusione della yakuza 暴力団排除条例
57. le risposte dei cittadini - i
le cause contro le centrali nucleari
Cause “amministrative”
Annullamento dell’autorizzazione a costruire
Prima opposizione entro 60gg, poi causa
Ikata, Fukushima-2, Tokai, etc...
Dichiarazione di nullità dell’aut. a costruire
Presentabili sempre
Cause “civili”
Diritti della personalità, ambiente, etc...
Presentabili sempre
Onnagawa, Shiga, Shimane, Hamaoka, etc...
Uno strano assente: art. 9
58. le risposte dei cittadini - i
le cause contro le centrali nucleari
Cause passate in giudicato
❖ Nessuna pronuncia ha annullato/dichiarato nulla
l’autorizzazione o ha fermato centrali nucleari
❖ Posizione morbida su legittimazione attiva
❖ Posizione rigida sul merito: criteri della discrezionalità
tecnica, mancanza di illogicità
Eccezione:
Appello Nagoya su caso Monju
Ma non passato in giudicato
59. le risposte dei cittadini - i
le cause contro le centrali nucleari
Cause in corso
coordinamento di avvocati contro il nucleare
Takanori Eto contro Stato
“Anomalie” e particolarità del caso
La controparte: giudice e avvocati
❖Opposizione senza andare in giudizio: il caso della
centrale nucleare di Maki 1982-2004
60. le risposte dei cittadini - ii
risarcimento dei danni
Richieste di risarcimento danni
- Procedura ordinaria:
Non incentivata (conciliazione obbligatoria?)
Precedenti incidente JCO: attori castigati
±duramente
- Procedura attraverso Commissione: complessa
57% degli evacuati non ha ancora presentato
domanda
- Azione di responsabilità degli azionisti TEPCO
Causa dal valore più grande nella storia giapponese
61. le risposte dei cittadini - iii
attivismo politico
Attivismo “ordinario”
- Manifestazioni a Tokyo e altre provincie
- Coinvolgimento di personaggi pubblici
Il caso Taro Yamamoto
- Uso dei social media: twitter, facebook, etc...
Attivismo “giuridico”
- Uso della legge e di strumenti giuridici: referendum
Ostacoli:
rocedura raccolta firme, veto del
p
Consiglio
Provinciale
62. le risposte dei cittadini - iii
attivismo politico - JFBA
Ruolo degli Ordini degli avvocati
- Ruolo proattivo della JFBA 日本弁護士連合会
- Assistenza gratuita nelle domande di risarcimento
63. le risposte dei cittadini - iii
attivismo politico - JFBA
Sui documenti ricevuti da
TEPCO
Prima di inviarli frettolosamente
- Standard sono diversi
- Non affrettarsi prima di
inviare documenti
- Assistenza e incontri pubblici
gratuiti
TEL 03-3580-9956 FAX 03-3580-9957
MAIL jfba-saigai-honbu@nichibenren.or.jp
URL http://www.nichibenren.or.jp/activity/human/higashinihon_daishinsai.html
65. conclusioni
(preliminari)
Immagine tradizionale del diritto giapponese
Tesi “culturalista”: i conflitti sociali devono essere risolti
informalmente con conciliazione e consenso
66. conclusioni
(preliminari)
Immagine tradizionale del diritto giapponese
Tesi “culturalista”: i conflitti sociali devono essere risolti
informalmente con conciliazione e consenso
Panorama che emerge
1. Consenso sì, ma conciliazione è diretta dall’alto
2. Legalismo e litigiosità aggressiva in casi di rilevanza politica
3. Ruolo proattivo degli avvocati
67. Grazie !
il diritto c’è, ma non si vede
http://dirittogiapponese.wordpress.com/
ricerca: “diritto giapponese blog”
@ortospace
andrea@andreaortolani.org
Hinweis der Redaktion
\n
\n
Prodotti di fissione volatili: iodio e cesio - solubili Prodotti non volatili: plutonio 241 (dimezzamento 14 anni) colati nell’oceano o diffusi durante le esplosioni\n
Prodotti di fissione volatili: iodio e cesio - solubili Prodotti non volatili: plutonio 241 (dimezzamento 14 anni) colati nell’oceano o diffusi durante le esplosioni\n
\n
\n
\n
\n
\n
\n
\n
\n
\n
\n
\n
\n
\n
Chairperson Dr. Yotaro Hatamura, Professore Emerito dell’università di Tokyo, Professore a università Kogakuin\n\nDr. Kazuo Oike, ex preside università di Kyoto\nDr. Shizuko Kakinuma, National Institute of Radiological Science Research Center for Radiation Protection\nMr. Yukio Takasu, diplomatico Ambassador Extraordinary and Plenipotentiary of Japan to the International Organizations in Vienna, and the United Nations in New York\nMr. Toshio Takano, Attorney-at-Law, ex PM Nagoya High Public Prosecutors Office\nMr. Yasuro Tanaka, Professor of Meiji Law School, ex giudice Alta Corte Sapporo\nMs. Yoko Hayashi, Attorney-at-Law - Mr. Michio Furukawa, Mayor of Kawamata Town, Fukushima Prefecture\nMr. Kunio Yanagida, Writer, Critic -Mr. Hitoshi Yoshioka, Vice-President of Kyushu University\nTechnical Advisor\nMr. Seiji Abe, Professor, Kansai UniversityDr. Masao Fuchigami, Advisor, Komatsu Ltd., Ph.D. in Engineering\n\n
456 interviste ma il lavoro non è finito\n
456 interviste ma il lavoro non è finito\n
456 interviste ma il lavoro non è finito\n
456 interviste ma il lavoro non è finito\n
Naturalmente pagina in giapponese ma: dimensione mondiale, pag in inglese\n
\n
\n
Chairman Mr. Kiyoshi Kurokawa Medical Doctor, PhD; Professor Emeritus at the University of Tokyo; Former President of the Science Council of Japan\n\nMr. Katsuhiko Ishibashi, Sismologo università di Kobe\nMr. Kenzo Oshima - Former Ambassador of Japan to the United Nations\nMs. Hisako Sakiyama - Former Chief of the National Institute of Radiological Sciences\nMr. Masafumi Sakurai Lawyer; ex PM Nagoya High Public Prosecutors Office;Mr. Koichi Tanaka: premio NOBEL per la chimica \nMr. Mitsuhiko Tanaka giornalista scientifico - Ha lavorato alla progettazione dei reattori; sostiene meltdown anche senza tsunami\nMr. Shuya Nomura Professore alla law school di Chuo University e avvocato\nMs. Reiko Hachisuka Chair, Society of Commerce and Industry, Okuma Town, Fukushima Prefecture\nMr. Yoshinori Yokoyama Social System Designer; Planning Director at the University of Tokyo Executive Management Program\n
trasparenza; verbali delle riunioni, file video; account e hashtag twitter jikocho; \n
erano 6 ma kiyoshi kurokawa è stato chiamato nella commissione del governo \nKoichi KITAZAWA \nTetsuya ENDO Former Chairman of the Board of Governors, International Atomic Energy Agency (IAEA)\nKeiichi TADAKI Former Prosecutor-General\nIkujiro NONAKA Professor Emeritus, Graduate School of International Corporate Strategy, Hitotsubashi University\nMariko FUJII Professor of Economics and Finance, Research Center for Advanced Science and Technology, University of Tokyo\nKenji YAMAJI Director-General, Research Institute of Innovative Technology for the Earth (RITE)\n\n\n
interessante vedere l’uso che si farà delle fonti\n- coordinamento / gerarchie \n- sviamento indagini?\n- governo responsabile?\n
原子力安全委員会 Nuclear Safety Commission (organo del primo ministro) 原子力安全・保安員 Nuclear and Industrial Safety Agency NISA --- sciolta marzo 2012 System for Prediction of Environmental Emergency Dose Information (SPEEDI) \n\nBudget 50 miliardi di yen, da 100 a 500 persone (ma la commissione USA ne impiega 3.000)\ndoubts on whether the new regulatory agency will be truly independent. One reason is that the Environment Ministry has also pushed nuclear energy from the standpoint of a global warming measure.\n
Conflitto di interessi delle comunità locali\nsussidi + tasse + indotto ad esempio 11marzo: 6.000 persone a fukushima-1\n\nriflessioni antipatiche: sicuramente tutti simpatizziamo con i residenti della zona\n
Conflitto di interessi delle comunità locali\nsussidi + tasse + indotto ad esempio 11marzo: 6.000 persone a fukushima-1\n\nriflessioni antipatiche: sicuramente tutti simpatizziamo con i residenti della zona\n
geotermico: 530 MW and generating less than 0.3% of Japan’s total kilowatt-hoursOdake was Kyushu EPCO’s first geothermal plant in Oita Prefecture. It started operations in 1967 with an installed capacity of 12.5 MW (a small test case). According to interviews with Kyushu EPCO, everything was fine in the beginning. Then, a local hotspring (onsen) owner started to publicly criticize Odake, Kyushu EPCO, and the government claiming that they were destroying his business. successful local media campaign by hotspring interests groups against Odake, Kyushu EPCO, and the government arguing that geothermal plants would destroy Japan’s traditional way of life and local communities. Protests ensued.\nKEPCO si vede obbligata a rincunciare ai piani geotermici - in questo segue un filone chiarissimo / giurisprudenza consolidata : la teoria dell’abuso del diritto nacque in Giappone proprio in seguito a casi di uso del proprio terreno in modo da limitare le risorse idriche di altri fondi confinanti \n
geotermico: 530 MW and generating less than 0.3% of Japan’s total kilowatt-hoursOdake was Kyushu EPCO’s first geothermal plant in Oita Prefecture. It started operations in 1967 with an installed capacity of 12.5 MW (a small test case). According to interviews with Kyushu EPCO, everything was fine in the beginning. Then, a local hotspring (onsen) owner started to publicly criticize Odake, Kyushu EPCO, and the government claiming that they were destroying his business. successful local media campaign by hotspring interests groups against Odake, Kyushu EPCO, and the government arguing that geothermal plants would destroy Japan’s traditional way of life and local communities. Protests ensued.\nKEPCO si vede obbligata a rincunciare ai piani geotermici - in questo segue un filone chiarissimo / giurisprudenza consolidata : la teoria dell’abuso del diritto nacque in Giappone proprio in seguito a casi di uso del proprio terreno in modo da limitare le risorse idriche di altri fondi confinanti \n
geotermico: 530 MW and generating less than 0.3% of Japan’s total kilowatt-hoursOdake was Kyushu EPCO’s first geothermal plant in Oita Prefecture. It started operations in 1967 with an installed capacity of 12.5 MW (a small test case). According to interviews with Kyushu EPCO, everything was fine in the beginning. Then, a local hotspring (onsen) owner started to publicly criticize Odake, Kyushu EPCO, and the government claiming that they were destroying his business. successful local media campaign by hotspring interests groups against Odake, Kyushu EPCO, and the government arguing that geothermal plants would destroy Japan’s traditional way of life and local communities. Protests ensued.\nKEPCO si vede obbligata a rincunciare ai piani geotermici - in questo segue un filone chiarissimo / giurisprudenza consolidata : la teoria dell’abuso del diritto nacque in Giappone proprio in seguito a casi di uso del proprio terreno in modo da limitare le risorse idriche di altri fondi confinanti \n
geotermico: 530 MW and generating less than 0.3% of Japan’s total kilowatt-hoursOdake was Kyushu EPCO’s first geothermal plant in Oita Prefecture. It started operations in 1967 with an installed capacity of 12.5 MW (a small test case). According to interviews with Kyushu EPCO, everything was fine in the beginning. Then, a local hotspring (onsen) owner started to publicly criticize Odake, Kyushu EPCO, and the government claiming that they were destroying his business. successful local media campaign by hotspring interests groups against Odake, Kyushu EPCO, and the government arguing that geothermal plants would destroy Japan’s traditional way of life and local communities. Protests ensued.\nKEPCO si vede obbligata a rincunciare ai piani geotermici - in questo segue un filone chiarissimo / giurisprudenza consolidata : la teoria dell’abuso del diritto nacque in Giappone proprio in seguito a casi di uso del proprio terreno in modo da limitare le risorse idriche di altri fondi confinanti \n
geotermico: 530 MW and generating less than 0.3% of Japan’s total kilowatt-hoursOdake was Kyushu EPCO’s first geothermal plant in Oita Prefecture. It started operations in 1967 with an installed capacity of 12.5 MW (a small test case). According to interviews with Kyushu EPCO, everything was fine in the beginning. Then, a local hotspring (onsen) owner started to publicly criticize Odake, Kyushu EPCO, and the government claiming that they were destroying his business. successful local media campaign by hotspring interests groups against Odake, Kyushu EPCO, and the government arguing that geothermal plants would destroy Japan’s traditional way of life and local communities. Protests ensued.\nKEPCO si vede obbligata a rincunciare ai piani geotermici - in questo segue un filone chiarissimo / giurisprudenza consolidata : la teoria dell’abuso del diritto nacque in Giappone proprio in seguito a casi di uso del proprio terreno in modo da limitare le risorse idriche di altri fondi confinanti \n
geotermico: 530 MW and generating less than 0.3% of Japan’s total kilowatt-hoursOdake was Kyushu EPCO’s first geothermal plant in Oita Prefecture. It started operations in 1967 with an installed capacity of 12.5 MW (a small test case). According to interviews with Kyushu EPCO, everything was fine in the beginning. Then, a local hotspring (onsen) owner started to publicly criticize Odake, Kyushu EPCO, and the government claiming that they were destroying his business. successful local media campaign by hotspring interests groups against Odake, Kyushu EPCO, and the government arguing that geothermal plants would destroy Japan’s traditional way of life and local communities. Protests ensued.\nKEPCO si vede obbligata a rincunciare ai piani geotermici - in questo segue un filone chiarissimo / giurisprudenza consolidata : la teoria dell’abuso del diritto nacque in Giappone proprio in seguito a casi di uso del proprio terreno in modo da limitare le risorse idriche di altri fondi confinanti \n
geotermico: 530 MW and generating less than 0.3% of Japan’s total kilowatt-hoursOdake was Kyushu EPCO’s first geothermal plant in Oita Prefecture. It started operations in 1967 with an installed capacity of 12.5 MW (a small test case). According to interviews with Kyushu EPCO, everything was fine in the beginning. Then, a local hotspring (onsen) owner started to publicly criticize Odake, Kyushu EPCO, and the government claiming that they were destroying his business. successful local media campaign by hotspring interests groups against Odake, Kyushu EPCO, and the government arguing that geothermal plants would destroy Japan’s traditional way of life and local communities. Protests ensued.\nKEPCO si vede obbligata a rincunciare ai piani geotermici - in questo segue un filone chiarissimo / giurisprudenza consolidata : la teoria dell’abuso del diritto nacque in Giappone proprio in seguito a casi di uso del proprio terreno in modo da limitare le risorse idriche di altri fondi confinanti \n
ただし、その損害が異常に巨大な天災地変又は社会的動乱によつて生じたものであるときは、この限りでない。\nAssicurazione: o tramite una società privata, o tramite il governo - 1200 OKU yen\n\nRisarcimento può essere presentato all’operatore (transazione), alla Commissione o alle Corti\n
\n
9人 mondo accademico professori (6 diritto, 2 medicina 1 giornalismo) - caso: Shun’ichi Yamashita \nLG preliminari: limitano i risarcimenti a quanto patito in seguito a ordini ufficiali del governo o di ammin locali: evacuazioni, limitazioni di accesso, stop di pesca, stop agricoltura etc... \nLG intermedie: organizzano le tipologie di danno (tipologie escluse non sono escluse dal risarcimento) danni psicologici; 100.000 per i primi 6 mesi, 50.000 per i mesi successivi; 120.000 per chi è stato evacuato in palestre/municipi etc...\n\nevacuazioni volontarie: 400.000 x donne incinte e bambini, 80.000 per altri\nDIFFERENZA FONDAMENTALE: ORA SI HANNO MISURAZIONI \nzone contaminate = 50 mSv all’anno 6 milioni sono 100.000 yen al mese x 5 anni, da pagarsi in una sola soluzione\nzone con restrizioni abitative 50-20 mSv anno - Zone in cui l’ordine di evacuazione è stato revocato: meno di 20 mSv\n
\n
\n
zone contaminate = 50 mSv all’anno 6 milioni sono 100.000 yen al mese x 5 anni, da pagarsi in una sola soluzione\nzone con restrizioni abitative 50-20 mSv anno - Zone in cui l’ordine di evacuazione è stato revocato: meno di 20 mSv\n\nPatrimonio di 14.790 miliardi yen, debito 13.187 miliardi yen. Patrimonio netto di 1.602 miliardi di yen.\nPayment for compensation may reach several migliaia di miliardi yen. And cost for purification of contaminated land also may reach several migliaia di miliardi di yen. Therefore TEPCO is sure not to have solvency for compensation and cost of purification.\n
zone contaminate = 50 mSv all’anno 6 milioni sono 100.000 yen al mese x 5 anni, da pagarsi in una sola soluzione\nzone con restrizioni abitative 50-20 mSv anno - Zone in cui l’ordine di evacuazione è stato revocato: meno di 20 mSv\n\nPatrimonio di 14.790 miliardi yen, debito 13.187 miliardi yen. Patrimonio netto di 1.602 miliardi di yen.\nPayment for compensation may reach several migliaia di miliardi yen. And cost for purification of contaminated land also may reach several migliaia di miliardi di yen. Therefore TEPCO is sure not to have solvency for compensation and cost of purification.\n
l. 94 2011 原子力損害賠償支援機構法(平成23年法律第94号\n
\n
Kensatsu shinsa kai 11 persone(起訴相当 - maggioranza di 8)(不起訴不当)(不起訴相当)\n
Cause di annullamento, cause dell’art. 23 (legge sui reattori nucleari)\n\nart. 9 “articolo pacifista” della Cost.: rinuncia alla guerra\n
\n
anomalie: 1. eto è da solo 2. nessuna (quasi) utilità praticama valore morale, persuasivo per altre cause \n\nMaki (Niigata-ken): 2.430 MW (3 reattori di Fukushima) opposizione in tanti modi 1982 presentata domanda ritirata nel 2004\n
precedenti JCO: 5 azioni2 azioni riguardanti produttori di natto vincono ma la corte concede un risarcimento minore di quanto avevano ricevuto come indennità provvisoria (devono quindi restituire dei soldi) - 3 azioni: gli attori perdono - Trib distrettuali di Tokyo e Mito, Alta Corte di Tokyo ritengono che attore (1. società attiva nel settore immobiliare 2. coppia che lamenta danni alla salute 3. società che produce frutti di mare surgelati) non hanno provato il danno\n\nAzione di responsabilità in linea con gli ultimi studi empirici: in most cases it is economically irrational for shareholders and attorneys to pursue derivative actions in Japan (i.e., the risk adjusted ex ante financial cost of pursing a derivative action normally outweighs the direct financial benefit): sono azioni promosse da social activists seeking political (non- monetary) benefits are the single largest force driving derivative litigation in Japan.\n