1. RAVENNA TURISTICA ?
PROPOSTE E IDEE PER UN FUTURO MIGLIORE

2. QUESTO E’ IL TURISMO

3. IN ITALIA CI SONO DESTINAZIONI PICCOLE, MEDIE E GRANDI…
RAVENNA COMUNE E’ MEDIA,
RAVENNA CITTA’ E’ PICCOLA

4. E LE COSE NON VANNO TANTO BENE…
(TROPPO FACILE PERO’ PRENDERSELA COL DIRETTORE D’ORCHESTRA E POI , NEL TURISMO, CHI E’ IL DIRETTORE ?)

5. 3 COSE CHIARE DA FARE PER IL TURISMO IN EMILIA ROMAGNA
+
5 SPUNTI PER IL TURISMO A RAVENNA

6. PRIMA QUALCHE NUMERO…
Quota presenze estere in ITALIA sul mercato globale
• 1997  6,8%
• 2011  4,1% (un calo quasi del 40%)
Spesa media turista straniero in Italia
• 1997  439 €
• 2011  404 €
Quota commercio online 2011 delle imprese
Italia: 5% - Spagna 11% - Francia 14% - UK 17%

7. EMILIA ROMAGNA…
Utilizzo «lordo» dei posti letto (%)
• Emilia Romagna  27%
• Croazia adriatica  34%
• Catalogna  41%
• Isole Baleari  42%
• Cipro  21%
Prezzo medio di un 3 stelle nel ferragosto 2012 (in €)
• Emilia Romagna  62
• Croazia Adriatica  63
• Catalogna  65
• Isole Baleari  72
• Cipro  122

8. RAVENNA… 2012 ANNO NO!
:
• Arrivi totali comune di Ravenna - 4,76%
• Arrivi Ravenna città - 6,50%
• Presenze totali comune di Ravenna - 2,96%
• Presenze Ravenna città - 4,19%
• Stranieri in città: - 8,6% !!!
• Stranieri in hotel in città: - 12,5% !!!
Percentuale presenze stranieri in città:
• 2011  43,7%
• 2012  40,9%

9. 3 COSE DA FARE IN REGIONE
1 - UNA NUOVA GOVERNANCE DEL TURISMO DELL’EMILIA ROMAGNA
• VIA LE UNIONI DI PRODOTTO
SOSTITUITE DA SISTEMI
TURISTICI LOCALI INTEGRATI
E DI GRANDI DIMENSIONI.
• NUOVO RAPPORTO
PUBBLICO/PRIVATO CHE
PREMI L’INNOVAZIONE DEL
PRODOTTO, OFFERTO DA
RETI D’IMPRESA FORMATE DA
PRIVATI.

10. 3 COSE DA FARE IN REGIONE
2 – UN PIANO STRAORDINARIO (E GREEN) SULLE INFRASTRUTTURE
• SCELTE DI SISTEMA (NON
LOCALISMO) SUI TRASPORTI
PRIVILEGIANDO ALCUNE
SCELTE: AEROPORTI, TRENI,
MOBILITA’ LEGGERA.
• RIVOLUZIONE DIGITALE, PER
COMPETERE CI VUOLE
SUBITO LA FIBRA OTTICA
OVUNQUE (AGENDA DIGITALE
IN RITARDO).

11. 3 COSE DA FARE IN REGIONE
3 – RINNOVAMENTO COMPLETO DELLE SCELTE DI PROMOZIONE TURISTICA
• OMBRELLO ITALIA E
ADEGUARSI IN FRETTA
ALL’OPERATIVITA’ DEL NUOVO
PIANO STRATEGICO DEL
TURISMO.
• PUNTARE DI PIU’ SULLA
QUALITA’ DI EVENTI DI
LIVELLO GLOBALE (ES: NOTTE
ROSA NON è UN EVENTO
GLOBALE)

12. 5 SPUNTI PER RAVENNA
1 – INTEGRARE, INTEGRARE, INTEGRARE
• LA CRISI E’ PESANTE NON SI
TORNA UGUALI A QUELLO CHE SI
ERA PRIMA. PER ESSERE CITTA’
TURISTICA BISOGNA CREDERCI.
• INTEGRARE VUOL DIRE
ACCETTARE CHE, DENTRO LE
REGOLE, E’ IL TURISTA CHE
SCEGLIE. BASTA CON LE GUERRE
TRA POVERI (es: HOTEL vs B&B).
• ALLARGHIAMO IL TAVOLO DEL
TURISMO ALLA CITTA’ CON
L’OBIETTIVO DI FARE LA CITTA’
TURISTICA

13. 5 SPUNTI PER RAVENNA
2 – ROAD MAP ORIENTATA ALL’ACCOGLIENZA DEL TURISTA
• BISOGNA METTERSI NEI PANNI
DEL TURISTA (ESTERO PRIMA
DI TUTTO) E RI-ORIENTARE IL
RAPPORTO CON LA CITTA’ (DAI
VIGILI, AI CARTELLI, AGLI
ORARI).
• UNA ROAD MAP VUOL DIRE UN
ELENCO DI AZIONI CONCRETE
PORTATE AVANTI ANNO PER
ANNO (DA
IMPRESE, PRIVATI, AMMINISTRA
ZIONI PUBBLICHE).

14. 5 SPUNTI PER RAVENNA
3 – NUOVE NARRAZIONI = NUOVE MOTIVAZIONI
• RACCONTARE MEGLIO
L’IDENTITA’ DEI PERSONAGGI
CHE POSSONO FARE
PRODOTTO A RAVENNA (ROMA,
DANTE, BYRON) POSSONO
DIVENTARE MOTIVAZIONE DI
VIAGGIO.
• CREARE PRODOTTO
TURISTICO DALLA RICCHEZZA
DEI NOSTRI ARTIGIANI E
ARTISTI (IL MOSAICO E’ VIVO…)

15. 5 SPUNTI PER RAVENNA
4 – SLOW TECH: RAVENNA CAPITALE DELLA LENTEZZA VELOCE
• FAVORIRE IL NUOVO TURISMO
SLOW TECH UNENDO LA CITTA’
CON IL SUO TERRITORIO (LA
NATURA DEL DELTA
ATTREZZATA CON SERVIZI
TECNOLOGICI AVANZATI PER I
TREKKERS).
• RIAVVICINARE, ANCHE
ATTRAVERSO LA DARSENA, LA
CITTA’ AL MARE. PER OFFRIRLA
INTEGRALMENTE E FARE
RIMANERE DI PIU’ I TURISTI.

16. 5 SPUNTI PER RAVENNA
5 – SVECCHIARE L’IMMAGINE DELLA CITTA’
• NON CON CAMPAGNE
CLASSICHE MA FAVORENDO
OPERAZIONI VIRALI SULLA
RETE (+ CINEMA E FOTO VIDEO
ARTE)
• NUOVO RAPPORTO CON I
SOCIAL NETWORK: CHIEDENDO
AI RAGAZZI DELLE SCUOLE
SUPERIORI DI DIVENTARE
AMBASCIATORI DI UNA
RAVENNA NUOVA
• FATE SOGNARE RAVENNA: NON
SOLO BUCHE…

17. SI PUO’ ESSERE CITTA’ TURISTICA
SOLO SE LO SI VUOLE CON COERENZA.
FACCIAMO SUONARE L’ORCHESTRA ?