Attraverso l’apprendimento declinato in maniera collaborativa si dimostra l’occasione offerta alle Piccole e Medie Imprese turistiche europee di innovarsi in vista di un turismo europeo sostenibile e perciò responsabile
L'apprendimento collaborativo, fattore di sviluppo dell\'impresa turistica
1. Stare al di là dello steccato L’apprendimento collaborativo, fattore di sviluppo dell’impresa turistica di Nadia Giuliani Master in Open DistanceLearning 2007 – 2008
3. L’approfondimento preliminare dello spazio condiviso è condotto attraverso il concetto di “ba” e della spirale di SECI e introduce la nozione di learningorganization. L’individuazione dell’Unione Europea come soggetto rilevante per l’innovazione delle politiche turistiche mi ha consentito di porre l’accento sul concetto della TourismLearning Area attraverso l’esame di documenti UE. Struttura della ricerca 2
12. Internalization, la nuova conoscenza diventa conoscenza tacita dell’entità collettivaIl “ba” e la spirale di SECI 3 La spirale di SECI, secondo Nonaka e Konno
13.
14. I nteractivebain cui si generano i modelli comuni di conoscenza nell’interazione tra individui
15. Cyber ba, luogo di interazione in un mondo virtuale in cui la conoscenza preesistente e la nuova conoscenza acquisita si diffondono attraverso le reti
16. Exercisingbain cui ha luogo il processo di conversione della conoscenza da esplicita a tacita ormai interiorizzata dalla collettività Il “ba” e la spirale di SECI 3
17. Con la rivoluzione dell’ICT, che ha pervaso ogni ambito, il cyber basi compie nel web e attraverso il web 2.0 favorisce la learningorganization. Peter Senge (1990) definisce la learningorganizationcome “organization … where people are continuallylearninghowtolearntogether” 1 realizzando il passaggio dal paradigma industriale a quello dell’apprendimento 1Peter Senge “The Fifth Discipline: the Art and Practiceof the LearningOrganization”, New York 1990 ICT e la learningorganization Paradigma industriale e dell’apprendimento secondo Maggioni 4
18. Secondoil “Tourism Learning Area Handbook” (CommissioneEuropea, 2006) , le Piccole e MedieImprese (PMI) turistichedebbonodivenirelearning organization in gradoditrasformarel’apprendimentoindividualeorganizzativo in accrescimentodellaconoscenzadell’intera area La TourismLearning Area TLA 5
19. In questodocumento la Tourism Learning Area vienedefinita “a concept of a multi-stakeholder intersectoral, problem solving approach aimed at improving SME1/micro-enterprise performance and human potential in the tourism sector at the destination level”. Infatti il turismo, che secondo la UNWTO2 è in costante crescita, soffre di cattiva immagine dovuta a scarsi livelli di istruzione ed elevato turn-over. Crescita del Turismo ricettivo secondo la UNWTO 1 SME Small Medium Enteprise 2 UNWTO United Nations World Tourism Organization La TourismLearning Area TLA 5
20. Il concettodellaTourismLearning Area vedeilcoinvolgimentodituttiglistakeholder del settore, daglientipubblicialleorganizzazionidiapprendimento (tra cui le università) per generarecircoli virtuosi tra le learning organization, gliindividuiedilterritorio La TourismLearning Area TLA 5
21. Il coordinamentodituttigli stakeholder (ruotadinamicadegli stakeholder), grazie ad attivitàdicircolazionedellaconoscenza(ruotadinamicadell’apprendimento), a condizioneche vi sia un ambientedilavorofavorevole(ruotadeifattoridicompetitività) genera un meccanismodinamicofavorevolealla TLA Le tre ruote dinamiche della TLA 5